altri attendevono a finir le finestre di sassi e rocchioni. = acer, di
de'rocchi': ad un di quei sassi sporti in fuora dello scoglio. arici
, i1-335: mi tirai su per que'sassi, ma per uno avanti ne davo
le selve un fiume / che per gran sassi rumoreggia e cade / e sì rode
piedi dinanzi sferrato e già cominciavano i sassi a rodergli l'unghie. c. bartoli
tempo divoratore le iscrizioni dei bronzi e dei sassi. zendrini, iii-147: il tempo
, arsioni di soli, contusioni di sassi, scorticamento di denti, rodimento di ferri
toscani, 214: i romaneschi nascon co'sassi in mano. ibidem, 215:
dolce sera. stataper, 1-53: i sassi voltolano e rotolano rombando. montale,
o 'rombi'son denotati i sassi gittati colle fionde. cinque dorsali,
in fra l'erbe infeconde e i sassi e 'l lezzo. arici, ii-299:
con pericolo di rompere la barchetta nei sassi e perder la robba che si porta
solitudine l'acqua limpida e chiara da certi sassi cascante. passeroni, iv-93: grand'
e da più folta siepe o da sassi maggiori attraversati, più altresì rompendo e
dalle sommità dei monti rompendo per i sassi, fa apparere l'arena. sarpi
monte come fosse un fiume e illiquidendo i sassi e la terra, con grande furore
gridando e chiamandosi, o scagliando temibili sassi verso i rondinini che, nel tramonto
l'arme da tirar con mano, come sassi, balle, frombe, dardi,
donde i contadini traggono a lor grado sassi e rottami per le fonde dei gelsi.
un subito a caso una rovina di sassi sopra di loro, sotto la quale
loro peccati tra un gra'rovinaménto di sassi.. disfatta militare.
, quando i cittadini vi accorrono con sassi, fiamme, saette e quant'altro occorre
mutarsi. gucci, 2-315: molti smisurati sassi, scoppiando per lo smisurato caldo,
nelle rovinate delle case fra cocci e sassi. -in partic. al plur
muri a secco e certe muricce di sassi rovinati. leggenda aurea volgar., 203
di lasciarlo coperto sotto una macerie di sassi rovinati. angelini, 1-76: accom-
che cercano le ripe e li strabocchevoli sassi e ruvinevoli. 2. fatiscente
sente nella cucina un cupo rovinio di sassi giù per una gola, ed è il
che parla, con voce roca di sassi in una cupa gola. 5
venne la piena con rovinoso precipitamento di sassi, e col loro rotolarsi sfracelloron quel
spalle), traboccando giù per gli aspri sassi e per le rovinose balze, morivano
fossati rovinosi, che menano di gran sassi e ghiaia grossa. g. averani,
talor che per romita vena / fra sassi e balze rovinoso scende, / se pei
e là sparsi per quella piazzetta alcuni sassi e marmi rozzi, i quali aspettano le
tagliata d'alberi e si ammucchiassero de'sassi. onde i barbari, rozi in
acqua versa sì forte e rubesta / che sassi per le rive move e spiomba,
gemente, e mbiconda / lava e gran'sassi risoluti in foco / dal rotto cinghio
in que'poggi trae la vite dai sassi o di certi involti di speziata carne
dai nimici non fusse, con grossi sassi, botti e casse a guisa di carri
e rochi i fonti sgor- gan dai sassi rudi. 7. robusto,
le mghe eran strette: / giù piovevano sassi di gran vaglia. sanudo, 3-29
, grida, canti e suoni come di sassi squillanti che si urtassero tutto intorno,
odon. ariosto, 195: o nudi sassi, o malagevol strade, / o
. ugurgieri, 246: abitano i sassi emici rugiadosi di rivi. poeno,
il vento tra le fronde. rugliano i sassi lanciati con forza. ruglia la pentola
varietà delle tinte, a seconda che i sassi stavano in una zona meno illuminata o
dei muri, le comici, i sassi, i peli e le rughe della gente
vedono. sannazaro, iv-247: felici sassi e reverende mura, / famose polvi
che ripe son queste? / che sassi e che roine e che pruni / e
fender face il terren, romper i sassi, / mina il muro e non mina
, giù per una scaletta, sparsa di sassi neri, minati. soffici, v-2-307
dell'orto v'è un mucchio di sassi, / di pietre minate. / v'
/ ma tu per balze e ramosi sassi / cerchi entrar in pregione; e così
se medesmo atterra, / e fra inospiti sassi e balze orrende / con più rivolte
i-324: 1 barbari rullavano giù gran sassi con- tra di loro che salivano,
... e di calcina fatta di sassi tondi o frombole di fiume, tutto
: colonne di pietra o altri gran sassi o gran travi si posano su i rulli
e poi spinte esse colonne o gran sassi o gran travi, elle seco si
conto vostro, ne verrìa pietade a'sassi. grazzini, 4-141: lasciami andare a
selve un fiume / che per gran sassi rumoreggia e cade. domenichi [plinio
monti, alte tremanti / mine e sassi al ciel nudi e scoperti, / ove
/ di ceneri e di pomici e di sassi / notte e ruma, infusa /
che vi sia, sendo fatti di sassi rozzi e rustichi. palladio, 1-10
cean ne'suoi liti e 'ntorno ay sassi / e dentro a le caverne i
ve ne è, fra le pietre e sassi ruvidi che ivi siano. mattioli [
. pananti, ii-62: tra 'sassi, tra gli sterpi, tra 'ginepri
gattonò tutta la strada, ruzzolando tutti i sassi che gli ca come un
e vo la dura terra e i duri sassi per lo dolor mordendo e per la
pendolonè alle spalle ed era piena di sassi e di tronchi duri e irregolari;
le terre midollari, cioè tra vene de sassi ritrovate e grasse, sogliono velocissimamente lasciarsi
l'arena, la sabbia e i sassi ritengono la viscosità e fangosità e la
degna spada? sannazaro, iv-247: felici sassi e reverende mura, / famose polvi
sopraccorrer franche, piene i grembiali di sassi, cariche di saette a fasci, di
quegli rispondevano loro col saettarne e co'sassi. collenuccio, 182: venendo [ruggiero
conunti. carducci, iii-7-265: i sassi e le travi e il fuoco vorato
delle antiche macchine militari da cacciar lontano sassi e saettoni, un luogo cinto dall'acqua
. davanzati, ii-139: con tegoli e sassi ne cacciano i vitelliani, che altro
è una macchina la quale pò trarre sassi, dardi, sagitte; e quando sarà
coprendola molto bene di rena e di sassi. buonarroti il giovane, 9-472: erami
..., perché io tirava sassi a un colombo. nievo, 54:
. piccolomini, 10-269: essendo li sassi e li mattoni la vera e principal
lite. petrarca, 53-36: i sassi dove fur chiuse le membra / di
(non vi essendo né alberi né sassi) quella terra tanto celebrata dagli antichi
e tutte le vie della città di sassi vivi di fiume, il che si esseguì
valenti. casalicchio, ree sopra dei sassi accosto alle buche donde esce acqua e 188
monti, alte tremanti / rame e sassi al ciel nudi e scoperti, / ove
e le case ne'villaggi: e i sassi, de'quali era la piazza salistrata
nemici turarono le tre brecce con terraglio e sassi e salciccioni e gabbionate alla meglio.
porre a lieva / sì legnami e sì sassi: / argani, verricelli e taglie
error su tonde ondeggi. -procedere fra sassi e dislivelli (un corso d'acqua)
ogni ruscel più mondo / saltellando tra 'sassi al mar correa. -zampillare
-con un corso interrotto da rocce e sassi.
boschi del po e la scarpata di sassi. -promontorio. faldella,
gonzaga, i-187: dal giogo degli aerei sassi / rio trascendo scaturisce in alto,
bastone, con un sasso o tirando sassi: cacciare o allontanare a suon di
con che ci saluta? tirandoci dei sassi. -salutare dalla soglia, da
uomo rosso e donna barbuta / co'sassi la saluta. proverbi toscani, 219:
sorte di me prigioniero / tra i sassi delle alture / intendere puoi dal saluto
si fa ne'fiumi con gabbioni, sassi sciolti, o a fondo perduto, palizzate
qualche volta per disgrazia butta / i sassi all'impensata or qua, or là.
sassàia, sf. terreno ricoperto di sassi, pietraia. - in partic.
- in partic.: cumuli di sassi e detriti che, per azione delle
cammino. 2. riparo artificiale di sassi, frammenti rocciosi e detriti pietrosi disposto
]: 'sassaia': riparo di sassi fatto nei fiumi. = deriv
sassaiuòla), sf. fitto lancio di sassi effettuato da più persone contro il medesimo
o, come altri dicono, acquidocci di sassi murati a secco. = deriv
che vive o che cresce fra i sassi, fra le rocce. -colombo sassaiolo
i quali, appunto perché tra i sassi albergano, sassaiuoli son detti, come
senza risse e senza sangue, perché da'sassi passavano all'arme. -che consiste
-che consiste in un fitto lancio di sassi. l'illustrazione italiana [21-vi-1914]
, xxxix-134: lascio giudici voi; sassi gettate / s'un poeta vi paio da
agg. che vive prevalentemente fra i sassi (un animale); che cresce sulle
di quegli animali che vivono sotto i sassi. = voce dotta, lat.
(sasséggio). letter. lanciare sassi. - anche con uso recipr.
, agg. letter. costruito con sassi, costituito da pietre. giuseppe flavio
un solo supera tutti: tirano i sassi quei cuori sassei contra di lui ed
sasséto, sm. terreno cosparso di sassi, luogo sassoso. - in partic
. - in partic.: frana di sassi. targioni tozzetti, 12-1-312: queste
o lazze o vasti scarichi di soli sassi (poiché la terra è tuttavia trasporta a
spiega: 'terreno in pendio coperto di sassi rotolati dalle acque e facili a muoversi'.
vivono nelle regioni rocciose e fra i sassi, sovente in luoghi selvaggi e
fredde, per lo più tra i sassi, con foglie carnose, fiori in
una pianta sorcolosa, che nasce tra sassi e in luoghi aspri. erbolario volgare
si chiama in questo modo perché frange li sassi. serpetro, 234: la sassafragia
e in spelonche di fonti e in sassi... cava la pietra e.
. letter. che espelle fumo e sassi (un vulcano). baruffaldi,
a gran pericolo, ricevendo di molti sassi e quadrella. niccolò da poggibonsi,
ha mura né case, altro che sassi e una grande pietra dove sedette iesù cristo
, levano trabocchi, iettano prete e sassi assai. pulci, 5-60: si sentiva
loro sesso, correvano alle mura a portar sassi ed altri stromenti per resistere agli assalti
esser assaliti da parolacce, quando non eran sassi. leopardi, 23-25: vecchierei bianco
montagna e per valle, / per sassi acuti, ed alta rena e fratte
fare la fognarola, si pongono de'sassi o mattoni a mo'd'un ponticino
. cantoni, 460: volarono non pochi sassi contro una levatrice, che fu vista
cielo. -plur. lancio di sassi, sassaiola. ghirardacci, 3-81:
a difendersi dall'assalto del popolo con sassi, saette, schioppi e bombarde.
che con gli altri garzoni immantinente / a sassi lo pigliaro crudelmente. c. gozzi
far a'pugni, a'cocci e a'sassi, / della plebaglia allor gran conto
conto fassi. -nell'espressione ai sassi *., anche iterata, per
gridando: « alla bestemmia: a'sassi a'sassi! », e tutti d'
« alla bestemmia: a'sassi a'sassi! », e tutti d'un
lapidato. -0 questo, 0 sassi: per indicare a qualcuno, in
sì come vediamo essere avenuto dei grossi sassi generati nei fiumi a poco a poco
panigarola, 1-38: commandato che alcuni sassi grandi fossero posti a turare l'entrata della
guardia. guglielmini, 364: i sassi grossi, che si trovano negli alvei
. e vado imparando da questi maravigliosi sassi antichi cose per le quali l'arte
, cominciò a disegnare su per i sassi li atti delle capre. ariosto, 2-19
/ non ponno fosse o fiumi o sassi o spine / far che dal corso
, i-122: ti chiamavo; nei sassi e nelle piante / rivedevo la tua bianca
di un altro tempo / matera nei sassi dell'ottocento / massa e livorno donde
e sulla tavola c'erano quei sassi di pane, li videro...
divorarli. -stor. gioco dei sassi: lancio di sassi contro un bersaglio
-stor. gioco dei sassi: lancio di sassi contro un bersaglio. documenti sul
una caccia di toro e il gioco dei sassi, che è antichissimo in questa città
e'luoghi ove fumo cavati quei grandi sassi de'quali si fecero le piramide presso
. piccolomini, 10-269: essendo li sassi e li mattoni la vera e principal materia
di quei prassitelli, / ch'ai sassi dànno il moto in settignano. giuglaris,
, generazione dietro generazione, a quei sassi. monelli, 2-455: da arsinoe,
sopra di questi antichi e quasi animati sassi riesce di grand'utile al buon pittore
sasso': pure i gentili adoravano i sassi. 8. lapide o lastra
memorie se facevano con scoi- ture in sassi e pataffi, li quali se ponevano nelle
(i-128): non sempre i sassi sepolcrali a'templi / fean pavimento.
... formati / i duri sassi a la mia vita infesti.
hanno il modo di abbigliarsi con i sassi d'oriente. 11. figur
. -brunire con le labbra i sassi: v. brunire1, n. 4
v. cavare, n-33- chiamare sassi i sassi, dire pane al pane e
cavare, n-33- chiamare sassi i sassi, dire pane al pane e sassi
i sassi, dire pane al pane e sassi ai sassi: dire le cose come
dire pane al pane e sassi ai sassi: dire le cose come stanno, chiamarle
chiamar 'pane'il pane e 'sassi'i sassi (o quel che a me par
quel che a me par pane e sassi). idem, iii-25-70: questo mostrare
, volendo dir pane al pane e sassi a'sassi? -conoscere, distinguere
dir pane al pane e sassi a'sassi? -conoscere, distinguere il pane
-conoscere, distinguere il pane dai sassi; non distinguere il pane dai sassi
sassi; non distinguere il pane dai sassi: v. pane, n. 17
, da muovere, da far piegare i sassi; da far divenire amante un sasso
s'adira / con parole che i sassi romper ponno. rime anonime napoletane del
, angelico e benigno / da romper sassi e convertir judei. savonarola, 13-7
/ e ii scoperse da far pianger sassi. poliziano, st., 2-13:
cantava con una dolcezza da muovere i sassi, danzava con una grazia da incantar le
sé: faceva pietà da rompere i sassi ». -essere alla porta coi
». -essere alla porta coi sassi: v. porta, n. 28
n. 28. -essere come gettare sassi in una palude: essere inutile.
echi. niente. era come gittar sassi in una palude. -essere duro
sasso. -essere fondato sopra sassi di pazzia: essere pazzi senza prospettive
: o gente vana e fondata sopra sassi di pazzia, quanto più fisse e durabili
torto al sasso. -fare ai sassi per i forni: cose da pazzi.
. machiavelli, 1-vi-438: 'fare a'sassi pe'forni'non vuol dire altro che
come messer nicia, noi faremmo a'sassi pe'forni, cioè noi faremmo tutti cose
te, e'si potrebbe fare a'sassi pe'forni. -far ridere i
pe'forni. -far ridere i sassi: v. ridere, n. 1
voltolare un sasso. -fino ai sassi, persino dai sassi: da tutti.
-fino ai sassi, persino dai sassi: da tutti. caro, 12-iii-253
, ma con ognuno poiché fino ai sassi lo piangono, in tanto amore ed
tenuto uom da ben per fin dai sassi. -gettare, trarre il sasso
rompere, piegare un sasso o i sassi, fare compassione ai sassi: intenerire
sasso o i sassi, fare compassione ai sassi: intenerire, commuovere anche chi è
vederla potria muovere / a pietà i sassi. giraldi cinzio, 2-99: gli mi
mio povero cuore! farebbe compassione ai sassi! raggirato, tradito, deriso.
di sasso. -saperlo anche i sassi, non ignorarlo neppure i sassi:
i sassi, non ignorarlo neppure i sassi: essere notissimo. moretti, ii-1075
, nessuno forse ignorandolo, neppure i sassi del greto d'arno,..
sa quant'un sasso. -spaccare i sassi: v. spaccare. -tentare il
crudele o timido troppo. -tirare sassi dall'uscio della chiesa: danneggiare qualcuno
s. v. chiesa]: 'tirar sassi dall'uscio della chiesa': applicasi.
[s. v. chiesa}-. 'tirar sassi dall'uscio della chiesa': far l'
da luogo sicuro. -tirare i sassi in colombaia: v. colombaia, n
, / quel c'ha in uomini i sassi / e in sassi di stupor gli
in uomini i sassi / e in sassi di stupor gli uomini volto.
, 390: donna barbuta, / co'sassi la saluta'. idem, 392:
: uom rosso e donna barbuta / co'sassi gli saluta. zannoni, 5-7:
terren grasso. ibidem, 60: o sassi o pani, bisogna aver qualcosa in
chi ha tegoli di vetro non tiri sassi al vicino e chi ha testa..
