s'unisca col prendere o col pigliare', sbaglio, col commettere o col fare,
pare) più leggermente di chi commette uno sbaglio. si sbaglia, talvolta, in
: l'abbaglio preso è talvolta cagione dello sbaglio fatto. idem, 2572: abbaglio
più sovente il senso traslato affine a sbaglio, che abbarbaglio non ha; perché questo
, 324: protestò, se non sbaglio il commento, con due o tre abbaia
alto, e a metà s'addiede dello sbaglio. 2. darsi, applicarsi,
, fratuccio arcivilissimo, sappi che prendi sbaglio, e che alla fin del conto la
ammattito perché aveva fatto morire uno per sbaglio. 2. perdere la calma,
e quasi impossibile fare le anagrafi senza sbaglio. dossi, 604: il sospettoso e
, fratuccio arcivilissimo, sappi che prendi sbaglio, e che alla fin del conto
. 2. figur. disus. sbaglio, errore, equivoco. -fare un
esposizion franzese, stimo opportuno avvertire uno sbaglio presovi da chi v'ha lavorato.
: commettere un grosso errore, uno sbaglio. - dirla bella: dire cosa inopportuna
manco impara. dossi, 144: sbaglio su sbaglio, dièdesi alla medicina. questa
. dossi, 144: sbaglio su sbaglio, dièdesi alla medicina. questa, nella
. beltramelli, i-701: « non mi sbaglio. no, non mi sbaglio.
mi sbaglio. no, non mi sbaglio... del resto non voglio sapere
allegro! e mi parete bonaccia. o sbaglio? ». pesci saltellanti, e
sono una massa di vigliacchi, non sbaglio. dovevi venir con noi e lasciarli
iii-363: nell'aritmetica d'amore sempre sbaglio di calcolo, e la mia povera
nulla. se faccio la calza, sbaglio le maglie; se cucisco, mi pugno
comisso, 7-203: avendo rotto per sbaglio il vetro di una finestra della camerata
d'oro del campanile, posato per sbaglio sulla base quadrata. brancoli, 4-161
scellerate galere. collodi, 616: uno sbaglio può accadere a tutti, ne conviene
2. figur. decadimento, rovina; sbaglio, errore, sproposito. -fare una
di nessun conto. - anche: sbaglio grossolano. sacchetti, 86-36: fra
sono una massa di vigliacchi, non sbaglio, vai, -disse con fredda violenza.
era mai riuscito a centrare, manco per sbaglio, non dico una lepre ma nemmeno
d'annunzio, iv-2-894: se non sbaglio, c'è la chiave di contralto;
, come accorgendosi d'avere intercettato per sbaglio il saluto d'uno sconosciuto, rivolto
altro. -anche *: errore, sbaglio. -fare confusione: scambiare una cosa
d'annunzio, iv-2-894: se non sbaglio, c'è la chiave di contralto
, parolina gentile; piccolo errore, sbaglio trascurabile. nieri, 246: lei
è l'ultimo superstite, se non sbaglio, della grande covata carducciana. c.
fare nulla. se faccio la calza, sbaglio le maglie; se cucisco mi pungo
, tacque. gli coceva amaramente quello sbaglio proprio all'ultima mano, che aveva
di libertà. dossi, 144: sbaglio su sbaglio, dièdesi alla medicina.
. dossi, 144: sbaglio su sbaglio, dièdesi alla medicina. panzini,
, 7-251: non è nulla. lo sbaglio è stato del dattilografo che ha copiato
di peccato. cicognani, 3-257: di sbaglio in sbaglio; s'anco da prima
. cicognani, 3-257: di sbaglio in sbaglio; s'anco da prima ti sembrerà
. ant. e letter. errore, sbaglio, inesattezza. maestro alberto, 135
difalta. 5. errore, sbaglio, manchevolezza. g. villani,
deriva da un impulso del genere; sbaglio, errore. -soprattutto nelle locuz.
ci si aspetta / di scoprire uno sbaglio di natura, / il punto morto
la rivochiamo. 5. errore, sbaglio. tramater [s. v.
