iv-422: abbaieranno anche coloro che nulla sapendo fare si gettano al guasto delle fatiche
umili. m. villani, 2-20: sapendo questo nemici forte se ne maravigliavano,
2-479: l'abbracciò e baciò non sapendo come dimostrare la propria riconoscenza. d'
grottesca vicenda delle tenzoni teoretiche, ben sapendo che a battersi a colpi di tecnica non
vista di lei così accorata, e non sapendo staccarsi. idem, pr. sp
, che gli antichi, non le sapendo, accreditaron con l'eloquenza. baldinucci
mi sono cacciato tra loro, e non sapendo il lor linguaggio, coi gesti e
chi mi possa favorire più di lei, sapendo l'adito che ella ha appresso di
la sicurezza dell'affare fatto, pure sapendo che bisognava aspettare. -buon affare
e riaffaticarvi in questa cosa, perché, sapendo quanto siate officioso amico, crediamo,
da contare. palazzeschi, 4-187: sapendo per istinto che la vita è dura e
sannazaro, 8-122: di ciò nulla sapendo di buon zelo affettuosissimamente mi amava.
stretto, affogato e meschino, non sapendo o non volendo proporre, siccome si
, ch'era in quella città, sapendo che iesù era in casa di quello
alienando uccisa. guicciardini, i-348: sapendo che al pontefice non riusciva il pensiero
discorsi di uomini e donne / non sapendo rispondere, è poca allegria. pratolini
con fronte lieta, ma cuore amaro, sapendo egli quanto fu riso dianzi del suo
mature spiche. idem, 5-86: non sapendo discernere quale fusse stato più prossimo a
essere ammesse? idem, 4-137: sapendo ognuno che per essere ammessi alla presenza
una e l'altra stanza, non sapendo in quale l'anima sua fosse per
note, che forse riusciranno piacevoli, sapendo molti aneddoti di quel capitano, che
nesto di cedrato e d'arancia, sapendo che ne avesse a nascere un bastardume mescolato
divertimenti ed occupazioni ogni tratto; non sapendo che questo è il vero mezzo per annoiarsi
anzi dubbiose, e per incerte; nulla sapendo noi, o almeno pochissimo, come
all'imo come al sommo scapo; non sapendo questi che tale veramente è la denominazione
: bastò l'uscire all'aria aperta sapendo di poterci rimanere per parecchio tempo e
da poco però i giornalisti, non sapendo dove più dar di capo per trovar
note, che forse riusciranno piacevoli, sapendo molti aneddoti di quel capitano, che
risponderò s'io saprò, e non sapendo non mi arrosserò a confessarlo.
soffici, v-1-389: il pittore, non sapendo come cavarsela con la parte posteriore dell'
la fortuna ha fatto che, non sapendo ragionare né dell'arte della seta e dell'
per sé solo. dominici, 1-183: sapendo qualch'ar- ticella o vero mestiero,
: non iscrivo adesso, perché non sapendo che libri sieno, converrebbe che lo
e sfrontata spensieratezza della pisana, non sapendo se dovessi ascriverla a sincero amore per
. caro, 15-i-140: non sapendo voi questa mia fantasia, potreste sospettare
dall'asineria e da'pericoli, né sapendo come disasinarsi, viveva [ecc.]
m. villani, 7-103: i terrazzani sapendo che il conte loro principale signore era
. non posso dir nulla, non sapendo se quello -di rubens sia originale o copia
molti scolari a vedere l'andavano; né sapendo la cagione del suo dolore, altro
corpo celeste. palazzeschi, 4-158: non sapendo essa pure né leggere né scrivere giudicava
iii-13: il marito, quasi non sapendo a che attenersi, confuso e maravigliato
. guicciardini, 116: non si sapendo da chi ti è intorno né da'sudditi
quando mi augurate una entrata stabile, sapendo voi che, se le piramidi di
11-9: la gente di messer cane sapendo che i nemici avanzavano il terzo e
me ne andava a spiegate vele, non sapendo punto a qual termine dovesse arrestarsi il
non ha la sua croce? non sapendo dirle altro apro le braccia e balbetto
metterci su né sale né olio, sapendo che cosa sono gli amori popolari.
. -dicevano queste balordaggini senza ridere, sapendo che erano balordaggini, ma senza ridere per
55): tremava de paura, sapendo il capo balzano del preite. berni,
al naso. bartolini, 4-142: né sapendo quanta forza rinserrassero le feroci mandibole del
315: le autorità si barcamenavano non sapendo a qual santo votarsi, e un po'
e non si tengano tanto superbi, sapendo quanto piccole bestiuole e'sono. marino,
il nesto di cedrato e d'arancia, sapendo che ne avesse a nascere un bastardume
; l'un de'quali, non sapendo più che si rispondere e che argu-
l'aristarco. caro, i-123: non sapendo voi e delicata ripassata al borotalco
. b. davanzati, 1-345: sapendo la voltabil gente che ell'è; a'
dell'altro defunto ci guardavano sorpresi non sapendo spiegarsi perché dopo aver onorato fino a
mezzogiorno. palazzeschi, 6-31: pur non sapendo rispondere una forza superiore scendeva nell'animo
in bertagna, per non esser inteso né sapendo parlar bertone, fu ferito e
mal modo, che il ligiucìn, ben sapendo la malcreata bestia ch'egli era,
e non si tengano tanto superbi, sapendo quanto piccole bestiuole e'sono. d
maggiori. allegri, 224: sapendo che da costoro io non sarei messo in
quali bisognosi di tutto, e non sapendo bene la lingua del paese, esprimevano
vostra eccellentissimo, meritereste biasimo, non sapendo conoscere i buoni bocconi. guarini,
femmina v'abbia anteposto a lui, sapendo che tutte le donne ordinariamente son vaghe
toscana, 7-96: farvi notare, non sapendo scrivere, volta per volta i
fuor d'uno specchio, nulla o sapendo o curando dell'altro diritto, che,
fra i nostri nobili, che non sapendo in che impiegare la loro meschina vita
preso presso di lei, viveva felice sapendo che il figliolo aveva trovato della brava
ora sentiva una riconoscenza illimitata, pur sapendo che egli non si era messo così accanitamente
/ 0): da una parte, sapendo quante brighe, quante cose ha per
: a una tarda ora, non sapendo fare di meglio, presi un bagno
bucce sopra un angolo della tavola, sapendo che il burattino affamato, più tardi avrebbe
di travaglio e noiosi pensieri, non sapendo come buonamente con questa altra governarsi.
. degli arienti, 346: noi sapendo voi di certo, io non so quello
ho sempre concorso di persone, / sapendo trar la cabala pel lotto. guerrazzi,
gran quantità di animalucciacci, non ne sapendo altro, la chiamano la polvere del
gente calcate le strade, / e non sapendo ignun questo trattato, / dicevan:
sì come ci riferì tito livio, non sapendo scriverli co'caratteri, li marcava co'
i-151: con condizion pregò cristo, sapendo / che schivar non potea il calice
contra la avidità di animaletti tali, sapendo esse di avere appartorire cosa tanto all'appetito
, le quali non potendo o non sapendo lui calpestare, aprono la via alla
ed errando in qua ed in là né sapendo ove s'andasse, fu sovragiunto da
. b. davanzati, i-350: sapendo tutti i nemici esser a fronte, e
canto de la madre, i quali sapendo lui esser incarcerato per aver fatto contra
non conoscendo la sua capacità; e non sapendo come potesse da lui essere inteso,
il tribunale e i decurioni, non sapendo dove battere il capo, pensaron di rivolgersi
il tribunale e i decurioni, non sapendo dove dar del capo, pensarono di rivolgersi
ella all'incontro dimenava il capo non sapendo darsene pace. verga, 3-18:
: perché eulalia s'imbrogliava, non sapendo comprare. acquistava a capocchia.
livio, [la lingua] non sapendo scriverli co'caratteri, li marcava co'chiodi
lacche. bottari, 5-198: sapendo che i colori più nobili, e di
nobil regalo al podestà di norcia, sapendo benissimo quel detto, che 'qual carne
tracciata nella densità de'tronchi, non sapendo che facessi. cicognani, 1-177:
non ve ne fo già un'esortazione, sapendo la differenzia che è da stare
posta messer coriolano suo fratello, e sapendo, come ho detto, la devozion loro
nel catino de le brache, e non sapendo che si fare, credendosi entrare sotto
cavallo: spesso si promette qualcosa ben sapendo di non poterla mai mantenere, ma
la duchessa di cavarsi la maschera, sapendo che a questo bisognava venire, fatti
di mente. aretino, 8-72: sapendo che i rispetti sono i guastatori de
forze sue: perché el suddito, non sapendo bene insino dove le si distendilo,
maestra di scolari, la quale non sapendo in qual altra dottrina ammaestrargli, tirando
faceti detto che se li astrologò non sapendo le vere cause de'moti celesti,
cervo volante..., né sapendo quanta forza rinserrassero le feroci mandibole del
che lo riserbate a bocca, non sapendo che, non posso dir nulla.
