pescando a lenza, di sopra un sasso sporto in mare, ora mettendo i cani
: alcuna volta, sendo in sul sasso, temperava la lenza. 10
: or non è questo un'aggiustar al sasso 11 regolo lesbio, e non il
11 regolo lesbio, e non il sasso al regolo? -per antonomasia.
avventò ad enea con lestezza indicibile un sasso così smisurato, che due uomini di
49: a mezo il prato ritrovamo un sasso, / che è scritto tutto intorno
, / e come avrò sotto un marmoreo sasso / con immondi animai commune il letto
galileo, 8-viii-200: noi abbiamo un sasso grave, sostenuto nell'aria in quiete;
, xxx- 7-43: togliete il duro sasso ornai dal volto / del mio signor
da dir l'ofizio in su questo bel sasso. savonarola, iii-202: ognuno dica
dei licheni abitano il legno o il sasso. -lichene canino: peltigera (
seno ingombrolle immensa noia, / in duro sasso si cangiò sul lido / del fiume
vi sornuota e 1'duro ferro e 'l sasso. mar radi, 104: lieve
tozzetti, 12-7-247: la macerazione [del sasso alluminoso calcinato] o effetto dell'
cosa era intagliare il legno che 'l sasso; ma le lignee, siccome più antiche
le acque migliori sono le correnti in sasso o in rena, chiare e non limacciose
, 12-1462: appresso / si vide un sasso, un sasso antico e grande,
appresso / si vide un sasso, un sasso antico e grande, / ch'ivi
: il santuario di santa caterina del sasso parve raccogliere in un estremo singhiozzo di
cavarmele di bocca; perché parola detta e sasso tratto non è più suo: la
ferro / crisoliti e rubin; sprizza dal sasso / il liquido mercurio. c
.. che stia sopra un nudo sasso al sole, / dove le spoglie d'
, 13-38: così talvolta un grave sasso pesta / e fianchi e lombi, e
riesce vana, / tanto era liscio quel sasso incantato. nannini [ammiano],
pezzi di un marmo o d'un sasso co 'l restante corpo del marmo « stesso
corpo del marmo « stesso o del sasso... gli scultori de le gemme
perle e grosse come cece e dure come sasso. mattioli [dioscoride], 482
ii-74: dubitai che questo e quello / sasso che di lassù venia rotando / sul
sporgenze della roccia, vien meno di sasso in sasso. graf, 5-172: un
roccia, vien meno di sasso in sasso. graf, 5-172: un lividor di
monte, lo quale era quasi tutto sasso. tasso, 8-30: quel corpo in
sciorinate sul pendio, ora accucciate nel sasso all'ombra di piccole balze.
piccino l'abitudine di localizzare in un sasso, in un albero, in qualche
. ungaretti, ii-107: come il sasso aspro del vulcano, / come il logoro
aspro del vulcano, / come il logoro sasso del torrente. -escoriato, scorticato
argini, tutto quanto il terreno e sasso che si ricavasse dal taglio del poggio
ariosto, 13-38: così talvolta un grave sasso pesta / / e fianchi e lombi
men lontano / di quel che un sasso si può trar con mano. [
riferimento alla ninfa eco, trasformata in sasso, di cui rimase solo la voce.
sventurata, / che ancor, loquace sasso, / piange non riamata / l'ingrato
qualche poco di sentier battuto o qualche sasso rilevato, dove è troppo meglio e
grandissima pioggia. firenzuola, 321: un sasso altissimo fuor di misura, lubrico e
me gelido rio, figlio d'un sasso, / offre lubbriche tazze in grembo a'
par ini, xii-11: per avverso sasso / mal fra gli altri sorgente, /
. carducci, iii-3-132: tra 'l sasso e l'urna una lucerto- letta /
che scolpite miri / sovra il lugubre sasso in mesti carmi. 2.
roberti, ix-317: macinando sul pulito sasso / le fine lacche ed i cinabri
pescando a lenza, di sopra un sasso sporto in mare, ora mettendo i
: cava grotta s'apria nel duro sasso, / di lunghissimi tempi avanti fatta.
dura fille, ahi, più che sasso dura, / cui né muovon sospir
l. frescobaldi, 2-86: questo sasso per se stesso diede luogo a questo
ci saranno di qui alla madonna del sasso? -sei miglia. -'sì di quelle
forma d'argine, da fabbricarsi con sasso mescolato... con prunami o
congiunto al collo; e gettalo insanguinato dal sasso e macchia lo rotto scoglio di sangue
matrona più tosto che ninfa, vestita di sasso macigno, tutta stracciata e scalza.
sott'acqua, che tosto diventa come sasso ella stessa. rezzonico, xxiii-240:
comp. dall'imp. di macinare e sasso (v.). macinata,
le statue... erano di bianchissimo sasso e ogni e per sua maestria. poesie
i-224: veder l'ardite capre sopr'un sasso / montar, pascendo or questa or
in fiera, in pianta, in sasso / gli ha trasformati, e gemono rinchiusi
, la città d'acqua e di sasso. manzini, 17-102: bellezza attutita
può. marino, x-196: ciascun sasso del bel magistero / sia dal zocco
stia fisso, si carichi di un sasso o si fissi con delle magliette di ferro
petto. petrarca, 100-8: il sasso, ove a'gran dì pensosa siede
. -se non. tommaso di sasso, 68: null'altra cosa fecila pietosa
fitte / d'intagli, ragnateli di sasso dove s'aprono / oscurità animate dagli
esser amato, / che, come sasso, duro son tornato, / avvegna
metastasio, 1-ii-326: duro è quel sasso, / l'istromento è mal atto
mal che non solda. tommaso di sasso, 68: grande d'amor pietanza /
roccia livida arsa lebbrosa, appiccicati al sasso, intramezzati dalle macchie rosse e bianche dei
, iv-831: cercò e trovò un sasso, lo lanciò giusto sulle spalle del
: il piede le sdrucciolò un istante sul sasso mal fermo, vacillò, e dovette
con la cresta malfida, provando ogni sasso d'appiglio, mi sono scaldato.
terra bisogna conquistarsela zolla per zolla e sasso per sasso,... se no
conquistarsela zolla per zolla e sasso per sasso,... se no ci vorrebbe
alla giustizia divina). tommaso di sasso, 69: d'amoroso paese / sospiri
mantelli di sargano, siedono su qualche sasso riparato. pascoli, 626: io
comp. dall'imp. di mangiare1 e sasso (v.). mangiascàtola
ne spia i movimenti da dietro un sasso. = fr. mangouste (
mezzo di ricinto ombroso / sculto un sasso funebre che dicea: / 'ai sacri
73-63: essendo ad oste a monte sasso, / castruccio si pensò prendere il manico
è inespugnabile per esser fabricata sopra il sasso vivo di una montagna ed è attorniata
, l'impresa fra -gettare il sasso e nascondere la mano: -essere alle
, si ritenne ne'suoi conv. sasso. sempre alle mani coi malanni e
, 5-40: volendo alzare il gran sasso c d e colla manuèlla a c,
paradiso della marmellata, per anditi di sasso e ponti di ferro che si allungano
distesa / quando esce fuor d'un sasso e d'una buca / ch'a chi
e fiancheggiate da due marciapiedi di vivo sasso. capitoli deltoffizio della grascia,
marchetti, 4-217: e il duro sasso / non è roso e marcisce? vincenzo
d'una ascosa falda / ebbe di sasso in approdando intoppo, / dal cui
farmi pigliare, mi dovevo legare un sasso al collo e farla finita. borgese
ha ad aggravare le gabbie ha un grandissimo sasso appiccato. 2. asse
. la speranza che in quel cuore di sasso fosse ancora qualcosa di vivo che agitavasi
: il divano, duro come un sasso, e coperto di ruvida stoffa marrone.
marróne5, sm. ant. pietra, sasso, ciottolo. = deriv. da
. viviani, 1-41: è [il sasso di golfolina] più atto, ancorch'
petto, su quel petto martellato da duro sasso, faceva l'insidioso comune nostro avversario
lodare, / e ben l'un sasso all'altro s'avvicina. c. bartoli
ignuda e riposando la testa su un sasso! soffici, v-1-555: egli passa
speditezza, alcune volte gabbioni ripieni di sasso ed altre volte, per maggior stabilità
-anche: grosso frammento di roccia, sasso molto grande, macigno, pietrone.
presto in su imo poggio tutto d'un sasso intero. buonarroti il giovane, i-353
guerra, / quasi mastin che 'l sasso, onde a lui porto / fu duro
« fece levare a una caverna un sasso, / donde euridice, fuori fece uscire
di matita nera sono de'filoni di sasso morto, che nel colore e nella
uteri loro, che son pure di sasso anch'essi, come quei delle gemme
crudo qual n'esce, tien più del sasso che del metallo. spallanzani, 4-i-225
determinato bersaglio con il lancio di un sasso o di un altro oggetto appiattito;
. mazzacane2, sm. dial. sasso di dimensioni non troppo piccole, pietra
= dal napol. mazzacane 'grosso sasso capace di am mazzare un
ed i piedi, ed uno grande sasso al collo. testi fiorentini,
per vendicarsi lo fece mettere in un sasso incavato e con mazzi di ferro pestare.
stuparich, 3-97: avesse raccolto un sasso e l'avesse gettato in quell'acqua
meandri e i pori della scogliera, il sasso sarebbe piombato inerte sulla superficie, inerte
un picciolo ferro aguzzo e, con un sasso che mi servì di martello, sulla
quel medesmo bosco / sorgea d'un sasso, et acque fresche e dolci / spargea
. battista, vi-3-17: di pario sasso altra reina un tetto / sopra scanno
. -anche assol. tommaso di sasso, 70: medica piagando / amore,
e saltare in punta di piedi da un sasso all'altro... questi pacifici
una medusa / che subito mi fé rigido sasso. galileo, 3-3-505: non so
la costiera, / tra'un gran sasso tratto fuor del monte / e quel
è tutta di mellettóne senza neppure un sasso. belletta. mélli
: ispezzasi il vomere nella terra, il sasso per l'acqua e la melma col
segreto a una fonte che spiccia dal vivo sasso o a un'improvvisa veduta meravigliosa.
precipizi dirupati e inaccessibili, aggrappandosi di sasso in sasso per iscoprir da lunge le
e inaccessibili, aggrappandosi di sasso in sasso per iscoprir da lunge le insidie,
o morale). tommaso di sasso, 68: molto fora spietata / donna
a poco, altincirca. tommaso di sasso, 71: eo che no rifino,
/ e io mirava suso intorno al sasso, / da man sinistra m'apparì una
m'arresto, e pur nel primo sasso / disegno co la mente il suo bel
è la dolze donna mia. tommaso di sasso, 70: uscito m'è di
. idem, xiii-276: perché di sasso sia, / chi vorrà dir giamai
è 'l sonno, e più tesser di sasso, / mentre che 'l danno e
né anima all'altro mondo volata né sasso sepolcrale glielo togliesse. cesari [imitazione di
144: il piano del... sasso tace in tranquillo, ed è levato
con una tavola nel naso e un sasso legato a i piedi, e un ridofole
lancia / vèr le merlate cime ora sasso, or lancia. tassoni, 5-4:
sassatile, merlo di montagna, di sasso, di scoglio: codirossone. tommaseo
.. in piana terra ovvero in su sasso rappianato, ovvero in luogo ove per
una tavola d'un grande e grosso sasso lavorato in forma rotonda... con
stato in più luoghi mestiere aggiungere al sasso, e in più altri scalpellarlo via,
sentiero / dell'età breve leviga sul sasso / delle tombe fiorite il davanzale,
l'altra grande pianura uno monte di sasso, sul quale era uno mezzano castello
1-iii-42: quivi si vede intagliato nel sasso un'idolo di mezzo rilievo. lanzi
scorrendo / mi levigava / come un suo sasso. -in posizione enclitica (usuale
: furono anche promosse le cave del sasso granito volgarmente detto miarolo, per uso della
che, urtato il grilletto o da un sasso o da uno sterpo, partisse il
miele dalla pietra e l'olio dal sasso: conseguire un risultato positivo attraverso ardue
miei dalla pietra e l'olio dal sasso durissimo. di più; il cristo ci
ingiunca / de l'umor di quel sasso, altro pianeta / conven ch'i'
andate a mutar il cuore in un sasso, che migliorerete fortuna. lambruschini, 4-
batto]... lo muta in sasso, ch'altri dicono la pietra milliaria
pulci, 5-61: le schegge di quel sasso a mille a mille / balzomo in
mimmo3, sm. tose. sasso o piolo di notevoli dimensioni.
v.]: 'mimmo': piolo, sasso grosso... * guarda che
poi l'alta ruina / che 'l duro sasso o il grosso muro solve. biringuccio
investito di stoppini bagnati nell'oglio di sasso o acquavite o altra materia che sia
, / prendi pastor in mano o sasso o legno / e a lui [il
alme in alto bada / un grande sasso, che cader minaccia / tanto che par
, con la punta della bacchetta, un sasso più minchione degli altri incastonato nella terra
incastonato nella terra come un brillante di sasso; e gli ci vollero due mani'a
ariosto, 10-107: alla donna legata al sasso nudo / lascia nel minor dito de
della plebe che faceva del monte un sasso verminoso. 4. fatto, azione
23-130: tagliò lo scritto e 'l sasso e sin al cielo / a volo alzar
percotendosi di scoglio in iscoglio e di sasso in sasso, alla perfine giunse al
scoglio in iscoglio e di sasso in sasso, alla perfine giunse al fondo di
giudeo... sotterra trovò un grande sasso... e dentro al vacuo
/ e io mirava suso intorno al sasso, / da man sinistra m'apparì una
uomini in corsa / nel traforo del sasso / illuminato a tagli / da cieli
dissi una statua? è un moccicone di sasso, corroso dal tempo edace, a
accomodarsi alla larghezza ed all'altezza del sasso che hanno fatto cavare per farvela dentro
che, se non hai il cervello di sasso, conoscerai quale ffho al presente sia
, che si fanno di quel primo sasso [arenario], si portano per lo
m. fiorio, 324: di quel sasso [arenario] poi, che è più
. monti, 7-332: il molar sasso infranse / l'ettoreo scudo, e
giraldi cinzio, iii-20-123: del duro sasso la gravosa mole / contra ercol la
sole. cattaneo, y-1-344: se il sasso non cade sempre, non è perciò
/ avria virtù da far pianger un sasso. tortora, i-242: all'ammiraglio,
, / e se il rigido imita / sasso la molle vita, / palpito
lvi-504: il molle al pianto mio sasso... serra / tra quei
col tuo languir sì folle / render un sasso molle. ariosto, sat.,
atti a spezzar ed a mollir un sasso. marino, 2-153: fiamma de'
pianto / procura di mollire il cor di sasso, / che beltà raro a crudeltat'
, 7-25: giunse dove sorgean da vivo sasso / in molta copia chiare e lucide
petrarca, 323-11: chiusa in un sasso, / vinse molta bellezza acerba morte
/ ohimè, che ti sovrasta un sasso d'urna. l. gualdo, 959
: é [pasquino] un moccicone di sasso, corroso dal tempo edace,
riquadri tracciati sul terreno, sospingendo un sasso o una piastrella, senza toccare le
ogni passo / teste dure e cor di sasso! — gettare nel mondo,
tempi monoliti, cioè d'un sol sasso di marmo scavato da cave remote e
, i-585: se monta [un sasso posto al centro della terra], il
: un'ellera montana / su un sasso amato stende / le braccia di liana.
su un ciglio di montagna, tutta sasso vivo e sì erta e scoscesa che a
di scarpello per entro il vivo del sasso una via di tre miglia, tra
, ponga vigne nel monte e nel sasso. tasso, 6-62: nel palagio regai
là [sul vesuvio] si vede un sasso come una piramide arsa e colà un
porta del monumento gli puose uno grande sasso. m. villani, 7-91:
ignuda e riposando la testa su un sasso! gramsci, 4-217: questi disastri elementari
al passo / ove chiusa in un sasso / vinse molta bellezza acerba morte.
1-509: lasciatemi. appoggiar a questo sasso / il moribondo fianco. alfieri,
, i-267: usciva dall'un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua che
basso, / un ramoscello, un sasso / quasi arrestar lo fa. fantoni,
i-383: ormai non c'è muro né sasso niente niente celebre, salvo da queste
di una condizione). tommaso di sasso, 71: cotal doglia mortale, /
. vasari, iv-167: intorno al sasso fussero la mattina cinquanta archibu- sieri.
.. e piantati, dove scopriva il sasso, assai moschetti, sagri, falconetti
fia mostro senza nome un sasso / sotto quell'elce. leopardi,
, all'abbigliamento). tommaso di sasso, 67: lo suo visagio altero /
, una creatura della zolla e del sasso, della mota e della polvere.
papato. paolieri, 2-165: saltavo di sasso in sasso,... affondando
, 2-165: saltavo di sasso in sasso,... affondando tal volta nel
; i dossi spogli e smottati, il sasso umido e tetro tra il moticchio delle
. galileo, 4-3-158: noi abbiamo un sasso grave, sostenuto nell'aria in quiete
1-156: allungo la mano, prendo un sasso e lo butto nell'acqua. il
e lo butto nell'acqua. il sasso fa un tonfo motoso e sparisce.
: a simile d'una motta di sasso per fiumare dalle parti montane caggia nel fiume
. d. bartoli, 9-23-242: un sasso agevolmente movevole perché ritondo.
tra l'uomo e un ceppo o sasso o altra cosa di quella generazione?
colonna, era disteso e fermato con un sasso uno scialletto dei più comuni, di
: nel mozzo sta drizzato un gran sasso a guisa di un mezzo pilastro alto
, come ne anco le scheggie del sasso d'aldembergio; ma ne odora quella
resti sospesa ai due bracci / di sasso muffito! d'annunzio, iv-2-84: nella
liofante. moravia, xi-170: [il sasso] lo colpì in testa, lo
. -muovere i sassi: v. sasso. -muovere la bile: v.
muran subito insieme e s'indurano come sasso. -essere scarsamente digeribile, provocare
impressi [s. v.]: sasso... e sassaiuola e chiassaiuola
lago vi è un sito cavato nel sasso... con alcune grotte dinnanzi murate
bersaglio (un boccino o un piccolo sasso) con il lancio di un
) con il lancio di un sasso appiattito o di un altro oggetto;
di palle adoprano lastrucce ed un piccolo sasso per grillo: e tal giuoco si dice
stremo delle forze. tommaso di sasso, 71: eo che no rifino,
alle spalle della santa dea surgea un sasso tagliato a modo cruna spelonca, con
prov. pietra mossa non fa musco; sasso che rotola non fa muschio: chi
: pietra mossa non fa musco - sasso che rotola, non fa muschio.
algarotti, 1-ix-232: ecco da un sasso a poco a poco uscire / morbida
lo capo, che muta altrui in sasso, della tua medusa. bibbia volgar.
, come è in terra, in sasso, in acqua, in tra ve.
, mentre la mutolézza di questo fortunato sasso m'addita il silenzio? l.
ninfe e i duo satiri sorgerà questo sasso e s'aprirà e, accostatisi le ninfe
i greci... d'ogni sasso, d'ogni fonte o ruscello, d'
petrarca, 305-9: mira 'l gran sasso donde sorga nasce. boccaccio, viii-2-139
berni, 63-48: trasse un gran sasso tolto fuor del monte, / e
fronte. / in mille parti quel sasso spezzossi, / e fece poco male a
è forte per cagione di un natio sasso, il quale non altrimenti che se fosse
rialzamento continuo d'arno, dove con sasso e ghiaia e dove con rena e
. - anche sostant. tommaso di sasso, 70: medica piagando / amore,
/ e giusta vita ch'è tra 'l sasso e l'onda / guide a buon
brocchi per indicare il così detto 'sasso morto 'o 'pietra morta '
'e xl0o <; 'pietra, sasso ', coniata come traduz. del
coniata come traduz. del roman. sasso morto. necrologìa, sf.
di una qualità umana. tommaso di sasso, 70: amor mi fece umano /
per sillogismi che l'elefante non sia un sasso che il non conoscerlo in modo alcuno
che si stavano all'ombra dietro al sasso / come l'uom per negghienza a
: a niun dischiuse della grotta il sasso / neofita de'rei, meride il bando
nelle mie ossa che si gelano in sasso, / nell'anima il rimpianto sordo
a farsi nero in questo paese di sasso: tra poco saran tutti a dormire.
corse, ed abbracciando il freddo / inanimato sasso, ecco si sente / crescer le
fresco e cristallino / che for del sasso stilla, / e tonda fa tranquilla
e nettare di carità, divenne crudo sasso, che né pure battuto dalla verga di
qualche poco di sentier battuto o qualche sasso rilevato, dove è troppo meglio e
grana e netta di terra e di sasso e d'ogni odor di qual si vogli
/ dove il tuo frale in un bel sasso è accolto / torno, ma bianco
caro, 11-1146: così d'un alto sasso agevolmente / sparvier grifagno al timido colombo
con timore il lavorìo dell'onda sul sasso. -in partic.: conchiglia
il quale sostiene ogni gran colpo di sasso o di pietra. soderini, iii-262:
: pongasi nella luna medesima un gran sasso che debba venire in terra ed unirsi
: oramai non c'è muro né sasso niente niente celebre, salvo da
vivo in gran dottanza. tommaso di sasso, 71: ma consuma lo foco?
, ove sta immobile su qualche sasso o tronco, o nell'interno delle salciaie
tant'aio di mala noia. tommaso di sasso, 71: sperando d'aver gioia
ma poi le hanno nominate amorosamente, sasso per sasso, come paesi: 'i
le hanno nominate amorosamente, sasso per sasso, come paesi: 'i due dadi
i due dadi -gli strapiombi -il sasso misterioso '. -indicare con un nomignolo
ogni angolo sia già noto, scrutinato ogni sasso, osservata e divulgata ancora ogni carta
fidia nel perseo che una lampa e un sasso. = voce dotta, lat
, 324: dalla parte nascosta del medesimo sasso uscì rapace notturno.
ognun basso, / sì come 'l duro sasso / si copre d'erba e talora
parevano ripetutamente avvolgerla, come circoli il sasso gittato ad acqua, amplificavano al '
la manca scorso / leva d'un sasso alle scoscese spalle, / bianco nudato
guiniforto, 152: rocca propriamente significa sasso aspro e nudato d'ogni vestimento,
non sorgea dentro a tue mura un sasso, / firenze, a quello per la
6. levigato, polito (un sasso). -al figur.: non
il cervello liscio e nudo come il sasso di un torrente. 7.
, mira i colli inondati il nudo sasso / mostrar ruvido e bianco. vincenzo maria
basso, / angelica legata al nudo sasso. pananti, i-276: è il trono
caldo del sole e rimane nudo lo sasso ed il monte che è vestito di lei
calcina. loredano, 5-89: di nudo sasso un grosso trincierone / formavan essi e
oltre a quella enunciata. tommaso di sasso, 68: voi pur m'aucidete,
un ragno, un legno, un sasso, un demonio, ma siano un
i-267: usciva dall'un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua che
, 5-59: di cima d'un sasso / lo vidi a capo in giù sott'
, non fosse che per voltolare un sasso. 19. concepire, assecondare
tremante ti parria vedere j nel duro sasso, e tutto il cel contento.
guerrazzi, 2-473: precipitò dall'alto un sasso il quale... sbrizzandosi mi
fine. spallanzani, xxiii-437: ogni sasso precipitante da quella balza tra via urtava
o sia alla curva che fa il sasso nell'uscire dall'acqua e viaggiare nell'aria
aria, rispondo la refrazione sofferta dal sasso nell'acqua nulla avervi che fare,
ciò nascere unicamente dalla gravità del medesimo sasso. -cono obliquo: quello a base
indizi delle vie, occultavali nell'oscuro sasso. boccaccio, dee., 3-2 (
in cui la stanca / falda del sasso si riposa e stagna. r. sacchetti
offusca. / il cielo di fulgido sasso / si è consumato in polvere nelle
/ ne l'aspra rocca e nel cavato sasso / batte a traverso e legni a
statue... erano di bianchissimo sasso e ogni una sì maestrevolmente intagliata che poteva
, olio petrolio, di pietra o di sasso). - anche: ciascun prodotto
quale chiamano olio petrolio e olio di sasso. r. borghini, i-258: per
qui a vendere aue sorte d'olio di sasso, cioè bianco e rosso. non
petrolio, detto anche volgarmente olio di sasso. carducci, iii-13-189: anche si
le virtù medicinali ell'olio di sasso, che scaturisce alle falde del monte zibio
e chiara fontana che fuor d'un sasso ivi vicino sorgeva. buonarroti il giovane
creta... fece per tirare il sasso sulla testa del suo omonimo e rivale
7-25: giunse dove sorgean da vivo sasso / in molta copia chiare e lucide
quella onesta. carducci, iii-1-149: il sasso / egli adorò baciando, il santo
/ egli adorò baciando, il santo sasso / ove l'onesta pose la sua fronte
non sorgea dentro a tue mura un sasso, / firenze, a quello per la
oppilato uno impeto d'acqua con un sasso in uno, poi l'acqua trova
basso, / un ramoscello, i un sasso / quasi arrestar lo fa. /
7-48: come in mezzo del campo il sasso scende, / e 'l verso ei
metastasio, 1-ii-112: opportuno riposo un sasso appresta. cesarotti, 1-xx-45: alcuni
e gli opposti guerrier per l'aspro sasso / venian salendo a quello. bacchetti
un ramo d'albero o d'un sasso contro la mitragliatrice e contro il cannone
paradiso, io: un gran sasso poco meno che non m'op-
in bilico da un grande / sasso o dal peso di una trave s'alzino
iii-518: un tal vasto lanciar sasso i troiani / che largamente i rutuli
ogni mio senso, che qual freddo sasso / immobile restai. a.
neppure per brevissimo tempo. tommaso di sasso, 69: mai senza sospirare / amore
i greci... d'ogni sasso, d'ogni fonte o ruscello, d'
, 1-iii-200: scoppia la corda liberando il sasso / ferocemente, ed ei ne va
[il cane], ed ogni sasso / esamina per ordine, e ogni colle
ranocchi nell'acqua da quello d'un sasso e le orme dei ferri dei muli
vi sornuota e 'l duro ferro e 'l sasso. spettacolo della natura [tommaseo]
... che stia sopra un nudo sasso al sole, / dove le spoglie
mosso da un pendolo di piombo o sasso. carducci, iii-22-170: rassegna eruditamente le
e disugual sentieruolo dentro le fenditure del sasso. forteguerri, 15-85: l'ottavo giorno
/ che l'acqua cigne e 'l sasso orrido serra; / o lieta sovra
scoppiar la mina, sfracellarsi e il sasso / precipitar con orrido fracasso.
ii-35: si fece / sedil d'un sasso, di rincontro a balze / di
orticello della mia coscienza / fra un sasso e l'altro crescono gli spini.
qualche cosa, che non è scoglio, sasso, cespuglio o fosso a cui non
a questo verde tenero c'è il sasso, c'è la brughiera, c'è
mani e un po'la natura del sasso, di rimanere dove lo scagliano,
sep., 15: un sasso / che distingua le mie dalle infinite /
, cioè dell'ossopietra, nel cui sasso vivo è parte incassato e parte scolpito
me risponde) / se m'osta un sasso, io placido e leggiero / bacio
lo scudo di teron, che 'l sasso / avea lungi da lui fatto cadere,
òstreca d'amore, e sembri un sasso. verga, i-151: -insomma l'ideale
che gli gridava dietro « rovere, sasso, otro », si fuggì a ravenna
essere amato, / che, come sasso, duro son tornato, / avvegna ch'
ant. pazzo. tommaso di sasso, 70: amore sento tanto> / donna
: ansando, vacillando, tu l'instabile sasso / già reggi al colle in vetta
un raso di seta e non un sasso intagliato e lavorato. -cassa mortuaria
luoghi della vita ultraterrena. tommaso di sasso, 69: d'amoroso paese / sospiri
casa per casa, gronda per gronda, sasso per sasso, porta per porta,
, gronda per gronda, sasso per sasso, porta per porta, e direi anche
batto, palesatóre del furto, transformato in sasso, tenendo il dito disteso in gesto
1-95: volgetevi, oh stupore, al sasso istoriato a rossi caratteri dalla mano del
4. region. pietra palombina, sasso palombino (anche semplicemente palombina, sf
alle spalle della santa dea surgea un sasso tagliato a modo d'una spelonca, con
99: da lontano [il gran sasso] non si mostra mai isolato,
potrei meglio, / che dentro a un sasso o nel troncon d'un faggio.
pare un raso di seta e non un sasso intagliato e lavorato. lud. guicciardini
, oscuro. caro, 12-iii-137: sasso nero, di color di paragone. f
, i-60: stava seduto su d'un sasso cui facevano spalliera foltissimi carpini, che
, 1-60: stava seduto su d'un sasso cui facevano spalliera foltissimi carpini, che
con una tavola nel naso et un sasso legato ai piedi et un ridofole di
matematico [eistein] dal nome di sasso e un poeta. alvaro, 8-40:
-lo mio affar piacente. tommaso di sasso, 71: aiegro paro, /
, della vecchia covata, o del sasso, avevano a'miei tempi un'inclinazione
. monosini, 147: parola detta e sasso tratto non può più tornare a dietro
di bocca, perché parola detta e sasso tratto non è più suo. g
mancin di la gabbia ora tra'un sasso, / or lancia partesiane con tempesta.
nella sua villa rizzato per gratitudine un sasso terminale. gualdo priorato, 7-269:
petrarca, 305-11: mira '1 gran sasso, donde sorga nasce, / e
119: 'passatoio ': pietra o sasso che serve a passar fossi o rigagnoli
io mi sto presso sopra un duro sasso, / e fo col braccio alla
/ ogni mio senso, ché qual freddo sasso / immobile restai né muover passo /
passo / ove, acquattate nel ferrigno sasso, / latran scilla e cariddi.
, 1-158: o duro cor de sasso, / or de mi non te dole
tutta quest'isola non si è ancora scoperto sasso di pasta somigliante a quella de'sassi
greggi, / e siedi sul mio sasso? piovene, 10-339: nella riserva in
v-3-93: tagliava facile nell'aria il sasso come il pattonaio una targa di pattona.
del paradiso, io: un gran sasso poco meno che non m'oppressoe ed
ch'è terra fredda, steril più che sasso. = lat. picèus (
ruota serpeggiante tra la buca, il sasso, la macchia viscida. 3
175: non avea camminato un trar di sasso che lo scalpito d'una pedata la
menzini, 5-65: meglio era dargli un sasso / nel capo o una pedata arcisolenne
sbigottita / che diventato son peggio d'un sasso. -meno perfetto. f
sguizza con rinnovata pelle dalle fessure di un sasso. sbarbaro, 5-119: la cavalcatura
il pan peloso, più duro che sasso. savinio, 17: altre case nella
, cui pende sopra 'l capo un sasso grossissimo, ritenuto da sottilissimo filo.
ritenuto da sottilissimo filo. questi al sasso risguardando e della caduta sgomentandosi, sta
che costui peni molto a smuover quel sasso, dovendo esser assai grande per turar
: stando a pescar carmenio a un sasso acuto / col fil pendente e l'
: quivi surgea nel lito estremo un sasso, / ch'aveano tonde, col
ugurgieri, 204: altri vollono un grande sasso e pendono a tagli di ruote stretti
] à per la buca d'un sasso, ch'elli ha roso, / col
cui cervici / pende precipitoso un negro sasso / che già gli schiaccia? landolfi
né sepe di spina; / ma un sasso vivo intorno fa pendice. ceresa,
mosso da un pendolo di piombo o sasso. tarchetti, 6-ii- 151:
languir soverchio impietra / e rende un sasso di stupor mia vita: / via più
nuda terra, / posando sovra un sasso la mia testa: / ma 'l padre
e '1 career tetro, / e del sasso tarpeo orribil cima, / i
12-86: la notte fuor da un sasso fesso / lontan vide un splendor batter le
nullo pensamento che mi vegna. tommaso di sasso, 70: uscito m'è
mente su un oggetto. tommaso di sasso, 70: amore me no lascia solo
il peperino, chiamato pur nel paese 'sasso morto 'e
che, se non hai il cervello di sasso, conoscerai quale fino al presente sia
, 1-103: le mura non erano di sasso, ma un procinto di graticci doppi
che leggermente i'toccassi un lastrone di sasso, quivi nel mezzo disteso...
xjgurgieri, 144: nel pelago è uno sasso lontano a rimpetto alle rive schiumose,
che percosse tanto il capo in un sasso che si morì. -intr.
, 7-16: se alcuno gittasse un sasso in alto, al tornar poi al basso
. del papa, 5-66: un sasso o altro corpo che caschi da un'alta
/ e rotollo e percosselo ad un sasso. cavalca, 20-221: navicando venne
pozza di fango, percuoti in quel sasso. storia nerbonese volgar., 95:
non è maraviglia che voi percuotiate or nel sasso, or nel legno. tarchetti,
percotendo del capo canuto / un piccolo sasso puntuto, / d'un tratto obliò tutte
via del cielo o percuotere in qualche sasso che saria stato la rovina nostra.
perette de'barberi. 8. sasso tondeggiante e bislungo. p. petrocchi
. si trova primeramente nelli lochi caldi e sasso si: la radice dello
in nasso, / ferite il nudo sasso / col tirso, ebrisaltanti / voi tebane
nomi, 5-33: anseimo perugini un sasso afferra / ciò visto, e fi
andai fuori della grotta e sopra a un sasso io missi la carne al sole.
torre o da rupe scoscesa caderà un sasso, piomba senza ponto deviare dal perpendicolo.
12-90: era non poco spazioso il sasso / tagliato a punte di scarpelli in
: le castagne cadono ^ pesantemente come un sasso gettato. palazzeschi, 1-322: è
era posto in cima di un gran sasso. = voce di area centro-meridionale
di penitenza. tasso, 11-35: un sasso ritondo e di gran peso, /
in aria rocche, torrioni e montagne di sasso. -involontariamente, con gesto incontrollato.
e di bandone, e i muretti di sasso e di argilla. 3
e li pesticciavo; oppure raccoglievo un sasso e glielo scagliavo addosso.
pestonava alquanto il minerale per separarne il sasso e la terra. 2
agricola], 327: or questo sasso... differisce tra se stesso in
. baldinucci, 1 io: olio di sasso detto altrimenti nafta o pure olio petroleo
nafta, altrimenti petroleo ed olio di sasso, trovasi in sicilia in molte contrade
come tra legno e legno, sasso e legno, e per quella stringitura ne
con la cresta malfida, provando ogni sasso d'appiglio, mi sono scaldato.
, 7-16: se alcuno gittasse un sasso in alto, al tornar poi al basso
. carducci, iii-21-109: un pezzuol di sasso che mostra sette lettere in tre righe
; che ispira simpatia. tommaso di sasso, 67: per ch'io non fusse
, denso, aspro, duro e ruvido sasso. 2. figur. innamorare
! -assol. tommaso di sasso, 70: medica piagando / amore,
ch'io abbo sopra capo uno grande sasso. cammelli, 192: o medico
occhi chiusi sul pianerotto del cigliar del sasso. 2. per estens.
filtcaia, 2-1-158: vedi qua il sasso che in lugubre mostra / pone i
tuo languir sì folle / render un sasso molle. -scritto per esteso;
disagi, buoni ai monti, al sasso, al piano, velocissimi al corso,
greggi, / e siedi sul mio sasso? / ti riconosco; ma non so
una scala fatta per forza in un sasso. leonardo, 2-137: quando serri la
dico... che nasce, in sasso spongoso umidissimo, fra il capelvenere,
giuli tre. / e come un sasso mi si pianta lì. manzoni, pr
giunto al terreno più sodo, al sasso vivo per piantar quivi la fabbrica sua
ve ne sovviene) / alzare un sasso e quindi penetrare / nella caverna,
cor gelato e più duro ch'un sasso? giuliano de'medici, 119:
quella piattezza lunare, il color di sasso consunto e untuoso conferiscono all'aria ieratica
/ verso la strada avea forato il sasso, / e per un bucolin trae
i piazzaroli prendono dalle carrette il sasso [alluminoso] e lo portano sulla piazza
. bellini, 5-2-297: il duro sasso venga per tal picchiaménto sì intronato per
propio a la guisa d'un forato sasso, / dove s'ode lo strepito e
10-23: quivi surgea nel lito estremo un sasso, / ch'aveano tonde, col
due picchiate, il fuoco da quel sasso. -fragore di uno strumento a percussione
: i primi colpi che si dànno sul sasso, si dànno a caso, van
4. locuz. -essere un sasso in piccionaia: essere volutamente provocatorio nei
[di crémieux] rapporto è un sasso in piccionaie indigene. quanto a noi,
ma tutto è ricavato nel vivo del sasso e scolpitovi dentro a punta di piccone e
piè del sasso. testi, i-39: ronchi, tu
: quando la nave sta ferma, il sasso cade al piè dell'albero, e
, 7-25: giunse dove sorgean da vivo sasso / in molta copia chiare e lucide
. cattaneo, i-310: in quel sasso, che voi vedete a mezzo la strada
, / sorrisi d'oro folgora al gran sasso / dal bianco piedestal degli appennini.
tesauro, 2-68: intagliò costui nel sasso la forma di una grandissima orecchia umana,
gorgon piena, / gorgone ch'in sasso mutano palme vive. piccolomini, xlv-39:
g. gozzi, i-28-193: sopra un sasso m'ho fatto scolpire / queste parole
pietà, ecc.: v. sasso. -muoversi a pietà: impietosirsi.
: s'io non fossi impedito dal sasso / che la cervice mia superba doma,
/ mano d'acqua lustrale asperge il sasso. -onesto, probo, retto
nuda, si chiamano assolutamente pietra o sasso. carducci, iii-7297: chi volga
: il peperino, chiamato pur nel paese sasso morto e pietra salina, è una
: in questo fango era investito un sasso di pietra viva con molti acuti canti.
/ presa per caso, presto sur un sasso / la scaglio: ella si rompe
frammento di roccia di piccole dimensioni; sasso, ciottolo. petrus de l'astore
/ la madre di calmàr curva sul sasso / della mia fama. -figur
della morte, lo petrifica in un sasso. -rappresentare in forma di pietra
la cui presenza, sebbene sia di sasso, sorprende in un luogo di clausura
pietrùccia, pietruza), sf. sasso di piccole dimensioni; ciottolo.
virtù. simintendi, 3-33: dal sasso di sotto escie uno rio dell'acqua letes
trecento, lxxxiv-226: — leva quel sasso! / -ve''l granchio, ve'.
farmi pigliare, mi dovevo legare un sasso al collo e farla finita.
sembra che senta orrore dire pane e sasso al sasso, la piglia larga, e
senta orrore dire pane e sasso al sasso, la piglia larga, e poi stringe
chiuso, picol cane, in questo sasso, / ch'ebbi membra pigmee,
scope. marino, 1-9-98: piove dal sasso in un diluvio intero / la piena
: nel mozzo sta drizzato un gran sasso, a guisa di un mezzo pilastro alto
simile alla madre.. tose. sasso di fiume, ciottolo. aldinucci,
. aldinucci, 124: pillora: sasso o ciottolo tondo di fiume. lami
. pìlloro), sm. ciottolo, sasso. p. petrocchi [s
con tant'impeto non pinse / mai sasso. -con riferimento a una forza
una matrona... vestita di sasso macigno, tutta stracciata e scalza,
m'arresto, e pur nel primo sasso / disegno co'la mente il suo
/ delle fresche acque che d'un sasso piombano, / né quando soffia un
è mosso da un pendolo di piombo o sasso. giulianelli, 1-116: i sigilli
più grave che la penna e il sasso che la paglia, così più gravemente
la scala è un monte di vivo sasso molto alto e diritto quasi come tagliato a
assai migliore, perché facilmente dal suo sasso o da la sua terrestità si purga.
nelle terre profonde, leggere e senza sasso. guerrazzi, 2-398: al soffio di
caro, 11-1146: così d'un alto sasso agevolmente / sparvier grifagno al timido colombo
magalotti, 7-3: là si vede un sasso come una piramide arsa e colà un
1-ii-756: di lucido piropo in cima al sasso / sfavilla un tempio. bossi,
. v.]: 'pitone': per sasso grosso, lo dicono comunemente nella versilia
'pitone'e 'pittone': macigno grosso. sasso piuttosto grosso. versilia. viani [
e arriverà su fin alla cima del sasso di maremma, la più altezza di montamiata
nelle terre profonde, leggere e senza sasso. monti, x-4-643: sublime il
cui non risponda / parte di questo sasso: il punto è quivi / cui
grandi scogli rilucono, / chiudendo nel tacito sasso / la sconosciuta vita del mare.
nobil plettro che molce / il duro sasso dell'umana mente. foscolo, gr.
, 9-687: il potreste trovar sopra un sasso / posarsi, e riguardar passar navili
donde si entra è fatta di sotto il sasso crudo, di otto scalini che si
ancide che gli è dato. tommaso di sasso, 70: finché l'amadore /
v.]: 'poleterio': luogo o sasso ove un tempo vendevansi gli schiavi.
la terra è nascosta sotto poligoni di sasso scalpellato. 3. anat.
pomona, / dodici ninfe di polito sasso / tra i fiori e l'erbe formano
, i-267: usciva dall'un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua che
nel più cupo della valle sottoposta al sasso di niobe. targioni tozzetti, 6-58:
petrocchi [s. v. j: sasso che va facilmente in polvere. premoli
muran subito insieme e s'indurano come sasso. -sgretolato; completamente distrutto.
.. cui si mette in mezzo un sasso o vero un pezzo di mattone,
v-3-652: poggiava egli... sul sasso di malta come su piedestallo di pomposa
di piglio allora / ad un enorme sasso diomede / di tal pondo che due
proverbi toscani, 29: d vino nel sasso e il popone del terren grasso.
loro; però che uno giovanni da sasso... imbolò e tolse a'
a un prato fatto dalla natura sopra un sasso, il quale sia fatto voto e
24-54: non di pietra porfirea o pario sasso. a. verri, ii-349
pietra marmorina con certi occhieti per entro di sasso porfirìtico e serpentinesco. targioni tozzetti,
ancor non se'sicuro / se 'l sasso più che porfir fussi duro. fr.
talor m'arresto, e pur nel primo sasso / disegno co la mente il suo
9-88: quasi mastin, che 'l sasso, ond'a lui porto / fu duro
stuparich, 3-97: avesse raccolto un sasso e l'avesse gettato in quell'acqua
meandri e i pori della scogliera, il sasso sarebbe piombato inerte sulla superficie, inerte
e vivace sotto la brezzolina, il sasso levigato e poroso. alvaro, 15-50:
uscì fuor per lo foro d'un sasso / e puose me in su l'orlo
si stavano a l'ombra dietro al sasso / come l'uom per negghienza a
senza porre il minimo intervallo / un sasso ch'io lanciai fischia per l'etra
ancora rinvolgere in quelle palle di neve sasso, ferro o legno o ghiaccio: a
, alla cui porta fu messo un gran sasso. porcacchi, i-84: solamente i
noi il fiato fuora o scagliare un sasso avviene, l'altra tiramento è domandata
. dall'imp. di portare e da sasso (v.). portascalmièra
de le nervose braccia / lo smisurato sasso. massaia, iv-66: rimproveravansi a vicenda
parche / forse dal portentoso e stranio sasso / che vive entro le fiamme / sempre
a un prato fatto dalla natura sopra un sasso, il quale sia fatto voto
e giusta vita ch'è tra 'l sasso e l'onda / guide a buon porto
o a chi minaccia. 'posa il sasso! posa il coltello!...
bagnando rapidamente da tramontana le radici del sasso, si volta poscia col corso alla
morti; che il cuore induri come uno sasso, la crudeltà s'armi, la
sì dolce e caro abbracciamento di questo sasso. cesarotti, 1-xxxiii-1: l'alta regina
, il quale da quella parte chiudeva il sasso della foce. sbarbaro, 1-55:
pastorali dii e fortissimamente lasciando andare il sasso, volse la sua sorte che al
darà maggiore scarpa, o non vi sarà sasso, e si accrescerà la scarpa,
per la strada, casca loro un sasso da qualche grande altezza in su la
men sirviri e pinati. tommaso di sasso, 70: quanto più mi sforzo
crivello) la roba povera, il sasso, viene a galla,...
puliscono l'argento che era tramezzo al sasso: l'acqua mena via il sasso,
al sasso: l'acqua mena via il sasso, l'argento no, che è
(ant. pozzo d'olio di sasso): installazione per lo sfruttamento del
molto profitto dai pozzi d'olio di sasso. e. cecchi, 3-21: sulla
una scala fatta per forza in un sasso e viensi a modo che in un pozzo
faceva che in breve tempo era come uno sasso solida. cieco, 20-55: il
forte e tenace che piuttosto spezza il sasso di quel che lasci mai la congiuntura
al popolo, il pose sopra un gran sasso sotto la quercia del santuario.
e gioia il trasformarsi in fonte o in sasso. = voce dotta, lat.
covili, / quando picchiar sentirò il sasso cavo / da vomeri, da vanghe e
2-111: e1 granchio, stando sotto il sasso per pigliar e pesci che sotto a
spallanzani, xxiii- 437: ogni sasso precipitante da quella balza tra via urtava
1'awisato ginocchio nel precipitare sopra un sasso. leopardi, v-315: fu un nulla
: questo è di sisifo / portar il sasso, / perché precipiti / dall'alto
: scoppiar la mina, sfracellarsi e il sasso / precipitar con orrido fracasso. manzoni
ne'rudi tronchi, o da montano sasso / dare al vento precipiti le membra,
, là dove fra nuvole immani di sasso / il fiume precipite romba, / non
e quando d'alto / precipite cader di sasso in sasso? -che cade
alto / precipite cader di sasso in sasso? -che cade con violenza (
e poi precipita. un deserto di sasso, sgretolato e forato, viene precipitosamente
pacifico vi scorge / torcersi un fiumicel tra sasso e sasso. / va su l'
/ torcersi un fiumicel tra sasso e sasso. / va su l'estremo margine,
una tortuosa catena di monti deserti di sasso morto che prende vari nomi, principalmente
, furono sentenziati al precipizio da un alto sasso. -discesa rapida di un
coda già ritta, la traiettoria del sasso. poi i tiri, con raffinata destrezza
della stanza, ove viene accomodato un sasso o pure un predelletto di legno o
. caporali, ii-40: da questo sasso indi parea che uscisse / tonda per
mormorando / scorre l'umor da questo sasso. cesarotti, i-xvi-1-34: priegovi, se
masso, / io facilmente mi converto in sasso. 2. figur. prova
/ e già le membra un freddo sasso preme. caro, 16-68: morto è
. ariosto, 5-57: d'un sasso che sul mar sporgea molt'alto /
armenti, / richiudendosi drento con un sasso / ch'a l'entrata prepone agli
trova a calare a picco come un sasso assieme a tutti i compagni senza possibile
forte e tenace che piuttosto spezza il sasso di quel che lasci mai la congiuntura
acquista da l'amor, che qual fé sasso, / quale uccel, come ovidio
la più pressa via è quella del sasso, la quale è giudicata da'pratichi
: non già intra spini e non in sasso e non lungo de via aggialo sementato
: va insensibilmente sfumando e degenerando il sasso morto, il quale, dove è più
colore,... finattantoché si riduce sasso morto puro e pretto, come nel
egli [michelangelo] la liberava dal sasso, ne cavava i prigioni, i
m'arresto, e pur nel primo sasso / disegno co la mente il suo bel
. che, siccome la creta è sasso nel suo principio, così in qualche monte
i-o7: fra le diverse anime di sasso da noi raccolte son rimarchevoli alcune che
, 4-ii-280: è a riflettersi come il sasso trappa si è al cataio per via
procelloso noto, / esci del cavo sasso / e portane per l'aria ogni mio
sentimenti del cuore, avrebbe intenerito un sasso: di guisa che la sensibilità del canova
posta nella pianura, come un monte di sasso (dal quale è detta monselice)
1-103: le mura non erano di sasso, ma un procinto di graticci doppi
ciò rimedio e cura / tornava al sasso dove era atalante, / il qual sapea
della orazione di santo francesco prodotta dal sasso durissimo... e bene appare che
né anima all'altro mondo volata né sasso sepolcrale glielo togliesse. carducci, iii-7-487
. ariosto, 2-70: ecco nel sasso truova una caverna, / che si
allato si è una crepatura nel proprio sasso del monte che ne va in profondo:
proièttile2, sm. corpo solido (sasso, sfera di fnetra o di argilla
il vantaggio dell'altezza e di lassù un sasso, una tegola, persino un normale
con un piede sotto alle reni un sasso, accioché per un poco d'ora,
thè rock of lisbon '(il sasso di lisbona)..., il
lisbona)..., il qual sasso dalla lontana pare un cumulo di sterili
altrui. petrarca, 117-2: se 'l sasso, ond'è più chiusa questa valle
1-207: di nobil terra congregato un sasso, / da far sassificar propria medusa,
spalle protegge genitor di nembi / il sasso d'apennin. d'annunzio, i-300:
esso nell'acqua e allora prendevo un sasso e lo lasciavo cadere in mezzo
d'acqua provocati dalla caduta del sasso. -procurato (l'aborto)
in forma d'argine da fabbricarsi con sasso mescolato,... con prunami o
li pruni, l'altro con un sasso il petto si lacerava. ariosto, 1-37
10-29: cava grotta s'apria nel duro sasso, / di lunghissimi tempi avanti fatta
intieri miete la stragge, / ogni sasso a sepolcri oggi è confine. ungaretti,
stoffe, un pugno di case di sasso circondate da mura e torri.
di sasso ne facciano risentimento e così vengono alle
, ché il cuore non è fatto di sasso, e voleva chiudergli l'uscio sul
giuliani, i-388: questo ordinario (il sasso o la pietra che tien meno argento
dove i lavoratori la tirano al pulito dal sasso; gli levano la feccia che ha
a divozione e fiorivano e iridavano il sasso del davanzale di quella specie di finestra:
letto; / e più duro ch'un sasso e più pungente / che se fosse
, gli gettò [gino] il sasso addosso e lo uccise schiacciandolo contro la roccia
senti improvviso: c'è sott'ogm sasso / lo scorpione. = da
/ come vive acque fuor d'alpino sasso, / facili scaturian dal lieto ingegno;
in basso, / mezza arena e mezzo sasso / e padul l'altra metà /
in rassegna, foglia a foglia, sasso a sasso. malerba, 1-31:
rassegna, foglia a foglia, sasso a sasso. malerba, 1-31: il mio
rimorso è come un pugno armato di sasso puntato che dentro percuote le costole e
campagne, a indicare un albero, un sasso, una siepe, un sentiero,
a cui bisogna pestare la testa con un sasso. moretti, 46: seguirebbero
stesse le due ombre, svelava ogni sasso, e fuggiva innanzi in una tenebra improvvisa
in forma d'argine da fabbricarsi con sasso mescolato,... con prunami o
: armò la man di grave / puntuto sasso. d'annunzio, iii-1-1018: quanto
, percotendo del capo canuto / un piccolo sasso puntuto, / d'un tratto obliò
un concetto, ecc. tommaso di sasso, 68: voi pur m'aucidete,
: non già intra spini e non in sasso e non lungo de via aggialo sementato
sovrano copellava il suo corpo sopra di un sasso. mamiani, 4-337: di tal
/ dove il tuo frale in un bel sasso è accolto, / tomo, ma
1-153: tu, che 'l gran sasso premi a cui l'impero / promesso fu
... / e leggeran nel bel sasso quadrangulo / il titol che a tutt'
, 1-i-385: nel cavare fu trovato uno sasso... il quale era come
. non ho veduto che un grosso sasso che tira al quadro e vogliono sia il
della quaglia nascosta, / il tepore del sasso. -in similitudini e in espressioni comparative
ma non qualunque, gli vuol di sasso. -in relazione con un agg
era donna sensitiva e vera / o sasso colorito in tal maniera. marini,
'coniglio ', 'canna 'sasso 'e 'casa ', che perpetuamente
/ come fosse un cavai fatto di sasso. guerrazzi, 2-474: arrivata al ponte
; e avvolta questa scorza ad un sasso per darle peso e meglio gittarla, la
., 404: or andate a quello sasso dove voi troverete postovi suso tre pietre
. ungaretti, ii-107: come il sasso aspro del vulcano, / come il
del vulcano, / come il logoro sasso del torrente, / come la notte sola
. giuliani, i-147: dal celebre sasso di pietro strozzi alle orre di catilina
tenpi detti simile sono a biado barbato in sasso: a tenpo di gran calore disecca
per sito assai forte, posta sopra un sasso scosceso..., et aveva
i-210: il suolo della piana, di sasso granito dove le radici del monte si
sommità della quale si lasciasse cadere un sasso, venendo portata dalla vertigine della terra
della terra, nel tempo che 'l sasso consuma nel suo cadere scorrerebbe molte centinaia
, e per tanto spazio dovrebbe il sasso percuotere in terra lontano dalla radice della
profilo. -parte ipogea di un sasso, di una roccia; sostegno infisso
dentro il rettangolo da questo racchiuso un sasso, spianato sul davanti e iscritto a lettere
dal di lei cuore, che fu di sasso per la durezza, allor dava fonti
bocchelli, 9-59: maiella e gran sasso... da pescara a sulmona àvevo
di bibbona, riosservato meglio, è un sasso che per di fuori ha certe falde
, /... / e 'l sasso, ove a'gran dì pensosa siede
intellettive, del raziocinio. tommaso di sasso, 68: molto fora spietata / donna
popoli d'eolo, usciti del cavato sasso, sanza niuno ordine furiosi recare da ogni
cavalcanti, 46: ser neri di ser sasso àe tutte le ragioni del detto podere
mortali. -naturalmente. tommaso di sasso, 71: da poi che critallo aven
sanseverino, 1-143: nel mezo del sasso è una grandissima buca, dove è
fitte / d'intagli, ragliateli di sasso dove s'aprono / oscurità animate dagli
, a un parabrezza scheggito da un sasso. -velato da nuvole rade.
traforata la pianta, cacciavi dentro un sasso, e lascia così rammargi- narsi la
285: vedoti spesso in qualche duro sasso, / ma questo è mal per me
, più che bone forte, più che sasso duro, il quale uno e sanz'
, il qual chiamarono alcuni albero di sasso, è veramente una pianta marina che
travi e legni sopra quattro cappelle di sasso, le quali salvino il legno dall'umido
divin potere / apri nel fianco al sasso / due fontane: una sprizzi il moscatello
la soprapposta volta / dell'incavato cavernoso sasso. cassola, 6-96: aveva chiuso
dei ranocchi nell'acqua da quello d'un sasso. -in contesti allegorici. giusti
/ là dove chiuso era d'un sasso grave / de la sua donna il bel
bagnando rapidamente da tramontana le radici del sasso, si volta poscia col corso alla
, iii-41: scilla apparesce essere uno sasso a mano semstra, scoglio da onne parte
.. in piana terra ovvero in su sasso rappianato. leonardo, 2-139: a
sua figliuola rapportato e gittato giù dal sasso tarpeo. idem, i-239: albucilla.
viani, 13-33: carducci rimase di sasso e chiamò telegraficamente ugo brilli a gran
e sia librato / sì che tra 'l sasso e lui lo spazio istesso /
a l'ombra di qualche albero sopra un sasso, or presso al- l'onde del
né mi è parso di veder quel sasso altrimenti che a perpendicolo.
la polvere e la renderò simile ad un sasso ignudo. magalotti, 1-180: formano
tubo della mina dal tritume o renistio di sasso che vi si è fatto.
uso. bembo, io-iv-202: nel sasso stesso, una spilonca, che v'
s'occulta, / e asciutto piè di sasso in sasso il guada. 5
, / e asciutto piè di sasso in sasso il guada. 5. percorribile
fretta a lavorare e che bucano il sasso da principio e levano la pietra dinanzi e
del vedere le figure tonde fuor del sasso a un tratto, spesso se gli scuopre
la povera arianna gridava sopra d'un sasso, squarciandosi le chiome e percotendosi il
i-389: quello del getto (il sasso che non è buono a nulla) si
? -scherz. per antifrasi: sasso. sermini, 64: menaromi al
mezzo di ricinto ombroso / sculto un sasso funèbre che dicea: t ai sacri mani
petto / adamantino e dur più ch'altro sasso. groto, 123: voi,
messer coluzo... e il gelido sasso dove ricubano le sue frigide membra vide
una scaletta che in giro s'abbassa nel sasso. lanzi, ii-390: il maggior
viso; / mi levano il sasso scomodo di sotto i piedi. 1-342
puri sentimenti del cuore, avrebbe intenerito un sasso, di guisa che la sensibilità del
n'era andata / e posto un sasso scritto al capo mio, / nel qual
i primi colpi, che si dànno sul sasso, si dànno a caso, van
ella veramente una tavola disegnata o un sasso o un bronzo, e non un
in fiore; / seduta sopra il sasso, / mi parrà esser ricca / più
con diligenza murati, compensando bene ogni sasso per piccolo che sia con la calcina
i-267: usciva dall'un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua che
le principali maraviglie: la statua del sasso di mennone, che, battuta dal sole
artefici il render un legno, un sasso, una cera maggior nella stima.
v'introduce nuovo spolverino o reniccio di sasso con nuova acqua. =
lassù. poneano nel lor campo un sasso, / poneano un segno al loro canotto
estatica / tu là dormivi o sasso, / né a te giungeva l'alito
1-103: le mura non erano di sasso, ma un procinto di graticci doppi ripieni
deriva / il torrente internai, di sasso muto / resta quasi cangiata in statua viva
, n. 33. -restare di sasso: v. sasso. -restare di
. -restare di sasso: v. sasso. -restare di stucco: v.
