-per vino! -volete morire abbottacciati sulla sassaia? = deriv. da bottaccio
salumaio. negri, 2-749: la sassaia mi si dirompe sotto i passi: le
di astri. quelli che precipitavano sulla sassaia vi sfavillavano come percossi sull'ancudine.
fendeva le canne per vedere oltre la sassaia: ossa e schegge, schegge ed ossa
da un pezzo stava tornando greppo e sassaia in mano di un contadino chiamato fausto
da un pezzo stava tornando greppo e sassaia in mano di un contadino chiamato fausto
dirompa. negri, 2-749: la sassaia mi si dirompe sotto i passi: le
: 'gettiamo il fegato di là dalla sassaia del carso e andiamo a raccattarlo senza
: il cielo grava ovatta fenicata sulla sassaia. fenice1 (ant. anche fenice
1-67: sotto lo spicchio, dalla sassaia della croce, una serpe lunga,
amatori, dà un particolare sapore la sassaia intorno, generosa solo d'erbe aromatiche.
da un pezzo stava tornando greppo e sassaia in mano ad un contadino chiamato fausto.
che infraci- discono, in questa dura sassaia in cui siamo inchiodati. -tr
la corrente ci portava a sbacchiare nella sassaia delle grotte!... e
e l'altro a me monocolo nella sassaia ineguale quando per dolore e per amore
altro [ginocchio] a me monocolo nella sassaia ineguale quando per dolore e per amore
, / ora, si lascia dietro la sassaia / della sua quasi estinzione / per
altezze hanno fatto fare il molo o sassaia. dizionario di marina [s. v
secco. = deriv. da sassaia. sassaiòlo (ant. e
, sm. tose. luogo sassoso, sassaia. papini, i-65: l'
la corrente ci portava a sbacchiare nella sassaia delle grotte. 6. sbatacchiare
. letter. distesa di sassi aguzzi, sassaia. - al figur.: imbroglio
, di rocce frantumate; pietraia, sassaia. -in partic.: deposito di materiali
maggiani, 192: arrancava in scarpate di sassaia che parevano infinite, ma che aprivano