il buon esempio proprio lui che non sapeva parlare a garbo. idem, 7-504:
per la favata della nuova stagione, non sapeva più come spartirsi, a chi badar
corte, del quale, perché e'sapeva d'abbaco, si serviva a fargli rivedere
dividere, egli [il maestro] sapeva trasformarcela in un giuoco niente affatto noioso
. era un abbaglio? non lo sapeva bene. moravia, ii-80: si
uomo. idem, iv-2-760: ella sapeva com'egli s'abandonasse interamente ad ogni
che l'abbandono ultimo fosse indeprecabile lo sapeva bene. baldini, 4-146: fu solo
toglieva il rimorso di tutto il male che sapeva d'aver commesso, ma..
intinto accademicamente della filosofia moderna: e sapeva citare all'uopo col suo largo accento
. rata la direzione d'ogni gioco: sapeva comandare a bacaccantonato (part. pass
gran modestia mi accennò come il papa sapeva ogni cosa, e che sua santità mi
e scorie di fumo; / e sapeva cos'era lavoro. accettava il lavoro /
madre d'un tratto s'acchetò. sapeva cosa pensare. = comp.
. idem, 5-3: non si sapeva accomiatare ancora, / ché la donzella
era così profondamente filosofo ed esteta che sapeva acconciare in un bell'organismo tutte le
biancofiore, né trovandone alcuna, non sapeva che farsi, e già il tempo vedeva
quella pena. idem, 5-686: non sapeva ancora acconciarsi al fasto e allo splendore
sentimento ostile. alvaro, 9-371: egli sapeva attraverso quali insidie una donna può cadere
. jahier, 72: lui che non sapeva accozzar tre parole, come sapeva giudicare
non sapeva accozzar tre parole, come sapeva giudicare se il compito era efficace!
queste terre. papini, 20-240: e sapeva che aveva fame e stava accucciato alla
: sarebbe stato ottimo vino, ma sapeva di acidetto perché già su la fine di
233): era quella che meglio sapeva sonare il cembalo, e cantare: '
-balbettò don antonio, che non sapeva ancora in quali acque navigava.
ii-413: il solo pensiero che egli sapeva ciò che essi volevano fare, anche se
medesime. collodi, 176: l'acqua sapeva di un odore così acuto di pesce
. tombari, 2-72: lei non sapeva esprimersi, ma con certe mossette e dei
fioretti, xxi-950 (26): non sapeva che si fare né che si dire
, 14-53: ma egli stesso non sapeva scegliere e avrebbe addirittura comprato in blocco
con la sola camicia, perché la sapeva saggia, timorata di dio, obbediente
trovando un baiocco a dosso, non sapeva che farsi. manzoni, pr. sp
. moravia, vii-127: prima nessuno sapeva chi fossi, adesso addirittura mi adulavano
della morte, ognuno il meglio che sapeva lo confortava. b. croce [
. calvino, 1-344: gnei sapeva che barletta era negli affari, ma aveva
, ii-95: anche lui non ne sapeva che poco intorno all'affare del vino.
cavaliere affatturato. bibbiena, xx-1-325: mi sapeva bene che sol di fulvia ti ricorderesti
4-204: non aveva una brutta voce, sapeva modularla con garbo ed era intonatissima;
possibile. nievo, 611: ben sapeva che quell'affettazione di fraterna amivende affettandolo
: serva affezionata e fedele, che sapeva ubbidire e comandare, secondo l'occasione
, 738: aveva la serva, che sapeva far l'uova affrittellate. grazzini,
rifl. giacosa, 34: sapeva dove si può agganciare l'occhio della
zioni dirette a lui, e sapeva rispondervi o divertirle così aggiustatamente,
pinocchio aveva le gambe aggranchite e non sapeva muoversi, e geppetto lo conduceva per la
tutti i luoghi de la casa ottimamente sapeva, senza punto esser veduto o sentito
la stoffa. idem, i-154: ei sapeva fare ogni sorta di lavori coll'ago
e applaude. fogazzaro, 2-66: sapeva apprezzare l'agreste poesia di quella sera
729: era uno scellerato beverone che sapeva di muffa, d'aceto, d'
ahi cattivella, cattivella, ella non sapeva ben, donne mie, che cosa è
., 13 (226): chi sapeva se i soldati avrebber potuto avanzarsi uniti
rispose che dove albergato si fosse non sapeva, ma ben si ricordava che andato
idem, 1-72 (112): lui sapeva bene che quello atto di pazienza
..; sentì l'alena calda che sapeva di un odore novo.
bene greco e latino, ma che non sapeva ancora l'alfabeto di quello vecchio;
dal marito. ma [egli] sapeva il codice meglio di un avvocato. -l'
prima. la mamma, allampanata, non sapeva che rispondere, dinanzi al letticciuolo.
, e delle braccia lunghissime che non sapeva dove mettere, pareva una cicogna.
, 12-230: il mio amico sopraggiunto non sapeva cosa fosse avvenuto, da una finestra
grazzini, 2-336: leggete margutte, che sapeva per lo senno a mente tutti i
dei pesi. idem, 2-52: nessuna sapeva ravvivare la compagnia quanto lei, alleggerirne
da tanta allegrezza soprappreso, che appena sapeva che far si dovesse. paolo da certaldo
(31): quella allevatrice, che sapeva che loro l'aspettavano femmina..
vera vita da alloggiamenti d'inverno; si sapeva che la guerra era finita.
. panzini, ii-95: non ne sapeva [il prete] che poco intorno all'
del vino: bensì il suo uomo sapeva, ma questi -per allora - era
viani, 19-249: disse, come sapeva, le devozioni, ascoltò la novena
. bar illi, 2-148: non si sapeva a chi appartenesse semiino: gli avversari
del mediterraneo, mare di casa. sapeva ancora e 9. altroché (
quali ciascuno ha dovizia, appena si sapeva che cosa fossero, fin a tanto
di far segno: zitto! chi sapeva intendere poi e cavarne il temo ci
toscani manoscritti. negri, 2-581: sapeva una quantità d'amene storielle che amava
, 517: [ella] sapeva amicarsi le persone più insensibili e i
ammannire tutti gli intingoli di pesce che sapeva, onde stuzzicare l'appetito al malato
: guardando la femmina rideva, non sapeva far altro, rideva divenuto debole e
d'annunzio, iv-1-812: egli sapeva bene che l'amore è la più grande
con una sorsata di certa sua ampollina sapeva spianarsi le rughe e riapparir fresca come
analisi e di sintesi raccioè che non sapeva l'abbiccì, né scrivere il suo nome
beti, di gente che quasi non sapeva parlare. alvaro, 7-228: impotenti a
analisi l'incitava pur rispose che non sapeva leggere e così appresi che era sempre,
8-43: ond'io, che non sapeva per qual calle, / mi volsi intorno
. pulci, 5-3: non si sapeva accomiatare ancora, / ché la donzella lo
porto. viani, 19-326: egli sapeva che oltre il molo nuovo c'era ancorata
pescherecci. idem, 19-326: egli sapeva che oltre il molo nuovo c'era
: nieri, 226: aveva maniera e sapeva trattare coi poveri e coi ricchi,
] tutte a voto, e si sapeva di certo che s'era messo in salvo
, 27 (471): [sapeva] come dal ghiaccio lentamente indurato,
, 1-11: alla fine l'amico sapeva soltanto ch'ero un meccanico in gamba
sp., 27 (470): sapeva a un bisogno citare le più celebri
durata. varchi, 18-1-38: io sapeva che la storia è, come anco
ii-320: mandava l'usciere giusto quando sapeva di fargli dare l'anima al diavolo.
nella certezza delle loro qualità che egli sapeva infondere negli altri, sta, immagino
. foscolo, iv-377: ahi! non sapeva che in me s'annidasse questa furia
foscolo, iv-377: ahi! non sapeva che in me s'annidasse questa furia
alla cravatta. palazzeschi, 4-180: sapeva portare l'abito e il cappello superbamente
in compagnia, il suo cervello annodato non sapeva svolgere lì per lì un pensiero,
roma. comisso, 7-265: non si sapeva più in quale epoca toccasse vivere,
, 67-46 (v-259): che non sapeva... /... più
, 19-439: apostoli, capitati nessuno sapeva di dove, i cui nomi erano ignorati
meglio del mondo, sì tutti gli sapeva appagare col mio ragionare e col senno
. d'annunzio, iv-2-1121: ella sapeva come la salma si ponga in apparecchio
. panzini, ii-580: tante storie ella sapeva di apparizioni della madonna. loria
v-124: piccioletto appena ancora sanza latte sapeva vivere. idem, dee., 4-8
i bisogni erotici della sua carne e sapeva transformare in alto sentimento un basso appetito
..]. tommaseo, iii-442: sapeva (dotta di certi effetti d'amore
li comandava [i soldati], non sapeva che partito prendere. [ediz.
comandava [il drappello], non sapeva a che partito appigliarsi]. lambruschini,
. collodi, 551: ella non sapeva a qual partito appigliarsi: o andare negli
, 309: era papa, e sapeva tenere anche il suo posto che nessuno poteva
restava d'estrema meraviglia ripieno, né sapeva al vero del tutto apporsi.
persia dal re abbàs, appresso del quale sapeva ritrovarsi un altro veneziano, allora molto
combatter co'giganti era maestro, / sapeva appunto ogni lor colpo ed atto. idem
. moravia, v-185: egli non sapeva quel che si diceva; ma era
casa. quarantotti gambini, 6-57: non sapeva né stare al volante né aprire un
di mendicante] era un'aquila, sapeva cento e cento orazioni...
rispondessero. idem, i-168: sapeva il professore che dante dall'arca
varchi, 18-2-448: sapevano che cesare sapeva ciò non esser vero, e che egli
) nella neve. pratolini, 9-794: sapeva... spengere con un sorriso
): si maravigliava, e non sapeva quello che questa processione si volessi dire;
semplici appunti che cicerone gli offriva, sapeva svolgere tutta una argomentazione. michelstaedter,
abituata a considerare la servitù aristocraticamente, sapeva che essa non poteva giudicare, anzi
: sì come savio, il quale sapeva niun'altra cosa le minacce essere che
così scioccamente, / conobbi quel che dio sapeva fare. tassoni, 1-10: diedesi
era proprietaria di un bastimento mercantile, e sapeva cavarsela assai bene nel non facile mestiere
del mistero. palazzeschi, 4-180: sapeva scegliere le stoffe armonizzandone i colori.
