Grande Dizionario della lingua italiana

ch'egli [il ciclope] ebbe sbrigate con garbo le proprie faccende, / altri

accorse a comprare, e che vogliono essere sbrigate presto. e per estensione, '

, 1-ii-226: queste apparenze in tal maniera sbrigate, si venne al solido: al

pascoli, 1395: dopo ch'ebbe sbrigate con garbo le proprie faccende, /

perché l'ordinanze loro, oltre tesser più sbrigate e più sciolte, erano anche più

perché l'ordinanze loro, oltre tesser più sbrigate e più sciolte, erano anche più

di casa e gli altri servitori, sbrigate alla peggio le loro faccende, andavano a

e prontezza che quelle degli altri vengono sbrigate e decise. monti, v-383: questa

b. croce, iv-n-177: sbrigate faccende relative alla casa di napoli e

ehi! graffiapelle, se mi sbrigate alla buon'ora, c'è un tal

ch'ella vede. monti, ii-313: sbrigate le mie faccende e la stampa d'

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