re carlo si tornò a napoli. sarpi, i-1-27: la repubblica al presente non
di simonia (una notizia). sarpi, viii-104: si afferma constantemente da tutti
, mostra assai simulacri de'sogni. sarpi, vii-8: nel sogno i simulacri sono
veneziani allora viveva un frate servita, pàolo sarpi, uomo di costumi illibati, dotto
, infausto (una notizia). sarpi, i-1-191: delle cose di germania abbiamo
di cleves in gran sinistro e terrore. sarpi, i-2-35: in italia, per
recondite intenzioni malevole o criminose. sarpi, ii-198: si pubblicarono per la corte
. -interpretare con eccessivo rigore. sarpi, vi-2-209: non doverebbono gli ecclesiastici interpretar
sinodo di 154 vescovi e abati. sarpi, ii-133: il cardinal crescenzio si oppose
. ant. avvenimento, accadimento. sarpi, vii-63: quello che aristotile dice dei
amicizia e l'amorevolezza de l'amico. sarpi, i-1-54: mi pare che vostra
de'sollevati che volentieri stettero in pace. sarpi, vi-i- 182: li predicanti facevano
della francia carlo semplice ancora pupillo. sarpi, vm-61: nelle turbe che successero per
avvertendolo a non mettere sollevatori nel campo. sarpi, ix-26: bandirono con pena capitale
il sale sciolto dall'umo sarpi, vii-15: il fuoco non fa dolor
con ferite, ustioni, ecc. sarpi, vii-15: il fuoco non fa dolor
imaginare tali per narrazione generale e sommaria. sarpi, viii-255: queste cose sono considerate
come sarìa la sommaria e la vicaria. sarpi, ix- 352: delle robbe
egli ce ne diede un sommario. sarpi, ix-410: gli uscochi in gran
una rendita (un ufficio). sarpi, i-1-52: egli avea in questa città
mangiare (anche ad animali). sarpi, vi-3-38: il pastore è obligato a
fatta umiltà e sommissione nei baroni. sarpi, vi-1-117: replicò che bisognava non
in vinegia alla illustrissima signoria nostra. sarpi, vi-2-129: quando le ottime ragioni
assai bene la saldezza del vaso. sarpi, vii-45: il bronzo ancora suona meglio
, l'intelletto e la memoria. sarpi, i-233: a roma hanno imparato che
è el corso e l'assiduo moto. sarpi, i-1-7: tengo che l'opera
prometteva il ricchissimo sacco della città. sarpi, vi-1-93: se bene il negozio dell'
e di darle, non di riceverle. sarpi, vi-2-12: la qual potestà del
gli soprascritti con quella di filippo. sarpi, vi-2-4: nell'istesso conseglio, 1605
, intestazione di una lettera. sarpi, vi-2-79: disse il suo parere san
.). datemela prestamente. sarpi, i-1-198: io scrivo a monsignor du
attuazione di una procedura. sarpi, ix-22: fece publicar un severo bando
facenda m'è sopravenuta alle mani! sarpi, i-2-15: tale era lo stato
prawerrebbono al soggetto che fosse in atto. sarpi, i-1-70: nuovi disgusti
riferimento alle dottrine gallicane). sarpi, ii-317: la fama portava che li
e però il remedio sarebbe ordinarsi. sarpi, i-1-73: per la morte del granduca
.. e sormontare ai suoi nemici. sarpi, i-1-154: in venezia, i
partorir di quel ch'egli era pregno. sarpi, i-2-1066: è ben vero che
, / col riccio e senza. sarpi, i-2-79: le mando insieme due
tuti nui combattevamo de quella sorta. sarpi, vii-95: tre sorte di conoscere:
man di tiziano, sì son vivaci. sarpi, viii-64: era proibito per li
non potrà sortire il suo desiderio. sarpi, i-1-146: gli uomini s'impegnano e
questa essecuzion, non l'ho levata. sarpi, vi-1-67: propose questo partito
. giudizio, n. 15. sarpi, i-1-57: io sospenderò su questo il
li consieri, 3 capi di xl. sarpi, vi-1-144: lasciando da canto la
animi degli amici di piu momento. sarpi, vi-1-183: essendo il cardinale in viaggio
sono stata in gelosia e sospesa. sarpi, i-2-82: le preparazioni di guerra che
vi resti l'animo in sospeso. sarpi, i-1-116: se succederà che alcuna cosa
. -preoccupato, ansioso. sarpi, i-2-92: qui siamo in suspeso;
le cose di quest'ordine in sospeso. sarpi, vi- 1-187: dice sua maestà
del mare nun suspètto alle parte. sarpi, vi-2-35: se alcuno con ragione ha
del principe, padre di tutti. sarpi, vi-2-182: quest'asserzione rende l'
chi ha simili reggimenti nelle mani. sarpi, vi-3-126: papa martino v col
ma in tempo solamente di sospetto. sarpi, ix-88: si ritrova in faccia di
cento ragioni. -sostant. sarpi, 1-76: il pontefice...
