del vostro paese. bocchelli, 6-241: sapeva poi disquisire... secchi.
bravo in certi giochetti di prestigio, sapeva leggere le linee della mano e la scrittura
mise, / e come que'che ben sapeva il gioco, / nella gola ferendola
e di gioiosa meraviglia ripiena, non sapeva formar parola. morando, iii-228:
viandante. buzzati, 1-13: non sapeva neppure esattamente... quanta strada ci
speme giovami. gozzano, 351: sapeva suonare e danzare e animare una serata
nel trambusto meccanizzato della nostra vita moderna sapeva ancora trovare e cogliere 1 semplici fiori
fantasia intorno a quel ricovero, non sapeva immaginar né via né verso d'espugnarlo,
per quel verso,... sapeva sfoggiare una garbata compitezza, una squisita
una squisita cortesia, che non si sapeva quando né come avesse imparata. calvino
fare un'opera, ma non gli sapeva di trovar sesto. pure il capo gli
dugento giravolte. bar etti, 3-380: sapeva molto bene animarla [la festa]
girazione. varchi, 22-5: questi sapeva ancor l'alte cagioni, /..
montagna, giù giù, non si sapeva fin dove. -per indicare una numerazione
un giorno più dell'altro, e non sapeva rispondere alle domande che le venivano fatte
lor figliuoli parlava asdodeo, e non sapeva parlar iudaico: anzi parlavano il linguaggio d'
): il re ferrando... sapeva che la chiesa tolera che nei luoghi
bandello, 4-23 (ii-776): sapeva il gonella il nome de li pianeti
aggiunge nulla a ciò che già si sapeva di un oggetto, limitandosi a prendere
di nuovo a ciò che già si sapeva di un oggetto), oppure, successivamente
cosa, giuntovi eziandio, che talleyrand sapeva che la nuova confederazione contro la francia
degli sbarchi. pavese, 4-232: sapeva già le prime storie di colpi inverosimili,
borbottava. io mi chiesi smarrito se sapeva quanto giusto e quanto a fondo mi avesse
volgendosi a torre quello della chiesa, sapeva che el duca di milano e viniziani
. de roberto, 2-219: non sapeva come dire la notizia della sua nomina,
tecchi, 2-115: come, lo sapeva già?... come lo sapeva
sapeva già?... come lo sapeva? una risata a piena gola fu
1-2-143: replicò prontamente, ch'egli sapeva molto bene, che la plebe di parigi
i poderi e i quattrini, di cui sapeva. -dare una mentita per la
. palazzeschi, 4-358: giselda non sapeva più che cosa rispondere, come incominciare
mortai gonna. tebaldeo, 16-132: ben sapeva io se ogni salda colonna /
non pullulò il terrore, giacché ciascuna sapeva fin d'ora chi era il designato;
stati pubblicati per presentargli al pontefice, sapeva però esserne stati portati tre semplari a roma
. l. frescobaldi, 2-328: sapeva bene il grecesco e assai bene il latino
collocati. pirandello, 8-1000: non sapeva metter più insieme due parole, due
ii-8-5: la tambroni, vedi, sapeva certo il greco e scriveva odi greche ed
b. davanzali, i-150: sapeva quel che diceva il popolo di silano
curando in che modo, così gli sapeva spendere e gittare. guicciardini, 13-ix-262:
, di fino amore, e non sapeva... che, per prima regola
non avea pratica con galeno, e non sapeva quel che egli dicesse: sicché in
253: era un uomo piuttosto grossolanotto; sapeva leggere per il suo consumo, e
di scorno nel vicolo, dove già si sapeva che quella malombra del fidanzato, fatto
. 1827 (363): non lo sapeva io prima d'ora che le donne
per aria. pavese, 6-8: sapeva smontare chiunque, ridendo e guardando in
fra quelle argille malsane,... sapeva di guasto. -sangue guasto:
., 5-9 (79): ella sapeva che federigo lungamente l'aveva amata,
giorni. ungaretti, i-29: non sapeva più / vivere / nella tenda dei suoi
, 6-107: moglie d'un cuoco, sapeva improvvisare su due piedi una piccola cena
? oh, il mio cuore non sapeva resistere più a lungo, nemmeno in
b. croce, iv-12-414: il gramsci sapeva benissimo... che i poeti
. lastri, 1-4-61: già si sapeva che la malattia più comune de'gelsi
legno, nero e umido, e che sapeva e sudava del grasso di ieri,
cioè di farsi ignorante di ciò che sapeva, mostrando di non sapere le cose
detto e annunziato d'alcuna persona, che sapeva delle sette arti della igromanzia, che
illiberalità di quella, imitar non ne sapeva il rispetto almeno verso di se stessa
anche assol. botta, 4-255: sapeva quanto la guerra imbarberisca 1 costumi.
cittadino italiano d'esser gran cosa quando sapeva fare un esametro o conoscere lo stile
la perfetta imbecillità del cuore. angela si sapeva idiota. contemplava in se stessa un'
da tanto diletto imbeverata, non mi sapeva da tal vista spiccare, la lucerna
, e pioveva quanto il cielo ne sapeva mandare, et il vento e l'acqua
, e quando l'altro, il quale sapeva che fusse de'signori imborsato, e
si trovava così imbrogliato che in niun modo sapeva uscirne. c. gozzi, i-47
[il topo] cittadino, che sapeva la casa, s'imbucò tosto.
di vasta cultura e di acume mentale sapeva concepirsi che il mostrarsi in grado di
mescolare. massaia, iv-53: non sapeva che volessero immischiarmi nei loro litigi.
loro, verso quelle secche in cui sapeva che si sarebbero infallibilmente impantanati.
a imparare esplicitamente ciò che già si sapeva implici / chi ne discende
di precipitarsi,... non sapeva né parlare, né andare avanti, né
scusava della mia ripugnanza dicendo che non sapeva il confiteor. e infatti, per giustificare
qualche smanceria. firenzuola, 162: sapeva meglio l'arte da fare impazzare un uomo
(v.). non sapeva come potete assolverlo,... perch'
. s'accosta. tecchi, 10-17: sapeva che dalle impennate del suo amico.
il suo corollo! pirandello, 6-220: sapeva ch'era profondamente triste il fondo di
settembrini [luciano], iii-3-191: sapeva che avresti schifate le sue impetigini:
respingerlo; s'era sentita mancare -non sapeva più come -sotto quell'impeto brutale e
le pomate: insomma, questo figaro sapeva far tutto, e si rendeva prezioso.
a un maestro genovese, che non si sapeva guardare che nel ricocere le non si
si sentiva nelle borse essere impolizzato, sapeva di quali calendi aveva la potenza di
si sciolse adducendo che... non sapeva dormire col rumore del tram, e
e tante virtù. loredano, 1-51: sapeva scilla che la bellezza è..
di reggersi all'altrui spese, modi sapeva tenere che 'l più de'dì da mane
come un'adolescenza. moretti, ii-22: sapeva che tante piccole maestre come lei avevano
davano una impressione incerta ch'ella non sapeva se fosse un piacere o un dolore
avviso essere stata la migliore, né pur sapeva scrivere 11 proprio nome. mamiani,
io morissi? petrarca, 69-3: ben sapeva io che naturai consiglio, /
le venne voglia di provare se egli sapeva si bene improntare di rilevo come ritrarre
della prudenza. doleva, quanto imprudentemente lo sapeva. guicciardini, imprudenza o imperizia
, 5-97: uno spettro che non sapeva di esserlo, e imprudentemente s'affacciava
ad asserire per certo ciò che già sapeva impugnabile. = deriv. da
, che al volto intorno / si sapeva inanellar, / fea più candido, più
saghe in stato, non si sapeva più dove batter la testa per trovare il
la classe politica dirigente [inglese] sapeva... tener fermo e reprimere,
tanto più s'incaloriva, quanto che sapeva negoziarsi da gli olandesi strettamente con due
peggiorate e incancherite. serdonati, 9-313: sapeva benissimo quanto le cose delle molucche fossero
aspetti? bocchelli, 2-v-10: non sapeva molto di latino, ma più di quanto
la prende. bocchelli, 9-281: sapeva incantare il suo pubblico di semplici,
bonfadini, 38: senza fallo costei sapeva fare incantazione. boiardo, 1-1-37:
degli ospiti. levi, 6-93: sapeva curare le malattie con gli incantesimi,
l'anima ed il corpo. non sapeva più che fare per svincolarsi dall'incantesimo.
incapponiménto della pelle che il signor aghios sapeva imitare perfettamente. =
monocolo). moretti, ii-1057: sapeva incastrarla [la caramella] nell'orbita
rimase talmente sorpreso e trasecolato che non sapeva né parlare né andare avanti né tornare indietro
incerto d'animo, e meschino / non sapeva a qual parte s'appigliare. papi
parole tronche e incerte riferì quel che sapeva. d'annunzio, iii-2-251: parla da
davano una impressione incerta ch'ella non sapeva se fosse un piacere o un dolore
letteraria gelosia, al giusto valore ch'egli sapeva ridurre l'importanza del merito letterario era
ed erano riputati giusti, ma non si sapeva il congiungimento loro incestuoso. giuseppe di
della roba rubata o contrabbandata, che sapeva nascondere, truccare, esitare, rapido
siri, x-386: non sapeva il cardinale disvolgersi dalle sue perplessità in
con l'amante un gioco che non sapeva ancor che gioco si fosse, ma
sinisgalli, 6-22: prima, non si sapeva operare sulle forze che graficamente, e
male gli incolse. pietro bernardone non sapeva che colore avesse la paura, e.
ritenuto dalle funi incomparabili d'amore, non sapeva a qual parte prima rivolgere con l'
iii-27-162: ma la classe politica dirigente sapeva... tener fermo e reprimere
ed i furiosi. baldi, 3-2-186: sapeva... prevenir i nimici;
aperto. pavese, 4-116: stefano sapeva di avere una cosa più di giannino:
perché egli non vedeva la fine né sapeva lo scopo del suo viaggio.
