studio della lingua ripulirò e compirò quattro satire che ho abbozzate. 2.
espressione è anch'essa di orazio (satire, i, iii, 6-7).
egli [fursy] modulava le sue satire in versi. accompagnatòria, sf
onestà. foscolo, v-403: le satire e le adulazioni ubbriacano e assetano la plebe
coda impiombata da una scomunicata versione delle satire di boileau, che l'aiuterà di
in questo senso da l. adimari nelle satire. dossi, 26: mia madre
poeti, che poscia applicarono a scriver satire. goldoni, iii-102: vi torno
sventura furon dovute... alle mie satire che azzannavano i potenti della grecia
. prendevansi per dilettevole argomento di lor satire da'poeti, i quali si stimano
cera brusca, / nomi ed aggiunti, satire gli scocca! manzoni, pr.
e dipsa, emorroìs e caferaco, / satire e prèster, tutti velenosi; /
comporre ed a scrivere... satire sfacciate, cartelli infamatorii e pasquinate del tutto
e non sporcar l'onore / nelle satire tue, ché da cartello / non
16. figur. indirizzare ad alcuno satire, motti mordaci, che ne mettano
da i suoi motti e dalle sue satire... né punto né poco se
propriamente azioni..., ma satire immaginose, fantasie satiriche, drammatizzate o
politiche, le arringhe forensi, le satire, le varie forme di commozioni a
politiche, le arringhe forensi, le satire, le varie forme di commozioni a cui
. salvini, 6-151: altre [satire] sono elenctiche, cioè confutatorie,
. salvini, 6-125: così le satire, ovvero essodii o uscite, per simiglian-
. salvini, 6-151: le satire di fiacco essere di due generi tra loro
vai, 46: motti inonesti, satire e cotali / leggerezze non pinse col
suo interminabile decamerone, tutto frizzi, satire e graziette, condito dagli attucci più
e le declamazioni degli oratori, le satire de'poeti, e fino i lamenti de'
, in vitupero e in deriso, satire e motti di pungentissime beffi.
vituperosamente deturpato, come è questo delle satire. pirandello, 8-128: con l'
. salvini, 6-151: altre [satire], ad ammaestrare a virtù e
algarotti, 1-506: vuole che le satire e le epistole facciano corpo insieme,
lui. sergardi, 131: alle satire poscia accrebbe molta / forza, peso,
del conte duranti, che manca alle satire di messer lodovico. levi, 2-57:
dei nostri antichi e li esponevano alle satire dei vicini. carducci, ii-6-41: non
addentato dal morso epigrammatico dell'autore delle satire. palazzeschi, 7-39: state sicure,
v-2-471: la egloga pastorale, le satire, ed ogni specie in somma di
giambi talor saetta ed epigrammi, / talor satire vibra ed altri carmi. muratori,
addentato dal morso epigrammatico dell'autore delle satire. rovani, i-275: acuto,
metro, che fu usato prevalentemente per satire e invettive personali. foscolo
temperare la mestizia della tragedia; così le satire ovvero essodi o uscite, per simigliantissima
e vendicativo sfogava nel misogallo, nelle satire l'acre umore. carducci, iii-19-
, somiglianti a'fescennini, ma recitavano satire strette a metro, ordinato il cantare
, censure, processi, cartelli, satire, filippiche, e profezie, bastano
del buco del mento varrone nelle sue satire. milizia, iii-503: le più
settano sferzante lo stampatore di certe sue satire, dove fa di gran frappe a'
venezia, ha nelle sue satire alla carlona molti venezia- nismi [cazza
talor saetta ed epigrammi, / talor satire vibra ed altri carmi. pindemonte,
al contrario. carducci, iii-6-247: satire in terzine,... tutte
gravi, ma delle giocolari e delle satire specialmente. denina, xviii-3-717: sono
: prosa, versi, giornali, satire e librattoli di ogni sorte giravano per tutte
intorno a qualcosa, perché tirava delle satire sulle bionde e sui biondi.