del fatto che si maneggia nella favola. sarpi, ii-385: il vescovo celebrante prononciò
istituzionale (uno stato). sarpi, vi-1-4: l'odio suo [di
. ant. sostenibile, dimostrabile. sarpi, vii-150: non è opinione eretica,
acquistano e con l'arme si sostentano. sarpi, i-1-125: abbiamo di che ringraziare
bene e sostentarono con questa spada. sarpi, vi-1-201: non tralasciava il pontefice cosa
relazione con una prop. subord. sarpi, ii-85: sarà difficile sostentare che non
nelle sue mansioni; supplenza. sarpi, i-2-4: la partita di monsignor dell'
subdola efficacia (un veleno). sarpi, vi-1-14: l'abate di nervesa suddetto
non fece menzione di nessuno di loro. sarpi, vi-2-151: a questo rispose il
sormontare l'altra e. ssottomettere. sarpi, i-2-106: le cose di germania par
abiano più paesi che mi seguito. sarpi, vi-2-77: alcuno ancora dice che
, di riflessioni, di giudizi. sarpi, viii-82: così sono rivoltate le cose
tolerare l'avarizia e fl fasto vostro. sarpi, vi-i- 111: negò il
parte di un'autorità superiore. sarpi, i-1-76: quel frate di san bastiano
. ferrari, 363: fra paolo sarpi... non ha scritto una riga
limitanti o da influenze deleterie. sarpi, vi-1-3: paulo v, dalli primi
dall'insieme di cui fa parte. sarpi, i-2-34: li doi fogli sottratti,
l amor del vino sono presi. sarpi, viii-216: sarà serrata la bocca
in tre persone e in una essenzia. sarpi, 1-126: dio soprastà a tutte
.. a tute cose volubile sovrastava. sarpi, vi-2-46: la prudenza soprastà e
principe originaria, già divinamente risplende. sarpi, i-2-157: è cosa soprau- mana
lo stato e dominio della città sarpi, vi-2-50: aggiongono li vertito
alla spagna. - anche sostant. sarpi, vi-1-181: a questi si unirono li
se è in turco la legge. sarpi, i-2-38: le lettere di questo spazzo
ora si spargessero per tutta la cristianità sarpi, vi-1-192: perseveravano li spagnolanti, se
ho voluto attenere la fatta promessa. sarpi, i-2-131: per ritornar alla via
scritti diffamatori contra la suddetta casa. sarpi, i-2-47: vedendo come sarebbe di
esercito tornarono agli orecchi del re. sarpi, i-1-179: la fama sparsa che
voto e d'una stessa forma. sarpi, i-1-6: piacque a dio che tutte
in modo esauriente, a lungo. sarpi, ix-103: si dilatò il chizzola spaciosamente
di necessità era diventato suo specchio. sarpi, vii-10: la luna ricever lume dal
la sua forma e il suo fine. sarpi, vi-2-111: è ben necessario dire
la materia della quale ella tratta. sarpi, vii-47: le virtù sensitive speciali si
. -ant. qualificazione. sarpi, vii-62: quantunque dall'oggetto venisse la
teoria, ecc.). sarpi, viii-83: la bolla, per il
casa che lo spedisca e sottoscriva lui. sarpi, vi-i- 208: trovò il
un periodo di tempo). sarpi, vi-1-60: se bene il conierò gionse
alcuna si debbe dare l'assalto. sarpi, vi-2-146: dicendo l'ambasciatore che
andare ad affrontare l'esercito nemico. sarpi, vi-1-102: il papa, che
spesa e di poca virtude e valore. sarpi, i-1-115: se li padri siano
, che fuori andavano rade volte. sarpi, viii-22: l'ospitalità tutta toccava
di molte cose spettanti al carico suo. sarpi, vlii-119: seguendo con la debita
mansione. -demandato. sarpi, viii-124: gli assistenti non concederanno retenzione
libere dalla violenza e dalla fraude. sarpi, viii-194: la diligenza in cercare
rimosso (uno scrupolo). sarpi, viii-286: resta solo, per intiero
-promanare (una decisione). sarpi, ii-169: io veggo molti, leggendo
quel che il papa gli aveva detto. sarpi, ix-87: della dimora e opera
16-212: le sue pagine [paolo sarpi] non hanno rimproveri, recriminazioni, invettive
segreti dell'arte. mazzini, 16-234: sarpi, nella vita pubblica e ostentar
che vi fosse eventualmente raccolta. sarpi, ix-11: avevano gli uscochi..
