dirò io al sig. abate ragnier, sapete aver per rivali, anzi rendervi emuli
. segneri, iv-456: ma se non sapete con la penna provarvi a far l'
, i-417: un grande, voi lo sapete, abbisogna di molte virtù per farsi
a certi stridori. segneri, iii-3-293: sapete voi che cosa sia cotesta carne tanto
vecchia e marcia europa, non lo sapete che ci sarebbe da fame un vasto sistema
, 15: ben save'[= sapete] che 'l senno accidentale, 10
1-188: accidenti! -ci canzona, sapete, ci piglia in giro. idem,
., 3-6 (317): voi sapete che la gente è più acconcia a
. fagiuoli, 1-5-388: non lo sapete voi, che chi tace acconsente?
natura della causa. idem, v-271-52: sapete... /... parole
sarà il concerto musicale; / e sapete, non mancano strumenti, / sempre
innamorato di una bambina! e poi sapete che è una vera fanciullaggine adorare un
, calda e fredda (e voi sapete che le persone di riguardo non entrano
ma il popolo è, ben lo sapete, un cane, / e i sassi
adiacente. galileo, 555: ora sapete la ragione del venir estrusi i gravi
innamorato di una bambina! e poi sapete che è una vera fanciullaggine adorare un
apostolo dice: « adultri, non sapete che l'amistà del mondo è dio nemica
importanza. segneri, ii-7: non sapete di voi stessi con quanto sicure regole
; assomigliato. sacchetti, 160-176: sapete che 'l corbo è proprio affigurato al
città di roma, dove, come ben sapete, corre l'affluenza maggiore degli uomini
in alto, vi baciate, non sapete che è proibito? siete in contravvenzione.
statezza ve lo potete immaginare voi che sapete per prova l'effetto prodotto nella
1. pitti, 1-277: come sapete, noi aviamo [in firenze]
ii-155: poveri piemontesi, che non sapete ancora come le lettere agguagliano l'uomo
. piovano arlotto, 89: voi sapete dove è l'agiamento; se istanotte
, 1-108: ah! voi non sapete / voi non credete / quale indicibile
ojetti, i-611: il luogo, lo sapete, è un incanto, tra il
, l'asta della quale, come sapete, è lunga tre braccia e ha il
-l'albergatore rampognando disse: -o non sapete voi che questo paese è tutto pieno
trasse, e lor fu guida. / sapete ancor che di tenaci nodi / li
le cose nostre vanno, come voi sapete, bene, come elle andavano a don
bibbia volgar., 9-657: « voi sapete com'è abominevole cosa, appresso li
, che avete il governo della nazione, sapete molto poco, quando non sapete far
, sapete molto poco, quando non sapete far sì che l'elezione cada sulle
, due tali in corpo, come sapete: la voglia di correre, e quella
: conciossiaché quell'amarezze medesime che non sapete mai finir di deporre interamente dall'animo
laberinto (il qual libro, come sapete, è una amarulenta satira contro alle
del mondo. savonarola, iii-36: sapete voi quello che voi volete? volete
curo di molti. idem, i-132: sapete che perdetti colla morte il più tenero
a m. giovanni, al quale sapete quanto io sono amico. b. segni
ore vespertine, e che voi soli sapete ammansare. idem, iii-17-201: l'autorità
un'ammenda di duecen- tocinquanta fiorini. sapete chi era questo giovane? era niccolò
; e per ciò, se voi il sapete, ditelmi, ed io ne farò
, iv-2-101: ah, voi non sapete? e qui una storia d'amorazzi piena
idem, 2-18: non so se sapete / corno v'amo a bon core;
, i -77: sì come voi sapete, né il sommo giove, né il
caro, i-114: non sapete che l'analogia è venuta dal
chi le mie parole andassero, voi sapete. carducci, iii-28-10: scusi il
non riuscire nella propria fatica, perché ben sapete che nei tempi in cui c'era
imprecazione. moravia, v-44: ma sapete che cosa vi dico? che non
osservai, / e le bestialità che voi sapete, / ch'or vi fan su
piccino, e non s'avveggono che sapete far de'giganti. -esclamazione di
dell'arte di questi nesti che non sapete voi. a. f. doni,
sono venuti anticaglie? -ma non sapete, signore, che quello che si usa
veleni de'semplici mortali, / che gli sapete così mal condurre, / e vi
: « state apparecchiati, ché voi non sapete né 'l dì né l'ora
aggiustatezza ve lo potete immaginare voi che sapete per prova l'effetto prodotto nella voce
alla leggiera. algarotti, 3-421: voi sapete il censore, l'aristarco ch'egli
armicèlla. sacchetti, 62-37: voi sapete, signor mio, che quando io
boccaccio, i-77: sì come voi sapete, né il sommo giove, né
arrischiato navigatore. giusti, iii-187: voi sapete quanto possa nell'animo delle moltitudini
medesimamente verrà a suggellar benissimo: e sapete, quelle berrettone arrovesciate s'usano appunto
. caterina de'ricci, 414: ma sapete che le promesse delli uomini non sono
f. d'ambra, 4-102: voi sapete 'l proverbio, / che alla pruova
6-10 (130): come voi sapete, vostra usanza è di mandare ogn'anno
uomini per nome. alberti, 250: sapete il costume nostro di casa, in
. cantari, 241: le milizie sapete sono tante, / centosessanta con mille
morti, / ché non so se sapete / corno v'amo a bon core.
desiderio. boccaccio, i-24: voi sapete che questi vengono assetati del nostro sangue
quel nostro governo in aria, che voi sapete. sassetti, 6: cotesta perihermenia
. slataper, 1-42: voi non sapete quant'astuzia s'impara guardando come un'
goldoni, iii-21: caro amico, sapete come va: quando uno ha bisogno
). caro, i-64: non sapete voi nondimeno, che dove sono diverse
hanno provato. alberti, 250: sapete il costume nostro di casa: in presenzia
disleal cavaliere, a vostra promessa? sapete che o la m'atterrete di vostro
in su le nozze? ah non sapete voi / l'auguriaccio ch'e'fanno
e manno, 1-59: « e non sapete voi che autore viene da auctum
sono avveduto: ma a queste cose, sapete, io non bado. giusti,
con gran rispetto. idem, 893: sapete però, che ho degli altri studi
, i-32: oh, uomini, non sapete ancora che l'indole d'ogni piacere
facemmo una mano dall'amico, e sapete semi s'avviene. viani, 14-130:
accudirvi. serra, ii-502: voi sapete chi era costei, che non vogliamo
badatemi con un poco di serietà. sapete voi chi sia quella giovane? -sì signora
dal bagno russo alla doccia fredda. sapete che sarebbe riuscita una storia interessantissima?
restituzione di cosimo: ma, non sapete voi che spesse volte è avvenuto tuoni
. baldini, i-81: forse non sapete come vestono e di che colori, la
carrettaccia. dossi, 36: non sapete forse che nel carattere calligrafico s'intravede
. tecchi, 2-178: quella vecchia, sapete, che va sempre in chiesa,
volta, quali son queste cose che voi sapete? queste ch'avete scritte forse
? eppur con tutto il costume, sapete, dopo la bandita, astenervene interamente
, 143: e, come sapete, furono ancor letti ed estimati in
case note / dicendo a ognun, sapete la gran nuova? / sapete il bardasson
ognun, sapete la gran nuova? / sapete il bardasson del mio nipote / in
; e che non, che voi non sapete qual parte della barella va inanzi o
de roberto, 48: adesso sapete com'è? tutti i mastri notai si
: signori e donne, come voi sapete, vostra usanza è di mandare ogn'anno
lavoravo allora al 'barrage': al delta: sapete, colano di euforbie, occhiute di ventose
., 2 (28): « sapete voi quante e quante formalità ci vogliono
capitolo. galileo, 899: non sapete, che a convincere i capaci di ragione
gran copia'. verga, 3-216: sapete che ci ho lì dietro una camera
. baldini, 7-58: anche voi sapete che assieme con gli studenti che «
ma il popol è, ben lo sapete, un cane, / e i sassi
i paesi. del resto, sapete, quando suona la generale nelle batterie,
avvezzo a maneggiare ogni dì polsi: / sapete ch'e'rispondono a battuta. idem
andrea da barberino, 4-1136: voi sapete, nobile re, che 'l vostro
essi [i fiorentini], come sapete, il giuoco di prendere per il
gente allegra, dio l'aiuta. lo sapete pure? ci siamo per le
della casa, 707: so che sapete del ladro sottile, / che a
ricordo come se l'avessi veduta ieri. sapete che le be duine non
,... e, come sapete, egli è il solito nostro che si
, gentile, graziosa, come voi sapete. è innamorata di voi, e tanto
pezzo di ragazza... non sapete con chi va a letto insieme?
mondo. moretti, 17-306: ma sapete ch'è intelligente? impara, luca
è già un bel da fare, sapete! noi, dottori, passiamo dai drammi
berni, 168: poi voi sapete quanto egli è da bene, /
caterina da siena, iv-11: voi sapete bene, che né vita né sanità né
'. machiavelli, 1120: ben sapete che la cosa andò in modo che
lo aveva agguantato, « ma lo sapete che se io non ricordassi sempre il
più liberale, vi prego, ché sapete quanto e'sia benemerito vostro e mio
pronto a farvi onore et utile, / sapete ancor. castiglione, 367: in
. bocchelli, 1-iii-176: « voi sapete che la buonanima di mio suocero..