cantor da del suo amore, perché sapeva che la sua incorruttézza sorvolar del tempo a
non fu domanda d'ignorante, che dio sapeva bene donde venia, ma fu voce
: ancora più incupito, il nonno non sapeva più che cosa fare, la sua
ah'indiavolaménto che si trovava, non sapeva bene quello che si facesse. faldella,
., il nome dell'accademia, né sapeva a chi mi dovessi scrivere di voi
siete. carducci, ii-6-125: io sapeva che quei versi, per quanto fossero
, 337: rispose l'ambasciatore che non sapeva vedere altro mezzo, per essere l'
tregua. mazzini, iv-3-265: ti sapeva in isvizzera, ma senza indizio di
moda. bonsanti, 5-322: ella sapeva atteggiarsi e muoversi con la indolenza delle
. liburnio, 102: perché non sapeva suonare, fu da uo
. d'annunzio, iii-i-ii: egli sapeva che la vecchia aveva indovinato il suo
da indovinare. pavese, 5-107: nuto sapeva tutti i giochi ma preferiva quello di
., indovinava gli uomini, e gli sapeva frenare. pananti, i-72: ma
, e fargli una smostacciata aperta gli sapeva indùrito. idem, 3-101:
impero, che invecchiato e indurito non sapeva essere altro che assoluto. -alquanto sordo
buone a scusare il fatto, non sapeva quasi spiegare a se stesso come ci si
il più bel gallo della annata, sapeva scegliere pompona, in quell'arte era
volta caduta così bene la scelta, sapeva concentrarne l'interesse con inimitabile industria.
di vendetta,... non sapeva a qual parte prima rivolgere con l'
d'annunzio, iv-1-820: non altro sapeva che d'essere immensamente amata. tutto
1-88: inesperto,... non sapeva concludere se quella fosse una giornata calda
nel diritto romano, bambino che non sapeva ancora parlare ed esprimersi; nel diritto
alcuna. borgese, 1-179: si sapeva infedele, e prevedeva che fuori della
cuore vulnerato, di una mente che sapeva discernere le infezioni e le pustole più
). pascoli, ii-1463: dante sapeva anche le impetuose raffiche dello scirocco che
i-474: ah, il disgraziato lo sapeva bene, lo sapeva, che non
, il disgraziato lo sapeva bene, lo sapeva, che non se ne pagavano di
da questo argomento a quello, e sapeva tanto bene infiorarli tutti con una buona
e di pallori spettrali che luigi non sapeva più a che santo votarsi.
ragia, come dissi. / e le sapeva inflettere con tanta / arte,
d'aspetti, di congiunzioni; ma sapeva parlare a proposito, e come dalla cattedra
e balletti. moravia, ii-102: non sapeva lari, ii-210: in più
'origini del volgare ', la sapeva benissimo: ma quegli occhi bianchi l'
. botta, 5-187: non si sapeva capire che i francesi non s'ingerivano
grande ripugnanza assai ingiustificata, e non sapeva come fare a pararsi dalle sue effusioni
pensarlo come un tradimento, anche se sapeva di pensare ingiusto. -disdicevole,
il ragioniere ma un bell'uomo che sapeva il francese e l'inglese.
confondere. de marchi, iii-2-486: sapeva colla mano forte e delicata...
, i-474: ah, il disgraziato lo sapeva bene, lo sapeva, che non
il disgraziato lo sapeva bene, lo sapeva, che non se ne pagavano di vincite
6-135: lui diceva che nessun pittore sapeva fare l'uva e le mele ingranate come
ingratamente rifiutarlo. machiavelli, 226: sapeva come ei si vendicava contro a quella
inguanguerétto. nieri, 402: siccome sapeva che... con quello lì c'
un innocente commercio. gorani, 2-i-7: sapeva con occhio fino e combinatore veder da
vigoroso. massaia, iii-16: non sapeva, né so nemmeno ancora a che attribuire
670: era proprio il nuovo carlomagno e sapeva di esserlo. ma anch'io dal
pratolini, 3-189: avrebbe voluto difendersi ma sapeva di avere davanti un inquisitore al quale
ricercar la rima, / io non sapeva corre un'insalata, / né un fico
dall'uscio quando m'accorsi ch'io non sapeva più sillaba di ciò ch'ella mi
uno bando che si dessi premio a chi sapeva dove era e non lo insegnava.
', l'altra serva, che non sapeva né cucinare, né pulire, ma
maestro alberto [tommaseo]: sapeva la penitenza compagnare la voluttate inseparabilemente.
: condiscendente, insinuante, pieghevole egli sapeva adattarsi a meraviglia a tutti i temperamenti
. prisco, 5-47: lui solo sapeva lì in mezzo come lei in realtà
. d'annunzio, iv-1-121: non sapeva le squisite depravazioni della contessa di lùcoli
. fallamonica, 28: io non sapeva quindi più levarme / per gran piacer
. b. croce, iii-27-214: marx sapeva bene che le insurrezioni come quella del
. comisso, 7-227: egli stesso non sapeva spiegarsi come mai, avuta l'idea
machiavelli... con pochi ritocchi sapeva conferire al suo costume un'aria fra
una pesca. pratolini, 1-52: sapeva contenersi,... le ragazze uscivano
, 1-86: questo... lo sapeva con l'intelletto, ma coi nervi
ben apprese il nostro linguaggio, che già sapeva intendere e lasciarsi intendere. algarotti,
alla nuora che, all'occorrenza, sapeva far l'obbligo suo, rimase imbronciato e
un giovanotto. cassola, 2-290: sapeva di un tale nominato presidente di un
fatto loro restituire ogni cosa, el che sapeva essere dispiaciuto ad el re, perché
quante volte. tecchi, 13-74: sapeva ricondurla a sé, magari aiutandosi con
: lui, che conosceva se stesso, sapeva che la sua interiorità era piena di
. moretti, ii-603: la mia interlocutrice sapeva di me molte cose, sapeva di
interlocutrice sapeva di me molte cose, sapeva di me 'quasi 'tutto. jovine
egli faceva la guerra. dunque non sapeva che cosa volesse, tra la monarchia
. segni, 9-156: ridomandato s'e'sapeva che le galee degli ateniesi fussin ite
a pillole per non sfigurare. tanto sapeva i punti di tutti e quando ognuno
figliuolo / disse che il padre lo sapeva solo. pallavicino, 1-351: simonide
fu domanda d'ignorante, che dio sapeva bene donde venia, ma fu voce d'
. bandello, 3-30 (ii-415): sapeva far mille bei giuochi da intertenere una
psicologico, di una allusione storica, sapeva trovare parole lucenti di precisione, intessere
parlare del neo che solo sua madre sapeva. 13. che si indossa
, non mancava di battute, e sapeva intitolare 4 cavaliere 'chi gli negava
e il pan di stagno / temprar sapeva e intonacar le cere / l'uno di
certo che;... egli sapeva di stantio bene bene e tutto rotto e
: per essere uomo militare, e che sapeva intrattenere el populo ed assicurarsi de'grandi
di molte venne in chiaro, che non sapeva bene,... su tutto
vita, e che gli strali / sapeva avvelenar con certo intrico. -oggetto
oramai non aveva più arresto? di cui sapeva lo scopo e vedeva con una lucidezza
306: il filelfo, dove non sapeva, inventava; e inventava le cose
di vasta cultura e di acume mentale sapeva concepirsi che il mostrarsi in grado di
le muraglie, disse che non lo sapeva; queste due risposte furono giudicate bugie ed
profondi che mi fissavano con una curiosità che sapeva di investigazione e che si sciolse in
, una slittata da corridore, come sapeva fare lui: e, sollevando due
torraccia fosse feudo di casa sua, nessuno sapeva dirlo; da che sovrano fosse venuta
sanctis, ii-13-240: il buon leopardi non sapeva dir di no; gli uscì una
di difesa. pirandello, 5-67: sapeva d'essere inviso a tutti. saba,
far la madre, con quanto ingegno ella sapeva usare e con quanti invitamenti essa si
. dossi, 2-i-338: rossini quando sapeva d'aver imbandito una magra cena al suo
quelli nostri dottori antiqui, non si sapeva quasi allora che cosa fussero cambi e
anno. siri, viii-198: non sapeva risolversi ad inghiottire un boccone sì amaro
noi vicino un fantastico edificio, né sapeva se fusse fatto alla dorica, corinzia,
un iota. fogazzaro, 13-162: lo sapeva pieno di debiti e tuttavia non credeva
. fogazzaro, 13-90: il suo cuore sapeva di prendere ipoteche su poderi celesti.
, 1-69: nella cara donna che non sapeva far sua gli apparivano quasi simultaneamente le
bocchelli, 2-323: [garibaldi] sapeva che gli irregolari hanno bisogno in queste
viazo. machiavelli, 1-ju-632: non sapeva lui stesso quello si volessi fare
solo degli irresponsabili facessero promesse che si sapeva non sarebbero state mantenute. -per
cuore fosse involato; ed egli non sapeva bene qual fosse, ma n'era
un'irrisione. bocchelli, 1-iii-283: sapeva restar freddo davanti a un pericolo,
: aveva dato conferma di quanto si sapeva nei corridoi: essere il taglio riuscito di
se bene egli non si nominava, né sapeva il nome di giudeo, ma solo
suo capo / passar quel caldo fiato che sapeva di nardo, / di timo,
d'animo, e meschino / non sapeva a qual parte s'appigliare. alfieri
f. f. frugoni, 1-95: sapeva chiamarsi 'scorti ', comunemente,
la mano sinistra... non sapeva che stringere per istinto la poppa. lucini
svevo, 5- 158: non sapeva guardarla. il suo sguardo la cercava
era analfabeta, cioè non solo non sapeva scrivere l'italiano, ma non era
ride sopra. manzini, 17-153: ci sapeva fare! una bellezza ardua, inattaccabile
pazienza, buttò là una parola che lei sapeva qualche cosa. idem, pr.
pazienza, buttò là una parola che lei sapeva qualche cosa, e che, a
di un lacciolo psicologico,... sapeva trovare parole lucenti di precisione.
a soffocare. landolfi, 2-96: sapeva bene che spettacolo lacerante lo attendeva,
con gesù. bocchelli, 1-i-16: sapeva ribellatisi soltanto per millantare in confronto dei
: quella bocca... non sapeva schiudersi ad altro che al laido gergo
f. frugoni, 3-i-287: quante finezze sapeva distillare un tenero amore, le lambiccai
iii-20-273: il poeta moderno nulla certo sapeva del vecchio lamento latino sopra aquileia,
. mazzini, iii-i-235: teodorico non sapeva scrivere il proprio nome; e fu
lampada, onde trovarlo chi non ne sapeva il dove. foscolo, iv-403: il
, 3-189: avrebbe voluto difendersi ma sapeva di avere davanti un inquisitore al quale
risaltare. linati, xii-14: ella sapeva rendere lo schema essenziale del loro patimento
tremanti nel di lui volto, non sapeva formar parola. c. i. frugoni
e spargeva quanto meglio e più largamente sapeva, la fama della misteriosa ferdi- nandea
un largheggiare di mezzi che non si sapeva da che parte venissero. 2
di reggersi all'altrui spese, modi sapeva tenere che 'l più de'dì da
da contentarsi. davila, 432: sapeva... che il duca di mena
lasciapassare vecchi e nuovi, non si sapeva quali peggiori. -marin. documento
, ch'era giovanetta e che gli sapeva la bocca di latte, se ne rideva
sapevano di petrolio, il suo vestito sapeva di lavandino. 3. figur
e stiratrice. e anche da sarta sapeva lavorare! 2. chi è addetto
e lucia, 54: il benefattore che sapeva con chi parlava, ordinò subito ai
intorno / com'era ventilata! / come sapeva di mare / sapendo il suo lavorare
con meno impicci. l'amico sapeva soltanto ch'ero un meccanico in gamba
3 (52): il benefattore che sapeva chi era colui, che aveva detta
, e d'alcun altro che non sapeva come più alzar il capo, si sollevarono
qualche bel lazzo, di quei che sapeva fare giovanni, andò ancor esso.
