quel d'altri assettato: prov. sapiente, che insegna a non volere dell'
, dette il re al ciaramellare del sapiente; e nell'udir poi lo stento
fu detto, quello da loro immaginato sapiente, benché nell'acceso toro di falari
... / temendo di parer poco sapiente / se il povero accusato esce innocente
. leopardi, 3-175: sceso il sapiente / e salita è la turba a
fra le bestie pacifiche e incantate, il sapiente della stampa guente / e tra i
pitagora, domandato se egli si riputava sapiente, negò a sé questo vocabolo,
questo vocabolo, e disse sé essere non sapiente, ma amatore di sapienza. cavalca
torbida brama lo piegò verso quella donna sapiente..., verso quel corpo
fatto di riforme l'universale ha nome di sapiente giustizia, il particolare ha nome e
quale investigazione, si avvede essere un sapiente architettore del mondano edifizio, e esso
nel teatro della fama colle dimostrazioni del sapiente di siracusa. grandi, 5-43: l'
, 3-231: che debbe fare il sapiente, se per infino al pazzo si rallegra
. fatto ad arte, ingegnoso, sapiente. arici, 38: i filari
ii-48: egli si vanta di essere un sapiente e di stendere la mano agli
alla viabilità ed al sapiente ed armonico sfruttamento della terra. serra
, / e, per consiglio di quel sapiente, / col specchio al scudo occise
1-141: gli è strano che la sapiente grecia, che la battaglieresca roma, e
della fortuna si conduca a bene l'uom sapiente di pratica. rolli, 556:
122: don domenico caravita, sapiente uomo e benvoglientissimo suo. colletta
gira. torricelli, 193: qual sapiente avrebbe cuore giammai di svilupparsi..
venire il re e annibaie, il sapiente uomo... all'improvviso si
contratto,... direte essere il sapiente non un uomo, ma un ciocco
. per chi aveva fatto della notte il sapiente bozzolo delle proprie delizie, ogni minuto
. cacàm, sm. invar. sapiente, rabbino. -anche scherz.:
. = dall'ebraico hàchdm * sapiente '. cacamillèsimo, sm.
vece d'aquila e pecorone in cambio di sapiente. torricelli, 159: se la
. i camerieri della corte toscana con sapiente desinenza chiamavansi ca- merazzi.
con finissime simulazioni e con una mimica sapiente, di accrescere la spiritualità, irraggiando
schiacciarla su la commettitura rivelava una mano sapiente e nervosa e istintiva come quella d'
e 4 pecorone 'in cambio di 4 sapiente '. c. e.
e centro della lontananza oscura / sta, sapiente. d'annunzio, iv-2-773: non
il quale molto ha sofferto è men sapiente di colui il quale molto ha gioito
il resto. leopardi, 948: il sapiente, che che egli si faccia,
un nero cherubino, perché cherubino vuol dire sapiente e sì come, angeli, sono
3. persona dotta; uomo sapiente; letterato, studioso. rugieri
ricci, 3-171: direte essere il sapiente non uomo, ma un ciocco,
3-209: in ogni luogo dove arriverà il sapiente uomo, sarà cittadino di quella patria
ama l'animo pacato, il disegno sapiente, le figure studiate nel loro carattere e
; assegnare in giusta misura e con sapiente ordine (premi e castighi, incarichi
di vera bellezza, e non è il sapiente dal quale emana; e la ragione
3. sm. ant. sapiente, saccente. fagiuoli, 3-2-363:
della fortuna si conduca a bene l'uom sapiente di pratica. prati, i-273:
con particolare abilità tecnica; comporre con sapiente artificio. cellini, 623: io
cioè d'apollo, iddio musico e sapiente... tvcò ^ i oeauxóv:
(il valore di una cosa), sapiente, saggio. guittone,
. 7. ant. dotto, sapiente. ritmo di sant'alessio, xxxv-1-21
calcolo; ben ponderato, meditato, sapiente. guicciardini, 267: pensavo ancora
secolo in secolo più ragionevole, più sapiente, e per necessità anche migliore.
coraggio, / o si ridesta; e sapiente in opre, / non in pensiero
, 1015: non dee l'animo del sapiente essere troppo molle; né lasciarsi vincere
un ragionamento) con armonia, con sapiente ritmo (immagini e parole in un
voi lo pensate, il magro e sapiente stregone di quella località infernale.
dignità di accademico e di poeta e di sapiente. calvino, 2-272: si sa
. -i). persona dotta, sapiente (presso i popoli di etiopia)
una fantasia leggiadra e d'una mano sapiente. e. cecchi, 9-207: parte
: veggo ritto dietro alle spalle il sapiente empedocle, che pareva in vista un
diaspora che pare il destino ebraico del sapiente d'oggi. 2. dispersione
delle moderne acutezze è studio degno di sapiente dicitore, perché gli uomini grandi non
nel teatro della fama colle dimostrazioni del sapiente di siracusa. grandi, ii-3-182:
maria de la concezione, / o, sapiente lunga orazione / sotto immobili cieli,
specialmente tra'filosofi antichi, che il sapiente non si debba curare, né considerar come
di giacomo, ii-798: era un sapiente maestro, un artista grave e nobile
-sostant. ant. dotto, sapiente. garzoni, 1-531: essaltano un
della mente e dell'animo in quella sapiente semplicità che è compagna del grande,
2. assegnare in giusta misura e con sapiente ordine, concedere; spartire fra più
terrene e celestiali mente, / o sapiente e buon dispensatore / dell'universo.
dio che fosse solo, unico, sapiente, giusto ed onnipotente, creatore del cielo
fa apparire o scomparire un personaggio con sapiente gradazione di toni. = deriv.
