che bisognava sentire, non fare passi sbagliati, tener ragione; senza riflessione
versi che non sono versi, perfino sbagliati nella metrica e sgrammaticati, che tuttavia
comprende e vi chiama. finora ci siamo sbagliati, dicevano, vi promettiamo di far
l'andare adagio; ma i conti erano sbagliati, perché il precipizio della corsa mi
altri riguardi si tacciano come difettosi o sbagliati, piacciono talvolta per la freschezza d'
occhio irritato dal fumo. - tutti sbagliati, - dice. -per simil
logica. tarchetti, 6-ii-527: quei concetti sbagliati, quei traviamenti fantastici, quello studio
, che bisognava sentire, non fare passi sbagliati. -passo falso: v.
o giuridicamente condannabili o, genericamente, sbagliati, inutili, dispersivi: ostinarsi,
arbasino, 10-24: la protervia dei giudizi sbagliati di oggi basata sull'arroganza dei giudizi
di oggi basata sull'arroganza dei giudizi sbagliati di ieri, sulla frequenza e la
. filosofia falsa, fondata su presupposti sbagliati, incoerenti, aberranti. ganteo
, sf. idea fondata su presupposti sbagliati; idea aberrante. moravia,
quelli che han confidato nella patria si sono sbagliati; uelli che confidano nel ciabattino han
trasvolando su le parole e i versi sbagliati nel testo della 'commedia'e su gli altri
, si era rovinato con degli affari sbagliati. cassola, 2-264: una ragazza faceva
padre, sul marmo in cucina, spesso sbagliati, o perché troppo o perché poco
trasvolando su le parole e i versi sbagliati nel testo della 'commedia'e su
operaio vale di più di dieci artisti sbagliati. -con uso awerb. jahier
orazio e di virgilio da lui scelleratamente sbagliati, dico 'certa et salda mente'che costui
raccolta di titoli (di cui chissà quanti sbagliati..) per imporci agli stranieri
orazio e di virgilio da lui scelleratamente sbagliati, dico 'certa et salda mente'che costui
novaresi: « scusateci, ci siamo sbagliati. ricostruite le vostre case e che dio
-con valore avverb.: secondo princìpi sbagliati. volponi, 9-285: « questa
qualcuno: distoglierlo da idee e atteggiamenti sbagliati. tommaseo [s. v.
: dalle esperienze fallite, dai piani sbagliati, è venuta fuori la possibilità di far
arbasino, 19-24: la protervia dei giudizi sbagliati di oggi basata sull'arroganza dei giudizi
di oggi basata sull'arroganza dei giudizi sbagliati di ieri, sulla frequenza e la
: trasvolando su le parole e i versi sbagliati nel testo della commedia e su gli
anche delle motivazioni psicologiche degli atteggiamenti corporei sbagliati. = comp. dal gr
pseudoidèa, sf. idea fondata su presupposti sbagliati. montale, 4-150: e il
2-i-67: se i miei calcoli non sono sbagliati, il mio lunario mi dice che