agg. (1allumachito). sbavato, liso, segnato dal lucido del
verdastra, il terzo era livido e sbavato di colaticci. cicognani, 3-160: su
granturchetto tagliato da dinda: l'aveva sbavato e basta. boine, cxxiiii- 644
stiramento / del mezzogiorno, che ha sbavato d'oro / il guanciale dei prati,
mattone, e così deve venire pulitamente sbavato in fuora. bresciani, 6-xi-59: allora
rischiarare più in là del loro alone sbavato, tanto questo è un ambiente che tu
, io7: 8 còppe a nodino sbavato. sbavatóre, sm. operaio
rischiarare più in là del loro alone sbavato, tanto questo è un ambiente che tu