per la commodità e facilità loro. sarpi, vii-44: l'acciaio confermato è causa
, scorso (nelle date). sarpi, vi-1-60: se bene il corriera gionse
vigilato a ben eseguire le commissioni sue. sarpi, vi-2-82: andato l'avviso a
spirito a molti ingegni di poetare. sarpi, ix-253: dal proveditor generai veneziano,
le sue armi temporali valgono sempre poco. sarpi, viii-174: la verità è che
rilegò nel suo arcivescovato di york. sarpi, vi-2-151: la santità sua vuole distruggere11
di pietra e le mobili di legno. sarpi, ii-239: furono costretti li cardinali
fu in lacedemone ordinato da teipandro. sarpi, viii-286: resta solo, per
parola data con un sì inviolabile. sarpi, vi-2-107: bonifacio ia...
e debilitare e buttar a terra. sarpi, vili-144: converrà esser vigilanti ad
morto lunga stagion te ho pianto. sarpi, i-1-85: questa è una stagione di
timida carta averà bonissi- mo credito. sarpi, i-1-209: perché la presente è breve
ordine di questa corte trovandosi in stampa sarpi, ix-322: uscì di spagna una
e col sonno e mai non stanca? sarpi, viii-225: le brevi arguzie imprimono
potenti di lui, che guerreggiano insieme. sarpi, i-1-201: il duca di savoia
andare innanzi al tribunale di cristo. sarpi, viii-40: le cose statuite da carlo
obligati a dire i divini offici. sarpi, i-1-143: io mi son riso dell'
commesse chiavi, altrove il diremo. sarpi, vi-3-19: l'obedienza debita al
-parco, parsimonioso di parole. sarpi, i-1-17: io son tanto sterne di
suole essere rifugio alla sterilità di molti. sarpi, 1-181: io credo che le
savi sono sì come stili pungenti. sarpi, vi-1-227: con un stilo attorno la
lo 'nge- gno suo e meriti. sarpi, i-1-38: li uomini savi non sanno
niuna stima. -trascurabile. sarpi, i-1-60: non reputo di poca stima
che canterà le cose di più stima. sarpi, i-1-12: noi, ch'aveamo
in qualche stima la casa sua. sarpi, i-1-33: sa bene vostra signoria
legittimo un provvedimento, un ordine. sarpi, vi-3-28: quando il pontefice..
recusa di conferirgli le cose sue. sarpi, i-1-150: li rumori e gelosie tra
stipendiato di casati. -sostant sarpi, i-1-70: li sei stipendiati, dopo
natura degenerano in dapocagine e stolidezza. sarpi, vl-3-132: li fideli di cristo
sciocchezza o stupidità o ne deriva. sarpi, vi-2-252: l'obedienza, la qual
potrassi ascoltare ancora questa senza spendere. sarpi, ii-485: temeva che, trattandosi
uno co- lonello rosso per ciascuno. sarpi, ix-11: aver fatto nel fondo di
per forca di man de la vita. sarpi, vi-1-12: ascoltò il pontefice con
la strada di occupare la francia. sarpi, vi-1-132: si mandasse un ambasciatore
sei anni che vi sono stato. sarpi, vi-1-41: fu risoluto di richiamare
sultanini, oltre li utili straordinari. sarpi, vi-2-135: sopra il bene laico il
un bene; sciupio, spreco. sarpi, ix-387: ben sapeva molta robba mancare
che più stretamente gli è vetato. sarpi, vi-2-37: la difesa di me stesso
, per la strettezza del numero. sarpi, vi-1-188: il bando de'gesuiti era
del partito, non ne temono. sarpi, 2-135: la presente parte non si
. non si faceva progresso alcuno. sarpi, ix-24: la qual cosa,
e stretti dalle leggi dell'appellagione. sarpi, i-1-120: io ho scritto a
molto più che se fossero tanti frati. sarpi, ii-428: il pontefice averebbe fatto
livia tenne strette guardie al palazzo. sarpi, vi-2-228: la più severa sentenza
in uno largo e in uno stretto. sarpi, viii-163: parlando in chiari e
per estens. ridurre una paga. sarpi, ix-63: il tumulto si fece maggiore
l'anima sia udita e intesa. sarpi, vii-27: le specie dell'odorato
per conoscere lo stato delle cose. sarpi, i-1-172: ho studiato molto per ritrovar
si asconde sotto la contradizion manifesta. sarpi, ix-339: era certo che l'assenza
, di entità geografiche, ecc. sarpi, viii-214: da pochi anni in qua
ché del nuovo accidente mi stopisco. sarpi, i-1-92: stupisco come in tanti moti
quale vince la sua natura medesima. sarpi, i-1-49: è cosa grande che venghi
che voi tu che 10 faccia? » sarpi, i-i-iio: sono restato pien di
quelle ragioni evidenti che ve lo chiamavano. sarpi, ii-273: dubitava anco che [
rilevanza. -per lo più sostant. sarpi, iii-16: dopo ancora arcipreti, arcidiacono
'1 nuovo sponsalizio / non seguirla. sarpi, i-2-112: io desidero che al presidente
trovavan coperte come sotto un tetto. sarpi, vi-2-83: papa eugenio iv, che
annali di norvegia e di dazia. sarpi, ii-169: io veggo molti, leggendo
a rivedere gli amici e voi. sarpi, viii-i: le commende furono incognite nelli
dalle radici di una pianta. sarpi, vii-8: dalli succhi terrestri o sali
notarle e in conservarle nella memoria. sarpi, 1-108: io non reputavo conveniente accrescere
come è nostra usanza, degli acquistati. sarpi, i-1-201: il duca di savoia
temerità di alcuni suoi vassalli e sudditi. sarpi, i-1-186: il duca di parma
può avere auctorità sopra il superiore. sarpi, vi-3-179: deve il suddito stare
, sufficiente, sufizièn-prezzo sufficiente a virtù. sarpi, viii-169: le pene ecclesiasti
per suggestione del cardinale di pavia. sarpi, viii-52: dal popolo a soggestione di
stanza ha seco una valigia di soltanini. sarpi, f-2-14: un milione di sultanini
supera gli accidenti de la fortuna. sarpi, i-1-132: vorrei sperare che gli altri
conoscenza, un'opera). sarpi, i-1-54: nella relazione [dell'interdetto
, a un esame esterno. sarpi, i-1-7: si teme che questo moto
terreno; misura di essa. sarpi, vi-2-196: far una legge che proibisca
non ha buono occhio non le ricognosce. sarpi, i-2-190: ho preso partito di
testo, di uno scritto). sarpi, 1-24: se vostra signoria potesse vederne
né usare ancora superfluamente cosa alcuna. sarpi, vi-2-206: non è utile agli ecclesiastici
a sé santamente e non superfluamente. sarpi, i-1-66: incita per quanto può
diligenza sì esatta che sia superflua. sarpi, i-1-52: quanto al mio particolare,
troppa superstizione fu l'imperio tolto via. sarpi, i-1-126: io temo che la
o opinione. -anche assol. sarpi, vi-1-136: il retrattare quello di che
rappresentare et imitar le cose. sarpi, i-1-91: mi duole non po
buona parte supplito a le vostre domande. sarpi, vi1- 198: lo ricercò che
che 'l generante suo fosse stato. sarpi, i-2-72: è verissimo che il pontefice
portano le vivande a sua cesarea maestà sarpi, vi-2-180: il papa non solo
scatenamento di una guerra. sarpi, ix-142: commerci liberi come erano avanti
una carica politica o ecclesiastica. sarpi, ii-80: di ciò è stato lasciato
una granparte di quello che portava seco. sarpi, ix-27: iurissa perseguitato si ritirò
rapina, ruberia; depredazione. sarpi, ix-30: con quello [bottino]
segno, e lo svegliar suo. sarpi, i-1-41: uno svegliatore ci sarebbe utile
, sviluppò la virtù di piero capponi. sarpi, 1-273: le cose paiono molto
occasione di cerimonie o processioni. sarpi, ii-139: il sesto capo fu sopra
grandissima tagliata de'mori e cristiani. sarpi, ix-17: essendo occorse diverse tagliate
-taglio della testa: decapitazione. sarpi, vui-212: debbono esser puniti con pene
dell'erba; mietitura delle messi. sarpi, i-1-272: disdegnano di far mossa,
scarsa per un talento: sopravvalutare. sarpi, i-1-19: vostra signoria mi esorta ad
mai pesce da l'acqua si disgiunge. sarpi, vii- 24: la talpa
/ che son peggio che morto. sarpi, vi-1-48: fra teodoro bergamasco, compagno
il contrario di quelle che mandò aman. sarpi, i-2-78: non li sarò più
quella tela che di poi volevano tessere. sarpi, i-1-32: ho in gran sospetto
pruaenzia sua nelle cose delli stati. sarpi, viii-135: al primo inconveniente trovò il
a qualche temperamento di queste cose. sarpi, ix-193: si venne a temperamento che
ferita, la quale esso taglia. sarpi, 1-253: si e temperato assai il
che nel presente è in laconica. sarpi, 1-189: alcune volte qualche pontefice
una detenzione, ecc.). sarpi, vili-129: alli condennati dall'ufficio dell'
sendo quella perpetua, questa temporale. sarpi, vi-3-185: li papi non possono commandare
perpetua quiete, la triegua temporanea. sarpi, vi-1-145: egli propone la suspen-
è più salutifero partito temporeggiarlo che urtarlo. sarpi, i-1-108: è savio chi conosce
mannelli soprassegga costì quanto el bisogno ricerca. sarpi, i-1-135: quel concini mi par
/ de la sublimità tua triumfante. sarpi, vii-102: la saetta tendente al
se vuole ottenere ciò che desidera. sarpi, i-1-58: quanto al mio particolare,
posto che mostriate fuori il contrario. sarpi, i-2-136: tengo che vostra signoria
scritto de l'asin di apuleo. sarpi, ix-10: tanto più tenne questo per
; e dissano quasi a uno tinore. sarpi, viii-216: a questi inconvenienti non
a cosa indegna del mio grado. sarpi, i-1-229: mi par gran tentativo quello
quasi commune alla corporea e incorporea natura. sarpi, vii- 104: se il
la spettativa di pesaro s'adempisse. sarpi, vi-2-243: ogni prelato è tenuto prima
frenesia. suo obietto solo dio. sarpi, vi-3-60: tutti li teologi e canonisti
28: inter portanza. sarpi, viii-247: è da concludere che,
un castello vi- cin'a castiglioni. sarpi, vi-1-185: pregava trovar qualche temperamento
signor, farmi e la mano. sarpi, viii-119: al presente non vi è
vario colore da quello del corpo. sarpi, vii-14: fanno un angolo,
altre che terminano con l'orizzonte. sarpi, vii-6: il corpo è terminato da
parte della superficie, ma termino. sarpi, vii-8: un corpo cede all'altro
leggi infra debiti termini si ristringa. sarpi, vi-3-250: non li concede un'autorità
che è el primo per preminenzia. sarpi, i-2-35: in italia, per
e aver grande forza di spirito. sarpi, i-1-234: di questa così grand'inegualità
matura e a termine di scoppiare. sarpi, ix-224: né altra instanza fece l'
, che siano in tutto il mondo. sarpi, ix-100: se la republica è
e sì solemne scieptro e monarchia. sarpi, viii-298: li banditi parimente che entrano
a bologna sotto pena della vita. sarpi, i-1-45: questi buoni padri fabbricano un
tutta la casa e corte sua. sarpi, i-2-62: passa per italia un avviso
, e dalla parte al tutto. sarpi, i-2-24: ho fatto ogn'opera per
d'umana benevolenza verso i suoi. sarpi, viii-64: era proibito per li canoni
avere mai cesare assentito al conciliabolo pisano. sarpi, vi-i- 185: testificò il
che sia. -sostant. sarpi, vi-1-133: il servare l'interdetto anche
e fede verso quella gran maestà. sarpi, ii-452: li uffici, che
, col mio sangue farò certo. sarpi, vi-3-136: il pontefice nega, il
studi che non e l'istoria. sarpi, vili-19: non debbe pertanto alcuno
sé: appropriarsi di qualcosa. sarpi, vi-2-207: lo stato degli ecclesiastici in
beneficio, di una dignità. sarpi, viii-94: non restava al resignante altro
incertezza, tentennante, indeciso. sarpi, vi-1-204: così egli come li ministri
fa'ornai come ti piace ». sarpi, i-1-22: in quello che tocca le
in discussione un principio; violarlo. sarpi, vi-2-8: la chiesa per ben publico
di guidarli per il buon sentiero. sarpi, vi-2-54: regolarmente tocca castigar li delinquenti
lavoro o di un intervento). sarpi, 1-199: io mi rallegro sopra modo
commessigli contra da la ignoranzia altrui. sarpi, i-1-95: il male prima si
stato; riconoscerne la legittimità. sarpi, vi-2-105: anco una tacita approbazione basta
