avvolge, del vento che. la sbatte, della neve che la ricopre e l'
guido delle colonne, ii-168: amor mi sbatte e smena, che no abento,
forse quello che lo agita e lo sbatte continuamente di cattiva casa in cattiva casa
attra- versandosigli fra i piedi, lo sbatte giù a gambe levate. della casa
un banco e soffia e sfiata e si sbatte. = dimin. di balenal,
mi sbattesse contro i banchi di sabbia come sbatte i resti dei naufraghi. linati,
l'acqua irrompente spalanca le porte e sbatte contro le rupi e le scogliere di immondizie
un banco e soffia e sfiata e si sbatte. barilli, 6-108: dall'aeroplano
grido sfuggito a causa del bombice che sbatte le elitre contro il vetro della finestra
col vento davante, / e spezza e sbatte le biade e le piante; /
e pur curculion suda, e si sbatte: / dà di becco pel capo al
per punta e lacera, o lo sbatte al concavo del cerebro, e si dice
propria fascia, / si contorce e sbatte e more e manca. d. bartoli
e le fratte / con la sua canna sbatte. pascoli, i-878: vedo il
da sé le vanità del mondo come si sbatte la polvere dai calzari, e i
: chi dal compagno a ufo il dente sbatte; / tanti ne va a taverna
tanto, che riprendendo il nativo valore, sbatte di sedia la ignoranza e racquista il
e ti sbatte la disperata necessità d'aver fatto, d'
, agg. che agita, che sbatte con forza, irregolarmente. castelli,
fosse piene. calvino, 2-17: cosimo sbatte contro l'abate, lo travolge giù
intendere che, se per caso le sbatte in capo, il pipistrello ha nelle ali
, consuma il divorzio dai suoi, sbatte loro in faccia come un'usciata la sua
chiusa la porta e per accertarsene la sbatte a quel modo. panzini, iv-209:
quel poco di fiato che gli rimane, sbatte l'ali e canta la vittoria,
rossastra, e a le pareti / sbatte in balli fantastici uno strano / popolo
a tre branche con il quale si sbatte il latte per farne formaggio (ed è
quel poco di fiato che gli rimane, sbatte l'ali e canta vittoria, dopo
albero ', quando la vela si sbatte leggiermente addosso all'albero della nave.
frabottare), agg. che sbatte rumorosamente; rumoroso. sabba da
risentir e 'l mosse ad ira. / sbatte l'ali e la coda, e
. bocchelli, 9-121: il vento sbatte il denso fumo d'un postale sull'acqua
brancate di fiori. pea, 5-54: sbatte di qua e di là, all'
primo albore. carducci, 822: sbatte l'operaio rabbioso le stridule imposte,
, piglia ana- creonte, e lo sbatte sul viso al malcapitato. -tu hai
incrudelito inferno / fa vacillare i regni e sbatte i troni. incrudiménto, sm
dell'abito, e col volto infiammato sbatte i pugni sul parapetto. ingoffiménto
di s. michele in bosco e sbatte per gli occhi degl'intendenti i tre quadroni
faccende esce, entra, interrompe, sbatte gli usci, viene a veder che succede
e zappa / che il vento iroso sbatte e fa vibrare. montale, 2-15:
rossastra, e a le pareti / sbatte in balli fantastici uno strano / popolo
e presta; /... / sbatte l'orecchie. e di ferir non
cade il colpo, ed ei lo sbatte e fugge. lippi, 6-100: dico
6-105: indove l'ha mannati a sbatte, li paoli? e queli marenghi
più basso il microfono, che vi sbatte un'ombra sul viso ». bacchetti,
guinizelli, xxxv-n-479: non se sbatte cò de serpe mozzo / come
. c. durante, 2-379: si sbatte il psillio con acqua fresca di fontana
gli è sempre su? perché si sbatte: / per lui son tutti bravi
guido delle colonne, 79: amor mi sbatte e smena che no abento, /
istruzioni e lavoro. carducci, iii-4-14: sbatte l'operaio rabbioso le stridule imposte
del fieno. bontempelli, 19-56: sbatte certe schiaffate di creta sull'ossatura che
