cantori, e lì sbercia che ti sbercio, e zaffate d'aglio stantìo e urli
tratto odesi dietro su dall'alto uno sbercio della nota voce: si volta, e
fuori, sulla strada, e facevo uno sbercio e chiudevo, sbacchiando, il portone
sghignazzata, qualche voce strozzata da uno sbercio del sergente di giornata. -verso
dei cantori, e lì sbercia che ti sbercio, e zaffate d'aglio stantìo e