è intesa. cantari, 255: cantar sapeva e stormenti suonare, / di gran
servivano di lui, vanga e zappa le sapeva ancora usare, così arrotondava la giornata
panzini, i-32: ma ciò che sapeva a meraviglia era tutto il vecchio arsenale
1-313: era un gran legista perché sapeva leggere e scrivere con pochi errori,
i torrelaghesi. tombari, 1-193: sapeva predire il tempo buono dal suo odore
città. idem, i-29: non sapeva più / vivere / nella tenda dei
non si convinse, però. mostardo sapeva per qual verso associarselo e non si
: anche senza aprire gli occhi, sapeva che gli sguardi degli astanti erano fissi
proprio delle discipline astrattive; ma non si sapeva poi che cosa veramente esso fosse e
il cattivello, ch'egli stesso non sapeva più in qual mondo e'si fusse.
quale secondo i vari corsi delle stelle sapeva le cose passate e prediceva le future
, uscì alla libera con chi egli sapeva essere, come sé, ateista. sarpi
atro cemente, ma lo sapeva quasi sempre nascondere. d'an
frana a torrenti. palazzeschi, 4-204: sapeva schivare tutto con abilità sopraffina..
con abilità sopraffina...: sapeva camminare sulle fiamme senza lasciarsi attaccare un
un caso terribile, che il messo non sapeva né circostanziare né spiegare; e
, 2-441: nessuno dei suoi colleghi sapeva; dopo la mensa egli non beveva,
attendibili. palazzeschi, 4-251: ella sapeva per prova che fossero i matrimoni nati
: era un bambino attento, che sapeva usare e tener di conto tutto.
? d'annunzio, iv-1-264: egli non sapeva vedere che l'azione brutale, la
dell'arte? bacchetti, 1-iii-345: sapeva conferire al suo costume un'aria fra il
, 2-54 (395): lui sapeva quanto io ero bene atto a servirlo
dei bassifondi. jovine, 5-233: lei sapeva di essersi inserita, abilmente, in
che, qualunque fosse il soggetto, sapeva d'alfieri. palazzeschi, i-65:
po'di fango in una campagna piatta che sapeva di marcio. = comp
avrebbe eseguito come un automa, come sapeva ubbidire lui. montale, 2-47:
entrò nel tempio. stuparich, 2-33: sapeva che bande di teppisti, forse incoraggiati
, ma sembrava ne avesse quaranta, tanto sapeva comandare e dar risposta. -assol
era in firenze,... nicolao sapeva che n'era uno a lubecchi,
trovato alla morte! tommaseo, iii-442: sapeva (dotta di certi effetti d'amore
, 236: disse socrate, che non sapeva neente, se non che non sapeva
sapeva neente, se non che non sapeva. avvegnaché lo 'ngegno umano, secondo
metteva fuori quel poco di italiano che sapeva, con tale impudenza che aquilino ne
un pulcin nella stoppa, e non sapeva dove batter la testa e, dopo esser
indietro ridendo a crepapancia, non si sapeva mai di chi o di che cosa,
aveva preso stanza un signore che ne sapeva più di un baccelliere di salamanca.
? carmine, come un baccellone, non sapeva che rispondere, dondolandosi or su una
il vero nome dell'epidemia non si sapeva, perché il bacillo, quantunque esortato dai
, 1-5 (i-72): per prova sapeva quanto più saporiti siano i dolci basci
la cagna] cercava la lepre? sapeva che era a bacìo, e non ne
e. gadda, 2-51: non si sapeva bene, questa fun- gaglia, se
all'osteria della 'santuzza 'non si sapeva come spendere un baiocco. de roberto
balbettante già, avrebbe tolto -lei lo sapeva -anche la forza di chiedere. moravia,
alla catena. cardarelli, 6-107: sapeva improvvisare su due piedi una piccola cena
il babbo e la mamma: non sapeva stringere la mano al ballerino: alle domande
a ciò era quella che meglio sapeva sonare il cembalo e cantare l'acqua corre
faceva davanti all'ob- biettivo quando non sapeva interpretare una battuta. bambinerìa,
tanto cicalato di cosa della quale niente sapeva. chiabrera, 497: ivi sul
delle quali ciascuno ha dovizia, appena si sapeva che cosa fossero, fin a tanto
m'ero, / e questa profezia sapeva fare, / che quel vecchio malvagio barattiero
fa; come il villano che non sapeva contare l'asino che montava. d'
gomito in prigione, il qual molto bene sapeva il barbaresco, e udendo che il
un gesto come a dire che ne sapeva cento. era curiosa la sua barbetta
, che il « gerarca » non lo sapeva, e se ne fregava; e
domandato da un padre domenicano se e'sapeva il credo, rispose che ne sapeva dove
e'sapeva il credo, rispose che ne sapeva dove un vali- cone dove un altro
un bariletto. fogazzaro, 5-1 io: sapeva in quanti giorni il signor ingegnere.
: quattro intingoli vari... sapeva mescolare tre quarti d'ora così che
pavese, 4-12: sapeva che per rompere la barriera bastava conoscere
a raccontare una delle sue barzellette. ne sapeva sempre nuove; e allora rideva anche
bassezza oscura, remota, che non sapeva definire. serra, ii-330: anche quell'
donna teneva 11 viso basso, né sapeva come negarlo. capellano volgar.,
caduta in bassa fortuna, e si sapeva che era onesta, le avevano assegnate
più basse. comisso, 7-57: non sapeva dove stesse di casa la bassa e
il cuore di staccarsene, adesso che sapeva ogni cosa. fogazzaro, 7-285:
f. doni, i-277: io non sapeva fare né battaglioni né fare mettere in
un pulcin nella stoppa, e non sapeva dove batter la testa, e, dopo
che voleva, in uno batter di occhio sapeva così mastramente trasformar le fattezze del volto
camera, facendo vedere che non soltanto sapeva scendere, ma risalire bensì, e
repubblicane. foscolo, v-72: non sapeva far altro sopra la terra che battere
degl'insorgenti. colletta, i-265: sapeva il governo che molti vascelli della repubblica
come faceva davanti all'obbiettivo quando non sapeva interpretare una battuta. manzini, 10-202
e afferrava una dama e ballava. e sapeva comandare la quadriglia con una battuta spiritosa
; corsero alle cantonate; e, chi sapeva leggere, la c'era proprio la
era il momento psicologico, lei lo sapeva, e quell'omaccione tutto d'un pezzo
di loro chiamandoli: perditempo, e che sapeva benissimo non avrebbero comperato nulla delle sue
, 2-498: quella beghina, non sapeva pregare. piuttosto che rivolgerli piamente,
di questo vecchio. la il poveretto non sapeva se non quella, tornava l'altra
me, accortisi che il meschino non ne sapeva altre, compassiosì certo, oh questa
lo più cattivi. nievo, 561: sapeva quanto piacere si dà alle innamorate sparlando
né al bene universale giovare, non sapeva per qual cagione si aveva a tenere
sto mallevatore. palazzeschi, i-95: sapeva portare a bene certe covate di ventiquattro pulcini
mente l'incenso della benedizione, tanto sapeva di buono. baldini, i-49:
i benefici ricevuti dal sovrano, non sapeva come risolvermi a domandargli così tosto una
domandargli così tosto una cosa ch'io sapeva essergli discara. monti, iii-422:
grandissime sclamazioni, dicendomi che se il duca sapeva che io gli rimandassi un presente in
era mica un buono a niente -ce la sapeva fare, assai - ma, ben
aveva i suoi certificati di benservito? cosa sapeva fare? sapeva cucire, stirare,
di benservito? cosa sapeva fare? sapeva cucire, stirare, eccetera? bocchelli,
p. matteo ricci, che non sapeva tenersi a nuoto, si trovò subito al
dal mare. pavese, 4-271: si sapeva della caserma dei militi, che neri
percosse ed altre ingiurie conoscere, che sapeva e voleva sempre in qualunque modo vendicarsi
in cotanto dolore a farsi vedere, sapeva poter aver biasimo. = t>everb
garbava: quel bicchierotto di giunta gli sapeva amaro e lo ingollava per forza. sbarbaro
abituata al suo diurno inquilino del quale sapeva tutti i segreti. pea, 7-26
: inteso ciò crispo salustio, che sapeva i segreti, e ne avea mandato al
empie che plebee) quanto dio ne sapeva mandar giù colle bigonce. redi,
seggiola mal rappresentata dallo scultore, che sapeva poco di prospettiva. =
, 3-202: già don michele non sapeva nulla, e parlava a casaccio,
quell'accento ch'ella già per esperienza sapeva efficace a turbare l'amante.
. brancoli, 4-59: non si sapeva quale re lo avesse nominato barone di
oramai dentro la sua anima stessa, sapeva già, senza che aprisse bocca, quello
di tutti. pea, 7-393: si sapeva dell'intervento di don traona..
4-58: non è da dir se le sapeva tutte / e se all'entrar l'
carta inglese. barilli, 3-18: sapeva di carta bollata, di esattoria,
un giorno all'altro e lui non sapeva come raccapezzare i soldi della bolletta.
il bollettinàio del teatro, ne sapeva qualcosa, costretto com'era ogni anno a
alluvionale. bocchelli, 1-i-59: sapeva tutti i canneti, le gore,.
574: sola fra tutti ella non sapeva del testamento del padre. non udiva
collodi, 355: il druido, che sapeva più d'ambizioso che di santo
oltre a ciò era quella che meglio sapeva sonare il cembalo e cantare: * l'
a questa storia, e che insomma la sapeva assai lunga su borromini e le borrominate
a tracolla. bartolini, 15-274: sapeva così bene impiegare le sue ore per
botteghino del lotto, che il paese sapeva la burla, e vi teneva mano.
de amicis, 1-707: il commissario sapeva tutto o quasi, per veduta propria
ii-83: vennegli capriccio, per mostrare che sapeva fare le figure grandi, sendogli stato
caccia al marchese macchiavelli, già si sapeva chi n'avrebbe pagato il fio.