investendo i passeggieri d'ogni lato con satire e con motteggi; né v'avea maniera
dissi ch'esser debbon rispettose / le satire alla fama, e non che deva /
non istorie ma invettive, iambi e satire. a. verri, i-156:
un certo imbroglio di amori e di satire co 'l nome di commedia. zena
: dappertutto è impressa, in quelle satire, l'indole del rosa. 10
ordinati, somiglianti a'fescennini, ma recitavano satire strette a metro, ordinato il cantare
vive in effetto quale è tratteggiata nelle satire di settano e del belli, come la
impuri. alfieri, iii-1-237: le satire il loro veleno tutto, ed i loro
varie imputazioni contr'a plauto perché nelle satire sue non era felice di motti ridicolosi
giovio, i-113: per non scriver satire avvelenate dal paradossai governo di questa disgraziata
sono salvate dall'obblio [le * satire 'del rosa] per la maschia energia
poetiche, non che in individuo alle satire stesse. -venire, discendere all
anzi piuttosto nella seconda redazione; nelle satire): 'banchieresco, berlinare.
: altri tragedie, altri comedie, satire altri e altri altissime poesie partoriranno, né
infilzatura di censure coglione fatte alle mie satire. a. cattaneo, iii-127: cominciò
capitoli, / sonetti, ottave e satire, / tutte d'ingegno stolido /
gran bestia di parnaso, / che con satire e versi ingiuriosi / ora a questo
l'innestare a materie di sì alta rilevanza satire e invettive. cesari, ii-535:
cose giovani / c'innonderan di sanguinose satire. bacchetti, 2-xv-108: è da credere
, 46: motti inonesti, satire e cotali / leggerezze non pinse col
di fare inferire, / alcuna di tue satire insalate, / ma da te letta
sua è stata d'imitare orazio nelle satire. manzoni, pr. sp.,
scrisse in versi... alcune satire, alcuni intermedi, una storia della sua
: un volume... di gravissime satire, siccome quelle di persio, a
: le sue commedie e le sue satire [del machiavelli] mostrano in lui
. da un verso di persio fiacco (satire, iii-30): « ego te
inchiostro abbondante. algarotti, 1-iv-394: nelle satire medesime non è invasato dalla bile di
il cerretti mandò una volta certe sue satire e poesie invereconde al lucchesini girolamo a
non istorie ma invettive, iambi e satire, per avemo ad fare con omeni
. la ripeteva nelle terzine delle sue satire. g. bassani, 5-153: se
cattaneo, iii-18: se leggerete le satire più affilate, il dire più inviperito
insegnamento. bianchini, 1-15: chiunque satire compone, il vizio solo perseguiti, e
all'ingresso in scena del coro delle satire. salvini, 6-62: con
di second'ordine, di uno scrittorello di satire o di poesie giocose, di un
non istorie ma invettive, iambi e satire, per avemo ad fare con omeni
vai, 46: motti inonesti, satire e cotali / leggerezze non pinse col carbone
e là. idem, 1-iv-394: nelle satire medesime non è invasato dalla bile di
tolte da un verso di orazio (satire, i, vii, 3):
a ogni modo bello e raro. le satire dell'ariosto riprodotte litograficamente di su l'
calunniosamente, non livorosamente imprenda a compor satire, disobbligherà questi peravventura pochi delicati.
. villani, 3-58: hanno le costui satire [di antonio vinciguerra] molto più
leticavano tra loro continuamente, si scambiavano satire in versi volgari o in latino maccheronico.
baldelli, 5-1-34: l'altra sorte di satire, più modernamente maledica e trovata solo
, come awertisce il salvini nelle note alle satire di salvator rosa, o vero all'
martorio (l'interlocutore di pasquino nelle satire popolaresche). f.
venezia a poter intendere ad ammirare le satire civili di carrer e lo stupendo sacrifizio
fece [varrone]... più satire, simili a quelle di menippo cinico
intitolazione stessa, professò, poiché le satire sue appellò menippee. d'alberti [
sotto titolo di * versi politici 'sei satire di soggetto tutto meridionale quali * il
, 1-viii-220: di fatto la poesia delle satire e delle pistole sta tutta in tal
2-165: recitavano [gli istrioni] satire strette a metro, ordinato 11 cantare
anni ottantadue o in quel torno, scrivessero satire, ma perché [ecc.]
