di accovacciarvisi. verga, 2-212: scacciò il gatto che le si era accovacciato in
cane corse ad annusargli le gambe; lo scacciò. linati, 30-211: io stesso
polenta, tutti e tre assieme. li scacciò con la mano, ma inutilmente
mandassegli loro. sacchetti, 382: scacciò del tempio chi cambiava / e chi colombe
romano avesse alcuna autorità in inghilterra, scacciò il collettore del denaro di san pietro
avrò fatto. colletta, i-139: scacciò gli ebrei, que'medesimi sette anni prima
romano avesse alcuna autorità in inghilterra, scacciò il collettore del denaro di san pietro
romano avesse alcuna autorità in inghilterra, scacciò il collettore del denaro di san pietro
col nuovo duca sopra milano, ne scacciò il figlio naturale di bamabò visconti.
regi, / quando '1 padre scacciò da'regni eterni, / e quando
petto, e quasi l'uccise, e scacciò via lui e li compagni fuora del
, espansivo, pieno di festosità irrompente scacciò il malessere che aveva finito per impadronirsi
ogni superfluità; 'fugò beatrice', cioè scacciò la mia guida; * col raggio dei
forteguerri, 27-36: il grave lezzo scacciò lor dal viso. arici, i-17:
città impegnata a diventare capitale fallì, scacciò il signore e poi... rifece
, con maniere indegne / gli oratori scacciò dal suo cospetto. guarini, 1-iii-9:
, lo stretto davanti; lo scacciò con un gesto indispettito. necessario
demonia per lungo tempo esso martire le scacciò de le corpora con molto rigittamento di
il senato. guicciardini, i-50: scacciò da lione... non gli altri
10-11-145: la camera de'comuni istessamente scacciò tutti quelli che seguitavano il partito del
demonia per lungo tempo esso martire le scacciò de le corpora con molto rigittamento di sangue
nel tempio i malfattori, ma ne gli scacciò. d'annunzio, 1-235: maestro
fuora una gran voce... quando scacciò adam dal paradiso. paruta, lii-10-435
tiranni, che si mangiavano i popoli, scacciò o uccise. -schiacciare sotto il peso
[l'italia] militarmente, ne scacciò vari cardinali e prelati, ridusse una parte
con l'intervento dell'esercito francese che scacciò gli olandesi da anversa, fu fondato
, reina d'italia..., scacciò i burgundi e gli alemani, i
tenne lontana dagli ammalati la morte, scacciò sbandita dagli affannosi la noia. -re
né legge / a chi dal ciel scacciò palme superbe / e sol col ciglio
ira quest'uom fiero / che lo scacciò, qual oste, de l'impero.
... da quei falsi religiosi, scacciò via da sé con modo dispettoso il
guicciardini, i-50: [carlo] scacciò da lione... non gli
anni. dolce, 7-32: mario gli scacciò d'italia: e passate le alpi
balenò a paolo un sospetto; ma lo scacciò subito, accusandosi di permalosità.
: con quale sferza cotesto tuo licurgo scacciò, bandì dalle viscere, dall'ossa
quell'esalazione ignea che vi penetrò e scacciò l'aria. magalotti, 20-30:
, che furono della stirpe di musmoda, scacciò questa miglia di luntuna e fecevisi
atteggiamenti. beltramelli, i-160: zirolum scacciò le mosche da un tavolo più vicino
la città di cales,... scacciò nettamente tutto il popolo che vi trovò
quella medesima svizzera da cui guglielmo teli scacciò un giorno i bali tedeschi, non
le demonia per lungo tempo esso martire le scacciò de le corpora con molto rigittaménto di
assecura / la bella man, che lo scacciò pur dianzi, / scote la
e ne le oscure grotte / l'ombra scacciò con risplendente face. d'annunzio,
aquila] il volo / tante nubi scacciò col suo bel lume, / gode
la città di cales,... scacciò nettamente tutto il popolo che vi trovò
si passò felicemente dall'altra parte e si scacciò l'inimico da quel posto. bisaccioni
: ne le oscure grotte / l'ombra scacciò con risplendente face. stampa periodica milanese
, sanò parietici, curò ritruopichi, scacciò demoni. sacchetti, 167-81: sono molti
la città di cales,... scacciò nettamente tutto il popolo che vi trovò
dio mandò fuora una gran voce quando scacciò adam dal paradiso. sonetti sull assedio di
ebbe fede, ma fu perché cristo scacciò il demonio della sua figliuola. giuglaris,
la demonia per lungo tempo esso martire le scacciò de le corpora con molto rigittamento di
le oscure grotte / l'ombra scacciò con risplendente face. goldoni, xi-421:
alla mente. svevo, 5-176: scacciò da sé il brutto sogno. d annunzio
improvviso, / che il grave lezzo scacciò lor dal viso. goldoni, xii-
padre maurizio da tolone, cappuccino, scacciò da una città di provenza la peste,
viva forza la schiena del monte, scacciò di luogo l'inimico, rivolselo in
d'annunzio, 8-31: il marchese medi scacciò da sé, con molta buona volontà
ingiurie e il pericolo di morte, scacciò da se ogni pietà. guarini, 79
sull'occhio. pratesi, 5-369: scacciò la tentazione che gli era venuta di bastonare
improvviso, / che il grave lezzo scacciò lor dal viso. crudeli, 2-80:
... da quei falsi religiosi, scacciò via da sé con vitù.
/ pose nel loco mio, me scacciò via, / dicendo ch'era garrula e
annunzio, 8-31: il marchese medi scacciò da sé, con molta buona volontà di
bembo, 5-82: ne'guadi entrato, scacciò e pose in fuga dodici
. gasbarri, cxxxiii-47: il padrone / scacciò di casa ermanno, / il tuo
che furono della stirpe di musmoda, scacciò quella famiglia di luntuna e fece- visi
mezzo a l'uno e a l'altro scacciò la grandissima signoria del tribuno. v