: la mente umana non era così sapiente. pascoli, 198: o due rupestri
di benevolenza, ma fu il capitano sapiente, tutt'altro che inetto al comando
avvezza ai lavori conventuali, mano paziente e sapiente di crocè e di ricami..
domani, da un diverso e più sapiente punto di vista, scoprirsi un valore,
equalità non solo è giudicata una dote sapiente, ma è anche un segno d'
-che padroneggia con maestria, con sapiente controllo la propria materia (un artista
svevo, 5-384: con dosatura sapiente proprio nelle quantità volute dall'hannemann io
delle varie scienze; studioso, erudito; sapiente. bisticci, 3-431: fu amico
dottrina; studioso, dotto, sapiente; esperto in un campo del sapere
gusto di un ceto meno raffinato e sapiente. -di cattivo gusto. baldini
arte; certo per quella facoltà di sapiente eclettismo o di artistica assimilazione che fu
fae quelle, si assomiglierà all'uomo sapiente il quale ha edificata la sua casa sopra
, vergine di qualunque falsità, una sapiente conquista d'effetti e di luce, ecco
parlo, come forse dovrei, della sapiente descrizione di strani stati psicologici del protagonista
temperante giudizio e la saviezza perseverante e sapiente onde seppe condurre a buon porto l'
, informato, istruito; studioso, sapiente, dotto, colto (per lo
passione del foscolo dà rilievo all'affetto sapiente del manzoni, e alla castigatezza del
ebreo, 389: l'essere in atto sapiente consiste ne l'erudizione e assuefazione de
la suo bocca; / tace la sapiente e alta forma / e solo una parola
nuovi oggetti a una compassion generosa e sapiente. mazzini, ii-126: volete che
nostra. boine, ii-38: lui era sapiente in ogni parte della teologia mistica
che e come egli dimostra essere più sapiente o migliore di noi? de sanctis,
nella solitudine anche dell'uomo il più sapiente, esperimentato e disingannato, la lontananza
iii-1-132: i sette genii primieri, il sapiente, il buono, il puro,
guasti dell'età con una violenta ma sapiente truccatura, che le compone una fiera testa
non possedesse in se stesso una flessibilità sapiente, per opera della quale egli si adatta
potrete più riprendere la maschera del tentatore sapiente. avete ornai la faccia dell'altro
, vergine di qualunque falsità, una sapiente conquista d'effetti e di luce, ecco
una fantasia leggiadra e d'una mano sapiente. b. croce, 31: l'
. di giacomo, ii-454: musicista sapiente; faccio tanto di cappello..
sua goffissima astuzia, ch'ei reputava sapiente -tal quale mi vedi, la ho accoccata
pulci, 13-33: salamone, perch'era sapiente, / con questi due se n'
diaspora che pare il destino ebraico del sapiente d'oggi. = voce dotta
ottennero il perpetuarsi come l'epigrafe del sapiente in tavola di bronzo. carducci,
francia merid. e intesa come 4 sapiente, poeta saggio '(cioè,
dal non mai interrotto lavoro di una sapiente scuola di economisti. = dall'
con me fanciullo, me con me sapiente, me con me; e la melodìa
. perticari, ii-216: il buon sapiente si tiene a'fianchi la timidezza.
, nelle arti figurative, con il sapiente uso della prospettiva, delle ombre e
. pirandello, ii-1-327: una violenta ma sapiente truccatura... le compone una
è volto agli uomini con sufficienza di sapiente e ha dovuto filosofare il possibile nella
questo pittagora, domandato se egli si riputava sapiente, negò a sé questo vocabulo,
questo vocabulo, e disse sé essere non sapiente, ma amatore di sapienza. e
4. ant. saggio, sapiente. -anche: uomo virtuoso. guittone
] d'amministratore avveduto, di finanziere sapiente. cattaneo, ii-i- 100:
fine, ma non coltanla retta né sapiente. bettinelli, i-26: se un distico
finissimo gioco di equilibrio, con la sapiente utilizzazione delle simpatie europee.
; e di loro studiava il linguaggio, sapiente del vero, e fiorente di poetica
non possedesse in se stesso una flessibilità sapiente, per opera della quale egli si adatta
porta / da forzare, olimpia luogo sapiente / di villeggianti, un balzo da ladro
lezzo caprino (e quel fortore così sapiente de'becchi. soderini, iii-514:
ingegno. zanella, ii-143: o sapiente / rinnegator d'ogni divina idea,
passione del foscolo dà rilievo all'affetto sapiente del manzoni, e alla castigatezza del
. leone ebreo, 39: il sapiente quando dorme non è felice, ma
case le fanno con logica, con un sapiente sfruttamento del terreno, con un tale
, ti soffiano sul viso un fiato gazoso sapiente di dentifricio, di canfora e di
torri... l'antico costume sapiente e gaudente e rissoso murò più chiusa e
arimane. i sette genii primieri, il sapiente, il buono, il puro,
nudo 'e oo
; 4 sapiente '): 4 sapiente nudo ', con allusione alla pratica della
per * gioviale ', volgendo con sapiente errore 'giove 'in 'gioia'
un tono grave, sentenzioso; atteggiarsi a sapiente, a esperto, a giudice in
sua virtù di resistenza legittima e di sapiente conservazione;... alienissimo dalle superstiziose
vile una persona, veracie pogo e sapiente meno, per grandi e cari molti
-ant. persona che s'atteggia a sapiente, a giudice. buonarroti il
. collodi, 480: guaritemi, sapiente fata,... per arrivare al
domani, da un diverso e più sapiente punto di vista, scoprirsi un valore
gracchiare delle rane / sciala il mago sapiente. 2. per estens. parlare
e del sesso gracile, sentiva essere cosa sapiente. 3. per estens.
cale. boine, ii-38: era sapiente in ogni parte della teologia mistica,
i sensi e sbalordire l'imaginazione colla sapiente enormità della propria massa; e questa
di dipinti e di gessi con quel sapiente disordine di cui i pittori, grandi
serio, conveniente (un affare); sapiente, utile (un decreto, una
emenda ed instaura essa natura coll'uso sapiente e ordinato delle greggie sue forze.
