locuz. tose. passare a bardotto: sbafare (perché il bardotto dei vetturali non
alla conclusione. -espedire gratis: sbafare. aretino, iv-1-34: poi mosso
= deriv. da sbadire. sbafare (disus. sbaffiare), tr.
le ciliegie, quante me ne voglio sbafare, mi voglio riempire la pancia da
per ricominciar poi la iii-87: pur di sbafare un caffè o altra bibita, arrivava a
e nemmeno in paese, era andato a sbafare da tommaseo [s. v.
sbafato (part. pass, di sbafare), agg. famil. mangiato
teatro. = nome d'agente da sbafare. sbaffare, tr. sporcare,
sbaffare. sbaffiare, v. sbafare. sbaffo, sm.
carte. = deverb. da sbafare. sbafone, sm. (femm
, scroccone. = deriv. da sbafare. sbafumato, agg. region.
etimo incerto, da connettere probabilmente a sbafare, sbaffìare. sbaiaffaménto, sm
. mangiare abbondantemente, con gusto; sbafare. -anche con uso impers.
(e, in partic., sbafare pranzi e cene); ottenere come dono
col falso smerdi? 7. sbafare, papparsi. giraud, 1-224:
qualcosa con avidità e con gusto; sbafare; bere vino abbondantemente. pataffio,