divertiva un mondo. anche il nini sapeva all'occasione collaborare con certi suoi lazzetti
universo. comisso, v-149: anna sapeva quello che la legge familiare le riservava
padre: in realtà, soltanto perché sapeva di non sentirsi inclinato a nessuna particolare
(411): un uomo che sapeva leggere. carducci, iii-9-176: eleonora sapeva
sapeva leggere. carducci, iii-9-176: eleonora sapeva leggere: forse... era
una leggerezza nasceva in lui e ancora non sapeva spiegarsi la causa. tecchi, iii-34
puttana e come pulcella; tutte leggerie sapeva fare. somma dei vizi e delle
, ii-975: che fosse una leggerona si sapeva: ma in casa lanzavecchia non si
'. dessi, 9-46: si sapeva cosa pensava dell'impresa fiumana, dei
. firenzuola, 668: i'me lo sapeva, e hollo detto alla padrona:
lacrime aveva fatto il suo male, ora sapeva d'aver lena per rimediare.
pianura lene e crassa, che non sapeva com'è fatta la montagna.
.. nondimeno, quando era spediente, sapeva ben applicare medicine mordicanti ed amare.
, interminabilmente. beltramelli, iii-1109: sapeva che fosse attendere per ore, lentissimamente
. storia di stefano, 1-85: sapeva dela sentenzia tanto lenta / che 'l
luogo). oriani, x-15-114: sapeva dove ella abitava: un vicolo remoto
tornasi di lampedusa, 137: adesso sapeva chi era stato ucciso a donnafugata,
volta ella aveva parlato di morte. sapeva ella dunque di portare in sé un germe
altri caratteri che quegli stessi che e'si sapeva nel suo paese. citolini, 518
ai tribolati. morante, i-241: non sapeva scrivere, ma un'amica, più
lettere... gattamelata, che appena sapeva sottoscrivere il proprio nome? aleandro,
, faceva lettura alla madre che non sapeva leggere un libro da sola. -declamazione
c. e. gadda, 17-90: sapeva il parenchima, il miocardio, i
: la donna, che loica non sapeva e di piccola levatura aveva bisogno, o
di buona razza. moravia, iii-272: sapeva bene di venire, come si dice
sulle 'origini del volgare ', la sapeva benissimo. jahier, 69: gli
per lui completamente nuovo e nel quale sapeva d'essere inesperto, raffaello cercava di
: rinunciò ad asciugarsi perché l'asciugamano sapeva di lezzo. -causare un danno
di combattere tutto ciò che nel manicomio sapeva di carcere. = deriv
37: il papa... ben sapeva che niccolò non era nimico per altra
., 25 (432): non sapeva, il pover uomo, che federigo
, lo presentò sottovoce per far intendere che sapeva come ciò sarebbe toccato alla padrona di
forteguerri, 9-77: gridò: se lo sapeva io prima, / lasciava il corso
perfezionato. liburnio, 3-89: sapeva idalia versi limatamente comporre. magalotti,
montano, 452: ma un'altra cosa sapeva egli troppo bene: quel ravvolgere e
. martini, 5-259: non si sapeva capacitare che ci fossero musi lunghi,
le lingue, e quando partì da livorno sapeva il latino, il francese e l'
dimostrò che gli dolesse; ma che sapeva che tutto veniva da quella buona lingua di
127): a chiedere a lingua, sapeva onorare cui nell'animo gli capevà che
egli conoscesse. e monsignore rispose che sapeva quasi tutte le lingue. il linguista
erano gente nuova, usciti non si sapeva dove; gente a cui il giorno prima
erano avvenuti in camera, ma egli sapeva bene che se gli fosse capitato di
libri e citava miei giudizi, non sapeva... che io fossi tra i
che non sapeva connettere fra le cose. montale, 9-141
faccia ancora assonnata. il suo alito sapeva lontanamente di vino. = comp
massa marittima, 55: sancta maria sapeva che loquace / non dee essere la vergine
di teo- dosia, la quale egli sapeva che sommamente amava. cellini, 532
nella descrizione d'una cosa di voluttà, sapeva meglio di lui trovare la parola lubrica
scoppia e favilla. aleandro, 1-221: sapeva molto bene il marini che lucerniere non
sp., 27 (470): sapeva parlare a proposito, e come dalla
. piovene, 14: ora la zia sapeva di sterilità lucida e ben governata;
. doni, 2-88: del giorno ne sapeva l'intero appunto, cioè tutte le
497: a un bisogno don valeriano sapeva parlare ordinatamente e anche luculentamente del malefico
che chi i costumi / suoi non sapeva, gli porria a'piedi i lumi.
[s. v.]: non sapeva spiegare certe lunati- cherie di suo fratello
delle difficoltà dalla parte del duca, non sapeva venirne al fine. genovesi, 76
e ancora che veduto l'avesse, che sapeva egli che farsi? c. manzini
di un genere di curiosità che non sapeva spiegarsi, mi guardò quanto ero lungo
nel profferire parole di due sillabe, sapeva far longa e breve la prima secondo
era una buona tuffatrice e nuotatrice e sapeva mantenersi a lungo sott'acqua.
, i-107: caspita! ovidio la sapeva lunga. arila, 1-206: di chi
linati, 9-220: come lo sapeva far trionfare il suo tesoro d'eleganza
pensando lupinamente; però ch'ella sapeva che quelli buoi erano non domati e
fenoglio, 1-27: la zia giulia sapeva di questa maestra e le bruciava più
e uccillini tanto soave che quasi non sapeva dipartirsene. della porta, 4-104: dico
manzoni, v-1-18: la cognizione ch'io sapeva aver voi delle italiane lettere fu in
ma teneva ben salde le redini e sapeva fermarle all'uopo tanto
braccio lussato. levi, 6-1 io: sapeva mettere a posto le articolazioni lussate,
ma non era francese / e non sapeva più / vivere / nella tenda dei
borgese, 1-137: al figlio non sapeva perdonare quell'ostinazione « macabra » nel
quei paesi di rivoluzione, e don pietro sapeva questo. -per estens. macchia
per quella sua schiva timidità, non sapeva, dico, risolversi a quel ch'egli
vive e naturali e di contraffarle quanto sapeva il meglio con i colori, e macchiarle
macchine. pavese, 7-27: linda sapeva molti posti in collina dove uomini e
del domenicano sofista, l'alito gli sapeva di torcia a vento e di rogo,
con madama vostra madre. io non sapeva di avere in arcadia una compastorella di
chinava gli occhi e arrossiva. perché sapeva che io, altrimenti, non ci
23-166: trattava argomenti vecchi, de'quali sapeva correggere i difetti più madornali. panzini
voleva, in uno batter d'occhio sapeva così mastramente trasformar le fattezze del volto
1-493: in questo esercito non si sapeva che desiderare; era ben ordinato e quasi
. verga, 3-77: lui lo sapeva dove erano le magagne, nascoste sotto
nemico). tortora, i-9: sapeva che gli eretici della francia portavano odio
. d'annunzio, iv-1-14: egli sapeva, nell'esercizio dell'amore, trarre
,, è dire quanto alcuno poteva e sapeva dire il più, in favore o
magistero. speroni, 1-2-20: speculando sapeva adamo ogni cosa nel paradiso terrestre,
l'elettore di brandeburg... non sapeva risolversi ad inghiottire un boccone sì amaro
chiedeva e con tanta magnanimità di sacrificio sapeva comprimere suoi impulsi. 4
659: la trascuranza di ciò ch'ella sapeva dovermi tanto premere finì di punzecchiare l'
: con una risata di negro che non sapeva essere bonaria lo inchiodava concludendo: -magnifico
angioletti, 101: anche il vino sapeva di magnolia e di viole, i
mi par più maiuscola di quello che non sapeva se doncherchen era un soldato. becelli
massaia, xii-6: aveva talento, sapeva qualche cosa di filosofia, e parlava
cagioni. nievo, 879: costei non sapeva decidersi a partire da quel continente malaugurato
dagli errori de'trascrittori ch'egli stesso non sapeva da che parte si fare ad emendarli
pesto e malcondotto della persona che non sapeva quasi in qual parte del mondo si
lo scartafaccio, per riporlo, mi sapeva male che una storia così bella dovesse
. pirandello, 8-576: rico verri sapeva che da qualche tempo la moglie soffriva
il fondo v'era grande ed egli sapeva ben notare, sì che male alcun non
, 4-41: era stizzato, e gli sapeva male / di non aver finito il
valse punto. calandra, 3-104: mi sapeva male lasciar così due cristiani a guazzar
2-282: lo storto... sapeva contraddire e maledire come un calzolaio,
: quanto al commissario, si sapeva ch'era uno dei più tristi e maligni
molto malinconico. landolfi., 2-96: sapeva bene che spettacolo lacerante lo attendeva,
malizie. bocchelli, 5-81: ambra non sapeva sospettar malizie o tenere il broncio,
consolina per lui era un capitale e lui sapeva che sarebbe stato difficile, poi,
scorno nel vicolo, dove già si sapeva che quella malombra del fidanzato, fatto
c. e. gadda, 6-181: sapeva inculcare, dietro onesto compenso, un
talento del re francese, ma non sapeva risolversi a combattere contro colui che egli
a un tanto seggio reale e come sapeva fare la sua sagace e astuta malvaggine
bene, quando ti ha sposato, sapeva bene che tu non eri una mammalucca
ravenna. garibaldi, 1-4: si sapeva che in quella santa famiglia tutti si adoravano
per questo non eravamo venuti, come sapeva la sua santità, e perché non era
: era [lutero] bel dicitore e sapeva le arti di maneggiar la plebe e
la godeva dimenticandola. studiava poco ma sapeva maneggiarsi. -comportarsi in un determinato modo
,... sebbene senza tessera, sapeva ben maneggiare dietro le quinte, un
e spargeva, quanto meglio e più largamente sapeva, la fama della misteriosa ferdinandea:
, ii-231: il nimico, il quale sapeva per esperienza che i suoi non erano
verga, 3-45: ella lo sapeva benissimo quello che vole mangiadóre
: quel furbaccio di campana di legno sapeva pure che la 'provvidenza 'se
. manéchetto, manegèto), che non sapeva che farsi. pulci, vi-78: toccherogli
un vecchio manierato e scimunito che non sapeva nemmeno alzare le braccia. moretti,
: si fuggiva, per quanto io sapeva, il difetto insito alle imitazioni,
che, nello stile e nella vita, sapeva appena di manierato,...