scadere l'altra tradizione, politica e sapiente, a timidezza, talvolta a grettezza,
letteratura tralignare e guastarsi per mancanza di sapiente opposizione. -correggere, limare,
e guasta. bocchelli, 12-25: quella sapiente umilia- trice 1'accoglieva [la schiava
, / e però sempre il sapiente manda. scannelli, 45: non gustando
, locuz. lat. (« uomo sapiente »). antrop. la specie
graziata da dio. -dotto, sapiente, istruito. cavalca, vii-40:
papini, x-1-251: trovai un lama sapiente, che aveva appreso tutti i segreti
netske ', stavano posati con quella sapiente intelligenza che rivela una mano feminile,
la piega dei pantaloni con un gesto sapiente. 3. per estens.
più degno di lui [dell'uomo sapiente] immeritevolmente patire, che immeritevolmente godere
: se siete, come vi stimo, sapiente,... lo tenete per
più perfetto, più virtuoso, più sapiente (l'animo, la mente) e
papini, ii- 1050: un italiano sapiente e flessibile, impinguato e stellato con
il te che puoi goderti questa pace sapiente, mentre io sono cavarne altra sorte d'
depose quel bene il quale sopra tutti al sapiente è carissimo, la privata quiete.
. rovani, ii-964: il popolo sapiente ebbe colà dei capi incompleti. tozzi
nei fumi la chiara finestra / del sapiente che indaga / e del poeta che
logica delle ricerche,... il sapiente indenta- mento delle molte ruote della sua
sua indotta semplicità assisiana, che il sapiente bertrand conoscesse varie cose dei fatti d'
la severità non vuole scompagnarsi da una sapiente dolcezza, né l'inflessibilità della legge
iii-42: me ingenochiai denanti al gran sapiente / poi che vedeva il giorno venir
, 1-i-136: più il secolo si tien sapiente, e più s'ingolfa e scimunisce
in-con valore negativo e sapiens -èntis 'sapiente '. insaponaménto, sm.
più insatollabile di sapere che quello del sapiente. salvini, 16-369: alle navi
tubo di quelle guaste, mediante una sapiente incisione o innesto. = etimo incerto
, agg. ant. assennato, sapiente, prudente. a. pucci
croce, 295: la donna sapiente edifica la casa e la insipiente la
v'è bisogno d'altro che d'un sapiente medico... che colla sua
'insipiente', peggio che contrario di * sapiente ': non solo che non sa di
in-con valore negativo e sapiens -èntis 'sapiente '. insipienteménte, avv.
vesuvio. 3. figur. sapiente, elaborato (e, anche, forzato
- sistemazione, assetto meticoloso, sapiente. nievo, 235: il senatore
basso / udendo il pianto di quel gran sapiente / ch'arebbe intenirito un duro sasso
immediata, con alto volo, con sapiente armonia, da pienezza di cuore.
: veggio, disse, il sapiente su le porte de'ricchi. carducci,
. a. cocchi, 8-380: vecchio sapiente e degli arcani fisici bene inteso.
natura, spregiaron il consiglio della civetta sapiente. -in relazione con una prop.
degl'intrinsechi, dei compagni non è di sapiente ma di barbaro. rovani, i-815
lui è un bambino. un bambino sapiente, scaltro, eccezionale, che dispone di
, o secaidar, che suona il sapiente o religioso aider. sarpi, i-2-181
12-71: entro le spire di una lentezza sapiente tutte le sue forze s'irretivano e
istituzione essere più o meno antica, sapiente, benefica, generosa. idem [s
l'ordinatore di città, il sapiente istitutor di costumi, il sublime riformator
. papini, 27-284: trovai un lama sapiente, che aveva appreso tutti i segreti
ecc. carducci, iii-7-386: il sapiente e forte vecchio fu confortato di vedere
suo gesto era largo, gagliardo, e sapiente, moderato da un ritmo eguale.
carolus marattus '. -cucinato con sapiente abilità o secondo ricette elaborate.
ma entro le spire di una lentezza sapiente tutte le sue forze s'irretivano e si
sorride con l'evidenza soverchiante di una sapiente bambina, qui ritrovando il succo irresistibile
quel bene il quale sopra tutti al sapiente è carissimo, la privata quiete.
andava a mano a mano facendosi più sapiente. oriani, x-13-28: attraverso le
). guittone, i-27-56: dea sapiente deziare corretto essere mendando, e punito
e del sesso gracile sentiva essere cosa sapiente: e per questo...
chiaro davanzati, xxviii-41: com'om non sapiente / petrarca, i-2-21: l'
, con tutto che fosse l'uomo sapiente che da tutti si confessa e parlasse
-iniziativa pronta ed energica, accorgimento sapiente e fortunato mediante il quale, in modo
profondità del concetto, la bella e sapiente disposizione delle figure, il magistero del
. e là dove quel suo magnificato sapiente non uscì mai dalle finte idee,
serio. cicognani, v-1-387: nella sapiente sua misericordia ella [la chiesa],
ant. anche -ghi). sacerdote, sapiente, scienziato (con partic. riferimento
i-188: cosa pensa la mia giovane e sapiente cuoca awelenatrice di questi denti malaccorti?
male che fossero ben bene umiliati dalla sapiente inghilterra, che volge e svolge e
cerchio scendendo a'malnati / dal sommo sapiente digradati / in fin l'abisso du lucifer
malprovveduta di cognizioni non amava il sapiente insieme e santo girolamo.