460): e tra che egli non sapeva dove si fosse, e una cosa
la stessa domanda, e questi che sapeva in quale modo il vicino era stato ferito
levando dinanzi, mi disse che non sapeva quello che io mi dicevo. d'annunzio
era bravo il marchese, bravissimo, la sapeva lunga, e per quanto in catastrofe
a piagner forte, come colui che il sapeva troppo ben fare quando volea. sacchetti
: e così briciola com'era, mi sapeva male che altri ridesse di queste spampanate
nel nuovo governo, perché altrimenti non sapeva come vivere. abba, 1-228:
una pacata serenità. levi, 1-153: sapeva a memoria i nomi di tutti i
: serva affezionata e fedele, che sapeva ubbidire e comandare, secondo l'occasione
[ediz. 1827 (20): sapeva ubbidire e comandare secondo l'occasione,
abbondio: serva affezionata e fedele, che sapeva ubbidire e comandare, secondo l'occasione
che era anche tua quella voce: lo sapeva l'umido bruciore dei tuoi occhi,
7-io: carlino proseguì dicendo che non sapeva ancora come, ma che insomma, in
: a me il vino brusco e freddissimo sapeva buono. bandello, ii-1233: ho
e dilungossi con l'ànimo che gli sapeva di brusco. soffici, 1-370:
sana [mela] e la mordo: sapeva di brusco, come piacciono a me
i. nelli, 8-1-1: chi lo sapeva? se morivo ieri, andavo di
nelle bucherelle. giacosa, 81: sapeva segnare sulla faccia del bambino il luogo
cicognani, 1-217: lei -che di già sapeva ogni cosa dall'amica, e «
tutto. de roberto, i-41: non sapeva nulla intorno al contenuto della carta di
lucia a renzo, il quale non sapeva risolversi d'andarsene. « buona notte,
era piena di crusca inutile, e lo sapeva ben'egli il meschino, che se
cose con un certo fare che non si sapeva di burlare il pubblico e far valere la
continua. cesarotti, ii-360: io non sapeva il tuo incomodo fisico, ma era
di magnolia della bella violante, non sapeva che si mangiare. 2.
vede che anche lui... non sapeva tutta la cabala della cambiale. bocchelli
che il mondo fosse diverso, e sapeva o si curava punto che nel tale
... ma io... sapeva prender le mie misure in modo che
eredi. alvaro, 9-371: egli sapeva attraverso quali insidie una donna può cadere
povera sorda cadde dalle nuvole, non sapeva né di discorsi né di matrimoni. deledda
colei che amava più della vita e che sapeva di dover allora abbandonare per sempre.
si guardava bene dal deriderla, perché sapeva per esperienza, la buona vecchia,
statue. ungaretti, i-29: non sapeva più / vivere / nella tenda dei suoi
egli di salute cagionevole, ella ormai sapeva tutte le sue necessità corporali. deledda,
buon paolon, che taceva sempre e non sapeva giuocare a tarocchi, credette aver finalmente
o arcadiche livree. beltramelli, i-596: sapeva di aver cambiato i connotati a qualcuno
, 1-34 (i-421): ma perché sapeva far alcune calate nel liuto, a
da dio. borgese, 1-37: sapeva che il suo amore per il popolo era
un manifesto fresco d'inchiostro e che sapeva di petrolio, bianco e nero come
: eppure, disse lui, non sapeva cos'era, se il calore o la
, 2-399: la sua voce nasale non sapeva essere gradevole. ella esitava come un
38-57: dispregiator generoso, non si sapeva se più di se stesso, o del
per sue divozioni, ed io non sapeva ancora che ella aveva un cuore d'acqua
povera sorda cadde dalle nuvole, non sapeva né di discorsi né di matrimoni,
qualche altr'opera di minor conto, sapeva a tempo trattenere ima conversazione ragionando delle
i-425): il carenzone... sapeva gli amori de la zanina e come
pea, 3-125: il padre non sapeva più come registrare sui libri le cambiali
3-18: aveva pescato un camerata che sapeva di lettere, e si sfogava a
tutte le parti. lemmonio boreo 10 sapeva fin dalla nascita; ma ora, coi
in modo ammirativo e stupefatto che non sapeva che farsi e ven- neli tanto in
morto: e allora, meno cose uno sapeva, tanto meglio per lui.
fino a napoli, e dovunque e'sapeva che fossero cose antiche. tasso,
monreale ci andava di malavoglia, perché sapeva esservi stato detto di noi, che
dentro appiccandole il foco dalla banda dove sapeva che era quella tavola [pregiata]
avute vere e proprie noie, ma sapeva il danno che gli arrecava, anche in
suo campétto,... né il sapeva né curava d'intenderlo. trinci,
. alvaro, 4-76: cecilia ne sapeva parecchie. sapeva ballare la rumba; aveva
4-76: cecilia ne sapeva parecchie. sapeva ballare la rumba; aveva il ritratto
alla borsa il cancro dell'avarizia, ma sapeva che quei contadini a denari erano scarsi
i cannicci. pavese, 5-107: sapeva che a cassinasco c'era un uomo che
cuore. ungaretti, i-29: non sapeva più / vivere / nella tenda dei suoi
. silone, 21: la cantiniera sapeva trattare con le persone di riguardo.
. panzini, ii-684: la gente sapeva che io andavo per conto della dolly
corsero alle cantonate; e, chi sapeva leggere, la c'era proprio la meta
quando gridava a quel modo non si sapeva se faceva sul serio o per canzonatura
casato -la sua condizione; e poiché io sapeva dov'ella s'avviava, m'era
miglia pei traghetti più spicci, e non sapeva capacitarsi che nel ritorno non mi fossi
sempre da per tutto insieme non si sapeva capacitare come quella bella donna s'adattasse
paglia, che sì come la schiavina sapeva di lezzo, sapeva di cimici.
sì come la schiavina sapeva di lezzo, sapeva di cimici. = dall'agg
dell'azienda, nella quale ancora non sapeva veder chiaro. solo, senza guida,
passerà benone. nievo, 698: sapeva mettere a profitto la sua spilorceria per raggranellarsi
parrata la direzione d'ogni gioco: sapeva comandare a bacchetta. 2
antonio, ch'egli era idio quello che sapeva quel che doveva essere del mio figliuolo
dell'azienda, nella quale ancora non sapeva veder chiaro. -figur.
, 1-24 (i-907): non sapeva dove dar del capo. magalotti,
rimaneva col capo rotto, don abbondio sapeva trovar sempre qualche torto. -rompere
lungo discorso de la duchessa, non sapeva che si dire, perciò che tenendo
. bandella, 1-34 (i-425): sapeva gli amori de la zanina e come
la gente di campagna; e non sapeva ch'era un giorno fuor dell'ordinario,
! de roberto, 198: ella sapeva che, a contrariarlo, raimondo s'incaponiva
, fatto sta che nessuno come lui sapeva indovinare ogni mia intenzione ed ogni mia
di cariglióne nella quale egli non si sapeva raccapezzare. = trascrizione italiana del
figlio carnale: nonostante ciò, lei lo sapeva!, non lo aveva mai
farò? verga, 4-99: anch'esso sapeva del ponte, e sembrava che si
quelle vive sostanziali parole con cui egli sapeva toccare le donne come con dita carezzevoli
disarmava mai contro gli intrusi e che sapeva -esso il dannato bifolco della carra di
gadda, 6-36: no, non sapeva, non voleva: era sconvolta: non
gli venne voglia di provare come ella sapeva ben trottare. 3. ant
né indietro; di modo che niuno sapeva in tanta confusione quello che si potesse
. verga, 3-48: don silvestro sapeva meglio di ogni altro come andassero le
avrebbe dovuto rivolgersi al nesi: lo sapeva che era uno strozzino. è un complice
sp., 27 (470): sapeva parlare a proposito, e come dalla
mise a rivedere il bilancio cui non sapeva adattarsi ancora. lo fece senz'alcun metodo
e. cecchi, 6-218: non sapeva dove la chiesa si trovasse; né io
incipriato. imbriani, 1-136: non sapeva dove altro cascar morto; e preferì
colline e si mise coi partigiani. nuto sapeva adesso sue notizie a caso, da
di vedere in cifre nere ciò che sapeva quasi esattamente a memoria. -figur.
una certa castigazione a chi non gli sapeva risolvere. castiglióne, sm.
col titolo di filosofo allora colui che sapeva ben a mente le categorie d'aristotele,
mente le categorie d'aristotele, che sapeva disputare sull'universale a parte rei,
le chiavi ancora; / ma non sapeva, omè, della sua pena:
d'aspetti, di congiunzioni; ma sapeva parlaro a proposito, e come dalla
. d'annunzio, iv-1-14: egli sapeva, nell'esercizio dell'amore, trarre
questa cagione sbigottito e disperato, non sapeva che farsi, ed era a cattivo partito
bell'arte, perché, come colui che sapeva avere in breve da fare quel che
1-231: avevo saputo che il barbiere cavadenti sapeva strimpellare un pianoforte, così ad orecchio
per lasciare indreto alcuna cosa, come sapeva monsignore reverendissimo di volterra, il quale
, era un uomo di criterio, e sapeva all'uopo sollevar la corda con tanto
era un cavallo senza gambe; lui lo sapeva dove erano le magagne, nascoste sotto
gola di que'cento ducati, che bene sapeva, che io non gli aveva né
respingere leo e poi di cedergli, non sapeva perché, forse per avere il tempo
in un certo modo lontano, non sapeva se per qualche ricordo o per la estrema
vere istituzioni cittadine, di cui troppo si sapeva con precisione per poter fantasticare.
tema di téptvw 4 taglio '. meglio sapeva sonare il cembalo e cantare: l'acqua
determinato. verga, 3-48: ei sapeva che sulla casa c'era un censo
nieri, 226: aveva maniera e sapeva trattare coi poveri e coi ricchi,
cento ogni mese. pavese, 5-107: sapeva che a cassinasco c'era un uomo
cento, che qualcuno abbia voluto provarsi se sapeva contraffare il boccaccio. carducci, i-627
cerca d'un qualche cosa che non sapeva nemmeno lei cosa dovesse essere. alvaro,
lui che ha tre anni più di me sapeva già fischiare e suonare la chitarra,
idee. svevo, 2-476: non sapeva più pensare con la penna in mano
molto travagliata nell'animo, e non sapeva che si dire, né che si fare
17-35: l'umana carne meglio gli sapeva, / e prima il fa veder
nievo, 141: ciarlare e scherzare sapeva assai oltre al bisogno; ma render conto
divina. borgese, 1-251: non sapeva capacitarsi come nella stessa adunanza ci fosse
31): quella allevatrice, che sapeva che loro l'aspettavano femmina, pulito
nostri e quelli dei nemici, che nessuno sapeva nemmeno chi fossero, ed era morta
. pulci, 8-51: e domandò se sapeva niente / del suo fratello, e
consalvi dava a veder chiaramente che si sapeva ancor fresca e bella, a dispetto
davano una impressione incerta ch'ella non sapeva se fosse un piacere o un dolore.