.. di vetro non faccia a'sassi. ibidem, 119: d'opinioni e
. ibidem, 119: d'opinioni e sassi ognun può caricarsi. ibidem, 206
cava non abbiano separati i pezzi de'sassi con rastelli di 5 denti. -acer
si dedica a studiare e a classificare sassi (e ha valore iron.).
pezzi citati: andiamo pensando il signor sassi et io se sia lo stesso che
sassosissimo). coperto, disseminato di sassi (un luogo, un terreno;
sassosa. -che scorre fra i sassi o lascia affiorare i sassi (un
scorre fra i sassi o lascia affiorare i sassi (un corso d'acqua);
terra tremava, le pree e i sassi se batevan le palme, i monumenti sbaagian
attrito sbalza fuori dai suoi ingegni questi sassi più grossi e più duri che non
cieca, a sbalzi a spintoni, tra sassi, sterpi. comisso, 1-87:
... giocavano e lanciarsi dei sassi con la fionda... quei garzoni
a sollevato corno urta e sbaraglia / sassi, zolle, virgulti, argini e piante
, sbarattava fratte, menava tronchi e sassi [l'asino]. -rifl
le tavole di rame e sopra i sassi mettasi il loto mescolato con paglia trita
vaso. michelini, 423: i sassi grandi, che si precipitano per le linee
disagi e per il freddo tra li sassi e le grotte, con le membra
lingua zerga, 363: 'sbigni': sassi. = etimo incerto.
nel fondo, coi piedi, a certi sassi lubrici che sbilencavano ogni diritto proposito di
sì duramente sopra ogni palagio / con sassi e lanze ed acqua sboglientata.
v-2-678: una fila di grossi e rozzi sassi messi... per coltello viene
2. coperto, disseminato di sassi, accidentato, sconnesso (un sentiero
sono assai scabri, comeché ripieni di sassi. algarotti, 1-ix-309: nude,
. leopardi, 26-30: come da'nudi sassi / dello scabro apennmo / a un
di precipizi, di burroni e di sassi taglienti, la cavalleria galla non poteva
versante e l'altro e volgono tra sassi scabrosi e dirupi in cerca dell'uscita
muntili succidi. 2. disseminato di sassi, accidentato, sconnesso e anche impervio
, presa la similitudine dallo scacciare co'sassi o con altro nelle ragnaie gli uccelli intimoriti
il vecchio edifizio europeo, formassero dei sassi onde componevasi la mole nefanda un gioco di
e ponti e alcune macchine con le quali sassi grossissimi scagliavano. forteguerri, 26-83:
scagliavano. forteguerri, 26-83: i sassi, le immondizie, e le lordure
magalotti, 9-2-33: mi domandò come i sassi e le case non venivano scagliate in
luciano], iii-109: timone piglia i sassi; quelli dicono: « non scagliare
: i cani... mordono i sassi, in luogo di chi li scaglia
vieta il cadere agli uccelli volanti, a'sassi scagliati, alle trottole de'fanciulli.
quella del vedere scagliati gran moli di sassi in una lontananza da queste aperture prodigiose
12 ^ 358: densa di volanti sassi / la tempesta piovea quinci da'teucri
/ di ceneri e di pomici e di sassi / notte e mina...
: i frombolatori e gli scagliatori de'sassi a mano pur per centinaia di passi scagliano
mano pur per centinaia di passi scagliano i sassi loro. 3. omit
braccio gs. 2. banco di sassi o di sabbia. antichi -portolani italiani
per un sentiero d'erba recisa e di sassi. piovene, 14-82: con un
. le mura scalcinate e ammaccate da sassi, da mattoni, le finestre sgangherate,
era petrosa, ripida, scalerata di sassi aguzzi e taglienti. = deriv.
, 6-92: tu scal- pise li sassi, io scalpiso le corone de fiori de
/ della zampa che caccia / polve e sassi in sua traccia. manzoni, fermo
di calce. -asportare terra o sassi della riva; erodere una roccia;
fannole rovinare. leonardo, 2-28$: e sassi sono dall'acqua voltati, perché essa
i pazzi errantj / da bastoni e da sassi e calci e pugna, / or
tavole scanalate, con più schegge di sassi, con più fasci d'ortiche.
, sabbia o fango, fuor che sassi. d. bartoli, 1-2-78: allora
rupestre sentiero e scande- vano gli aspri sassi, la mia compagna mi parlava festosamente
parte; e serve a misurare i sassi spezzati per rifiorire le strade. 'gli stradini
strade. 'gli stradini che spezzano i sassi sono pagati a un tanto lo scandiglio.
come se fossero interamente assorti a scansare i sassi taglienti e instabili da stracollare il piede
, / che di scapestratura e tirar sassi / vince ogni altra in italia di due
bianche e rosate alla brezza; anche dai sassi delle muriccie scappavano bocci di rose.
contundenti, in par- tic. di sassi. manzoni, pr. sp.
alla orta, cominciarono anche a tirar sassi, mattoni, torsoli, ucce d'
, arsioni di soli, contusioni di sassi, scorticamento di denti, rodimento di ferri
un caotico cumulo di rupi e di sassi, l'ossatura della terra messa a
,... portavan terra e sassi. volponi, 9-120: un altro passo
di poesie che avrebbero fatto piangere i sassi. soldati, 2-66: alti scaffali gremiti
in profondità ripulendolo e asportando ceppi e sassi, per predisporlo all'impianto di vigneti
poi galopparono via sulla sabbia e sui sassi facendoli scattare nefl'aria.
correva di qua e di là sui sassi, scattando in fretta e in furia le
mille fiae con ancor altre mille contra gli sassi gli fagga ronper e scavigà i legni
illustri luoghi civici ateniesi, ridotti a sassi e mozziconi, materiali di scavo, passa
lieve trepestio tra le frasche e i sassi del greto. -ridursi (una
tansillo, 1-80: qui non ha sassi, spine, tronchi, sterpi,
, alcune se ne ritirarono sopra certi sassi ed alcune altre ne corsono insino al
, e di qua e di là sassi spezzati e ischeggiosi e scogli disuguali che
e scogli disuguali che uscivano fuori de'sassi. mazza, iii-22: le rocce
-cosparso di schegge, di detriti, di sassi acuminati. caro, i-274: l'
108 (i-128): non sempre i sassi sepolcrali a'templi / fean pavimento;
augei fassi: / d'ordinario di due sassi / è composta, e quattro legni
quotidiana della vita scolastica sono macchine schiaccia- sassi che sembrano fatte apposta per stritolare la più
passammo ponticelli ricurvi, i gradini di sassi piatti, schiacciati. -che è compresso
ojetti, iii-399: poi la ghiaia diventa sassi aguzzi mobili atroci. pitacco che
, schiantava gli alberi e faceva rotolar sassi giù della montagna. de roberto,
, 1-ii-459: fucilate rabbiose schiantavano i sassi e troncavano le fronde. moravia, 23-86
targioni tozzetti, 7-71: 1 sassi, se mantengonsi duri, saranno buoni
seguivano, ascoltavamo losciaguattare del fiotto tra i sassi. fenoglio, 5-i-415: si percepì
è ben coperto d'armadura: / di sassi e dardi sofferir umore di scrivere lettere
cardi / tra le nebbieemergenti e i scialbi sassi / siamo una capra ed io.
aprendo la bocca e traendo le navi nei sassi. ella ène nella prima parte faccia
amor qualche scintilla / vive fra questi sassi, avran mercede / del cor, che
ti 'l vento, o stabil tronchi e sassi, / sguardo, che mal vigiunge,
-ammassato a secco, non cementato (sassi). boscovich, 404: la
, rassicurerei empiendo pure grintervalli o co'sassi sciolti o piuttosto con muro.
alle prime sciroccate d'ottobre facevamo ruzzolar sassi giù dai dirupi. sciroccato, agg
arido e che è tutto sparso di sassi e di rocce. moravia, 23-98:
gli schisti, i travertini e certi sassi stalattitici neri. maironi da ponte,
, 7-3-4: avventano que'fruscoli e quei sassi / per sciupinar le genti. -rovinare
scocco canoro della sua voce attraendo i sassi de'cuor protervi, cominciò, divino an-
, e di qua e di là sassi spezzati e ischeggiosi e scogli disuguali che
e scogli disuguali che uscivano fuori de'sassi. giov. cavalcanti, 1-101: per
dirupinate grotte e per tanti scogli di sassi elessono quel luogo per lo più sicuro.
sul mestiere, sulla casa e sui sassi che la circondano, mi sembrano,
tra gli scogliosi luoghi e tra 'cavati sassi negli scniumosi marosi. gualterio, xxxvi-91
ingresso del mare. -ingombro di sassi (un torrente); dirupato (
; vivono nel terreno, sotto i sassi, specialmente nelle regioni calde.
i-84: già le mura, scommettendosi i sassi pergli spessi colpi dell'ariete, cadevano a
altra [le viti], ma con sassi o terra buona, spic- cinandola con
spalle), traboccandosi giù per gli aspri sassi e per lerovinose balze, morivano. cesarotti
, malgrado la ferrea durezza di que'sassi, né il calesso si ruppe né il
in guardia eran fermati, / lanciano sassi e mettono puntelli, / e di paura
saliti sopra un'alta rupe, tiravano sassi, senza però alcun giudizio o riguardo,
grigia ai una terra scontrosa, dentro sassi di poca consistenza, rosse vene rugginose,
vuota nella quale si inserivano frecce o anche sassi che venivano scagliati per mezzo di una
una macchina, la quale pò trarre sassi, dardi, sagitte; e quando sarà
l'elce canterò, ch'ombreggia i sassi / cavi, onde scorre il tuo loquace
dell'acqua opera contro di essi [sassi] continuamente col suo corso, spingendoli a
, quando trattossi di cavar acqua da'sassi, fu punita tanto aspramente. idem
fanciulli e de'grandi colle grembiate de'sassi, sciolto che fu, una grande scorta
granate scorticate e colle gambe fracassate da'sassi si ritornò. nardi, 1-2-3:
fanciulli e de'grandi colle grembiate de'sassi, sciolto che fu, una grande
colle gambe fracas sate da'sassi si ritornò. caporali, i-83: salvollo
scoscese balze, tra duri e precipitosi sassi conduceva l'esercito. galileo, 3-3-216
, con questa cara mulattiera piena di sassi e di sterco di somaro, polverosa
a pesi e botte di legni e di sassi, / guidato daun fanciul che non ha
case vuote d'abitatori si ammucchiavano in sassi. 14. disus. riscossione
/ parole si dicien, ma traean sassi, / pugnai, coltelli e forbici
... gocciolava giù per la spondade'sassi già arrostiti et abbruciati, scottanti dagli arden
alcuna volta che i muri e i sassi scottano, ancorché il sole non ci sia
posando uno dopol'altro i piedi nudi sui sassi ardenti... giunta sulla riva,
o lanciati in aria o percossi da sassi. èreme, 1-24: chi viene da
che, riempito di schegge o di sassi, era usato per caricare i cannoni
di dati di ferro overo scaglie di sassi. t. moretti, 1-38: tutti
toneletti, lanterne, scuffie piene de sassi e altro. dizionario militare italiano [
rete di ni di ferro, piena di sassi e di scaglia e chiusa come una
. dotti, 1-205: in questi sassi, orribilmente scolti / da barbaro scarpello
del gran cantor correan le piante e i sassi; / scuoteanfion la lira, e al
baldelli, 3-189: altrove [sui sassi] si dice potersi vedereforme di barbe e
maniere da quei savi, lasciarono su que'sassi la memoria dell'error loro.
van distesi e sdruccioloni tanto fra 'sassi, quanto fralle zolle. 2.
ragione perché egli abbia a mangiare dei sassi. b. croce, iii32- 193
chi: « di tripoli appresso i sassi acuti, / dove il mar le più
udì un fruscio di foglie secche, dei sassi che precipitarono rimbalzando, quasi alcuno s'
leopardi, 26-33: come da'nudi sassi / dello scabro apennino / a un campo
del censo. sbarbaro, 1-252: da sassi e da polvere trae succo [il ficodindia
8-80: un vecchio soltanto spezzava dei sassi, seduto per terra sotto unombrellaccio, col
chiari. tansillo, 2-210: tu ne'sassi di nera / nota, quand'er'
è a modo d'una frombola da trar sassi, impresa antica di casa nostra.
freno all'affetto buono, accioché non sassi più oltre del segno dovuto. cesarotti,
a'piedi d'arbori o a gran sassi, diversi spiracoli. 2. privatamente
aifianchi. marchetti, 5-225: seguian co'sassi / atti ad esser lanciati e co'
rimase. stoppani, 1-217: quei sassi bianchi non sono che pezzi di quarzo,
selcéto, sm. letter. distesa di sassi aguzzi, sassaia. - al figur
selciàia, sf. letter. distesa di sassi, pietraia. d'annunzio,
le strade] fatte e commesse / di sassi acuti e duri, 'iaest'selciate; /
affioravano frammenti di mattoni manubriati frammisti a sassi e avanzi di selenite.
e le piante, le gemme e i sassi e i metalli. genovesi, 1-156
dieci. gli altri anni in que'sassi era un miracolo se vi pigliava il seme
battuta di tempo minore chia sassi calcari, o semi-calcari quivi esistenti è la
per quegli alti spineti e sovra i sassi / dal corpo lor van seminando il
e nudo / lascia in breve tra 'sassi. d'annunzio, iv-1-987: alle
di muri insensati, mattoni senescenti, sassi cascanti undique, sentieri frustrati; luogo
gli prestano (le stelle essere gran sassi roventi e il sole o un ferro
. libro di sentenze, 1-2: chico'sassi e col fuoco. birago, 72:
serrato il sentiero di alberi e di sassi. -tracciato di una via.
: d'alabastro di soro erano i sassi / posti intorno all'altar, ma
onestissime cagioni e dirittissime ra sassi e poi se ridevano loro stesse senza,
104 (i-128): non sempre i sassi sepolcrali a'templi / fean pavimento.
giovane, 9-671: mura atterrasti e sassi e baluardi / stritolasti e lasciasti /
/ stritolasti e lasciasti / sotto i sassi sepolti / e 1'abbattute mura più di
limpida in un ruscello rotto fra 'sassi è cosa vile, di nessun conto:
necessaria. sbarbaro, 1-252: da sassi e da polvere [il fico d'ìndia
maiolica fa'le cime dei monti o sassi arsi dal sole. romagnoli, 4-481
farinelli / la frana di teschiati calvi sassi. silone, 4-24: sul. pendio
antri, ove tra i vivi / sassi l'edere tenaci / van serpendo, e
è un'arbuscello ramoso, nato tra sassi, salto due spanne, ha la foglia
e quasi il moto egli vedea in quei sassi. -per simil. scorrere con
giorno / l'erta, ch'è tutta sassi e tutta sterpi, / di mon-
/ et un gettar di serramenti e sassi / rotondi e grossi e di mirabil pondo
e grandissimo porto, gittandovi entro grandissimi sassi. chinazzo, 715: alla seconda
f. argelati, cxiv-3-626: il signor sassi sta poco bene... b
. luca pulci, i-6-67: traean sassi per morelle grossi / come macin da
rasentando lo sfacelo di calcina, di sassi e di armature di legno che erano stati
vetta, dove c'è un mucchio di sassi. v. pica, 1-233
qualche scintilla / vive fra questi sassi, avran mercede / giorno.
i datteri conchigli si ritrovano sfendendo i sassi marini. vannocci biringucci, 21: il
calvino, 2-64: si sentiva rotolare nei sassi. era scuro. un rotolio più
spenti, che sono particelle di alcuni sassi che nella fornace son venuti eccessivamente cotti
fornaciai dicono sferruzzati), i quali sassi per tale loro troppa cottura...
svigorire. grandi sfessure ed aperture de'sassi grandissimi, sì si pose emiliani-giudici, 1-324
fango e nella nebbia / accecati dai sassi dei teppisti. 2. tr
assordator torrente, / che i svelti sassi e le sfiancate rupi / dietro si tragge
dei topi di fogna quando gli scaglio i sassi dagli sfiati. c. e.
parea che dovesse muovere a piagnere i sassi medesimi della camera. cellini, 1-120 (
. targioni tozzetti, 3-44: coi sassi e col terreno che si cavasse in
il paese, fognate benissimo con buoni sassi grossi nel fondoacconci bene che l'acqua sfoghi
uno sfolgore: veniano de la grecia que'sassi, ove- ro de la sardigna quind'
querciolo, la foglia secca tra i sassi di consunta arenaria, nel sentiero che attraversa
terreno asciutto, si ac- commodano de'sassi appoggiati l'uno contro l'altro nel
sicuro stare, essendosenevedute gran quantità sfondate dalli sassi e tronchi di alberi. b.
semi e legnosità d'ogni sorta, sassi, gemme e metalli, e perfar sì
: le moli, che gittavano grandissimi sassi, sfracellavano la testa a molti degli inimici
venne la piena con rovinoso precipitamento di sassi, e col lor rotolarsisfracelloron quel medesimo granchio
5. ant. asportazione di ghiaia e sassi dal greto di un fiume per effetto
: facilmente si potrà credere che i sassi continuamente si disfacciano in arene,..
gridavano certe donnette, vecchie come i sassi, sfregiate dai riverberi delle torce.
dardi, scoccar di saete, sfrombolar di sassi. bracciolini, 5-12-56: anteo /
me piene d'animo feroce / sfrullano sassi. 5. figur. comporre
esse uscendo, andava a lambire i circostanti sassi. giuliani, i-20: giriamo le
bubboli e di ruote, una grandine di sassi che schizza - aprire
): le mura scalcinate e ammaccate da sassi, da gheratissimo! ordine
onde ne restano anco disuguali e sgarbati i sassi. sti [siti] di
], 327: contengono [i sassi] in sé selici e negre spezialmente,
/ per mezzo agli sterpi, ai sassi. / la vetta è là, tutta
, posciaché anche nel mon sassi o chi gira la punta / del monte
sé uno sgranare di zoccoli ferrati sui sassi. bonsanti, 4-195: caricò la carabina
meritasse di tirare... i sassi, fu questa volta, mentre era
il mazzini. ruotolan loro addosso gran sassi, sgretolano, aprono e con 7
stabilmente due fogne con grossi e buoni sassi, che abbiano il dovuto esito, riempiendo
abbiano il dovuto esito, riempiendo con sassi più piccoli i vani restati fra una fogna
facile. di terra o di sassi dentro alla grotta, e per similitudine
ivi non donne, ma fontane e sassi, / e l'imagine trovo di quel
1'assicurerei empiendo pure gli intervalli o co'sassi sciolti o piuttosto con muro: la
quando l'abbiamo visto chiuso contro i sassi, canuto e insanguato, sguazzare nel fango
. pananti, ii-62: tra 'sassi, tra gli sterpi, tra 'ginepri
piani una tempesta spessa / di sibilanti sassi: un tetro odore / stendeasi 'ntomo di
: io credo che le piante e i sassi e l'onda / e le montagne
/ delle piante; ma covano i sassi / nell'alvo di terra che li tiene
cava (non vi essendo néalberi, né sassi) quella terra tanto celebrata dagli antichi
, venti e brinate, / boschi, sassi, acque il piè tardono ognora.
arti di milano, iii-351: i sassi silicosi e quarzosi sono più duri dei calcari
in tanto senza apparenti ragioni crollano giù dei sassi, seguiti da lunghe frane di ghiaia
, che con suo suono componeva li sassi e pacava le belve e sisteva li fiumi
f. argelati, cxv-3-214 il signor dottor sassi... mi recapita la nota
soggetti a slamarsi o a fendersi in sassi precipitevoli. 2. per estens
videro la mattina sono molto cave, di sassi slargati. targioni tozzetti, 12-7-91:
. idem, 328: questi [sassi] molli se ne le contrade maritime sono
6-1-112: poi pigliò con furor dua sassi in mano / e con lor si fé
, / del sangue loro ei smaltieravvi i sassi. la lucentezza dello smalto.
struzzo formato di frombole e ghiaie e simili sassi... e di rottami e
gonzaga, i-187: da giogo degli aerei sassi / rio tralucendo scaturisce in alto,
/ che come bravi, sgherri e spezza sassi / han di terror il mondo i
su di esso forme che si confondevano coi sassi e gli arbusti smilzi. calvino,
terzo da uno smottamento di terra e sassi. moravia, 23-190: quindici ore di
3. rotolare giù (pietre, sassi). calandra, 4-60: faterò
4-60: faterò... faceva smottar sassi nelle gambe agli amici che imprecavano.
selvaggi, squarciati da lunghe frane di sassi smottati dall'alto. smottatura, sf
quando il camoval fanno i ragazzi / a'sassi, si sta in casa o le
davanzati, i-24: vannogli addosso co'sassi, e già era sanguinoso e spacciato,
giamboni, 7-154: si ricolgano sassi ritondi di fiumi, i quali per
anima soffrire / oltraggi di fortuna, sassi e dardi, / o prender l'armi
spare con risucchi rapidi / tra i sassi, ogni ricordo è spento; ed io
detto solfano, e questo fuoco ardea li sassi. simone da cascina, 121:
liquida o di sabbione disciolto o di pietre sassi e massi di qualunque mala qualità,
: la pietra stessa e gli altri sassi in vicinanza sono coperti frequentemente di un
? ariosto, 8-19: tra duri sassi e folte spine già / ruggiero intanto inver
lagrimette / i monti e i duri sassi, / ed ogni vago augello / di
santi, ii-166: frequenti pur fra i sassi e la macchia bassa sonovi le vipere
ancora ostrea. nasce solitaria intorno a'sassi dove sia acqua. sannazaro, iv-64
più solo che accompagnato: si balocca coi sassi, cogli stecchi, ogni cosarella lo
caro, 11-763: tutti a somministrar chi sassi e travi, / e chi dardi
selciati o per la somministrazione e'sassi, volgarmente detti vivi, si dovrà precisare
/ del passegger, che stritolando i sassi / mandava un suon, cui precedea da
e da più folta siepe o da sassi maggiori attraversati, più altresì rompendo e
battaglia. firenzuola, 401: con sassi ciò che altro veniva loro alle
non potevano desiderare di meglio. i sassi era dio che li mandava e cominciarono
convengono in un parere, che i sassi sieno amici alle viti, massimamente quando sopra
troppomani e piedi non si sommerge, i sassi e il piombo vi soprana- tano.
di ogni legname ripiena con fascine e sassi armati e incatenati al solito.
una pianta sor- colosa che nasce tra sassi e in luoghi aspri, simile all'epitimo
colori stemperati, carboni, terra, sassi, scarpelli, cera e materie immonde,
: tra 'due liti d'italia surgon sassi, / e non molto distanti a
. comisso, v-12: 1 sassi calcinosi, cotti dal sole, davano un'
413: co- muto in questi sassi. adunque / affermeremo che non ha vir-
dalla caduta di valanghe, dal rotolamento dei sassi, dal sorrenamento e dalla furia dei
a contundere. anguillara, 1-109: i sassi sparti per piani e per colli /
caricando da poppa una smisurata nave con sassi e con rena, accioché con la prua
soldato americano, vedendo rosetta seduta sui sassi, immobile e attonita, sostò a parlarle
entrate sotto, lassandogli cascare sopra grossi sassi. docciolini, 25: se voi non
, 10-123: per ogni rivale buttato sui sassi / c'è un bastardo di più
tagliazucchi, 1-ii-25: mentre in ciechi sassi urtando affonda / più d'una nave,
ci disperse e per onde e per sassi senza via, soperchiandoci el mare.
che janu, riempiendo i corbelli di sassi, lasciava sempre il più leggiero per
a ieva / sì legnami e sì sassi. f. negri, 1-238: preso
per lo più nelle espressioni spaccare i sassi, le pietre). -anche assol.
rompe mura, / spala, tramuta sassi, fa un fracasso / com'un coi
: dopo ogni spalla argillosa o sponda di sassi, che avanzava acuta verso il treno
talor che per romita vena / fra sassi e balze rovinoso scende, / se
e d'ira punto, / di gettar sassi niuno si sparagna. cieco, 4-16
qua e là sparsi per quella piazzetta alcuni sassi e marmi rozzi. botta, 6-ii-457
, 8-81: un vecchio soltanto spezzava dei sassi, seduto per terra sotto un ombrellaccio
imbratta. anguillara, 1-109: 1 sassi sparti per piani e per colli /
spatriare dal proprio paese, dove fino i sassi vi conoscono. bacchelli, 12-99:
76: rivedo il tuo paese / di sassi rossi -le sere / così acute negli
cipressetti, un birichino, / e sassi in specie non ne tiro più. g
al collo, rotti i piedi dai sassi, spellato dalle cadute, dai rovi e
spelonche e vi si ammiravano dentro i sassi di smirata grandezza, col peso de'
. calvino, 22-255: tra i sassi ritrovavo le mie frecce spuntate, conficcate
un subito a caso una rovina di sassi sopra di loro, sotto la quale rimase
, ea era molto alta e piena di sassi grandi. s. gregorio magno volgar
assalito intorno con balestre e con ispesseggiamento di sassi, fu morto. -affollamento
marini, m-179: una grandine spessa di sassi e una continuata pioggia di pece ed
su'piani una tempesta spessa / di sibilanti sassi: un tetro odore / steansi 'ntorno
. metastasio, 1-i-441: vince de'sassi / il nativo rigor picciola stilla / collo
prevegga che per lo spesso movimento i sassi non caschino de la cassa. passeroni,
passeroni, 1-149: valicando sterpi e sassi, / con minuti e spessi passi,
romper l'altrui, co'i vostri sassi alpestri / spetrar l'alpi e 'l diaspro
spetro. -sgombrare un terreno dai sassi per metterlo a coltura. - anche
scavi ed esplosioni avevano riportato in superficie sassi e pietre come fossero le ossa della
uditori, gli spetra nell'intimo e di sassi che sono ai costumi, gli rende
spietrèllo). sgombrare un terreno dai sassi per metterlo a coltura. papini,
un coppo, mentre i volterrani dallo scagliar sassi e dal versare olio bollente non ristavano
che in que'poggi trae la vite dai sassi o di certi involti di speziata carne
guglielmini, 209: dall'incontro dei sassi in parte ristagnata ed in parte ribattuta
. savonarola, 7-i-112: perseguitorno co'sassi la processione e quelli che volevano fare
, 8-80: un vecchio soltanto spezzava dei sassi, seduto per terra sotto un ombrellaccio
cangio il volto; / spezzansi i sassi, ed io non rompo il gelo;
fattor morìo, / ché, spezzandosi i sassi, anco il cor mio / rotto
/ che come bravi, sgherri e spezza sassi / han di terror il mon
ii-205: i monti ai spezzati e nudi sassi / stancano gli occhi altrui non men
fiumi, / pendici e spiaggie, sassi e ripe alpestre, / caverne disperate e
di lasciar scorrere per l'avvenire gran sassi nelle opre sue. tommaseo, 2-i-132:
fare per li monti, aspera per li sassi e difficile alli fanti a piè et
gemme più preziose de'più chiusi e ruvidi sassi. 5. metall. chi è
l'una all'altra, ma con sassi o terra buona, spicci- nandola
in sul monte caucaso, infra duri sassi e fra gli spiatati tigri. malecarni,
. ariosto, 8-19: tra duri sassi e folte spine già / ruggiero intanto inver
molti vi fur che con estrema possa / sassi gittaro a tempio mostro adosso,!
