guardando voi, egli crederebbe che voi sapeste rabici ». idem, dee.,
etti, i-20: oh, se sapeste il bel caso che per istrada mi è
, se non con agiatezza; ma se sapeste quali, e quanti pesi ho
sassetti, 135: se voi sapeste le sue tranelle e le sue girandole
, 331: perché, se voi lo sapeste il mio stato, / parrìa ch'
la stagione delle bonificazioni, se voi sapeste cosa sono queste paludi. nievo, 704
tutti tuoi. caro, 15-ii-382: se sapeste la briga che me ne viene,
: signori miei!... se sapeste!... casco dalle nuvole
vi priego mi facciate chiaro: come sapeste voi che io qui fossi? sacchetti,
, sprezzante. giusti, ii-210: se sapeste quanto significa per me quel silenzio nel
troppo civilmente. caro, 12-ii-43: se sapeste quel che disegnano di coprire sotto il
. sassetti, 135: se voi sapeste le sue tranelle e le sue girandole per
,... disse: se voi sapeste a cui la mia bellezza piace,
/ ch'una rimessa fu, come sapeste, / e farne confraternita poteste,
, o cittadini,... lo sapeste poi, in sicuro, esule di
spropositi. goldoni, iii-45: se sapeste come era arrabbiata contro di me.
pietoso. goldoni, iii-45: -se sapeste come era arrabbiata contro di me.
. fagiuoli, 3-1-37: se voi sapeste quanta è mai la gente / che
gran quantità, non sempre opportuna. 'sapeste che diavolo di roba! di cure
. aretino, 1-5: se voi sapeste, carte mie (favolose, carte
i. nelli, ii-415: se voi sapeste, signora, quanto è stato universalmente
digiunai tutta. groto, 67: se sapeste quanti passi ho io sparsi, quanti
. rajberti, 2-48: se per disgrazia sapeste parlar francese come i parigini, dissimulate
causa tua disgraziata. -signora, se sapeste lo stato mio, vi movereste a
brasile. goldoni, viii-1211: se sapeste, signor marchese, quanto ho dovuto
, mescolino, 13: se voi sapeste la mia gran potenzia / vi tremerebbe
fra giordano, 5-94: se voi sapeste bene ricorrere alle orazioni, a dio
. aretino, 1-5: se voi sapeste, carte mie diavolose, carte mie
pananti, i-175: se le cose sapeste / che ha di voi dette in
foglioso. mazzini, 20-294: se sapeste che diluvio di girasoli è da otto
voi, ch'in- navveduti / non sapeste conoscer la 'mbeccata, / di che
fagiuoii, ii-35: basta, voi mi sapeste sì imbonire / che in cambio vostro
magalotti, 23-166: vorrei che mi sapeste dire un'altra volta se, veduta
m'impegno, / ma voi sapeste innanzi d'imparare, / e più d'
sol timore rimettervi goldoni, se sapeste quant'io / ho faticato a superar gl'
sessantasei. palazzeschi, 1-644: quando sapeste che la creatura che aveva acceso ogni
goldoni, xii-202: ah, se sapeste / qual piacere mi reca / veder senz'
al lato vostro, / che non sapeste quando n'usci'fora. d'annunzio,
alle porte. mazzini, 93-277: voi sapeste mantenere levata in alto per lunghi secoli
bocche dei fucili, voi che cosa sapeste fare, lingua lunga? -
f. bertini, 7-26: non sapeste conoscere l'offesa manifestissima della vescica nel
. della casa, iv-206: se voi sapeste quanti mestieri io ho alle mani e
r. martini, 64: se voi sapeste, non le usato anche in
.]. nieri, 2-49: non sapeste né rabbruschire un colore, né raddolcirne
moscione. galileo, 3-1-46: mi sapeste assegnare qual sia il modo di operare
magalotti, 23-166: vurrei che mi sapeste dire... se ella fosse
, xxvi-3-81: monsignor mio, se voi sapeste bene / l'affezion ch'io vi
notturni della notte. linati, xvi-239: sapeste, sapeste come mi piacciono
, xvi-239: sapeste, sapeste come mi piacciono questi vostri capelli bruni:
padroni che vanno a reclutarli: se sapeste come sono poi trattati una volta nelle mani
nelle mani dei padroni, e se sapeste come li battono e li obbligano a
, 23-223: ora se voi non lo sapeste, io pretendo di aver fatto un
: veramente, inclito mio imperatore, se sapeste de qual pasta sia la magior parte
dopo che han finito di piangere: -se sapeste oh se sapeste! chiesa, 5-72
di piangere: -se sapeste oh se sapeste! chiesa, 5-72: si prese sui
le tre intimazioni, / oh se sapeste come gli tremano i pippioni!