trovandosi con una moltitudine assetata, e sapendo d'esser vicino a un gran fiume
all'imo come al sommo scapo; non sapendo questi che tale veramente è la denominazion
e sospettare sempre accuse, danni, sapendo di esser in colpa, di aver
baciassero, ma quelli non intendendo né sapendo questo misterio, la presero e collocatola in
un industriale napoletano ebbe un'idea. sapendo che la pizza è una delle adorazioni
pizza è una delle adorazioni cucinarie napoletane, sapendo che la colonia napoletana in roma è
grottesca vicenda delle tenzoni teoriche, ben sapendo che a battersi a colpi di tecnica
amanti d'inutili notizie, che, non sapendo come adoperar bene il tempo, lo
7-176: come mai un uomo, sapendo bene che si vive una volta sola
il tribunale e i decuriori, non sapendo dove battere il capo, pensaron di
sandro avea la fine; onde sandro ciò sapendo, non posoe mai che s'accozzoe
, in piazza del popolo, non sapendo che quei signori, risalendo all'epoca comunale
s. caterina de'ricci, 202: sapendo che siate tutt'e due in firenze
di lor si dona vanto, / sapendo il loco, de ella liberare, /
la povera donna, trovandosi sola né sapendo dove dar del capo, fece tanto
del canto de la madre, i quali sapendo lui esser incarcerato per aver fatto contra
i-151: con condizion pregò cristo, sapendo / che schivar non potea il calice
: don blasco rodevasi le unghie, sapendo quella bestia del fratello in confabulazione col
di conoscer la sua natura, e sapendo certi altri andamenti davanti al caso,
cieca e la gioventù incerta, non sapendo a chi attenersi, risolse di non
tiranno di tracia tronca la lingua, né sapendo come meglio far consapevole la sorella del
dietro. cavalca, iii-26: molti sapendo che tu se'tutto pieno di diletto
voce, dando contrari ordini, non sapendo che risolvere, dove andare, come
campidoglio una cappella, la diede, sapendo già quanto valesse, a dipignere a
, oltra al dovuto ordine amando e non sapendo a se medesmo soprastare, si consuma
a tempo. lippi, 11-45: che sapendo, ch'ei fa la contadina,
longamente in questa materia, la qual sapendo che con la diversione era più facile
momento che gli verrà presentata, non sapendo io se il mio lavoro potrà meritare
la sua, a voi nondimeno, sapendo potere esserne in qualche parte con ricca ricompensa
(per ingannar quegli altri animali) sapendo la curiosità deffa sua isola, e
voce, dando contrari ordini, non sapendo che risolvere, dove andare, come
è. algarotti, 1-149: e nulla sapendo [la moltitudine] del contrasto dei
ignoranti, così i fanciulli, non sapendo apprezzare le ragioni del prò e del
adoperare un vocabolo che tutti adoperano pur sapendo che è una menzogna ma convenendo di
in logica. maniglia, xxvii-6-109: sapendo esser massima tanto vera, quanto altamente
veramente pare 4 cedro digna ', sapendo assaissimo di cedrato per l'odoroso convoio che
iv-318: anzi mandava a coortare me, sapendo ch'io ne stava con dispiacere.
amanti d'inutili notizie, che, non sapendo come adoperar bene il tempo, lo
^ pùxiov, che vuol dire palla, sapendo noi aver avuto gli antichi questo esercizio
in * piazza del popolo ', non sapendo che quei signori, risalendo all'epoca
bibbia], 1-39: onan, sapendo che quella progenie non sarebbe sua,
non era con donna carnalmente giaciuto, non sapendo discemer tesser d'una vergine da una
né penetrati da nessuno, non si sapendo che vi sieno né strade da caminare
ne andava a spiegate vele, non sapendo punto a qual termine dovesse arrestarsi il
158-88: tutti si partirono, non sapendo che si dire, e ma's'ac-
valor per lei mostrava, / non già sapendo ch'era in forza altrui. aretino
ella, udita questa sentenza, e non sapendo che don pietro era scappato per la
mosse. lorenzino, 198: ma, sapendo io quanto bene voi mi volete e
delle buone lettere. marino, i-74: sapendo io le sue cose, sì come
che vivi e obbedisci alla tua coscienza, sapendo che non migliori niente, sei un
della buona fede. leopardi, iii-130: sapendo quante occupazioni la circondino,..
, i-119: chi di noi, pur sapendo di astronomia molto più di me che
il più presto ed il meglio possibile, sapendo essi che il guadagno si commisura al
credito. alfieri, i-53: il sarto sapendo ch'io poteva pagare mi facea
ignudo solamente è scorto, / che non sapendo rubar ben, s'impicca.
f. villani, 11-70: non sapendo l'aspro camino, li inghilesi si
di lor si dona vanto, / sapendo il loco, de ella liberare, /
un industriale napoletano ebbe un'idea. sapendo che la 4 pizza 'è una delle
è una delle adorazioni cucinarie napoletane, sapendo che la colonia napoletana in roma è
maestra di scolari, la quale non sapendo in qual altra dottrina ammaestrargli, tirando
divorò a grossi bocconi la mela, non sapendo ove gittame il cuore, senza che
non credo che dica da core, / sapendo ben, né potendo negallo, /
contra la avidità di animaletti tali, sapendo esse di avere appartorire cosa tanto all'appetito
all'imo come al sommo scapo; non sapendo questi che tale veramente è la denominazion
da una necessità sentita da tutti, sapendo bene che giocavano una gran carta,
nievo, 1-9: i poverelli invece sapendo di essere dappoco, vengono quasi pregando
5-54: qui l'ingegnere, non sapendo veramente come dire, come definire il
da critico. fogazzaro, 5-24: sapendo bene chi entrava, non degnò voltarsi a
scrivere ho deliberato d'esser breve, sapendo quante occupazioni la circondino. settembrini,
465: molti, li quali, non sapendo, talora mangiano qualche cibo stomacoso e
inteso due uteri, non due fessure, sapendo ognuno non vedersene che una, la
critiche. monti, v-40: non sapendo ove mettere il dente, si diverte
subitamente i forti cavalieri: / ma non sapendo il sentier più vicino / per terra
che mai nell'animo suo e non sapendo determinarsi, aperta la porta che era
cose. machiavelli, n-1-60: non sapendo noi da te né la causa né il
gli astrologi, possiamo dire che, sapendo l'amicizia de pianeti e il loro dominio
necessario che sappino la determinazione di dio, sapendo il luogo ove le loro anime sono
s. degli a rienti, 283: sapendo essere pessima cosa cadere in boca de'
da chi non posso dirle, non sapendo strologia. verga, i-363: signor
malispini, 1-117: il detto papa, sapendo ciò, a giovanni suo diacono cardinale
la disonestà de'lor motti, non sapendo l'ignoranza di cotal gente svegliare il
delle fontane naturali, e perenni, sapendo ognuno quanto egli fosse d'ottimo sapore
abbondate nell'opera del signore sempre, sapendo che la vostra fatica non è vana
cader contro a i disegni, e non sapendo / la ragion, non a torto
in dimostrazioni di allegrezza, e mal sapendo cosa si facesse, si trasse dal dito
dindi »; cioè in infanzia quando non sapendo parlare ancora, vollendo dire pane dicevi
di code di sorici, che non sapendo che cosa sia dipintura, imitano dipingendo
di code di sorici, che non sapendo che cosa sia dipintura, imitano dipiperidile
della vii plebe, i quali non sapendo il diritto delle scritture, scrivevano come
. de roberto, 355: non sapendo come disbrigare gli affari dell'eredità,
gl'innamorati fanno lor disegno sopra, sapendo che 'l padrone non è atto a
troppo da fare. caro, i-328: sapendo che egli, come i nobili sogliono
pubblicò il decreto cominciò a fremere, sapendo di avere offesa la nobiltà; e
. alfieri, i-65: molto meno ancora sapendo l'italiano, raccoglieva così il frutto
certe cose, delle quai non sapendo uscire, voglion poi aiutarsi col
uscir dalla asineria... né sapendo come disasinarsi,... avendo veduto
tutto, che non teme nulla (sapendo di non aver più nulla da perdere
tapina così sola e smarrita, non sapendo ella stessa che far si devesse, per
più che altro per disperazione, ben sapendo che più nessuno l'aspettava a casa.
ingiurie private. monti, v-486: sapendo voi troppo bene gli aiuti ch'egli
distendere la mano a qual voliessi, sapendo tue lo merito de catuno? francesco
umana. tozzi, i-240: non sapendo con quale pretesto trattenersi ancora, si
sapersi levar da giuoco senza perdita. sapendo sopra tutto conoscer la ditta: perché
scandaloso mi si proponeva che fosse, sapendo che le donne hanno la più parte,
arabesco scenico, che si intendevano meglio sapendo che cotesta attrice proveniva dalla danza.
medici dei primi di firenze, e non sapendo risolverlo l'ha mandato a me,
de'nostri fìgliuolini piccoli i quali non sapendo quel che si facciano lasciandosi cibare da
: oltra al dovuto ordine amando e non sapendo a sé medesmo soprastare, si consuma
, 3-68: maravigliandosi il forestiere e non sapendo a che attribuire quella specie di freddezza
ricever lo vorrebbe allegramente, / ma sapendo che gli è sì trafurello, /
pregando d'esser descritti al ruolo, sapendo che subito ricevono un assegnamento d'una
una certa compiacenza di se stesse, sapendo però benissimo quello che sono. ora
faceti detto che se li astrologò non sapendo le vere cause de'moti celesti, per
, 1-37 (i-450): ella non sapendo dove dar del capo, poi che
, 194: il re medesimo, non sapendo risolversi a spogliar la sua corte d'
groto, 513: m'afflissi considerando e sapendo certo, come io non era uomo
, 5-54: qui l'ingegnere, non sapendo veramente come dire, come definire il
non c'è scampo: si muore / sapendo o si sceglie la vita / che
iii-89: il professore vota alla meglio, sapendo del resto che un suo qualche errore
: i prencipi..., sapendo essi di dover esser chiamati a così
di mettere il discorso su raffaello, sapendo che su questo pittore favonio aveva pubblicato
, ci ammala e consuma, non sapendo ch'è un presagio del gusto vero ed
pezzo, senza trovar parole, non sapendo ancor credere a quella rivelazione, né
. bar uff aldi, in: ben sapendo quanto rigore s'usasse per lo contrabbando
dizionarietto. gomena, 39-96: giulio sapendo che bisogna corre / in amor, quando
spada, ma non presumo di fastidirlo, sapendo quanto sia occupato. vorrei che v
iii-15 (40): la qual cosa sapendo il dottore delle genti...