tanto piaceva giovanni a filippo che il sapiente maneggiatore di pennelli fu adoperato in missioni
, 228: che rara prerogativa del sapiente!... accorto si oppone alla
ingredienti diversi scelti e dosati con tecnica sapiente (con riferimento a medicine, preparati
alimentari, di bevande, eseguita con sapiente dosaggio e mescolanza d'ingredienti o mediante
credito. einaudi, 1-302: la sapiente manovra del credito, inspirata in ambi
su gli alti tacchi con un gioco sapiente di ginocchi e di lombi nella gonna
potrete più riprendere la maschera del tentatore sapiente. guglielminetti, 2-46: un giorno -ahimè
governo libero e forte è un governo sapiente che non si fa accalappiare dagli allarmi
redentore de le scienze matematiche e veramente sapiente? b. segni, 7-4:
desvalendo om valere, / matt'omo più sapiente / com più matto e'se sente
ed a me pia maturi / il sapiente de la vita oblio. -intr.
pare che alla toscana, patria di quel sapiente si possa togliere la gloria d'avere
: dappoco e risica d'essere più sapiente di tutti... medico grillo,
scorti / da mediocrità: sceso il sapiente / e salita è la turba a
intera libertà, senza vietargli una certa sapiente cadenza melodica da non fargli rimpiangere il
. maestro, educatore saggio e sapiente; precettore; guida illuminata che, come
guardate. 4. infinitamente perfetto, sapiente e potente (dio); esaltato
rubbare. leone ebreo, 138: il sapiente mercuriale serve il principe con la prudenzia
cetera, e il principe presta al sapiente mercuriale potenzia e autorità. vasari,
': famoso detto di quell'antico sapiente. e questa è la conclusione,
menta sua regale e ne revestl el sapiente giovene, e la sua filiola in
: socrate fu dichiarato dall'oracolo il più sapiente solo perch'egli sapeva la sua ignoranza
forse vuoisi restituire il primo vanto del sapiente odierno metrico sistema che si deriva dalle
gozzi, i-1-218: prendi, o re sapiente d'itaca, il virtuoso vasello e
.. non è bello come il sapiente... né brutto come l'ignorante
fa già lui per conto suo questa sapiente microscopia che per noi è fantasia e per
vasta esperienza; più dotto, più sapiente; che è più ispirato, più
infermità, contro cui anche il più sapiente governo non saprebbe apprestar medicina.
siccome non intendo mica di impancarmi a sapiente di queste cose, faccio un esempio,
ragion sufficiente che dirige l'operare del sapiente, se s'applica a dio,
: 'legge del minimo mezzo ': sapiente parsimonia della onnipotenza; legge sapientemente illustrata
. forteguerri, 13-4: l'uomo sapiente / non è siccome chi non ha studiato
20-33: toccano le stoffe con quel tocco sapiente di chi le conosce e di chi
le donne] le stoffe con quel tocco sapiente di chi le conosce e di chi
suo gesto era largo, gagliardo, e sapiente, moderato da un ritmo eguale.
genio di parvenza si esplicava per un sapiente parallelo istituito fra i costumi deh'ornitorinco
un robusto ingegno e razionale, artefice sapiente, prosecutore della tradizione formale classicista e
invece di uomo dotto, savio, sapiente, di donna ammaliante, incantevole,
lucia sarebbe divenuta un monumento parlante della sapiente benevolenza della sua padrona.
quell'uomo che tutti i secoli hanno dichiarato sapiente. serra, i-343: certo papini
c'è un proverbio di un antico sapiente di babilonia: * allorché tu
ignoranza, mostravassi con ognuno esser gran sapiente, e quelli del contado assai lo onoravano
mostro. goldoni, xiii-11: donna sapiente è di natura un mostro, / ché
un testo poetico o prosastico, dalla sapiente alternanza di sillabe toniche o atone secondo
pirandello, 8-1052: così svisati, con sapiente barbarie mutilati, a chi possono più
. aleardi, 1-151: qui la materna sapiente voce / seguendo a dir, l'
l'espressione naturale d'un sentimento virtuoso e sapiente? -logico, consequenziale.
1-141: gli è strano che la sapiente grecia, che la battaglieresca roma e
pittagora, domandato se egli si riputava sapiente, negò a sé questo vocabulo e
questo vocabulo e disse sé essere non sapiente, ma amatore di sapienza. s.
dopo quella negazione cruda, dopo la ferita sapiente? jahier, 31: a tredici
quel lezzo caprino e quel fortore così sapiente de'becchi. faldella, 9-820:
anche, in quello prosastico, dalla sapiente alternanzadi sillabe toniche e atone secondo le regole
. bruno, 3-122: quando il sapiente disse « nasce il sole e tramonta,
gozzi, 1-6-185: tu sola, o sapiente giovane, puoi destarle ad una vita
dì, presta e leale e cortese e sapiente, / ancora fissa sull'asta della
mamiani, 10-i-293: il potere non sapiente intimidisce, ma non persuade; ¦
ma non persuade; ¦ il potere sapiente piega eziandio la ragione, e l'
obbligatoria. invece, se il potere è sapiente e buono infinitamente, allora quella necessità
le navi che obliquano in un'accostata sapiente. pancrazi, 1-172: ecco che la
2-231: vi si vede un governo sapiente che sa gettare un discredito sovra l'uso
'oghèssa 'in lingua galla vuol dire sapiente, parola derivata da 'oguma '
= comp. da ogni e sapiente (v.). ognisciènte,
: / o di scizia fratei mio sapiente, / giove sia maledetto!