, / e le bestialità che voi sapete, / ch'or vi fan su danzando
. della casa, 2-3-263: sapete anco, che se le decime si
teognide moralissimo, e antichissimo poeta come sapete, si trova la povertà biasimatissima.
odore / dà dalle tagliature, com sapete; / il fragil cordo e il bicolore
bilancia. pirandello, 8-200: non sapete tante cose, delle quali a prima
ii-661): moglie mia cara, voi sapete molto bene quanto io vi amo,
. -da guastare, dite piuttosto: non sapete che chi troppo bilica sbilancia?
questo punto. parini, 608: voi sapete ch'io non ho avuto altro fine
. nievo, 303: già lo sapete ch'io sono bizzarra e di primo
d'aria. firenzuola, 655: ben sapete che gli è vero più che la
evangelio, 'vigilate, che non sapete il dì né l'ora del giudicio
nieri, 416: come?! non sapete come fu in gran miracolo di maometto
nei boccali di montelupo e voi non lo sapete! mi fa per infino specie.
andate, messere, ché voi non sapete che cosa sia un buon boccone. f
chiusa. bocchelli, 1-i-537: « non sapete che razza di buone birbe sono i
melafumo! bocchelli, 1-iii-425: « sapete... chi fu stradivario? »
cispadana. saba, 208: voi lo sapete, amici, ed io lo so.
. bocchelli, 1-i-537: « non sapete che razza di buone birbe sono i borghigiani
lascia scorsa. sacchetti, 173-112: sapete che vi voglio dire? questo mèdego dee
svenimenti, dolori, bossoli, empiastri: sapete ora quel che si sieno? buonarroti
broncio. de roberto, i-93: sapete dunque che c'è? fatemi 11
voi di non venirci? e non sapete che io vi ho fatto un altissimo onore
: basta, voi componete, e sapete quello ch'è una bozza di una
paperi, né porci ne vorranno. ma sapete quel che ne farei, s'io
. goldoni, v-282: madama, voi sapete che tutti a braccia aperte / hanno
vien da brocchiere, il qual (come sapete) / s'oppone a'colpi,
altro bramate dal mio amore, sapete il vostro debito e la mia volontà.
coraggio. castiglione, 113: non sapete che alessandro magno, sentendo che opinion
. bernardino da siena, 302: sapete quando voi passate dalli spadai, e
. m. cecchi, 9-3-8: ben sapete ch'e'ci è de'trafurelli /
panni tesi. guarini, 339: sapete voi quel terrazzo ch'è sopra il tetto
: la natura del cavallo, come sapete, è guerriera, ed egli è segno
d'ambra, 100: ben sapete ch'importaci / assai, acciò non ci
scettrati. idem, 650: tutti sapete per pruova quanto la conoscenza de'grandi
di ridere, rispose: -come non sapete voi quello che questo vuol dire? paolo
, 16 (286): ma non sapete che il pane è a buon mercato
buona nuova? ditemi voi, se lo sapete, qual è questa buona nuova che
egli era uomo di buona vita come sapete, ed era molto de'suoi piaceri.
loco, e quel che voi ne sapete. nievo, 803: egli è in
è avuto in concetto di buono; e sapete che si dice: chi buono è
che levono il cattivo, come voi sapete, sempre consumono del buono. allegri
corse grandissime burrasche. lippi, 8-2: sapete ch'e's'inciampa e ch'e'
cicognani, 1-71: o agatina! lo sapete che in bottega non voglio ciaccolaio.
67: « fa caldo oggi, sapete? fa caldo ». e così dicendo
da quel cardinale là di francia, sapete chi voglio dire, che ha un certo
noi questo seccatore? - non lo sapete? è uno che si caccia per tutto
che avete il governo della nazione, sapete molto poco, quando non sapete far
nazione, sapete molto poco, quando non sapete far sì che l'elezione cada sulle
con qualche riguardo; ma voi ben sapete che, caduti una volta nelle mani della
ben concentrato. pure la speranza, come sapete, è il caffè degli afflitti.
attore, e il grande attore che sapete. -anche: caffè notturno.
da luca, il qual, come sapete, è molto piacevole, il vescovato
che mi faceva covare dentro, come sapete, desideri di evasione, e mi
. / caiamite non già, mentre sapete / a me rapir, del ferro in
. davanzali, ii-261: son quei, sapete, dalle buone calcagna. -avere
fei per trarvi in salvo / voi 'l sapete, voi signor. / là,
, cono., i-324: voi lo sapete, o miei cari fratelli; quante
alle tavole de'cambiatori le quali sapete che stanno sempre cariche di grossi
: la camerina mia, come voi sapete, è piccola e buia. cellini,
la legge buona solamente per loro. sapete come sono eh? cittadini superbi,
, che, fate lor ben se sapete, spendete e spandete,...
? eh non vi lasciate ingannar, sapete, perché quelle figure che vi paiono uomini
che i di lei figliuoli (che ben sapete di quanta eloquenzia fussero tenuti i due
514: il popolo è, ben lo sapete, un cane, / e i sassi
stato sprecato, avrebbe dovuto durarne mille! sapete come si dice? mastro tampicchio,
canna del serviziale, domin se voi sapete ancor questa come in greco la si direbbe
i corbi, rispondendo, dissono: sapete gli articoli della fede? e 'l
siete capassoni e ignoranti, che non sapete pure se siate vivi o morti, volete
e che lui non si partirà; ché sapete bene non si può partire, che
di esse entrate. goldoni, vii-1196: sapete voi che il quattro per cento,
bel capitaluzzo. verga, 4-28: « sapete cosa ho pensato? di concorrere
2-104: il confine italiano, come sapete, taglia il lago poco lontano da qui
b. nic- colini, o se sapete ch'egli non è in firenze ma in
di religione. goldoni, vii-1196: sapete voi che il quattro per cento,
oh, oh, oh, ribaldi come sapete voi dar del capo nel muro per
bravaccio. aretino, v-1-453: sapete a quel che si somiglia un capellaccio
paglia. goldoni, vii-1025: -ma non sapete, signore, che quello che si
secche?... sono buone, sapete. le fo seccare io ne'miei
qualche altra cosetta di legname, ché sapete tutti i tedeschi esser molto artificiosi.
gente, » diceva « voi non sapete quel che costa. non serve a nessuno
contenti. guarini, 322: non sapete voi meglio di me gli ordini di
carlini. gli ingannati, xxv-1-321: sapete? vorrei che mi prestasse due carlini
in cucina. aretino, 2-92: sapete stare al mondo senza starci e, standoci
« perché, voi, vorreste dirmi che sapete l'amore che razza di cosa sia
e risentirsi. segneri, iii-3-298: sapete che tre nimici abbiamo terribilissimi, e
a cavezza. verga, 4-27: « sapete cosa ho pensato? di concorrere pure
ma si gitta, voi, se ne sapete il conto, ag- giugnete (che
mi dà pace!... sapete che castigo di dio, vostra sorella!
la gambata; pure, / sapete, il primo prossimo è se stesso.
. silone, 5-48: certamente voi sapete cosa sia un voto. ecco, si
? / lo compatisco; è giovane, sapete! nieri, 335: brava
secche?... sono buone, sapete. le fo seccare io ne'miei
starà a castaldia, cioè, come sapete, a contratto d'un anno,
fare la pacie com quelli che vi sapete; / questo adimando a voi e f
di più nemico all'eleganza, come sapete voi, che verseggiate cambiando e cancellando
non mi dà pace!... sapete che castigo di dio, vostra sorella
; eppure i vostri affari ve li sapete fare ». « e il mio catechismo
algarotti, 3-354: voi ben sapete come si è dimostrato che la catenaria
; né mai lascerei codesta anima; sapete, cattivellino mio. = dimin,
che levono il cattivo, come voi sapete, sempre consumano del buono. parini,
vorrei che vi accadessero delle disgrazie. sapete che per il vostro giuoco siete stato
v. martelli, 2-27: voi sapete lo stato e l'entrate sue [del
cognani, 1-71: o agatina! lo sapete che in bottega non voglio ciaccolaio.
, col tridente nel modo che voi sapete, ed in atto di commandare a'
citrullo. panzini, ii-341: voi sapete bene... che questi signori
il culo co'ceci rossi, e sapete ch'egli ha pisciato in di molte
. galileo, 280: non sapete voi che chi dice « questa superficie
nobilissimi ingegni; tra i quali, come sapete, erano celeberrimi il signor ottaviano fregoso
padri v'insegnaro. goldoni, vii-1196: sapete voi che il quattro per cento,
ho un titolo e delle attribuzioni: sapete chi sono. 8. efficace
in mano della giustizia, come voi sapete di certo; scommettiamo che ve lo
sani. caro, 12-i-95: voi sapete che i certosini fanno profes- sion di
bandello, 1-34 (i-426): ben sapete, messer mio, che questa è
i corbi, rispondendo, dissono: sapete gli articoli della fede? e 'l santo
è in mano della giustizia, come voi sapete di certo; scommettiamo che ve lo
, questi dì, e che ce ne sapete dire? 5. locuz.
2 (29): se non sapete le cose, abbiate pazienza, e rimettetevi
fianco. « no che non lo sapete, compare 'ntoni, e vi hanno
/ lo compatisco; è giovane, sapete! *. pavese, 7-151:
. slataper, 1-42: perché voi non sapete quant'astuzia s'impara guardando come un'
altro: « ma spiegatevi, cugino. sapete che ho tanto da fare..
: il chiodo è fisso, e voi sapete la mia ostinazione. manzoni, pr
pelle. algarotti, 2-14: voi sapete come finalmente le fantasie de'chiosatori che
la pelle, santo cristiano? non lo sapete che se chiudete gli occhi voi,
cicognini, 1-71: o agatina! lo sapete che in bottega non voglio ciaccolalo.