era bella e manierosa... e sapeva meglio l'arte da fare impazzare un
[l'ar- gelati] valeva e sapeva farsi valere. mentre gli altri soci
a una pistola e sparava a qualcuno -lei sapeva a chi - magari a se stessa
rocella, suo grand'amico, e sapeva il tutto esser in buone mani. carducci
la mano, / come colui che sapeva il costume, / se n'andò
. la seconda male affatto, ché sapeva di muffa, e m'ammorbò tutto
, che per nostro amore, non sapeva tollerare che quell'uomo ci rubasse così,
145: la sua mano scarna sapeva mansuefare le bestie selvagge; ma qualche
preso di mezzo e doversi impegnare. sapeva di non voler mantenere, e così
. grimani, li-5-106: egli sapeva non voler io rendermi garante né manutentore
, i-141: il padre, che sapeva mediocremente queste cose di matematica, per
tutti gli altri di molto. né alcuno sapeva come lui cercar le ragioni all'un
orso a ballare; egli stesso se ne sapeva incapace; si forni di un collaboratore
: or il povero la fleur non sapeva far altro sopra la terra che battere
silvestro, il segretario, il quale la sapeva lunga, non avesse predicato che era
un'armata, ogni soldato della quale sapeva leggere e scrivere. 3.
uno ignorantaccio par mio, che non sapeva neppur il nome d'una di quelle tante
i-122: l'arte della marinarézza non si sapeva a quelli tempi nella perfezzione ch'ella
: il mio fero parente / non sapeva che dio / assai più d'altro stringe
. (140): soggiunse che ben sapeva quante e quali beffe le maritate ancora
dar di martello a tutto ciò che sapeva di greco e di romano.
: egli, che fuor di casa sapeva rappresentare con tanta verosimiglianza la parte di
. tozzi, vi-761: il maschio sapeva già la dottrina e le bambine leggevano insieme
a una sua comare vecchia, che sapeva... questi incantamenti e fare
e il pan di stagno / temprar sapeva. e. cecchi, 6-27: nel
importanza. correr, 2-473: non sapeva opporre nulla di massiccio alla solenne e
: e1 profeta era pastore e non sapeva tanta filosofia, ma andava in sul massiccio
di prolungare le abituali preghiere che egli sapeva d'altronde rendere interminabili masticandole insieme ai
poi ne masticava d'ospedali, e sapeva quello che doveva dire e che doveva fare
anche in pronto, e a un bisogno sapeva citare a memoria tutti i passi così
ai fratelli le fasce: / non sapeva, madre fanciulla, / come
anello matrimoniale. moretti, iii-33: egli sapeva come le massaie romagnole siano orgogliose delle
in tanta mattezza che egli stesso non sapeva se sognasse o pur fosse desto. della
gli disse ciò che del suo fante sapeva e come leggiermente la mattina appresso ritrovare
nievo, 1-314: col violino che sapeva grattare così alla matta, e colle
1036: sentiva [venezia] troppo e sapeva per recente esperimento di non essere matura
indovinerà. pavese, 5-107: nuto sapeva tutti i giochi ma preferiva quello di
, 1-11: alla fine l'amico sapeva soltanto ch'ero un meccanico in gamba
espedienti. vittorini, 9-81: essa sapeva, in effetti, che la gente,
[la vita]. ma non sapeva nulla del meccanismo per guadagnarla.
nel trambusto meccanizzato della nostra vita moderna sapeva ancora trovare e cogliere i semplici fiori
d'un suo ritratto -ma il buonarroti sapeva ormai di quale stoffa, suntuosa ma infetta
molte belle cose, che io non sapeva, per mia edificazione mi soleva narrare.
gli mandavano ogni sera gli osti, sapeva il nome di chiunque entrava ciascun giorno
dicesse che galeazzo era partito, né sapeva per dove, e a me il
del bene a * gironi ', inquantoché sapeva di far male alla madre, a
venire in toscana dal caldo che qua sapeva ardentissimo: verrà certo, per medicina
: la prudenza egli [dante] sapeva dai padri e dai dottori che è virtù
lungo discorso de la duchessa, non sapeva che si dire, perciò che, tenendo
scritto e che avrebbe recapitato, non sapeva come, a quella bimba. -celebrare
117: in forma meditatissima riferiva quanto sapeva. -con litote. non meditato
, iv-1-252: nessuno meglio di lui sapeva raccontare una novelletta grassa, un aneddoto
nella descrizione d'una cosa di voluttà, sapeva meglio di lui trovare la parola lubrica
né melensa, ma... sapeva benissimo il fatto suo. tesauro,
1-41: bernardo, il quale non sapeva nulla delle ubbie fantastiche che passavano per
ojetti, ii-411: mia nonna non solo sapeva a mente il « monte circello »
che era bertoldino, il quale non sapeva cavalcare in altra forma, comandò che
anche in pronto, e a un bisogno sapeva citare a memoria tutti i passi così
s. v.]: il tommaseo sapeva dante, orazio e virgilio a memoria
63): strascinato al convento, non sapeva quasi dove si fosse, né cosa
., 5 (79): sapeva a menadito tutte le regole della cavalleria.
immensamente a farsi osservare. e che sapeva a menadito misurare la sua bellezza.
., 8-2 (233): meglio sapeva sonare il cembalo e cantare: 'l'
uno di ima femina stenditrice che si sapeva guadagnare le spese senza fatica disse: ella
palazzeschi, 4-351: ma il giovinotto la sapeva più lunga di lei e faceva bene
... era il diplomatico che sapeva parlare alle folle e, pur senza mendicarne
d'ignoti, lxvii-78: quella, che sapeva / il fatto utto bene, /
indovinelli, che dopo avute se ne sapeva meno di prima. mascheroni, 8-314
subito, per tentare il guado; ma sapeva bene che l'adda non era fiume
istantaneamente dalla sua muta greggia che non sapeva di dover morire e restò più felice
avea maestro ferradotto / e tutto mesuè sapeva a mente. varchi, 18-2-400: in
monti, x-5-215: trimuglio... sapeva intero a mente / delle buone creanze
ma li demòni, e da loro sapeva le cose che dovevano venire. boccaccio
con un portamento affettuoso, che facilmente sapeva obligare. pisani, 45: coglio
(filippo stesso in cuor suo non sapeva se era ima pia menzogna o
da tanta allegrezza soprappreso, che appena sapeva che far si dovesse. gherardi,
giuseppe flavio volgar., i-30: ella sapeva sì maravigliosamente amministrare cose grandi che tale
f. giambullari, 125: non si sapeva, se la gente veduta era armigera
bandello, 1-34 (i-430): sapeva benissimo il fatto suo, ed era
, iv-368: la moltitudine ancora non sapeva più raccogliere il conto del corso del
mai parlare al papa, che non sapeva la cosa, il quale da suo
il conto della mesata oltre il quale sapeva di non poter andare. -ant
. carducci, iii-6-185: ben lo sapeva cosimo; e sapea... le
disse messa e di quaranta non la sapeva più dire. (di persona che disimpara
, v-124: non aveva un mestiere, sapeva tirare magnificamente di fionda, si divertiva
a v. s. ch'io non sapeva il mestiere del poetare. giuglaris,
. pavese, 1-79: quell'acqua che sapeva di ciliegia, era nel secchio in
eterna. papini, v-145: sapeva [gesù] che l'antica legge era
oracolo il più sapiente solo perch'egli sapeva la sua ignoranza intorno a quelle eccelse
mano alla bocca di metello che lo sapeva a mente [il decreto] e
insieme? landolfi, 2-96: non sapeva più [il pretore] dove mettersi
mary si somigliavano come fratelli. non sapeva perché; ma, pensandoli da lontano
su quel viso rugoso e devastato non sapeva mettere un nome. -imporre un modo
col proprio padre, da cui ben sapeva indarno essere lo sperar licenza di rendersi
: allontanandosi dal pittore, la sardi sapeva di poter esercitare più liberamente i suoi
re e, parlato insieme, par sapeva tutte le pratiche e li disse il re
che 'l confetto, ma io non sapeva che domeneddio avesse per male che l'
, da quella pietra miliare, si sapeva ormai tutto quello che il destino può riservare
, sì come savio, il quale sapeva niun'altra cosa le minacce essere che
, 6-156: nel '48 quando non si sapeva dove mettere le mani per dare un
: quel furbaccio di campana di legno sapeva pure che la 'provvidenza 'se
1-120: le comiche e le ballerine non sapeva che minestra fossero, ma per levarsi
faceva la minima illusione, elisabetta. sapeva che colui non la avrebbe sposata.
alle leggi maritali, come colei che sapeva quanto l'imperio suo da questo s'
mano: onde fabia minore, che non sapeva l'usanza, si spaventò. tasso
minutezza tutti i particolari ch'io già sapeva intorno luigi xvii. = deriv.
ariosto, 9-46: quei tutti che sapeva e gli era detto / che mi fos-
lei cuore. botta, 5-18: sapeva [il re di sardegna], di
bacchetti, 2-xv-48: il boiardo non sapeva trattar la sua materia come un puro miracolo
adesso 11 sor matteo a un'occhiata sapeva dire quanti miria doveva fare una vigna
il mondo lo misconosceva... non sapeva più dove mettersi e dove ritrovare un
era il principale, che non mi sapeva risolvere se la mia fosse miscredenza o
5-41: aveva visto tanti paesi e sapeva le miserie di tutti qui intorno.
