, 10-134: smaltita a metà la sbornia, svanito l'incanto; e ritrovato invece
: in quel momento smaltiva taciturno la solita sbornia d'aleatico asciutto. ojetti, ii-268
stradone...; aveva smaltito la sbornia di avantieri e pare voglia mettere giudizio
un povero diavolo... piglia una sbornia per le strade, tutti gli corrono
ultima merenda, coi fiaschi dell'ultima sbornia umana. bocchelli, 6-221: mio padre
. briaca, sf. dial. sbornia, ubriacatura. - anche al dimin
ora e mezzo: briaco sempre della sbornia che terribile presi ierisera, e briaco
venìvan da lei se non per pigliare la sbornia e attaccar delle liti, e le
fuori le tue ciancie / e la sbornia sul groppone. 2. persona,
fitto fitto, ch'è segno di sbornia che incomincia. nieri, 328
cioncata, sf. grande bevuta, sbornia. = deriv. da cioncare1
. popol. storditezza; ebbrezza, sbornia. cecco d'ascoli, 4261
ballotte. 4. figur. sbornia, ubriacatura. /. neri,
6. figur. ant. ubriacatura, sbornia. salvini, 41-92: tre giorni
un angolo digeriva pazientemente la sua eterna sbornia. 4. figur. farsi
faldella, 3-299: i suoi compagni di sbornia digiuna non avevano come lui a soffiare
fatto prendere, per festeggiarmi, una sbornia immensa, una sbornia che è diventata proverbiale
festeggiarmi, una sbornia immensa, una sbornia che è diventata proverbiale. levi,
gattuccio minore. 8. dial. sbornia. -prendere una gatta: ubriacarsi.
, voce dialettale (romagna): sbornia. 'fare, prendere una gatta': ubriacarsi
, ma non avendo ancora smaltita la sbornia della sera non ebbe la forza di raggiungerli
se ne va il poeta stanco / colla sbornia sul groppone. baldini, 5-166:
imbriacàggine, sf. ant. ubriachezza, sbornia. briaca del proprio mentire. g.
imbriacaménto, sm. ant. ubriacatura, sbornia. - anche al figur.
imbriacatura, sf. dial. ubriacatura, sbornia, stato di ebrezza. - anche
nel bere vino e bevande alcoliche; sbornia, ubriacatura. plutarco volgar.
se ne va il poeta stanco / colla sbornia sul groppone / per la scala misteriosa
questi [privilegi], oltre la sbornia dal sabato sera alla notte della domenica
inciuccaménto, sm. dial. ubriacatura, sbornia. — anche al figur.:
e di foglie / accartocciato dalla prima sbornia / sotto il nebbioso lampione.
gadda conti, 1-69: ora la sbornia gli lavorava le viscere. di qualsiasi iniziativa
. ne bevo un altro boccale e la sbornia passa. 12. autentico (
che il sabato invece di paga portava sbornia e legnate. -con riferimento a situazioni
. era, al principio d'ogni sbornia, vederlo andare da una a un'altra
sf. popol. tose. ubriacatura, sbornia. tommaseo [s. v
catturato dalle salmerie, avevano preso una sbornia maiuscola che li faceva traballanti, ilari
del professore, esclamò: accidenti che sbornia! 8. duramente sconfitto.
2. figur. ubriachezza, sbornia. monti, xii-2-29: la monna
sguardi natanti fra la letizia e la sbornia. panzini, iii-508: quando due
necche! 2. ubriacatura, sbornia. de amicis, xi-213: avevan
.]: 'necca ': sbornia. piglia certe necche. =
moltissimi anni in memoria della più vasta sbornia di cui sia stato io testimone e
da lei se non per pigliare la sbornia. = femm. di oste1
carducci, iii-23-221: il distico della sbornia l'ha egli parafrasato o l'ha male
arruffata. 5. dial. sbornia. o. ant. capigliatura naturale
dalla passione il padre prese un'altra sbornia che durò sei giorni. -ant
e poi si russa a due la nostra sbornia patrocinata dalla filosofia di stuart mill.
utile per smaltire i postumi della sbornia. bocchelli, 5-215: dormì, quella
porconi, dovevano aver fatta indigestione e sbornia di qualche pessima zozza. pratolini,
siesta / utile per smaltire i postumi della sbornia. saba, 1-121: rosmunda
. vittorini, 2-200: « avevo la sbornia? », chiesi. « non
come tuo padre quando tornava con la sbornia. nero. e sei andato a gettarti
intenzionalmente. jovine, 462: una sbornia solitaria, la sua, presa in una
che il babbo abbia finito ai prender la sbornia. fracchia, 279: lasciava vedere
di rifare il morto, vista la sbornia del vecchio ciabattino che li guardava con
una lira in tasca, era una sbornia. -raccogliere oggetti sparsi in disordine
se ne andava alla taverna, pigliava una sbornia. -dare in matrimonio.