potendosi estendere più di tanto, e sapendo formalmente la loro età o la mia
boine, ii-97: si moveva non bene sapendo e come per un esterno comando.
una pura apparenza di libertà, ben sapendo che gli uomini contentansi dell'esterno delle
napoli, che m'avrebbe nominato, non sapendo che il consiglio pensava d'estinguer la
negri, 323: nell'ore del riflusso sapendo che restano scoperti i sassi, ai
madrid, e che per avventura, non sapendo, che etichetta, senza andare adesso
dubbio). caro, 9-3-130: sapendo da l'altro canto timputazioni che mi
questo corriere alla posta tanto più presto, sapendo quel che occorre. redi, 16-vi-43
faceti detto che se li astrologi, non sapendo le vere cause de'moti celesti,
di casa. machiavelli, 10-26: sapendo le spese che ci sono còrse e continuamente
347: essendo prima rozzo e non sapendo di battaglia, diventò il più dotto e
altri correttori delle stampe, che non sapendo già mai per se medesimi produrre cosa
signor aghios non sapeva, e non sapendo fare delle poesie, il suo destino era
più me adoglia, / che, sapendo io tua penta falsitade, / sapendo
, sapendo io tua penta falsitade, / sapendo come rade / volte del seme tuo
agitano i grandi interessi; e mal sapendo discemere le vere dalle false nuove,
pulci, 26-92: ché, non sapendo marsilio la falta, / dubitò nel
al papa e alli legati, non sapendo se venisse dalla fantasia propria del viceré
ne farete a suo nome, non sapendo egli scrivere, la ricevuta. -scrivere
s. v.]: non sapendo come spendere utilmente le ore di vita
, relativamente, a buonissimo mercato, sapendo fare. levi, 1-230: don luigino
fu sopraggiunta dal marito; e non sapendo dove nasconderlo, egli entrò nel porcile
faringe. borgese, 1-191: tossì non sapendo come proseguire. -quella non è nulla
mangiato così bene come in macao, sapendo quelle donne imbandir tavole da re e
si figuri come mi starebbe il cuore, sapendo d'aver dato sì tristo saggio de'
erba, vien loro lo spasimo, ma sapendo loro il rimedio corrono all'acque,
, e fermata la porta, non sapendo ove con la dubiosa mente fermarsi, stette
su l'avviso, tanto che, sapendo d'un legno di ritorno e d'una
cui sono ve n'è una che sapendo fare a fermarsi a tempo guadagna modestamente
quali per lo più nulla di patria sapendo, non potrebbero tollerare un fratello uccisore
. melos-io, iii-280: non sapendo qual sia l'oggetto amato, / entro
dietro ad un filo; ma non sapendo trovar meglio, questo passò. leopardi
stoicismo una filosofia della morte: non sapendo più vivere eroicamente, vollero sapere morire
15: un'iena,... sapendo fingere il viso e l'umana voce
a contemplar s'appresta, / non sapendo però ch'è l'anel finto. goldoni
in coloro che, per sé fisica non sapendo, si lasciano offendere dai vóti ragionamenti
ritornello. pirandello, 8-1036: non sapendo come schermirsi, cercò d'arrestare almeno
, non diretto da nessuno, non sapendo nessuna lingua bene, io non sapeva
b. davanzali, ii-94: non sapendo forar la calca, se sdrucciolando o urtati
non potendosi estendere più di tanto, e sapendo formalmente la loro età o la mia
oltra al dovuto ordine amando e non sapendo a se medesmo soprastare, si consuma
niegò di mirar la bellezza di pantea, sapendo benissimo che non era bastante a soggiogar
. giambullari, 175: non si sapendo, per vero, se ella era volontà
sempre con riguardo e riparatamente adoperati, sapendo che il maneggio ristretto è forzato e gli
fa poscia tremare. a roma (non sapendo io onde si cavino il significato di
questo dominio. padula, 532: sapendo pur troppo il modo fraudolento, onde
divino. muratori, 5-iii-76: non sapendo l'ignoranza di cotal gente svegliare il riso
sudoe sudore frigido e sincopizò, non sapendo rispondere a quelle interrogazioni. garzoni,
mesta, timida e dubbiosa, / non sapendo la via quanto era aperta.
simil querele. segneri, iii-1-79: non sapendo voi fulminar le vostre maledizioni senza strepitamenti
lo cognosceva crudele lo spagnolo, e sapendo egli che per la corona sola se li
saria, se il suo nipote, / sapendo che temer tratti inumani / da una
, 8-283: fu portato, non sapendo da quali piedi, a casa di colei
quando sento spropositi a fusone, / sapendo che gli stracci vanno all'aria, /
menarono in un luogo, non si sapendo mai se non il dì di carnovale,
piaceva assai d'esser vagheggiata, non sapendo stare, come si dice a genova
i calzolai. soffici, v-2-643: non sapendo come meglio rimediare a tanta insipidezza,
ella avea studiato in garamùffola e, sapendo che gli estremi son viziosi e che
detestavano però meno queste insolenze popolari, sapendo benissimo che in elle niuna persona ne
serie degli avi:... sapendo io benissimo che succede ne'vocaboli come
più intime fibre, che, non sapendo più quello che si faceva, ridevamo senza
, ii-132: essendo di fitta state e sapendo che gli piaceva il bere in ghiaccio
cosa ch'io abbia veduta; già sapendo quello ch'è inferno e che il
alvaro, 9-182: buffalo, pur sapendo quanto sia malfida la prateria, siede
. de marchi, ii-528: non sapendo dove trovare un rifugio, andò a
convento. anguillara, 8-161: non sapendo trattarsi il suo periglio, / si
', stando oggi in bologna, né sapendo domani dove sarò, vi saluto con
, ma unicamente per gustarla e ammirarvi sapendo quanto siete valente poeta. de sanctis
un gaglioffo due anni non me ne sapendo né grado né grazia. -0
gran fatto che fabio, non ne sapendo altro, pensasse che egli fusse suo
egli volentieri gli riprese in grazia, sapendo che i più di quel senato erano a
naso. marino, i-261: non sapendo già mai per se medesimi produrre cosa
la rilesse, / a legger non sapendo poner groppo. n. agostini,
: la tomatella avrà ragione, / non sapendo o potendo far più versi,
morte chiamano « quiete », non sapendo che cosa è senso. baldini,
, ecc. botta, 5-310: sapendo poi quanto importassero in quei popoli ardenti
padrone. tozzi, i-194: non sapendo come arzigogolare il tempo, andò al
, ii-132: essendo di fitta state e sapendo che gli piaceva il bere in ghiaccio
sii punita. saraceni, ii-643: non sapendo i tedeschi la perdita de i compagni
, che fu chiamato ilarotragedia ', sapendo io che questa ilarotragedia fu interpretata da
regi cadeva la strada dell'olmo, non sapendo quasi come schermirsi da'tiri de gl'
dei mercatanti dell'in non sapendo degl'inghilesi che v'erano. la spagna
sono presenti; e al tutto non sapendo se alcuno imma- ginatamente gli vegga.
di tracia tronca la lingua, né sapendo come meglio far consapevole la sorella del
supposizione. cavalca, 20-14: non sapendo di paolo niente, vennegli uno cotale
e dominanti, e di adottarle, non sapendo neppure essi fino a che punto arrivi
ed immobile come una statua, non sapendo che si dire. beccuti, i-127:
). panigarola, 1-123: non sapendo dove refuggire, al corno dell'altare
« non nasce imparato », cioè sapendo quello che solo man mano si apprende.
pensare, quell'uomo, che non sapendo leggere, né usando con gente colta di
guerrazzi, 16-342: vi è da impazzare sapendo che gli austro-clericali mi oppongono il fabbri
g. m. casaregi, 1-217: sapendo che... aveva desiderio d'
pien d'affanno e solo, / non sapendo la causa del mio duolo. b
signore. botta, 4-125: non sapendo investigare altro modo per isciorsi da quel legame
sente il moto della mano dell'uomo, sapendo che le sarebbe offendevole; ma subito
quell'attore che, impuntato, non sapendo se dovesse dir sì o no
impreparato. spontone, 1-156: sapendo ch'una spedita celerità suol nell'
suoi, con erroneo titolo rappresagliati, sapendo... quanto ella possa..