, e nella sua religione, misericordiosa sapeva la vergine madre. d'annunzio,
alla frugalità, e soldato, si sapeva adattare, bensì se ne crucciava per l'
il parini] al vecchio chia- brera sapeva dare quel che a lui mancava, la
: la prudenza egli [dante] sapeva dai padri e dai dottori che è
, ma gli misurarono il pane che sapeva di sale, e questo talor gli
che nella parte criminale del codice napoleone sapeva di vecchia crudeltà,... ei
una società in qualche modo mitridatizzata, che sapeva sorridere e scegliere e conoscere i limiti
: la principessa elettrice, che tutto sapeva, ne pativa pene di morte, e
palazzeschi, 5-374: agli altri, si sapeva che, per far prendere un purgantino
., 8-2 (233): meglio sapeva sonare il cembalo e cantare: *
, ammettiamo senz'altro, non ci sapeva fare. bocchelli, 1-iii-48: è
, uno sloveno di dalmazia, che sapeva far di tutto, modellini di navi
e de'contorni; un uomo che sapeva leggere, che aveva letto infatti più
di avere scritto una storia, mentre sapeva bene non essere quella che una traduzione
era il suo figlio, il quale non sapeva nulla... dalla modista.
catenina), egli aveva modo, sapeva consegnarlo... in maniera tale che
missione e partì per ginevra, dove sapeva ch'era la contessa. = letteralmente
grave mole. speroni, 1-2-20: speculando sapeva adamo ogni cosa nel paradiso terrestro,
5-370: egli [l'intellettuale] sapeva che il tiranno anche più rozzo e
; perfino l'aria era molle e sapeva di casa. gatto, 1-197:
. pirandello, 8-479: la madre sapeva dominarsi meglio: grassa pallida placida,
slancio sarebbe bastato: ed essa non sapeva trovarla la forza necessaria tra quelle lenzuola
: quando aveva da moltiplicare per nove sapeva facilitarsi il compito multiplicando due volte per
conti, 1-421: don alonso non sapeva giudicare se, malgrado la vaghezza dell'
, impulso. machiavelli, 757: sapeva di quale momento era allo stato suo
le onde. moravia, i-57: sapeva che la sua famiglia non l'aveva
fortini, i-481: il povero monicastro non sapeva come fare a darle da cena.
. oriani, x-13-15: l'oriente sapeva che uno solo era libero, il
solo era libero, il mondo greco-romano sapeva che alcuni erano liberi, il mondo
i-460: aveva girato il mondo, sapeva il fatto suo in ogni cosa,
berlinghieri in terra inginocchiossi / e non sapeva in qual mondo si fossi. grazzini,
perpetua non risponde: don abbondio non sapeva più in che mondo si fosse.
paziente ed indul gente, sapeva scusarlo presso il maestro, se commetteva
nostra veniva sgridato anche lui che non sapeva sorvegliarci. -figur. petruccelli
: l'oran- ges... sapeva essere sbandeggiato di francia per monetario.
imparato da lui ciò che di buono sapeva. campofregoso, i-io: i dotti greci
opportuno emanciparsi dai monopolizzatori del credito; sapeva, a tempo e luogo, accarezzare
montato. castelvetro, 3-153: io sapeva... come son fatti i più
iii-48: s'ei v'incontrava e vi sapeva appena pasciuti, sùbito vi pregava,
. nievo, 808: a me non sapeva bene che ogni loro moralità si appoggiasse
tepore morbido di quella palma pallida che sapeva d'incenso. alvaro, 8-263:
carnosa e tanto sanguigna che non si sapeva di dove prendesse tanto sangue in mezzo
. soldati, 2-350: luigino non sapeva niente: tuttavia era affezionato, sia
: le sofferenze di piero, lo sapeva, erano sempre più atroci: per
pirandello, 7-220: tutto il paese pero sapeva bene che io, la temperanza,
dal consiglio, ma ibraino, che non sapeva considerarle che come contrarie al suo furore
di x fo gran mormorazion che si sapeva ogni cossa secreta in sta terra,
. comisso, 12-62: noi si sapeva che doveva finire così, stretto come era
nemmeno a salutarmi... e sapeva pure ch'io ieri, dopo essermi affaticato
65: la principessa elettrice, che tutto sapeva, ne pativa pene di morte e
vostro, no: la polizia già ne sapeva qualche cosa ed era per tender la
datali in presenza di dorotea, non sapeva a che rissolversi. gualdo priorato,
sentendosi gelare sotto quello sguardo morto, non sapeva come muoversi né che dire.
. io lo sapevo, e lo sapeva anche lui. -corpo umano privo
. sacchetti, 1-531: placido non sapeva il perché, no non lo sapeva
non sapeva il perché, no non lo sapeva e non sapeva neppure perché l'inghilterra
, no non lo sapeva e non sapeva neppure perché l'inghilterra faceva 'il
inforzato, in una botte che già sapeva di secco. jovine, 5-165: la
e, proferendo queste parole, non sapeva nemmen lui se faceva una promessa,
la richiesta che non ostante tutto gli sapeva un po'di prepotenza, [pestalozzi]
febbre. io, all'incontro, che sapeva che la vita mia ordinata, tenuta
furti. verga, 3-14: padron 'ntoni sapeva anche certi 'motti 'e proverbi
storia retrospettiva, graziolo dell'orso non sapeva motto; da ciò la sua dolce beatitudine
pastorale di circostanziate origini: quella bocca sapeva di latticini appena tolti dalle fiscelle,
odore. viani, 19-374: l'uomo sapeva di mucido e di stantìo.
la favata della nuova stagione, non sapeva più come spartirsi. -creanza da
. soffici, \ -2-310: sapeva... che quei periodi e quelle
. boccalini, i-133: col moltiloquio sapeva dar gusto a'curiosi letterati. pesaro
donato osservava quegli stampi originalissimi, e sapeva metterli in burla con qualche scontento di
giorni sua prigioniera!) appunto perché sapeva che il prezzo ne sarebbe stato esorbitante.
duo rivali amoretti. cesari, 1-2-72: sapeva questa sedizione esser mossa per lui e
.). tecchi, 9-63: sapeva di un certo posto fra sacchetti a
barba. d'annunzio, iii-1-225: ella sapeva mutare il più tenue dei sorrisi in
, piena d'una attesa spasmodica non sapeva bene di che. -che passa
istantaneamente dalla sua muta greggia che non sapeva di dover morire e restò più felice
il riso. pavese, 5-107: nuto sapeva tutti i giochi ma preferiva quello di
si accorse a queste parole che costui sapeva il nascoso. 5. che
con l'agilità dei piedi naspevoli non sapeva star fermo in luoco e vaneggiando il
agli impegni presi... io lo sapeva... volli credere che ciò
santa. volponi, 4-13: lo sapeva bene il nano che aveva sempre dovuto raccogliere
: egli fu un gran naturale. sapeva affogare gli uccelli sotto la campana pneumatica
. loria, 5-26: il grassone sapeva difendersi, quando lo stimasse conveniente,
così diversi pericoli che la minacciavano non sapeva più che farsi. carducci, iii-6-10
con la calamita della sola pratica, sapeva che 'l castigo di que'due fantaccini
ix-532: in si difficile navigazione non sapeva il cardinale qual vela mettere al vento
vita italiana. soldati, 2-95: sapeva che federzoni era il capo dei nazionalisti
aveva preso stanza un signore che ne sapeva più di un baccelliere di salamanca.
e. cecchi, 6-218: non sapeva dove la chiesa si trovasse; né
bene, -disse noemi: ma non sapeva neanche lei che cosa dovesse andar bene.
sculte moli. moretti, i-805: sapeva naturalmente, il signore, che questo
oriani, x-16-38: si sapeva che i medici dell'università dovevano fargli
enormi nefandità. bacchetti, 17-87: sapeva le vere nefandità che i due infami
. pascoli, ii-63: io non sapeva se altri avesse intese queste parole di negare
persuasi la mi volesse dire che non sapeva nemmeno quando sarebbe tornato. carducci, iii-23-56
. borgese, 1-137: al figlio non sapeva perdonare... l'atteggiamento negativo
. biondi, 1-ii-314: capitano che sapeva aspettare le opportunità, incontrar le occasioni
in tali occasioni, con pochi ritocchi sapeva conferire al suo costume un'aria fra
e. hamy raccolse tutto uanto si sapeva sui pigmei e, dileguando gli ultimi
del volo. moravia, xiii-11: cecilia sapeva tutto: la clinica a firenze dove
g. ferrari, ii-340: platone non sapeva spiegarsi la morte del neonato, la
fumo e la frivolezza dei latini 'non sapeva che un giorno hitler si sarebbe paragonato
6-2-24: l'un de l'altro sapeva niente, / ma ogn'un credea
di nerissime accuse, delle quali io sapeva che non era mai stato capace. spallanzani
borgese, 1-86: questo filippo lo sapeva con l'intelletto, ma coi nervi
grande nettezza, e con uguale nettezza le sapeva esprimere senza pedanteria ne enimmi. borsieri
: aveva dato conferma di quanto si sapeva nei corridoi: essere il taglio [dell'
malvisto '. il capo del governo sapeva benissimo che non esisteva migliore mezzo per
. pulci, 8-51: domandò se sapeva niente / del suo fratello. caro,
a dio, divenne scilinguato e niente sapeva parlare. -in un'espressione ellittica
specchietti e d'altri ninnoli ch'ei sapeva vendere a prezzi incredibili. de marchi,
conti, 1-389: tutto ciò che sapeva di liuba era in me nitido e
di comperare..., dice che sapeva che v'era dentro una selva nobile
mise in campo ciò che da molto tempo sapeva ed aveva lasciato correre, vale a
piovano; ma egli, che ben sapeva dove giacesse il nocco, capì per aria
, perché da sola ginia non sapeva più decidersi e si lasciava portare dalle
non aveva vere e proprie noie, ma sapeva il danno che gli arrecava, anche
de i cittadini a chi non gli sapeva, si servono, in luogo della memoria
volgo nomignolava * madrema non vo''sapeva di greco e di latino.
parlare del neo che solo sua madre sapeva (e l'aveva battezzato con un ridicolo
ma non era francese / e non sapeva più / vivere / nella tenda dei suoi
scrittore per battezzare tutto ciò che non sapeva spiegare? alfieri, 1-636: ecco:
ebbe a temere le potenze del nord cui sapeva avverse. c. ridolfi, ii-43
contava dei fischi; sapeva quanti giri ci volevano a riempire i
pirandello, 7-800: dalla sera avanti sapeva del prossimo arrivo del nuovo piroscafo norvegese
divulgare. cavalca, 20-498: non sapeva io ancora che la destra maravigliosa di
annunzio, iv-1-252: nessuno meglio di lui sapeva raccontare una novelletta grassa, un aneddotto
aveva veduta mai; e tale ella sapeva di essere, benché con mille vezzi
. bocchelli, 2-xi-324: tutto ciò sapeva di vecchio e antiquato, ma a
fusse, a tutti i suoi versi sapeva andare mercé della madre che insegnato l'
che a casa sua infino a'fanciulli si sapeva vestir da se stessi e quel padrone
e uomo di molti anni, non sapeva vestirsi da sé. g. b.
