ci vedete / abitar fra la gente saracina, / senza che alcuno ci affanni,
risveglia; onde l'incanto resta franca saracina, audace: / ben centomila sotto un
carlo assediato orribilmente / era da immensa saracina gente. 2. per simil.
ecco si sente / musica barbaresca e saracina. / straccian l'aria le trombe
22-9: tu non guardi cristiana o saracina, / e filiberta ha l'occhio del
menerò in casa d'una bonissima donna saracina, alla quale io fo molto spesso
2-7-28: or questi duo la gente saracina, / dico arcimbaldo insieme a rigonzone
, / essendo egli cristiano, io saracina, / ch'ai mio padre per moglie
per concubina, / così famosa e nobil saracina. savonarola, iii-276: può essere
ad acri con molto smisuratissima cosa di gente saracina. g. m. cecchi
, 22-9: tu non guardi cristiana o saracina; / e filiberta ha l'occhio
insolenze / a ogni donna cristiana o saracina, / e da commetter grandi violenze
gode una fanciulla mentre scherza con una saracina de la brutta disgrazia che ella move
fuori uno re di quella lorda gente saracina, e farà molte diversità al popolo del
assediata / da esserci to di gente saracina, / e dimandò e marinai quella fiata
no! ». « turca, saracina, diavola, eretica! » le strillavano
volando / e giunto urtò la gente saracina / con sì gran furia, che
d'annunzio, i-924: dietro la cupoletta saracina / un bel gruppo di palme apre
delle insolenze / a ogni donna cristiana o saracina, / ed a commetter grandi violenze
/ (essendo egli cristiano, io saracina) / ch'ai mio padre per moglie
: un cristiano mescolarsi impudicamente con una saracina: non si dee far, né scriver
scura cotenna avea presa forma di carne saracina. vincenzo maria di s. caterina
9-91: mentre ei così la gente saracina / percote, e lor percosse anco
furore infernale / tra cristiani e gente saracina. carducci, ii-7-175: (bologna
verace, o la giudaica o la saracina o la cristiana. collenuccio, 32:
beatrice da capraia, v-404-34: a la saracina, figluola ke fue di madonna bietrice
bietrice,... se la detta saracina si marita, sì che vengn'a
concubina, / così famosa e nobil saracina. leone ebreo, 27: manifesta cosa
assembrati, / arrivata è la gente saracina / in molti porti, e per forza
d'azeglio, 5-i-104: di quella saracina se ne può discorrere? come avea
se quella sua nigricante e calda beltà saracina fosse stata levigata e aggraziata e schiarita
di raccontarvi quanto sventuratamente fosse bella una saracina, alla quale in forse quatro anni
. beicari, 6-212: ecco una saracina entrata nella spelonca mia si pose innanzi
assembrati, / arrivata è la gente saracina / in molti porti, e per
, / né la gloria alla gente saracina. bellori, ii-94: è facile il
, un cristiano mescolarsi impudicamente con una saracina non si dee far né scriver né
papa urbano / andò contro alla gente saracina. 11. far desistere una persona
il cavallo]. un colpo di spada saracina, penetrata tra piastra e piastra della
, si cominciò a chiamare in lingua saracina, dicendo al portinièro: -'tales
e muovesi alla cerca d'una femmina saracina. -esposto. renieri,
i capegli in testa, e una saracina di gran corpo, avvisata a stringere
ci vedete / abitar fra la gente saracina. s. maffei, 7-31: chi
, 22-9: tu non guardi cristiana o saracina, / e fi- liberta ha l'
9-184: tornò a rin- namorarsi di saracina. salvini, 41-221: due ragioni forti
giordano, salmeggiando terza, ed ecco una saracina entrata nella spelonca mia si pose innanzi
. beicari, 6-212: ecco una saracina entrata nella spelonca mi si pose innanzi a
verace, o la giudaica o la saracina o la * cristiana. caro, 12-ii-13
. ranieri sardo, 76: la gente saracina dello re mugetto, la quale tenea
saraino. beicari, 6-212: ecco una saracina entrata nella spelonca mia si pose innanzi
. machiavelli, 1-i-273: quella setta saracina che fece tante gran cose ed occupò tanto
quanti di questa gente, che era saracina, cascavano loro nelle mani a tanti
silvagio, / o gente dispiatata e saracina, / a vostra madre sempre fate oltragio
d'annunzio, i-924: dietro la cupoletta saracina / un bel gruppo di palme apre
la mia; e se dirà la saracina, ed io dirò: dunque, perché
verace, o la giudaica o la saracina o la cristiana. ariosto, 29-22:
la gentile, la pagana, la saracina. -arabo (la lingua).
molto più conviene, avendo la porta saracina, tener buona guardia alla cura di essa
boiardo, 1-7-8: la gente saracina ha sbarattata, / mai non fu visto
la gentile, la pagana, la saracina. parte vera e parte falsa è l'
io ti menerò in casa d'unabonissima donna saracina, alla quale io fo molto spesso
pulci, 2-13: snella non russi saracina quella, / non fu mai foltissima:
la terra pareva coperta / di gente smozzicata saracina, / da poter far mortito o
s. bargagli, 3-93: -camilla saracina, cagna, lupa, squarcianobili,
, 1-6-arg.: dal soldan venne armata saracina, / che sturba tutto 'l campo
tutto il levante a quella lorda gente saracina. scambrilla, lxxxviii-ii-477: tarteri, ischiavi
contra la mia. e se dirà la saracina, e io dirò: dunque,
/ perché e'non fu di stirpe saracina; / ma quel che inteso n'ho
i-541: da l'alto de la torre saracina, / ella sogna il destin de'