pananti, i-53: gli attori, non sapendo cosa farsi, / come incantati stavano
s. girolamo [tommaseo]: non sapendo l'occasione donde procedea, ma pensandosi
... da verità ad ipocresìa, sapendo che molti lupi sono nascosti sotto l'
accomodarsi all'inchinazióne del suo sovrano, sapendo per isperienza che, facendo altrimenti,
del petrarca nel fine della risposta, sapendo che, dove compaiono i suoi versi
questo teatro aveva fama di giusta inclemenza sapendo vagliare le voci. -implacabilità
per natura inclinevole alla bontà, né sapendo d'altro lato sopportare 11 fastidio della
f. corsini, 2-282: non sapendo accomodarsi a credere molto potente un principe
cui si comanda a un ragazzo indocile, sapendo che non ubbidirà, -e non ci
nomi, tirando a indovinare, non sapendo con qual de'loro tanti nomi gradissero
senza indusia vieni meco; ché poi, sapendo i tuoi parenti come la cosa sia
ii-36): chi sarà poi che, sapendo che tu sia da lui ingiuriato,
di mezzana fanciullezza... e sapendo già tanto e più di lingua da potere
. gelli, 15-ii-135: non sapendo tali regole, fanno nel comporle ignorante-
campo del re, l'oste, non sapendo il fatto e pensando che quello fuoco
. rinaldo degli albizzi, i-48: sapendo elio questo, e consigliando il contrario
fra l'ombre della notte / non sapendo che vergine ella fosse, / le
immensa gioia in voi, / non sapendo io in che consista ancora, / di
per l'avidità degli uomini, i quali sapendo di guadagnare ingordamente, s'espongono a'
invano il farebbero: ma, che sapendo essi serpeggiare fra loro, e,
, i-281: omero innocentemente, non sapendo il gran feto delle regole del quale
, investire. salvini, 39-v-82: sapendo d'avere partorito delle sue purissime viscere
: donna adelaide, imbarazzata, non sapendo come rimediare alla evidente mortificazione del principe
contro tutti. alfieri, 4-142: sapendo tre inquisitori da maurilio richiedersi per l'
... inscio e ove non sapendo meare, pervenuto in salto e dumeto
di vitellio. soffici, v-2-643: non sapendo come meglio rimediare a tanta insipidezza,
alla fine quando ippotoo insisteva, non sapendo che cosa farsi,...
. amàbile di continentia, 85: sapendo qual era el mio concepto, veramente
ma fossero più giusti e mansueti, sapendo che esso podere non aveva a durar molto
montanari. pascarella, 1-320: non sapendo quale esito avesse avuto l'insurrezione di
azione intentata. alfieri, 4-142: sapendo tre inquisitori da mamilio richiedersi per l'
a cercar i ripieghi più convenienti, non sapendo quali potessero esser i veri fini di
stare in profondi pensieri,... sapendo che amore fa questi effetti, sospica
. m. ricci, ii-333: sapendo egli questa nostra resoluzione e stando per
artigiano di firenze non arebbe potuto errare sapendo per natura il significato di quelle parole
1-365: intervenne che colui, non sapendo scrivere, diè allo stesso aristide,
bandello, 1-2 (i-44): sapendo che voi conoscete le persone che ne
martini, 1-ii-455: se non che non sapendo egli a chi fare intestare la concessione
: rimase al buio, intontito, non sapendo spiegarsi ciò che gli accadeva. de
suoi divoti. carducci, iii-12-51: sapendo dell'esser loro, volea onorevolmente intrattenerli
: e1 vescovo vedendo saviamente parlava, sapendo il senno de le donne, acciocché con
fortini, i-327: il pastore, non sapendo i loro intrighi, ne parlò con
, purché ne vengano temuti, non sapendo che la sola amicizia ed intrinsichezza gli
del padre e di galeazzo, né sapendo che negozii trattassero, entrò in gelosia
: io mi presentava senza introduttore, sapendo che avrei trovato in quell'appartamento un
artusi, 354: alcuni, non sapendo forse come meglio trattarlo [il baccalà]
sia intutto servile. rota, 1-2-31: sapendo qual fè dal mar s'attende,
del tutto. tasso, 5-70: sapendo ben ch'ai fin s'invecchia amore /
che vi fu giorno nel quale, non sapendo proprio più che cosa inventare, fecero
, quando voi vanissimamente parlate, non sapendo quel che vi dite e dicendo anco
e gli amici a desinare seco, non sapendo se mai più gli aveva a vedere
invitatori, perché dicesse da quale, né sapendo apelle tra essi vederlo, preso un
parte più viziata della nazione), non sapendo più che cosa guastare, ci divertiamo
che ho patito per due atti, sapendo che lui era là che mi vedeva per
lombardia e andò a roma, ove sapendo pompeio che qualche mese egli starebbe,
degli animi dei regnicoli] istorialmente, sapendo quanto sieno bisognosi i principi di persone
... o vero, non ne sapendo, dee essere instruito da uno intelligente
sagge trattano volentieri coll'uomo istrutto, sapendo che può intendere e trar profitto dai loro
, vien loro lo spasimo, ma sapendo loro il rimedio corrono all'acque, e
1005: clearco lacedemonio,... sapendo meglio di tutti gli altri obbedire,
impresa era stata fatta dall'universale, non sapendo i popolani contro a chi volgersi,
: que'maligni,... non sapendo d'altronde acquistar luce alle tenebre dell'
. gozzi, i-5-25: finalmente non sapendo più che farsi, lanciata via da sé
in mano de tumultuanti villani, non sapendo schermirsi altramente, si accomoda con loro
che da quei medici i quali, non sapendo descrivere i tessuti accidentali che osservano,
quella buona massima di pigliar sempre, sapendo che ogni lasciato è perso, e
mortificazione ed attestati di cambiamento, non sapendo di primo riscontro che imaginare, stupì
! / come sapeva di mare / sapendo il suo lavorare! -con uso
sebastiana non fosse condannata al lebbrosario -pur sapendo che le sue macchie non erano di
in sé medesimo, / che, mal sapendo leggere e mal scrivere, / faccia
alcuni giorni incerti e sospesi, non sapendo che fusse l'uno dell'altro.
re a purgarsi il ventre, non sapendo che david vi fosse, david per una
siri, viii-523: gli spagnuoli, non sapendo più di qual legno far freccia,
africane che massinissa gli aveva ricevuti non sapendo di donde venissero e poi, avendolo inteso
251: essendo eccellentissimo filosofo, né sapendo più leggi che volare, benché un
e sfrontata spensieratezza della pisana, non sapendo se dovessi ascriverla a sincero amore per
que'due uomini morti lì alato, non sapendo il divino giudicio, pensoronsi che silvano
, 7-146: nessuno, allora, pur sapendo che marco meda era nipote dello sclepis
bandello, 1-49 (i-590): sapendo... che per amor d'angelica
e s'appiatta. brusoni, 116: sapendo che il fiume per la sua rapidezza
mortificazione ed attestati di cambiamento, non sapendo di primo riscontro che imaginare, stupì
chi non sapesse di nuoto, e sapendo che il liquore dell'acqua non potrebbe sostenere
disdetta la pigione, e non si sapendo dove posare la roba. -comparire
. settembrini [luciano], iii-2-56: sapendo antioco che i galati erano valorosi,
: que'maligni che, non sapendo d'altronde acquistar luce alle tenebre dell'
code di sorici, che, non sapendo che cosa sia dipintura, imitano dipingendo
. d'annunzio, 1-478: non sapendo egli [un pittore] disegnare né
avevo che questo fioco lume, non sapendo il nome dei parenti di lei. pirandello
richiesto. brusoni, 9-473: filitemo, sapendo che l'ostinazione delle donne facilmente si
sbattimenti, di lumi ispazio di tempo sapendo lo senato l'origine di quegli 8.
parti della rinunzia alle confederazioni straniere, sapendo bene e la duchessa e i prencipi che
m. adriani, i-271: non sapendo temistocle condurre a'suoi voleri il popolo
bambino cenar seco,... sapendo che al macello carne non si truova cash
offerta; ma perché stavano sospese, non sapendo in fra di loro a che risolversi
se medesimo, / che, mal sapendo leggere e mal scrivere, / faccia
ionici. boine, iv-39: non sapendo come occupare il tempo assiste...
ritrovano, e que'pochi, non sapendo perfettamente né la naturale scienza né l'astro-
158-87: così tutti si partirono non sapendo che si dire e ma's'accordarono.
uscire fuori per non esser preso, sapendo che la regina gli aveva malanimo addosso
intollerabile. salvini, 39-vi-22: sapendo quanto maldurevole sia e poco opportuna una
era odiato come il fistolo, non sapendo più moderar le passioni. caro, 12-i-261
cammin dritto. ruscelli, 2-493: sapendo il fastidio di molti stomachi fastidiosi e maligni
e non del gelicidio di saturno, sapendo che la malizia la quale awien per lo
maliziosamente che i bovini lo ingerissero, sapendo gli effetti che avrebbe prodotti.
prete ne la malora si rimase; non sapendo dove la si fusse, come un
. manso, 1-133: non sapendo io come mal prattico,..
