serra, / sì che la schiera sbaraglia e sviluppa. redi, 16-v-312: se
trova ei di mal riposto, / sbaraglia e ripulisce in un tan
, 1-1-190: polmoni affetta, e fegati sbaraglia / il macellaro. andiamo in campo
di prodigio d'un riflettore spiccia sale e sbaraglia i crucci del cielo nevicoso.
), agg. ant. che sbaraglia. salvini, 16-397: e sì
, / e rompe ed urta e sbaraglia ogni schiera. poliziano, st.,
/ de le pieghevoli ossa apre e sbaraglia. menzini, i-128: sono i
malvagio di un marsili, d'uno sbaraglia? farneticante (part. pres.
volto / lor segue tanna, e gli sbaraglia e frange. pallavicino, 7-372:
'nconinciamento; / menaste il gioco chiuso ala sbaraglia, / poi v'è piaciuto aprir
; / menaste il gioco chiuso ala sbaraglia, / poi v'è piaciuto aprir
e con l'urto sol l'apre e sbaraglia. garopoli, 10-19: nè lati
serra, / sì che la schiera sbaraglia e sviluppa / e tutti gli stendardi caccia
prodigio d'un riflettore spiccia sale e sbaraglia i crucci del cielo nevicoso. =
gigantea, 35: non può giugner sbaraglia a maggior uopi / col cavai pegaseo
valor di donna!) urta e sbaraglia / le genti delle mura e giù
/ di valor che le ostil forze sbaraglia. 11. gramm. complemento
prodigio d'un riflettore spiccia sale e sbaraglia i crucci del cielo nevicoso appoggiandosi in
l'incalza, la fiede e la sbaraglia. cesarotti, i-xxv-330: i tebani si
esercito delle formiche e via via lo sbaraglia con il getto dell'insetticida. adesso è
la 'hochseeflotte', riunita, sorprende e sbaraglia separatamente, in circa quattordici ore, due
come epiteto omerico di achille, in quanto sbaraglia le schiere nemiche. salvini,
. sbaràglia, sf. alla sbaraglia: allo sbando. del carretto
i quai sconfitti e tutti a la sbaraglia / parte fuor presi e parte con
non ha piu voglia d'abbandonare alla sbaraglia le cose più care per irrompere vagabonda nelle
, 18-146: rinaldo assale, apre e sbaraglia / le schiere avverse e le bandiere
, e con l'urto quelli apre e sbaraglia. tortora, i-117: avendo veduto
tal ch'ognun innanzi a sé scaccia e sbaraglia. -assol. saluzzo roero,
a un punto sciolto, urta, sbaraglia. nievo, 607: championnet senza
esercito delle formiche e via via lo sbaraglia con il getto dell'insetticida.
gran furia del l'acqua sbaraglia il cavallo e colui ch'è sopra.
/ che a sollevato corno urta e sbaraglia / sassi, zolle, virgulti, argini
boiardo, 3-8-21: orlando il pavaglion tutto sbaraglia, / squarzato in pezi a terra
vaglia: / a un tratto tutte le sbaraglia e taglia. 3. figur
/ ma l'affanno del sangue mi sbaraglia / la virtù di comprenderne il linguaggio.
la mia fantasia si confonde e si sbaraglia nello avere ad accozzar parti sì
già lo accerchia, lo afferra e lo sbaraglia. 2. figur. massa confusa
francia arriva. / ivi rompe, sbaraglia, abbatte e priva / di vita
. ant. che vince, che sbaraglia il nemico. girone il cortese volgar
(v.) per incr. con sbaraglia oppure da sgarare1 incrociato con battaglia (
la 'hochseeflotte', riunita, sorprende e sbaraglia separatamente, in circa quattordici ore,
tocche ricche di costui che me gli sbaraglia. e perché papa? perché intenda de
/ come il vento la rena gli sbaraglia. l. salviati, 11-87: a
gigantea, 35: non può giugner sbaraglia a maggior uopi / col cavai pegaseo,
, / rompe le file e gli ordini sbaraglia. b. corsini, 19-104: