, iii-388: uno scrittore definito 'satanico ', destò la maggior meraviglia,
nuovo, che fa venire in mente il satanico giovinotto, lo studente bestemmiatore che sfidava
anfitrite / si sdraia fra il verde satanico / delle sue chiome, che a
impigliati, qualcosa di implacabilmente ingordo e satanico. calibano, sm. essere
anche in mezzo al rancidume enfatico e satanico di 'sullo scoglio ', un meraviglioso
esponiamo, con molta soddisfazione del nostro satanico orgoglio, dinanzi alla folla dei lettori
e il dolore, la collisione tra il satanico e il divino, l'inferno e
musset ed heine, contraffacendo il ghigno satanico. nieri, 144: che s'ha
o un romantico, un decadente, un satanico, esageratamente anticipato. -gusto romantico
? orgoglio, come si diceva, satanico da una parte, e vanità di mughetto
, un'opera); demoniaco, satanico (un'arte magica, un rito)
malizia, avevano mostrato i lampi di quel satanico colore. sbarbaro, 1-69: tram
, e l'unghia fessa / del satanico capro. papini, 27-245: la voluttà
streghe, e l'unghia fessa / del satanico capro, e le macabre / danze
, avevano mostrato i lampi di quel satanico colore. cassola, 3-91: -ti
. sai come io, razionalista, satanico, mangiabambini, son ghiotto di simili cose
e d'aria, / col prisma satanico dei riflettori. ungaretti, xi-143: sono
? orgoglio, come si diceva, satanico da una parte, e vanità di mughetto
dire, orrìpili oggi che certo genere satanico, allora correntissimo, è andato interamente
costo, io mi sentiva piccato da un satanico desiderio di misurare con quella fiera ed
vedovo 'di prima e il fischio satanico e progressista del vapore andò come sperduto
, io mi sentiva piccato da un satanico desiderio di misurare con quella fiera ed
la burrasca. = comp. di satanico. satànico, agg. (plur
miei strepitosi gridi, registrati dallo scriba satanico, mi saranno allora presentati avanti perché
tanto grande tumulto? che è quel vestimento satanico e diabolico? massaia, ix-205:
si vede esposto a tutto l'odio satanico dell'eresia. -dominato da forze
hanno sempre maledetto e maledicono come orgoglio satanico, come opere e istigazioni diaboliche,
e la tinta di rosso, repubblicano e satanico, che la fama del primo carducci
della scienza è sempre stato rivoluzionario, satanico. 3. per estens.
, iii-3-276: chiamando il ballo un gioco satanico e negando avvenire in esso che si
costo, io mi sentiva piccato da un satanico desiderio di misurare con quella fiera ed
. / spandendo dovunque terribile / il satanico riso della sua dentiera. c. e
i delitti all'ispirazione di qualche genio satanico. soffici, v-6-391: gonfio di
che allora si diceva romantico, decadente e satanico. gozzano, i-1233: ho molto
di perfezione'che esso si dà nel satanico... suddivide... il
diabolico nel demonico, nello stregonico e nel satanico. = voce dotta, dal gr
a nulla, anche se serve al satanico orgoglio. monelli, i-223: già soldati
cantù, 1-52: con uno sgrigno satanico replicando la battuta: « ora t'
, sputò diversi litri di composto polimerico satanico e infine, con improvvisa emissione di vapori
acqua e d'aria, / col prisma satanico dei riflettori. r. longhi,
, 74: non vivirò sicuro da qualche satanico stratagemma. s. carlo da sezze
il diabolico; nello stregonico e nel satanico. migliorini, 2-171: lo troviamo
era fatta l'idea di un essere satanico, tizzone d'inferno, bestemmiatore d'iddio
ha saputo operare il trasfèrto sopra un piano satanico della predilezione di cristo per i criminali
gastone, sepolcrale, appiccicoso, volpino, satanico, fatalmente puntuale. = dal