4. figur. di aspetto prepotente, sbarazzino (un capo di abbigliamento, una
per antifrasi affettuosa: fanciullo vivace, sbarazzino. f. f. frugoni,
di strada] si chiamava birichino o sbarazzino. oggi questi due nomi sono ringentiliti.
4. figur. ragazzo discolo, sbarazzino, scapestrato (o, anche,
, disinvolto, sbrigliato, allegro, sbarazzino (e si applica specialmente a giovani
zendado. cardarelli, 1-102: febbraio è sbarazzino. / non ha i riposi del
pel bosco con un gemito lungo e sbarazzino. barilli, 2-14: qualche strato
. -in senso attenuato: malizioso, sbarazzino. guicciardini, 11-131: parlavano,
, 2-ui- 168: un aprile sbarazzino raduna in fretta in piazza cavour i
della via ricasoli, aveva fama di sbarazzino matricolato, fuor de'nostri numeri di matricola
speziale della via ricasoli, aveva fama di sbarazzino matricolato. pirandello, 8-142: matricolato
, bizzarro, incostante, birichino, sbarazzino (e ha un valore più o
-che si comporta in modo scherzoso, sbarazzino, spensierato (una persona).
, impertinente, irriverente; malizioso, sbarazzino; scherzoso, frivolo (uno scritto
di giacomo, i-600: un giovanotto sbarazzino, che aveva un fazzoletto di seta
. marinetti, 2-iii-168: un aprile sbarazzino raduna in fretta in piazza cavour i
che (lo confesso con compunzione di sbarazzino ravveduto) se venivo al mondo cinquanta
. marinetti, 2-iii-168: un aprile sbarazzino raduna in fretta in piazza cavour i
che, siccome era timido, faceva lo sbarazzino più di tutti: e i rimanenti
sm. letter. atteggiamento scanzonato, sbarazzino. bacchetti, 2-xxii-42: per tutto
alla morale. = deriv. da sbarazzino. sbarazzinaménte, aw. con
. con atteggiamento scanzonato, in modo sbarazzino. lucini, 12-81: ex informatore
d'annunzio. = comp. di sbarazzino. sbarazzinata, sf. azione sbarazzina
grandi risate. = denv. da sbarazzino. sbarazzinerìa, sf. letter
rellismo. = deriv. da sbarazzino. sbarazzinésco, agg. (
campagna. = deriv. da sbarazzino. sbarazzino, sm. (
= deriv. da sbarazzino. sbarazzino, sm. (femm. -a)
scuola, va coi compagni a fare lo sbarazzino. c. arrighi, 3-130:
con quell'accidente di mamma e quello sbarazzino di sganzerla. fucini, 95: «
alle persone per bene, pezzo di sbarazzino! » e così dicendo mi misi a
della via ricasoli, aveva fama di sbarazzino matricolato. cicognani, v-1-156: alzò
nel regno d'italia e si rifece sbarazzino galante. ojetti, iii-78: quand'era
, a lucca, e faceva lo sbarazzino, scriveva con paladini un giornaletto «
di giacomo, i-600: un giovanotto sbarazzino, che aveva un fazzoletto di seta
che era il più giovane, il più sbarazzino, e che noi credevamo, confessiamocelo
vesta verde », almanacco retorico e sbarazzino ai suoi tempi e purissimo nella lingua.
fuggono pel bosco con un gemito lungo e sbarazzino. landolfi, 14-158: passa lietamente
scommetto, dà fiato a un fischio sbarazzino. 8. sf. gioc
un asso (chiamato asso pigliatutto o sbarazzino) sbarazza, prendendole, tutte le
agg. letter. che ha un aspetto sbarazzino e irriverente; monellesco.