e l'osso, / e uscì sbranando il pube; ond'ei caduto / genuflesso
vescica e l'osso, / e uscì sbranando il pube; ond'ei caduto /
cagnoletti montano una cagnola: che, sbranando questi e quelli co'rinchi e co'morsi
tellari. tesauro, 3-517: saturno, sbranando i propi figliuoli per isbramarsi, delle
sfogo ai suoi sentimenti anti-tedeschi abbattendo e sbranando il cartellone che imponeva di riservare la