, iii-36: o ciechi, non sapete voi che la verità ha troppa gran
7. nelli, 20-1-12: non sapete che il cieco non può giudicare dei
s'intenda, essendovene sette, come sapete; cioè il cielo della carrozza,
il mio amico. « ma non sapete che le case attirano le cimici e
amore. baretti, 2-62: non sapete voi anzi, che queste accademie e queste
o reflesso raggio dentro quella buca, che sapete. campanella, i-112: l'aretino
gli atti dei comizii debe cinquantine. sapete voi che cosa erano le cinquantine?
usanza comune. moravia, ix-5: la sapete la canzone: « quando la
, annoverandomi tra gli ebrei, poiché ben sapete ch'io non mi diletto punto di
montale, 3-140: ma voi non sapete -continua presentando l'uomo con gesto circolare
circolare alle amiche... -voi non sapete che questo tipo tanti anni fa l'
perigliose. goldoni, vii-1170: giacché sapete lo stato mio, movetevi a compassione di
in trent'anni descritta, come già sapete, da saturno. bettola, 242
la legge buona solamente per loro. sapete come sono eh? cittadini superbi,
mia figliuola? -oh! noi sapete voi? non è la cìtola di virginio
. nievo, 585: la amava, sapete, proprio più che me stesso,
senso osceno. caro, 12-i-54: sapete bene come la sua civaia è cottoia
per l'avvenire. giusti, 2-122: sapete il conio / che corre al mondo
boezio volgar. [tommaseo]: e sapete trovar sotto qual onda /
. giov. cavalcanti, 37: sapete come la chiesa è abbandonata da tutte
. saccenti, 1-1-213: come ben sapete, il farsi coglionar passa in usanza
della fine, in cui, come sapete, l'accento grammaticale coincide quasi sempre con
6-19: dagli occhi di bue (sapete, quei finestrini rotondi) della sala
frugoni, xxiv- 1013: voi ben sapete, però che 'l sa tutto l'orbe
machiavelli, 882: la brigata che voi sapete quale è, pare una cosa smarrita
presentiate dinanzi cose orribili, quando non sapete farmene scintillare l'orrore? a che tanti
fa tutto. sassetti, 166: voi sapete che chi sta al servizio d'altrui
aveva, secretamente le disse: non sapete voi, comare mia cara, che
stento? verga, 4-50: non lo sapete? piglieranno in affitto le terre del
... » come? non lo sapete? gente in casa del signor curato
rivolgo], girovaghe comete / che sapete le vie del ciel profondo. panzini
cominciaménto / e mezzo e finimento / sapete ognora fare, / e parole acordare
, gli atti dei comizi delle cinquantine. sapete voi che cosa erano le cinquantine?
le badie e le comende, perché le sapete sì ben dispensare che del più ricco
algarotti, 2-216: e voi pur sapete, signor simplicio, quanto i nostri colori
. poliziano, 186: ben sapete che ima sera / gliel rubò [el
giov. cavalcanti, 50: voi sapete che la terra... è compartita
/ lo compatisco; è giovane, sapete! nievo, 1-103: mi basterà.
allegria. bocchelli, 2-145: « sapete compatire le debolezze umane. e vi
v-1-1044: soldati d'italia, voi sapete come la nostra volontà netta e compatta
: basta: voi componete, e sapete quello ch'è una bozza di una
forse saria pericoloso; perché, come sapete, più difficilmente s'accordano tre instromenti
. io per me, ne godo. sapete che sarà un bello spettacolo vedervi tutto
. carducci, i-465: non sapete voi che tra quei conti ed abati
alla fantasia; cose fantastiche come voi sapete. sarpi, i-308: credevano che.
, illibata coscienza! / ma già sapete in quanta divozione / faceva ogni otto
e mezza sgrammaticata, e voi non sapete far altro che furare agli arcadi più
xi-107: il sommo pontefice, voi lo sapete, ha sdegnosamente respinto ogni tentativo di
signori del ministero. verga, 4-27: sapete cosa ho pensato? di concorrere pure
né in erbe...; e sapete che si dice che in quelle tre
. brancoli, 4-13: ma lo sapete voi, lo sapete voi che su venti
4-13: ma lo sapete voi, lo sapete voi che su venti ragazze di buona
ridere. verga, 4-250: lo sapete quello che ci vuole a mantenere una famiglia
tommaseo, ii-428: alla beigioioso, sapete, hanno... levata la
di carità. moretti, 17-334: sapete cosa ci vuole ormai per un omino come
, 1-1-188: adagio! / voi non sapete ben la quonia. -che / ci
danaio, che non è coniato, sapete che non corre e non si spende.
'conqui bus ', ché sapete bene che madona agnela è povera gen
bene confessarsi. marino, vii-420: sapete che non ha cosa, la qual meglio
. caterina da siena, i-i7: sapete bene: perché vengano le cogitazioni, e
battuta? ella è, voi lo sapete, il solo cammino che allacci i
. segneri, iii-3-270: voi non sapete quante condizioni si richieggano, perché una
di savoia, era l'economo, voi sapete... e teneva, accanto
, rispose: « sì, ma sapete come dice toste? * qui si mangia
ma si gitta, voi, se ne sapete il conto, aggiugnete (che ne
, 2 (29): « sapete voi quanti siano gl'impedimenti dirimenti?
verga, 3-107: « voi lo sapete quel che ci vuole a far cento
a me perché venite a contarmela? sapete che non c'entro, ed è affare
nel capo. i'so scrivere / sapete... -diavolo anche ch'i'non
vengono il più delle volte, bene il sapete, dalla medesima causa che differentemente si
. giusti, iv-77: sapete che la vostra lettera m'ha fatto
da siena, i-13: e voi sapete bene che se voi non sete contra a
altrui. caro, 3-3-288: voi sapete in mano a chi sono le cose
caro, 15-iv-33: se voi non sapete che cosa sia tesser in contumacia d'un
di rendervi conversevoli e sociabili, non sapete che essere inframmettenti. baldini, i-274:
, per farcelo / citar (come sapete) per convincerli / anco la moglie,
. caro, 12-ii-281: il quale sapete che è gratissimo servitore, e coppiere
. verga, 4-50: non lo sapete? piglieranno in affitto le terre del comune
da noi questo seccatore? -non lo sapete? è uno che si caccia per
'l corbo. sacchetti, 160-171: sapete che 'l corbo è proprio affigurato al demonio
che i corbi, rispondendo, dissono: sapete gli articoli della fede? e 'l
, gli disse: compare, voi sapete, e già è manifesto ad ogn'uno
e canori. verga, 4-102: « sapete cosa vi dico? che mi fate
odore / dà dalle tagliature, com sapete; / il fragil corilo e il bicolore
un coro di sonatori, ma veri sapete, non sono a forza d'acqua
deporli. bruno, 3-66: non sapete che quando il figlio di cis,
da che spirito son mossi; e voi sapete gli umori che corrono, e le
il denaio che non è coniato, sapete che non corre e non si spende.
la politica. verga, 3-101: sapete come sono gli uomini, se c'è
, 3-36: al quale come voi ben sapete, per l'amicizia e universal corrispondenza
di lussuria. marino, vii-420: sapete che sicome il pesce incomincia a marcire
reflesso raggio dentro quella buca, che sapete. garzoni, 1-725: [devono
dite ora quante pappolate cortigianesche, voi sapete. caro, 12-iii-21: m'aweggio che
di cortissima vista. goldoni, vii-1138: sapete ch'io sono sempre stata di vista
1-35: oh, alle corte, sapete cosa ho pensato di fare? loderò
della tasca-le monnier, voi coi librai la sapete lunga; vi prego a non saperla
perché, voi, vorreste dirmi che sapete l'amore che razza di cosa sia
. -cosa che io possa; voi sapete bene che non avete se non a
. silone, 5-48: certamente voi sapete cosa sia un voto. ecco,
fine la zia rubiera. « non sapete quel che costino i maschi!..
d'annunzio, iv-1-282: voi non sapete a costo di quali sacrifizi ero giunta
ottenere la calma del cuore; non sapete a quali alti e carissimi ideali ho rinunziato
ad andare a giornata, e non sapete com'è dura. pirandello, 7-218
quale credo che sia già punto. ché sapete bene come la sua civaia è cottoia
un poeta, e il poeta, sapete, è quasi un creatore, poiché
., 38 (669): ora sapete com'è l'aspettativa: immaginosa,
vino. fagiuoli, 3-3-247: voi sapete che qui non si patisce, / e
brown non si salvano mai, e sapete perché? perché la colpa che si punisce
4). monti, ii-370: sapete che non amo punto il suo stile
siena, 554: o donne, non sapete voi come fate quando voi nettate el
e quell'altre, come voi vi sapete. ricchi, xxv-1-204: una pesta ossa
oriani, x-14-167: -come! non sapete firmare voi? -non sa firmare -
cruccio con quella persona / che voi sapete, io son seco adirato. lancellotti
? d'annunzio, v-1-1115: voi lo sapete. l'italia di laggiù non è
trattato d'amore, 25-6: ma voi sapete ben veracemente / qual'è la donna
., 6 (95): sapete quante volte bortolo mio cugino m'ha fatto
fra giordano [crusca]: il lino sapete che si vuol curar molto, e
bastasse. castiglione, 350: non sapete voi che platone, il quale in vero
uomo. scurenti, 1-2-103: vo'sapete... / quanti negozi e quante
mangiare un cibo, il qual voi non sapete. d. bartoli, 1-1-35:
daffare da bestie. pea, 7-539: sapete da quanti anni non vado in chiesa
... sorridete, sì: sapete che per un vostro sorriso qualcuno darebbe
. bar etti, 3-146: e voi sapete, signor conte, che lo speculare
fra giordano, 2-265: or questi giumenti sapete che si gastigano e dassi loro delle
degli anni, la qual, come sapete, è un de'due occhi della storia
». beltramelli, i-721: -non lo sapete? è scappata. - dite davvero
: venivo a saldar quel debitùccio che sapete. de roberto, 358: per
scotti, voi meglio di me vel sapete, così ancora meglio di me comprenderete se
. rinaldo degli albizzi, i-180: sapete che sono in decrepita e senile età
. caterina de'ricci, 182: sapete che a uomo deliberato non bisogna consiglio
sono tarde nelle loro deliberazioni, come sapete, per aversi ad accordar molti e
migliaia di cifere. torricelli, 190: sapete benissimo, uditori, che senza l'
vita. nicvo, 1-342: voi sapete, zio cristofolo, come il povero
: prima, quanto al sapere, che sapete voi, per vostra fé (lasciamo
vi dirò in chiesa; e intanto sapete cos'ho pensato per servirvi meglio?
