/ tutto l'ardente coro / delle stelle sbiancato a pena luce. tasso, 8-3-706
dilavata. 5. smorto, sbiancato, scialbo (il volto di una
che il cielo della prima està già sbiancato dalla calura. -estate di s.
fu il sangue, che sei / sbiancato così? te ne coli / come il
, i-281: favellerò di quel color giallo sbiancato;... e questo è
imbiancati visi. 7. candeggiato, sbiancato. — anche al fìgur. carducci
(dial. impalidito, impaledito). sbiancato in faccia per improvviso malessere, per
diffuso. -bruciato dal sole, sbiancato. montale, 5-88: cortili di
. cassola, 5-42: sbigottì vedendo sbiancato il cielo, incorporeo il fragile cerchio
taglia bene, cotesto pelo vien tutto sbiancato e peluioso. noi si dice anche
perché se la mettesse subito sul viso sbiancato, stravolto... il paese che
1-201: era rimasto di colpo sfinito, sbiancato e tremante, per modo che pareva
riso (già precedente- mente sbramato e sbiancato) un aspetto lucente (e si
eternità del sole che batte sul travertino sbiancato, ossificato, dal cielo troppo alto
di tale materiale, che può essere sbiancato mediante procedimenti chimici (ed è
. che ha un colorito smorto, sbiancato, giallognolo, olivastro o grigiastro a
femminile) o pallido, smorto, sbiancato, con sfumature giallognole, olivastre o
pon mente al pelo che verrà tutto sbiancato e peluioso di sopra. gargiolli,
taglia bene, cotesto pelo vien tutto sbiancato e 'peluioso '. =
nei pomelli, un rosso salsa, sbiancato a color caciotta nella porzione inferiore delle
e dagli agenti... uno sbiancato simulacro per i musei di cera della
, 8-208: oh, come sei sbiancato; vile! (ci si riera)
dottore] iniettando il liquido nel corpo sbiancato e rigido della bambina. -fisso (
govoni, 994: per rigodere il bel sbiancato viso / dovevo distaccarmi arso e tremante
suo sguardo nel viso di lei, sbiancato e quasi rimpiccinito dalla follia e dal terrore
fuoco per sua natura è chiaro e sbiancato: e che i vapori mescolati con esso
di splendore di fuoco borsi, 1-123: sbiancato / ma securo profeta, / i
nei pomelli, un rosso salsa, sbiancato a color caciotta nella porzione inferiore delle
sorta di sasso che nella scorza è sbiancato e dentro pende in azzurro, ma
si cerca. = deriv. da sbiancato. 2. per simil.
il sol che in alto sfolgora / e sbiancato (part. pass, di sbiancare)
... egli è un certo modo sbiancato -illuminare di una luce pallida e
sbiancasse tutto sino un vestibolo: uno stanzone sbiancato a calce, asciutto l'apparecchio scenico
nelle viscere dalla saffiro di colore sbiancato che quasi paia bianco, sotter
anche con la particella pronom. divepia sbiancato e svanito, si accordava in qualche modo
sudore, / apre assonnati occhi sbiancato e rigido della bambina. d'
dell'alba. arabo sbiancato dagli inverni d'oltremare. pirandello,
rosso come le golpe, barbuto becco sbiancato una 7. impallidire all'improvviso
: come sei stanco, esanime, sbiancato, / per questa poca già di via
per la scogliera / l'omicida, sbiancato ed affannoso. pirandello, 7-1127:
: vide lo sbigottimento allungarsi sul viso sbiancato del ragazzo. papmi, 28-330:
oc / e l'oriente sbiancato tremare. c. e. gadda,
= femm. sostant. di sbiancato. di un paesàggio.
/ tutto l'ardente coro / delle stelle sbiancato a pena luce. nievo,
la sua ombra scivolare sull'asfalto sbiancato dalla luce intensa dell'estate.
sieri, e sbigottì vedendo sbiancato il cielo, incorporeo il fragile
chiaro; dipinto con colori smorti; sbiancato. praga, 3-139: li sento
un'emozione o per la sofferenza; sbiancato. - anche: macilento. boccaccio
la paura o per il dolore; sbiancato. dante, cxvt-56: mostra poi
.]: 'sèneca': di un uomo sbiancato e mano dice il popolo 'ch'e'
un sepolcro. -sepolcro imbiancato o sbiancato: espressione di origine evangelica, riferita
2-349: l'immagine, di un seppia sbiancato e svanito, si accordava in qualche
aggiunto... d'ogni colore sbiancato e pallido. -intonacato con calce
acquazzoni d'estate. 3. energicamente sbiancato (un tessuto). c.
. (ant. smortidó). sbiancato in viso, impallidito per la paura,
pon mente al pelo che verrà tutto sbiancato e peluioso di sopra. gargiolli, 140
non taglia bene, cotesto pelo vien tutto sbiancato e 'peluioso'. = deriv. da
pareva il più giovane, sorrise. era sbiancato, con la barba vana, i
alberi assetati che si sbracciavano sul cielo sbiancato annunziavano parecchie cose... che si
, le quali nel seccarsi prendono il colore sbiancato e capo, e da tali anco zucca
] disponibile in rovere nelle rifiniture decapé sbiancato, verde e azzurro. = voce