chi troppo fece per soddisfarli. anzi, sapendo tenere insoddisfatti certi appetiti, l'uomo
cotanta la sua imprudenza che, mal sapendo covrire il suo astio e maltalento contro
senza questo soccorso perditore della giornata, non sapendo di chi quella galea si fosse,
stampe mi farai piacere grande: sapendo per prova quanto i giornali mal trattino
g. gozzi, 1-33: non sapendo in qual esercizio adoperarmi, poco mancò
saranno. salvini, 39-v-165: non sapendo a qual dio o a qual dea
come se lui non ci fosse ma intanto sapendo, almeno cate, ch'era suo
. moneti, 2-77: ella, sapendo molto bene il fatto suo, aveva intenzione
scudiscia, / delle labbra, non sapendo che fare delle mani si dovesse, che
, collocazione. sercambi, 1-ii-592: sapendo la maniera del palagio, saglìo in
quella di quei pittori, che, non sapendo valersi delle mezze tinte, trapassano senza
o pensare quell'uomo che, non sapendo leggere, né usando con gente colta
per retrocedere. moravia, i-622: non sapendo che fare, mentre l'ufficiale manovrava
come fanno gli altri alberi. imperoché sapendo la natura che sarebbe spessissime volte spogliato
mosse a riso tutti i circostanti, sapendo essi che quel servitore ad altro non
che non migliora affatto la sua condizione sapendo di esserlo, né la migliora fingendo
la chiamo così per ora, non sapendo esprimermi altramente) 'marsigliese italiana '
tribulatore e martellatore delli umili, non sapendo quello che si fa, fabrica loro
egli lo facesse per darmi martello, sapendo quanto 'io v'amo o pure
patire, anche di forza, e non sapendo degnamente sostenere il dolore o affrontare il
altrui le maschere, e maxime non sapendo alla fine quello né per chi l'
più massaio che avaro, e non sapendo ch'el signore fu venduto trenta denari
gaiucci [acosta], 85: non sapendo ove né per dove essi dovevano andare
a marciare l'esercito verso elvas; sapendo che le dilazioni sono matrigne di buoni
, stando oggi in bologna, né sapendo domani dove sarò, vi saluto con tenerezza
atti di moresca e, non li sapendo fare, scorrino per la scena e rientrino
vi fu giorno nel quale, non sapendo proprio più che cosa inventare, fecero
fosse molto affaticata, e piu: sapendo che gli studi lo ammazzavano. papini
, vedendo il senno di merlino e sapendo la ragione, in presenzia di quelle mattacce
cardinale e gli altri capitani francesi e sapendo che l'intelligenza ordita in torino era
] dentro aveva la mazzata; e non sapendo in che forma fusse stato da monna
andando fuori di casa e poscia non sapendo far ritorno né dire di cui fosse
in questione, cerca l'obiettività delle cose sapendo ch'essa non è in un medium
se ne va sicura e franca, / sapendo ogni traforo a menadito. moneti,
vini che saranno portati in tavola, non sapendo che i nostri vecchi lo dicevano '
presto intera fede alle tue parole, sapendo quanto sei parco di lodi e severo
. m. adriani, ii-185: sapendo perseo che un certo oroande di candia
commerciale. ammirato, i-2-81: sapendo quanto danno arrechi sempre la moneta non
secondo il consueto con molti odori, sapendo il costume di suo marito, venne iacob
'ssì bene merito. gigli, 2-295: sapendo benissimo d'aver molto pregiudicato al buon
il nesto di cedrate e d'arancio, sapendo che ne avesse a nascere un bastardume
lama. massaia, iii-113: non sapendo qual partito prendere, piangeva sulla larga
, non però tant'animo / ho, sapendo chi carro, un'aquila, leggiermente volando
che 'l mestolone fu a parlarmi, sapendo che lucrezietta, che è la sua
queste metadi quanti segni dee essere, sapendo che l'altra metade dee essere per
suore in un'opera di beneficenza. sapendo che le innocenti e le penitenti sono
infiniti, senza colori retorici, non sapendo le discipline matematiche, privi de'concetti
nanti par che mi sfaccia; / non sapendo si stanca / vostro pensier di quello
che gli aveva ceduto il podere non sapendo o non potendo più coltivarlo direttamente coll'
forse mezana. galileo, 5-310: sapendo di quanta credenza e autorità sia appresso
madre e'parenti di brida, non sapendo la cagione, misseno mezzi a sapere
usanza li quali tu puoi migliorare, sapendo che niuna cosa veste più gli animi d'
d'un giovine prete napolitano; non sapendo la sciocca come sono millantatori. d
tribolazione. bernari, 6-157: non sapendo se difendersi, o provocare, per
prevedendo bene uno scoppio, ma non sapendo né quando né quale egli sarebbe.
sono al mond che, sapendo usarle, son buone a guarire mille nostri
... ci fosse stato permesso, sapendo massime che, capitati gli ambasciatori reciprochi
landolfi, i-117: allora, non sapendo più che fare né dove fuggire,
, 204: giacomo,... sapendo che ella teneva qualche soldo in serbo
io sappia le vostre mischie, non sapendo come io costì abbia il mio caro
: alcuni,... non sapendo distinguere ne'tempi il prima e 'l
5-231: poi mancandovi la vena e non sapendo terminar la vostra similitudine, sdrucciolate in
li pessimi consigli di coloro che, non sapendo vivere nella pace, volevano tirare,
.. partì ed obbedì, non sapendo credere a tanta mislealtà del principe.
nondimeno volle piamente ungere la risuscitata, sapendo che in quel misterio si rimettono i
chiederlo solamente dalla ragione e da dio e sapendo che in quel degli uomini, per
a l'altra, se alcuno, non sapendo o non volendo servare i loro gradi
possiamo misurare l'attività degli agenti se non sapendo che sia l'azione, non possiamo
misurare gli esseri diversi se non sapendo che sia essere. -porre in
siri, viii-523: gli spagnuoli, non sapendo più di qual legno far freccia,
era odiato come il fistolo, non sapendo più moderar le passioni. piccolomini,
uomo,... né ben sapendo qual gioco faccian le molle del corpo
presero moglie. guicciardini, i-3: sapendo l'affezione che per la memoria delle
nuova edizione delle sue rime, sapendo che vi troverò moltissimo da imparare.
, non conoscendolo per umana via né sapendo se non per divina relazione, ciò
questione monetaria noi non entriamo, pur sapendo che il cerniscili è un economista di
scimuniti, /... non sapendo anche distender l'else, / della
montagna, ciò vedendo e nuli'altro sapendo, gli fecero altresì grandi. manfredi,
vi fu giorno nel quale, non sapendo proprio più che cosa inventare, fecero
fascismo. piovene, 1-192: sapendo... che ho sofferto molti dolori
constantinopoli. brusoni, 154: non sapendo le soldatesche straniere quanto fosse pestilente l'
priva così senza averne doppio pegno, sapendo che vanno in mani viscose, che sì
a me questi andamenti non dispiacciono, sapendo che moroso geloso acquista sempre maggior odio
. g. paleotti, l-n-273: non sapendo adoperare la spada, [i fanciulli
dai morsi di que'maligni che, non sapendo d'altronde acquistar luce alle tenebre dell'
onde a guisa di forsennato, non sapendo che fare, vi scrissi quello che
mortificazione ed attestati di cambiamento, non sapendo di primo riscontro che imaginare, stupì
: donna adelaide, imbarazzata, non sapendo come rimediare alla evidente mortificazione del principe
: i difensori,... non sapendo quello che si facessero, altro non
per lei mostrava, / non già sapendo ch'era in forza altrui. celimi,
si scatena? pirandello, 8-1067: non sapendo confessare direttamente alla pentoni l'affetto che
. baldi, 31: tu ciò dunque sapendo, 1 moti impara / de'reciprochi
, lx-3-170: grisolio,... sapendo che le cose più vietate più s'
: che m'approfitterei, amico, sapendo le motrici rivoluzioni de i cieli, se
. galileo, 3-4-513: non si sapendo egli sbrigare, cita le mie parole
mula andò così alla scicura, non sapendo che fusse aperta: cascò là giù nella
con serena e tranquilla coscienza, ben sapendo che nel paese dove l'uomo lotta
vide un cigno in vendita; e sapendo che il cigno è animale musico, l'
rozzi e mal composti accenti, né sapendo formar vagiti, quale è uso de'
non c'è scampo: si muore / sapendo o si sceglie la vita / che
mennone rodiano, sensuale bellezza. non sapendo trovar altro mezzo per tirar i nemici fuor
, 1-5-1-24: il mutuatario da principio, sapendo e conoscendo che il mutuante sia per
, 1-5-1-24: il mutuatario da principio, sapendo e conoscendo che il mutuante sia per
nanti par che mi sfaccia; / non sapendo si stanca / vostro pensier di quello
crescendo tuttavia più il romore, né sapendo andrea d'onde nascesse, più volte chiese
. maffei, no: egli, sapendo i natali del giovane e con quante comodità
la mia natività, i quali, non sapendo chi io mi fossi, tutti *
isola, se stimarebbono salvatici, non sapendo altra lingua che la propria naturale. gemelli
di code di sorici che, non sapendo che cosa sia dipintura, imitano dipingendo
la serra soggetta al nuovo vescovo, sapendo tutti esser legitimo, loro nazionale e sì
aveva riposta. dominici, 1-92: sapendo, quando vedessi il povero in estrema
non averne mai avuta risposta, non sapendo che queste sue lettere con altre scritte a
ii-64): mosso mi sono, sapendo la natura umana non devere né potere negoziare
c. bartoli, 6-47: non sapendo [la plebe] ricompensare gli oblighi
utilità o il nocumento degli oggetti, sapendo io che questo giudicio appartiene alla prudenza
e torte rivolte, alessandro, non sapendo come fare a sciorgli, tagliò con la
di travaglio e noiosi pensieri, non sapendo come buonamente con questa altra governarsi.