e voi, fontane vive, / sapete le mie pene, stenti e guai,
maculò. angiolieri, 80-10: ma sapete di che i'ho abbondanza? / di
desta quando vi riveddi, voi vel sapete! parini, giorno, ii-628: vedi
xxx-4-96: a che piangete? non sapete ancora / che ciò che nasce a morte
murate o sepolte delle armi? e la sapete bene la fine che fanno fare a
della legge. magalotti, ii-71: sapete voi quando mi troverei imbarazzato? quando
e vi par d'esser saggi e non sapete. foscolo, xv-96: eviterò così
. periodici popolari, ii-223: ma sapete che queste vostre dottrine, don ca-
voi domandate cosa impossibile a noi; sapete che ora non è el tempo del
milano non ci siete che voi che sapete fare un caffè buono. dopo che
le altre occupazioni e diavolerie che voi sapete. g. m. cecchi, 23-70
e attento, « voi altri non sapete di tutte quelle diavolerie di ieri? »
que'suoi parenti, a pasturo, sapete bene; ché là dicono che la peste
poi se vien la burrasca... sapete, il mal di lago? e
istruire. iacopone, 80-7: « sapete voi novelle de l'amore / che
codina. de sanctis, ii-15-69: non sapete voi che lo straniero disprezza e conquista
, iii-936: non potendo (come sapete) scrivere, e poco potendo dettare
, 38 (669): ora sapete come è l'aspettativa: immaginosa,
. fra giordano, 3-55: ben sapete, che iddio non ne diventò dignitoso
lente convessa unisce i raggi, non sapete voi che il vetro concavo gli dilata,
i-138: tutto questo forma un libro, sapete, e il libro, di tanti
s. caterina da siena, iii-48: sapete che nelle delizie e nei diletti non
. buommattei, 296: sapete anche molto bene che differenza sia da
busone da gubbio, 108: voi sapete bene, signiori cavalieri, come messer
baldini, 7-124: la giustizia, voi sapete, a un dipresso, come è
quel nostro governo in aria che voi sapete, come dire una quinta essenzia che
, indignazione. landolfi, 3-87: sapete meglio di me che non esiste una
goccioloni che voi siete, voi non sapete ciò che voi vi dite. ariosto
bastino. bacchelli, 5-154: e sapete voi, che anche questo gran darsi
latini volgar.], ii-380: voi sapete... fedire con la spada
. de sanctis, ii-15-3: voi ben sapete ch'io v'amo, e l'
perpetuo. goldoni, iv-581: non sapete che sono l'esempio della fedeltà?
strada d'abruzzo è disagiata assai, sapete che per vostro consiglio mi partii in
di quell'anime disarmoniche (e voi sapete, che io per mia disgrazia ho l'
promesse a'discioglitori del celebre suo problema; sapete voi ciò che fece per ritrovarle?
volte. carducci, ii-1-38: e non sapete voi che 1 nostri antichi, quando
, rei dell'inferno, contuttociò non vi sapete ancora risolvere a svilupparvi da sì
mio gigetto, a chi, come voi sapete, io dico liberamente tutti i miei
non vorrei che vi accadessero delle disgrazie. sapete che per il vostro giuoco siete stato
, » gli dissi, « ma sapete tutto il male che avete causato? »
voi è stato colui lo quale non sapete..., al quale io non
. goldoni, viii-1219: ma voi sapete in qual disordine sono gli affari suoi
domenica vi dirò in chiesa; e intanto sapete cos'ho pensato per servirvi meglio?
anco a fare all'amore! e sapete, coll'uniforme addosso, e'potrebbe darsi
nello spazio. pallavicino, 1-51: sapete che per dispiegar una invoglia è mestiere
mostra. marino, i-265: ben sapete ch'io non mi diletto punto di
allora decisi di disputarvi; il resto lo sapete. pascoli, i-161: l'uomo
597: li conoscete per prova, e sapete esser quelli che, disputatovi a palmo
calvino, 93: forse voi non sapete che la grandine ha distrutto i raccolti
. f. doni, ii-43: non sapete che il troppo esercizio vi fa affanno
assol. caro, 2-3-146: voi sapete quel che suole avvenire in questi affari
. caterina da siena, v-249: sapete che ve ne diverrà, se non ci
/ lo compatisco; è giovane, sapete! bartolini, 17-186: va, dunque
1-3-287: - sicché... non sapete e non avete visto né sentito nulla
datini [cartella, 1384]: voi sapete ch'io ò troppe facende e massimamente
parte mia mille dolcezze, se le sapete dire. -ant. remissività;
gustosi; che però, se voi noi sapete, i poeti nostri gli chiamano dolci
del dimandatóre. alberti, 404: sapete voi quale uno mio amico, uomo
arte di questi nesti, che non ne sapete voi. tassoni, vii-483: sappiamo
essenza [della gravitazione] voi non sapete punto più di quello che voi sappiate
pianeta marte, astro, come già sapete, proclive ai dissidi, ai conflitti,
. lorenzino, 170: se voi sapete fare e se non vi parrà fatica
belle. caro, 12-i-329: voi sapete che le donne non hanno mezzo, o
alla fantasia; cose fantastiche come voi sapete; e facilmente se la donzellerà tanto
fanno doppino due volte la settimana. sapete che cos'è un doppino? quando i
s. caterina da siena, i-31: sapete bene che nella professione voi deste per
l'importa troppo a dir dottori, sapete voi quello che m'aiuta che io non
marinai quella fiata: / -ditemi se sapete la dottrina / di quella terra che
boccaccio, i-16: compagni, voi sapete che giove non dovutamente degli alti regni
. rajberti, 2- 35: sapete cosa fosse il potage? era una mezza
il fio, / anzi è, come sapete, appa- reggiato / di numero
. monti, vi-334: voi che sapete con sì bella eloquenza descrivere le cose
sentita. de sanctis, ii-15-95: sapete, o signori, quando questa libertà
sp., 6 (95): sapete quante volte bortolo mio cugino m'ha
ediz. 1827 (93): sapete quante volte bortolo mio cugino mi ha fatto
me, spicciatevi, perché se non lo sapete ve lo dico io: è roba
eletto. maestro alberto, 103: sapete trovar sotto qual onda / il color
di firenze, 12-124: come sapete, secondo gli ordini della città nostra,
di grande eminenzia e savere, voi sapete bene la risposta che ci cade.
dell'emozione. pirandello, 5-556: sapete che i muscoli da cui dipende 11
cristo giesù. mazzei, xxi-272: sapete che iddio vuol modo, e niuna
fu un ricovero di pirati, lo sapete. -sostant. equità.
caterina da siena, iii-56: voi sapete bene: se il padre ha molti
livio volgar., 6-356: so che sapete, eresia essere [li sacrificii baccanali
, insolito. bacchetti, 1-i-149: sapete la gente come è: se van dal
parini, 263: ah, voi sapete / che gloria non cerchiam: folle sarìa
miserie, tutta- volta più al vivo sapete rappresentarmeli di quello che abbiano saputo i
godevano. gioberti, 1-iv-223: voi sapete meglio di me che sotto il generale
baldini, i-411: pel carducci, come sapete, il mondo non era nient'affatto
del costante parallelismo di questa inclinazione voi sapete, che fin ora non è stata escogitata
il sagace. caro, 3-3-284: voi sapete gli umori; e potete considerar quel
d. battoli, 27-77: non sapete ben divisare la copia dall'originale,
. magalotti, 7-88: voi sapete come mi trattate per conto di quei
4 espletare, espletazióne, espleto'. lo sapete cosa voglion dire tali gioie di voci
può delineare in generale le cose. sapete dov'è la vita della legge, dove
augmento. algarotti, 2-312: poiché pur sapete che parecchi anni dopo la morte sua
, di espressione, di leggiadrìa; sapete voi perché egli n'è privo? muratori
chiaro che l'oracolo, / se la sapete intendere, / il tutto vi dirà
. de sanctis, 7-38: voi non sapete s'è gioia o rimorso: e
. baretti, 3-331: voi vel sapete pure, signor niccolò, come noi
educazione è buona o cattiva, come sapete; e dipartendosi da questi due limiti
goldoni, iii-175: -come lo sapete? -evvi la lettera del segretario di
: -avere origine, discendere. sapete di dove sia questa povera nostra travagliata?
si raccomanda; ed io, come sapete, sono e sarò sempre vostro. galileo
mia signora, siete spietata! voi non sapete che da lungo tempo in me la
che di marmo pario: voi lo sapete, è la eneide. sinisgalli,
castiglione, 212: ogni età come sapete porta seco i suoi pensieri ed ha qualche
si fornirono, le quali, come sapete con salmi, evangeli e letanie a l'
che mi faceva covare dentro, come sapete, desideri di evasione, e mi fa
più alto disprezzo. gioberti, i-278: sapete chi è stato, non dico già
fasciolo insegnandoci tutto quello, che voi sapete intorno a questo problema. forteguerri, 12-21
p. fortini, iii-78: ben sapete che c'è certi falombelli che tutto il
. tavola ritonda, 1-142: voi sapete il convenente il quale è stato in fra
: il cancellare pure una parola, sapete che talvolta è un falsare il tutto.