cuculiare. alfieri, i-232: io neppur sapeva che si facessero giornali letterari, con
d'aspetti, di congiunzioni; ma sapeva parlare a proposito, e come dalla
la laide di comprare quelle pastiglie non sapeva neppure cosa fossero. -in nube
indistinti. jovine, 5-68: clelia sapeva l'indole variabile di enrico...
l'indole variabile di enrico... sapeva che in fondo alla sua anima c'
della mano. moretti, i-805: sapeva naturalmente, il signore, che questo
). moretti, ii-55: egli sapeva meglio di me che le anime
. moravia, iii-272: il curcio sapeva bene di venire, come si dice,
alla nullaggine della sua vita presente che sapeva lei sola senza aver la pietà di
che fosse proprio elena argiva, che sapeva quel farmaco e lo versava agli eroi lacrimanti
: il fondo v'era grande e egli sapeva ben notare, si che male alcun
, 1-168: la padrona di casa sapeva attizzare il fuoco nel caminetto..
p. matteo ricci, che non sapeva tenersi a nuoto, si trovò subito
fortezza di cristo nello amore, ché sapeva che giuda lo doveva tradire, e sì
è iscomunicato: imprima, quando non sapeva che fosse cherico, perché nutricava la
di fronte. cassola, 9-168: non sapeva se dargli del tu o del lei
ballaste con 11 c., che sapeva ben io che non amore, ma obligazione
. cecchi, 30-41: l'astuta fanciulla sapeva ben la bisogna e da qual piede
serva affezionata e fedele, che sapeva ubbidire e comandare, secondo l'occasione
a tagliar la corda, e si sapeva che andando con lui non si facevano
siri, i-v-804: oltre che '1 duca sapeva senza occhiali fare a molti doppi apparire
adesso il sor matteo a un'occhiata sapeva dire quanti miria doveva fare una vigna,
: / bimba! ché non lo sapeva che lui, ben lontano da bagni,
. villani, 11-67: esso ben sapeva la condizione della città e l'infermità
ne occorrano tre vagoni. il fratello sapeva ed era contento. chiedeva: qual è
maestro gian cattivo, che non le sapeva levare l'occhiolino di dosso e che n'
e culattario, gnucca e preterito, non sapeva persuadersi come mai que'solferini..
, a piedi e a cavallo, non sapeva come contenersi. 4. compiuto o
superstiziosi. borgese, 1-67: non sapeva se prevalesse il desiderio manifesto di tornare
9-165: quand'era in casa non sapeva mai come occupare il tempo.
. svevo, 5-19: il signor aghios sapeva di quel dolore e si offendeva di
. livio volgar., 6-347: sapeva quella essere officina di tutte le corruzioni
più stupenda oggidianata secondo] non sapeva bene da principio che nome dare al
, 4-292: [don secondo] non sapeva bene da principio che nome dare al
innumerevoli conoscenti d'ambo i sessi, ella sapeva sempre, in ogni circostanza, come
: l'egiziano, quando gli conveniva, sapeva nascondere sotto un velo di finta ingenuità
e carezzevoli. deledda, iv-305: sapeva che dietro la maschera nera c'era
consuete. butti, 76: non sapeva risolversi a partire da modena e a
di misura. undeché ciò ch'ella sapeva pensare o chiedere, di robbe o drappi
quale era d'onesta vita, non sapeva dire veruna messa altra che de la
porcacchi, i-48: sì come non sapeva s'egli doveva ottener la vittoria,
tutti quei virtuosi che tali erano quali sapeva il mondo, e ne rendeva onorato
per opera de la sua fante, e sapeva quanto essa poteva dicere, forte dubitò
aveva nome apellen..., sapeva fabbricare di ferro e operava quello che
: con tutto potere che messer antonio sapeva, operava le ragioni del padre a racquistare
dovero una savia e bella damigella che sapeva operare di gioielli, borse e carnieri.
paziente pazienza ci insegnò tutto quanto sapeva: leg gere, scrivere
, era di sesto, e forse non sapeva nemmeno di appartenere al primo comune socialista
metta a riprender virgilio, il quale sapeva più di quest'arte che non hanno saputo
suo d'italiano contro quella corte della quale sapeva la feroce oppressione su i popoli.
che un pulcin nella stoppa, e non sapeva dove batter la testa, e,
calmo. pascoli, ii-1076: dante sapeva..., egli che sapeva tutta
dante sapeva..., egli che sapeva tutta quanta l'eneida, che la
... le piogge strabocchevoli che sapeva essere ordinarie nelle regioni calde.
mettesse con tutta quella buona voglia che sapeva impiegare nell'or- dir cabale e nel
l'erba di là dal fiume, le sapeva tutte. bocchelli, 1-i-432: malvasone
, 10-293: « chissà come sapeva che ero ad aspettarti davanti al laboratorio?
l'imperadore tebano epaminonda, lo quale sapeva dare voce concordevole ai dolci nervi del-
dove originasse e di chi, né lo sapeva lei o si divertiva a non farlo
del sonno, inferiore ad ogni altro sapeva solo trovare che dire a tutti.
se ben cessato lo spavento, non sapeva levar la testa da qual caro origliere)
poche sapevano fare la calza, qualcuna sapeva far l'orlo. cassola, 9-32:
al veder tant'oro, renzo non sapeva cosa si pensare. ungaretti, xi-
il giovane [rispose] che non sapeva che farsene e come esitarle per far danari
descriveva come un piccolo orso che non sapeva fare complimenti e che mancava di diplomazia
1-7-8: il p. quadros, che sapeva ben carteggiare, indusse il capitano a
visconti venosta, 361: emilio non sapeva capacitarsi di quella chiamata...
definito. tarchetti, 6-ii-172: non sapeva distinguere tra questi due affetti, ugualmente
ciò che quello con inganno ottenesse che sapeva non poter con consentimento di lei ottenere
parti e condizioni episcopali... sapeva molto bene una delle prime essere la
di certa magnifica ostentazione, che niuno sapeva risolversi se fosse maggiore ne'portoghesi la
stiero trangugiare. botta, 6-ii-305: sapeva la francia, per propria esperienza,
opinione). papini, x-1-769: sapeva ridurre le turbe àll'opinione un'ora
m. adriani, i-74: non sapeva che quella cosa la qual dee sopra
iii-893: questa perpetua... sapeva tutto delle cose di chiesa, fino a
, vantaggio. brignetti, 3-87: sapeva che nulla si ottiene senza dare.
, il quale già ottimamente la lingua sapeva. petrarca volgar., iii-30: di
tutti i luoghi de la casa ottimamente sapeva. patrizi, 2-40: viene che ella
così parlato, cesare, che non sapeva disdire perdono, gli otriò sue domande
era più da lavorare e non si sapeva come pagare... i disoccupati
un piaggellone, un paccheo; non sapeva dove cacciarsi le mani, s'imbrogliava
degli angeli, e le donne non sapeva neanche dove stessero di casa.
vendicarsene. chiari, 1-i-83: non sapeva darmi pace pensando alla mia relegazione.
, 2-294: il capo del governo sapeva benissimo che non esisteva migliore mezzo per
, ii-164: quella mimi bolognese che sapeva di paciulì! ojetti, 1-64: un
: il gatto, poveretto, che non sapeva che la padrona stava per abbandonarlo,
la patente di padrone marittimo... sapeva benissimo che non bisogna contentarsi del capo-nocchiere
casa vostra. giuliani, i-30: la sapeva diritta il mio nonno, che mi
(i-473): il misero cocco non sapeva se dormiva o no, tutto stordito
determinato farlo morire, li domandò se sapeva chi erano rinchiusi
gravitare attorno ad un fatto, che non sapeva risolversi a palesare. -in
approfittò il suo contradditore, che la sapeva alquanto più lunga non avesse palesato fin
palesatrice de le notturne frode, non sapeva a se medesma le nostre insidie palesare?
tremanti nel di lui volto, non sapeva formar parola. a. cocchi,
dea- micisiano, che fra l'altro sapeva di ticchio o pallino, oggi '
sospettosa perché conosceva il proprio valore e sapeva quanta fatica gli costasse la semplicità.
, iii-10-267: gli misurarono il pane che sapeva di sale, e questo talor gli
letto? m. ricci, i-367: sapeva il re quante volte bevevano i padri
a chiamarmi,... io non sapeva come farmi a sbrigarmene. bandi,
in punta di pantufole, che ben sapeva dire quando • le toccava il grillo
3-10: nella dimora in quel santuario non sapeva io contenermi da qualche sospiro, tanto
rimasti accalappiati. l'amico carlino poi sapeva tutto e pappava in pace.
nievo, 1-314: col violino che sapeva grattare così alla matta e colle parabole che
ora del transito, il quale non sapeva confortarlo altrimenti che dicendogli: « ricordatevi
paravento di una specie di salotto letterario sapeva far bene certi affari un po'loschi e
c. e. gadda, 17-90: sapeva il parenchima, il miocardio, i
anche dal figlio, per parergli che sapeva molto. f. m.
. e dalla parlata delle donne si sapeva dove erano nate quelle ortaglie. gozzano,
una paroletta che aveva imparata ma non sapeva mica che cosa volesse dire. le dava
ii-711: ora la brava donna che non sapeva scrivere insegnava qualcosa a uno scrittore:
ne scrisse pochi; di parte mazziniana, sapeva che le rivoluzioni non si fanno co'
venuto fanciullo al servizio dei maldi e sapeva punto per punto la storia della famiglia,
del cane. cassola, 2-425: egli sapeva bene che se gli fosse capitato
so quel che mi faccio; non sapeva che cosa si dire'. carducci, iii-16-198
partico- larizzandole a'bisogni ch'egli meglio sapeva essere nella sua famiglia. algarotti,
stato molto tempo nel mo- gore e sapeva la lingua partia e sapeva i costumi de'
gore e sapeva la lingua partia e sapeva i costumi de'saraceni per i regni
. loria, 5-25: il grassone sapeva difendersi, quando lo stimasse conveniente,
a dio. zucchetti, 344: non sapeva a qual partito tenersi, mentre dall'
ci vuole tanto danaro... sapeva che momi era bravo, sperava che
iii-48: s'ei v'incontrava e vi sapeva appena pasciuti, sùbito vi pregava,
]. buti, 1-98: caron sapeva bene che dante non era venuto per
il grande apelle, come colui che sapeva esser la teorica senza la prattica poco
e de'contorni; un uomo che sapeva leggere, che aveva letto infatti più d'
anche in pronto, e a un bisogno sapeva citare a memoria tutti i passi così
viene inanzi uno del paese il quale sapeva molto bene il passo del fiume offerendosegli
divinità. bacchelli, 2-xxiv-548: sapeva che cotesti signori e molti altri pastofori
per non rompersi le dita, non sapeva farla rispettare. volponi, 3-9:
fenoglio, 1-27: la zia giulia sapeva di questa maestra e le bruciava più
la sua paternale casa, ove egli sapeva che bianci- fiore dimorava.