palpignénte, agg. dial. che sbatte, che ammicca in continuazione (la
luce rossastra, e a le pareti / sbatte in balli fantastici uno strano / popolo
combatte; / poi bon astor non sbatte / sovra del guanto quand'è pasturato
guido delle colonne, 79: amor mi sbatte e smena che no abento, /
valli. 11. che urta, sbatte, cozza contro un ostacolo o contro
argentina, che si aggira pazzamente e sbatte le penne sui praticabili e sul fondale
, 1-12: il vassello longo non si sbatte tanto quando ha il mare a prua
. durante, 2-379: quando si sbatte il psillio con acqua fresca di fontana fino
disagio esistenziale. carducci, iii-4-14: sbatte l'operaio rabbioso le stridule imposte,
., perché il vassello longo non si sbatte tanto quando ha il mare a prua
violento moto ondoso del mare, che sbatte le navi qua e là nel porto
. de amicis, xii-208: il vento sbatte le tende in faccia ai passeggieri,
riparo ha i più impreveduti effetti: chi sbatte gli occhi di continuo, chi guarda
. sbarbaro, 1-170: la poveretta sbatte le palpebre, alza il capo; ma
rossastra, e a le pareti / sbatte in balli fantastici uno strano / popolo d'
empia rimena. carducci, iii-4-14: sbatte poperaio rabbioso le stridule imposte, / e
, l'altra salta, l'altra sbatte le porte. se gli prude, si
uccelli, non si muove né si sbatte, ma tenendo ritirato il collo, aspetta
la spaventa, / e romba e sbatte l'ali in foggia strana, / e
in aria il braccio e poi la sbatte con ferocia su un lastrone che si trova
che mi ritonda e cima / e sbatte più che sasso di mare onda, /
volteggia vigilante, e in me / sbatte la porta. 4. agreste,
». vittorini, 3-95: l'uno sbatte il bicchiere contro il bicchiere dell'altro
nievo, 1-vt-711: un mare che sbatte il lastrico come se fosse arrabbiato;
di sbatacchiare), agg. che sbatte in continuazione e rumorosamente; che picchia
gatto, 1-48: in una gran cassa sbatte la pasta, carne fresca alle mani
deserto. vittorini, 3-95: l'uno sbatte il bicchiere contro il bicchiere dell'altro
. arpino, 19-186: subito dopo sbatte via le lenzuola, ha già dimenticato,
questa donna fiorente e impazzita, che sbatte la propria carne nuda sulla faccia al gattamelata
di capriccio. forteguerri, 23-39: sbatte i piè, crolla il capo; e
foglie, quando il vento borrea le sbatte. marchetti, 5-251: che tuoni
puote, allor che '1 vento / sbatte o i fogli volanti o le sospese
: ora il tuo flutto travolto e tumultuoso sbatte due sponde quasi deserte, e alle
, insofferenza. carducci, iii-4-14: sbatte l'operaio rabbioso le stridule imposte /
[dioscoride], 545: quando si sbatte il psillio con acqua fresca di fontana
. goldoni, x-682: oh come sbatte / tremula di quegli occhi la pupilla.
chi dal compagno a ufo il dente sbatte. i. nelli, iii-276: questo
trenta anni, o secondo che valesse, sbatte dalla somma de'cento anni, sì
nel libro 6 t>e iustizia et iure'arditamente sbatte il fondamento posto che si possa comprare
scritto gli greci e latini e agevolmente sbatte quanto ne oppone il dottissimo samuel bochart.
monaci di s. michele in bosco e sbatte per gli occhi degl'intendenti i tre
lucrezio, la quale non solamente non mi sbatte dalla mia opinione, ma me la
varchi, 22-82: certi rimorde e sbatte [iddio] acciocché per la lunga
di fore, / ch'amor mi sbatte e smena che no abento, / sì
che mi riionda e cima / e sbatte più che sasso di mare onda,
a ciocche a ciocche, / e si sbatte pe'muri e per gli banchi.
slam va a terra che se poi sbatte malamente tanto meglio così impara e certe
di quelli su cui si posa e sbatte la luce delle candele, si confessò.
