: « dianzi il dottore, dopo avermi sbendato, roteava innanzi a me in tutti
, agg. liberato dalle bende, sbendato. marino, vii-149: appena
v-1-257: dianzi il dottore, dopo avermi sbendato, roteava dinnanzi a me in tutti
: dianzi il dottore, dopo avermi sbendato, rateava dinnanzi a me in tutti i
bendare (v.). sbendato (part. pass, di sbendare)
colei che 'l cor gli ha tolto / sbendato il lume e smascherato il volto.
iii-166: il povero bistolfi, appena sbendato, si è dato a correre roma
v-1-257: dianzi il dottore, dopo avermi sbendato, roteava dinnanzi a me in tutti
che 'l cor gli ha tolto, / sbendato il lume e smascherato il volto.