14-326: l'amico s'era anche sbarbato di fresco e insaponato i baffi e pettinato
: verso rimbrunire giunse il fidanzato. sbarbato, attillato, con le scarpette che scricchiolavano
: anche la sua faccia di gentiluomo sbarbato, asciutta e un po'ironica sopra il
trovò sulla barroccina con accanto un giovanottaccio sbarbato che faceva scattare e impennar la cavalla
perch'io m'era fatto bello e sbarbato per ricevere gli 'ospiti, ho
loda achille da platone, che era sbarbato, benvoluto assai da patroclo amante. foscolo
« ripieno » usciva questo adusto e sbarbato diavolone, figura di pugilatore dai tratti
, 680: un certo signore grasso tondo sbarbato con cera e modi affatto patriarcali m'
, in vestito nero da mattina, sbarbato di fresco,... coi nerissimi
d'un venti anni, o circa, sbarbato, paffuto, con la fronte come
i palaggi, / che un musico sbarbato co'suoi vezzi / cavalcato scavalchi anco
454: la sua faccia di gentiluomo sbarbato, asciutta e un po'ironica sopra il
piedi la mia trasformazione esteriore: tutto sbarbato, con un paio di occhiali azzurri
chiamato migliavacca, cieco, obeso e sbarbato come un diacono... era
24 (406): quand'è stato sbarbato un grand'albero, il terreno rimane
aveva lunghi baffi morbidi, il mento sbarbato e portava cravatte vistose e camicie di
i peli, rasato, tosato, sbarbato. dante, inf.,
chiamato migliavacca, cieco, obeso e sbarbato come un diacono. 2.
già da piccolo vento in un punto sbarbato? segneri, ii-53: ed essi
. disus. senza barba, sbarbato. plutarco volgar., 233:
questo disutile dal faccione grasso di frate sbarbato? bocchelli, i-85: io ce
ch'è un po'piccolo, e sbarbato, / sarebbe stato roba da un dogado
/ telefo bello e 'l tuo carin sbarbato. monti, i-132: una bella nuova
e notte latrare. pratolini, 1-121: sbarbato di fresco e luminoso, con appena
con un'aria esigente, un uomo sbarbato accuratamente e l'abito a coda,
di strida, non appena un famiglio male sbarbato ebbe chieste e portate nella sede più
d'un venti anni o circa, sbarbato, paffuto, con la fronte come il
d'un venti anni o circa, sbarbato, paffuto,... con duo
o che è rappresentato senza barba; sbarbato, raso (una persona adulta o
. coprirsi lievemente, cospargersi. sbarbato, 7-36: sul muro di cinta il
lampigno, agg. ant. sbarbato, glabro. cravaliz [gómara
, sarai nondimeno simile a un giovane sbarbato, la cui delicata faccia è non
quel bell'uomo alto della persona, sbarbato come un cesare? gli si presterebbero
quel bell'uomo alto della persona, sbarbato come un cesare? gli si presterebbero
mezza, ho veduto trasportare un giovinetto sbarbato in mezzo a cavalleria e camiciotti,
d'un venti anni o circa, sbarbato, paffuto, con la fronte come il
. pratolini, 6-ii: lui era sbarbato e pettinato lustro. -di lusso.
era mascherato e, per lo essere sbarbato e di poca persona, con li
pino più annoso d'italia: fu sbarbato. la furia meteorica si rivolse e si
si può cavare dallo aver dipinto cristo sbarbato? o dal vedere un diavolo che
/ quel che nacque con te genio sbarbato, / che molli baci ognor prende e
aveva lunghi baffi morbidi, il mento sbarbato. moravia, ix-136: c'era
mi- gliavacca, cieco, obeso e sbarbato come un diacono.
contro alle ordinazioni delle leggi essendo ancora sbarbato. g. gozzi, 1-463:
r. longhi, 827: un cristo sbarbato, ovalizzato. ovalizzazióne, sf.
/ quel che nacque con te genio sbarbato, / che molli baci ognor prende e
: un certo signore, grasso tondo sbarbato con cera e modi affatto atriarcali m'
pratesi, 5-10: viso tondo e sbarbato da paziente ermolao. -santo
la pelata rogna. -rasato, sbarbato. marino, vii-566: oltre il
avere quarant'anni; era alto, sbarbato, grigi gli occhi di pesce.
