, delle clorotiche, delle povere fanciulle sbiancate in faccia come la cera. tozzi,
son somiglianti a quelle dell'ellera, sbiancate e più fievoli. dioscoride italiano,
duracine come di queste ne sono delle sbiancate, delle gialle e delle cotognine,
pesche] come di queste ne sono delle sbiancate, delle gialle e delle cotognine,
pigro carrettone, giugneva appena sotto le sbiancate rupi di amaro. carducci, iii-24-395
nebbie autunnali, buie di dentro e sbiancate di sopra dal chiarore dubbioso della luna
son somiglianti a quelle dell'ellera, sbiancate e più fievoli. d. bartoli,
bottari, 1-146: quantunque stracche e sbiancate, si vendevano [le stampe di
: i colleghi d'intorno hanno facce sbiancate / e oscillanti, le voci si
pirandello, 7-87: con quelle povere mani sbiancate e raspose, che sapevano ogni fatica
ramo e ramo si distendeva sulle stoppie sbiancate brillanti di guazza. -con il
in rotondo, grosse, polpute, verdi sbiancate, sopra rami e fusto rossigno.
ramo e ramo si distendeva sulle stoppie sbiancate brillanti di guazza, lungo le prode
gioco delle ombre cupe e delle luci sbiancate radenti i corpi e gli oggetti,
, 7-87: con quelle povere mani sbiancate e raspose, che sapevano ogni fatica,
rotondo, grosse, polpute, verdi sbiancate, sopra rami e fusto rossigno.
naso. marinetti, 2-i-521: facce sbiancate. facce paonazze. rossi rubinetti di
neri, 1-193: le turchine scolorite e sbiancate si mettino ogni momento / simile ti
inerpicati sullo schienale della / sulle sbiancate labbra / dei nostri più cari morti,
ap7- 87: con quelle povere mani sbiancate e raspose, che sa- pena percettibile.
fiume! le selci sono secche e sbiancate come le ossa dei morti.
1-399: col viso smorto e le carni sbiancate per lo molto spirito vitale uscitole.
anemiche, delle clorotiche, delle povere fanciulle sbiancate in faccia come la cera. borgese
169: le donne, già sbiancate dall'emozione, si ritraevano istintivamente nel
gioco delle ombre cupe e delle luci sbiancate radenti i corpi e gli oggetti,
fa dei segni celesti dentro le cervella sbiancate. sbiancatóre, agg. e
, 1-193: le turchine scolorite e sbiancate si mettino in ampolla di vetro,
tessile, il locale in cui vengono sbiancate le fibre o candeggiati i tessuti mediante
, una sottana celeste chiaro, con zone sbiancate dalla varechina. bernari, 7-62: