di cioccolatini viola, di quelli piccoli, sbucciati, che si chiamano centesimini.
qui degli alberi, altri sbatacchiati e sbucciati, che miseramente abbiosciano, altri divettati
dei castelletti di fichi d'ìndia, sbucciati. levi, 2-337: da un lato
si lessano, come le castagne o marroni sbucciati, che si dicono * succiole '
i • figli], appena sbucciati, son da quella [l'aquila]
d'altri legni flessibili, per lo più sbucciati, naturali o tinti, talora
eguali, più bisulchi / che appena sbucciati pinocchi. vittorini, 6-53: è diventato
le aurette gentili accarezzano i fiori appena sbucciati. serao, i-733: domenico colse due
[i pulcini dell'aquila] appena sbucciati son da quella presi e messi al confronto
carato. gioia, iii-183: i brachi sbucciati dalle uova della seconda specie, appena
: si veggono que'bachi chiari, sbucciati, color di trebbiano, schietti,
solatio e tagliati a buona luna e subito sbucciati. verga, 7-940: dopo
dei fichi d'india, già bell'e sbucciati dalle mani stesse della locandiera.
lungo la strada tronchi di abeti sbucciati, che forse diventeranno bare.
11-98: trovò soltanto, appena sbucciati, un fascio di rametti di
cioccolatini viola, di quelli piccoli, sbucciati, che si chiamano centesi- mini.
cicognani, v-1-478: si tornava terrosi sbucciati spellati ebbri e sazi di già d'aria
so che di mani e di piedi sbucciati quest'anno ne muoiono pochissimi.
da un pensiero fisso. gli scarponcelli sbucciati. palazzeschi, 4-71: ritornava con
da un pensiero fisso. gli scarponcelli sbucciati. e. lecchi, 7-49: era
vapore i pomodori, prima di essere sbucciati con due cilindri di gomma che girano
solatio e tagliati a buona luna e subito sbucciati. giuliani, ii-429: ben che