». « ch'è stato un mio sbaglio ». « e i discorsi del
veleno; all'altro, per uno sbaglio fortunato, amministra una sostanza innocua,
bacchetti, 10-18: il primo [sbaglio] fu di procurargli una audizione di
un filo elettromagnetico e il filo per sbaglio era stato svolto al contrario).
... perché? evidentemente era uno sbaglio, una enfatica superstizione. bacchelli,
universalmente accettati). -in genere: sbaglio madornale, falsità, esagerazione, assurdità.
erraménto, sm. letter. errore, sbaglio. guido da pisa, 1-288
celestiali paiono quasi venute al mondo per sbaglio; per aver errata la via.
. di erràtum * errore, sbaglio '(deriv. dal part. pass
documenti controluce. -sostant. errore, sbaglio. lettere e istruzioni agli oratori della
lei s'affoga. 8. sbaglio. -in partic.: violazione delle regole
-confessare verrore: riconoscere il proprio sbaglio, le proprie colpe. aretino,
-per errore: erroneamente, per sbaglio. giamboni, 4-455: ingannato,
che si risarcisca il danno derivante da sbaglio di conto, ancorché si tratti di
duole dirlo, e commise un grave sbaglio di sintassi politica, quando disse e
aria di falso. 4. sbaglio, errore, abbaglio, svista, fraintendimento
fatica in vano. 2. sbaglio, svista. latini, i-933:
-senza fallènza: senza fallo, senza sbaglio; senza mancare, senza venir meno
, ma ristretta a cose dove lo sbaglio non gli può mai esser cagione d'
ant. fallo, colpa, peccato; sbaglio, errore. inghilfredi, 4-23
misfatto. -anche in senso attenuato: sbaglio, errore, mancanza involontaria, torto
di fallire. 2. errore, sbaglio, inganno (della mente o dei
. fallo, colpa; errore, sbaglio. iacopone, 51-10: piagne la
2. errore, inganno, sbaglio. -senza fallore: certamente, sicuramente
dimorare. 2. errore, sbaglio; azione sconveniente. cammelli, 290
di sì minuta perizia. -ant. sbaglio, errore materiale, modo errato di
. 8. ant. svista, sbaglio (in uno scritto). colombini
guarda non ti precipiti nel golfo dello sbaglio, in cui ondeggiano vani sogni di
. -errore non grave, leggero sbaglio, piccola bugia. lancellotti,
... fatto più manifesto lo sbaglio di quella benedetta tramoggia, che ha
ci si aspetta / di scoprire uno sbaglio di natura, / il punto morto del
tutte le caccie; per ogni piccolo sbaglio vi crocifigge. 2. spreg
fissa. anche questa, se non sbaglio, una creatura del priore di san-
aceto stillato. campailla, 332: lo sbaglio procede perché molti distillano i cristalli di
di tonneaux. ojetti, i-302: sbaglio o mi sembra che adesso si siano
fraintendiménto, sm. erronea interpretazione, sbaglio, equivoco. b. croce
, / per innocente equivoco e per sbaglio / confuse anche col suo qualche cosetta /
tono scherzoso il significato di svista, sbaglio, sproposito. è riferito soprattutto a
del linguaggio mondano per significare uno * sbaglio ', una * topica ', un
mente che fui fatto, per grandissimo sbaglio, professore nel 1860. -con
chiamano * resta ', o se non sbaglio 1 gluma mucronata '. tramater [
nel trugolo superiore. verdinois, 44: sbaglio, quando affermo che il gobbio si
proporzionevol distanza imbroccava, senza far mai sbaglio, molte granella di ceci solvere,
: era di quegli uomini che opponendo sbaglio a sbaglio credono di imbroccar nel giusto
era di quegli uomini che opponendo sbaglio a sbaglio credono di imbroccar nel giusto, e
] paruto greco? hanno preso uno sbaglio da uomini... che gli eruditi
, 3-i-74: la colpa, o lo sbaglio, egli è mettersi nel cimento non
fondamentale. baldini, 6-m: che sbaglio fu quello d'aver impiantato la mia
-figur. errore madornale, grosso sbaglio. carducci, ii-14-107: abbondano gli
: « attenzione; c'è uno sbaglio ». = deriv. da incantare
3. in senso concreto: errore, sbaglio, imprecisione. — in partic.