augustana fussero per tutta germania tolerati. sarpi, vi-1-50: sentendosi che li capuccini e
le scritture sante lo possano tolerare. sarpi, vi-3-25: se il cristiano sapesse
scienze esatte e naturali, come paolo sarpi, preferivano, tra le filosofie scolastiche,
pennacchio non molto grande alla cima. sarpi, i-1-76: porta il pontefice romano
lo più al plur.). sarpi, ix-373: li moltiplicati uffici di sua
lino, per forza di torcoli. sarpi, vii-71: perché poi un cosa ficcasi
dividere il genere nelle specie specialissime. sarpi, i-i-77: io non so dove la
capacità e incapacità giuridica. sarpi, vi-2-98: ogni legato che sia lasciato
diritti (un proprietario). sarpi, viii-94: non restava al resignante altro
seguire un precetto, una norma. sarpi, vi-3-8: il guardarci dallo scandalo è
; rinunciare a un progetto. sarpi, i-2-100: non debbo tralasciare l'occasione
che ha a riuscir questa tua trama? sarpi, ix-346: apertamente diceva ad ogn'
o politici; in modo pacifico. sarpi, i-2-94: noi abbiamo gran nuove delle
commercio intemazionale, ecc.). sarpi, i-1-46: il ponto adunque sta,
dall'argomento principale di un discorso. sarpi, viii-229: questa sorte di scrittura con
transustanziazione di pane e di vino. sarpi, ii-90: nell'eucaristia vi è il
un altro (una popolazione). sarpi, ix-169: a questa gente, come
, spesso le cose necessarie trascurano. sarpi, i-1-28: a guisa della luna,
immobili per esso lemmo testatore comperati. sarpi, vi-2-14: nell'alienare una proprietà
manifestazione, ecc.). sarpi, ii-19: per proseguir a gloria di
vescovo lippomano a quella di verona. sarpi, vi-176: avendo li conseglieri di
procella di questo misero mondo trasmettesti. sarpi, viii-164: il decimo sesto capitolo
che sia la materia acqua non pura. sarpi, vii-6: nei corpi trasparenti penetrano
che natura le tal mai non compose. sarpi, 1-168: la carta si mette
troppo aveva trasparlato di detta repubblica. sarpi, i-2-99: di un gran successo resto
duo pini fiammeggianti invèr la torre. sarpi, vi-3-80: è tanto potente la
. -confondere, ingannare. sarpi, vi-3-160: vedi, lettore, come
libero de'mercatanti fiorentini nell'oriente. sarpi, i-2-62: passa per italia un avviso
-con riferimento a rapporti epistolari. sarpi, 1-55: se bene ero quasi risoluto
-intr. agire, operare. sarpi, 1-47: dirò prima, quanto al
che sia accettabile per tutti. sarpi, i-2-13: il re [di spagna
vivere in grande e ricco stato. sarpi, i-1-95: ecco il fine d'un
gropada, perché veniva molto furiosa. sarpi, ix-86: la galera o per fortuna
cagion di legittima e trebelia- nica. sarpi, vi-2-13: tutte le leggi communi della
dall'emozione (la voce). sarpi, vii-64: a chi teme palpita il
-traffico di merci o di persone. sarpi, ix-395: le opere ancora non erano
concilio ebbe inizio la controriforma. sarpi, l-tit.: istoria del concilio tridentino
qualcosa: vantarsene, esserne fiero. sarpi, i-1-62: con questo proposito, dirò
agli altari in tutti i lati. sarpi, i-1-20: dalla parte sinistra, l'
ant. eccidio, uccisione violenta. sarpi, ix-110: non ardì di liberare apertamente
monumento, senza iscrizioni, i resti di sarpi furono dimenticati. camerana, 125:
di idee, dibattito culturale. sarpi, 1-220: il tumulto nato per il
pervenuto all'altezza di un palmo. sarpi, vii-110: certe erbe altrove non nascono
mosse i villani a far turbee tumulto. sarpi, 1-226: la congiunzione delli doi vicari
ambizione, autori di nuove turbazioni. sarpi, ii-274: non doversi permettere che ciascuno
due re, di starsene neutrale. sarpi, i-43: la bolla diede da parlare
un'alleanza. p p sarpi, i-1-153: la perseveranza di sassonia in
