. balducci pegolotti, 181: sardelle e acciughe si vendono in napoli a
l'arte felicissima di prender con le sardelle gli storioni altro non era che con
per mare allestiti con qualche scatola di sardelle e d'acciughe. allestitura,
è poco: / già sono ornai come sardelle insieme / ne'bariglioni, e non
/ serransi in barca, come le sardelle. note al malmantile, 1-97:
nessuno aveva appetito, per giunta le sardelle in salamoia, l'ultima provvista,
scipio esce con una barca alla pesca delle sardelle. la buttata è splendida, i
mi avete detto; queste sono le sardelle da cucinarsi in tegame con olio..
come mi avete detto; queste sono le sardelle da cucinarsi in tegame con olio,
e condoletti, e lamprede, e sardelle. tommaseo [s. v.]
li dottori vanno a buon mercato come le sardelle, perché come con poca fatica si
manda all'altro mondo a forza di sardelle. carducci, iii-7-38: l'antica
: di profilo erano piccole triglie e sardelle purpuree. di faccia erano vecchi mostri
non sia disposto a gustare, le sardelle e le trote del lago di garda.
in mare / ebber gettate a 'ngrassar le sardelle. targioni tozzetti, 12-3-425: fruttano
carpioni / e trote e granchi e sardelle e frittura. baldini, 7-82:
d'una piccola trota e di poche sardelle. jahier, 102: mi fanno
, servirono lunga pezza dappoi a incartocciar sardelle. piovene, 8-32: tutto
sua non s'avea tolto un sardelle, o inchiove, o cièpali.
: più pigiati che ne'bigonciuoli / sardelle non istan, stanvi a vedere, /
memrno, xviii-7-212: la pesca delle sardelle nel- l'acque dell'istria..
: più pigiati che ne'bigonciuoli / sardelle non istan, stanvi a vedere, /
la sua grossezza non eccede quella delle sardelle. = voce dotta, lat
schiere, / e cornioletti e lamprede e sardelle / ed altri pesci di tante maniere
/ da cuocervi le triglie e le sardelle. -raccogliere a una lista:
.. sempre visse di crusca e sardelle. = comp. da maggiore1e donno
.. ed altri pesci nell'aceto: sardelle, maru- lose, sgombri,
e trote, e granchi, e sardelle, e frittura. nannini [olao magno
frugoni, i-6-27: vedrai le vili / sardelle e il tonno involto / notar in
meggie, sgombri,... sardelle, paganelle, mende, anguille di più
chie, galli, pampani, corbi, sardelle e gambari. = voce diffusa
o non sia disposto a gustare le sardelle e le trote del lago di garda
, / e comioletti e lamprede e sardelle / ed altri pesci di tante maniere,
a schiere / e condoletti e lamprede e sardelle / ed altri pesci di tante maniere
spesa di inescar gli ami con le sardelle picciole, non avevano cuore di correr
del mondo. le ha date seimila settecento sardelle, ventimila seicentotrenta pizzicotti sul naso.
giorno, per la molta puzza delle sardelle che annoia tutto quel luogo. beccuti
suole uscire / dall'anguille salate e da sardelle / che due miglia lontan si fa
/ le murene, le rauste e le sardelle. amenta, 128: triglie e
ci proteggono, sono vecchie botti di sardelle salate. cassola, 1-50: i biscotti
. aringa. messisburgo, 4: sardelle, marulose, sgombri, renghe,
5422: le sardelle adoperarono del loro meglio per entrare anch'
che mangeremo la trota fredda e le sardelle rinvenute! rinverber aménto, sm
servano a rivestir l'acciughe e le sardelle. -per estens. provvedere un animale
di spaghetti con i finocchi e le sardelle, e a due superbi rocchi ai pesce
le murene, le rauste e le sardelle, / già ch'io non gusto quaglia
lettere... in carta da sardelle e da rottori, con certi lambiccamenti da
con la sua salamuoia, o siano poi sardelle o inchiove o ciefali. pantera
, aringhe, acciughe, sermone, sardelle e simili. vincenzo maria di s.
