: un fiato / di paradiso fe'sbocciar quel fiore, / caro elitropio che si
: per me non v'è stato lo sbocciar lento della puerizia e il risveglio ebbro
forbiron tarme agli amori? / strinsero a sbocciar dalle trine / i seni riluttanti,
i fiori della palma] incominciano a sbocciar dall'invoglio o dal mallo, che dir
. calandra, 3-78: sentii un ricordo sbocciar come un profumo nel cervello, un'
esser fatta da un lieto fresco purpureo sbocciar di popolo. ci volle prudenza, accortezza
arme agli amori? / strinsero a sbocciar dalle trine / i seni riluttanti. pratesi
lontani lampi di calore / che fan sbocciar la luna come un fiore! de pisis
gnoli, 1-163: strinsero a sbocciar dalle trine / i seni riluttanti.
udir la parola proibita « pèrkele! » sbocciar sulle labbra dell'allegra ragazza. landolfi
calandra, 3-78: sentii un ricordo sbocciar come un profumo nel cervello. pirandello
le caratteristiche morfologiche corrisponcorolla ch'osa / sbocciar prcoce e sola fra le vette / dell'