davvero! de roberto, 93: sapete dunque che c'è? fatemi il
e mezza sgrammaticata, e voi non sapete far altro che furare agli arcadi più
ma non sien mie parole; / e sapete? il marito se ne spasima;
folle. giannone, 2-i-398: non sapete in qual altro ridicolo e fantastico stato
. goldoni, vii-1018: da noi sapete come si fa. si gioca,
parto. fagiuoli, 1-2-388: lo sapete voi che la cagna frettolosa fa i
e prima, quanto al sapere, che sapete voi, per vostra fé..
i-133: [non è] come voi sapete, eruditi accademici, questo costume del
fieno. palazzeschi, ii-564: voi sapete, signor perelà, che la morte si
si sostiene. piovano arlotto, n: sapete che io sono ignaro delle lettere e
cuno di voi non desiderai: anzi sapete che della fatica delle mie mani sono
ragguardevole. cavalca, iv-25: voi sapete che non è molto tempo che si
gran fatto. caro, 2-2-150: voi sapete che i signori non s'intendono gran
la favorite! e di commettere / non sapete un peccato inespiabile / aiutando quell'empia
di qui un tempo dell'esilio. sapete se vi sia rimasta col re e col
di roma, e ciascuna ha, come sapete, la sua fazione di quelli che
. algarotti, 2-216: voi pur sapete... quanto i nostri colori in
accoppiamento. papini, 26-78: voi sapete come si stia diffondendo in america il
dei quali italia allora era fecundissima, come sapete). ariosto, 27-119: la
gentil donna, ragion, poi ben sapete / che già far non dovete /
federalismo. cattaneo, iv-1-318: voi sapete, caro amico, che io sono
lo grida, che voi volete mettere e sapete e giustisia a la misura, e
sorgenti felicissime di profitto; ma non sapete fare né l'uno né l'altro
redentore? castiglione, 362: non sapete voi che quello error medesimamente fu corretto
donna che sta con il lucchese, sapete chi è? è la sua socia
-figur. carducci, iii-25-194: sapete voi, o potete almeno imaginare,
realtà è diversa; e voi lo sapete. sotto quella crosta non v'è,
cecchi, 17-104: qui, come voi sapete, entrano le ferie in * civilibus
: o fanciulli, o voi che sapete fare i ferlini, sapete che voi avete
voi che sapete fare i ferlini, sapete che voi avete le pietre dove so'
fatto, ed è generale, e voi sapete che, quando un fiume rompe con
finta di non capire, voi che sapete tutto..., voi che la
tutto..., voi che la sapete lunga..., voi ancora
fesseria! pagare il debito! ma non sapete chi è filippo voialtri! e per
savonarola, iii- 46: voi sapete che andando una volta li discepoli e
fetta di terra è là, lo sapete dove? sotto i cipressi, vicino al
timor seco. tasso, 13-i-237: sapete pur che, quando avvien ch'io miri
orecchie il prezzo e la valuta voi sapete, perché in giogie avete speso non solo
abbia egli fiato, disse ghita: sapete ben voi, madonna, che ho io
. della porta, 1-65: non sapete voi che le madri conde- scendono agevolmente
prova di quella notte che voi sapete. g. m. cecchi, 1-1-4
la carità. caro, 15-i-36: voi sapete che figurette sono questi due. g
con mala ventura, / poi non sapete ragionar; filate. goldoni, viii-735:
. m. cecchi, 1-i-230: voi sapete che mio padre ha non solo rappiccato
filomusi. carducci, ii-1-37: voi sapete qual oggetto di fatica sia uno statuto
milano non ci siete che voi che sapete fare un caffè buono. dopo che
gabelle. goldoni, vii-726: non sapete voi, che il padre di madamigella
le stelle. mazzei, 144: sapete n'avete lettere centomila maggiori, venute
a tutto; fece quel fracasso che sapete a proposito di renzo. gobetti, ii-284
qui non è / (voi lo sapete) corte, né terrazzo / da passarvi
cominciamento / e mezzo e finimento / sapete ognora fare. grazzini, 2-72: collo
in francese] si finiscono, come ben sapete, ora in * an ',
. bocchelli, 1-i-71: -voi non sapete leggere? -fece quello sfacciato con finto stupore
giudiciale e rimediale, le quai divisioni sapete da'greci essere state chiamate fisiologica,
terra. bocchelli, 13-385: voi sapete d'essere un mulino di ciarle,
e che vi tengono gioioso; né sapete vivere senza la flessianima melodia de la
s. caterina da siena, iii-133: sapete bene che una foglia d'arbore senza
, 3-56: e poi, non sapete che ancora si cava la pietra col
non quello de la fonte. non la sapete la fonte? è lo abeveratoio de'
male vive da parassita, giacché voi sapete benissimo che nessuna forma sociale ha origine
s. caterina da siena, iii-137: sapete che egli gittò sangue, ed acqua
iii-936: voi e gli amici vostri sapete beneficare in tal forma, che ogni
; e sarà subito fatta ». « sapete voi quanti siano gl'impedimenti dirimenti?
a. f. doni, ii-209: sapete quel che mi paion le case e
5-21-42: se carlo, col forzo che sapete / che puote far, e vi
mondo nel caos? algarotti, 2-174: sapete voi, madama, che quasi tutti
sia pieno, voi tutti ben lo sapete, che ve n'intendete, che
sp., 26-449: se voi sapete che io abbia, per pusillanimità, per
; parlo sul serio, e sapete che sono franca. -in tal caso franchezza
prendete così; parlo sul serio, e sapete che sono franca. pirandello, 7-420
non ognun, donne, come voi sapete, / un uccellar diletta; / qual
1-147: ma queste cose voi le sapete meglio di me, ed io le
femmine vedove. bembo, i-362: sapete per quanto tesoro si vuole tal volta
cavalcanti, 192: cari fratelli, sapete voi quello che io voglio dire?
attivo e produttivo; e, come sapete, i cieli qua giù tra noi infondono
1-127: si dette bando, come sapete, a baccio valori, col dare immunità
g. m. cecchi, 424: sapete com'ell'è? sì fatte pratiche
. giov. cavalcanti, 150: non sapete voi che non vi è buon vivere
leggiadra, per cagion del signor, voi sapete, copertamente scoprendo la cagion del vostro
. f. doni, i-82: ben sapete che 'l pedante ignorante, stamani,
detto: / frottate su: voi non sapete dove. cestoni, 551: in
riprese il mercante, « se le sapete le novità. lo dicevo io che,
mi fanno parlare così scempiatamente: e sapete se in quest'ora, che scrivo,
è stato un frullone di malinconia, sapete, che mi ha fatto prendere questa risoluzione
gamba medesima. goldoni, vii-126: sapete qual sarà dell'avarizia il frutto? /
della casa, 707: so che sapete del ladro sottile, / che a
lidi cospersi di faci, / non sapete lo scopo sublime / di cui dio v'
andata in estasi davanti al fumo. sapete, dalla finestra della villa...
... /... come sapete, entrò nel tempio / e sbarazzò
massime stando in questa così volentieri come sapete. baldini, i-583: c'è un'
. baretti, 2-231: voi non sapete far altro che furare agli arcadi più
. m. cecchi, 1-i-67: ben sapete che ch'e'ci è de'trafurelli
impiegato alle gabelle. bocchelli, ii-183: sapete che l'aggregato delle contribuzioni più
rinaldino da montalbano, 899: voi sapete ch'e'giovani sono volonterosi, e
trattasse proprio contro il galateo; ma sapete quante belle cose si posson fare senza
d. bartoli, 26-128: come sapete che, in accozzandole insieme, non
tenere. verga, 2-13: -lo sapete anche voi? -rispose il marchese accavallando
/ abbiate tocco la gambata; pure / sapete il primo prossimo è se stesso.
per la gola ». « pure, sapete il proverbio? maledetto il gancio che
, 81: a voi, che non sapete tener gatta in sacco, quando non
222: vendeva di tutti i generi, sapete, com'usa in campagna. negri
. casti, i-2-299: or voi sapete ben che errori e inganni / fur del
erudizione. leopardi, 556: già sapete che [la 'titanomachia'di esiodo]
riuscire. caro, i-133: ma sapete quel che ne farei, s'io fossi
foscolo, xiv-9: già voi lo sapete: un erudito, un genio, un
antico. allegri, 142: voi sapete, che al tempo di già si poetava
siete piccino, e non s'avveggono che sapete far de'giganti. -fare
prendiamola franca. carducci, iii-24-192: sapete anche giocar destro nel far comparire e
necessità d'allegare. magalotti, 23-91: sapete il giochetto di questa transmigrazione d'asia
siena, 554: o donne, non sapete voi come fate quando voi nettate al
membro. calogrosso, 66: ben sapete ornai che 'l viver mio / depende
com'io son bella »: se non sapete istruirvi, gioite di me almeno come
bernardino da siena, 503: quante giornee sapete, donne, delle vostre maniche grandi
, permio giurancanaccio! se non lo sapete, ve lo dirò io, giovanotti:
: quanto ai responsabili,... sapete che io direi giudicabili? parendomi voce
e le monache di santa bonda. voi sapete che nel mio testamento mi giudico quivi
pure; che qui, come voi sapete, entrano le ferie 'in civilibus '
cosa medesima, e... voi sapete essare di ciascuno usanza tenere le spose
. carducci, iii-25-59: davvero non sapete che quando taluno crede aver diritto a
sia giusto, diligente e bello, come sapete far voi. caporali, ii-31:
g. b. nicolini, o se sapete ch'egli non è in firenze ma
, ii-251: la chiesetta, lo sapete, è ima delle glorie di pisa.
