tirò a guadagnar tempo e a lasciar sbollire i fumi dei suoi anfitrioni, pizzicando qua
: tirò a guadagnar tempo e a lasciar sbollire i fumi dei suoi anfitrioni, pizzicando
voce dotta, comp. dal lat. sbollire * bollire ', e dal gr
apparire chiaro, manifestarsi, sfogarsi, sbollire (sentimenti, stati d'animo: ira
tirò a guadagnar tempo e a lasciar sbollire i fumi dei suoi anfitrioni,
il tempo poteva avere virtù di far sbollire quell'odio. il duca non se lo
tirò a guadagnar tempo e a lasciar sbollire i fumi dei suoi anfitrioni. d'annunzio
una brigata di giovani borghesi e di sbollire i propri entusiasmi con un brindisi poetico
il campo. -letter. far sbollire l'ira camminando. f. fona
, si teneva sulla difensiva, lasciava sbollire quelle prime furie, si manteneva in
quella musica discreta, sentii la mia furia sbollire. luzi, 11-126: noi muti
casa. 5. che ha sentito sbollire l'ira o diventare meno intenso un
in continove guerre sboglien- tate. sbollire, intr. anche con la particella pronom
'consalvo'. verga, 7-214: si sentì sbollire la collera in un attimo. stuparich
194: l'acqua fredda le faceva sbollire l'eccitazione. moravia, 12-201:
deledda, iii-820: con questo primo sbollire del nostro entusiasmo per la vita cittadina
altro posto questa guardia minacciata per fare sbollire la cosa. 3. tr.
una brigata di giovani borghesi e di sbollire i propri entusiasmi con un brindisi poetico
investì il buon turghenief, che cercava di sbollire la stizza passeggiandogli davanti, colla geniale
sbollito (part. pass, di sbollire), agg. placato (il
. = nome d'azione da sbollire. sbolognare, tr. (sbologno
corsa, forma iter, di sbullire per sbollire. sbullettare, intr.
male; e però bisogna lasciarlo sbollire e operare a mente lisce la
5. figur. far passare o sbollire un sentimento, uno stato d'animo
un sentimento, una passione); sbollire (l'entusiasmo, l'impeto).
vetriolo spiritoso-volatilissimo. -figur. lo sbollire, il placarsi di un sentimento veemente