truova solo. alberti, n: tu sapesti con animo rilevato e dritto sostenere le
. -non m'aria svillaneggiata. -non sapesti forse dire. castiglione, 311: e
. lippi, 8-4: che ben sapesti, che chi cerca trova. =
tenuto a restituzione, e forse noi sapesti mai. caro, 12-iii-61: se la
li mesi dello loro concepimento, e sapesti lo tempo dello loro parto? guido
. pascoli, i-322: tu che sapesti le dure croste del pane altrui e
cupi / seni del core uman scorger sapesti, / tutto nella tua mente in mille
, 19 (21): quando tu sapesti ch'io veniva sopra te, come
ho dato pace, e non la sapesti cognòsciare, e io ti darò guerra
quando il nome / del designato lo sapesti trarre / per malìa dalla bocca del
sete fanciulla, / fanciullo triste che sapesti nulla, / ché ben sa nulla
sensazioni. prati, ii-214: cose ignote sapesti; e del sapere / tu vedi
umano ancora? / ah! neppur tu sapesti determinar sua sorte: / fino a
/ tu fra le fitte tenebre veder sapesti il sole. / tu fissasti alle
ti fue, / né frenar ben sapesti un van desire. / ma quelle egregie
, 19 (21): quando tu sapesti ch'io veniva sopra te, come
sui più disgraziati e infernali, non lo sapesti mai un po'riposare.
, 2-24: meschinella, che non altro sapesti fuorché gemere, e pietosamente chiamarlo mentr'
cesarotti, 1-xxiv-313: tanta moltitudine inferocita sapesti ammansare, e renderla addimesticata e benevola
e già dolenti. lubrano, 1-157: sapesti felicitare i vicedii co'sudori della tua
li mesi del loro ingravidaménto, e sapesti il tempo del parto loro?
. pervadere. linati, 10-99: sapesti con un tuo solo amplesso diradare la
c. bini, 51: tu sapesti inondarmi di... dolci e potenti
linati, 10-99: come sapesti con un tuo solo amplesso...
, 1-37: se te stesso non sapesti / preservar da questa lappola, /
, iv-59: tu [roma] non sapesti però crescere in tanta mole l'imperio
, pescator giudeo [pietro] / che sapesti immergere, nell'ora critica, /
fermo infin ad ora / che voi sapesti la ragione e l'ora / che s'
da te, eterno vero creatore, / sapesti il fine del tuo operato; /
ciascun discendente / nell'eterno supplicio ancor sapesti [o signore] / siccome vero
da te, eterno vero creatore, / sapesti il fine del tuo operato. d
1-ii-44: orbato genitor, tu non sapesti / trarre i tuoi giorni. manzoni,
fare. leandreide, lxxviii-11-297: se non sapesti, i'vo che tu mi spechi
, ove tu [pindemonte] spargere / sapesti il nor più schietto / che in
spesso anco i voler più ascosi / legger sapesti. da ponte, 1-559: -non
pigriziétta in blando aspetto / sì ben sapesti appresentar ch'io credo / non fosse il
giustinian, 1-217: fia, se tu sapesti / la via, che ten queste
del desiderato fine, 25: tu non sapesti rissolvermi perché si facesse tal cosa.
ant. e dial. sapéi; sapesti; seppe, ant. e dial.
/ volgo sì come tu dir li sapesti, / così teco ancor io dirolli sberce
discepolo: « tristo a te: non sapesti fare elena bella, la facesti ricca
mani / e teco già tener non mi sapesti. cazione). lancellotti, 290
, iv-59: tu [roma] non sapesti... crescere in tanta mole
e rada / di quieti rifugi. sapesti i tentacoli / del dubbio, assai volte
stanno. lippi, 8-4: che ben sapesti che chi cerca trova. proverbi toscani