volte con mia mano scrissila / in sassi, in faggi, in terra e col
croce, erta, spinosa, piena di sassi e molto difficile, per la quale
odir mio grido orridile, / et i sassi per pietà dei monti spiombano. trissino
versa sì forte e rubesta / che sassi per le rive move e spiomba.
intemperie, coi tetti di lavagna caricati di sassi perché non li strappi via il vento
, spirante questo, il nipote di sassi. f. argelati, cxiv-3-92: rispondo
del gran cantor correan le piante e i sassi; / scuote ànfion la lira,
ripiene di farina, la plebe con sassi ed ogni sorta di immondizie. e.
lavoratore spiumacciava il terreno, toglieva i sassi e rinnovava i viziati. = comp
materasso duro o in terra o in su'sassi, e in tutta a notte non
spesso si ritrova nelle campagne tra i sassi e tra gli sterpi. dolce, 1-90
dove ci stuzzicassero, per lapidarli non bisognerebbero sassi, ma fango, ed io non
alto sprizza. martello, 6-ii-192: vuoi sassi? eccoti un marmo, che candido
limpida in un ruscelletto, rotta fra 'sassi, è cosa vile, di nessun
bordo inaspettato di una deserta pendice di sassi e di mandorli che paiono stanchi d'aspettar
i fior, fra duri sterpi e sassi / spronava il corso mio.
/ l'asciutte labbia, alto cader de'sassi / e da una larga vena e
quando, percoten- do sopra scogli o sassi, si veggono que'spruzzi risaltar nell'aria
, accomodato con tralci di corallo, sassi di spugna e piume rosse e ricciolute
, 8-12: in certe grotte artificiali di sassi a spugna e capelvenere, originariamente.
sanguinante per le numerose cadute, i sassi, le spine e gli spunzoni dei rami
.: sperperare. bari, sputando sassi e lanciotti più lontano che non arrivavano
del prezzo,... quei quattro sassi che stavano su collo sputo?
sua malattia. sinisgalli, 6-124: questi sassi ciclopici, squadrati con tanta perfezione e
de'venturieri dentro le viscere di certi sassi. algarotti, i-vl-107: si opponevano a
gara, da un campionato o da una sassi e bevitrici pietre / v'infondi, o
ungaretti, i-59: fermato a due sassi / languisco / sotto questa / volta
gesù] era scalzo, andando per li sassi, le unghie d'i pedi se
nimico essere in sul muro co'sassi prima che di risentire fa
8-77: canti e suoni come di sassi squillanti che si urtassero tutto intorno.
gengive. piccolomini, 10-269: essendo li sassi e li mattoni la vera e principal
sembravano pastorelle occupate con legne, con sassi e con cespi a vetare i passi
sassolini e pietruzzole minori, s'accompagnino i sassi e le pietre maggiori e i marmi
gli schisti, i travertini e certi sassi stalattitici neri. fortis, 1-9:
duri tronchi, aspre balze, ignudi sassi, / e di fere e d'orrore
una donna appoggiata col braccio a certi sassi e pietre nel cortile. pasolini,
arbori. campailla, 8-29: de'sassi e del metal la fusa massa, /
spumeggiante, ondoso, / dai monti i sassi, anzi dai sassi i monti /
/ dai monti i sassi, anzi dai sassi i monti / si veggiono sterpare.
altera, / l'ar- va di sassi e boschi sterpatrice. 2.
sterpigno, pieno di cardi spinosi e di sassi aguzzi, nido di serpi e di
lucid'onda, / e stirpi, e sassi inutilmente innonda, / senza onor,
piena di soffi e sterpi orridi e sassi. bocalosi, ii-150: tutte le vie
stillano lagrimette / i monti e i duri sassi, / ed manifestare un sentimento col
, 2-i-77: indurar tonde, intenerire i sassi, / stillar feci dal ciel puri
8-81: un vecchio soltanto spezzava dei sassi, seduto per terra sotto un om
, 69: spartiti erano i campi con sassi o stipititerminali. -montante di una
e simighevoli, o pure le macìe de'sassi maggiori, nel far forza per movergli
è egli possibile non urtare fra tanti sassi e fra tanti scogli di questa via e
'storia'tipografica di milano del signor dottor sassi, lavoro come un cane all'addenda
scema molto lo strabigliamen- to, che sassi da'più, come potesse mai scriver tanto
e per erte e chine e balze e sassi straccatoci e rovinatoci, sul far della
se fossero interamente assorti a scansare i sassi taglienti e instabili da stracollare il piede che
faccia alla chiesa prendendo a calci i sassi. -stradellina. cassiano da
tuttavia l'umana strage / in fra 'sassi e la cenere e la brage.
f. argelati, cxiv-3-145: detto signor sassi era ieri stranito perché lei non l'
, 86: i monti, e i sassi / e le roveri antiche in strane
un po'di riso metà composto di sassi, e che era la spazzatura d'un
189: letti di lavagna caricati di sassi perché non li strappi il vento delle
strappando virgulti, rami d'alberi e sassi, vi si fortificarono. giuliani, ii-
nella polvere e strascicano il sedere sui sassi e struscian la pancia sul muricciolo.
bambina che, inciampando in tutti i sassi, le andava dietro come un orsacchiotto
qualche serpe striava... fra i sassi. con meton.: che interessa formazione
3-274: in mezzo alla polvere e ai sassi, si sentì uno striscio come di
giovane, 9-671: mura atterrasti e sassi e baluardi / stritolasti. d. bartoli
/ del passegger, che stritolando i sassi / mandava un suon, cui precedea da
pezzetti di sasso stritolato, siccome i sassi molte volte sono composti di arene insieme
[crusca]: sopra i cui sassi per lo strofinio de'fondi il naviglio sonava
si ritro vano rinchiuse ne'sassi in molte contrade... lo strombite
, i-179: 'sfrombola': strumento da gittar sassi fatto di una canna lunga da mezzo
. (strómbolo). tose. lanciare sassi con -in un contesto iperb.
fanfani, i-179: 'sfrombolare': scagliar sassi con la sfrombola. = denom.
un esploder di colpi, un grandinar di sassi, uno strucinìo di vetri, un
all'amo, / non dà più sassi alla tua fionda? -che è
porre a beva / sì legnami e sì sassi. testi, 1-354: io tengo
di vigne e macchiata di tre immensi sassi rossi. landolfi [gogol],
lor versar così stupendo / numer di sassi che non poter pure / dirsi l'
scocco canoro della sua voce attraendo i sassi de'cuor protervi, cominciò, divino anfione
: i giardini sembrano traspiantati sopra que'sassi e gli orti pensili sublimati al di su
: le foglie son trovate intere dentr'alli sassi nati nelle radice de'monti, con
illividisce, lui s'impingua. da sassi e da polvere trae succo.