è buona la vostra glorificazione; non sapete voi, che un poco di levato corrompe
goccioloni che voi siete, voi non sapete ciò che voi vi dite. sacchetti
fiorentini, quando volete danari, voi sapete dove avete a venire; odi che cosa
predicato. castelvetro, 3-144: che sapete voi... di questa lingua,
gonfiamento di mente. bembo, ii-39: sapete... quanto io sia di
barbe. tommaseo, 6-256: troppo sapete quel ch'è un gonfianuvoli: chi si
torino mi piacete... non sapete mangiare il finocchio... -qualche volta
g. m. cecchi, 1-2-430: sapete voi il rimedio che già dette /
l'educazione è buona o cattiva, come sapete; e dipartendosi da questo due limiti
presentassero un quadro, dicendo: ben sapete quello che avremmo potuto farvi in sei
tonino mio lacchè, appena, come sapete, introdotto ne'misteri della nostra repubblica
signore. segneri, iii-2-77: non sapete voi quanto giustamente si apprezzino sulla terra
, il tafanario. fagiuoli, 1-2-51: sapete voi... com'ella va
di monteaperto, xxviii-943: come voi sapete, chi riceve grazia, sempre die
/ del vostro ingegno, e sì verde sapete / quel ch'appena i canuti,
più di tutto le sciagure molte che voi sapete,... m'hanno posta
andare alle tavole de'cambiatori, le quali sapete che stanno sempre cariche di grossi e
mattio franzesi, xxvi-3-99: ma ben sapete ch'una simil caccia / è da
buonarroti il giovane, i-213: così sapete dunque prima i gruppi / e poi
. -da parte i complimenti. voi sapete il mio naturale facile e sincero.
rugge. tommaseo, i-23x: non sapete che dio è quel che spegne e
jahier, 51: là niente città, sapete, né campanili gu- gliati
giudiciale e rimediale, le quai divisioni sapete da'greci essere state chiamate fisiologica,
. guazzo, 1-123: ma voi sapete che sono molti, ai quali la nobiltà
che v'hanno imboccato, e che non sapete parlare da voi. cantoni, 77
a. f. bertini, 1-93: sapete voi come fu detto d'uno..
lalli, 2-27: datemi dunque qual maggior sapete / su- plicio e pena, ch'
. adulare. non so se ne sapete tanto, che gliene abbiate possuto tommaseo [
sp., 38 (669): sapete come è l'aspettativa: immaginosa,
37-187: io vivo, voi lo sapete, irrequieto per l'unità d'italia messa
dolente. moretti, ii-786: non sapete che quando s'è fatto lungo cammino
, 12-ii-237: io son certo che sapete molto meglio di me i privilegi e l'
sperata. caro, 12-ii-303: voi sapete con quanta impazienza sopporto ogni indugio che
. brusoni, 22: in quanto mici sapete animar le scene. all'altra
mi fanno parlare così scempiatamente: e sapete se in quest'ora che scrivo,
): andate, andate; non sapete quel che vi dite: io non
grossolanità. goldoni, viii-963: non sapete distinguere la rusticità dall'impolitezza. genovesi
giov. cavalcanti, 299: voi sapete quanto importa la dignità per la quale
522: io aveva dovuto, come sapete, imposturare bellamente mia moglie. -assol
provedere sollecitamente. mazzini, 28-270: sapete se i vapori non vengono più per l'
del signor marchese, impresifico quanto voi vi sapete? = formaz. dotta, comp
impressioni. guazzo, 1-158: ben sapete che sono facili a pigliar l'impressione e
: ho deposto i miei gioielli dove sapete e dove ci rubano sull'imprestito.
, esclusivo. iacopone, 80-3: sapete voi novelle de l'amore / che
morto. borgese, 1 -77: sapete come dice il proverbio: meglio un
n. franco, 6-62: sapete che han trovato [i medici]?
stomaco). bronzino, 1-171: sapete, che lo stomaco smaltisce / poco
merda io incaico, col piede, lo sapete! »... « merda,
di quattro anni che l'atasse, sapete che non potrebbe. g. villani,
aletifilo, 36: poi che tanto sapete del male, tanto altresì sapreste del
inclinazione. corani, 2-79: voi sapete... l'inchino de'miei costumi
l. bellini, i-69: il caritativo sapete voi chi gli è? egli è
. monti, iii-37x: voi ben sapete che, caduti una volta nelle mani
fate tal festa? / or nom sapete come carlo paga / in un punto chi
. de sanctis, ii-15-218: voi sapete come destra costituzionale
: di'alla casa incrudelente: non sapete voi che significano queste cose? s
offenderne il capo. bronzino, 1-171: sapete che lo stomaco smaltisce / poco o
a. rocco, 248: voi sapete, per vostre inculcazioni ad aristotile,
.., cognoscendo che voi non sapete né potete guidarvi da voi per quel sentiero
dalla porta, i quali, come sapete, son tutti dui gobbi, e
a cui già lungo tempo, come voi sapete, cum indisciolùbile nodo dai suoi superni
cagione avete voi di dire che non sapete trovare quali sieno gli aculei sottilissimi del
s'è poi scoperta, che voi non sapete né men di latino. -indugiare
figliuolo. caro, 12-ii-303: voi sapete con quanta impazienza sopporto ogni indugio che
usate pure quante arti e quanta industria sapete, e mettetevi come spioni a le poste
f. d'ambra, xxv-2-383: -non sapete industriarvi che quell'insieme di nozioni scientifiche
, iii-13-308: di commettere / non sapete un peccato inespiabile / aiutando quell'empia
di pessimo gusto. moretti, iii-962: sapete che vestite molto benino?..
disonesti portamenti. monti, iii-414: sapete ch'egli è innocente, e che non
in questa terra?... non sapete che non vi è fra noi cosa
arte è infetta e guasta d'eresia lo sapete quanto e meglio di me.
ii-2-290: v'infingete o davvero non sapete che quando taluno crede aver diritto a
di existenza. galileo, 3-2-84: non sapete voi che è ancora indeciso..
. n. franco, 6-62: sapete che han trovato [i medici]?
franco, 6-96: perdonatemi se non vi sapete infrascar gli orecchi e lasciar dire a
l'unica persona di cui mi dispiace, sapete chi è: è la madre dei
). urbano, 28: voi sapete... la mortai guerra fra l'
crudeltà. pavese, 7-129: -non sapete cosa sia avere un uomo in prigione.
sp., 34 (604): sapete dov'era? sul corso di porta
disse: -passate voi, che sapete la contrada; e appresso passerò 10
la brevità del tempo, perocché non sapete se avete il dì di domane.
. romanzo di tristano, 137: voi sapete ch'io sì sono innaverato molto fortemente
dell'ombra e della carne, che vi sapete; la quale tanto fu bene inescata
grottesche inventori. colletta, 2-ii-344: sapete innestare alla purità la chiarezza, la
schiettamente. cavalca, iv-108: voi sapete come innocente e sanza vostra gravezza sono
qualcosa. carducci, iii-15-266: ma sapete voi l'intercalare obbligato che venne imposto
il senso della giustizia e della moralità, sapete che cosa bisogna fare? carducci,
periodici popolari, i-535: sapete perché la massima parte del nostro
benissimo questi primi elementi dello servir nostro sapete;... e a buon ora
fatte insensibili. mazzini, 32-36: sapete della grande scoperta dell'etere, col
pietre. algarotti, 1-x-266: ben sapete che sulla insensibilità di alcune parti del
: v'infingete o davvero non sapete che quando taluno crede aver diritto a
commedia di pidinzuolo, xxi-11-922: non sapete cantare / fuor di ragion la musica
: in somma delle somme, voi sapete circuirmi per modo tanto cortese, che
, / insensati, che ancora non sapete / asperger di dolcezza i vostri errori?
f. f. frugoni, vii-593: sapete voi perchè la natura fe'all'uomo
g. gozzi, i-25-53: voi sapete benissimo quanto sia diffìcile nella professione del
libero arbitrio. fiamma, 1-308: non sapete voi, dotti, che ogni natura
in sicilia chiedono di garibaldi; e sapete che era mio intento mandarlo là. calvino
ricorrere al latino 'interfectus '? ma sapete che l'abuso de'latinismi produce una
vocabolario, che varia è, come sapete, e dura ed aspra e forte impresa
, 7-6 (184): come voi sapete che rade volte è senza effetto quello
amorevole e fedele servidore, quale voi sapete che gli sono stato sempre. tortora,
. cesarotti, 1-xxix-32: voi ben sapete, ateniesi, che, quantunque non
. carducci, iii-1-392: oh non sapete che di bianco veste / vergin che
crusca è questa... ma sapete quel che ne farei, s'io fossi
con elli. guicciardini, vii-27: sapete quanti capi, quanti parentadi intratenevano [
n. franco, 6-62: sapete che han trovato [i medici]?
v. martelli, 2-27: voi sapete lo stato e l'entrate sue [
d'acetoso insieme... ma sapete quel che ne farei, s'io fossi
: conoscete il mio cuore, e sapete che è capace d'intendere, e
. arila, 296: 4 introduttoria'. sapete che significato si dà a questa voce
, 323: perché andate aposta ove sapete che si maledice all'onor di dio?
. invenzioncina. magalotti, 7-52: sapete voi in che confusione m'avete messo
] in una dolce mercanzia: e sapete in quale? in pagare la vita per
ferma, della quale non vi potete o sapete spogliare. moneti, 2-154: è
s'aruota. giovio, ii-174: voi sapete molto bene che tiracundia mia è transitoria
un tempo irrecuperabile. segneri, ii-6: sapete pure che trattiamo dell'anima..
numero maggiore posto irregolatissimamente? non sapete voi (rispondete « no »
). algarotti, 1-x-266: ben sapete che sulla insensibilità di alcune parti
d'angoli acuti; che, come sapete, fur da gli antichi detti isoplèuro,
. tolomei, 2-244: sapete voi come si scrive laconicamente? eccovene
eccovene uno esempio, se no 'l sapete. galileo, 1-2-262: troppo laconicamente
, né porci ne vorranno. ma sapete quel che ne farei, s'io fossi
a. cattaneo, ii-235: non sapete, rispondete, a chi ha una
. languidùccio. correr, 2-310: sapete, serafina, che questo poco di
pietà sentire. d'annunzio, iii-1-736: sapete perché grido guerra guerra? / perché
sono un uomo esposto, voi lo sapete; un pover uomo lapidato di calunnie da
). ottimo, ii-7: sapete che sentenza lata dagli iddìi non si
che sono cosi laute come sapete, m'ha spiantato affatto. ghislanzoni
lavori e un guardo, / poco sapete. 19. trasformare una materia
. m. cecchi, 1-1-52: non sapete voi che si dice: 25
provare, fatene tutte quelle sperienze che sapete, ché sempre mi trovarete più pronto
lanci, 1-21: scusatemi, voi sapete che le parole legano gli uomini.
