di sudore, che si torcevano ancora e sbattevano i piedi sulla cenere sparsa tentando ancora
gala, con tanto d'orecchini che le sbattevano sulle guancie, e stava sull'uscio
finestra, fra le tende infradiciate che gli sbattevano in viso, maestro mondo vedeva aprirsi
sudore, che si torcevano ancora e sbattevano i piedi sulla cenere sparsa tentando ancora
che chiamava aiuto, usci e finestre che sbattevano, la gente che scappava fuori in
che chiamava aiuto, usci e finestre che sbattevano, la gente che scappava fuori in
brancoli, 4-70: tutti gridavano e sbattevano cucchiaini nei piattelli; suoni di ogni
, per quel che a roma e sbattevano cucchiaini nei piattelli. hai capito? svevo
chiamava aiuto, usci e finestre che sbattevano. svevo, 2-537: l'aurora s'
davanti al parapetto della piazza della chiesa si sbattevano furiosi al vento,...
, con tanto di orecchini che le sbattevano sulle guancie, e stava sull'uscio
, e saettava il gherone, e sbattevano le gronde. 2. striscia
falda, e saettava il gherone, e sbattevano le gronde. 3. ciglio
piccole comete, che guizzavano e si sbattevano per il cielo come pesciolini di primavera
addosso e per lo freddo tremavano e sbattevano i denti, era cosa da gustarne.
allappante dell'acqua su cui di voluttà sbattevano al sorso le ciglia. -ant
: folate di vento... gli sbattevano sul viso, col rigore della tramontana
cassola, 5-49: nugoli di gabbiani sbattevano le sottili ali bianche sulla superficie luminosa
di velluto e d'argento, la sbattevano forte. moravia, i-191: dovette farsi
cassola, 5-49: nugoli di gabbiani sbattevano le sottili ali bianche sulla superficie luminosa
acuti e vivaci d'uccello, che gli sbattevano continua- mente. de pisis, 3-32
cortine del letto palpitavano, gonfiavano, sbattevano. malaparte, 7-372: l'immensa nuvola
passargli i registri e i quaderni, glieli sbattevano sul tavolo per fargli paura e sentirlo
vicolo nella piazzetta e... gli sbattevano sul viso, con il rigore della
. pavese, 2-76: le lavandaie sbattevano i panni sulle pietre. ce n'
che chiamava aiuto, usci e finestre che sbattevano, la gente che scappava fuori in
, 8-219: qualche terrazza su cui sbattevano al vento e sbaragliavano al sole i panni
di velluto e d'argento, la sbattevano forte; e la polvere metteva un
: le donne alla finestra... sbattevano i tappeti. calvino, 1-528:
i registri e i quaderni, glieli sbattevano sul tavolo per fargli paura e sentirlo
tozzi, vi-869: i denti gli sbattevano, un tremito quasi voluttuoso gli scorreva
. arpino, 16-61: alcune falene sbattevano stordite nell'aria. 25
chiamava aiuto, usci e finestre che sbattevano, la gente che scappava fuori in
; poi rumore di passi, usci che sbattevano. volponi, 2-71: come sbattevano
sbattevano. volponi, 2-71: come sbattevano forte nella notte le porte dei treni
cortine del letto palpitavano, gonfiavano, sbattevano. pascoli, 650: su la nave
alterata, sotto le vaste coperte che sbattevano al vento. montale, 1-114: goccia
poi rumore di passi, usci che sbattevano, scrosciare moravia, iv-198: dietro
mortuaria di velluto e d'argento, la sbattevano forte; e la polvere metteva un
polline. arpino, 16-61: alcune falene sbattevano stordite nell'aria. -che