: 'diafanometro', strumento inventato dal celebre saussure per misurare la trasparenza dell'aria.
fr. dolomite, nome che il de saussure nel 1792 diede al minerale per onorare
linguistica che fa capo a ferdinand de saussure e ai suoi discepoli ch. bally
grincomparabili 'saggi d'igrometria'del signor di saussure. tommaseo [s. v.]
terminologia del linguista svizzero f. de saussure (1857- 1913), traccia psichica
trovato in grani di forma irregolare da saussure in una collina vulcanica presso limburgo.
strutturale, fondata dallo svizzero ferdinand de saussure (1857-1913), che si basa
appoggiate alle osservazioni del sig. r di saussure, che ha trovato del ferro specolare
quel mirabile libro della ginevrina necker di saussure. mamiani, 9-216: scrivere opere insigni
7-214: il pensiero, per de saussure, è una 'nebulosa 'prima del
e dall'agg. del nome di saussure. postscapolare, agg. medie.
linguistici, introdotto da f. de saussure { carré linguistiqué) e ripreso da
, i-351: la signora necker di saussure, siccome ginevrina, professa i princìpi della
1740-1799) e n. th. de saussure (1767-1845). saussuriano
si riferisce al linguista svizzero f. ae saussure o alle teorie linguistiche da lui elaborate
dal nome del linguista svizzero f. de saussure (1857- i9i3) -
del naturalista svizzero h. b. de saussure (1740-1799); voce registr.
tormaline bianche; scherli acque marine di saussure le epidote e berilli scherliformi le pieniti,
-segno linguistico: secondo f. de saussure (1857-1913), l'insieme di
logica. vittorini, 7-214: de saussure chiama 'segno'il 'totale'e chiama 'significato'
messa a frutto nel lavoro stesso di saussure dedicato ad alcuni dannunzio, iv-2-907:
inizio del novecento dal linguista ferdinand de saussure (1857-1913), che ha come oggetto
pubblicato per la prima volta nel 1916, saussure postulava l'esistenza di una scienza generale
semiologie, proposta da f. de saussure nel 1906. semiologicaménte, avv
334: 'sideroclepta': sostanza vulcanica, scopertada saussure nelle lave porfiriche della brisgovia. essa è
univoci. vittorini, 7-214: de saussure chiama 'segno'il 'totale'e chiama 'significato'
la definizione formulata da f. de saussure, entità del contenuto, classe dei
significante. vittorini, 7-214: de saussure chiama 'segno'il 'totale'e chiama 'significato'
. secondo il linguista svizzero f. de saussure (1857-1913), relazione che s'
asperrima la via / disegnasti, o saussure, ai tuoi seguaci / di quella strutturale
introdotto negli studi linguistici da f. de saussure; che studia un insieme di fenomeni
com'è stata postulata da ferdinando de saussure, è molto più facile in un dialetto
-nelle teorie linguistiche di f. de saussure (1857- 1913), segno costituito
, 336: 'smaracdite': nome dato da saussure al diallag- gio. tommaseo [s
sulla teorizzazione del linguista svizzero ferdinand de saussure (1857-1913) e del suo '
patrono stesso dello strutturalismo, ferdinand de saussure: quello degli 'anagrammi'. pasolini
un 'unicum'un erudito che si rifaccia a saussure. = propr. '[oggetto
ling. nella teoria di f. de saussure (1857-1913), sistema linguistico attraverso
. t. de mauro [saussure], xi: per meglio marcare la
della 'langue', del sapere, saussure introduce una discriminazione terminologica. = voce
pancronia. t. de mauro [saussure], 115: la lingua non può
, 73: 'pancronico': termine del saussure, in parallelismo con 'diacronico'e 'sincronico'.
stessa della lingua e difatti lo stesso saussure notava: « il punto di vista
ling. nella teoria di f. de saussure, ognuno degli atti con cui l'
. t. de mauro [saussure], 23: l'esecuzione è sempre