. it., i-162: la sapiente beatrice si trasforma nell'ignorante e ingenua
: / ama 'l figliuol d'onnia sapiente: / ama l'amor d'onnia clemente
al tutto acconsente, / potente, sapiente, onniclemente. = voce dotta,
, i-2-48: sappi, diceva il sapiente maestro al suo nobilissimo scolare, che
'ogni, tutto 'e da sapiente (v.). onnisapiènza (
indole. è utile allorché con un sapiente e leale sindacato corregge e migliora gli atti
, talora per oratore, sempre per sapiente orafo della parola, anche della sillaba
in ogni parte, costituito da un sapiente equilibrio di proporzioni e di forme.
ammiraglio è un gran soldato e un sapiente ordinatore. gobetti, 1-i-804: amendola
dell'artificio nell'artefice, delle scienze nel sapiente. savonarola, i-144: io ho
giovanni di procida, orditore della più sapiente congiura che mai ingegno umano abbia condotto
3-134: il signor filippo terzo, dottore sapiente di mirabil lettere ornato, e grece
genio di parvenza si esplicava per un sapiente parallelo istituito fra i costumi dell'ornitorinco
genio di parvenza si esplicava per un sapiente parallelo istituito fra i costumi dell'ornito-
meraviglia, n. 8. -ottavo sapiente: persona di vasta scienza e cultura
1-2-201: io mi riputerei per l'ottavo sapiente, quando io sapessi la metà di
di vasta esperienza; molto dotto o sapiente; che ha grandi capacità creative e
ama l'animo pacato, il disegno sapiente, le figure studiate nel loro carattere
ita, parfditàì } 'dotto, sapiente ', di etimo incerto. pandòla
'tutto 'e ao- cpó ^ 'sapiente '. pantòstato, sm. dispositivo
, che fu compiuto da un tecnico sapiente, il sonnino. 4. nell'
parole e fae quelle si assimiglierà all'uomo sapiente il quale ha edificata la sua casa
da te, pacin amico, co'sapiente, / e mandalomi a dire ad ogni
-per estens. guida illuminata e sapiente. dante, purg., 12-3
centro della lontananza oscura / sta', sapiente. soldati, i-220: taccio,
, incalzante e abbandonata, con un sapiente squillar della voce in un sapido e morente
ed amichevole, / molto rimescolante, sapiente, / duce, perfezionante, della
non pareva più il saggio, il sapiente cittadino della repubblica, ma un furente
, di erudizione, di dottrina; sapiente, dotto. f. scarlatti,
di cristo, iii-38-1: l'uomo sapiente e spirituale..., venendo il
. muratori, 6-250: per essere sapiente giova molto sapere, cioè l'aver cognizione
1015: non dee l'animo del sapiente essere troppo molle né lasciarsi vincere dalla
di manovre collegate e coordinate in una sapiente successione, dànno allo spettatore l'immediata e
, 465: non era la meditazione del sapiente, ma il vaneggiamento del malato.
davanzati, xxviii-42: sì com'om non sapiente /
facevano anche più tenebroso quell'antro di sapiente. 2. figur. che
che se ne dica, che un gran sapiente pitocco. moravia, 22-198: è
turbolento, ma come di sileno obeso e sapiente: il platonico satiro, ricolmo di
che il re non consultasse un tal sapiente. carducci, iii-14-220: certi castelli
giove. carducci, iii-7-147: nel sapiente svolger dei fili che gli avvenimenti d'
iii-42: me ingenochiai denanti al gran sapiente / poi che vedeva il giorno venir
mosè... era un gran sapiente, un politicone come non ne nascono più
sestini, 189: non fia che il sapiente unqua m'incolpe / perché adorai l'
interesse, senza raggiri e senza noia al sapiente, al semplice, al barbaro.
pulci, 13-33: salamone, perch'era sapiente, / con questi due se n'
d'una fantasia leggiadra e d'una mano sapiente. cassola, 5-13: una
dondola su gli alti tacchi con un gioco sapiente di ginocchi e di lombi nella gonna
albertazzi, 91: accadde che un sapiente avverso alla dottrina di darwin e di
e non l'usa è simile al sapiente che dorme, in cui non appare
nuovi oggetti a una compassion generosa e sapiente. bacchelli, 2-xxiii-622: chiamò [cam
11-104: da quella fede affettuosa e sapiente, da quella potente e pensata semplicità,
ii191: l'oblio di questa sobrietà sapiente fu il difetto principale della scolastica e
. baretti, 6-9: di quel tale sapiente popolo qual notizia abbiamo noi? ci
xliv-40: non sì dirà solamente o iddio sapiente, perché in lui sia la prima
precisamente e non dicono: « dio sapiente creò », ovvero « saviamente creò
che preconizzo saranno... un italiano sapiente e flessibile, impinguato e stellato con
-privilegiare. goldoni, xiii-11: donna sapiente è di natura un mostro, /
sprova. guittone, i-27-54: dea sapiente deziare corretto essere mendando, e punito
lingua latina dovevano provenire da un popolo sapiente. g. ferrari, 451: tale
con un impulso tenace, continuo, sapiente, unite a quell'intel- ligenze che
: io mi riputerei per l'ottavo sapiente, quando io sapessi la metà di quello
generazione vuota e presuntuosa, saccente e non sapiente, razionatrice e povera di verità
lo stoico, a sofferire se vuol essere sapiente, per giungere più ratto allo scopo
essere la prima bellezza quella del sommo sapiente e intelligente e la seconda quella del
vile una persona, veracie pogo e sapiente meno, per grandi e cari molti sonmi
e più scritturale 'di giuda il sapiente ': seppure il dittongo di questa
, 1-3-160: pareva grande arroganza profferersi sapiente. ariosto, 26-135: ruggier se ne
a puro scheletro e tuttavia professorale e sapiente. -sostant. marinetti,
presentimento sia un forte sentire, un sapiente congetturare, un giusto prevedere. gioberti
; di solito è costituito da una sapiente miscela di elementi odorifici (essenze floreali
... di pio ix ed il sapiente e generoso programma della sua futura amministrazione
. albertazzi, 91: accadde che un sapiente, avverso alla dottrina di darwin e
calvino, 1-387: ora, con un sapiente rilassamento di tutta la sua febbrile attività
scherz. chi ha fama di gran sapiente; sapientone. bruno, 3-744:
primo 'e aro
sapiente '; cfr. anche sofosso.