'misura 'in generale, in satire, 1-130: 'fregit heminas areti aedilis
per dar materia e maldicenze e divulgar satire. muratori, 8-ii-53: ve n'
fianco averlo preso di mira nelle sue satire. giusti, 4-1-48: ballottato così
che dice diomede: essere state le satire d'ennio una miscellanea di diverso genere
lecito, che così in queste [satire ed egloghe] ancora sia'tal licenza
baldelli, 5-1-34: l'altra sorte di satire, più modernamente maledica e trovata solo
fare oggetto di aspre polemiche o di satire malevoli, mescolando ironia e disprezzo;
i letterati pongono mano a iambi e satire e invettive, riescano più eccellenti nel
d'incontrare dei conoscenti che gli tiravano satire. -persona che bisbiglia, che parla
dietro de'mali motteggi e delle insipide satire. nievo, 326: non mi fu
muse, si volse sbizzarire con alcune satire, non meno piacevoli che belle.
/... / che con satire e versi ingiuriosi / ora a questo,
sozza. sergardi, 1-176: alle satire poscia accrebbe molta / forza, peso
gli antidoti dell'avviso in veleni di satire. -che parla la varietà dialettale
. citolini, 535: le satire, le elegie, gli epigrami, i
sorta alcuna. carducci, iii-6-296: nelle satire ci [salvator rosa] si fa
boccaccio, viii-2-34: orazio scrisse ode e satire, ovidio epistole e trasformazioni. ariosto
tradur giuvenale, scegliendone però solo otto satire delle migliori e omettendo le altre. leopardi
iì-1-38: perché volersi fare scopo alle satire de'nostri nemici perseverando in cotesto vostro
lasciando fuori ch'essi hanno usate le satire scritte ne'tronchi, ecco quello ch'
. carducci, iii-6- 296: nelle satire ci si fa sentire acerbo riprensore delle
: avendo el- eno [le satire] la disavventura di esser considerate
pamphlets, le sue allucinate fantasie, le satire politico- pornografiche. cosa dico, fantasie
così vituperosamente deturpato come è questo delle satire. -diffìcile a svilupparsi drammaticamente.
età. carducci, ii-io-14: le satire dell'ariosto riprodotte litograficamente di su l'
somma di tutto il manoscritto originale delle satire con le sue cancellature, e suoi
... egli modulava le sue satire in versi. cinelli, 11-268:
giovio, i-113: per non scriver satire avvelenate dal paradossai governo di questa disgraziata
, 46: motti inonesti, satire e cotali / leggerezze non pinse col carbone
parte, partite di versi, le 'satire 'd'orazio, così come elle
: altri tragedie, altri commedie, satire altri ed altri altissime poesie partoriranno.
i giorni d'ogn'intorno pasquinate e satire per discreditare i ministri del governo e
il luogo preferito per l'affissione di satire anonime composte sia in latino sia in
per la moltitudine di coloro che con satire, pasquini e scritture avevano lacerato il
, le sue allucinate fantasie, le satire politico-pornografiche. cosa dico, fantasie:
lasciando fuori ch'essi hanno usate le satire scritte ne'tronchi ecco quello ch'io
il quale per le rabbiose e perpetue satire sue acquistò i nomi d''ingegno
la moglie del pescecane (figurata nelle satire con enormi brillanti, pretese di nobildonna
. martini, 2-3-xvn: furono chiamate satire dai silvestri satiri, i quali da'greci
piacevoleggiando anche orazio nelle pistole e nelle satire? tesauro, 2-29: con un'
denina, 1-ii-153: l'epistole e le satire [di boileau], per quanto
il rajberti vi prendeva parte colle sue satire piene di attico sale. deledda, ii-1054
per avventura mi ha più dilettato delle satire, pistole o sieno sermoni di orazio
... i recitatori... satire fatte con debiti modi, cantando al
o di contrabbando, non maldicenze e satire e nemmeno spogli di morti e di vivi
, 234: la letteratura ribocca di satire contro le pomposità, l'ignavia e
, le sue allucinate fantasie, le satire politico-pornografiche. moravia, i-io: c'
[gli imperatori persecutori] chi scrisse satire, chi ordì congiure, chi cavò dal
tutto il giorno, che mi tiravano le satire e volevano farmi nientemeno che la porrata
] a leggermi una delle sue preconizzatissime satire: venne e me la lesse; e
.: tale è il carattere delle satire di persio. bechi, 2-184: quanto
botta, 7-154: in italia le 'satire 'del rosa sempre state prezzate secondo
: livio dopo alcuni anni dalle 'satire 'ardì il primiero intrecciare con sug-
. /... con le sue satire e che tosto / esser messo dovea
