sarebbe detto, di un'adolescente appena sbocciata, un po'linfatica. 4
a grand'occhi la figlia avvenentissima e provocante sbocciata or ora. moravia, v-160:
talvolta, il proprio stato di rosa sbocciata bene, per rimanere nel linguaggio cavalleresco
rigogliosa e fresca, la più bella, sbocciata allora, scoppiale di vita e di
creano. ungaretti, ii-30: dolce sbocciata dalle anche ilari, / il vero
sommersa dalle rocce muore. / dolce sbocciata dalle anche ilari, / il vero
sole. valeri, 3-44: o sbocciata all'aria marzolina / molle e calda
protuberanza dell'eroismo che ti è ora sbocciata sulla nuca. imbriani, 1-196: il
la lotta per difendere quella sua bellezza, sbocciata come un miracolo, contro i pericoli
ombra sommersa delle rocce muore. / dolce sbocciata dalle anche ilari, / il
siepi. -rosa di rosaio: appena sbocciata sulla pianta, freschissima e odorosa.
sf. rosa piccola o appena sbocciata o graziosa (e, in partic.
. rimiravo stupito quella nuova bellezza sua sbocciata nella sanità del sole. boine, cxxi-iii-242
trista! palazzeschi, 4-41: era sbocciata alla vita quando già le sorelle,
: questa ragazza... era sbocciata con la guerra e... non
, 2-233: in poche settimane, era sbocciata in una bellezza inattesa, che appariva
. gatto, 1-164: nella veste sbocciata alle braccia, / gli occhi fitti
, 1-35: il romanzo storico è pianta sbocciata appena in italia. oriani, x-13-14
: la civiltà si sposta sempre: sbocciata nel lembo più caldo e più florido della
1-91: levo dal bicchiere / una rosa sbocciata, / e la fiuto e la
lei, fra un minuto, sarebbe sbocciata lassù la prima stella. -di
più verde ed asciutta una magnifica viola sbocciata il mattino stesso. penna [mérimée]
dirti che il tuo caro ragazzo dalle sbocciata. -per anton.: viola mammola (
il fiore deh'amorino o la viola sbocciata di fresco dietro alla inferriata delle finestre