.]: la colpa del suo sbaglio io intendo essere la mia infacondia,
, senza possibilità di errore, di sbaglio; esattamente, precisamente. tasso,
... cada nella fossa dello sbaglio e s'infanghi nel pantanaccio. foscolo,
-responsabile (di un errore, uno sbaglio). pallavicino, ii-130: in
eppure alcuna di queste voci potrebb'essere sbaglio d'un copista, dove, nel caso
: -padron mio riverito, / io sbaglio, se taccio, se parlo..
senza intenzione (un errore, uno sbaglio). tasso, ii-481: se
, che ha 4 intromesso 'per sbaglio di stampa, lo dà nel senso
becchi, 5-300: per correggere uno sbaglio, bisogna inseguirlo per tutto lo stanzone
v.]: 'iotacismo ', sbaglio de'copisti greci, segnatamente ne'tempi
di correzione (un errore, uno sbaglio). -anche: che non si
fallo, sm. ant. errore, sbaglio. leonardo del guallacca, 332
a protestare che se il suo era sbaglio, era stato in buona fede, e
errore di distrazione, atto involontario; sbaglio. panzini, iv-365: 'lapsus
. -latino falso, malo latino: sbaglio, errore; imprudenza, sproposito.
sempre debole. -errore, svista, sbaglio.
-anche: divertente, esilarante (uno sbaglio). cesarotti, 1-xxxiv-236: non
letteralmente povero '; si corregga dunque questo sbaglio. carducci, ii-21-213: invitarla a
dica d'aver dette lenzuola levate per sbaglio, e che alla prima occasione le rimanderà
, / necessità di rima fe'lo sbaglio. 79. locuz. -fare alto
la fredda tenacia che nega / lo sbaglio, contro la fatale lontananza della più vicina
libero pensiero: che, se non sbaglio, vuol dire del pensiero mio proprio.
sempre più e sempre meglio il madornale sbaglio della mia vita. -strano, esagerato
, inesattezza di una certa gravità; sbaglio, sproposito. lancellotti, 2-59:
vocabolario è altro che difetto di parole o sbaglio di testi; come altro è il
del giorno che l'ho fatto per sbaglio; e che un malandrino come lui
capo: « dunque, dev'essere sbaglio ». « malanaggio! » dissi io
più al plur.). errore, sbaglio, mancanza; guaio, malestro.
8. azione compiuta malamente; errore, sbaglio, negligenza. g. m
fu un malinteso 'per 'equivoco, sbaglio, il fraintendere ', non può
l'avete presa voi... pe'sbaglio? e. cecchi, 5-505
carestie] son fatte a mano per sbaglio, per industria, per zelo eziandio
xii-2-20: per ora concludasi che lo sbaglio qui preso dal vocabolario, trovandosi ripetuto
la voce 'marrone'per dire * sbaglio ', non so perché si rifiuterebbe '
sproposito. -anche: errore grossolano; sbaglio madornale. arlia, 337:
la voce * marrone 'per dire sbaglio, non so perché si rifiuterebbe 'marronare
4. figur. errore, sbaglio madornale; notizia, affermazione non corrispondente
sono una massa di vigliacchi, non sbaglio, vai. 17. milit.
contrapposto a verità); errore, sbaglio. fra giordano [crusca]:
gente non faccia nulla. ma è uno sbaglio: son quasi tutti affaccendatissimi..
non c'è vecchio e nuovo -ma mi sbaglio profondamente. = comp. di
campagna, dopo di aver commesso lo sbaglio -diceva così -di metterlo a scuola.
ci si aspetta / di scoprire uno sbaglio di natura, / il punto morto del
. d'annunzio, iv-2-894: se non sbaglio, c'è la chiave di contralto
: mille composizioni musicali non contengono uno sbaglio in fatto di contrappunto, non una
. redi, 16-v-27: un altro sbaglio prende il vocabolario alla voce 'molsa',
è altro che difetto di parole o sbaglio di testi; come altro è il
, da lui fondata, se non sbaglio, una quarantina d'anni fa?