3-146: correva verso casa e non sapeva manco lui dove andava: non
plaga malarica, sinistra voce. codiquagli sapeva dove andava, e non è neanche
non è incomunicato imprima, quando non sapeva che fosse cherico, perché nutricava la
: incredulo in fatto di meteorologia, sapeva predire il tempo buono dal suo odore
: aperti i vetri, l'aria sapeva più di chiuso che prima. pavese,
brillanti. panzini, ii-502: aquilino poi sapeva di altre cause che turbavano donna barberina
: tutta la bella e piacevol brigata sapeva come la bella adriana era burlevole e molto
. nievo, 141: ciarlare e scherzare sapeva assai oltre al bisogno; ma render
, vii-212: il cesarotti... sapeva assai scarsamente di greco. molti non
di non ancora quattordici anni io la sapeva lunga delle cose di questo mondo;
, e delle braccia lunghissime che non sapeva dove mettere, pareva ima cicogna.
santo, ma cieca; quali fossero non sapeva; voleva a morte con cento voci
un pulcin nella stoppa, e non sapeva dove batter la testa, e,
la cartella cominciata. palazzeschi, 4-180: sapeva scegliere le stoffe armonizzandone i colori.
, / di cui tra danze non sapeva il nome. * = voce
del torto fattogli: il confessore ormai sapeva a mente qual fosse il ciottolo in
.. cominciavano a chi meglio narrare sapeva. d'annunzio, i-269: il giovanetto
... era amante del re; sapeva della rivoluzione di francia quanto ne udiva
d'aspetti, di congiunzioni; ma sapeva parlare a proposito, e come dalla
placato tutte le gelosie, ella non sapeva spesso di che vivere. circondatóre
un caso terribile, che il messo non sapeva né circostanziare né spiegare. circostanziataménte
. c. gozzi, i-178: sapeva che non solo era disceso, per
sp., 27 (473): sapeva citare a memoria tutti i passi così
guadagno, / più ch'altro destro sapeva ciuffare, / sì che dir si potea
giallo-chiari. borgese, 78: non sapeva l'arte di vivere e lasciar vivere
svevo, 2-498: quella beghina, non sapeva pregare. piuttosto che rivolgerli pienamente,
del lubrico sentiero della civetteria, non sapeva fissarsi limiti, da non oltrepassarli. svevo
. bocchelli, 2-265: tutto vi sapeva e vi ricordava [a bologna]
in van rabbiosamente. panzini, ii-485: sapeva altrettanto bene maneggiare la spada, come
tanto di destra quanto di sinistra, non sapeva concepire e mantenere e rispettare superior forma
di favore da parte politica dirigente sapeva non solo tener fermo e reprimere,
ma zalda stesso, che di greco sapeva il puro necessario, restavano incantati,
il componevano. panzini, ii-446: sapeva che un litro di vino contiene un
facendosi ora pallida e ora rossa. non sapeva che dire, balbettava, sudava freddo
, il segretario, il quale la sapeva lunga, non avesse predicato che era
d'annunzio, iv-2-260: così prontamente sapeva cogliere il lato ri- devole degli uomini
di natura collerico, ma egli la sapeva temperare benissimo colla sua prudenza. cornaro
di già scoperto parzialissimo di patrizio, e sapeva, in coscienza sua, che faceva
. bocchelli, 1-iii-663: il gaglioffone sapeva anche prendere un tono mellifluo e da
questo, e a lui, non sapeva neanche perché, l'idea ripugnava.
verde e di cento colori, e non sapeva che fare, perché barbara lo teneva
esperienza le vietasse di conoscerlo profondamente, sapeva il mondo tutto pieno d'infelici e
5-164: che cosa avrebbe fatto non sapeva bene; si coltivava in testa i germi
: il mio spirito... sapeva coltivare in sé ben altre melancolie e trovare
, 2-14: incerto e ansioso non sapeva staccarsi da quella donna silenziosa, sempre
banco col comandargli una qualche quisquilia che sapeva accantonata nel retro. pavese, 7-29
e quelli dei nemici, che nessuno sapeva nemmeno chi fossero, ed era morta molta
dell'azienda, nella quale ancora non sapeva veder chiaro. solo, senza guida,
fanciulla. pavese, 5-172: nuto sapeva adesso sue notizie a caso, da
una casa colonica. fogazzaro, 5-29: sapeva praticare l'arte insolente della sordità come
timida, sì come colpevole, non sapeva che si rispondere, ma tacendo, di
. monti, i-82: io non sapeva di avere in arcadia una compastorella di
, i-m: ma i compensi che sapeva scoprire la nostra miseria! ancora riconosco
di sua competenza, o non sapeva come afferrarlo o gli sgusciava via come
, mute e compiacenti, che egli sapeva convenir meglio agli uomini del suo ceto
. faldella, 2-3: egli che non sapeva seder a tavola con garbo, che
: mia madre... non sapeva leggere ne'fogli, ma leggeva e scriveva
affondò la faccia nel materasso, che sapeva di polvere e di crine. con una
., 1 (15): non sapeva nemmen lui se faceva una promessa,
. 1827 (14): non sapeva bene egli stesso se dava una promessa,
silvestro, il segretario, il quale la sapeva lunga, non avesse predicato che era
, d'aspetti, di congiunzioni; ma sapeva parlare a effetti che pareano tra loro
la figlia del barone di patemò, sapeva d'imparentarsi con un uomo leggermente fuori
informare. svevo, 3-576: non sapeva dimenticare il testamento finché non me ne
di destra quanto di sinistra, non sapeva concepire e mantenere e rispettare superior forma
arditi rispetto alle cose di religione, ma sapeva d'averli dati non per dispregio della
giove, a cui salire / distinto non sapeva il suo concetto, / né nomarlo
: il sor matteo a un'occhiata sapeva dire quanti miria doveva fare una vigna,
3-441: quando s'avea a spendere, sapeva dire a più cittadini: io voglio
. d. bartoli, 37-34: sapeva egli le grandi obbligazioni che paolo terzo professava
, i-247: il popolo... sapeva della rivoluzione di francia quanto ne udiva
cicognani, 3-268: il confessore ormai sapeva a mente qual fosse il ciottolo in
un segretario, perché il poverino non sapeva scrivere, e neppur leggere, nel senso
, per tentarne il guado; ma sapeva bene che l'adda non era fiume
. fogazzaro, 7-82: don clemente sapeva che alcuni suoi confratelli...
quell'affetto vago e muto ch'egli non sapeva qual fosse. cassola, 2-289
d'aspetti, di congiunzioni; ma sapeva parlare a proposito, e come dalla
leggeva le opere dei teologi, e sapeva sonare sul gravicembalo alcune semplici arie di
grande, e oro, e perché sapeva che la magnanimità teneva il privilegio della
oste che, per lunga esperienza, sapeva quanto gli uomini, in quello stato
tedesco... carmen rispose che sapeva un po'il tedesco, ma pochissimo.
che qual fosse il vero non si sapeva conoscere. s. bernardino da siena,
lettere. in realtà mia madre non sapeva dove trovare i soldi per farmi vivere a
ed altri. davila, 361: sapeva bene che queste erano macchine forestiere,
era inutile finire i palchetti se non si sapeva dove passavano i fili. il geometra
. cicognani, 6-91: oh! sapeva far bene le cose la signora doralice
maggior eccellenza le parti ch'egli ben sapeva quali e quante si convenivano essere in un
che tancredi fosse divertente, angelica 10 sapeva; che fosse capace di rivelare mondi nuovi
avute vere e proprie noie, ma sapeva il danno che gli arrecava, anche in
26): don abbondio in vece non sapeva altro ancora se non che tindomani sarebbe
tomaia, sbucciato una punta, rovigatti sapeva risalire, con intuito meraviglioso che incantava
ogni tuo detto? comisso, 7-51: sapeva che l'attendeva il ritirarsi nella sua
suo pensiero volò ad ange! come sapeva ridere a lungo, lei, con risate
prima s'ingaggiò in questo partito disperato, sapeva ottimamente che dopo un certo tratto la
conoscenti d'ambo i sessi, ella sapeva sempre, in ogni circostanza, come
a piedi e a cavallo, non sapeva come contenersi. -praticare la continenza
? nessuno l'aveva veduto: nessuno sapeva darne contezza. panzini, iii-195:
signore di fontenelle, e che non sapeva persuadersi come perfino i gabellieri non sapessero
quel movimento. quello, che ne sapeva quanto lui, rispose che andrebbe subito a
: la piccola lia, che non sapeva tutte quelle chiacchiere, continuava a venire
pover uomo, era vecchio e non sapeva più dominarsi, né comandare. se
tanto e tanto, che nessuno dei due sapeva più che cosa si dire sul conto
della roba rubata o contrabbandata, che sapeva nascondere, truccare, esitare, rapido
l'immortale raccomandatore dell'idioma fiorentino, sapeva bene di non contradire a se stesso
. alvaro, 9-310: il giovane sapeva contraffare molti dialetti italiani, il milanese
, che, per sua arte, / sapeva simon mago contraffare. a. pucci
potenza vocale di contraffazioni e così prontamente sapeva cogliere il lato ridevole degli uomini e
: dava al fratello le notizie che sapeva, quelle che circolavano nel paese, quelle
addosso gli occhi grigi e curiosi non sapeva se da vecchio o da furbo.
non c'è più, era quello che sapeva le nostre cose, e aveva preparato
, mute e compiacenti, che egli sapeva convenir meglio agli uomini del suo ceto.
la signora capitana, per far vedere che sapeva stare in conversazione, rideva come una
vero, di quelli, i quali egli sapeva perfetti in quella conversazione.
dell'acqua battesimale, eppoi non si sapeva mai se s'era convertito bene.
fratello non era più ricomparso, si sapeva solo che era rimasto in una città dell'
. invitandolo a dire sinceramente quello che sapeva? 2. chiamare a una riunione
inutile finire i palchetti se non si sapeva dove passavano i fili. il geometra li
, 4-49: la gente parlava perché sapeva don nini rubiera un po'assiduo con
provocato. idem, 3-681: ella sapeva allora esattamente cosa mi turbava e accorreva
disposto a tagliar la corda, e si sapeva che andando con lui non si facevano
2-67: l'uomo subdolo... sapeva anche un altro proverbio, ma non
salutò cordialmente, segno evidente che non sapeva nulla. 3. con tutto
. muratori, 7iii- 443: non sapeva io che giudizio formarne: quando eccoti
colei che amava più della vita e che sapeva di dover allora abbandonare per sempre.
svevo, 3-900: a quanto ne sapeva il caporale, mentre parlavamo, un
odori a dosso. ma tanto non sapeva fare che egli non sonasse di continovo il
vedere. silone, 78: si sapeva che la ragazza aveva una discreta dote
al cuore, che... non sapeva d'altri parlare fuorché dell'amato giovane
testi in stato di copione che shakespeare sapeva di lasciare corrotti e corrompibili? né si
era sobillato dai sovversivi, il governo non sapeva su quali partiti reggersi.
di corso. borgese, 1-277: sapeva perfettamente che il suo passaporto era fuori
che luisa amò giacomo, perché lo sapeva fuor di misura infelice? e vien
i campagnuoli all'intorno crocchiassero che la sapeva di cittadina, pure dentro a se
: io lo domandai se lui mi sapeva insegnare una certa donna siciliana, che
superiore. povero latinista! come la sapeva corta! -tener corto a denari
voleva finire la disputa, e non sapeva spiccicarsene. ma alla fine tagliò corto,
, per quanto venisse esaminata, non lo sapeva dire. de sanctis, lett.