. ed avendola io scritta, e sapendo che voi conoscete le persone che ne
8-74: poco mostrò averlo a calere, sapendo che poco numero essere potea e di
vivere e voi potete vivere, ambedue sapendo quali splendori potrebbero nascere dalla congiunzione perfetta
l'animo altrui d'infinito diletto, non sapendo da qual parte esca quello che a
iv-2-189: il notaro gaiulli, non sapendo con chi giocare, maneggiava le carte
volere. baldinucci, 8-275: il che sapendo, i signori operai s'opposero a
a fiatar più innanzi, troppo ben sapendo che della setta de gl'idoli non
fu sopraggiunta dal marito, e non sapendo dove nasconderlo, egli entrò nel porcile
: crederrà ei che tu sia virtuoso / sapendo che oggidì a'virtuosi / tocca l'
principe desse fuori mai più que'nomi, sapendo con che tuoni e folgori di parole
quinta e quindicesima, tutti chieggono donativo, sapendo che vitellio aveva mandato danari. né
e. s. gigli, 2-295: sapendo benissimo d'aver molto pregiudicato al buon
di finire. duodo, lii-15-194: non sapendo negare né potendo concedere, si risolve
, obliquamente anco discorre, non sapendo che a gli abitatori della sfera retta,
di oca? pascarella, 2-317: non sapendo che dirgli mi taccio ed egli allora
spesso ne è vittima, talora non sapendo o volendo staccarsene. roberti,
e roba appunto per bottega, non sapendo chi ella si fosse, deliberò
d senato, veduto questa diversità, né sapendo l'oc- culte pratiche passate tra alcibiade
il moto della mano dell'uomo, sapendo che le sarebbe offendevole. -figur
presentarsi con le mani vuote, e sapendo bene che l'uffizio si dà al
, ancora che l'avessero fatto non sapendo che saule fosse per restarne offeso, gli
e che uno de'ministri, non sapendo dove stava l'oggettiva, ve ne fece
scopo investigar la grandezza delle ghiacce e sapendo che lucifero uscia fuori...
da mezzo il petto in su e sapendo che il medesimo lucifero ha l'ombelico
nobilitare con la tua umbra, non sapendo chi la se sia. p.
. d. bartoli, 14-1-85: sapendo quanto sia ordinario di così fatti uomini
sporco umidiccio. betocchi, i-5: nulla sapendo di queste / creature fuggitive e solenni
rame] in sommo pregio, non sapendo capire... come si possa in
salvini, 30-2-198: il dottissimo trissino, sapendo che simonide poeta aveva aggiunto all'alfabeto
di malo. carducci, iii-12-51: sapendo d'esser loro, volea onorevolmente intrattenerli
come mio. caro, 9-3-77: non sapendo... quanta profession facessero di
careri, i-ii-93: io, sapendo la ricchezza del vertabiet, fui sempre
, artificioso e simulato, quale, sapendo addatar bene le sue cabale al genio
violenze ai morte. magalotti, 7-102: sapendo essere arrivate assai tardi le nostre lettere
il re di francia..., sapendo che la città era cupidissima di ricuperare
non ho profferito il nome vostro, non sapendo se ciò vi piacesse. tuttavia siamo
dubitando dell'odio de'celesti dei, non sapendo altro che farsi, se n'andò
la quaresima nel tempo che è, sapendo che la maggior parte de i pesci
a v. s. illustrissima, onde sapendo ella i di lui sentimenti originalmente,
possibile immaginazione, terribile e dolorosa, sapendo cristo non esagerare... or voi
mondo, e chiamano oscurantisti quanti, sapendo con qual fine lo propongono e con
ospitale. pirandello, 8-569: non sapendo come passare il tempo in quella polverosa
campagne mentre le autorità si barcamenavano non sapendo a qual santo votarsi, e un po'
tutti i loro ufici riuscivano ottusi non sapendo il re aprire gli occhi né anche
serrati, da verità ad ipocresia, sapendo che molti lupi sono nascosti sotto l'
giusta sentenzia. porzio, 3-185: non sapendo il conte che alle tirannidi fosse padre
persino le donne, vedove o zitelle, sapendo che ora, fatta la casa,
in continua apprensione e in sospetto, sapendo di essere in colpa o di avere
ancora pagato '. il paladino, non sapendo di questo nuovo ornamento,..
ha né palato. ruscelli, 2-493: sapendo il fastidio di molti stomachi fastidiosi e
studio],... non sapendo... da quale parte incominciare per
] sorpresi da una confusione panica, non sapendo il motivo di quella sembianza tragica.
o... a chi, meno sapendo, meno prova dispiacere di perder tempo
e con quei parrucconi impostori che non sapendo essere padroni in casa loro, si protestano
, 2-120: molti pensano che, sapendo il principe l'ingiustizie e rapacità de'magistrati
: non li nomino in particolarità, sapendo ch'ella li potrebbe annoverar..
tutte le idee innate... non sapendo egli vedere altra via da render ragione
ignota la di lui natura, non sapendo poi come le immagini delle cose passino al
[figlie]..., sapendo che il voler del padre è di non
. il passionato in tali pensieri né sapendo che strada tenere, pur al fine
saturno. siri, v-1-408: non sapendo staccare l'animo suo dal desiderio di far
-vagheggiamento amoroso. gradenigo, ii-527: sapendo ella che il mettersi nelle mani vostre
gendo la pazzia di costui e non sapendo il termine, scoppiava dalle molte risa
cavalieri, e di molti s'infingeva, sapendo che gli uomini s'inchinano a
peggiore? non so, né, sapendo, oserei dire. 6. più
sapone e colle candele steariche, non sapendo nulla dei grandi problemi che travagliano la
) il pelo, non si vedendo né sapendo da che cagione. fagiuoli, 1-6-13
enea apparsigli in sogno,... sapendo come l'italia fosse stata nominata
sgabelli. o. rucellai, 2-2-6-304: sapendo [dio]... quello
fiacco. c. gozzi, 4-325: sapendo che le verità innegabili de'miei ritratti
due uomini morti lì allato, non sapendo il divino giudicio, pensorensi che silvano
causa, a ragion veduta, ben sapendo quel che si fa; oculatamente,
). cattaneo, v-3-59: non sapendo costruire arcate, né potendo senza ferri
un buon riverso di pioggia addosso né sapendo che farci, cominciammo a mente ad
all'in- chinazione del suo sovrano, sapendo per isperienza che, facendo altrimenti,
giannone, 2-i-397: voi, non sapendo niente né di cartesio né degli altri
doni, 4-57: il fisico novello, sapendo questo caso del re, se ne
. gregorio magno volgar., 2-3-22: sapendo bene la mente degli astinenti schifare l'
siate impedimento alla sua piena, massime sapendo che la mia malizia e li miei
guardava con un po'di peritanza non sapendo dir altro, ma aveva negli occhi una
: viveasi la brigata tutta beta, / sapendo che con semplice permuta / l'un
in amano... e, non sapendo con che nome al presente si chiamino
a perseverare nelle sue nobili imprese, sapendo che non le bisognano stimoli. calandra,
del medesimo principe, il quale, sapendo tutto ciò, conferisca l'officio in
bandello, 1-2 (i-44): sapendo che voi conoscete le persone che ne la
ponte. egli..., non sapendo come se lo fare, in più
: è ben felice quel principe che, sapendo pesare e discemere le persone, mette
iv-231: io me ne rido, sapendo di aver pesatamente e onestamente operato.
guerrazzi, 2-124: il popolo, non sapendo che pesci pigliare, consulta i vescovi
, individuo. nardi, 6-30: sapendo saturio che io l'aspecto, / mi
adatto a metter quieti, conoscendolo e sapendo che a prenderlo di petto si faceva peggio
: scegliere la soluzione più facile pur sapendo che la più difficile è migliore.
., xvi-13 (197): non sapendo noi come dobbiamo orare, ei (
casa per cenar seco..., sapendo che al macello carne non si truova
che lo so, e glielo dico sapendo che ne avrà dispiacere, perché lui
mi sgomenta la picciolezza dell'opera, sapendo io che i prìncipi grandi, occupatissimi
assicurata la felicità della patria, non sapendo più perché vivere, s'uccise in
fine. alvise contarini, lxxx-3-1018: sapendo li spagnuoli gli ordini che tenevano dalle
i-16: il povero padre, non sapendo resistere alla pietà di quel racconto,
a camminar dritto avanti a sé, non sapendo che via pigliare per tornare a casa
a restare maravigliato e pigliarmene dispiacere, sapendo quanto siano brutti questi mari di qua
ii-632): il simulato prence, sapendo come lo ufficio anderebbe alquanto lungo, insieme
peccioli. ariosto, 14-28: non sapendo agramante che si dire / né che pensar
i tessali. tasso, 5-70: sapendo ben ch'ai fin s'invecchia amore
un momento all'altro colei, non sapendo più trattenersi, irrompesse tra la folla
(ii-632): il simulato prence, sapendo come lo ufficio anderebbe alquanto lungo,
anche assol. biondo, xlv-95: sapendo il mio maestro che oggi se vive
si faceva pungente e ne era sodisfatto sapendo che lo avrebbe placato per bene.