po straniero]: « non mi sapeste dire come si chiamino in italiano le tali
fede puristi in lingua; ma se sapeste quanti miei amici hanno questo purismo per una
nieri, 2-49: non sapeste né rabbruschire un colore, né raddolcirne
, 314: e i bimbi? se sapeste! i... i ora chi
padroni che vanno a reclutarli: se sapeste come sono poi trattati una volta nelle
volta nelle mani dei padroni; e se sapeste come li battono e li obbligano a
, uomo immortale, che nella vostra nazione sapeste riaccendere il nativo valore, sapeste provveder
nazione sapeste riaccendere il nativo valore, sapeste provveder per sempre alla sua difesa.
. giusti, ii-202: se voi sapeste che rinfranchi son questi per un povero
cattaneo, ii-304: sciocco, che non sapeste migliorar fortuna e rinascere e ripartorirvi in
scalmanada? coss'è stà? -se sapeste, signore, mi riscaldo per causa
314: e i bimbi? se sapeste! / dorè è piccino, a me
bene, signor pantalone; ma se sapeste che cosa vuol dire aver una moglie
dottore? goldoni, iii-913: -se sapeste! ho proprio la saetta. -con
zucca, disse: « se voi sapeste a cui la mia bellezza piace, in
signore. mazzini, 27-101: se sapeste come li battono e li obbligano a
torbido, senza punto avvedervi, quantunque sapeste a quanti dì è san biagio,
di lire, ogni sabato più alta, sapeste che dissanguamento è! -nell'espressione fare
tic. del tipo se sapessi, sapeste, seguite da una prop. completiva
[s. v.]: 'se sapeste! 'accenna a più cose che
sdegno far saprà. guerrazzi, 1-60: sapeste risoluti troncare le gambe all'avventuriere in
erudizione vi sbalordisce. ah, se sapeste quanta ne ho accumulata sul soggetto!
scalmanada? coss'è stà? -se sapeste, signore, mi riscaldo per causa
/ quei replicò, « se le cose sapeste / che ha di voi dette in
). caro, 12-ii-99: se sapeste gli affanni miei, non mi richiedereste
cicognani, 2-11: oh! se sapeste che pietà mi fa! chi lo
montale, 1-53: ciò che di me sapeste / non fu che la bacchetti
scrissi a voi, sì come non sapeste la verità, ma come uomini scienti di
stilistica. martello, 1-27: se sapeste gli orrendi imbrogli in cui sono,
mazzini, 52-248: cara, se voi sapeste gli orrori che certi giornali piemontesi vanno
non l'augurate a nessuno! se sapeste cosa sia patire! se aveste provato!
[s. v.]: se sapeste! (intendereste, mi dareste ragione
mantenuto non m'impegno, / ma voi sapeste innanzi d'imparare / e più d'
cinzio, 8-41: semplicette, / se sapeste che cosa èmolata e appiccanla per due dì
, per l'amor di dio, se sapeste / cagna, 2-140: 1
sollievo. passeroni, iii-97: se sapeste il tedio ch'io ricevo / da
. fagiuoli, i-40: se voi sapeste quanta è mai la gente / che mangia
che vi parrebbe una maraviglia se 'l sapeste, e si alzerebbe il cuor vostro una
di lire, ogni sabato più alta, sapeste che dissanguamento è! -sciorinamento
. magalotti, 23-82: vorrei che mi sapeste dire allora se questa sua onnipotenza estesa
. parini, 522: pinger sapeste alle sedotte menti / qual se gemesse il
senza temere gli architetti incolti non sapeste strombettare all'universo la madre degli razionalisti
è quello che vi strusse: voi non sapeste amare; l'arte di sapere amare
anche per voi; e che se poi sapeste la strada che ha preso, ne
, 1-53: ciò che di me sapeste / non fu che la scialbatura, /
diceva sovente al mercante. o se sapeste, quanto mi batte il cuore, e
, 5-ii-56: ah, signor, se sapeste i casi miei /... /
di peccato. bernari, 7-20: sapeste come mi hanno punita per la mia zoofilia
in zucca, disse: « se voi sapeste a cui la mia bellezza piace,
vanità il prossimo, dicendo: « se sapeste quant'oro ho qui dentro! »