, 3-92: andò al pianoforte e poiché sapeva qualche cosa di musica, accennò a
villa sì, ma che pur ne sapeva il suo bisogno e di conto e di
dottore era uomo di coscienza e siccome sapeva che lo speziale estraeva dalla flora indigena
di già scoperto parzialissimo di patrizio, e sapeva, in coscienza sua, che faceva
sp., 27 (473): sapeva citare a memoria tutti i passi così
, e delle braccia lunghissime che non sapeva dove mettere, pareva una cicogna.
nel grado infimo degli uomini, non sapeva da se stesso l'arti della guerra né
paese o della costoletta che quella sera sapeva di bruciaticcio. 2. bot.
: don silvestro, il quale sapeva di legge, stava passando il tempo
bollore. soffici, ii-321: non sapeva cucire insieme due frasi con qualche ordine
avesse un suo cotale pensiao che non sapeva come esprimere. 3. pron
. fogazzaro, vi-9: la vecchia signora sapeva che da qualche tempo suo marito,
, che il mondo fosse diverso, e sapeva o si curava punto che nel tale
contadini erano dalla sua, e nessuno sapeva dire ov'egli usasse dormire o ripararsi
cosa saggia: ragion per cui non sapeva che cosa fossero patume, fortori,
il conte baldassare castiglione... sapeva le belle creanze molto meglio che non la
31): quella allevatrice, che sapeva che loro l'aspettavano femmina, pulito
somma cosifatta. cassola, 2-290: lui sapeva di un tale nominato presidente di un
indietro ridendo a crepapancia, non si sapeva mai di chi o di che cosa
melati erano piatti che nessun altro cuoco sapeva lavorare. 3. locuz.
cardano... [don ferrante sapeva spiegare] come dal ghiaccio lentamente indurato,
cristiana. brancoli, 4-12: il sacerdote sapeva bene di nutrire nei riguardi di antonio
, era un uomo di criterio, e sapeva all'uopo sollevar la corda con tanto
e due si volsero a chi ne sapeva più di loro, e da cui aspettavano
soffici, ii- 321: non sapeva cucire insieme due frasi con qualche ordine
, ch'egli era idio quello che sapeva quel che doveva essere del mio figliuolo,
bandello, 1-45 (i-544): sapeva molto bene onorare cui ne l'animo
a questo fatto, e molto ben sapeva la cui casa stata fosse quella che
in modo ammirativo e stupefatto che non sapeva che farsi e vcnneli tanto in odio che
leggero del giuoco, e non si sapeva se ridessero più propriamente della donna,
bosco per sue divozioni, ed io non sapeva ancora che ella aveva un cuore d'
tista, troppo alieno dalle arti curialesche, sapeva di non aver nelle vene sangue
a qualche altr'opera di minor conto, sapeva a tempo trattenere una conversazione ragionando delle
/... / e le sapeva inflettere con tanta / arte, per imitar
, assoluto. beltramelli, ii-333: sapeva l'imperversante czarismo di sua maestà la
czarismo di sua maestà la madre; sapeva ch'egli sarebbe stato avversato fin dal
a lui; di dove, ben non sapeva, ma la dovea per quella porta
12-21: la fanciulla nerambra, dunque, sapeva antiche danze egiziane, mirabilmente, non
così scioccamente, / conobbi quel che dio sapeva fare. gir aldi ginzio, 9-6
. cicognani, 1-115: più non sapeva in che mondo si fosse né darsi ragione
d'annunzio, iv-2-766: il custode non sapeva se non quel nome e quella data
; nessuno, forse lei compresa, sapeva il luogo della sua nascita e la data
e come no, se egli stesso non sapeva ancora la strada, anche dopo ch'
fare il suo debito, se ella non sapeva quanto bisognava. rinaldo degli albizzi,
il suo forte e il suo debole, sapeva quel ch'egli era capace di fare
le loro debolezze a chi non le sapeva ed a chi non volea saperle, altro
. alvaro, 9- 425: egli sapeva che non doveva protestare; lo sapeva
egli sapeva che non doveva protestare; lo sapeva istintivamente che i figli non bisogna rimproverarli
ridor decline. guicciardini, iii-121: sapeva [il pontefice] che i viniziani
2: cominciavano a chi meglio narrare sapeva, finché l'aere li potesse offendere per
trasformazioni. gianni, xviii-3-1062: leopoldo sapeva quanto potente seduzione sia il profitto degli
pea, 3-125: il padre non sapeva più come registrare sui libri le cambiali
ragazzino di quattordici anni, che non sapeva ancora bene come l'uomo e la donna
di cui [del machiavelli] null'altro sapeva 10 che il semplice nome, oscurato
dormiva. pratolini, 1-95: lei sapeva di non doverglisi sacrificare nella speranza di
tomaia, sbucciato una punta, rovigatti sapeva risalire, con intuito meraviglioso che incantava
-iron. rovani, 1-739: sapeva come l'arese di cheto e sott'acqua
simile degradazione. cicognani, 3-127: sapeva che quello era il principio d'ima
d'aspetti, di congiunzioni; ma sapeva parlare a proposito... d'esaltazione
col titolo di filosofo allora colui che sapeva ben a mente le categorie d'aristotele
mente le categorie d'aristotele, che sapeva disputare sull'universale 'a parte rei
sono avezza. sarpi, i-90: sapeva bene che molti impedimenti s'averebbono potuto
. imbriani, 3-16: quando non sapeva più quali meriti propri annoverare, passava
, ma un anarchico, se nemmeno sapeva discutere democraticamente. -iron.
, ma li demonii, e da loro sapeva le cose, che dovevano venire.
, capitali corti dei saloni, non sapeva che cosa dire a quel demonietto che
3-229: egli mostrava i denti quando sapeva di non risicare nulla. pavese,
viveva, di se stessa che non sapeva far nulla, che era impotente a tutto
, che per iscienza di fuori non sapeva, gli era dentro barbata e viva
arte del fortificarsi, mostrarono che roma sapeva ancora perdere, con istragi tanto deplorabili,
, nel pensiero, il giorno che pur sapeva sarebbe venuto, in cui le avrebbero
non pullulò il terrore, giacché ciascuna sapeva fin d'ora chi era il designato.
italiana, desolandosi perché non vi sapeva trovare gli errori di ortografia, che poi
i fati così destinassero, egli o non sapeva o non poteva sopra queste cose alcun
un ufficio di quel paese, non sapeva se per due o tre mesi, dipendeva
. de roberto, 2-6: non sapeva ancora se la destra e la sinistra
dalla nascita, gli eran venuti, non sapeva né donde, né come, né
torraccia. pratolini, 1-94: ella sapeva spontaneamente determinare i suoi orizzonti, nulla
male. viani, 14-195: egli sapeva del brodo di rane, preparato dal
che avrebbe fatto?... non sapeva ancora; le sue idee mancavano di
le acciughe erano rancide, l'olio sapeva di muffa. -umore detestabile:
e incolta. jovine, 5-390: sapeva intravedere al di sotto delle sue parole
il basso. pirandello, 5-601: sapeva che più su, per la vallata
mio! pulci, 26-118: e'sapeva anche simulare e fignere / castità, santimonia
: una sorpresa di cui fernando non sapeva ancora se esaltarsene o se, in
pensiero. cicognani, 13-616: che sapeva di lei? mentre lui era, a
5-182: poi pensò che se il dottore sapeva gua rire il malocchio lo
levi, 2-344: con così soave canto sapeva sedurre 1 giovani che si avventuravano sul
sempre ragione, o... almeno sapeva tanto acuire la sua dialettica da farsela
. svevo, 1-177: se non sapeva discorrere con più persone, alfonso almeno
discorrere con più persone, alfonso almeno sapeva dialogare. moravia, iii-320: nascosto
di tutto; ma come diamine colui lo sapeva quel nome? leopardi, 923:
e rispettoso! nievo, 1-14: sapeva egli d'essere un buon diavolo,
del diavolo sfrattato; e nessuno più sapeva perché. 20. bot.
baldini, i-371: il principale ne sapeva una più del diavolo. -stare,
147: sto un po'a vedere che sapeva fare [li serpente]; e
, oltreché uno scioperato, lo si sapeva da un pezzo. adesso circolava la
ciò fu perché io stesso non ne sapeva niente di più. carducci, ii-18-142
nostri pensieri. pea, n-88: lo sapeva per esperienza quanto sia difficile difendersi,
: così egli attaccava: forse perché sapeva che la miglior maniera di difendersi è offendere
meravigliò della sua eloquenza, e non sapeva a un certo punto dove sarebbe andato
scoperto el suo iniquo peccato, non sapeva negare né far scusa né defesa alcuna,
a tale e tal altra persona che sapeva lui, avrebbero saputo trovare a suo
. bocchelli, 1-i-162: scacerni non sapeva come rimediare al difetto della macina ingorda.
i grammatici in tanta riputazione, sapeva tanto di scriver e di versificare quanto
rimaneva col capo rotto, don abbondio sapeva trovar sempre qualche torto, cosa non
concedere qualunque grazia dimandatagli, non sapeva anche difficultarle, o negarle costantemente.
diffidando, non parlava: così si sapeva ciò che esso faceva e s'ignorava
fresco della notte, quel filo diffuso sapeva d'estate trascorsa. -filos.
uomo. tasso, iv-63: io non sapeva se prima dovessi supplicarla o lodarla,
mantenendosi sempre elegante e dignitosissimo, egli sapeva tesser le sue tele, nel campo
1ii- 327: cecilia, che non sapeva scrivere né leggere, per quanto avesse
, a cui il buon melchidesecco non sapeva come porre un argine.