1-142: il sole piatto, opaco, sbarbato di raggi, gravitava sbiadito nella tumida
perpendicolare. pratolini, 9-709: liscio sbarbato, i pantaloni a piombo, la
: diceva anche di un uomo alto e sbarbato, vestito di grigio, con la
colle rose senili ceree sul volto prelatiziamente sbarbato. = comp. di prelatizio1.
sia quel bell'uomo alto della persona, sbarbato come un cesare? gli si presterebbero
strida, non appena un famiglio male sbarbato ebbe chieste e portate nella sede più
forse piglierete alla ragna qualche vostro pronipote sbarbato. a. boito, xc-321:
privato col rasoio della barba, rasato, sbarbato (un uomo).
un uomo piuttosto vecchio, alto, sbarbato, molto meno 'rebarba
sia già da piccolo vento in un punto sbarbato e nel suo fondamento ripieno d'acqua
adriani, iv-124: se pompeo ancora sbarbato pur volesse entrar trionfando in roma,
colle rose senili ceree sul volto prelatiziamente sbarbato. -arrossamento, bolla lasciata sulla
zenone... chiarì solennemente un giovanotto sbarbato: questi facea del saccentello. alfieri
cicognani, vi-135: è un uomo sbarbato e sbaffato, coi capelli incolti,
(406): quand'è stato sbarbato un grand'albero, il terreno rimane
di qui. = dimin. di sbarbato. sbarbato (part. pass
= dimin. di sbarbato. sbarbato (part. pass, di sbarbare)
1-142: il sole piatto, opaco, sbarbato di raggi, gravitava sbiadito nella tumida
fatto io, ad amar un giovine sbarbato. ramusio [oviedo], cii-v-
uomo, sarai nondimeno simile a un giovane sbarbato, la cui delicata faccia è non
necessità mi stringesse far fare ad uno sbarbato la parte di un vecchio, io li
fasce! / -sì, la giudicatura allo sbarbato! bacchelli, 18-i-539: tu non
: tu non parlerai più con quello sbarbato dall'occhio di triglia. -omosessuale
nell'essercito macedonico nessuna donna, nessun sbarbato, nessuna lascivia o morbidezza, ma
mistico si può cavare dallo aver dipinto cristo sbarbato? p. e. gherardi
essi avea nel mezzo un frate minore sbarbato, tondo, pettoruto, ridente e
e ciarlante. faldella, i-4-239: sbarbato e rubicondo come un pomello rosso,
, 8-1057: non sapevo assolutamente concepirmi sbarbato e coi capelli corti. e, via
, 8: il signor conte era sempre sbarbato con tanto scrupolo da sembrar appena uscito
: verso rimbrunire giunse il fidanzato. sbarbato, attillato, con le scarpette che scricchiolavano
torso nudo e un asciugamano sulla spalla, sbarbato, pettinato. 5.
sbarbificare), agg. rasato, sbarbato (e ha per lo più uso scherz
: il sole piatto, opaco, sbarbato di raggi, gravitava sbiadito nella fumida coltrice
trovò sulla barreccina con accanto un giovanottaccio sbarbato che faceva scattare o impennar la cavalla
fatto io, ad amar un giovine sbarbato. stigliani, 2-121: o dolce
, 8: il signor conte era sempre sbarbato con tanto scrupolo da sembrar appena uscito
, sarai nondimeno simile a un giovane sbarbato, la cui delicata faccia è non
si vedeva bene ch'egli s'era sbarbato di fresco e odorava della miglior lavanda
, un cappello duro su un viso sbarbato, magro, seminato di rughe.
aveva lunghi baffi morbidi, il mento sbarbato e portava cravatte vistose e camicie di
carnascialeschi, 1-105: sappiamo anche conciare / sbarbato volti e tosato zucche. toccare quei visi
11-13: alle dieci di sera, sbarbato e incravattato severamente, scendeva le scale
dispiaceri; come, quand'è stato sbarbato un grand'albero, il terreno rimane sgombroper
se stesso: nudo, con vestiti, sbarbato, sgrassato, tranquillato, nutrito.
avevo segniato il sito della bottega e sbarbato alberi e vite. ricordati, 1-288
il sole piatto, opaco, sbarbato di raggi, la nebbia diradava gravitava
nudo e un asciugamano sulla spalla, sbarbato, pettinato, quasi un altro uomo dalla
spazzola. cattaneo, iv-4-308: appena sbarbato e spazzettato con la spazzola nuova,
. soldati, 2-379: un signore sbarbato, roseo, bello, dalle sopracciglia
donnaiolo. bandi, 1-ii-134: questo sbarbato spulciagonnelle, che fa da galletto senza
necessità mi stringesse far fare ad uno sbarbato la parte di un vecchio, io li
venne un cameriere più anziano e meglio sbarbato, che portava la lista dei vini.
fenomeno, johnny, così tonso e sbarbato », bisbigliò ivan. -per
nudo e un asciugamano sulla spalla, sbarbato, pettinato, quasi un altro uomo.
: dappertutto, cominciavo a descrivere vietti sbarbato, coi capelli lunghi alla mascagni,
uno sbarba. = abbrev. di sbarbato. rsbarbificare, tr. (*