che vi fu giorno nel quale, non sapendo proprio più che cosa inventare, fecero
, 10-42: ch'io mi doni così sapendo e amando la dedizione mia, /
i giovani, che escono dal liceo sapendo almeno tanto di greco quanto sanno di
magnanimamente del poi, non volendo né sapendo guardare nulla oltre il dovere. giusti
, diventano dottori da polenta, non sapendo consultar di altro che di mangiare né
bisaccioni, 1-276: l'inimico, sapendo il valore di quel capitano e l'
degli ultimi che compariscano a mostrarsi, sapendo che i populi, e massimamente le
fu sopraggiunta dal marito; e non sapendo dove nasconderlo, egli entrò nel porcile
de dir la sua parte e non sapendo che porgere, viene a sfilzarti da dentro
teoriche dei pianeti si tratta, non sapendo vedere che possa porgere all'uomo giovamento
la pomocrazia. cagna, 3-339: sapendo di essere sull'occhio delle dame tanagliate
, v-1-376: quando io, non sapendo per chi vi pregava né contra chi
firenze e portò di nuovo come, sapendo i fiorentini la morte del principe,
ii-iio: parole compromettenti, che, pur sapendo di averle dette, poco ne ricordava
, mi avessero lasciato in pace, sapendo io che il ministero mi avrebbe combattuto
conduceva la vita d'un facoltoso possidente sapendo renderla non futile, non vana.
alla sua cella per rubarla, non sapendo che egli vi fosse, li quali egli
quella piccola somma', per eufemismo dicesi sapendo che può; quasi: 'se voleste,
reso. caro, 12-iii-195: non sapendo con quanti preghi e con quanta instanzia
], desse pratica o favore o, sapendo dove si ritrovassero, non li denonziasse
. f. d'ambra, 4-28: sapendo che si pratica di darla a me
cesariano, 1-3: a gran pena sapendo fare una poca praticheta calculatoria per la
del pontefice,... perché, sapendo essergli molto molesta la congiunzione sua co'
che non aveva creduto.. e non sapendo a che appigliarsi, mi veniva domandando
d'affitto. slataper, 2-296: non sapendo che cosa andar a vedere capitò al
capitò al 'vorlesungsgebàude ', e non sapendo che fare, imbarazzata si mise a
doverei querelarmi della sua prudenza che, sapendo la sua disciplina, i miei studi
mia condizione di proprietà del dottor max sapendo... che, in qualche
esplicativa. baretti, 3-71: non sapendo ella da quali cagioni... certi
borgese, 1-49: rimemorare era vano, sapendo di non avere nessuna potenza su quello
pregiudizievole, ogni competenza nautica, non sapendo che farsene, coloro cui era affidata la
, i-281: omero innocentemente, non sapendo il gran feto delle regole del quale
tanta furia che la poveretta, non sapendo che altro farsi, si diede a chiamare
. caterina da siena, 228: sapendo che il vicario di corolon- gati era
i romani erano in grandi ansie, sapendo le minacce di cleopatra e ricordando la
spiriti, ci ammala e consuma, non sapendo ch'è un presaggio del gusto vero
evaporazione. cattaneo, v-3-238: non sapendo ottenere l'evidenza col presentar le idee sotto
trarle nella scisma, se per isventura, sapendo quan- t'elle fossero bramose di questo
indagine scientifica. cattaneo, iv-2-325: sapendo bene quanti presidi scientifici e qual quiete
giovani siano di fatto capaci. così pure sapendo che un amministratore è tenuto di far
ella non si mosse per raccoglierlo ben sapendo che don jacopo l'avrebbe prevenuta.
che vertunno era incantato, / ma non sapendo quanto ella gli desse; / né
ma minore / di quel ch'avria, sapendo il suo va- ore.
andare. comanini, l-iii-302: non sapendo parlar insieme con le proprie voci e
esso filippo restavano molto ammirati, non sapendo né potendo congetturare la causa di tal
naturali. v borghini, 6-iii-27: non sapendo distinguere ne'tempi il prima e 'l
uscii dalle barbare mani dei pedanti, sapendo di latino appunto quanto essi.
mai degli ultimi che compariscano a mostrarsi, sapendo che i populi, e massimamente le
, i-28-155: io,... sapendo che ogni nazione vuol assolutamente aver il
x-31: avemo allegrezza nelle tribulazioni, sapendo che la tabulazione adopera pazienza, la
ne'poeti, poiché ascoltandola, né perciò sapendo il perché, per soperchia dolcezza restava
: i proveditori viniziani..., sapendo che gli inimici cominciavano a patire di
quelli che non temevano cosa tale, non sapendo essi le vere cause della tardanza.
operare o pensare quell'uomo che, non sapendo leggere né usando con gente colta di
il nesto di cedrato e d'arancio, sapendo che... in quella pianta
1-377: chi vorrà iniziare nuove imprese sapendo a priori di andar diritto al fallimento
in se medesimo, / che, leggere sapendo a pena e scrivere, / faccia
... beren- tu, sapendo forse che in europa trattavasi d'innalzarla all'
mala razza de'palliati innovatori, non sapendo rispondere a'sillogismi della verità contestata,
, nella quale solo s'occupava, non sapendo gli altri la lingua. tassoni,
radei intendevano di tormelo e ucciderlo e sapendo che a ciò avevano poste le insidie
uomo, quasi inimitabile, né ben sapendo qual gioco faccian le molle del corpo
, pensando alla perduta occasione e non sapendo imagi- narsi come si fossero i suoi
il campo per diritte strade, / sapendo ben che le propinque sponde / l'
proposito di far bene, non lo sapendo ella, si invecchia. s. bernardino
g. a. angelini, 3: sapendo ancora ch'egli era grandemente invaghito di
gandini, 1-ii-128: antepose quella maniera, sapendo oltre ciò che molte canzone virginali nominate
boiardo, 1-184: la donna, non sapendo la cagione perché venuti fussero costoro,
in v cento fiorini d'oro, sapendo che noi no. voliamo essere obligati in
quando voi caderete in diverse tentazioni, sapendo che provaménto della nostra fede aopera sofferenza
questa carta dell'élettore di baviera, ben sapendo quanto egli fusse provido e circonspetto nelle
che andavamo per prugnoli, ma ben sapendo... che lo scopo questa volta
corno in italia; quali a gran pena sapendo fare una poca praticheta calculatoria per la
mormorar sentisse, nulla se ne curava sapendo come il fatto era e sperando in
, contra cui ho scritto, non sapendo chi egli si sia, avviso io che
nacque improviso una grande confusione, non sapendo gli spagnuoli vedere altro mezo alla propria
occhio e con giusta misura, / sapendo che di dio per la man pura /
si faceva pungente e ne era sodisfatto sapendo che lo avrebbe placato per bene. pavese
ora triste ora buone, / e sapendo che amor è un pungolino / e che
muti consiglio. pirandello, 6-521: sapendo che io per puntiglio non mi sarei
senza puntino. serao, i-931: non sapendo che fare, batté un colpettino sul
capito, da me, pur non sapendo il francese, che si tratta d'una
contro alla sorella, peroché, già sapendo ch'ell'era in istretta amistà con fulvio
acqua putrida e brutta: il quale sapendo donde venuto era, rasciuttasi la testa,
5-ii-90: morendo i corpi e non sapendo dove più seppellirli, li precipitavano in
disse che ciò avviene perché, non sapendo noi la quantità del viaggio, lo si
autenticità. moniglia, xxvii-6-109: sapendo benissimo che l'intender senz'intreprete ciò
un quarticèllo me n'andai, non sapendo quel che farei di me. dossi,
ad avere che quelle di casa, sapendo che delle quistioni assai se ne fanno
mirabilmente turbati ed in quistione, non sapendo che fatto ne fosse. fazio,
lx-3-170: grisolio,... sapendo che le cose più vietate più s'
a consultare i negozi della guerra, sapendo molto bene che la vera quiete non nasce
cimo [emblema], faetonte, non sapendo reggere il carro, sparge l'incendio
puntiglioso. alfieri, i-119: non sapendo che si fare per venir in chiaro
altra. de marchi, ii-89: non sapendo a che santo raccomandarsi, appena arrivata
rime di costanzio e confusi stavono non sapendo che si dire. -per estens
sempre con riguardo e riparatamente adoperati, sapendo che... i ruppolotti e
.., trattando il pennello e non sapendo del gran raffaello pareggiare l'invenzione,
, 8-47: a vederlo così e sapendo ch'era uno dei primi avvocati del
o tardar l'ultimo passo, / non sapendo ben dir qual è più bella.
: morire senza ottener l'intento e sapendo che non può ottenersi per quella via
d'una persona, la quale, non sapendo più in qual maniera accrescerne il volume
andando fuori di casa e poscia non sapendo far ritorno né dire di cui fosse
b. fioretti, 2-2-32: costei, sapendo che la somma delle cose consistea nella
padrone, adora il cavallo; e sapendo la natura delle puttane, che non riguar-
può. de'sommi, 16: sapendo lo spettatore che la rappresentazione ha origine
acqua putrida e brutta; il quale sapendo donde venuto era, rasciuttasi la testa,
nella sua lingua, ma, non lo sapendo in francese, si servirà d'un
passare ad altro termine di consolazione, sapendo io, ha già un pezzo,
fattali per parte de'cardinali francesi, sapendo d'essersi faticato giusta sua possa per
come udì questo, mezza rassicurata, sapendo ove egli era nascoso, rispose. aretino
. guido da pisa, 1-26: sapendo che 'l fatto era venuto all'orecchie
loan societies 'di qui e non sapendo come iar fronte il dì dopo ai pagamenti
, 112: come allentarsi, adesso, sapendo che quella nullità irrazionale e irrivelata tentava
g. gozzi, i-3-40: non sapendo in qual forma darle ricapito [alla lettera
recessi dove il suo amore viveva, non sapendo violare quel mistero impenetrabile. pirandello,
ogni suo compaesano, esitava, non sapendo cosa rispondere. 6. area
da me cose nuove e recondite, sapendo voi bene che io non vaglio a tanto
fu sopraggiunta dal marito; e non sapendo dove nasconderlo, egli entrò nel porcile
. ferd. martini, 1-i-129: sapendo che i reparti bianchi dovevano essere diminuiti
da sopraeccellente gloria nuovamente iucundati, non sapendo e non potendo repentinamente sé contenere.