fare penitenzia e aspetta e chiamati tuttavia. sarpi, 1-29: nell'ipotesi migliore
quale essi medesimi si erano astretti. sarpi, viii-251: dalle qual cose ognuno
sangue; sarà il prelato irregolare? sarpi, i-2-4: la impietà e vanità di
ordine e nello officio del diaconato. sarpi, viii-139: per le istanze fatte
re di fare officio con francia. sarpi, vi-1-32: il giorno seguente il
esser devrebbe l'ultimo supplizio ». sarpi, vlii-260: doppo questi, marziano imperatore
. è fonte di tutti gli umidi. sarpi, vii-8: li umidi non hanno
uguali norme, modalità, consuetudini. sarpi, vi-1-68: il senato considerate le cose
li sudditi del re di spagna. sarpi, i-1-125: abbiamo di che ringraziare nostro
. -ant. sf. sarpi, vii-85: i suoni fanno certe quasi
(una forza naturale). sarpi, vii-107: li continui restano continuati per
di parlare contro a tanti degni uomini. sarpi, i-1-43: la corte non è
dolce cammino a debito porto correa. sarpi, i-1-89: delle cose del mondo
si richiede a la presente materia. sarpi, vi-3-158: qui o si parla universalmente
affrontare, avversare, contrastare. sarpi, vi-2-38: con la forza urtare la
nel libro primo al capo ottavo. sarpi, vi-3-26: sempre l'uomo si
quel cne porta l'uso presente. sarpi, viii-116: in francia l'uso aveva
1). - anche sostant. sarpi, iii-309: avevano detto asseverantemente i beneficiati
paese, interamente se lo usurparono. sarpi, vi-2-178: se il papa volesse rapire
. che ha natura di usurpazione. sarpi, 2-334: quelle [dottrine] che
a'pisani la libertà usurpata ingiustissimamente. sarpi, vi-2-55: che questa non fusse una
over nella convessità della spera cristallina. sarpi, 1-73: l'occhio di gatto,
, dovessero unirei al detto vescovato. sarpi, vi-2-76: vacante la sede apostolica,
. un beneficio ecclesiastico). sarpi, viii-34: in progresso di tempo,
al tutto di dottrina e di lettere. sarpi, ix-73: li scrittori dell'istoria
/ fortuna mi porrà così languendo. sarpi, ix-129: l'arciduca aveva spedite patenti
esso derivata. - anche sostant. sarpi, ii-246: l'occasione fu perché di
per l'universo si feron valere. sarpi, 1-212: credo che si faranno valer
hanno in cosa alcuna sopraffatto gli altri. sarpi, vi-3-203: li pontefici si vagliono
arrigo con caterina per più ragioni. sarpi, vi-2-105: vero è che questa approbazione
giuridiche vigenti; legittimità. sarpi, viii-163: parlando in chiari e stretti
cosa che sia di maggior valore. sarpi, 1-85: quando li misteri sono pubblicati
via le vanitadi e la tua superchianza? sarpi, 1-43: il desiderio mio di
abbiano riguardo, se non alla vittoria. sarpi, i-1-13: le vanterie delli padri
non unanime (un'opinione). sarpi, 1-131: se le cose oppostegli siano
in segno di vassallaggio e di tributo. sarpi, vi-2-166: li prelati di questo
che sia chirico overo de vassalatico. sarpi, ii-339: aveva concesso al re
guardia1, n. 7. sarpi, vi-1-156: solo in fine di marzo
d'oro pieno di velenato confetto. sarpi, 1-6: mi diedero tre ferite,
, che esprime rancore, perfidia. sarpi, ix-203: già aveva scritto [ossuna
prestissime ale / per tutta troia. sarpi, i-2-60: mi dispiace non aver inteso
ministerio, sono state divinamente accese. sarpi, viii-260: doppo questi, marziano imperatore
. discussione, disamina, esame. sarpi, i-289: fu più accetta l'opinione
aggiugnere qualche numero di fanti italiani. sarpi, ix-123: il capitano daniel francol
venturini, idest soldati della ventura. sarpi, ix-23: nel principio del 1607 comparve
tromba e squilla del verbo di dio. sarpi, vi-3-86: quivi non si parla
abbia il signor nostro da pararsi ». sarpi, vi-1-117: col papa non conviene
quello che aveva detto il re alfonso. sarpi, 1-141: quanto alle cose di