non può essere riparato o espiato (uno sbaglio, una colpa); che costituisce
pregiudizio, errore o eresia concettuale; sbaglio madornale, assurdità. patrizi, 3-294
. -sbaglio di natura: v. sbaglio. -scherzo di natura: v.
l'ultima mano. -errore, sbaglio. savonarola, i-82: facci uno
generico, a un'enegli scambiava, sbaglio frequente in tutti i tempi etità geografica o
cassola, 9-154: era stato uno sbaglio prendersi la moglie giovane: non poteva
grandi oltraggi opposte. 17. sbaglio, errore tipografico. cardarelli, 711
ancora molto attaccato al suo ombelico, o sbaglio? -guardarsi l'ombelico: rimuginare
dei tuoi fidanzati onorari, se non sbaglio. bonsanti, 4-222: ciabattino a
galleria che si chiama, se non sbaglio, 'sicilian avenue ', ornata di
detto si viene in cognizione di uno sbaglio sommo preso da alcuni antichi, ed
duole dirlo, e commise un grave sbaglio di sintassi politica, quando disse e
passata d'una mancanza o d'uno sbaglio vale non lo gastigare, lasciar correre per
nome non dato da altri, e forse sbaglio per 'pataccia'. ibidem, 622:
, iv-2- 894: se non sbaglio, c'è la chiave di contralto;
gesù. 4. errore, sbaglio, inesattezza. -anche: dottrina o
. 2. che commette uno sbaglio, che viola le leggi della convenienza
a chi pecca per erro [semplice sbaglio] s'ha compassione; ma chi pecca
. -comportamento o atto censurabile; sbaglio, errore. spallanzani, iii-262
sconsiderata, a un errore, a uno sbaglio. giacomo da lentini, 17:
signor remigio cantagallina. -errore, sbaglio, scorso, trascorso di penna', errore
primi [avvertimenti] è chiarissimo lo sbaglio di penna da me preso. carducci
o, anche, per caso o per sbaglio). loredano, 2-89: mando
pesca, e che, se non sbaglio, è dato dall''acido persico',
proporzionevol distanza imbroccava, senza far mai sbaglio, molte granella di ceci nel forame
. figur. rimedio o riparazione a uno sbaglio, a un'imprudenza. svevo
picchiata di naso: esperienza negativa, sbaglio. pea, 8-69: da queste
incorrere in un errore, in uno sbaglio; prendere un abbaglio, sbagliare.
cestoni, 57: il redi prese uno sbaglio e confuse lo scarafaggio pillulare con lo
cestoni, 57: d redi prese uno sbaglio e confuse lo scarafaggio pillulare con lo
cestoni, 57: il redi prese uno sbaglio e confuse lo scarafaggio pillulare con lo
lo prese. irritato per questo nuovo sbaglio, abbandonò la posta. -con
mazzini, 28-271: supponete che uno sbaglio alla posta, un ladroneccio di dieci soldi
; loro ideale, pregio e limitazione e sbaglio della scuola quando se ne faceva una
ne faceva una teoria estetica. scusabile sbaglio nei poeti, per una certa necessità pragmatista
forteguerri, iv- 71: presi sbaglio: ma sono ancora in forze. alearotti
giovanni chec- cozzi vicentino per notare lo sbaglio ch'ei prese traducendo la voce [
-disse, -che si tratti di uno sbaglio. eneo, ad ogni modo, non
. parise, 5-281: forse il mio sbaglio è stato quello di tollerare fin dall'
. la madre dell'infelice che per sbaglio fu preso e fucilato dal mio gruppo di
cassola, 4-19: -laggiù, se non sbaglio, c'è una coppia, -disse
ci si aspetta / di scorire uno sbaglio di natura, / il punto morto del
astolfo ancora il nodo / (se non sbaglio) di sciogliersi è vicino, /
: di mille colpi quattro non gli sbaglio, / e còrrei in un quattrin posto
d'annunzio, iv-2-894: se non sbaglio, c'è la chiave di contralto