anco... che sudano i sassi de'monti... m. fiorio
. verga, 3-107: aveva lasciato sui sassi delle focce di certa sudiceria che sembrava
che alla maltese epi sognerebbero sassi ma fango, ed io non voglio sudiciarmi
bastiglia..., formassero dei sassi onde componevasi la mole nefanda un gioco
più solo che accompagnato: si balocca coi sassi, cogli stecchi, ogni cosarella lo
marchetti, 5-144: gran monti, o sassi da gran monti svelti. cesarotti,
parte di essa ridusse in mucchi di sassi, con isvergognare le donne, le monache
sverze. usano coloro che alzano muraglie di sassi, il calzare ognuno di que'sassi
sassi, il calzare ognuno di que'sassi, che stanno nella parte esteriore del muro
del muro, con isverze de'medesimi sassi. targioni tozzetti, 12-4-236: è [
: sviluppato intanto / s'era dai sassi zinibondo il prode. forteguerri, 4-80:
nella polvere e strascicano il sedere sui sassi. -piegarsi o ruotare, uscendo
. argelati, cxiv-3-531: il sig. sassi, che ha letto tutto riga per
. taglierino2. tagliasassi { tàglia sassi), sm. invar. ant.
lomazzi, 4-ii-562: ormai sino i taglia sassi si fanno architettori. =
la tagliata d'alberi e si ammucchiassero de'sassi. galileo, 4-1-168: supponiamo che
7- 247: veniano de la grecia que'sassi, ove- ro de la sardigna quinaoltre
di precipizi, di burroni e di sassi taglienti, la cavalleria galla non poteva molestarli
talpa sotterra / o di lucertola in sassi. montale, 5-80: s'empì d'
pietrificato e invecchiato, una talpaia di sassi e di mattoni. talpàio,
vassalli, 14-293: al tambureggiare dei sassi sopra il tetto si sostituì quello dei pugni
, che ben far piangere / i sassi pon, ma non sol un tantillulo /
tanti di la fur mossi / e sassi e dardi ch'oscuronne il cielo.
venti e brinate, / boschi, sassi, acque il piè tardono ognora. tasso
poteano gli sterpi, i bronchi, i sassi / di questo sotterraneo, per il
, precipitavano, con targate, lanciottate, sassi e cantoni. roberti, viii-1-7:
targonini, partexane, fachini, archi e sassi e chi se imbate s'è imbatuto
risudazion delle acque che tracolando per li sassi, nel corso raschiano la lor sustanzia
più grave e dolce, / arbori, sassi e fere affiena e molce. bontempi,
: chi ha tegoli di vetro non tiri sassi al vicino. bacchetti, 1-i-437:
] su'piani una tempestaspessa / di sibilanti sassi: un tetro odore / steansi 'ntomo di
lento. bruni, 420: se i sassi il teban trasse col canto, /
. bandello, ii-1033: di'duri sassi il tempestar crudele, / dal ver
i-105: padul diserti, tombe oscure e sassi, / laghi bollenti sulfurei e torbi
del tempo / che la scaglia dei sassi tarlati / dell'improvvisata strada / di
antri, ove tra i vivi / sassi federe tenaci 7 van serpendo, e
di calcine o di smalti riterrebbe i sassi? g. del papa, 3-70:
13. locuz. fare avere tenerezza ai sassi: commuovere anche le persone più insensibili
, canz., 120: farebe a'sassi tenereza avere / del mio cordoglio.
vi-401: i piccioletti lunge / tentan co'sassi l'odorate poma, / negli altri
. fiorio, 69: oggidì ne'sassi terminali si ficcano alcuni stipiti, o d'
mare a mare, / col fondamento nel sassi con li numeri e con le inscrizioni.
stradale, come collari intorno ai sassi, tronchi. = adattamento dal
, 5-103: mi misi a tirar sassi contro la colombaia, per rompere le
). sestini, 280: da sassi e spine malmenato e vinto / dal disagio
terragnoli, pieni di scogli e di sassi e di colli, ogne nave ci si
seconda d'un fiume, tutto consumato da'sassi; ma dove e'fa, nessuno
, il verso se n'entra sotto i sassi. -costituito da parti terrose.
giro la portò al terreno / tra scuri sassi e spaventose grotte, / già cominciando
, / tornando al sommo sole in pochi sassi / chiuse 'l mio lume e
parti che le compongono hanno de'grandi sassi, i quali, come le ossa ne'
terror', venti e brinate, boschi, sassi, acque il piè tardono ognora.
e farinelli / la frana di teschiati calvi sassi. 2. che reca impressa
e collegati dove bisogni, o vero di sassi. crescenzio, 3-3-19: il muro
di vetro non vada a battaglia / di sassi. monosini, 138: 'quot
piani una tempesta spessa / di sibilanti sassi: un tetro odore / steansi 'ntorno di
, or muove occulto / fra cavi sassi e sotterranee vene, / or con la
nebbia tinta, / la via di sassi, bronchi e sterpi piena, / avevan
storia tipografica di milano del signor dottor sassi. cicognani, v-1-271: dalla parte opposta
: e ferro, e fuoco, e sassi di gran pondo / tirar con tanta
, oltre un certo punto. -tirare sassi in colombaia, in piccionaia-, far danno
panzini [1905], iv-487: 'tirar sassi in colombaia': far cosa contraria agli
economistiche, non fa altro che tirar sassi in piccionaia. -tirare sotto:
tirato su in fretta, con tutti i sassi che capitano sotto mano, pur di
brucia come un tizzo, e lancia sassi a filippo. -per indicare gli
pieni di dati di ferro overo scaglie di sassi. montecuccoli, i-125: i petrieri
ramusio, cii-vi-966: vi sono infiniti sassi e pietre granai come tonnelli e botte
come nel mar rosso, spiccar vive de'sassi, ma ricorle alle prode.
, 9-15: de'pesci che abitano tra sassi ce manca el turdo e la menila
, i quali appunto, perché tra i sassi albergano, sassaiuoli son detti, come
ne'torrenti precipitosissimi, i quali portano sassi grossi e alberi, sarà il pienone
reprimeva il tenero piede tormentato da i sassi e dalle spine che maggiormente non la invigorisse
erbe, sebbene sonosi allignati fra i sassi numerosi cerri, querci, frequentissimi carpini,
li usghi et finestre, butan- do sassi. -essere tenuto aperto, continuato
. martello, 6-i-224: colà ve pochi sassi framezza arena ed erba / torreggiava bisanzio
/ avea 'l fiume travolti arbori e sassi, / da loco malagevole impediti /
alla porta, cominciarono anche a tirar sassi, mattoni, torsoli, bucce d'
o lega o si carica di buoni sassi come più piace, che non possa traballare
patire, sul carro, trabalzante sui sassi, di stanchezza. trabalzare (
. bacchetti, 18-ii-33: un trabalzo sui sassi obbligò lei a lasciar le cocche del
, i1i-20-275: piangete meco, o sassi del timavo, o nove fiumi traboccanti per
: il sole accolto risale e trabocca dai sassi del carso. ogni guerra sosta.
7-ii-117: torniamo alle macchine che traboccavano sassi e pietre, chiamate dagli antichi 'ingenia
, e massimamente quelle onde si gittavano sassi, chiamate 'bricolae, mangana, petrariae,
della zampa che caccia / polve e sassi in sua traccia. d'annunzio, i-499
tracolli nell'infemo, rinchiudetemi fra due sassi. segneri, i-359: ti fanno [
il talco, che tramezza le granella de'sassi arenari, è di minuti fogli,
imbattevamo in qualche vecchierllo seduto fra i sassi, in qualche fanciullo che scendeva per
testimonianza del celeste, / fra i sassi bianchi, confitti, dai frati,
uomo ch'egli dopo l'inondazione tramutò i sassi in uomini, e dell'egiziano prometeo
che dirozzarono genti simili al fango e ai sassi. 49. tracciare una linea
rimuovere quella mala consuetudine di trarre e'sassi el carnasciale. n. agostini,
agostini, 4-8-29: chi gli trae sassi, e chi con dardi il punge,
una macchina, la quale pò trarre sassi. casina. papi, 2-2-128
scommesse circa lo avere io a trarre i sassi, anzi a morirmi per i suoi
ghiaia che trasmetta tonde, / o di sassi profondi ingombra il letto.