quell'antico ladrone e micidiale non si sapeva nulla, neanche se fosse finito nel
servire per la medesima cagione, non si sapeva che vi fossero mai; altri non
di carità non era uno sciocco: sapeva, per esempio, come doveva essere
quando fosse a 'spasso 'lo sapeva anche lei che c'era un patronato e
, soggiunse che, per quanto poteva e sapeva, la sposava. e..
usci dal cortile. senza terra, sapeva di non valere più niente; e
essa stessa, del resto, non sapeva se ridere o lamentarsi di quel solenne pattone
338: virgilio nel pattume d'ennio sapeva pescare le perle. cesari, i-5
1-391: le ore passavano ed egli non sapeva che fare. doveva uscire per
v-1-298: nulla, nella sua stanza, sapeva di sofferenza: gli stessi strumenti,
ii-71: arrivato egli qua, già sapeva dire poeta quae pars est.
pedantescamente fedele alle sue tradizioni, non sapeva prendere nessuna di quelle grandi risoluzioni che
non ritorna. verga, 8-309: sapeva leggere nelle pedate fresche, nelle rose
. e. gadda, 6-306: la sapeva lunga, il maresciallo, aveva pedine
nei bassi tempi doveva esser stimato chi sapeva consultare le stelle e sotto la guida
c. arrighi, 2-30: io sapeva che il mio tenente giuo- cava disperatamente
seva ne la pelle e non sapeva che dirsi. getti, 7-410:
di scrupoli. brancati, 4-106: sapeva che mio figlio era un uomo con
). cassieri, 112: sapeva bene che non sarebbe stato più capace
quasi alla noce del piede, non sapeva più come muoverci dentro le gambe.
irremunerati negl'immutabili tutti coloro i quali sapeva che vi fossero entrati per quest'illegitima
, che qual fosse il vero non si sapeva cognoscere, si rimase la quistione qual
, che qual fosse il vero non si sapeva cognoscere, si rimase la quistione,
, 6-ii-74: una fanciulla, che si sapeva aver tenute tresche amorose con alcuni dei
niente era in corte ascoso e che sapeva gl'intimi penetrali di quella e quanto
fino allo stomaco promovendo un appetito che sapeva di sostenere con sicurezza fino all'ora
nel cuore, di che niun altro sapeva fuor ch'egli solo e il santo
penetrato in ogni sua parte e che sapeva di quanto male doveva esser cagione,
, pen- nadoro, bel parlatore, sapeva fare. = comp. da penna1
melate canne. pirandello, 8-835: nessuno sapeva cucinarla [la minestra] meglio di
peperone del berretto di alfio, non sapeva chi fosse, e si mise a
suo camerino. perché? non lo sapeva. effetti del capricorno. panzini, ii-
cuore si fosse involato; ed egli non sapeva bene qual fosse, ma n'era
trattenuta da una dolcezza che troppo le sapeva di perdita e di peccato, per
f. f. frugoni, 1-95: sapeva chiamarsi scorti, comunemente, l'istigadrici
severità di quella sua deficienza che non sapeva perdonarsi. -in relazione con una prop
emozioni nel senso più sfavorevole, e non sapeva perdonarsi di non avere ancora pianto con
teneva il broncio e la suocera non sapeva perdonare. 3. condonare una
le scarpe di una che non si sapeva di dove veniva, di una perduta che
. e. cecchi, 5-218: forse sapeva troppo latino, e si ricordava troppo
con quella sua somioneria prelatizia. si sapeva di dover attenderne, con estreme finezze
era il dottor mantesi che anch'egli sapeva il suo conto, benché nel momento
anche vecchio, evadeva, e non sapeva neppur lui dove l'estro e la
mani come prigioni di guerra, e perché sapeva che in cadice avevano similmente incontrata la
: edipo, se non erro, non sapeva di aver commesso il parricidio e l'
: non voleva pernottare al continental perché sapeva ch'era un albergo di prim'ordine
in bruma. landolfi, 2-96: sapeva bene che spettacolo lacerante lo attendeva,
: serva affezionata e fedele, che sapeva ubbidire e comandard, secondo l'occasione
li sostenne con quella schietta impassibilità che sapeva attingere dalla coscienza del suo abbonimento verso
-sostant. botta, 5-296: sapeva il direttorio le ingiurie fatte a carlo
le ingiurie fatte a carlo emanuele, sapeva l'oppressione sotto la quale era stato
picciòlo si trovò un poco perso; ma sapeva che un suo conoscente doveva aver portato
questi faceva a gara a chi meglio sapeva rappresentare il personaggio dell'ipocrita.
la donna conosceva bene la trattoria, sapeva che la rustichezza del locale era compensata
signorilità e stravaganza, dato ch'egli sapeva incastrarla nell'orbita con semplicità e indifferenza
]: elli [pietro] non sapeva quello che diceva, imperocché furono perterriti.
stolida de'fiorentini... non sapeva conoscere né voleva ammansare quell'ingegno terribile
bandello, 1-16 (i-187): egli sapeva molto bene il sito de la casa
, molto savio e avveduto e che sapeva bene il francesco. f. alberti
tempo 'ntom aveva pescato un camerata che sapeva di lettere e si sfogava a lagnarsi
g. bassani, 3-108: àjl'occorrenza sapeva tirar fuori certi fischi talmente potenti che
, molto savio e avveduto e che sapeva bene il francesco. buonarroti il giovane
sp., 27 (471): sapeva a tempo trattenere una conversazione..
faceva tutti quei provvedimenti che migliori immaginar sapeva per abilitar il suo esercito a sostenere
ne toma alla memoria uno il quale sapeva travestire con tale sottile ironia e con
il volgo nomignolava 'madrema non vo sapeva di greco e di latino, componeva
sapevano di petrolio, il suo vestito sapeva di lavandino. -con metonimia:
i-92: come un pezzente, non sapeva staccarsi da quella illustre porta. pavese
quelle medaglie e que'pezzi che egli sapeva essere più singolari. biffi, xviii-3-402
valore antifrastico. nievo, 561: sapeva quanto piacere si dà alle innamorate sparlando
come donna che era carezzevole molto, sapeva mostrarsi piacevole e alla mano. bellori
le vere: se i liberti, sapeva che non mai parlavano se non a piacimento
un piaggellone, un paccheo; non sapeva dove cacciarsi le mani, s'imbrogliava.
trattenerlo e piaggiarlo di modo che lazzero non sapeva viver senza lui. b. davanzati
lusso e che oggidì più non si sapeva ballare né aver spirito. c.
il sole. borgese, 1-14: non sapeva perdonarsi di non avere ancora pianto con
e piana. pirandello, 8-1007: non sapeva scostarsi dal tettuccio dell'inferma, a
seco avea condotto da goa, non sapeva il linguaggio della corte con che solo
petruccelli della gattina, 4-390: nessuno sapeva che ulcera implacabile chiudevasi sotto quei petti
corte, piastronata di pietroni bigi, sapeva dell'aceto che esalava dalle botti allineate in
anche il pubblico avrebbe saputo com'egli sapeva udire, vedere e ricordare in modo da
a godersela, quanto più poteva e sapeva, per trarre poi delle confidenze di
noi. il secondo fu piccoletto e non sapeva si fosse peccato, ben perciò di
tanzi, il quale bene altri tasti sapeva poi toccare e con mano ardita se non
, impaurita, dubbiosa e che pur sapeva reggere quel che dal piccolo pugno non
l. gualdo, 1064: « egli sapeva solo che possedeva un pied-à-terre a parigi
calcato, intenso), e non si sapeva dove metter piede. -mettere,
, 82: papà era un pezzo che sapeva di che piede zoppicassero. -scavare
ii-772: continuava dando consigli come egli sapeva, molto alla buona. come dovevamo
: condiscendente, insinuante, pieghevole egli sapeva adattarsi a meraviglia a tutti i temperamenti
era di età maggiore e forse non sapeva o non credeva pienamente ciò che dal cielo
allo scopo. imbriani, 1-202: sapeva, ormai, di avergli imposto l'amor
porporina. nieri, 402: siccome sapeva che... con quello lì
: or il povero la fleur non sapeva far altro sopra la terra che battere il
a godersela, quanto più poteva e sapeva, per trarre poi delle confidenze di questa
fu che davide cora, il quale sapeva che era giorno di esazione e stava
persona suonava: piripì; e non si sapeva qual era. il pigolante che tutti
(filippo stesso in cuor suo non sapeva se era una pia menzogna o la vera
cioccolata che a me perdutissimo di pirateria sapeva delle antiche rapine fatte in agguato al
cavol con due pesci lessi, / che sapeva di mota e di pescina.
il quale non fosse impazzito, ben sapeva che... gli augelli volavano,
con paziente pazienza ci insegnò tutto quanto sapeva: leggere, scrivere, la tavola pitagorica
baldinucci, 9-xii-121: né per verun modo sapeva persuadere a se stesso come questi tali
donna e i suoi figli non si sapeva mai, anche nei gravi momenti, se
boccaccio, iv-35: io allora non sapeva più che per vista chi tu ti fossi
ongaro, 156: il giovane siciliano sapeva un po'pizzicar la chitarra. pratesi,
, leggeva le tragedie del niccolini, sapeva a memoria le poesie di berchet e si
6-10: mentre l'arte ancora non si sapeva, molte cose soleano a pizzico,
diressero alla cassia verso un posto che sapeva ugo. 5. region.
immagini atte a riscuotere la sua attenzione perché sapeva idealizzarle, plasmarle con voluttà crescente.
di una bellezza soltanto plastica egli non sapeva che fame. carducci, ii-9-108: il
di quelle infinite provocazioni, che egli sapeva graduare con plastica evidenza dialettale.
gli umori che serpeggiavano nella plebaglia e sapeva che l'azione gli avrebbe guadagnato il
. massaia, x-16: nulla io sapeva del bombardamento di porta pia, della
. bartolini, ii-237: egli che sapeva tutto. ché, se io conoscevo
lettura. bemari, 3-369: non sapeva darsi pace: pauroso com'era,
: sanguigno. serao, i-267: sapeva che colaneri, nella notte, aveva
piumario, cioè fue maestro lo quale sapeva fare lavori nobilissimi con ago. cesariano,
sempre, da infinite generazioni, non sapeva cosa fossero libertà e indipendenza; aveva solo
cavaliere, che sapeva tutto sull'antica ubicazione del paese e
e culattario, gnucca e preterito, non sapeva persuadersi. bocchelli, 18-ii-652: salvi
semplice pieno di sentimento..., sapeva interessare poetizzando le scene più semplici della
ad asserire per certo ciò che già sapeva impugnabile. borgese, 1-154: non
mai distratta: poliglotta e polivalente, sapeva amare nella sua lingua, in italiano
che gli stecchi. lippi, 3-74: sapeva pur chi erano i miei polli.