. i resti delle prime dimore, in sasso e mattone cotto al sole, hanno
un tronco, un animale, un sasso, e adorarlo. -ritornare a
aviene che a quelli 1 quali buttano un sasso, et uscitogli di mano, non
gli è mancato un piede contro un sasso... dio mio!..
pendi vini / fra il vivo sasso maturati quando / il sole fa
gli scava sotto una voragine, ogni sasso minaccia di ribaltarlo. 6.
questa pozza di fango, percuoti in quel sasso. m. adriani, vl-43:
dal nostro autore quell'emistichio sopra il sasso di sisifo: 'lapis impudens ferebatur'
, ché ti pon davanti non un sasso ricadente ma un impertinente e barbaro uomo,
già m'incurvo e tento / il sasso immane che ne vieta il varco:
bellini, 5-191: lasciando poi ricalare il sasso a terra, ritorna la fune scarrucolata
fune compresa fra la taglia e 'l sasso in tanto si fa sempre più e più
corta quanto più e più sale il sasso, perché nel salir di lui la fune
dalla parte di là quanto sale il sasso dalla parte di qua e lasciando poi ricalare
parte di qua e lasciando poi ricalare il sasso a terra ritorna la fune scarrucolata a
crivello) la roba povera, il sasso, viene a galla, vien tutto all'
corse, ed abbracciando il freddo / inanimato sasso, ecco si sente / crescer le
guarini, 138: è nel cavato sasso / una...!..
riscieuti e torebeno a fare i'detto sasso del vostro lavoro. b. davanzati,
rincorarsi, consolarsi. tommaso di sasso, 67: eo non poma tacere /
ordinario per base il petroselce e il sasso corneo. 16. mostrare riconoscenza
io mi sto presso sopra un duro sasso / e fo col braccio alla guancia sostegno
[20-x-1907], 399: l'olio sasso medicinale è il ricostituente perfetto, la
, i-267: usciva dall'un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua che
come si fa a ridursi insensibile e di sasso, talché uno non senta uno gravissimo
e piango e no refina. tommaso di sasso, 71: eo che no rifino
gravina, 18: se cade un sasso, corre all'ingiù; ma se incontra
: egli [latino] fa resistenza come sasso nel pelago venendo l'impeto della grande
impeto della grande tempesta, il quale sasso si tiene per la gravezza sua, tonde
annullato, con intercludergli il fonte con un sasso vastissimo; e perché di nuovo rigerminava
una medusa / che subito mi fé rigido sasso. p. cattaneo, cxx-278:
ch'io lo viai, avea rigirato quel sasso per ispacciarsi la via.
chiari, i-i- 149: al freddo sasso che la celava al mio guardo diedi cento
di rilievo 9 di marmo, di sasso, ovvero di quelle di gesso formate sul
affetti. pascoli, ii-1305: il sasso che doma le superbe cervici, il 'paternoster'
, 73-63: essendo ad oste a monte sasso, / castruccio si pensò prendere il
armonica. govoni, 2-135: un sasso rimbalzante / fischiando sul ghiaccio del fiume.
quella schiuma bionda con la forza del sasso scagliato a rimbalzello. térésah, 2-8
i secoli, alti e bassi come il sasso lanciato a rimbalzello sulla superficie del fiume
, acqua e fuoco, invecchiò nel sasso di serifo. 5. ant.
rimembranza: far ricordare. tommaso di sasso, 67: l'amoroso vedere / m'
, richiamarlo alla mente. tommaso di sasso, 67: grande d'amor pietanza /
dagli appennini, le quali, cacciandosi di sasso in sasso, di scissura in scissura
le quali, cacciandosi di sasso in sasso, di scissura in scissura, si rimpiattavano
la remunerazione che ne ebbe fu un sasso al collo. cellini, 1-103 (241
, che il cuore induri come uno sasso. imitazione di cristo volgar.,
legno, apre il ferro e spezza il sasso. 9. accogliere pienamente
una fontana che distilli d'un cavo sasso,... qual piacere non sogliono
e le volte, se non v'è sasso; e se v'è sasso, le
v'è sasso; e se v'è sasso, le mine, perché non si
. sacchetti, 68-19: avendo un sasso in mano, [il fanciullo].
fanciullo a poco a poco, dando col sasso, accostatosi a un lembo di gonnella
l'una mano e con l'altra col sasso conficcando il detto lembo e con li
smaliziarsi maggiormente. capo, fattami da un sasso lanciato da'turchi. alfieri, 4-
giusto de'conti, i-121: o sasso avventuroso, che il bel piede / preme
, 2-385: quanto manco era sasso, dove il puro e umilissimo francesco i
: va insensibilmente sfumando e degenerando in sasso morto, il quale, dove è più
/ e le minacce si fiaccar nel sasso / del campidoglio immobile ed eterno.
viaggio s'abbatta a dar sopra un sasso inclinato. 20. farsi più
, in quelle palle di neve, sasso, ferro o legno o ghiaccio: a
braccio una bambola che consisteva in un sasso tondo e rinvoltolato in un cencio bianco
di bibbona, riosservato meglio, è un sasso che per di fuori ha certe falde
spaventose tane / che nel mezzo s'un sasso avea un castello / forte e ben
eremo stette sopra una ripa di un sasso anni tre continui sempre orando e stando ritto
una sua vigna, sotterra trovò uno grande sasso. 7. figur. riparo contro
di un continuo riparo di monti di vivo sasso, particolarmente alla spiaggia de'mari che
s'accompagnano colla materia di terra, sasso e ghiaia della quale e'son formati
e natura de'fiumi, che portano sasso e grosso e minuto con altra sottil
1-103: le mura non erano di sasso, ma un procinto di graticci doppi ripieni
gustare, il portare e riportare 11 sasso a la sommità del monte.
della sete fu dato loro nel duro sasso. -sollievo di una sofferenza fisica
-oimè! -proruppe, e disse: 1-0 sasso amato ed onorato tanto, / che
alla facciata gotica di mattone riquadrata di sasso. -decorato da fregi e zoccoli (
colpo lo raggiunge, lo risbatte sul sasso, ve lo inchioda; il corpo ha
giuliani, i-388: questo ordinario (il sasso o la pietra che tien meno argento
è forza che gli altri non essendo di sasso ne facciano risentimento e così vengono alle
voler risentimento fame / bisogna esser di sasso e non di carne. botta, 4-1086
tu quei due nicchi appicati a quel sasso, che s'aprono e riserrano? e
quella fosse non appare; / il sasso tutto integro è riserrato. -privo
altri, cui pende sopra 'l capo un sasso grossissimo, ritenuto da sottilissimo filo.
ritenuto da sottilissimo filo. questi al sasso risguardando e dalla caduta sgomentandosi, sta
, 5-1-190: se si vuol risollevare un sasso nuovo o se si volesse rimandare in
. f. doni, 58: questo sasso, questa pietra, è interpretato cristo
; e forte picchia pur sul vivo / sasso che gli risuona come argento! vittorini
'l corso ardito: / quando un sasso ritondo e di gran peso, / veloce
basso, / gelido più di quel medesmo sasso. i. andreini, 1-245:
sisifo infelice, che 'l fatale / sasso gravoso all'erto monte spinge, /
quella di mezzo è del mede- smo sasso, / ma de l'altre maggiore e
fondo alla tettoia un muro dove il sasso rispunta dall'intonaco che ammuffisce.
spargean lagrime acerbe, / che avrian un sasso per pietà diviso. ristagnatura
il sol dipinge. / vene da vivo sasso 7 di gelidi ruscelli, /
la pomice adempie, o sia pur sasso / fatto in guisa di spugna,
la tempesta che in esso risveglia un sasso gettatovi dentro. tommaseo [s.
-risolversi, decidersi. tommaso di sasso, 71: poi ch'i'si lungiamente
s'accompagnano colla materia di terra, sasso e ghiaia, della quale e'son
si fanno sentire che si ponga il sasso nell'acqua, dove eglino...
corsini, 9-85: più per allora o sasso o strale 7 ronzar non fu
si move / questo mio cor di sasso: ahi, ma ritorna / tosto al
di prendere quelle frondi volanti nel cavato sasso né di ritornarle nella prima posizione.
guisa di un laccio, venne al sasso con esso per accappiarla. dove giunto
ritrarrne, / mentre era fuori un sasso e dentro un foco: / «
son fore, / mi ritrasformo in sasso più che aglauro. venditti, 1-183:
parean fatti. porcacchi, i-322: il sasso... è tutto ritratto d'
campagne, a indicare un albero, un sasso, una
, iii- 138: ecco quel sasso che vien creduto il primo lavoro della
ritrecine, e le gran mole di sasso cominciarono a girare. viani, 10-279:
in più rampolli acqua furtiva / tra sasso e sasso di fontana viva.
rampolli acqua furtiva / tra sasso e sasso di fontana viva. 2.
conducenti, urli di zoccoli ferrati sul sasso. -difforme rispetto ai voleri divini
una scala fatta per forza in un sasso e viensi a modo che in un pozzo
, stette sopra una ripa di un sasso anni tre continui sempre orando e stando
nuovi per all'insù co'l medesimo sasso di golfolina, prunami e fascine,
: mi alleno gagliardamente al lancio del sasso; giungo a virtuosità inaudite e riesco stupende
dante, a bel rivederci qua col sasso in collo con gli altri superbi.
le vacche rubate da lui sia convertito in sasso. ghirardacci, 3-394: sono in
dentro all'orto / sopra d'un sasso che forte bombava, / credea eh'
. tasso, 7-2-22: stridendo il grave sasso al fier pagano / percote il
b. corsini, 9-68: uscì quel sasso a far un colpo strano. /
e per doglia smarrito, / vide il sasso rivolto, e lui partito. gemelli
i-2-245: di novo in ninfa il sasso / ecco rivolto movere / gli occhi,
tratto fuori, magari per rivoltolare un sasso; ma intanto ci si arrovella dentro,
funi che rizzerebbono eziandio e collerebbono uno sasso come una torre. laude, vt22-
... un monte di vivo sasso, alto molto e diritto, quasi come
nella parte superiore del quale, nel sasso stesso, una spilonca, che v'era
parzialmente o totalmente sulla superficie terrestre; sasso, macigno; spuntone; scoglio.
quando la feccia secca intorno ad alcuno sasso. g. m. cecchi, ii-345
tardo passo / mormora un roco rio tra sasso e sasso. carducci, iii-4-98:
mormora un roco rio tra sasso e sasso. carducci, iii-4-98: immobili quasi per
discende / per la buca d'un sasso, ch'egli ha roso. idem,
, la dove fra nuvole immani di sasso / il fiume precipite romba, / non
, rombando per l'aria come il sasso d'una fionda. panzini, ii-87:
. pratolini, 3-57: per poco un sasso della tua fionda non mi colpì.