20-33: toccano le stoffe con quel tocco sapiente di chi le conosce e di chi
la filosofia, dimentica per avventura il sapiente e prowidentissimo ufficio compiutosi appunto in francia
per l'umanità; disposizione benefica e sapiente che regola gli eventi umani e la
. 2. saggio, accorto, sapiente, dotto. - anche: f
riuniva in sé lo scienziato naturalista e il sapiente prudenziale e morale. 5.
, iv-302: è negli storici consuetudine sapiente e morale quella di associare fortemente il
arlava mai, rivela, se non un sapiente, un avveduto, e avvedutezza
debito. guittone, i-27-55: dèa sapiente deziare corretto essere mendando e punito prezente
versata in una disciplina; maestro, sapiente (e ha connotazione iron.)
140: al ragno è simile quell'uom sapiente, / che fa un politico piano
buon lettore dei libri stranieri, sapiente racimolatore di frasi altrui.
pietra. bruno, 3-122: quando il sapiente... avesse detto: la
sui quali il maestro posò la mano sapiente. r. bonghi, 478:
.. le professano per lo zelo sapiente ond'ella conferì all'incremento di questa in-
vuota e presuntuosa, saccente e non sapiente, razionatrice e povera di verità.
tra un altro cinquantennio, un popolo sapiente e potente, libero e giusto,
de le scienze matematiche e veramente sapiente? -chi depura un'arte da
sonno / sul tuo ch'è come una sapiente musica. cassola, 2-492: per
-il fa attualmente intellettuale, prudente e sapiente, inclinato a tutte le cose oneste
pittagora, domandato se egli si riputava sapiente, nego a sé questo vocabulo e disse
questo vocabulo e disse sé essere non sapiente ma amatore di sapienza. boccaccio, dee
. aleardi, 1-151: la materna sapiente voce / seguendo a l'antica de le
monumentale di milano, il cui modellato sapiente non si oscurerà col mutar degli anni
, ma non coltanlla retta né sapiente, unde essa mizera, de
nell'idolatria esso re già alcuna volta sapiente. b. davanzati, ii-365: de'
, delle quali per consentimento d'ogni sapiente si riduce in noi stessi il principio
un intarsio, ecc. mediante un sapiente uso del chiaroscuro e dei contrasti fra
ed amichevole, / molto rimescolante, sapiente. rimescolanza, sf. mescolanza
canto. y figur. discorso sapiente; saggezza dispensata agli altri o ricevuta
, e chi non sì reprova sé sapiente: ché chi desdegna de piaga esser curato
delle paludi, alla viabilità ed al sapiente ed armonico sfruttamento della terra: non
tra un altro cinquantennio, un popolo sapiente e potente, libero e giusto,
olive muffano, e l'olio viene sapiente; all'aria sana si ritiran bene in
, / e, per consiglio di quel sapiente, / col specchio al scudo occise
e senza diversitade sottilmente al risguardante e sapiente. catzelu [guevara], ii-204:
tra un altro cinquantennio, un popolo sapiente e potente, libero e giusto,
imperi, finché la vittoria d'un sapiente conquistatore e la virtù d'un cittadino
scire': famoso detto di quell'antico sapiente. e questa è la conclusione,
ricordanze miste alle favole, secondo il sapiente uso degli antichi. carducci, ii-8-111:
sì gran ritenitiva / che, quando un sapiente ragionava, / nella memoria tutto ciò
il suo gesto era largo, gagliardo e sapiente, moderato da un ritmo eguale.
, 2- 193: il vecchio sapiente si rituffò nel chiacchiericcio delle sue pinzochere
la confortò e le parlò con quel sapiente, discreto e riverente modo che fosse
le vestimenta sua regale e ne revestì el sapiente giovene e la sua filiola in sposa
non pareva più il saggio, il sapiente cittadino della repubblica, ma un furente,
impera esternamente... ma il sapiente. labriola, ii-35: le opinioni di
piacevolezza decorativa e pittoricamente gustose per un sapiente lumeggiare di bianchi lampeggianti e di tenui
. 7. pitt. con un sapiente uso di chiaroscuro. r. longhi
rilievi di una figura con un uso sapiente del chiaroscuro. algarotti, 1-vii-66:
... era semplice e forte e sapiente nella sua radezza sincera. pecchi,
vuota e presuntuosa, saccente e non sapiente, razionatrice e povera di verità.
dal lat. sapiens -entis (v. sapiente), attraverso i dialetti merid.
melafumo'. 2. dotto, sapiente. - anche sostant. f.
onnipotente padre dio eterno, / o sapiente figlio e sacra luce, / o spirito
conoscenze approfondite; colto, dotto, sapiente. latini, i-2237: l'un
a sciocco per un verso, a sapiente per un altro). federico ii
netto focione, e fu tenuto un sapiente; lacero e fangoso diogene, e fu
. ricco d'ingegno, intelligente, sapiente. cmzio pieno, 1-94: incedi
leopardi, 3-174: sceso il sapiente / e salita è la turba a un
avere molte e profonde cognizioni; essere sapiente, dotto, colto. -anche con riferimento
che... tu leghi lei non sapiente con lacci e con fermi legami.
arcaico e in due o tre men sapiente di moderno. 3. che
ed il grasso, perché è più sapiente e dà maggior condimento. -con
siccome di odoroso e delicato, rancido, sapiente, insipido e cattivo. giuliani
le olive muffano e l'olio viene sapiente. -graveolente, puzzolente.