e sancia con colei / che lava le sardelle ala cucina, / ché tu non
in tocchetto. maestro martino, lxvi-1-195: sardelle. il suo naturale è de fingerle
schiere, / e condoletti e lamprede e sardelle. lalli, 4-126: fin dentro
fin dentro al mare i tonni e le sardelle / dormian, senza temer ami né
ne'più sontuosi desinari, un paio di sardelle salate..., ricadde e
, / dove vedrai le vili / sardelle, e il tonno involto / notar in
i mari di puglia dànno seppie e sardelle: le une si seccano, le altre
: aspettan [le paranzelle] le sardelle / e le triglie dorate / per
venuti alle mani per una latta di sardelle vuota. -carta da sardelle:
di sardelle vuota. -carta da sardelle: grossolana, per involtare il pesce
d'oga magoga, in carta da sardelle e da rottoli. -sardella di
carpioni / e trote e granchi e sardelle e frittura. citolini, 230: quelli
. la tenca, la scardova, le sardelle de'laghi, le lamprede de fiumi
o non sia disposto a gustare, le sardelle e le trote del lago di garda
mondo. le ha date seimila settecento sardelle; ventimila seicentotrenta pizzicotti sul naso.
manda all'altro mondo a forza di sardelle. a. comandini [« l'illustrazione
. -condannare uno scritto alla pena delle sardelle, a far vestimento alle sardelle; dare
delle sardelle, a far vestimento alle sardelle; dare, donare uno scritto alle
; dare, donare uno scritto alle sardelle: considerarlo di nessun valore, usarlo
e poi condannati all'infame pena delle sardelle. aprosio, 1-112: le opere poetiche
si raffreddino) agli scombri ed alle sardelle. vallisneri [in muratori, cxiv-44-
apocalisse... lo dono alle sardelle e al formaggio de'catari. -gettare
n. 6. -servire a incartocciar sardelle: essere di nessun valore, essere
, servirono lunga pezza dappoi a incartocciar sardelle; ma sembra impossibile il mento che
. -serrarsi, stare come le sardelle: essere in molti in un ambiente
che convien quasi / star come le sardelle sopraposte. lippi, 1-62: passati tutti
, / serransi in barca, come le sardelle. note al malmantile, 1-62:
serrano strettissimamente, appunto come stanno le sardelle ne'cestoni, quando son portate a
moto o rimanere lì, serrati come sardelle, in una posizione insostenibile. 5
sardellante, sm. scherz. pescatore di sardelle. moretti, iii-562: «
valore letterario, adatto soltanto ad avvolgere sardelle. nuovo giornale letterario d'italia
mare / ebber gettate a 'ngrassar le sardelle. viani, 14-402: la minuta
sarda. salvini, v-4-3-4: sardine e sardelle credo che sieno quasi la medesima.
poi le anguelle, i sardoni, le sardelle, le ac- ciuche. saba,
mondo. le ha date seimila settecento sardelle; ventimila seicentotrenta pizzicotti sul naso.
cartacce, onde i pizzicaruoli ammantano le sardelle e il caviaro. = deriv.
da speciali e da porvi dentro le sardelle. locatelii, 148: pista il tutto
insino tolte dalla apocalisse. lo dono alle sardelle e al formaggio de'catari. leopardi
sui piatti ed ottennero subito burro e sardelle. pavese, 9-30: ginio ebbe un
, 87-48: levata questa vivanda, vennono sardelle in tocchétto. giovanni di maffeo,
, / dove vedrai le vili / sardelle, e il tonno involto / notar in
d'una piccola trota e di poche sardelle. pascoli, 1-503: il 'menu'è
salsa è un sapido soffritto di cipolle e sardelle salate. 2. pene, membro