parte. -porre rimedio a uno sbaglio, a un'imprudenza propria o altrui
, dai balducci, aveva sonato per sbaglio. pratolini, 3-140: l'orologio
cibele, gli agirti, se non mi sbaglio, trovavan nell'* i- liade '
pasquali, per poter senza equivoco o sbaglio continuare a trasmettere i fogli liturgici,
. -per simil. errore, sbaglio, inesattezza. foscolo, ix-1-541
, la parola, senz'altro, fu sbaglio ai penna o di stampa, inavvedutamente
gioberti, 2-174: nel resto lo sbaglio di un uomo così ingegnoso come il signor
cicerone non era poeta: egli scambiava, sbaglio frequente in tutti i tempi e frequentissimo
degli scrittori, che hanno preso qualche sbaglio nel parlare di queste contrade. manzoni
. de roberto, 1-404: lo sbaglio commesso con quel tardo riannodamento d'un
incorrere in un errore; ripetere uno sbaglio. iacopone, 43-288: chi se
paura che, se avesse fatto uno sbaglio, cesco si arrabbiasse fino a sgridarlo
] con tanto sudore, / pur la sbaglio. socci, ii-1-584: prima di
algarotti, i-v-127: per un qualche sbaglio ch'ei può aver preso, egli
da capo: « dunque dev'essere sbaglio ». malanaggio! dissi io;
senza nominarlo tende chiaramente a mostrare uno sbaglio di mons. giorgi nella vita di
dei tuoi fidanzati onorari, se non sbaglio. potevi trovare questa volta qualcosa di
rapinatore, dai balducci, aveva sonato per sbaglio: forse nelrorgasmo, forse per aver
spallanzani, iv-197: mi rincresce lo sbaglio commesso di rimandarvi da sassuolo insieme ai
: il vecchio è rimasto ucciso per sbaglio da una fucilata partita non si è
. montale, 1-86: io sbaglio certo a lavorare in un'azienda libraria
, se nel canto succedesse casualmente qualche sbaglio, subito il cantore fa un cenno
nel mio salvadanaio, se non mi sbaglio, debbono essere due scudi, tre
continuamente. ojetti, i-237: se non sbaglio, tra sardi d'una regione e
: per ogni mancanza o negligenza o sbaglio, correvano le sbacchettate sulla schiena; e
sbagliaménto, sm. disus. sbaglio, errore. tommaseo [s
/ so di certo ch'io non sbaglio. / l'arco, e i dardi
la pisana aveva, se non mi sbaglio, ventott'anni, ne mostrava venti
? oggi è giovedì, se non mi sbaglio. ungaretti, xi-81: se non
. ungaretti, xi-81: se non sbaglio, anche al tempo dei faraoni non
e ce ne fa dubitar solamente lo sbaglio seguito nel vocabolario per colpa dello stampatore
i-15-61: ti fo gatto se fai sbaglio: / sin ne ride il padre apollo
potè mai e come essere avvenuto questo sbaglio degli amanuensi o degli stampatori? carducci
, 2-159: gli coceva amaramente nello sbaglio proprio all'ultima mano, che aveva deciso
datata da'25 non so per quale sbaglio restò alla posta sino ad oggi. leopardi
-persona deforme (anche nell'espressione sbaglio di o della natura).
talora ci si aspetta / di scoprire uno sbaglio di natura, / il punto morto
anche nella lo- cuz. prendere uno sbaglio o in sbaglio). redi,
cuz. prendere uno sbaglio o in sbaglio). redi, 16-i-182: vaglia
vero, parmi che egli prendesse uno sbaglio, quando disse che il boccaccio nella novella
cesari, ii-102: è questi quello sbaglio, che alcuni appiccano a dante,
del cielo: ma faceva spesso uno sbaglio grosso, ch'era di prender per
cassola, 2-294: era stato uno sbaglio colossale opporsi a lui [mussolini]
soltanto per riparare alle conseguenze di uno sbaglio commesso in gioventù, durante un solitario
da un grillo a me v'è poco sbaglio. 5. locuz.