anche quanto crudelmente necessaria: tutto insomma sapeva, maledetto lui! = deriv
diminuire la sua pancia. egli non sapeva neppure che il suo dimagrimento non veniva
nieri, 114: quell'altra non sapeva fare altro che dimenare tosso del mento
cuoco, 1-104: il popolo non sapeva ancora cosa fosse libertà: essa è un
lumaca. pulci, 26-118: e'sapeva anche simulare e fignere / castità,
corruzione. pulci, 26-119: ch'e'sapeva anche simulare e fignere / castità,
furono per riuscirgli fatali; egli non sapeva quanto bisognava guardarsi dalla diplomatica di giulio
era stata e tutti i suoi fatti sapeva, quanto più tosto potè là se n'
era sempre di strana voglia, che non sapeva né che fare né che mi dire
pascoli, ii-247: la prudenza egli sapeva dai padri e dai dottori che è
diretta,... padre genovesi sapeva che il sesso era il solo nemico
a fare scuola a piedi non sapeva distinguere la gamba mancina da quella
i-460: aveva girato il mondo, sapeva il fatto suo in ogni cosa, il
. calvino, 3-11: si sapeva già oggi per domani chi avrebbe vinto
non la desvia. moravia, ii-81: sapeva perfettamente che fausta era venale..
amore, la gente del quartiere non sapeva come spiegarsi la vita di quei due
di rimirargli:... talché non sapeva discemere quale fusse maggiore o la dolcezza
pubblica. guerrazzi, iv-235: non sapeva distinguere chi più procedeva smaniosa in questa
sone raddrizzato e in corsa, non sapeva né potea ravvisare in lui punto delle
2-420: s'era discorso -egli non sapeva neppure da chi -, di far posare
suo parlare disse, che il re sapeva bene, non avere in italia fidati
non che saper di stenografia, non sapeva né meno pigliar le note discretamente.
figliuola fusse ben maritata, non si sapeva risolvere a cui dar la volesse,
mi tormenta. imbriani, 2-44: sapeva che un secreto non è, mai,
firenzuola, 53: io che non sapeva né devea disdirli cosa che in piacer
tradimento, disdire né iscusare non si sapeva. giov. cavalcanti, 278:
lucia, 249: il conte sapeva che lo disegnavano con questo soprannome,
, 1-28: in napoli un sartore non sapeva cucire un abito, se il disegno
il suo amico ritornato a casa non sapeva dove nascondersi. 22. figur.
disgraziato paese. pratolini, 9-146: sapeva tutto di lei e della sua esistenza
iii-27-162: ma la classe politica dirigente sapeva non solo tener fermo e reprimere,
dalla madre scriver ad archelao, che sapeva i disgusti di suo figliuolo e gli offeriva
. lo vedeva ben vestito, gli sapeva una moglie elegante. cesare non ebbe
151: rispose al padre ch'egli non sapeva di aver con alcuna sua azione disobbligato
dai pesi del governo, che ormai sapeva esser gravi e sproporzionati all'età sua
rovani, ii-235: egli stesso non sapeva che dar ragione a quanti storici e a
disparando ciò che in nanzi sapeva. = deriv. da imparare
boccaccio, ii-8-4: né scusa degna sapeva trovare / da dir, se fosse
pelle; un dispensino, che mille odori sapeva e tutti eccellenti. bucini, 1-262
per questo che si disperava: perché sapeva di aver fatto una cosa ridicola che
. svevo, 6-254: non si sapeva più se fosse lieta o disperata di aver
già andata in dispersione, che non sapeva come poterla ritrovare. milizia, iii-255:
voleva finire la disputa, e non sapeva spiccicarsene. fracchia, 391: per troncare
conosceva i suoi dolori, e non sapeva certo disquisire sul corso forzoso e i
che luisa amò giacomo, perché lo sapeva fuori di misura infelice? e viene
domandarle se aveva nemico nessuno e se sapeva d'aver offesa persona alcuna. ella disse
credeva di poche miglia, né si sapeva quante, di quello che ora che si
: che se per sorte la sapeva tutta, / l'avrebbe al certo il
, che venendo in sé, non sapeva in che parte si fusse. burchiello
? -io. disturbo? - non sapeva adottare queirinatteso voi. -mi manda papà
dall'apertura delle scuole il preside non sapeva più cosa rispondere alle disturbate famiglie del
): la giovane... sapeva che costui per la diseguaglianza che ci
alla donna. verga, 4-261: sapeva leggere... nell'aria ingenua d'
per aiutarla. verga, i-265: sapeva che di lì a cent'anni, morto
d'annunzio, v-3-163: il dettatore né sapeva vincere né sapeva usare la vittoria.
: il dettatore né sapeva vincere né sapeva usare la vittoria. 4.
): quel suo parente stesso non sapeva cosa ne fosse stato. [ediz
quale lo aveva albergato quivi, non sapeva che egli fosse divenuto]. leopardi
cercarle con lo sguardo perché non si sapeva dove fossero andate a divincolarsi.
, i-368: della terza filocolo non sapeva divisare di che colore il vestimento si
monti, 3-6-103: trimuglio... sapeva intero a mente / delle buone creanze
, compativa quelle del terzo corso, sapeva il carico delle loro lezioni, era di
: ci siamo seduti al tavolo che sapeva di resina e, dopo aver ordinato due
). jahier, 67: sapeva di non poter chiedere soldi in casa.
e sporco, di color celeste, che sapeva di un profumo dolciastro che aveva sentito
nello stare giacente. pirandello, 6-306: sapeva sempre con precisione quando doveva farsi venire
cavallo, né da lui stesso sapeva dove si andasse. redi, 16-v-353:
risposi lungamente e con quanto affetto io sapeva alla tua dolorosa dei 18 giugno.
popolo... la sagace domandita sapeva, che sotto il velame di tali
abbandonò per sempre il suo domicilio, sapeva la sorte che inevitabilmente le sarebbe toccata
. de roberto, 2-63: lì egli sapeva di spiccare, aveva più immediata coscienza
; alquanto isterica, dominata non si sapeva se dal pianto o dal riso.
che voi non l'areste, e lo sapeva, / e che a luogo e
di europa. botta, 5-366: sapeva che i domimi dei francesi massimamente in
giocava; che avesse donne nessuno per allora sapeva.
quel donname, tanto che non si sapeva più come rigirarsi. = deriv
quelle titolate donnettine? pirandello, 7-572: sapeva da tant'anni che la moglie
. pavese, 8-42: quella persona mi sapeva legare a una disciplina, a un
; scapoione. aretino, 8-78: sapeva [la moglie] da quel piede zoppicava
era già la mezza: lo si sapeva, anche senza orologio, dal vaporetto
indovinelli, che dopo avute se ne sapeva meno di prima. albertazzi, 486:
8-835: gli sarebbe piaciuto, perché nessuno sapeva cucinarla meglio di lui, dosandovi con
fella rimanere ismar- rita, che non sapeva dove ella si fosse. ariosto, 1-35
/ s'andò aggirando, e non sapeva dove. tasso, 13-i-384: i desideri
il reggimento era partito davvero. non si sapeva per dove. luzi, 4-14:
in cerca d'un qualche cosa che non sapeva nemmeno lei cosa dovesse essere.
a detta d'una cliente che la sapeva lunga: agilissime nel drappeggiare stoffe sulle
conosceva appena dubbiamente il prenome, non sapeva di certo che il domicilio; e
e sospesa era quella, che non sapeva che morto è sperante. m
ragionamento e lodava e vituperava, né sapeva come si dovesse cominciare. sarpi,
si mise a dir la sua. sapeva di certi ebanisti, padre e figlio,
molto vino. moravia, i-500: egli sapeva che l'amante beveva volentieri e che
- gracile e timida, che poco sapeva lavorare e che restava sempre in silenzio
pecchi, 12-87: era lei che non sapeva fare economia nell'amore. e sì
delle quali in molti luoghi non si sapeva il nome. magalotti, 22-181:
delitto qualunque, imperciocché egli troppo bene sapeva non essere colpa in lui, ma
membra. guerrazzi, 1-86: [non sapeva] quale avviamento dare ai figli del
. gadda, 8-24: non si sapeva bene, questa fungaglia, se riuscisse
spregiudicatezza. bocchelli, 3-138: non sapeva d'altronde sdegnarsi poi tanto se quell'
sbadigliavano. imbriani, 3-16: quando non sapeva più quali meriti propri annoverare, passava
patria elettiva. svevo, 5-317: sapeva difendere questa sua schiavitù elettiva come alfio
. pecchi, 10- 303: sapeva... come proprio la sorprendente dovizie
. bocchelli, 1-i-260: anche venusta sapeva che nei giorni scorsi in molti punti
, vi-16: il marito... sapeva camminare bene certe mobili vie delle nuvole
panzini, iv-316: sino dal 1868 si sapeva che v'era nel sole un elemento
, 2-36: le facoltà naturali che sapeva di possedere: una forte memoria, una
par., 16-102: quel della pressa sapeva già come / regger si vuole,
l'arringa di latronico, boccia la sapeva a mente intera: e non passava giorno
ammirazione,... emulato, come sapeva, da lui [dal papa]
). de roberto, 94: sapeva quanti tari, quanti carlini o quanti
conoscevo, e dove, com'egli sapeva, avevo un'assai facile entratura.
aritmetico d'amfistide... non sapeva enumerare oltra cinque. 5.
reismo. bocchelli, 6-240: sapeva bene le lingue, aveva gusto
fu grande. pirandello, 5-64: si sapeva che i due santi procedevano per via
sero quanto di epigrafia latina sapeva l'autore della no bilissima
santo. moravia, ii-102: non sapeva parlare con doroteo che in un tono
su la gamba lesto, / e sapeva le vie tra 'l faggio e l'orno
che facesse d'ogni erba fascio, sapeva però così astutamente governarsi che appo tutti
stretta erculea di quell'uomo, che non sapeva ancora tutto quanto voleva e le pesava
emia strozzata. pavese, 5-107: sapeva di un altro... che aveva
. nievo, 318: non lo sapeva per fermo; ma fine e mezzi soverchiavano
a un certo momento ho capito che sapeva di giovanna. -confortare, aizzare
., 27 (470): sapeva a un bisogno citare le più celebri predizioni
d'aspetti, di congiunzioni; ma sapeva parlare a proposito... d'esaltazione
per quanto venisse esaminata, non lo sapeva dire. 11. sottoporre a
un giorno all'altro e lui non sapeva come raccapezzare i soldi della bolletta.