: v'awerto che la toscana, come sapete, ha una legge sanitaria, per
il cappello messi a paro! ma sapete voi che significa 'leggenda ', da
la legione: quella ordinanza, ben sapete, la quale, contro alle ricchezze
legittimismo. mamiani, ii-204: ben sapete ch'ella [la dichiarazione] mai
. foscolo, xiv-106: voi non sapete se io sia vivo o morto:
tuoi pensamente. fra giordano, 2-168: sapete che è letizia? una allegrezza,
infelici critici gli scrittori, che non sapete distinguere i propri dagli stranieri, e vi
angiolieri, vi-1-383 (71-n): ma sapete di che i'ho abbondanza? /
/ sopra 'l valletto che vo'ben sapete. andrea da barberino, 1-263: levava
che mi stimassi di sì poca levatura che sapete potermi fare allesso, arosto, in
anonimo, i-633: ma voi sapete che 'n uman podere / non è
, 323: perché andate aposta ove sapete che si maledice all'onor di dio?
cor- abborro queste teorie rompendolo sapete che da mateporativa [puttana].
e metton sempre del male, lo sapete, con la loro lingua puntuta.
al giambullari, grande linguaio, come sapete. d'alberti [s.
il meglio? ed ora non vi sapete risolvere a dare a dio almeno gli
e disse: « basta, figliuoli. sapete ambedue quel che dovrete fare domani.
. viaggio. mazzini, i-163: sapete la mia antipatia alle locomozioni, alle
è maestro di tutte l'arti; ma sapete ch'egli anco è sofista, si
. di far intendere al villano che sapete, che metta un poco di freno al
panno mestruato. pea, 8-39: sapete dirmi, ragazzi, che bestiaccia lorda,
infamia. tolomei, 2-178: ma sapete perché ella non trova marito? non
mancie e buone mani e buone feste, sapete dove vanno a finire? « in
destri. metastasio, 1-iii-70: voi sapete che io non son poeta lubrico,
perpetua; siamo amici, ditemi quel che sapete, aiutate un povero figliuolo ».
. c. arrighi, 3-69: sapete figlioli che cosa c'è di nuovo?
volete lasciarmi in man de'cani? non sapete che sono luterani la più parte,
sregolato. c. arrighi, 3-69: sapete figlioli che cosa c'è di nuovo
fra giordano [crusca]: il lino sapete che si vuol curar molto e macerare
. f. morosini, lii-8-169: non sapete parlarmi voi, senza andare a fastidire
più importanti. dite, maestra: sapete voi i doveri di madre?
ii-91: io vi parlo franco, sapete, e non sogguardo solo alla superficie,
costante parallelismo di questa inclinazione, voi sapete che fin ora non è stata escogitata
c. arrighi, 1-309: sapete, professore, che io comincio a
appago. tasso, n-iii-716: voi sapete ch'amore è mago, o
fuori. bocchelli, 1-i-459: ma non sapete che il mondo è bello perché è
. idem, 235: ma non sapete che l'ingegnere è cugino in sesto grado
per vostro bene! e ora che lo sapete? balbo, i-243: questo malanno
. che fa? voi non lo sapete? il male è che io non lo
., 16 (286): sapete quanta farina hanno mandata a male,
e metton sempre del male, lo sapete, con la loro lingua puntuta.
una cosa e ora a un'altra (sapete che si dice: ogni male ha
-sm. bocchelli, 1-ii-168: sapete qual è l'intralcio maggiore? il
le disse: -signora mia, voi sapete quanto tempo è ch'io vi son stato
. n. franco, 6-62: sapete che han trovato [i medici]?
amate, non la conoscete, non ne sapete la storia, e lasciate ch'essa
via. ma l'uomo, come sapete, aveva fatto ben altre vite.
malta. beicari, xxxiv-144: voi sapete, com'io, d'ognuno il loco
. romanzo di tristano, 78: non sapete voi la mal'usanza dell'isola?
, mio signore, come voi ben sapete, è nieuporto... da questa
ironia). lippi, 8-2: sapete ch'e's'inciampa e ch'e'si
512): povera donna! non sapete che ogni lanzichenecco ne mangia cento di
9-7: la mia tendenza, voi lo sapete, è per la letteratura « pura
manicator di torte, voi il vi sapete. sacchetti, 107-39: con nuove vivande
penna '(siete voi che non la sapete adoprare). l. ugolini
cominciamento / e mezzo e finimento / sapete ognora fare, / e parole acordare /
: tardi in tutte le maniere. lo sapete, che sono ammalato?
c. ridolfi, ii-347: voi sapete benissimo qual trista sorte tocchi all'industria
tempo. a recanati poi, come ben sapete, appena si legge il lunario.
lunga coda. cellini, 855: voi sapete la natura del granchio:..
riprenderlo [l'equilibrio] stabilmente, voi sapete che mi è sempre caro di stendervela
rivelarsi sensibilmente. bacchelli, 1-ii-232: sapete che il vostro ingegno mi cresce in
un pezzo: c'era una lega, sapete? [ediz. 1827 (287)
lunga mano, c'era una lega, sapete?]. ranieri, 104:
mani con questo messer sisto; e sapete ch'e'non può essere ch'ei
sospinto, come oggi s'usa: 'sapete, in effetto ', overo '
., 16 (286): sapete quanta farina hanno mandata a male, tra
v. martelli, 2-27: voi sapete lo stato e l'entrate sue [
pezzo: c'era una lega, sapete? ». [ediz. 1827 (
quanto dal vero lontana sia ben lo sapete voi, gli quali né il veneziano,
come puzzate di confessionale! balorda: non sapete che i preti e i frati dicono
! ma sciupano le calze col tannino. sapete che una calza, dura una marcia
in danno: l'altre, come sapete, son vostre pratiche; laonde di leggieri
6-ii-28: un giovine a dovere, sapete, un giovine ricco come il mare:
. emiliani- giudici, 1-47: voi sapete in che mar di faccende mi trovo
, 1-127: si dette bando, come sapete, a baccio valori, col dare
colma misura. aretino, 15-12: sapete voi chi fur, signor miei cari,
lorenzo de'medici, 5-14: se sapete una fanciulla / la qual sia per
essere impiccato. guarini, 423: sapete che io vi vo'dire? meritereste
bandello, 2-44 (ii-116): voi sapete molto bene che cosa sia esser femina
marmi. sbarbaro, 1-79: ora voi sapete, signor sindaco, che i miei
varietà che desiderate di coltivare, e sapete che quattro ne esistono ben distinte, oltre
martello. p. fortini, i-152: sapete lo essare comune usanza di noi donne
lasciarmi in man de'cani? non sapete che sono luterani la più parte,
. bocchelli, 1-iii-189: -non lo sapete, -aggiunse...,
il sospetto loro [dei petrarchisti] sapete qual è? essi han paura che,
marziale agone. castiglione, 350: non sapete voi che platone, il quale invero
roba. sacchetti, 62-36: voi sapete, signor mio, che quando io venni
solo in quella casa, ove ben sapete, perdere il tempo, consumar le
voi siete buoni mascherai, i quali sapete coprire le vecchie fattezze con giovanili colori
pensatori moderni. idem, iii-996: sapete ch'io abbomino la politica, perché credo
, 2-9: andate pur girando, se sapete; che voi non troverete mai tra
piove. berni, 108: ben sapete che l'esser anche putti / non so
oggi confondono e travagliano il mondo, sapete a che ultimamente si riduce? alla
: -signori e donne, come voi sapete, vostra usanza è di mandare ogn'
. nievo, 108: ma non lo sapete che è un mattaccio, e se
è ch'essi sono i cigni, come sapete, i quali cantano sì dolcemente che
cristo e sono nemici. ma, sapete, questi cotali ricevon molte volte di male
nuove: non sono gran che, sapete, ma nell'insieme possono passare.