caporale, perché a barricate hai preso una sbornia stupida. -con riferimento a
le gambe e la testa / dopo una sbornia d'applausi e di gin.
sotto san lazzero: lì ti prendono una sbornia fenomenale. -con riferimento a concetti astratti
). sbòrgna, v. sbornia. sborlare, tr. (sbórlo
ora e mezza: briaco sempre della sbornia che terribile presi iersera. verga,
un povero diavolo... piglia una sbornia per le strade, tutti gli corrono
ne andava alla taverna, pigliava una sbornia, non rincasava per due giorni. d'
vizzo, acceso da una punta di sbornia, incorniciato dai capelli lunghi e dalla cravatta
lo adagiò sull'erba a smaltire la sbornia. monelli, 2-156: avevano preso
monelli, 2-156: avevano preso una sbornia maiuscola che li faceva traballanti, ilari
che si riscalda alla botte comune: la sbornia generale è la tua gloria! bechi
, le teste si esaltano in una sbornia patriottica. papini, v-21: cervelli
nervoso, giallo e roco / con una sbornia di filosofia! bigiaretti, 11-105:
, 11-105: la liberazione fu la sbornia che libera la mente dalla soggezione.
pea, 7-368: m'è passata la sbornia dell'odio cieco. anche gli usceri
e figlioli. sbarbaro, 5-80: corta sbornia di appagamento, cui teneva ogni volta
patrasso, per via ai una millantata sbornia d'amore in un postribolo greco.
abitanti che finisce col dare una leggera sbornia a chi si trova in mezzo senza
. baldini, 4-197: è una sbornia di luce elettrica nel cuore più buio
imboscato malfattore? = denom. da sbornia. sborniare2, intr. (sbornio
]: 'sborniato': che ha preso la sbornia. 'non son rare le volte
manigoldi sbornioni. = deriv. da sbornia. sbóro e deriv.,
sbrónza e sbrónza, sf. ubriacatura, sbornia. panzini, iv-611: 'sbronza'
voce romanesca per ubbria- catura, sbornia. palazzeschi, 5-263: prendeva certe sbronze
secondo alcuni è ricalcata in parte su sbornia, mentre secondo altri è accostata al pie-
sbrónzo). ubriacarsi, prendere una sbornia. panzini, iv-611: 'sbronzarsi'
2. tr. far prendere una sbornia a qualcuno. pavese, i-107:
. sbronzata e sbronzata, sf. sbornia, sbronza. brignetti, 3-53:
storia per cercarvi il permesso di una sbornia o d'una bugia, allora veramente
! 5. forte ubriacatura, sbornia. moretti, i-900: thea capì
lo adagiò sull'erba a smaltire la sbornia. -far passare una malattia,
. che ha esaurito gli effetti (una sbornia); che è stato assimilato e
le ingiurie che lo toccano: a sbornia smaltita, quando a certo impiegato modello
casa di lilli, dove tonto prese una sbornia solenne. f f
bacchelli, ii-464: porfirione vi prese una sbornia sovrana di ottimo madera.
alla trimpellina, alla spaccona, alla sbornia da muro a muro. = deriv
offesa. 4. region. sbornia, ubriacatura. fanfani [s.
.]: 'stoppa': dicesi giocosamente per sbornia, ebrezza. 'ha la stoppa;
. locuz. far svanire i fumi della sbornia: far passare un'ubriacatura.
forza. 7. gerg. sbornia. 8. ragazza di bellezza procace
: per lui ogni disputa letteraria ogni sbornia ogni sventurosa avventura sessuale deve avere la sua
alla trimpellina, alla spaccona, alla sbornia da muro a muro. pascoli, 1-105
durata. 2. figur. sbornia, ubriacatura. migliorini [s.
713: 'tropea': voce romanesca: forte sbornia. 'treno tropea': voce ottocentesca,
bevuta di bevande alcoliche, ubriacatura, sbornia. carani
. abbondante bevuta di bevande alcoliche; sbornia. imbriani, 4-348: come se
fino alla perdita delle facoltà mentali; sbornia, sbronza. foscolo, xiv-271
/ utile per smaltire i postumi della sbornia. 4. che comporta o
vizzo, acceso da una punta di sbornia, incorniciato dai capelli lunghi e dalla
buoi'(v. ròco / con una sbornia di filosofia! landolfi, 8-19: dico
brésca, sf. region. sbronza, sbornia. e. brizzi, 1-147
disubriaco, ti disubriachi). smaltire una sbornia. – al figur.: liberarsi
), sf. smaltimento di una sbornia. – al figur.: disillusione,
), sf. dial. ubriacatura, sbornia; sbronza. p.
inzuccaménto, sm. ubriacatura, sbornia. g. celati, 48
rappresenta tutti coloro che, esaurita la sbornia della 'nouvelle vague'del rock, ora
! », 29-iii-1930]: dopo questa sbornia di scissionismo è venuta l'ora di