aveva nel volto e nella persona. si sapeva infatti che, per una malattia polmonare
della legge che la grande cucina classica sapeva infischiarsi dei volatili rari e degl'intingoli
17-34: la lidia era una fanciulla che sapeva il suo conto, e con lei
., 16-102: quel de la pressa sapeva già come / regger si vuole,
. parise, 11-213: il poeta sapeva, colori e fruscii che apparivano e
8: sendo di gloria sitibondo, / sapeva la ricchezza esser nimica / di quella
. bandello, 2-3 (i-684): sapeva molto bene che da tutte l'ore
bartolini, 15-276: il dentista non sapeva come fare per innestarli [i denti
popolazzo che osava oltraggiarlo, ma non sapeva che partito prendere. -accolta, comunità
machiavelli in tali occasioni con pochi ritocchi sapeva conferire al suo costume un'aria fra
era fatto credere un politico che la sapeva lunga. montano, 366: a poca
popolo uno usuraio ch'era ricco e non sapeva né leggere né scrivere, e mai
sottile, poppando quell'oro che gli sapeva più buono che il vino. salvini,
, la più piccina e quella che sapeva porgere con maggior gaibo, faceva gli
sagace deliberazione procurava che le cose che sapeva essergli destinate fossero intercedute da qualcheduno de'
.. cominciavano a chi meglio narrare sapeva. 2. sf. linea ferroviaria
ragioni che ognun può indovinare, non sapeva star lontano da quella casa, era
e all'on. boleri che non sapeva se rifiutare un portafogli nel rimpasto dell'
vennero degli armeni: e uno che sapeva l'arte prese un globo di questa
sciangalla. bocchelli, 14-236: emin sapeva bene che ogni ufficiale e scritturale avrebbe
portavoce con una smorfietta che non si sapeva se schiantasse o sorridesse. bemari, 3-341
, 6-27: a undici anni, sapeva già tirare a volo: ma naturalmente aveva
tini, non ancora posato, ribolliva e sapeva olezzo di tralci e di pampini.
, 18 (312): non sapeva pensare come mai gli fosse potuta seguire una
moto, cioè senza possa, ma sapeva lui..., d'una fortuna
l. gualdo, 57: non si sapeva togliere ai novelli vincoli possenti e soavi
252: nessuno meglio di lui sapeva raccontare una novelletta grassa, un aneddoto
descrizione d'una cosa di voluttà, sapeva meglio di lui trovare la parola lubrica ma
una magra consolazione, se non si sapeva dove esso fosse né chi lo detenesse.
. d'annunzio, iv-1-14: egli sapeva, nell'esercizio dell'amore, trarre dalla
che gli tendeva una busta timbrata non sapeva di aprirgli per mezzo di quel foglio
anche la posta delle scommesse non si sapeva cos'era..., e
a faccia. sbarbaro, 1-155: essa sapeva... da che porta usciva
appena egli si accorgeva che la lezione la sapeva, interrompeva l'alunna, la rimandava
un collaudatore che era del posto ma sapeva l'inglese. -in partic.
dove vogliono. pavese, 7-27: linda sapeva molti posti in collina dove uomini e
. moretti, ii-24: lei non sapeva solo stirarle, le tende, renderle
belle e così nuove e azzurrine; ma sapeva anche rimetterle a posto, dar loro
tecchi, 15-45: anche da sarta sapeva lavorare! agucchiare, cucire, scucire,
, ma un don bruno che la sapeva lunga e che metteva a posto, all'
, iii-1-96: il barone... sapeva anche spender bene quando voleva dare un
era spacciato. manzini, 17-153: ci sapeva fare! una bellezza ardua, inattaccabile
: con tutto potere che messer antonio sapeva, operava le ragioni del padre a
che nella parte criminale del codice napoleone sapeva di vecchia crudeltà, la soverchianza e
le sembrava quasi un malaugurio; non sapeva che inventare per tranquillarla. graf,
; ma la povertà del suo dizionario sapeva compensare con gesti efficacissimi. serra,
pover uomo, era vecchio e non sapeva più dominarsi né comandare. se n'
vari servizi dei quali era capace: sapeva far da piscina, da abbeveratoio, da
: poiché ciò era noto e si sapeva simulata la gara, la corsa perdeva
il grande apelle, come colui che sapeva esser la teorica senza la prattica poco meno
tribunale di commercio qualche cosa di pratica sapeva. a. verri [il caffè]
: aveva pratica dei paesi, lo sapeva che non bisognava dare appiglio alle chiacchiere
ad altri. cavour, xi-438: io sapeva che i fabbricanti di chieri non potevano
signor viscontini » rispose la marchesa cne sapeva praticare l'arte insolente della sordità come
della architettura e le loro parti; sapeva le loro proporzioni e conosceva gli artifici
, ch'era manto detta, / che sapeva predir se ria o felice /
quale secondo i vari corsi delle stelle sapeva le cose passate e prediceva le future
ch'era manto detta, / che sapeva predir se ria o felice / cosa altri
, 2-v-33: di aver visto non sapeva quante volte il prefato re restarsene sopra
era ben crudele. moretti, iii-792: sapeva la maprefetto del palazzo apostolico) o
eccesso di una indicibile allegrezza che non sapeva come esaltare il peso di un sì
, iii-9-176: il poeta avverte che eleonora sapeva leggere: forse... era
quella sua somio- neria prelatizia. si sapeva di dover attenderne, con estreme finezze
d'annunzio, iv-1-241: egli non sapeva saziarsi dello spettacolo. guardò passare una
trasformarlo in una forza razionale. egli sapeva che il tiranno anche più rozzo e
-immediatamente. saba, 1-52: mefistofele sapeva -e non sapeva -che cosa voleva dire
saba, 1-52: mefistofele sapeva -e non sapeva -che cosa voleva dire per lui consigliare
, 9-39: il poeta [carducci] sapeva per prova che le donne sono capaci
terra quaggiù a noi. e perché sapeva non faremo potuta sopportare, l'ha tutta
e, proferendo queste parole, non sapeva nemmen lui se faceva una promessa,
la città era prendibile, esso lo sapeva). = agg. verb.
. misasi, 6-i-114: tutto ella sapeva dei misteri della vita: e se
prepotente! silone, 4-81: non sapeva essere malvagio, ma poteva essere prepotente
era invece prepotente nella sua dolcezza, come sapeva imporre la sua realtà!
-disse rita con tono canzonatorio. non lo sapeva nemmeno lui; e lasciò la presa
2-489: le sofferenze di piero, lo sapeva, erano sempre più atroci: per
il quale uno angelo pareva, e sapeva ch'ella spesso lo presentava di buone
annunzio, iv-i- 93: non sapeva l'amato dove avrebbe ricevuto quel bacio
, egli, però,... sapeva quanto il genio femminile sia facile a
preso per opera de la sua fante e sapeva quanto essa poteva dicere, forte dubitò
messer gran cane venisse, che già non sapeva che fosse così dipresso. sigoli,
pisana. dannunzio, iv-1-292: non sapeva se dovesse accompagnar donna maria nell'uscir
se dovesse avvicinarsi a elena, né sapeva se quel caso gli avrebbe giovato
, i-955: quella testolina viperea che sapeva sempre tutte le lezioni, che non le
dei testi. pratesi, 5-480: sapeva quanto il bravo vecchio s'era prestato
di avere scritto una storia, mentre sapeva bene non essere quella che una traduzione
carrano mi rispose francamente che non ne sapeva nulla e non poteva neanche presumere nulla
senza bestemmiare. moretti, i-862: lei sapeva d'aver chiesto troppo, troppo sorpreso
in voler fare quell'arte che non sapeva. bizzarri, 52: che presonzione,
in gravissimo modo ugolino, dante lo sapeva già, perché sapeva la presura e
ugolino, dante lo sapeva già, perché sapeva la presura e la morte nella muda
[in muratori, cxiv-6-333]: già sapeva le bravate del pretocolo mariani. baretti
, domandava ai francesi quello a che sapeva che ei non potevano consentire, e questo
. g. bassani, 3-69: lo sapeva bene... che la sua
chiamava 'casa pretesca ', non sapeva frenare lo sdegno. savinio, 234:
cosa il marchese, che molto innanzi sapeva l'appetito dello imperadore, fece disegno
, lui! ma la lingua la sapeva sul serio, con gli accenti e le
. cassola, 2-95: la bimba sapeva tenere il punto, quando era in collera
ritonda, 1-223: merlino, lo quale sapeva della arte più di lei uno punto
659: la trascuranza di ciò ch'ella sapeva dovermi tanto premere finì di punzecchiare l'
ntiva d'avere risposte quelle parole e non sapeva che si re ed era tutto impacciato
: il sottile ingegno di cesare borgia sapeva esporre con evidenza grandissima cose che in
fra cinque figliuoli, ma ella non sapeva parlarne, e sempre tornava a piangerlo
palazzeschi, 5-374: agli altri, si sapeva che per far prendere un purgantino quando
era in zolle, né se ne sapeva ancor l'arte di ridurlo purgato in
il poeta nostro cristiano, ch'e'sapeva molto bene che le virtù civili non posson
meno orgoglioso di dante, il quale sapeva che nel cerchio degli invidiosi in purgatorio
, la instaurava in quelle forme che sapeva accette e usuali al popolo.
un darlume di quella beatitudine che non sapeva raffigurarsi e conosceva soltanto al nome:
cellini, 1-72 (172): lui sapeva bene che quello atto di pazienzia non
cuore vulnerato, di una mente che sapeva discemere le infezioni e le pustole più putenti
di piscio, carinello, ma non lo sapeva. bartolini, 19-24: la casa
nul- t altra cosa disse: -io sapeva bene che dopo tanti tuoni doveva piovere
che nel pozzo s'era ritrovata né sapeva che cosa ne che stanza si fosse
d'una barbara meretrice, che non sapeva se non invescare i cuori con l'
-la puttana. siri, i-vn-141: non sapeva il conte di guiscie prigione a goito
loro cervello. dalvongaro, 188: rosario sapeva che la sua condizione di operaio puzzava
vita la sosteneva da sé e che sapeva sostentarla sempre, e che non era a