avvelenamento, hawi il così detto riso sardonico prodotto da spasmo dei muscoli della faccia
d'un riso che poteva sembrare anche sardonico e malvagio. ma quel riso e
i-58: si dispera quando il suo sardonico amore le dice chiaro che non intende
sardoa ', d'onde il riso sardonico. d'annunzio, iv-2-130: aveva le
gingillone! ché! » esplose nello sardonico; e restò a guardare colui con bocca
- faccia tetanica: dominata da riso sardonico; è causata da infezione tetanica.
vivaci, bocca satirica, e ghigno sardonico. manzoni, pr. sp.,
: nel prim'ordine vi erano inserti il sardonico, il topazio, e lo smeraldo
del razionale] vi erano inserti il sardonico, il topazio e lo smeraldo; nell'
ricciardi, 4: labbro livido e sardonico, / collo torto e cazzo dritto.
. per estens. maligno, beffardo, sardonico. bocchelli, i-489: balestrazzi accoglieva
il tendenzioso genio disgraziato e madornale, sardonico e inquieto, dell'autore dei '
sopracciglia mefistofeliche. -beffardo, sardonico, sarcastico (il sorriso, una
esce di bocca! o il 'riso sardonico ', il 'ghigno beffardo o diabolico
e nevrotico; quando ride ha un risino sardonico, acido, amaro.
niccolo o cammeo: gemma della spezie del sardonico... in quella parte di
. ricciardi, 4: labbro livido e sardonico, / collo torto e cazzo dritto
occhi, il pianto, il riso sardonico. = voce dotta, lat.
v-163: provò come uno scroscio di riso sardonico fra sé e sé, confessandosi che
cuore precoce vecchiezza. or mentr'altri sardonico ride, con sottili ragionari di nulla
un'espressione simile a quella del riso sardonico. fanzini [1905],
, ma un rictus, un tetro ghignetto sardonico, che tiene del demente.
e nevrotico; quando ride ha un risino sardonico, acido, amaro.
: provò come uno scroscio di riso sardonico fra sé e sé, confessandosi che lo
« fate venire il riso giallo! (sardonico) ». -risata stridula e
. 7. patol. riso sardonico: v. sardonico. -riso di
. patol. riso sardonico: v. sardonico. -riso di sardegna: riso sardonico
sardonico. -riso di sardegna: riso sardonico. mattioli [dioscoride], 756
brillante e salottiero, non già il sardonico demolitore delle fondamenta del secolo. savinio
contrazioni dei muscoli facciali dette riso sardonico; in dosi adeguate ha proprietà diureti
ebbe; e dicono ch'ella si chiama sardonico. libro di sydrac, 468:
spalle [al sacerdote]: un sardonico, un topacio, uno smeraldo. ulloa
. altre erano di diaspro, di sardonico o di spato fluore di varie tinte.
, iii-9-36: orlando batte il pietron di sardonico: stride l'acciaro, senza rompersi
. trovò un anello. era un sardonico, una pietra incisa, che rimontava all'
: « e sfatte zitta », gridò sardonico il riccetto 'onice di sardi'
. -ci). medie. riso sardonico: movimento convulsivo che tende e separa
termini di medicina, 737: riso sardonico...: movimento convulsivo che tiene
-bocca, ghigno, riso, sorriso sardonico: l'espressione, la mimica (consueta
. mascardi, 1-248: potè parer sardonico il riso, ch'induceva la morte.
pittore tutto finto, e più tosto sardonico che vero. martello, 6-i-506: vedi
sulle labbia / sprizzarper mezzo al riso sardonico la rabbia? foscolo, xvm-291: eccole
; occhi vivaci; bocca satirica e ghigno sardonico. manzoni, pr. sp.
: aveva un non so che di sardonico in ogni sua parola, in tutto trovava
. verga, 7-625: il suo musetto sardonico vi mette tutti i diavoli in corpo
me l'avesse detto il suo sorriso sardonico, avrei capito che non parlava sul
guardarmi con un viso assai strano, mezzo sardonico e mezzo strisciante, tra di barbiere
espressiva, tra il tenero e il sardonico. -beffardo, provocatorio (un
i-146: mi rispose, con un dispiacere sardonico, che non poteva aderire alla mia
, 9-13: aveva un piglio aggressivo e sardonico che da tempo non gli avevo più
prima che avessi agio di pigliarmela col sardonico vecchietto e chiedergli la causa della sua
inverosimile di fronte al vecchio cinico e sardonico. 4. con uso avveri)
. sbarbaro, 1-114: mentr'altri sardonico ride, con sottili ragionari di nulla
ed erba sardoa, d'onde il riso sardonico. 2. che ha il
che voleva parer duro, scabroso, sardonico, eversivo. 6. rustico
con valore aggett.): beffardo, sardonico (il riso, un sorriso,
delle malattie [redi]: il riso sardonico e lo
la fissità traforante d'uno sguardo sardonico e iroso, ser porta
espressiva, tra il tenero e il sardonico, vera fisionomia della signora aristocratica che
dire qualcosa ridendo sguaiatamente, in modo sardonico, beffardo, sprezzante (e introduce
la bocca, e facesse un cotal riso sardonico che mi riempì d'un grandissimo stupore
chi osasse senz'altro riproporla. -sorriso sardonico: v. sardonico1, n. 2
. altre erano di diaspro, di sardonico o di spato fluore di varie tinte.
labbia / sprizzar per mezzo al riso sardonico la rabbia? carcano, 473
aveva delusa, era distante e staccato, sardonico, amaro e sterile e con lei
, con uno sguardo strizzato, quasi sardonico. arpino, i-593: « ah.
», disse col suo solito modo sardonico « ma dell'interesse del popolo »
carducci fu poeta di rara sottigliezza, sardonico, svagato, amante di filastrocche, anche
bocca, ghigno, riso, sorriso sardonico: l'espressione, la mimica (consueta
, dite che loro è quel riso sardonico del quale hanno parlato l'antiche scritture