, i-475: il cantoniere, onde sbarazzare le rotaie, aveva adagiato il cadavere
: gli fece intendere che quel volersi sbarazzare a ogni costo delle carte era egoismo
disbarazzare, tr. disus. sbarazzare. -anche assol. salvini,
. = voce formata su sbarazzare (v.), col prefisso dis-
ingombro, togliere impedimenti; sgombrare, sbarazzare. -anche con valore più generico (
togliere d'imba razzo, sbarazzare, liberare da impacci. vallisneri
expedire 1 liberare da una trappola, sbarazzare '(da pès -pèdis * piede '
alto. 21. sgomberare, sbarazzare. -anche: evacuare. tasso,
e lordure; sgomberare, svuotare, sbarazzare, sbrattare. agostino giustiniani,
. s s 5. sbarazzare l'organismo dal soverchio cibo ingerito,
sarebbe pur quello di concorrere indirettamente a sbarazzare le sponde del tevere dalla ramaglia che
. = nome d'azione da sbarazzare. sbarazzare (sbarrazzare),
nome d'azione da sbarazzare. sbarazzare (sbarrazzare), tr. sgomberare un
uomo a prenderli perché ho anche bisogno di sbarazzare la mia piccola librena. verga,
verga, 7-448: il cantoniere, onde sbarazzare le rotaie, aveva adagiato il cadavere
vorrei... innanzitutto... sbarazzare il terreno da ogni equivoco.
, 7-339: si deve una buona volta sbarazzare il campo degli affaristi improvvisati.
o per sei; ma non potè sbarazzare un pranzo preparato secondo l'usanza dei
materiale nascosto in casa e me ne devo sbarazzare, perché mi sono accorto di essere
sbarazzato (part. pass, di sbarazzare), agg. (sbarrazzato)
= agg. verb. da sbarazzare. sbarazzinàggio, sm. letter.
camere. = deverb. da sbarazzare. sbarba, sf.
nome d'azione da sbarrare2. sbarazzare e deriv., v. sbarazzare e
sbarazzare e deriv., v. sbarazzare e deriv. sbarrèra, sf
. 16. per estens. sbarazzare un luogo o il mondo da una
lino all'operaio il cui lavoro consiste nello sbarazzare le stoppie dai piccoli pezzetti di canapuli
ricopre o incrosta. -ài figur.: sbarazzare dalla polvere dell'oblio. baldi
. f. corsini, 2-725: bisognavaintanto sbarazzare la piazza di quei tanti cadaveri..
(una donna di cui ci si vuole sbarazzare). maniglia, 1-iii-201
ordine felicemente costituito', quando trattasi di sbarazzare i gaudenti dal fazioso contatto degli spolpati.
sturbare2, tr. ant. liberare, sbarazzare da quanto causa turbamento, fastidio.
uomo a prenderli perché ho anche bisogno di sbarazzare la mia piccola libreria. d'annunzio
dema rato. na sbarazzare, tr. soddisfare rapidamente.