agitazione, uscì romo- rosamente in una sbuffata. d'annunzio, iv-1-146: come
i piedi dalle scarpette di lei: sbuffata alla fine, sugli occhi di bue lesso
buffare (v.). sbuffata, sf. soffio, sbuffo emesso per
fucini, 580: don gustavo fece una sbuffata e un grugnito di minaccia. tozzi
. tozzi, iv-179: niccolò fece una sbuffata e rispose: « vai! c'
1959], io: solleva una sbuffata di polvere. -vampata di calore
. bacchelli, 2-xxiii-590: durante quella sbuffata di calore estivo, cominciava a diffondersi
: per intendere questa sua sortita, sbuffata fuori da grande scoppio di risa..