è sempre troppo, come bene / voi sapete, gentil don tranquillino, / la
. beltramelli, i-464: « e sapete se i proprietari siano disposti a dare
alla melica, / questa, se noi sapete, essa è matelica. soderini,
dito. buginoli, iv-79: voi sapete tai cose a menadito, / a
golosi animali. lorenzino, i-281: sapete che le medicine potenti, nel levare il
romanzo di tristano, 226: voi sapete che noi sì incominciammo questa battaglia intra
posto. gigli, 2-197: voi pur sapete il bando / che qui si legge
mi costringete a farne il nome. sapete bene che è la più intima delle mie
fiamme d'amore, a le qual sapete quanto male se può resistere. ariosto,
non piaccia a dio. e non sapete che colui che si accosta alla meretrice
m. cecchi, 160: padron, sapete voi come direbbe / un meschinaccio servidor
al merito. idem, 1-i-415: -non sapete, questo bel pezzo di ragazza,
ragazza, onore al vero merito, non sapete con chi va a letto insieme?
chi debbo venderla? e poi, lo sapete meglio di me, questi son lavori
volete lasciarmi in man de'cani? non sapete che sono luterani la più parte
potrei dare di voi, se non sapete nemmeno servire il caffè, parte così integrante
ugo. bresciani, 6-ii-346: che sapete voi altri meschinetti di classicisti, che
voi altri meschinetti di classicisti, che sapete voi altri di natura. zeno, 1-293
stento. piovano arlotto, 11: sapete che io sono ignaro delle lettere e
non bisogna io v'avisi, però sapete le case prime furon comperate nel nome
a. f. bertini, 1-151: sapete voi com'e'dicono in firenze i
bacchelli, 1-ii-257: quattrini e santità (sapete il detto), metà della metà
niente. non porto mai lana, come sapete; non cangio affatto il mio metodo
forma retorica. tasso, n-iii-664: sapete che due sono le forme de gli
. non si fa colazione? / sapete ch'io patisco, se sto troppo a
cominciamento / e mezzo e finimento / sapete ognora fare. binduccio dello scelto,
mio pelo / che pende, come voi sapete, in rosso. -dividere egualmente
so ben come la va: e voi sapete, / quando van piolando miagulóni,
n'è preso fino alle midolle e sapete che... non vi son misteri
minor del vero. / voi lo sapete, che portaste al lido / negli otri
. i. nelli, ii-52: voi sapete pure che il mel si fa leccar
nei nostri omnibus... e sapete quale sia? quella spranga metallica che
. pananti, i-228: vo'lo sapete che c'è un gran partito / che
g. m. cecchi, 1-2-525: sapete come dice? / che poi non
annunziar. carducci, iii-5-84: non sapete voi tutti che l'amor suo per
non si vedesse con gli effetti, come sapete interpretar le leggi senza calunnia et esercitar
ministro imperiale a berlino era, come sapete, il generale conte puebla, al quale
bandello, 1-2 (i-15): sapete bene esser divolgato proverbio e da l'ingegnoso
233: sorse il popolo minuto, e sapete quanto peso portò nella bilancia questo elemento
primi... si divide, come sapete, ogni minuto primo in sessanta secondi
., 3 (51): sapete di quel miracolo delle noci, che avvenne
circostante. citolini, 294: voi sapete che, essendo l'uomo venuto ne
insettaccio o anche uno spaurito miriàpode (sapete com'è difficile scacciare i millepiedi o
? ». « come! non lo sapete? » disse la buona donna,
li angioli. dominici, 4-73: sapete questo numero tre è consecrato e a
discorsi tra voi altri, che non sapete misurar le parole; e non venite
4-50: -quel che sia seguito di poi sapete voi meglio di me. -tu sei
modestia). bernari, 4-202: sapete quale è la mia modesta opinione?
. mazzei, xxi- 272: sapete che iddio vuol modo e niuna cosa immoderata
gli occhiali tutto questo tempo, come sapete, ora leggo tutto il mio ufficio ed
richieste. mazzei, i-22: voi sapete che voi mi deste licenza di ciò
): cosa volete? non lo sapete anche voi altri, che fa sempre a
, 1-3: se voi col giudizio vostro sapete trovar modo opportuno e commodo, io
in ciascun mese. bacchetti, 1-i-117: sapete il moggio di frumentone quanto sta?
sole contemporaneamente. cantù, 499: sapete quando alcune volte all'estate la moghe
. cattaneo, iii-15: oh non sapete qual moltiplico di gloria mi frutterà presso
culto. musso, ii-120: voi sapete quanta mondizia ricercava iddio nei sacerdoti del
, 3-338: « ma come? non sapete che oggi è san pietro? e
di cristo. segneri, iii-3-298: sapete che tre nemici abbiamo terribilissimi, e
mondo. segneri, iii-3-349: non sapete in qual ora sia per venire il
cellini, 2-32 (359): voi sapete che l'opera era prima mia,
, 6-12: pascà, mondoboia, lo sapete quanto costa il sapone? idem,
. p. viani, 546: sapete che cosa trovo ne'vocabolari del cinquecento
uesta parola. -oh diacine! non sapete che deriva alla parola francese '
vita... è, come sapete, passabilmente monotona: scrivo e leggo.
f. frugoni, ii-103: non lo sapete, soggiunse lo spartano, esser proprietà
, purg., 2-60: se voi sapete, / mostratene la via di gire
quartiere. baldini, 3-247: voi sapete che l'occasione che ci riunisce in
, 358: 'morire '. la sapete la nuova? questo verbo intransitivo è
. r. martini, 59: sapete come si dice poi: le male lingue
mi sia mostrato debitore moroso, lo sapete voi che avete ricevuta una cambiale di
: del ritenere e prigioni ec., sapete che sempre s'è così costumato in
della vacanza. bembo, 10-v-321: sapete bene che per lo vacante e mortuario
bandello, 2-8 (i-724): sapete quanto io v'amo, e quante
strerrete che siate persone / che vi sapete levar via dal naso / le mosche
per farvi rispettare come persone che vi sapete levar le mosche d'attomo. i
vi spuzzasse il fiato. -poh, non sapete il rimedio? -e che,
-oh! sì presto? / -o non sapete voi, che '1 maggior di- /
ammoniti ed originali ghibellini, i quali sapete che sempre furono nimici del guelfo reggimento
gloria del mondo... non sapete le salse ch'hanno questi ricchi e non
le salse ch'hanno questi ricchi e non sapete la mostarda ch'hanno questi signori;
purg., 2-60: se voi sapete, / mostratene la via di gire al
mostriam qui sumiglianza: / per fermo ben sapete / ched un occhio vedi re /
marmo. castellini, 1-25: non sapete quanto'/ sia grave il danno e
. v. riccati, 169: voi sapete quanti non anni, ma secoli siensi
la nostra occupazione è, se noi sapete, signor ministri, stare in continuo moto
pitture e m. attico, come sapete, non andò giucando a palla.
scena posticci. chiabrera, 1-iv-142: voi sapete ov'era la chiesa di s.
il buon giorno con parole profumate: sapete? -bon giorno, mio muschio, mio
luciano, quell'uomaccin di muschio che voi sapete, che si prese per mestiere il
son già quattro anni. voi lo sapete. non mi sono mutato di parere.
di primavera. moretti, ii-105: non sapete voi insomma che cosa sia nel borgo
vero nabisso non rifiniva dal dire: -o sapete com'è? c. arrighi,
: quando ancora fossi gigante, non sapete voi che i nani, posti sopra gli
inesperti. bocchelli, 1-iii-199: non sapete che in tempo di carestia i furti
alla tartaresca. vasari, iv-100: sapete... chi è quegli che ha
a ammaz zare - / sapete bene, quistione di cifre: / riguardate
persona. piccolomini, 8-123: voi sapete, vincenzio, che nativamente io sono
'naturante'. tasso, n-iii-896: voi sapete che san tomaso e gli altri
nature. fiamma, 1-308: non sapete voi, dotti, che ogni natura intellettuale
, insolentissima. caro, 12-i-295: sapete... la natura de la corte
né rosso. cellini, 855: voi sapete la natura del granchio:..
tommaseo [s. v.]: sapete la disgrazia che m'è seguita?
m. cecchi, 20-9: non sapete voi, / chi disse navicar disse disagio
botti, bottacci, e simili; sapete voi come si addimanda l'operazione
? '. bandi, 1-i-309: sapete che egli nàzzica giorno e notte per comporre
tronconi, 5-131: la vostra religione, sapete che cosa ha fatto di bello?
come vanno fatte, / gridan; sapete quell'uomo nefando / perché gli è
in disparte. simeoni, 1-90: sapete, conte, quel ch'importa o costa
imo andate, non mi seccate! sapete bene che a quest'ora non negozio
. l. salviati, 4-28: non sapete voi che un picciol neo in un
all'emaldi, anche ai niquitosi che voi sapete. guerrazzi, ii-179: mesto era
. carducci, ii-5-262: come non sapete spiccicare 1 " a b c '
s'ammanta. goldoni, v-1149: sapete quante volte, per ragione degli affari
. bresciani, 4-ii-117: e non sapete voi, nerucciacci dal codino, che
arte di questi nesti che non ne sapete voi. buonarroti il giovane, 9-52
, la nete synenmenon di quanto voi sapete et essere d'altra misura il semituono
., 1-1 (1-iv-39): ben sapete che io so che le cose che
di fama. simeoni, 1-90: sapete, conte, quel ch'importa o costa
, i nietzschiani d'italia, che voi sapete quanto siano numerosi, e ciò mi
, informato, disse: « messere, sapete che a casa dovete essere aspettato e
, perché si dice, come voi sapete, che vi è maggior numero di vecchi
, 3 (52): « sapete di quel miracolo delle noci, che avvenne
, 339: o sciocchi nocchieri, sapete pure che il mare del mondo è come
bestie che voi siete, che non sapete che cosa siano fiche. abba,
cecchi, 17-133: provate se voi la sapete domesticare senza nocciuole. -non essere
; seduzione. tasso, 14-50: sapete ancor che ai tenaci nodi / gli
nodosa. musso, iv-264: non sapete che i serpenti sono animali annulosi,
. della robbia, 1-291: ben sapete, a me non mi dà noia la
ama tanto filippello ed elli lui quanto voi sapete. la qual cosa troppa m'è
vecchio. romei, 46: non sapete che mille noiosi pensieri non pagano un
[luciano], iii-3-207: voi sapete... come una volta uno,
: fo il sensale; e voi lo sapete: tempacci! per collocare una partita
mano di dio... voi sapete chi porta la bandiera, nel nostro paese
me; la nostra ora canonica la sapete '. -ore sacre: quelle dedicate
dico: vigilate, ché voi non sapete né il giorno né l'ora. fioretti
vecchio vi ritiene, egli è (sapete) / alle ventitré ore. -sulle
benissimo questi primi elementi dello scriver nostro sapete...; e a buon'ora