una signora grassa, in grembiule di satin nero e il distintivo fascista appuntato sul
in capelli, con lunghi càmici di satin rosa, bianco o azzurro, ravvivati di
in capelli, con lunghi càmici di satin rosa, bianco o azzurro, ravvivati di
filologiche. sotto il parasole di 'satin 'la contessa cercò la stradetta,
in lamé argentato e l'altra in satin rosso, eccessivamente lunghe le sottane,
in lamé argentato e l'altra in satin rosso. alvaro, n-221: altri abiti
mente mi andava al « soulier de satin » di claudel, dove il meccanismo
strappi cilestini verso gli angoli, il satin argenteo della veste canta come una nota
una miscela di pigmenti (caolino, bianco satin, farina fossile, carbonati),
j lapidario estense, 167: satin s'è una petra biava e chiara
: troverete roba da capriccio: 'satin ', cotone mercerizzato: non una vera
. safìl, safile, safilo, satin e sefin, v. zaffiro.
del fr. satiner, denom. da satin (v. satino).
tramontano. = dal fr. satin, che è dall'ar. zaitùm (
sue secche membra coperte dallo spolverino di satin nero, i suoi gesti misurati e
vera stanza delle oreade, fauni, satin e silvani. boccamazza, i-1-405
perle a cordoni e una tonaca di satin color topo da elektra ricca. arianna
-oeiòf]; 'simile a'. satin [satèn], sm. invar.
in capelli, con lunghi càmici di satin rosa, bianco o azzurro, ravvivati di
. tess. stoffa di seta simile al satin, usata in par- tic. per
per fodere. = deriv. da satin. satinette [satinèt],
, che sul diritto ha l'aspetto del satin (e si usa per lo più per
fr., propr. dimin. di satin. satyagraha, sm. il
di raso, moire, seta, satin, surah. = voce ingl.