prendere entro un incantesimo, ammaliare; sbalordire, istupidire. = deriv
. (aggiucchisco, aggiucchisci). sbalordire, istupidire. tommaseo [s.
altra stava in attesa di sacritendevano a sbalordire ed atterrire gli altri. manzoni, ficarsi
dicendo la sua; una baraonda da sbalordire. cantoni, 700: qui
dell'arte. 4. figur. sbalordire, disorientare, impacciare, mettere nell'
parole desuete e difficili, con cruscherie da sbalordire l'arciconsolo. = deriv
si sente scritti... per 'sbalordire * il lettore; ed ottenere così
, con un vestito color fiamma da sbalordire, aperto davanti fino alla cintura,
giù per chiaroscuro squarci d'erudizione da sbalordire. soffici, v-1-610: lesse
. 2. figur. impressionare, sbalordire, disorien- rientare; danneggiare nelle facoltà
o di reagire coscientemente; stupire, sbalordire, sconvolgere. - anche rifl.
doppio; / al primo colpo il farò sbalordire. ariosto, vi-251: da più
eccitare, esaltare, fare impressione, sbalordire. -a effetto, di effetto: che
la quint'essenza, mi ha finito di sbalordire. a. cocchi, 4-1-19:
per far lettere di buone feste da sbalordire i più consumati segretari delle corti d'italia
lontana, con un vestito color fiamma da sbalordire, aperto davanti fino alla cintura,
voglio / d'un colpo di battaglio sbalordire. rovani, i-449: è [il
, sm. atto o parola diretta a sbalordire; tendenza all'eccentrico. bontempelli
2. figur. chi ama sbalordire con trovate di grande effetto; chi
fumisterìa2, sf. invenzione diretta a sbalordire, a rendere credibile o apprezzabile ciò
nella realtà; cercare di stupire, di sbalordire; mistificare; lusingare, adulare.
giorni di perfezione ai quali aspirava, sbalordire tutti con la celebre invettiva e poi
. pretende colpire i sensi e sbalordire l'imaginazione colla sapiente enormità della propria
di ferro, e altri imbrogli da sbalordire ogni più valoroso orologiaio.
/ ch'ei m'avesse di grida a sbalordire, / ma l'è andata a
, instornisci). dial. sbalordire. muratori, 7-iii-372: fu
; cfr. ven. stornìr * sbalordire '. instrabocchévole, agg.
ultimo indusse cristo a far cose da sbalordire ogni mente; prostrarsi a piè di
professorino * aveva preso quasi gusto a sbalordire quella scolaresca... calato di
senso. 4. tr. sbalordire, stupire, stordire, meravigliare straordinariamente
fiabe, di campanili: chi vuole sbalordire, meravigliare; spaccone. buonarroti il
quale, mangiandolo, dicono, che faccia sbalordire e venir sonno. e da questi
l'ornamento e il lustro erano da sbalordire. -in senso concreto: ciò che
occhi che per rimmensa loro mostruosità faranno sbalordire il lettore. pascoli, 1-306:
che lo considerai, mi ebbe a sbalordire per la grande altezza e per la nobiltà
molino a vento. -da fare sbalordire un mulino a vento (con uso
: tutte cose... da fare sbalordire un mulino a vento, che sempre
gran numero può incomodare l'operatore e sbalordire l'ammalato. a. cocchi, iii-14
periodici popolari, i-727: pagherie da far sbalordire, leggi da far diventare eterne le
di quanto sia, per desiderio di sbalordire. buzzati, 4-482: « impotenti
recente colpo di qualche fierissima avversità talmente sbalordire l'animo anche de'più assennati,
prossimo, a far proseliti e a sbalordire. 3. chi milita da poco
col vago dell'erudizione e coi di sbalordire con i rapporti diligenti e cronometrici della
tutto, di descrivere tutto, di sbalordire con i rapporti diligenti e crono- metrici
che lo considerai, mi ebbe a sbalordire per la grande altezza e per la
, fonte di tali rascellamenti poetici da sbalordire. = nome d'azione da ruscellare
-per estens. disorientare, confondere, sbalordire qualcuno, facendogli perdere la calma,
sbalordènte (part. pres. di sbalordire), agg. che stupisce,
tempo marco aveva fatte, / per sbalordire gl'inesperti putti, / alcune istolone
aveva [la giovinetta] due occhi da sbalordire anche un cretino,...
il prossimo, a far proseliti e a sbalordire. u. tommci [in
una sobrietà (sintesi) espressiva da sbalordire. savinio, 22-91: de sica
melnati, con una faccia fresca da sbalordire, hanno il coraggio di parodiare anche la
, l'invenzione ingegnosa, atta a sbalordire. 2. turbare; confondere,
recente colpo di qualche fierissima avversità talmente sbalordire fanimo, anche de'più assennati, che
bacchette di ferro e altri imbrogli da sbalordire ogni più valoroso orologiaio. carducci, iii-5-82
e si aggrovigliano in una furia da sbalordire. 3. frastornare (un forte
: / al primo colpo il farò sbalordire. berni, 16-34 (h-61):
): volta aa uldano e fèllo sbalordire / con un rovescio a traverso a
già arrivato / con caduta che fémmi sbalordire. 7. rimanere frastornato.
contare tanto a fretta viene a fare sbalordire colui o colei che riceve e denari
del vino non è ghiacciare, ma sbalordire pel freddo. = comp. dal
. è gran fastidio l'avere a sbalordire i balordi. = comp. dal
. abbagliare. - al figur.: sbalordire. cagna, 3-440: era dunque
e sbigottiva. 3. sbalordire, stupire, rendere incredulo. -anche
]: 'sciabordire': per intronare, sbalordire, è di uso appresso i senesi.
e melnati, con una faccia fresca da sbalordire, hanno il coraggio di parodiare anche
, e, imboccatolo, pensò di sbalordire pippo con una scala semitonata; ma cacciò
'alla pergola sul principio facevano piene da sbalordire; ma ora è un po'sfuriato'.
, la confonde. -stupire, sbalordire. sassetti, 157: messer baccio
). tose. far meraviglie, sbalordire. aretino, vi-467: aspetta,
sua voce chiara. -cercare di sbalordire o di impressionare gradevolmente o anche di
popolari, i-727: poi pagherie da far sbalordire, leggi da far diventare eterne le
stonò). region. turbare, sbalordire, sconcertare. genovesi, 3-384:
. v.]: 'stonare': sbalordire. notizia che m'ha stonato.
sconcertare; disorientare; stupire grandemente; sbalordire. s. gregorio magno volgar.
2. tr. colmare di meraviglia; sbalordire. n. ginzburg, ii-605:
. 4. tr. sbalordire, stupire, meravigliare. siri,
colto da stupore; meravigliarsi fortemente, sbalordire, trasecolare; provare un'improvvisa e
di ferro, e altri imbrogli da sbalordire ogni più valoroso orologiaio. scola,
bacchette di ferro, e altri imbrogli da sbalordire ogni più valoroso orologiaio. giuliani,
nella locuz. épater les bourgeois 'sbalordire il borghese'). v.
(plur. -i). chi ama sbalordire con trovate di grande effetto; chi