, 4-302: nel paese ormai si sapeva ch'era tisica: tutti così quei trao
a intendere. bocchelli, 3-65: sapeva che il texas messicano, come tutte le
in ogni parte della teologia mistica, sapeva bene dei gradi dell'estasi,
sacrifizio. pirandello, 7-1141: si sapeva anzi a forni, che il marchese
dai pesi del governo, che ormai sapeva esser gravi e sproporzionati all'età sua,
, faceva molta buona raccoglienza, ché la sapeva fare, e subito lo domandava che
di codogno. zena, 244: sapeva che l'accusata... defraudasse
rimasta tuttavia una sommetta della quale non sapeva che fare. era troppo esigua per
a differire il momento che pur si sapeva immancabile, in cui la cosa avrebbe preso
di firmare per chi non voleva o non sapeva. guerrazzi, 6-76: poi si
l'esito del duello, che pure sapeva a condizioni gravissime. pecchi, 3-76
bacco! » diss'egli, non sapeva bene se in forma di conclusione o di
]: il gioberti, che non sapeva di greco e sfoggiava grecismi sul fare di
sia 'espansiva'. bocchelli, 3-122: non sapeva nemmen più dove si fosse, ma
et aiutollo in questo parimente, / che sapeva altro idioma che francesco, / e
grado. verga, 2-349: elena sapeva ormai per esperienza che anche nelle sale sdegnose
scienza naturale ». pecchi, 10-303: sapeva anche come roberto avesse giustamente intuito,
imprese. pulci, 26-118: e'sapeva anche simulare e fignere / castità,
occhi di coloro cui la esplicava. non sapeva come supplirvi; abbandonandola avrebbe creato un
aveva incontrato in qualche luogo, non sapeva dove, e questa faccia era nemica.
malvagi esplosivi. pratolini, 6-14: sapeva che bruna, con quei suoi occhi
dare risposte appropriate per ogni caso, sapeva tradurre in termini aritmetici l'entità dei
svevo, 5-67: il signor aghios non sapeva staccare la fotografia dalla frase, né
la fantasia intorno a quel ricovero, non sapeva immaginar né via né verso d'espugnarlo
se guardia non se ne prendesse, né sapeva egli stesso qual di lor due si
dichiarare tesser suo. ma con un poeta sapeva di poter fidarsi. 6.
seconda essiccazione. calvino, 1-83: non sapeva nulla di quel che succedeva al paese
capace. lei era fatta così, non sapeva esternare i propri sentimenti: per questo
il cameriere, il commerciante, non sapeva neanche lui. -viaggio all'estero,
rovani, ii-235: egli stesso non sapeva che dar ragione a quanti storici e a
bianche e angeliche. pavese, 4-9: sapeva che dappertutto è paese, e le
come abbagliato dalla parola venuta detta non sapeva come; la quale intanto estrasse da zalda
un altro. bocchelli, 6-451: sapeva anche, com'è notorio, che la
acqua. bocchelli, 9-443: non sapeva che su vasta estensione le saline abbiano
fucina. cavalca, 16-1-140: questi sapeva fabbricare di ferro,...
fabbro. cavalca, 16-1-140: questi sapeva fabbricare di ferro, e operava quello
soltanto brava a fabbricare merletti, ma sapeva anche danzare. -preparare mescolando vari
del libro, un fastidio che non sapeva bene neanche lui. erano le case:
tempio. sbarbaro, 1-155: sapeva dov'erano finiti gli ori della fab
[il caffè], 331: non sapeva che bastasse d'offendere l'amor proprio
preso di mezzo a doversi impegnare. sapeva di non voler mantenere, e così
una lista dei più facinorosi, e si sapeva dove abitavano. ma come eseguire gli
): strascinato al convento, non sapeva quasi dove si fosse, né cosa
: momo fu un certo falimbello che sapeva più i fatti suoi che quei d'altri
aveva sua donna cacciata, quando non sapeva niente di suo fallimento, elli rispose
distinta e quasi eccezionale, di cui ella sapeva pure d'aver, sino a quel
5-65: il poeta era un uomo che sapeva scrivere, ciò che il signor aghios
scrivere, ciò che il signor aghios non sapeva, e non sapendo fare delle poesie
pochi giorni, un fanciullo che non sapeva ancora né domandare né rispondere, un
ch'egli adorava con umiltà perché si sapeva vecchio ormai mentr'ella era nel suo pieno
guadalaxara, la quale a non adulare sapeva di poc'altro che di fango.
piazza. serao, i-870: ella non sapeva che dargli da mangiare a questo nobile
ogni segno o atto che ella poteva o sapeva, faceva, per levarlo da questa
., 1 (22): sapeva [perpetua] ubbidire e comandare, secondo
quando gridava a quel modo non si sapeva se faceva sul serio 0 per canzonatura
non sapeva come fare per rivederlo. cassola, 2-377
che non pareva vero, e non si sapeva più come impiegarli. cicognani, 2-109
in sicilia a far gente, non si sapeva perché o, meglio, si sapeva
sapeva perché o, meglio, si sapeva benissimo: per andar contro 11 papa
l'aveva capita da un pezzo e sapeva giocarci. anche stavolta lasciai fare e
di questa sua assiduità, ma don liguari sapeva fare, e, certamente, con
fortini, iii-211: ella stessa non sapeva che si fare, e consegnata da
sbagliare grossolanamente. muratori, 7-ii-139: sapeva poco della vecchia storia 11 buon rolandino
la gente di campagna; e non sapeva ch'era un giorno... in
fascicolo di bach brontolandole che lei non sapeva niente, non sapeva niente. soldati
brontolandole che lei non sapeva niente, non sapeva niente. soldati, 98: ci
, e piedipapera, il quale ne sapeva più del diavolo, si lasciò cadere a
pirandello, 7-837: ma se ella sapeva che quella vecchia era così fastidiosamente matta
del trionfo collettivo: e pure non sapeva darsi pace. = deriv.
grazie col suo mezzo (non si sapeva da qual padrone), era per lei
nievo, 1-314: col violino che sapeva grattare così alla matta, e colle
in mettersi a far quello che non sapeva. allegri, 160: per avvisarmi di
nella semplice mente di faticante, non sapeva concepire il pensiero che si possa far un'
noia, perché da sola ginia non sapeva più decidersi e si lasciava portare dalle altre
dell'immaginazione. pavese, 5-52: non sapeva cos'era, se il calore o
i-i- 150: era un pittore che sapeva il fatto suo; e l'ammirazione
mi baciò sulla bocca. certo, sapeva il fatto suo. -sul fatto:
che s'ei v'incontrava e vi sapeva appena pasciuti, subito vi pregava,
abbondio: serva affezionata e fedele, che sapeva ubbidire e comandare, secondo l'occasione
ferita tutto lo imbrodolò ed egli non sapeva più come raccòrlo, occupato a rasciugarsi
capuana, 4-6: donna totò, non sapeva capacitarsi in che maniera quel discorso alla
. capponi, ii-213: ma perché sapeva essere il popolo fiorentino in armi e in
aver ritrovata nessuna a sua voglia, non sapeva modo come potesse avere una licenzia in
iii-1161: per la sua gente egli sapeva tante cose che nessuno aveva sapute mai,
piangendo la disavventura dello zio, si sapeva pure partire. boccalini, iii-307:
la classe politica dirigente [inglese] sapeva non solo tener fermo e reprimere, o
mandare a sciaochino l'istesso ferraro che sapeva fare gli oriuoli, che era un
: contuttociò il fervore di quei giorni non sapeva più ritrovarlo. -l'ardore,
xv-213: da poco buono cristiano non sapeva che lunedì fosse festa, e che questa
caporali, ii-104: né si sapeva men da che restasse / l'ambizion
in rovina. ammirato, 1-20: sapeva... spesse volte fiaccarsi sotto il
. manzini, 10-134: non lo sapeva a vent'anni, quando « maschio
occhi. slataper, 1-24: chi sapeva dar schizzata più tagliente di vincenzo? era
: c'era un fiato leggero che sapeva di frescura e di mare.
il fiato. ricchi, xxv-1-230: ben sapeva / ch'oggi m'avea a venir
davanti a un crocifisso, perché 10 sapeva fatto del legno di un fico a lui
tesser suo. ma con un poeta sapeva di poter fidarsi. pavese, 6-14:
e camminava e guardava sfacciata, ginia sapeva di potersi fidare. -per antifrasi
fagiuoli, 3-4-300: e pure io lo sapeva: che si dice / che chi
, i-16: tutto il paese lo sapeva, ma all'osteria si continuò a
: prostituirsi. firenzuola, 162: sapeva meglio l'arte di fare impazzare un
n'era innamorato che senza lei non sapeva vivere. p. f. giambullari,
lo poteva essere, ma non ne sapeva nulla: e il frescolino dell'alba
morte. petrarca, 69-4: ben sapeva io che naturai consiglio, / amor,
o di disperata rassegnazione, e non si sapeva nemmeno se la sua fosse selvatichezza o
, 3-196: il povero rucellai non sapeva nemmanco fare i versi, i quali
chiesa. pavese, 5-112: teresa sapeva ch'ero figlio bastardo e gusto in opere
baldini, 5-222: la povera madre non sapeva più a qual santo votarsi, e
rispose... che egli non sapeva figureggiare, né faceva statue, ma
un giorno all'altro e lui non sapeva come racapezzare i soldi della bolletta.
smascellatamente rideva d'ogni picciola cosa e sapeva troppo bene secondare il filone, come
. fogazzaro, 7-12: scanne non sapeva, non aveva fatto attenzione. carlino
arienti, 79: perché epso non sapeva legere, il feceno converso, e
jahier, 72: lui che non sapeva accozzar tre parole, come sapeva giudicare
non sapeva accozzar tre parole, come sapeva giudicare se il compito era efficace! se
sempre all'elmetto martella, / perché e'sapeva ch'egli è d'acciaio fino,
sempre roba andante perché la mamma non sapeva lavorare di fino e poi non cono
piccola navicella. pulci, 26-118: e'sapeva anche simulare e fìgnere / castità
fingendo stupore per farla parlare, ma sapeva benissimo quel che amelia diceva.