. chiappini, cxiv-14-379: cessate sono le satire, levata la privativa dell'olio,
, vive in effetto quale è tratteggiata nelle satire di settano e del belli, come
che non in molti luoghi delle 'satire '. c. carrà, 90:
nelle lodi, così recente dello scrivere satire, come avesse potuto dir tali cose
prosciolti e, senza diletto minimo o delle satire invidiose e bugiarde o delle allusioni sfrontate
i letterati pongono mano a iambi e satire e invettive,... si
, i-5: il pungolo di tante satire, la vivezza di tante immagini, la
quale abbia trascorso pure in fretta le satire di lui. 7. essere
, oltre il dilettarsi di pubblicar le dette satire e libelli, non isdegnano di por
a ragione o a torto, quelle satire che non sono qualificate di sì fatto
e capitoli, / sonetti, ottave e satire, / tutte d'ingegno stolido /
.. per le rabbiose e perpetue satire sue acquistò i nomi d'ingegno maligno
graffiavo le tragedie, sputavo a dosso alle satire. -insultare, ingiuriare (anche con
per la moltitudine di coloro che con satire, pasquini e scritture avevano lacerato il
'(con riferimento a giovenale, satire, vi, 165: « rara avis
corte è stata il soggetto di mille satire e il tema di altrettanti panegirici; e
capitoli, / sonetti, ottave e satire, / tutte d'ingegno stolido, /
, somiglianti a'fescennini, ma recitavano satire strette a metro, ordinato il cantare
la storia si estende alle qualità di satire o libello infamatorio, la legge, se
234: la letteratura ribocca di satire contro la pomposità. -essere pieno di
tommaseo, 15-27: non solo nelle satire e nei sermoni, ma in tutte
a'nostri tempi fu buonissimo scrittore di satire e morde molto bene, ridendo, i
capitoli, / sonetti, ottave e satire, / tutte d'ingegno stolido / fantoccerie
fu un subisso di polemiche, di satire, di articoli, di libelli,
maggior vantaggio se si stampassero [le satire del nomi] tutte qui col fame
fa morire la gente. orazio nelle satire: 'omnes composui', tutti gli ho ripiegati
assai di pazienza non essersi posto a scrivere satire, come che
un gran nome le sue rime, le satire, l'elegie, le selve e
contro me e contro qualunque altro nelle loro satire e libelli. monti, xii-6-12:
festa, ma con molto schiamazzo e molte satire alla romanesca. -costruito,
di menelao al quale si appiccano le satire contra quanto v'ha di grande in roma
ii-51-38: perché volersi far scopo alle satire de'nostri nemici perseverando in codesto vostro
tragedie e epigram- mati e sancì e satire e selve e macchie, che per vedergli
giovio, i-113: per non scriver satire avvelenate dal paradossai governo di questa disgraziata
la senti anche nelle tirate stoiche delle satire. bacchelli, 10-17: le femmine,
. sarcùlum, sarcùlus, deriv. da satire 'sarchiare', di origine indeur.
boccaccio, viii-2-34: orazio scrisse ode e satire, ovidio epistole e trasformazioni. domenichi
sannazaro] stimato alquanto più atto a fabricar satire ch'a cantar versi eroici. caporali
. /... con le sue satire e che tosto / esser messo dovea
fare la satira, scoccare, tirare satire). s. girolamo volgar.
1-34 (i-432): questo è far satire e non novellare. croce bianca,
per dar materia a maldicenze e divulgar satire. c. gozzi, 1-57:
cera brusca, / nomi ed aggiunti, satire gli scocca! pellico, 2-176:
si comanda. leoni, 85: satire e schemi d'ogni fatta contro i vecchi
d'incontrare dei conoscenti che gli tiravano satire. -con valore attenuato: scherzo,
suo interminabile decameróne, tutto frizzi, satire e graziette, condito dagli attucci più
1-156: tra le storielle e le satire paesane di qui, mi piace quella
di mari o ai campagne che nelle satire si facevano. salvini, 6-125: le
facevano. salvini, 6-125: le satire, ovvero essodi o uscite, per simigliantissima
, somiglianti a'fescennini, ma recitavano satire strette a metro, ordinato il cantare
socialisti? 3. scrivere, comporre satire. b. fioretti, 2-5-139:
. 2. intr. comporre satire. f. f. frugoni,
simo). che è autore ai satire o che si propone di fare satira
, onde dicono esser state denominate le satire de'poeti. moneti, 115:
3. sm. scrittore, autore di satire o di opere che presentino elementi di
., indica i poeti latini autori di satire, orazio e giovenale. tesauro
letter. scrittore satirico, autore di satire. g. abnansi [«
(nel 1589), deriv. da satire (v. satira1).
