, forse non più con sapevole d'essere captivo, si mosse finalmente con
che ha cognizione; con sapevole. uguccione da lodi, xxxv-1-618
i-296: tu, o santissima indovina, sapevole di quello ch'è a venire.
ornata, dalla natura, te non sapevole offendendo. ovidio volgar., 6-130:
che gli spagnuoli non l'attaccarebbono, sapevole che non cercavano che di uscir da
delle proprie attitudini (anche nelre- spressione sapevole a se medesimo). bartolomeo aa
soldati che vi aveva introdotti e, sapevole di non poterla difendere, la fece rendere
10-3-173: contrappongli quanto è migliore tesser sapevole a se medesimo d'aver vinto una
lumi. = comp. di sapevole. saphir, v. zaffiro
molceva il core / la dolce sapevole di tutte le cose e la presente ettemità
eziandio ogni qualunque volta il poeta rende sapevole il lettore, che la persona, alla