, se l'anima sua non è saziata di bene, e se non ha pur
/ bever tanta pecunia, non esser saziata. bartolomeo da s. c.,
silenziosa a'versi dell'uno, si dileguava saziata alle declamazioni di un altro. cuoco
: finalmente essendo [maddalena] ben saziata di piangere, e sentendosi alleggerita e
egli non tanto l'ira sua ebbe saziata, quanto ad esercitare l'ira più innanzi
. verri, ii-320: sia pur saziata la voracità del tempo consumando le opere
a mangiare fieramente, e solo dopo saziata la prima bramosia: -manca di sale,
la loro anima quasi uno orto inaffiato saziata, e non averanno più fame.
, portava una curiosità imperterrita e mai saziata. 4. incessante, continuo.
contenta; la quale, poiché ell'è saziata, se incalcare la vorrai di soperchio
, sente in ben altro modo saziata la sua bramosia del bene, lassù
, 302: andiamo a dormire che è saziata la iniquità e ingordità del corpo.
a mangiare fieramente, e solo dopo saziata la prima bramosia: -manca di sale
miseria di questo mondo desideri d'essere saziata. varano, 1-76: fra i
/ bever tanta pecunia, non essere saziata; / non ce pensavi, misero
largamente la vista de'divoti ne fosse saziata. pascoli, 149: possa io
i-84: avendo carlo... saziata la sua sfrenata voglia...,
/ come un'amante stanca e non saziata, / che teme e chiede la soave
plicata / bever tanta pecunia, non esser saziata. g. c. croce
302: andiamo a dormire, ché è saziata la iniquità e ingordità del corpo.
, portava una curiosità imperterrita e mai saziata. -sfogato (un dolore)
di questo mondo, desideri d'essere saziata, a similitudine di colui che desiderava
a. verri, ii-320: sia pur saziata la voracità del tempo consumando le opere