le vasche col bruschino: era un sasso color rosa. -che ha colore
: ben capace fossa / cavar feci nel sasso, e ben agiata, / e
134: 'rosite': minerale color roseo sasso che s'incontra in granelli non cristallizzati e
guevara], 1-88: sopra a un sasso io misi la il filetto possa ben
terra dall'altro emisperio, e roda uno sasso col corso suo, cioè quello dov'
, / e rotollo e percosselo ad un sasso. ugurgieri, 343: il forte
recede, il gran telamonide / ad un sasso dato di piglio, / l'awentò
e fervente, acquisterebbe vigore quasi di sasso rotato. -per estens. rovesciato
16-343: qual da gran rupe rotolante sasso / che dall'orlo giù spinga alpestre
fatica per sisifo il rotolar il suo sasso. b. del bene, 2-225:
pigliano raggine. proverbi toscani, 206: sasso che rotola non fa muschio.
e cima / e sbatte più che sasso di mare onda, / mi fa
saltare in terra quando il legno sbattesse nel sasso vivo. galdi, ii-261: la
pietra. de bottis, 37: questo sasso, per quello che potei conietturare,
livido / le tempie ancor di quel vibrato sasso / che l'anima gli tolse:
ma priego il ciel che me converta in sasso. tebaldeo, st., 10-75
: fu trovato nel centro d'un sasso, / ch'era senza rottura intero tutto
i-267: usciva dall'un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua che,
. corsini, 9-68: uscì quel sasso a far un colpo strano. / rugghiando
che il rovere gli minacciava, il sasso, dei parricidi il supplizio, fuggì di
di vittoria vampo, / col grave sasso rovesciai per terra. c.
al funesto passo, / ove fra sasso e sasso / corre l'acqua spumante
passo, / ove fra sasso e sasso / corre l'acqua spumante / e
, venne portato dal vento sovra un sasso dove si ruppe, cadendo il secondo
china, / presto la truova com'un sasso tondo. aretino, 20-279:
e ci rovinò dreto più d'un sasso. giuglaris, 4: noi poverelli pensiamo
fucile, al rovinio / dell'alto sasso ove casco spicciani, / pantaleon crede
: e1 granchio, stando sotto il sasso per pigliar e pesci che sotto a
certi profondi precipizi e dall'altra il sasso tanto rozzo che non potevano 1
ira e l'amore ed in duro sasso qualunque altra passione, azione ed affetto
vacche rubate da lui sia convertito in sasso. cristoforo armeno, 1-255: ho diliberato
feci la bella ròcca in cima al sasso, / né per avidità son rubatore;
(un tronco d'albero, un sasso, un oggetto). leopardi,
ne'rudi tronchi, o da montano sasso / dare al vento precipiti le membra,
marche, degli abruzzi, sul gran- sasso, nel leccese fino al capo di leuca
erba lupina e rape! resta di sasso... poi comincia a voler bestemmiare
b. corsini, 9-68: uscì quel sasso a far un colpo strano: /
parti poi scorrean dal fianco, / del sasso chiari e limpidi cristalli, / ch'
sia tirata a cortina del muro di sasso quadrato con lunghissima legatura, accioché specialmente
28-155: un viottolo ramoso tra schegge di sasso e balze calcinate porta, con rischio
13-33: d'in sul palagio un gran sasso venia, / forte rullando con grande
dei sette savi, 43: gittogli lo sasso e fece grande rumore; e quella
verri, i-182: sporgeva il curvo sasso, quasi cadente, nel mare; e
presagio. -frammento di roccia, sasso, scheggia di roccia eruttata dalla bocca
discende / per la buca d'un sasso, ch'elli ha roso / col corso
arianna] per iscabello la ruvidezza d'un sasso sovra di cui, mostrandosi quasi tutta
salire tanto alti, il ruzzolare d'un sasso, destavano le risate da un capo
/ nate con l'alba, infiori il sasso eletto. vico, 4-i-990: né
poeta. poerio, 3-19: un sasso ove sonò grido dubbioso / che del
tu paradiso, i'senza cor un sasso, / o sacro, aventuroso e
caccia agli uccelli (e lanciava un sasso o una pallottola). ottimo,
uomini. lucini, 11-178: un sasso colpì in pieno petto il maresciallo che incominciò
de'paduli, ove sta immobile su qualche sasso o tronco o nell'intemo delle salciaie
e fresca / d'un saldo e vivo sasso par che esca, / quivi solo
sott'acqua, che tosto diventa come sasso ella stessa. poerio, 3-121:
o di cucina. tommaso di sasso, 71: eo che no tifino,
tremante di marina. entro 'l sasso rotto. idem, purg., 7-50
già m'incurvo e tento / il sasso immane che ne vieta il varco.
dritta salìa la via per entro 'l sasso. benivieni, xxx-10-99: risguardo e
uno grande rocco forte, cioè di sasso. m. palmieri, 3-21-29: d'
porta quietamente, gli tirò impertinentemente un sasso e gli ruppe una gamba: e,
isole piene di montagne: e saltano di sasso in sasso, discalzi, come capriuoli
montagne: e saltano di sasso in sasso, discalzi, come capriuoli. di costanzo
la cervia e par la forma / nel sasso e come per lo monte monta.
, con un bastone, con un sasso o tirando sassi: cacciare o allontanare a
dargli d'un bastone, d'un sasso. p. petrocchi [s. v
la grazia di dio, pareva un sasso. viam, 14-221: sì, un
, e dopo l'altare si è il sasso dove cristo era posto a sedere quando
gennaro, che se ben è duro come sasso, incontrandosi in essa testa, si
-cavare, tirare sangue da un sasso: v. cavare, n-33-
questi è caco, che, sotto 'l sasso di monte aventino / di sangue fece
, / ove adorai baciando il santo sasso, / ed in su quella pietra
miserabili mantelli di sargano, siedono su qualche sasso riparato. = deriv.
sacro alla sarònia dea, / presso il sasso di tèseo, / è un'ara
fiumi. = deriv. da sasso. sassàio, sm. lavoratore
sassaio. = deriv. da sasso. sassaiòla (sassaiuòla), sf
arlotti. = deriv. da sasso; cfr. anche lat. mediev.
quell'autunno. = deriv. da sasso. sassànide (sasànide, sassànida
sassare. = denom. da sasso. sassarése, agg. che è
sassata, sf. lancio di un sasso contro un bersaglio; colpo ricevuto o
; colpo ricevuto o inferto con un sasso scagliato. pulci, 7-44
sassate. = deriv. da sasso. sassàtile, agg. che
, deriv. da saxum (v. sasso). sassèfrica (sassèfica)
merita. = deriv. da sasso, con riferimento all'ambiente roccioso in
, deriv. da saxum (v. sasso). sàssera, sf.
, deriv. da saxum (v. sasso). sassétto, sm.
colombo sassaiolo. = deriv. da sasso. sassicàia, sf. region.
. e sen., deriv. da sasso, con doppio suff.
dal class. saxum (v. sasso) e cavare (v. cavare)
di area tose., deriv. da sasso, con doppio suff. sassìcola,
dal class. saxum (v. sasso) e dal tema di colere 'abitare'.
. dal lat. saxum (v. sasso) e dal tema di colere 'abitare'
sassìfico, sassìfichi). rendere di sasso, trasformare in sasso, pietrificare (con
. rendere di sasso, trasformare in sasso, pietrificare (con riferimento allo sguardo
= voce dotta, comp. da sasso e dal tema del lat. facére
, comp. da saxum (v. sasso) e dal tema dei comp.
presso verona, da un vivo e durissimo sasso e dalle antiche mura d'una città
letter. ant. che spezza il sasso. - al ngur.: potente (
comp. da saxum (v. sasso) e dal tema di frangere 'spezzare'.
verserai diluvio. = comp. da sasso e fumifero (v.).
. dal lat. saxum (v. sasso) e dal tema di petére
gli attrezzi. = deriv. da sasso. sassista, sm. e f
(città della spagna betica). sasso (ant. saxo, xasso),
[dante], i-63-13: se vedessi sasso / là velia dè passar, netta
e interrotto, / come quando esce il sasso della fromba. leonardo, 2-632:
tasso, 18-69: par fulmine ogni sasso, e così trita / tannatura e le
l'odio irrompi fuori / fischiando come sasso da la fionda. ungaretti, i-54
/ mi levigava / come un suo sasso. pavese, 10-67: son lontani i
le strade, / ne ricordo ogni sasso e le striscie di cielo.
avrai peggio). -posa il sasso!: per intimare la calma a chi
cuore, / chi di sisifo il sasso pongli adosso. giuglaris, 290: poca
fatica per sisifo il rotolar il suo sasso, non così per pacomio il ripigliar di
tu [paolo iii] che 'l gran sasso tieni a cui l'impero / promesso
vestimento della presente civiltà; deve ogni sasso dire qualcosa alla memoria degli uomini.
le suole. carena, 1-353: sasso da battere è una pietra, per lo
bruna, / e alfin cadendo il grave sasso volve, / che di cerere il
/ e rotollo e percosselo ad un sasso. idem, purg., 4-104:
che si stavano a l'ombra dietro al sasso / come l'uom per negghienza a
. cino, xxxv-ii-689: il duro sasso / si copre d'erba e talora di
giusto de'conti, i-48: o sasso avventuroso, o sacro loco / donde si
et hur postolo a sedere sopra un sasso, uno di qua, l'altro di
figliuoli, e campòe sopra un gran sasso. brusoni, 1054: mentre questo incendio
gomene, venne portato dal vento sovra un sasso, dove si ruppe.
è caco, / che, sotto 'l sasso di monte aventino / di sangue fece
ogni cosa disse, / come in quel sasso stava un uomo strano / e come
schiene di monte senza una casa di sasso... è da credere che
intagliati di geroglifici astrusi, volumi di sasso e libri duri da leggere, son
tesauro, 2-68: intagliò costui nel sasso la forma di una grandissima orecchia umana
con la punta della scarpa rimosse un sasso. sotto si agitavano larve bianche,
e menarongli ad uno straboccatoio d'uno sasso e gittaronli tutti di sommo, i
. petrarca, 117-3: se 'l sasso, ond'è più schiusa questa valle
schizza pensieri, ricordi, come un sasso acqua dalla pozzanghera. 17. disegnare