franza veramente; / e non se sbatte cò de serpe mozzo / come fa
nonn. è spezzato, tanto si sbatte ongnora, / per li colpi mortai che
, i-26: ogni mio membro si sbatte e s'adira, / piangone gli occhi
/ e senti come 'l cor si sbatte forte / per quel che ciascun spirito ragiona
'l cor nel petto mi trabalza e sbatte. goldoni, v-1261: se sentissi el
el mio cuor, come el me sbatte in sen. verga, 3-44: la
via dal collo, nell'aria che sbatte. -procedere sobbalzando (un
, 1-12: il vassello longo non si sbatte tanto quando ha il mare a prua
uomo non si iuoca né non si sbatte, elli à molte volte pensieri villani e
e slam va a terra che se poi sbatte malamente tanto meglio così impara e certe
. brignetti, 10-180: la pioggia sbatte e sgronda nella macchia, scava rivoletti sussidiari
schiocchi ondeggiando al vento, che sbatte al vento (un telo, una vela
1-340: il bambino, baf!, sbatte col cranio debole sul lastrico della strada
sul lastrico della strada. lo vedo, sbatte proprio sullo spigolo del marciapiede mentre sta
neri e viola /... / sbatte le imposte sconficcate. -per
e sfruttamento. carducci, iii-4-14: sbatte l'operaio rabbioso le striduleimposte, / e
», il settimanale popolare spagnolo, sbatte la mussolini in prima pagina. 2
settembrini [luciano], iii-1-413: ti sbatte la porta in faccia, =
e slam va a terra che se poi sbatte malamente tanto meglio così impara.
indica il rumore causato da una porta che sbatte violentemente. eco, 4-146:
e di fore, / ch'amor mi sbatte e smena che no abento, /
si puote, allor che 'l vento / sbatte o i fogli volanti, o le
marchetti, 5-251: il vento / sbatte o i fogli volanti o le sospese /
occhio volteggia vigilante e in me / sbatte la porta. c. i. frugoni
di sparnazzare), agg. che sbatte rapidamente le ali (un uccello).
utile. guinizelli, xxxv-ii-479: non se sbatte cò de serpe mozzo / come fa
dell'anima, sempre impaziente, si sbatte per spiccar il volo alla bella sion.
... lo fa muto, lo sbatte in terra, lo fa spumare,
.; poi scuote quello staio e lo sbatte sicché i granelli calino bene all'ingiù
, agg. che starnazza, che sbatte rapidamente le ali emettendo contemporaneamente il tipico
oggetto che cade o di una porta che sbatte; cigolìo; stridore; tintinnìo
divide per punta e lacera o lo sbatte al concavo del cerebro. carducci,
poi la strizzò, la morse; la sbatte a destra e a manca, la voltò
. brignetti, 10-180: la pioggia sbatte e sgronda nella macchia, scava rivoletti
sventurato, / ch'ogni mio membro si sbatte e s'adira. boccaccio, dee
mussolo. calvino, 12-137: la persiana sbatte; il telaio dei vetri s'impiglia
, di quelli su cui si posa e sbatte la luce delle candele, si confessò
sente il ticchettar della mamma, che sbatte nel secchio / il bianco e il
il rumore sordo di un oggetto che sbatte, picchia o cade. r
. sbarbaro, 1-179: la poveretta sbatte le palpebre, alza il capo;
: ora il tuo flutto travolto e tumultuoso sbatte due sponde quasi deserte, e alle
/ nonn. è spezzato, tanto si sbatte ongnora, / per li colpi mortai
de stefani. 3. che sbatte freneticamente (le ali). foscolo
/ chi dal compagno a ufo il dente sbatte. moneti, 2-230: vi fu
sbattuto gli occhi con energia, come si sbatte un caleidoscopio per modificare la composizione dei
volteggia vigilante, e in me / sbatte la porta. 4. fare acrobazie
zanella gonfia, s'inalberavano e latore': sbatte mediante apposita macchina (zangola a reci =
v. 'zangolatore']: 'zangolatore': sbatte mediante apposita macchina (zangola a recipiente fisso
s. v.]: 'zangolatore': sbatte mediante apposita macchina (zangola a recipiente
scompaiono: si sente solo l'uscio che sbatte, lo scalpiccio dei passi, i
rumore sordo di un oggetto metallico che sbatte contro qualcosa. parise, 5-131
, questo ideale, cosa cavolo si sbatte a fare? lui mi manda a cagare
ballerine facendo volare le scarpe. si sbatte notevolmente lasciando ondeggiare le curve abbondanti e
savinio, 31-120: una ventata violenta sbatte il coperchio sulle dita delpianista, squassa
turbinosa che mai non resta e li sbatte e li stobòga da un ponte a una