, allor ch'ei ci piomba / sui sassi scabri, e ch'ei risalta in
gemme più preziose de'più chiusi e ruvidi sassi e trasportatori di merci. volponi,
8-1-275: ben si truova che i sassi e l'avorio e simili si sono umanati
che erano poi torrenti secchi; tra sassi, sotto il sole. b. croce
, 7-196: da quella parte che pareva sassi, si vedevano i travi del ponte
fosse una fogna andante, composta di tre sassi grossi, cioè uno in mezzo,
alte tremanti, / mine, e sassi al ciel nudi e scoperti, / ove
); saltare e spumeggiare fra i sassi (un ruscello). busca,
gentil; / ogni onda trema ne'sassi e s'accende / di raggianti tripudii a
tremebonde / rispondevan le selve, i sassi e le onde. valeri, 3-69:
silenzio si compone col tremolio del calore cocente sassi e sabbie. = deriv
mesta e sì pesante / che quasi in sassi gli omeni transmuta. alfieri, 1-108
di scheggio- ni del monte, di sassi, di ciotoli. = deriv
torrente, c'è un sentiero di sassi e dei ragazzi fanno il 'trial', cioè
di vie, si vedono tre grandissimi sassi, dove sono intagliate con bellissimo artificio
le fondamenta / che di travi e di sassi v'avean posto / i travagliosi achivi
, 26-7: il tripollio nasce ne'sassi maritimi, dove percuote l'onda, né
tal'oggi mi mond'io tra questi sassi, / per girne al mio fattor purgato
del secco, né tanto grossi che paiano sassi. guerrazzi, 16-287: assisterei allo
ad odir mio grido orribile / et i sassi per pietà de i monti spiombano.
alle spalle, ed era piena di sassi e di tronchi duri e irregolari; l'
de'più grossi alberi e i mucchi de'sassi. d. bartoli, 4-2-52:
insultano, / tinsidie intorno ai cavi sassi aduna; / le trote ivi si occultano
vieta il cadere agli uccelli volanti, a'sassi scagliati, alle trottole de'fanciulli.
tuffo a qualcuno-, mandarlo insto ed ignobili sassi. lastri, i-103: il tufo.
/ e fulminar dal ciel sagitte e sassi. fausto da longiano, 20: quando
. panigarola, 1-39: commandato che alcuni sassi grandi fossero posti a turare l'entrata
rabil coraggio a un turbine spaventoso di sassi, più tosto che mancare all'ufficio
han per le rene e ne'garetti i sassi. d'annunzio, iii-1-850: non
per venti ulne, gran quantità di sassi, de'quali molti ve ne furono di
serpente: ultimamente lo trovano tra molti sassi; tutti gli sono cpintorno a ferirlo.
questi partimenti bisogna che sia lastricato di sassi, o di tegole, e fatto così
un ferro uncinato, col quale cavavano i sassi delle muraglie. galileo, 4-3-18:
indarno. petrarca, 53-34: i sassi dove fur chiuse le membra / di ta'
un sasso... erano così i sassi? erano questi? sì, eccolo
hanno da essere fischi! / fischi? sassi! / pietrate! 2.
urtando contro la parete del como, smuovendo sassi anche di una certa grossezza che si
qualcuno armeggiava da un lato, smovendo sassi sembrava. -mosso, spostato ripetutamente e
e fiera / gir mormorando ed urteggiando sassi. 4. figur. infastidire
'lichen saxatilis'... trovasi sopra i sassi e sulla scorza degli ulivi. nasce
mostri l'orgoglio fiero / vomita i sassi, e le faville insieme. fantoni,
/ quando 'l segnore gli ha dato de'sassi. = forma aferetica di [e
un nembo di villanie, accompagnate ora da sassi, ora da strali, lanciati all'
acqua, e alcuni in trave e in sassi, e in tutte quelle forme le
/ che fan riparo al grandinar de'sassi; / ed arrivando al fosso, il
di cento / rivoli che brillavano, pe'sassi / fini e politi, con variamento
ebbe unite, pestan- ole tra due sassi, col velo ch'ella aveva in capo
macìe di sterpi, e d'infocati sassi, / per cui vedovo stassi, /
forza di sudore, fra le macìe di sassi e le prunaie. d'annunzio,
sbattimenti, di lumi con introduzioni di sassi, di scogli... di
.. per romita vena / fra sassi e balze rovinoso scende. -via
mazze, dardi, vena- boli, sassi e di frizze quando i nostri in quell'
è un po'secca, ma sgombrata dai sassi verrebbe bene a vigna.
gli legò tutti e a più gelidi sassi. 4. ant. veloce
molti ve n'ebbe fediti e di sassi e di verrettoni. sacchetti, 36-39
in vertigine e battono ne'tronchi e ne'sassi. 5. spira, voluta
lubriche strade, intoppato in si ruvidi sassi, urtato in sì perigliosi scogli,
vantaggiosa, se dicessi che in mille sassi del reno appena uno sarà vitriscibile.
pien d'acute spine, e d'aspri sassi. a. cattaneo, iii-88:
vetro, non vadia a battaglia di sassi. s. maffei, 5-2-380: in
macchine di tal possanza che i sassi, in luogo di far la parabola in
/ per le vie lastricate in mezzo ai sassi / ferma si sta. manzoni,
sembravano pastorelle occupate con legne, con sassi e con cespi a vetare i passi
tu sei collina / e sentiero di sassi / e gioco nei canneti, / e
i vignazzi in lato montuoso e pieno di sassi o grandi o piccoli.
insolenze castellane vennero alle villanie, a'sassi, alparmi; e vinse la plebe pompeiana
ci dev'esser lì sotto, alberi e sassi e chi sa cosa, vedete in
terra: l'altre si nascondono o tra sassi o ne gli alberi voti.
45: sulla sabbia, punteggiata di piccoli sassi, si ammucchiano le tetre volute della
stesse / da sé divelte, immani sassi e scogli / liquefatti e combusti al ciel
in pannocchie. -vitalbino dei sassi: pianta lanosa (clematis alpina)
del vino; la vite non fa sassi e non fa spine. tasso, 16-11
te, vite, che tra bruni sassi / pampinea ridi, ed a me pia
amor qualche scintilla / vive fra questi sassi, avran mercede / del cor, che
/ rinchiusa intorno d'alti e vivi sassi, / e ripensando al ben che
antri, ove tra i vivi / sassi l'edere tenaci / van serpendo, e
lavoratore spiumacciava il terreno, toglieva i sassi e rinnovava i viziati. = voce
pure in malora mi fe condurre a casa sassi, rena e calcina. gioberti,
ragionevoli. leonardo, 2-285: e sassi sono dall'acqua voltati, perché essa acqua
d'uomini son quegli che voltano i sassi; e quell'altro piccolo di donne che
logisto, odanlo i fiumi, odanlo i sassi / che un lieto fausto aventuroso giorno
così morì. slataper, 1-53: i sassi voltolano e rotolano rombando. 4
1-45: sulla sabbia, punteggiata di piccoli sassi, si ammucchiano le tetre volute della
ricavare che la diminuzione della mole ne'sassi e nelle ghiaie riuscirebbe tanto più piccola,
, che ha luogo nelle sperienze de'sassi scossi nelle casse. volvere,
, / ché le case vomitarono / sassi e fiamme d'ogni lato. moravia,
le selve un fiume / che per gran sassi ru moreggia e cade,
stile tutto rimbalzi e vorticoso, fango e sassi, non ancora epurato.
orrendi terremoti vomitano con le fiamme i sassi ed il fuoco a fiumi intieri.
/ quando 'l segnore gli ha dato de'sassi, / ch'a piè gli toma
.. uno zampettio tra terra e sassi. = deriv. da zampettare
quattro zanne si rizzavano, e zolle, sassi, castelletti, 8: va sott'abito
doveva essere uno zappaterra più auro dei sassi del suo orto. fenoglio, 1-42
sole a zappettare un terreno pieno di sassi. -assol. pirandello,
lì in suso non si poi per li sassi grandi che li è per dentro. quale
: solo a pensar di quanti bronchi e sassi / son di pindo i sentieri ingombri
popul sciochi / che per li campi adoran sassi e zochi. garzoni, 1-369:
lucciola, lucido, e senza mistura di sassi. arti e mestieri, i-118:
brage. sagredo, 1-042: grandinavao sassi, piovevano fuochi artificiati, bitumi e zolfi
baciare, / ma bacierò i suoi sassi e le sue zolle? tarchetti, 6-i-642
(zolli) che son più forti de'sassi. = forma masch. di
. hasid 'pio'. chàssis [sassi], sm. invar. telaio di
, i-143: a noi toccava asportare sassi, strappare cespugli e colmare fossi, con
precisione dei pugni. g. sassi, 23: 'punching ball, punching bag
cantù, 2-9: migliaia di pezzetti di sassi, di vetri, di gemme posti
da cui si facevano cadere sugli assalitori sassi o liquidi bollenti o materie infiammate. –
de'secoli delle querce e delle chiliadi de'sassi. r chiliàgono, sm. geom
gavarini, il veterinario dell'asl carlo sassi e l'educatrice ospedaliera augusta volonté.
concitatore, sarò el primo a pigliare sassi, a gridare popolo, a gridare libertà
botta, 3-4-335: insino i sassi, insino i cucinevoli utensili di ferro da
umana. idem, 1-ii-912: i sassi cupelliformi della valletta di rondineto presso como
forze dell'ordine soprattutto con lancio di sassi, bottiglie molotov, ecc.
via, si è quasi uno campo di sassi, piano, con poca terra,
il giorno [20-ix-2002], 1: sassi killer: maxicondanna ai lanciatori.
di complessa organizzazione. e. sassi [« corriere della sera », 22-i-2006
che pulisce il terreno da foglie, sassi, rifiuti, ecc. servendosi di un