l'autenticità, la plausibilità. sarpi, i-2-180: riceverei quella di vostra signoria
di certo, benché sia verisimile. sarpi, 1-41: questi padri gesuiti,
un oggetto, un fenomeno. sarpi, ix-172: sono alcuni colori che secondo
una lite); pendente. sarpi, vi-2-233: il doge e senato a'
al reverendissimo cardinal di questa città. sarpi, vi-2-57: essi concilii ancora,
giù si veste e vela ». sarpi, 1-204: è andata attorno una certa
non averà bisogno di pigliare il portante. sarpi, 1-45: mi persuado che non
livati tali gravizzi et novi victigali. sarpi, ix-104: sentenziò che la dimanda
al raggiungimento dello scopo prefisso. sarpi, i-2-58: pareva che chi governa costì
tutti amato, fu anco podestà. sarpi, viii-120: in caso che alcuna volta
del popolo che concorrerà al giubileo. sarpi, i-1-152: la lega ecclesiastica [di
complesso dei rapporti fra paesi confinanti. sarpi, ix-131: quantonque per conservare la buona
, ma eziandio della città vicina. sarpi, i-2-30: il levante nostro vicino è
l'aveva fatta vincibile ed espugnabile. sarpi, 1-10: delli paesi bassi, sono
, che la possiede sessualmente con la violenza sarpi, ix-106: giacomo croato suddito di sua
all'oppressione (un fine). sarpi, vi-3-236: non è maraviglia se al
ineschiate di violento e di volontario. sarpi, vii-29: il violento e il naturale
, né si usava violenza alcuna. sarpi, vi-2-30: si debbe...
moltiplichi e cresci in maggiore perfezione. sarpi, vii-148: a questa opinione si oppose
someglanza de alcuno dei soi avi. sarpi, vii-13: alli peripatetici è necessario
e si chiamano 'vezir', cioè consiglieri. sarpi, ix-218: spedì a costantinopoli un
agli istituti civili. mazzini, 16-234: sarpi, nella vita pubblica e nella lotta
di tre milioni e mezzo d'oro. sarpi, 1-204: e andata attorno una
, il petrarca, il savonarola, il sarpi, risuona nell'universale letargo, radice
[significa] sgridare uno, sarpi, i-2-188: vi e bisogno che dio
di mettermi in casa del re. sarpi, i-2-191. li polacchi hanno scacciato con
ha rispetto alle fiere che vi sono. sarpi, 1-51: li confessori conspiranti co'
una determinata azione. sarpi, vii-110: è la stessa questione,
anche: prassi straordinaria, eccezione. sarpi, 3-29: gli onori della patria si
frate n'avea, sta contenta. sarpi, 1-153: nella memoria delli buoni
mondo, non volendo possedere niente. sarpi, viii-270: insegnò alli fedeli suoi
sulle volte-, bordeggiare, costeggiare. sarpi, ix-206: poiché il mare incominciò a
: richiamare l'attenzione generale. sarpi, 1-104: la patria di costì del
bellissimi voltati con il pelo in suso. sarpi, vii-119: misurar l'altezza d'
. -voto indiretto-, suffragio indiretto. sarpi, vi- 3-126: papa martino v col
per me: e questo subito. sarpi, ix-m: condusse seco dodeci cavalli da
quelli che rui- nono questa città. sarpi, vi-2-249: e più obligato il prencipe
dio o fl mar seccare. sarpi, 1-31: non vi sono altrettante persone
che portano le zerle dietro le spalle. sarpi, ii-219: il pontefice, per
, in modo indeciso, irresoluto. sarpi, vi-2-184: il medesimo re ragionevolmente può
zuingliane, a ripigliare i modi cattolici. sarpi, i-77: martino dopo qualche tempo
male. – anche sostant. sarpi, i-9: solo in una piccola parte
brescia. – anche sostant. sarpi, i-43: estinsero in altri luoghi i
, agg. ant. basileese. sarpi, i-176: solo il concilio basiliense,
è predicabile di un soggetto. sarpi, vii-129: ma sibbene tutte quelle che
essere pubblicamente noto e risaputo. sarpi, i-21: allegavano i teologi che la
ela raccoltadeicovoni; spigolare. sarpi, i-6: così comportando la condizione d'
speronismo. – anche sostant. sarpi, i-43: i valdesi, piccardi,
che si è diviso da altri. sarpi, i-85: nelle cause di religione ogni