5. locuz. -neanche per sbaglio 0 in sbaglio: affatto, per
locuz. -neanche per sbaglio 0 in sbaglio: affatto, per nulla, nemmeno
avremmo osato un istante / (per sbaglio) confidare. -per sbaglio:
sbaglio) confidare. -per sbaglio: casualmente, accidentalmente. borgese,
illustrate di parigi ch'essa aveva portate per sbaglio in italia in mezzo alla carta da
osteria per isbaglio. -prendere a sbaglio: scambiare una persona con un'altra
frugoni, 4-118: costui mi prende a sbaglio, / ma ben mi va quest'
starnuti et il singuiozzo, che molti dicono sbaglio. = deriv. da sbadigliare,
/ fa statico bersaglio / sbandai di sbaglio scientemente in sbaglio. 7.
bersaglio / sbandai di sbaglio scientemente in sbaglio. 7. farsi sfuggente,
non era poeta: egli scambiava, sbaglio frequente in tutti i tempi e frequentissimo nei
si satollerebbe mai? -errore, sbaglio, equivoco. firenzuola, 2-283:
valore eufem.). -anche: sbaglio, imprecisione di linguaggi- f
, 57: il redi prese uno sbaglio e confuse lo scarafaggio pillulare con lo
. 2. per estens. sbaglio, errore, cantonata. tommaseo [
s. v.]: 'scarrucolone': sbaglio. è stato un bello scarrucolone il
'norma'decorosa. -errore, sbaglio. manzini, 12-84: gli allievi
marcia indietro e poi, come per sbaglio, schiacciai il clacson: era il
vi fo questa domanda per ischivare ogni sbaglio, perché tutta stamane non abbiamo fatto
/ fa statico bersaglio / sbandai di sbaglio scientemente in sbaglio. -per estens
bersaglio / sbandai di sbaglio scientemente in sbaglio. -per estens. con assoluta
il lor gran maestro aristotele per uno sbaglio medesimo ridusse al nulla l'universa materia
il fio di una colpa, di uno sbaglio; patire la conseguenza di un comportamento
breve discorso che, se non mi sbaglio, è piaciuto. montale, 12-54:
di parigi ch'essa aveva portate per sbaglio in italia in mezzo alla carta da
s. v.]: 'scorsa': sbaglio per distrazione o negligenza.
ufficio di scrivergli, anche per rimproverargli lo sbaglio fatto in politica. -recipr.
(plur. -chi). tose. sbaglio. accademia senese degli intronati, 50
senese degli intronati, 50: 'scrocco': sbaglio, mancanza.
difficile è trovar parole per iscusare uno sbaglio impensato ed a cui t'ha spinto un
della madre: « stavolta, se non sbaglio, c'è ». bacchetti,
carta: essere scritto inavvertitamente o per sbaglio o per caso. c.
. v.]: se non sbaglio, lei è il signor cesare. pirandello
dire che asciugar quell'acqua era uno sbaglio, perché si seccavano le vene della
la marcia indietro e poi, come per sbaglio, schiacciai il clacson: era il
pasquali, per poter senza equivoco o sbaglio continuare a trasmettere i fogli liturgici,
ci si aspetta / di scoprire uno sbaglio di natura, / il punto morto
slataper, 2-441: forse è uno sbaglio: ma tirar conclusioni mi pare impossibile
miner. blenda. sfallo, sm. sbaglio; errore. airone [5-ix-1981]
sfarfallóne, sm. sproposito, svarione, sbaglio madornale, equivoco gravissimo. -in partic
'sfondone': familiare, per errore, sbaglio grossolano: 'ha detto unosfondone'. dal romanesco
). sgarro1, sm. sbaglio, errore. algarotti 1-v-6
pipistrelli. 14. figur. sbaglio, errore, sproposito. buonarroti il
. - disus. errore, sbaglio. sgorgare1 (ant. scorgaré),
]: 'ha fatto uno scorbio': uno sbaglio gra fuoriuscire, per lo
persona singola, noi possiamo dire senza sbaglio che ha il dovere dell'onestà
quel che occorre è terrore, lo sbaglio, la smagliatura. -contraddizione rivelatrice nelle
anai's nin ho letto, se non sbaglio, già un libro e l'ho trovata
il soldatino che l'aveva fermata per sbaglio facendole prendere uno spavento. — disus
le 'mole'più che di comportamento; sbaglio, incongruenza, affermazione inesatta.