sm. letter. ant. scrittore di satire; poeta satirico. - anche con
satirògrafo, sm. ant. scrittore di satire. -anche come apposizione.
stesso, / spero, avverrà ch'io satire scritt'abbia. foscolo, xvii-114:
troppo chiaro lo disse il poeta nelle satire. -come rafforzativo di un termine spreg
: molti altri libelli, invettive e satire, sotto nome d'epitafi ed altri titoli
spessi », imperò che quelli satiri e satire e selve e macchie, che per vedergli
che dopo lucilio si trovano avere scritte satire... tra questiè da annoverarsi varrone
che orazio diede alla sua raccolta di satire). francesco da barberino, i-223
conte canzona. sermoni vien a dir satire. monti, vi-120: ho scritto.
tommaseo, 15-27: non solo nelle satire e nei sermoni, ma in tutte
sofisticherie. 2. che scrive satire (un poeta). - anche sostant
è più frequente soggetto alle sferzate delle satire, agli scherni delle commedie. zeno
: le note fatte da quel conte alle satire digiuvenale non si può affermare non sieno dotte
e, senza diletto minimo e delle satire invidiose e bugiarde e delle allusioni sfrontate e
. martini, 2-3-xvii: furono chiamate satire dai silvestri satiri, i quali da'greci
, la senti anche nelle tirate stoiche delle satire. barilli, 8-63: la smania
... li fece oggetto di satire sottili, pungenti. -particolarmente complesso
n. villani, 3-58: quelle [satire] di pietro aretino spirano tutto ipponatte
n. villani, 3-58: quelle [satire] di pietro aretino spirano tutto ipponatte
in pergamo. algarotti, 1-1v-394: nelle satire medesime non è invasato dalla bile di
piede solo': espressione di orazio (satire i 4, 9-10) riferita a lucilio
. cesari, 6-213: le mordaci satire che ne fecero i poeti mostrano il
n. villani, 3-59: quelle [satire] di pietro aretino... son
e capitoli, / sonetti, ottave e satire, / tutte d'ingegno stolido /
, 1-156: tra le storielle e le satire paesane di to di un'accurata indagine storica
le tragedie, sputavo a dosso alle satire. -biasimare, disapprovare, giudicare riprovevole
: poema... sono anche le satire d'orazio, siano, quanto esser
bisaccioni, iii-94: la vendetta delle satire è un suggello, che le autentica
della polemica -epigrammi e brevi, svagate satire 'colte'contro persone della cultura.
inquieti, / derise e svergognate le satire e i poeti. 2.
: per la gente della vita piccola le satire del giusti non valgono il tagliando semestrale
compassione, accennando le dicerie e le satire, colle quali erano trinciate e tenagliate
d'incontrare dei conoscenti che gli tiravano satire. arbasino, 23-760: tornando dall'orrenda
. villani, 3-58: hanno le costui satire molti più del grave che del ridicolo
onore inalza. alfieri, iii-1-237: le satire il loro veleno tutto, ed i
le tragedie, sputavo a dosso alle satire. -opporre una forza contraria; affrontare
, che niuno possa ristampar le mie satire, quando uscirano. d. bartoli
molti, che tragedie, comedie, satire, sonetti, stanze, canzoni, istorie
. /... con le sue satire e che tosto / esser messo dovea ne
né arte né gentilezza, non sono satire ma invettive furiose e verbose. b
carducci, ii-1-25: non iscrivete mai satire, ma slombati versucci. -acer
nel suo luogo nella poesia (eccetto nelle satire commedie e poesia bernesca) non perché
.. di sentimenti prateschi e di satire à la giusti e di fraseologie à la