meretrice infame, / dovunque il figlio a satollar l'adeschi / de l'ingorda libidine
e leopardi / l'ingorde canne a satollar serbate. foscolo, xv-330:
cecchi, 7-3-7: restati qui a satollar le gatte, / ed a covar la
lupi e leopardi / l'ingorde canne a satollar serbate! -tutto cuore (
infame, / dovunque il figlio a satollar l'adeschi / de l'ingorda libidine
il vano simolacro ferendo, credette di satollar il suo ferro co 'l sangue dell'
le sue proprie man di lordo fimo / satollar sì che vive forze prenda. soderini
brontoli, / tu mi vuoi ora satollar di frottole? dotti, 18: non
lupi e leopardi / l'ingorde canne a satollar serbate. vittorini, 9-47: si
più ingrata e dispregevol esca / per satollar il ventre è già consunta; / che
spedai questo leccardo / in pulir piatti satollar sue brame. d'annunzio, iii-1-477
: il suo pascolo più congenito era satollar l'orecchio con la lettura accostumata alla mensa
... che non lo lasciasse satollar mai d'altro cibo che di citriuoli o
da fare per ottemerto / hanno di satollar l'ingorda roma, solo alla scena
spedai questo leccardo / in pulir piatti satollar sue brame. p. petrocchi [s
spedai questo leccardo / in pulir piatti satollar sue brame. -in pidocchi (
principiarti una specie d'invito / a satollar l'artistico stomatico appetito, / t'annunzio
nel proveccioso maneggio della domestica economia per satollar la loro interessata ingordigia. quirini,
, che in sé rientri / che satollar disdegni del po, dell'adria i ventri
allo spedai questo leccardo / in pulir piatti satollar sue brame. domenico da fano,
non si caccia anello in dito / per satollar dello argento la fame, / ma
non ho io divini / di saper satollar turbe affamate / con cinque pani e
, in cui non avessi mangiato per satollar l'ultimo di voi, con l'ultimo
poco tempo del giorno è bastante a satollar le bestie e, se troppo si
ma le borse vota / e a satollar il ventre non è buono. n.
buono. n. villani, i-2-90: satollar di cibo uman le canne / son
più ingrata e dispregevol esca / per satollar il ventre e già consunta, / che
sfavilla, /... sol per satollar l'avide brame / brami collo di
spedai questo leccardo / in pulir piatti satollar sue brame. g. gozzi, i-18-141
lor portate, / dei- appetito a satollar le voglie. -dissetare. -anche
etemarti ne'versi e m elicona / di satollar le labra al sacro rio. goldoni
le sue proprie man di lordo fimo / satollar sì che vive forze prenda.
sé [il reno] rientri / che satollar disdegni del po, dell'adria i
verità strappargli, alla vendetta / abbandonarmi e satollar di sangue a'anima sitibonda. d'
: il suo pascolo più congenito era satollar l'orecchio con la lettura accostumata alla mensa
queste parti e 'n quelle, / per satollar l'ambizioso core. galileo, 3-1-484
vostre or non gioite? / a satollar quei cori, / d'amara invidia
dalla natura nell'universo... può satollar a dismisura le voglie di tutti gli
s'affatica in vano / le brame a satollar del molle sesso. algarotti, 8-ded
, 8-ded.: tua bella sete a satollar si versi / di fisico saper colma
mondo s'affatica invano / le brame a satollar del mol le sesso.
intrusi nel proveccioso maneggio della domestica economiaper satollar la loro interessata ingordigia. 2
strappargli, alla vendetta / abbandonarmi e satollar di sangue / l'anima sitibonda. nievo
dopo che son venuto per staffetta / per satollar le mie gloriose brame / (vale