quel lezzo caprino e quel fortore così sapiente de'becchi. 4. figur
per distenderle, acciocché non piglino di sapiente. sapiènte2 (ant. sapente
xxix-21: vergilio, ch'era tanto sapiente, / per falso amore si trovò
doni, 4-22: trovatolo poi molto sapiente delle cose alte sì come di queste
, 1-4- 24: l'uomo sapiente desidera la sanità e le ricchezze e le
perché esultò in sé, così maria fu sapiente nella sua umiltà, perché lo spirito
. m. doria, 141: il sapiente è quello che forma i giudici sopra
c'è un proverbio di un antico sapiente di babilonia: « allorché tu mangi,
impera esternamente,... ma il sapiente. b. croce, ii-2-249:
b. croce, ii-2-249: il sapiente è l'uomo nella sua totalità e
padre dio eterno, / o sapiente figlio e sacra luce, / o spirito
40: non si dirà solamente iddio sapiente, perché in lui sia la prima
tre providenti. / il figlio è sapiente e n'è l'amore / e il
male che fossero ben bene umiliati dalla sapiente inghilterra, che volge e svolge e
vuota e presuntuosa, saccente e non sapiente, razionatrice e povera di verità.
e povera di verità. -uomo sapiente: homo sapiens. ojetti, i-325
a cominciare 0 a finire dall'uomo sapiente, fanno tutti al paragone degli insetti
[la zia cirmena] a far la sapiente anche lei, a parlare col 'squinci'
2-231: vi si vede un governo sapiente che sa gettare un discredito sovra l'uso
, / o si ridesta; e sapiente in opre, / non in pensiero
, sui quali il maestro posò la mano sapiente. -in partic.: ben addestrato
fanteria villana del dumolard e dalla artiglieria sapiente del duca afonso (le due arme della
è certissimo argomento di un temperato e sapiente governo. fagiuoli, ix-41: voi
presentimento sia un forte sentire, un sapiente congetturare, un giusto prevedere. de
tempo passerà prima che s'abbia il sapiente coraggio di procedere a una semplice semplificazione
2-459: modulava il fischio in maniera sapiente, tenendolo anche a lungo su una stessa
calvino, 1-387: ora, con un sapiente rilassamento di tutta la sua febbrile attività
con finissime simulazioni e con una mimica sapiente, di accrescerne la spiritualità, irraggiando
dondola su gli alti tacchi con un gioco sapiente di ginocchi e di lombi nella gonna
portici e loggiati, che un gioco sapiente di luci invisibili rendeva d'un trepido
se sarà bisogno, il consiglio del sapiente, acciò la giustizia non si pervertisca
toscani, 414: la folla puzza al sapiente e il sapiente alla folla e fanno
: la folla puzza al sapiente e il sapiente alla folla e fanno tra loro a
desiderio dell'uomo; non potrebbe essere sapiente o felice che quando cessasse di desiderare
5. ant. e letter. sapiente, colto, dotto, istruito (
atteggiamenti da persona dotta, istruita, sapiente, riuscendo per lo più saccente.
indiscusso del sapere, a dotto, a sapiente; chi sdottoreggia criticando severamente le opere
rel- ligioso fa l'om grave e sapiente. lomazzi, 4-ii-472: con quest'
. savante, agg. letter. sapiente, erudito. -anche sostant.
e dottrina; colto, dotto, sapiente. novellino, xxviii-811: i savi
-espresso da una persona colta e sapiente. rajberti, 2-164: qui vorrei
vecchio mondo degli automi e la piccola sapiente industria che lo aveva rifornito con continuità
non è concesso ad un uomo fatto, sapiente e scaltrito di ricuperare lo stupito candore
dalla loro un senato così numeroso e sapiente e fargli dare in iscapuccioni sì madornali.
; dotto, erudito, colto; sapiente. sennuccio del bene, 28:
come un tenebroso linguaggio / che nessun sapiente riesce a scifrare. -tradurre un
, 1-i-136: più il secolo si tien sapiente, e più s'ingoffa e scimunisce
passo dove gli è scombiccherato che 'l sapiente muore con animo riposato e quietissimo.
che scombuiò fino le rovine della grandezza sapiente di roma. 4. sconcertare,
scorti / da mediocrità: sceso il sapiente / e salita è la turbaa un sol
segnato di parole strane / al pellegrino sapiente indarno, / dice che fuvvi un idioma
selvagge occhiaie naso affilato come una lama sapiente. 11. rozzo, ignorante
suo gesto era largo, gagliardo e sapiente, moderato da un ritmo eguale.
che cotesta è parola indegna dell'uomo sapiente, il quale è di libertà intera
moda e di arredamento, troverete una sapiente seminagione di odio. -insinuazione,
tristezza quantotempo passerà prima che s'abbia il sapiente coraggio di procedere a una semplificazione degli
e si fa vanto di essere molto sapiente. a. f. doni
, lxxla-i-28: il poeta è un sapiente che esprime le cose al vivo e le
e sacrifici, noi ricordiamo la sua sapiente preveggenza »..., diceva
i cavalli] ripresero il loro passo sapiente: il passo inventato dai cavalli delle diligenze
aggressivo, contraddittorio, sgarbato, insieme sapiente e rozzo, infimo e dovizioso.
comune opinione di tutti, convengono all'uomo sapiente. la prima è che sappia tutte
; / del nostro adolfo, il sapiente, il buono / simposiarco). moretti
di simulacri d'alberi, che la sapiente regìa ha voluto indicare come un posto
con finissime simulazioni e con una mimica sapiente, di accrescerne la spiritualità, irraggiando
cuoco, 2-ii-316: è inevitabile che un sapiente di scienza reale non sia nel tempo
secondo un'usanza tanto equa e tanto sapiente che non è ancora smessa totalmente.
m'indugiassi a mostrare a donato l'arte sapiente di reticenze e di smorzature con cui
tra un altro cinquantennio, un popolo sapiente e potente, libero e giusto,.
quel bene il quale sopra tutti al sapiente è carissimo, la privata quiete.
settembrini, i-155: se l'uomo sapiente e virtuoso non potrà uscir della battaglia
. 3. ant. filosofo, sapiente. -anche con uso appositivo. marsilio
essere di una sensualità violenta ed insieme sapiente e di una sensibilità morbosa e sofisticatrice
sofista. sòfo, sm. sapiente, saggio; filosofo (per lo più
soggetto a dio, tanto sarà più sapiente e più quieto in tutte le cose.
