: savia non fui, avvegna che sapia / fossi chiamata, e fui delli altrui
: savia non fui, awegna che sapia / fossi chiamata. g. villani,
la marita; / certo et non sapia commo se fare. guittone, xiv-36
vi si raddoppia; ché non 'sapia ', sì come 'sape', la quale
noi fare sie che lo ree non sapia nostro convenentre? = comp.
tu molto, che la femena no sapia con viritate li toi fati, che la
li toi fati, che la femena no sapia quelo che tu hai e no sapia
sapia quelo che tu hai e no sapia la toa povertade. detto del gatto
marita: / certo, e non sapia commo se fare. pulci, 4-37:
marita: / certo, e non sapia commo se fare. dante, purg.
de ferro, e quivi è la sapia. = denom. da ciglio (
o uno lavezo de preda purché non sapia de ramo. cavalca, 20-
dio. sanudo, xxvii-319: ve sapia dire la veritade del nome di questi santi
buono né sì cativo che non gli sapia buona questa carne de la loldolina.
a fondo. raffaello, 34: sapia che, se francesco buffa ha delli
l'arte de gramatica / troppo bene sapia [s. caterina], / sexanta
. amabile di continenzia, 121: sapia, inclito mio genitore, che da me
si può, ni è niuno che 'l sapia. idem, 3-88: con
sia la via; e perché la sapia, non comanda loro. boccaccio, dee
. cesariano, 1-151: aciò si sapia... performàre li ingeniosissimi e
volgar., 37: la femena no sapia quelo che tu ài, e no
. savonarola, 19: vogio che se sapia che 'l preservare da la peste non
non trovai chi bene il ver ne sapia. boccaccio, 1-i-33q: noi te ne
pure asai. boiardo, 3-227: sapia vostra signoria che li nostri se lamentano purassai
7: chi è eh'oramai non sapia esser le moglie di tal condizione che,
. sanudo, lvi-228: vostra signoria sapia come ozi si ha fatto una bellissima festa
/ ha'tu forssi rancura / che luy sapia fare sorte? idem, 1-51:
3-118: chi è che ancora non sapia che di una o di due figure di
, xxxv-i-25: mai la molge non sapia / quomo e quintu sola remanea. ritmo
, 3-99: prima... si sapia che ci sono più sorte di lumi
buti, 2-316: 'e chieggioti'io sapia... 'che a'miei propinqui cioè
tu prendesti per amare: / per lui sapia spendar e donare, / ké da
cresce o quale ohva, / che non sapia il mio male onde deriva, /
. maestro sanguigno, 81: sanamente sapia la vostra benignità che tanto avemo fatto
amabile di continenzia, 121: sapia, inclito mio genitore, che da me
0 uno lavezo de preda purché non sapia de ramo, e poi quel vino
o uno lavezo che preda purché non sapia de ramo, e poi quel vino
gnire, se mai farà servigi, sapia che fara a vostra signoria piacere.
. cesariano, 1-151: aciò si sapia... performare li ingenio- sissimi
. parlamenti ed epistole, v-470-11: sapia donca la tua providencia, che in
fortuna. ottimo, ii-236: quivi monna sapia dice a dante: tu..
alessio, xxxv-i-25: mai la molge non sapia / quomo e quintu sola remanea.
l'arte de gramatica / troppo bene sapia. fatti di alessandro magno volgar.
/ l'anima taupi- na, non sapia che se fare, / voliase retomare /
folletti. cesari, ii-251: ma questa sapia avea lasciato di sé mala voce:
, 260: di certo sapi et chiascun sapia ch'io / intra 'l cor mio