sulle orecchie, e le dava un'aria sbarazzina. ojetti, i-53: le più
stipa e s'alterna / per la via sbarazzina / che dal bat tibaleno
-in senso attenuato: petulanza, malizia sbarazzina (ed è per lo più riferito
, proprio di un monello; vivacità sbarazzina e anche un poco sventata e irresponsabile
alla ripipì: che denota un'eleganza sbarazzina e stravagante. c. arrighi
. tecchi, 13-74: la fantasia sbarazzina di renzo, ogni volta che si
sbarazzino. sbarazzinata, sf. azione sbarazzina, birichinata. fucini, 641:
incutere sbigottimento: « lei è una sbarazzina! ». 2. per
primo attore, con l'aria spigliata, sbarazzina d'un vecchietto galante. deledda,
sulle orecchie e le dava un'aria sbarazzina. jovine, 2-208: don matteo ebbe
e sorrise con una punta di gaiezza sbarazzina che don matteo non gli vedeva da
ritrovi notturni se lo rimirava con grazia sbarazzina. -irrequieto (un animale)
con tinta, come dice il titolo, sbarazzina. 7. vivace,
tavola. 9. locuz. alla sbarazzina: con atteggiamento spigliato o furbesco.
smeraldina / e il berretto alla sbarazzina / come una viva brace.
a esso (anche nell'espressione scopa sbarazzina). corriere d'informazione [13
che si sorreggono a vicenda sulle colonne della sbarazzina « farfalla », non più sommarughiana
stipa e s'alterna / per la via sbarazzina / che dal battibaleno del corso /
virgole sulle orecchie, le davano un'aria sbarazzina e straniera, magari francese.
, un amorazzo, una crociera sbarazzina. = voce ingl.,
. giovane donna esile e dall'aria sbarazzina (ed è termine usato in partic.