soltanto per riparare alle conseguenze di uno sbaglio commesso in gioventù, durante un solitario
. tocci, 2-19: ora lo sbaglio dello stampatore che si vede qui nel
manzoni, v-3-21: per prevenire un secondo sbaglio, metterò, questa volta, sulla
d'annunzio, iv-2-894: se non sbaglio c'è la chiave di contralto,
giovani / vanno invece spavaldi e qualcuno per sbaglio / s'è già fatto un figliolo
: in caso di pericolo, se non sbaglio, i preti pos- son celebrare il
... che c'era stato uno sbaglio: « non è il guantineri »
i suoi autori. -errore, sbaglio di stampatore, refuso tipografico. p
liberare la 'divina commedia'd'un unico sbaglio che non fosse di stampatore.
capuana, 1-iii-155: io - e forse sbaglio - sto per la natura artificiale,
le scosse che subivo a ogni mio sbaglio erano appena un po'più forti di quelle
/ fa statico bersaglio / sbandai di sbaglio scientemente in sbaglio. -nel linguaggio del
bersaglio / sbandai di sbaglio scientemente in sbaglio. -nel linguaggio del codice della strada
palloni a partita, uno magari lo sbaglio e la gente mi fischia ». povera
.. sarete, se io non sbaglio, / la stella e lo splendor del
cestoni, 57: il redi prese uno sbaglio e confuse lo scarafaggio pillulare con lo
torto. bacchelli, 1-iii-208: fosse sbaglio o malizia, imprudenza ocattiva intenzione, lingua
: strappato dal sonno, forse per sbaglio, e buttato dal treno in una stazione
modo basso, errore, l'errare, sbaglio, svista. lami [d'alberti
! non ne hanno indovinata una neanche per sbaglio. baldini, i-571: il primo
. cesari, iii-207: tuttavia questo sbaglio... non toglie punto che egli
papini, 28-91: giunsi, se non sbaglio, a rinfacciargli la sua tepidezza verso
e ci hanno addossato la colpa dello sbaglio occorso. -levare la corona di testa
la quale, prendendo di mira qualche sbaglio del vocabolario, mi aprisse il campo
lo prese. irritato per questo nuovo sbaglio, abbandonò la posta. -sparare
, compiuta o detta a sproposito; sbaglio, figuraccia. c. arrighi
e di me. torinese, o sbaglio ». l'altro confermò la sua torinesità
, e in quell'occasione, se non sbaglio, conobbe quel ferrarese gerolamo naselli che
12. sm. errore, sbaglio, in partic. commesso parlando,
: ma goéze, avendo riconosciuto tale sbaglio, giustamente ne cangiò il nome.
talora ci si aspetta / di scoprire uno sbaglio di natura. -sm. fine
di lui anche una, se non sbaglio americana, figlia di un re di non
talora ci si aspetta / di scoprire uno sbaglio di natura. -calcolare, misurare.
duole dirlo, e commise un grave sbaglio di sintassi politica, quando disse e seguì
la fredda tenacia che nega / lo sbaglio, contro la fatale lontananza della più
spontaneamente un proprio reato, un proprio sbaglio, ecc. l'unità [31-vii-1995
jóna, sf. dial. errore, sbaglio, in partic. dovuto a ignoranza.
ad amburgo, e poi, se non sbaglio, a hastings, forse due mesi
, 14: « è proprio qui lo sbaglio » commenta il promoter claudio trotta,
spontaneamente un proprio reato, un proprio sbaglio, ecc. corriere della sera [
attrezzo. 2. errore marchiano, sbaglio. – anche: brutta figura.
forconi, 47: 'cappella': errore, sbaglio grossolano. a. demarchi, 1-93:
mi hanno creato; edicano oche fu sbaglio, o che a pensiermaturo nonme ne
io avevo messo dentro la testa per sbaglio, mi avevano monopolizzato a preparar biglietti di
hanno creato; e dicano o chefu sbaglio, ocheapensiermaturo non me ne reputan degno
bolognesi. alvaro, 22-73: mi sbaglio, o una parola buona per definire alcuni
sesto del mezzo; se pure non sbaglio, il che miavviene talvoltaper trascuraggine. a
gomma da lavapiatti sul tritaformaggio e per sbaglio ho schiacciato l'interruttore...