il nostro timore o il ribrezzo allo sbuffare o arretrosire di qualche puledro non bene
2. soffiare gonfiando le gote, sbuffare. angiolieri, 85-9: e buffo
vento per bocca, e sbuffare quando con suono di parole o
burfare, intr. ant. sbuffare, soffiare. rustico, vi-1-140 (
gli strumenti strombettare, squittire, sbuffare, scherzare, ciascuno per conto suo.
fra i facili crepacci del ghiacciaio, sbuffare sulle nevi del colle, la guida
, intr. ant. e letter. sbuffare. salvini, 23-25: assai
inconsolabilmente disbuffando. = voce formata su sbuffare (v.), col pref.
borbottando in mezzo alla schiuma che faceva sbuffare la fiamma. fogazzaro, 7-42:
: lo sentivano [l'ippopotamo] sbuffare e gemere, ma non s'attentavano
. emettere un suono rauco, soffiare, sbuffare furiosamente (un animale). -in
tutto il vagone non fece altro che sbuffare e torcersi. -fuoco di paglia
e. cecchi, 7-66: lo sentivano sbuffare e gemere [l'ippopotamo],
fra i facili crepacci del ghiacciaio, sbuffare sulle nevi del colle, la guida aveva
topoli anco. -gonfiare le gote: sbuffare (per ira, noia, impazienza)
ella de'nostri sentimenti, cominciò a sbuffare, e già tutta in gote apriva la
. 2. per estens. sbuffare, soffiare, ansimare. tommaseo [
il puledro prese paura e cominciò a sbuffare e intraversare lanciandosi, traendo e nabissando
. locuz. soffiare come un istrice: sbuffare rumorosamente (un gatto); borbottare
l'anima di rinunciarvi. lo sentivano sbuffare e gemere, ma non s'attentavano
campo. barilli, 5-92: lo sbuffare... di qualche locomotiva in manovra
corpo così largo e pesante, cominciò a sbuffare e a scoppiettare rabbiosamente, ma stentava
paura e co minciò a sbuffare e intraversare lanciandosi traendo e nabissando
. aretino, 20-214: vedrai sbuffare chi è geloso di te come sbuffa
espressione piffete puffete, per indicare lo sbuffare di una locomotiva a vapore.
filosofia. moravia, xiii-176: la vide sbuffare, gonfia di collera: « auffa
giulio rantolò. -bofonchiare, sbuffare. cantù, 1-290: confessò che
della povera pecorella. -soffiare, sbuffare (un cavallo). d'annunzio
. marini, 40: cominciò a sbuffare, e già tutta in gote apriva la
). risbuffare, intr. sbuffare di nuovo o ripetuta- mente.
insistente, confuso e quasi incomprensibile; sbuffare. fagiuoli, 1-4-217: io
sboffare e deriv., v. sbuffare e deriv. sbofonchiante (pari
del materiale immagazzinato. 8. sbuffare (come moto d'insofferenza oppure nella
. = nome d'azione da sbuffare. sbuffante (part. pres
sbuffante (part. pres. di sbuffare), agg. (sòo / -
, i pantaloni sbuffanti. sbuffare (sboffare; ant. sbofare, sbufare
volta. aretino, 20-214: vedrai sbuffare chi è geloso di te come sbuffa un
felicemente. brancati, 3-64: lo sbuffare inquieto dell'impiegato di concetto.
, 5-295: non si sentiva che lo sbuffare del bue. pavese, 5-105:
e parlare, sbatter porte e il cavallo sbuffare. -emettere aria mista ad acqua
giuliani, i-345: stavamo per morire allo sbuffare de'venti. -produrre un
aria gli strumenti strombettare, squittire, sbuffare, scherzare, ciascuno per conto suo.
leonardo, 2-1 io: cominciato a sbuffare e empiendo di scoppi e di scintillanti
borbottando in mezzo alla schiuma che faceva sbuffare la fiamma. graf 5-570: sbuffan
in lontananza..., poi lo sbuffare affannoso degli stantuffi. e. cecchi
ed era tutto uno stappare e uno sbuffare. -prorompere, fuoriuscire a soffi
egli meglio, invece di gridare e sbuffare contro il male, proporre dal suo canto
nostn demosteni in sul più bello dello sbuffare contro la istituzione fratesca? 6
nastri della sportina slacciati, sventagliarsi e sbuffare: « auff! auff! » moravia
! » moravia, xiii-176: la vide sbuffare, gonfia di collera: « auffa
paura inedita. = deriv. da sbuffare. sbuffato (pari. pass,
sbuffato (pari. pass, di sbuffare), agg. ($boffato).
midolla. = nome d'azione da sbuffare. sbuffìo, sm. insieme
argento? » = deriv. da sbuffare. sbuffo (sbóffo),
rovaio. = deverb. da sbuffare. sbuffolato, agg. letter
= deriv. da un iter, di sbuffare (non attestato), col suff.
aria gli strumenti strombettare, squittire, sbuffare, scherzare, ciascuno per conto suo
leonardo, 2-1 io: cominciato a sbuffare e empiendo discoppi e di scintillanti sfavillamenti tutto
. leonardo, 2-1 io: cominciato a sbuffare e emviene stappata. cecco a'
scuffiava. intr. soffiare, sbuffare. ante, infi, 18-104
benzone, 149: sente l'euro sbuffare, e razzolando / cerca fra gli
leonardo, 2-1 io: cominciato a sbuffare e empiendo discoppi e di scintillanti sfavillamenti tutto
toro] nemmeno calciare e sgroppare e sbuffare quel tanto che agli uomini basta per credere
letter. turali. sbuffare, ansimare come un mantice.
nel linguaggio dei fumetti, riproduce 10 sbuffare di un animale infuriato, in partic.
michiusa o dal naso; sbuffare per lo più rumorosa mente
il puledro prese paura e cominciò a sbuffare... senza che il cavaliere potesse
via i suoi amici e si mise a sbuffare « oh! oh! » come
aria gli strumenti strombettare, squittire, sbuffare, scherzare, ciascuno per conto suo.
starne col bue, e cominciò a sbuffare. lotto del mazza, 13: io
intr. (strànfio, stranfi). sbuffare, ansimare. a. verri
del tare, squittire, sbuffare, scherzare, ciascuno per conto suo.
intr. { stronfio, stronfi). sbuffare, ansimare rumorosamente, anche bofonchiando,
. strónfio, sm. lo sbuffare in modo insistente e continuo; sbuffo
il capo, inseguiti... dallo sbuffare di una locomotiva suburbana. bernari,
nastri della sportina slacciati, sventagliarsi e sbuffare: « auff! auff! » tozzi
, per un dolore; imprecare; sbuffare, strepitare per l'impazienza; andare
rotare dei colombi. 3. sbuffare, ansimare rumorosamente o bofonchiare, per
leonardo, 2-1 io: cominciato a sbuffare e empiendo di scoppi e di scintillanti
intr. (soffiétto). letter. sbuffare. dossi, 1-i-321: 'follicare',