baretti, 6-9: di quel tale sapiente popolo qual notizia abbiamo noi? ci
dolori. = deriv. da sapiente. sopiménto (soppiménto),
), agg. ant. eccezionalmente sapiente (anche con riferimento a dio)
. = comp. da sopra e sapiente (v.). soprassata,
una infermità contro cui anche il più sapiente governo non saprebbe apprestar medicina. termometro
e accentuato, del resto, da una sapiente truccatura) le scene pericolose.
scire': famoso detto di quell'antico sapiente. e questa è la conclusione,
senso generico, studioso, dotto, sapiente). - per estens.:
semplice e speditisalvini, 39-i-104: il sapiente, se non ha ricchezze, è più
, 11-104: da quella fede affettuosa e sapiente [del manzoni], da quella
bisognerà procedere a una inchiesta. nuovo sapiente spettacolo per gli indigeni. -contemplazione
: essendo lui sommo, potente, sapiente e clemente, s'aumiliò tanto e
e sorride con l'evidenza soverchiante di una sapiente bambina. bianciardi, 3-90: per
11-104: da quella fede affettuosa e sapiente, da quella potente e pensata semplicità,
: io non sono né teologo né sapiente né filosofo; pure voglio sputare la mia
, un'espressione); raffinato e sapiente nella composizione (una musica, un
, 1015: non dèe l'animo del sapiente essere troppo molle, né lasciarsi vincere
cielo / colui che tutto fé qual sapiente, / e le tenebre al sol facevon
apatia, meta a cui deve giungere il sapiente che si adegua all'ordine razionale e
prima la materia stolida che la materia sapiente, posto che la sapienza non cominciasse se
, 1-vi-482: ma, caro signore iddio sapiente e misericordioso, perché ci fate fare
abbandonar costoro senza vergogna, leone il sapiente li aiutava com'ei sapea: che è
. / el strenuo tuo spirto e sapiente. caro, 17-29: l'amico nostro
dondola su gli alti tacchi con un gioco sapiente di ginocchi e di lombi nella gonna
siasi usato 'ab antico ^ in sinonimo di sapiente, pure è a lui intravenuto quello
del corpo, perché il piacere è cagione sapiente e stupefaciente. rajberti, 3-37:
. b. segni, 11-328: il sapiente per se stesso può contemplare, e
/ che il re non consultasse un tal sapiente. -con uso
ha fatto... con un gusto sapiente delle voci, che sono usate nei
/ che il re non consultasse un tal sapiente. ungaretti, ii-130: 1 prati
16-intr.: spiega ad adamo il sapiente alato / de'tangibili il senso,
. vi eseguì metodicamente, religiosamente un sapiente rammendo... il poeta..
è certissimo argomento di un temperato e sapiente governo. cesarotti, 1-xxx-298: l'
. 6. atmosfera armoniosa e sapiente che rende esteticamente perfetta e ammirata un'
.). guittone, ii-xxiii-i: sapiente e onesto, d'onor testato degno,
insigne tetrarchia del subalpino ingegno risplende la sapiente libertà dello spirito, vero marchio della
savinio, 125: toccava con sapiente mano da chirurgo i tiranti rilassati,
-avere rilievo plastico per l'uso sapiente del chiaroscuro (un'immagine pittorica)
-che appare plasticamente rilevato grazie all'uso sapiente del colore e del chiaroscuro. a
torbida brama lo piegò vero quella donna sapiente e disperata. alvaro, 12-179:
il progressivo abbarbicare degli studi, il sapiente indentamen- to delle molte ruote della sua
de sanctis, i-140: con la sapiente collocazione delle parole, con l'audacia
. ant. e letter. saggio e sapiente in sommo grado (anche come epiteto
arcaico e in due o tre men sapiente di moderno. -presentare analogie,
tuttosàvio, agg. letter. sommamente sapiente e saggio (con connotazione iron.
gran male che fossero ben bene umiliati dalla sapiente inghilterra, che volge e svolge e
lucini, 4-202: l'artista, il sapiente, lo scienziato non possono, d'
calvino, 1-387: ora, con un sapiente rilassamento di tutta la sua febbrile attività
(un allievo); dotto, sapiente (uno studioso, in partic. con
questa non è versabilità comica ma carità sapiente. lucini, 4-49: d'annunzio
. 2. coltivato con assidua e sapiente cura (una pianta). vettori
-coltivare una pianta, con assidua e sapiente cura. soderini, ii-27: ed
ed a me pia maturi / il sapiente de la vita oblio. pascoli, 369
, esperto, navigato. - anche: sapiente. fiore di virtù [tommaseo]
triennio, la band è caratterizzata dalla sapiente penna del sopraffino arrangiatore don redman,
un cockpit di sapore tecnologico grazie al sapiente accoppiamento di tonalità metalliche che rifiniscono l'
sillogismi dialettici, opinioni sostenute da un sapiente o da una persona illustre, e in
opera lunga del suo equivocismo gesuitico e sapiente. = deriv. da equivoco.
valentino; / del nostro adolfo, il sapiente, il buono / simposiarco).
-è ben degna di quell'arguto e sapiente artista della parodia che è gino negri.
1993], 90: alcune immagini di sapiente reportage inframmezzate da 'stili life'ravvicinate costituiscono
con cene di 18 portate con annessa e sapiente girandola di vini d'annata. corriere
. 'sono a capo'e da sapiente. archistàr, sf.
oh che 'disossatura'(si dice così) sapiente! = nome d'azione da disossare
prima volta, da redattori iberofoni sotto la sapiente guida della nostra caporedattrice carmen di giovanni
: egli [rattazzi] è il più sapiente strategista parlamentare della camera – con il
. = comp. da tutto e sapiente. na tv / tiv'vi *