, di corallo'. percoto, 406: sapeva che la cecilia aveva fissato di comparire
che non pareva vero, e non si sapeva più come impiegarli. -accessori
stato ammazzato, ma il vecchio non mi sapeva dire come fosse finita maria 'a pastora
manzini, n-142: del cielo ne sapeva quanto può saperne un cavallo che,
alfieri, i-37: siccome io non sapeva dove andarmi a raccapezzare il seguito del fatto
si scusò di disturbarlo, e non sapeva come entrare nel discorso. don fabrizio
fusoliera librata, con occhio diritto; sapeva tuttavia di non poter nulla per superarlo
inesperta del lubrico sentiero della civetteria, non sapeva fissarsi limiti, da non oltrepassarli.
innocuo. jahier, 3-33: non sapeva più cosa mostrare. l'avevano fiutata
e a chi venia le voglie / sapeva vender caro il malandrino, / ch'
prefate rognose, che gliene portavano quanti sapeva procacciarsene colle messe e cogli altri frateschi
lieve; anche la sua bambina, che sapeva per istinto quel momento di felicità e
pratico ormai del suo male, sapeva di poter sperare che l'attacco spasmodico
logodaio, uno di marsilia, lo quale sapeva molto di fonda, vidde tirreno così
sapendo nessuna lingua bene, io non sapeva a quale applicazione darmi, né come.
bocchelli, 1-i-260: anche venusta sapeva che nei giorni scorsi in molti
: era esau uomo foresto, che sapeva cacciare; e iacob uomo semplice, che
la moglie di lui, donna che sapeva la teologia dell'interesse, vedendo i
tradizione. de roberto, 94: sapeva... quanti rotoli e quanti coppi
calvino, 1-150: vide, non sapeva se con sollievo od ansia, il formicolio
, 4-65: il fomaretto era puntuale: sapeva, egli, che la vita
. moravia, viii-13: lei non sapeva fornire alcun motivo valido per la sua
al forno. levi, 1-52: sapeva fare veramente bene le marmellate, le
. c. gozzi, 4-47: avviluppar sapeva le ragioni, / quando nel fòro
. pavese, i-194: quella sigaretta sapeva di miele, però era forte.
,... che vedeva e sapeva tutto, gli gittò, passando sotto la
a forza d'improbe fatiche, ed egli sapeva nulla senz'alcuna fatica, per dono
aver fatto una volta di più quanto sapeva che non avrebbe dovuto fare.
occasione! deledda, iii-669: egli sapeva benissimo che il dottore non lo conosceva
negri, 2-1048: era fuggita non sapeva come, in un rifugio di fortuna,
quelli che venendo di fresco da voi sapeva gli umori che vi s'erano già mossi
e contrastarli. ariosto, 9-5: sapeva altro idioma che francesco. tolomei,
molto savio e avveduto, e che sapeva bene il francesco. marco polo volgar.
, salvo che da un vecchio, che sapeva un poco franco, che di continovo
arto. levi, 1-113: sapeva mettere a posto le articolazioni lussate,
b. davanzali, ii-166: non si sapeva dove ferire né come riparare: alle
a prova l'indole, e non sapeva. accanto ad essa dimenticava l'assunto di
a me il vino brusco e freddissimo sapeva buono. michelangelo, i-58: febo
freddo, la febbre alta, si sapeva ch'era la malaria. -mancanza
bandello, 2-7 (i-716): sapeva per mano dei suoi servidori la giovane
ed a'miei ricordi; ma ella sapeva costringerli. tommaseo, 3- i-51:
giusto volume. guerrazzi, iv-235: non sapeva distinguere chi più procedeva smaniosa in questa
volere la tratta ». gessi lo sapeva benissimo, ma il candore della meraviglia
di sopra nel farsene guida, e non sapeva dall'altro lato come riprendere a un
di labbra. savinio, 34: sapeva... che per entrare in quel
sp., 1 (22): sapeva... tollerare a tempo il
frequente. pea, 7-309: ora non sapeva se si trattava dell'effetto di quella
, lo poteva essere, ma non ne sapeva nulla: e il frescolino dell'alba
parigi, sette anni fa, non sapeva friggere un uovo! 8.
buon frondore, come a dire che sapeva bene tirar di fronba, o
buon frondore, come a dire che sapeva bene tirar di fronba, o fronbola,
fronte. fogazzaro, 7-206: egli sapeva di avere a fronte l'amica di jeanne
b. croce, ii-8-17: non sapeva risolversi a escludere del tutto dal regno
trovasse il panico, né a questo sapeva male che vi fosse la saggina pel
. svevo, 6-254: non si sapeva più se fosse lieta o disperata di
l'una frugando in quelle parti dove sapeva che i pesci si nascondevano e l'altra
e quasi eccezionale, di cui ella sapeva pure d'aver, sino a quel
frusta. monti, i-64: io non sapeva che voi foste sì eccellente in
garibaldi. pea, 3-216: non sapeva bene se era morto subito, fucilato dalle
arrivata in una terra lontana, non sapeva quale, dove la sua vita sarebbe
: l'arte etnisca... sapeva cavare il valore figurativo anche dai fugaci moti
collere pronte, impetuose, fugaci; non sapeva odiare. pascoli, 139: forse
evanescente. giordani, vi-60: egli sapeva bene che molte cose a udire (
clamorosamente. foscolo, xiv-389: io sapeva che tu partivi, ma la nuova
il cielo fumigava di nuvole e l'aria sapeva d'acqua lontan le miglia. stuparich
precedentemente fissati. giocosa, 34: sapeva dove si può agganciare l'occhio della
una panca nella camera funeraria: si sapeva che i medici dell'università dovevano farci
, di smilzi funghi. non si sapeva bene, questa fungaglia, se riuscisse
: li giudicava più pazzi che non sapeva, per non aver saputo scegliere il tempo
in lei verso lui, ch'ella non sapeva vivere fuori della presenza sua.
cinque minuti, e noi che se ne sapeva poco, che ignoravamo metodi, regole
e quel furbàccio di campana di legno sapeva pure che la provvidenza se la mangiavano
furori. forteguerri, 24-91: non sapeva e non aveva udito / della terribil polvere
con grazia. borgherini, i-1-5-79: sapeva adattarsi con impareggiabile disinvoltura., al
. e. gadda, 5-56: si sapeva un po'da tutti, memorante cesare
acquatti. savinio, 2-74: egli sapeva che dentro quella casa uomini trasformati in
, 3-72: don silvestro, il quale sapeva di legge, stava passando il
1-14: s'ammalò gravemente, né si sapeva di qual male, ma una gagliardissima
siero di reggersi all'altrui spese, modi sapeva tenere che 'l più dei dì
gli. occhi dal piccolo galleggiante, sapeva seguire un invisibile filo d'idee parallelo
gli europeismi. carducci, iii-22-446: sapeva anche riprodurre in un italiano incipriato di
nievo, 4-141: di queste robe ne sapeva meno d'una gallina. -scrivere
su la gamba lesto, / e sapeva le vie tra 'l faggio e l'orno
, ii-1-595: anche qui dunque non si sapeva a qual gancio attaccarsi.
o a proposito di certa ganza che 'ntoni sapeva fare meglio di ogni altro alla funicella
: non aveva una brutta voce, sapeva modularla con garbo ed era intonatissima.
i-252: nel garbuglio della sua coscienza non sapeva nemmeno se considerarlo come nemico o come
gargotta del più basso ordine, mi sapeva di losco. govoni, 9-11: nelle
. settembrini, 1-49: qualche magistrato sapeva più di gastronomia che di legge. gozzano
fanfani, 49: quella pasta non si sapeva di che sapore fosse:..
gelare sotto quello sguardo morto, non sapeva come muoversi. cardarelli, 1-149: al
moglie del maestro, e bucciuolo noi sapeva; e 'l maestro n'aveva già presa
cui uno di quei signori, che sapeva la geneologia della sua veste, disse.
da'trattati di filosofia generale... sapeva a tempo trattere una conversazione. b
: un generale del governo provvisorio non sapeva neppure se treviglio fosse al di qua
d'aspetti, di congiunzioni; ma sapeva parlare a proposito... d'esaltazione
al suo amico patroclo, perché e'sapeva che, aiutandolo, gli conveniva morire,
divina. svevo, 5-185: essa sapeva che l'antenato dell'uomo era fatto in
donna erano fatti così e così. sapeva la genesi delle mani e dei piedi
di certa magnifica ostentazione, che niuno sapeva risolversi se fosse maggiore ne'portoghesi la
gentilizia. bocchelli, 13- 613: sapeva sfoggiare una garbata compitezza, una squisita
una squisita cortesia, che non si sapeva quando né come avesse imparata..
: era un ministro che leggeva e sapeva, il buono e fiero gentiluomo di romagna
chiamate vostra madre, et ella che sapeva il giergo, mi rispondeva, la vi
iv-71: per la sua antica esperienza sapeva che il vento, la pioggia, la
. de marchi, i-211: il 'sultano'sapeva leggere per lunga esperienza i geroglifici dei
(1589-1670) di latino veramente non sapeva né men quello del credo, ma fu
imbriani, 1-226: né la mente sapeva suggerirgli alcuna delle transazioni gesuitiche, con
le turpitudini. faldella, 3-43: sapeva passare dalla violenza brigantesca alla finzione gesuitica
curando in che modo, così gli sapeva spendere e gittare. sassetti, 161
. e, proferendo queste parole, non sapeva nemmen lui se faceva una promessa,
ediz. 1827 (14): non sapeva bene egli stesso se dava una promessa
pensiero di scacerni, destandosi, non sapeva a che ora, fu di levarsi
. giusti, 3-115: ma chi sapeva che in questo mondo tutto sta nel cominciare
. traitati antichi [crusca]: sapeva nascondersi; ma in vero egli era
pausone raddrizzato e in corsa, non sapeva né potea ravvisare in lui punto delle
grosso. guazzo, 1-304: non sapeva per qual cagione il petrarca, nel lodar
quel gran calice gigliante dove non si sapeva come potesse entrare il calabrone della predica
gran ventura per un popolo che non sapeva distinguere tra cattaneo e il giobertismo che
guardi. verga, i-333: non sapeva chi lo tenesse di far la festa a
l'aveva capita da un pezzo e sapeva giocarci. 26. prov.
fratello, al quale per vero dire non sapeva correr giù pel gozzo quella burla del
gravi danni. bocchelli, 1-i-168: sapeva quel che divisavano punto per punto:
sviluppo. pirandello, 5-94: non sapeva a qual donna si era affidata l'
preparare per suo figlio una pietanza che sapeva essergli oltremodo gradita... era
in ogni parte della teologia mistica, sapeva bene dei gradi dell'estasi, poteva discuterci
. redi, 16-vii-343: io non sapeva se la signora sua figlia era in
., 9-7 (381): io sapeva bene che tu dovevi dir così,
dilettanti, quella canaglia che né meno sapeva storpiare un verso o sciancare un periodo
: la sua figliuola elergìa... sapeva delle sette arti della gramanzia. la
di tutte le tradizioni del castello; sapeva i giorni dei santi maggiori;..
con una grandiosità di linee che elena sola sapeva apprezzare. d'annunzio, iii-1-276:
nievo, 1-314: col violino che sapeva grattare così alla matta, e colle
, gratta gratta, scoprì che non sapeva neppure chi fosse dante. -grattare