: perché io non paia biasimarvi, non sapendo lodarvi, ritorno a la cagion æl
il fanciullo resta alla fortuna, non sapendo di chi noi due sia figliolo, ella
, 3-i-338: inquietamente vorrei fare per te sapendo di non potere che esserti 'vicino
fausto da longiano, lv-264: non sapendo il camino errai, non veggendo i
periodica milanese, i-471: colui che sapendo l'infortunio di una nave, perché assalita
fiata antigrado, inscio e ove non sapendo meare. della porta, 2-56:
si dicono con patto di retrovendendo, sapendo ogni uomo che il fine di chi
piedi e volevano strangolare: onde, sapendo il signore, ustamente revocò la misericordia
le ire, sapendo come siano tenaci gli odii fra contadini,
. g. micheli, lii-13-281: sapendo le ingiuste e false accuse dategli di ribellione
a povera donna, trovandosi sola né sapendo dove dar del capo, fece tanto
delli due castelli, non mi maraviglio, sapendo che non mancano in quella benedetta città
mio debito e della mia impotenza, non sapendo che fare per ricognizione d'un tanto
cioè via via le dimissioni del ministero sapendo sempre d'essere chiamato a ricomporlo secondo
de'suoi favori in tale congiuntura, sapendo quanto ella colle sue parole e cortesi
tutti gli stenti della passata vita e sapendo i lunghi e molesti pensieri ch'egli
, i-12-79: il tapinello giovane, non sapendo che farsi, perché la fanciulla da
antichi edifici,... non vi sapendo conoscer cosa che con ragione e con
, disfacendosi lo squadrone, possano, sapendo ritornar ciascuno alla sua fila ed al
che aveva imbrattati quei volti, non sapendo però che bastiano gli avesse riformati,
ora da'refuggiti di questi successi e sapendo che, per la mortalità de'soldati
, 204: giacomo,... sapendo che ella teneva qualche soldo in serbo
. f. doni, 4-49: non sapendo dell'alfabeto altro che due lettere,
ritto che fu il vegliota, non sapendo che rinfacciar altro a diogene, rimproverollo di
certo di me. lippi, 7-101: sapendo che il suo aspetto e molto brutto
nome di pruno e di pesco, non sapendo l'autore che siano il medesimo.
li troiani, acciò che dido, non sapendo il fatto, non li rimovesse da
, su'princìpi, gli scrittori, non sapendo la vera latina, scrivessero 'plus magnus'
poveraccio grasso..., non sapendo più dove rincantucciarsi per sfuggire a quegli
dì debbia avere fatta sua scusa, sapendo che inde innanzi non sarebbe inteso. statuto
il borsellino, e d'erbe / già sapendo e di mare 7 rinfrescato il mattino
ripieni quasi fino a bocca e, non sapendo quanto andasse in fondo questo rinterro,
, 15-54: le creature di città sapendo rintuzzare, sapendo tener nascoste le loro lacrime
le creature di città sapendo rintuzzare, sapendo tener nascoste le loro lacrime, secrete
parti della rinunzia alle confederazioni straniere, sapendo bene e la duchessa e i prencipi
né abbonirono gli agenti del direttorio, sapendo quanto carlo emanuele fosse dedito alla religione
e vigore a questi tumulti, non sapendo ora la disfatta de'riottosi. botta
sempre con riguardo e riparatamente adoperati, sapendo che il maneggio ristretto è forzato e
e mormorando stoltamente favellano e, non sapendo vedere né dare riparo, potendo,
valutare attentamente. varchi, v-28: sapendo io per isperienza quanto egli era diligente
ripicchi dei nostri avversari senza chiasso, sapendo abbastanza quando entra in funzione l'intelligenza
un paio che mi servisse e non sapendo dove trovarne,... andai
per mandar via le visite, anche non sapendo s'egli dorma o sapendo che non
anche non sapendo s'egli dorma o sapendo che non dorme. betteioni, iv-111:
i vescovi ripugneranno al mio dire, ben sapendo essi uanto abbia in ciò faticato con
con che ripugnava se stesso, non sapendo, per quanto il volesse, ben'essere
più primo ottiene chi primo chiede, non sapendo risolversi a dar ripulse. siri,
al suo desiderio che al suo bisogno, sapendo quanto siano tutti i suoi pensieri risegnati
è bene risparmiar talvolta anche le risa, sapendo per la scrittura in cui bocca il
sciolini. salvini, 32-25: viver non sapendo [il nocchiero] angusto e parco
mi truovo oggi come ieri, non sapendo per me stesso risolvere partito che vaglia.
avanti aa me qui monsignor gerio e sapendo che egli è occupatissimo m espedirsi così
di procedere. aretino, 20-68: sapendo che i rispetti sono i guastatori delle
ci debbono stare... io non sapendo i divinissimi usi suggeriti alla risplendidissima fantasia
che in niuno modo possano essere offesi, sapendo che la loro offesa risponderia allo stesso
di vita. grillo, 361: sapendo quanto vi amo, dovete anco imaginarvi
volgar., 6-61: esopo, non sapendo anche li inganni, prega che lo
latte). biondo, xlv-95: sapendo il mio maestro che oggi se vive
in giara de adda, e non sapendo el suo designo, fecimo la deliberazione.
e fìilli- gerle,... sapendo esser ivi di tanto in tanto alcune non
egli, trovandosi solo e confuso, non sapendo che risolversi, accorse subito ed oppose
[di pratiche contemplative], ben sapendo essi che quando iddio vuole un'anima
con i figliuoli in spalla, non sapendo dove andarsene, come disperati, non gli
effecto come tu mostri portarmi, e sapendo qual era el mio concepto, veramente che
la borsa piena di oro, non sapendo chi era stato quel nuovo san nicolò che
di poter arrivare alla corte, andelotto non sapendo
adone smemorato e mezzo balordo, non sapendo che fare, né che dire, o
galanterie capricciose da portar a bologna, sapendo noi benissimo che a'rivedenti più aggradano
, non però tanto animo / ho, sapendo chi l'è, che 10 parlassile
diventano milionari. faldella, 2-144: non sapendo dove era il palazzo della sua baliotta
un buon riverso di pioggia addosso, né sapendo che farci, cominciammo a mente ad
la madre e'parenti di brida, non sapendo la cagione, misseno mezzi a sapere
e torte rivolte, alessandro, non sapendo come fare a sciorgli, tagliò con la
né altra roba da mangiare: non sapendo a chi dame, cosa ne farei
il dolore grande, della rosa non sapendo, stava grattandosi per modo che alcuna
di damasco: chi largheggia in promesse sapendo di non poterle mantenere.
sé di tentar prima 1 volsci, ben sapendo ch'erano vigorosi e per uomini e
per stenderlo d'un giudeo, non sapendo leggere o scrivere come ignorantissimo. parini
l. bellini, 5-2-91: sapendo che anco fra voi vi è qualcun
slancio. pea, 7-640: non sapendo in altro modo articolar pensieri, amalgama
direbbe che rovani..., non sapendo raccomandarsi al ruffianesimo dei rossetti, apparisse
lacci citarei con nuovo inganno, / sapendo corno amor sopra i cor rugge.
subito mal percossa, non sapendo in questa roina che consiglio prendersi,
, 11 quale in quel punto, non sapendo più oltra, mostrò gran dolore e
dell'anima che fugge il conflitto non sapendo superarlo, e ne fece il suo mondo
il meglio / di far, non lo sapendo, un po'di perdita, /
-anche sostanti marino giustinian, lii-1-155: sapendo... che cesare in fiandra
della vii plebe, i quali non sapendo il diritto delle scritture, scrivevano come
tanta furia che la poveretta, non sapendo che altro farsi, si diede a chiamare
latte, finocchio e grasso, non sapendo quanto sien mal sani. pasquinate romane
uomini pericolanti, volendolo invocare e non sapendo con che nome, lo chiamavano santo che
scano diavoli, resti ingrata, sapendo esser l'ingratitudinesantòcchiera, sf. disus.
dial. salerebbe, saperla-, ger. sapendo; part. pass. saputo)
ammirato, 581: iacopo d'appiano, sapendo il dì che le some dovevan partire
i-424: io promisi premio a chi, sapendo il paese, ci guidava per gli
. il passionato in tal pensieri, né sapendo che strada tenere, pur al fine
gaglioffo due anni, non me ne sapendo né grado né grazia. algarotti,
affatto lacero e minato, che non sapendo maneggiar l'ago nell'im- bastirle,
tutti. caro, 12-iii-253: non sapendo far altro lo compiango [il cardinale
cxiv-3-419: sono rimasto di sasso non sapendo certamente d'aver mancato in alcuna maniera
nostri nobili che,... non sapendo come passar via il tempo, lo
squassò una frenesia di sparare, anche sapendo che si sarebbe nauseabondamente satollato del primo
so dove sbacchiare il capo': non sapendo a chi ricorrere. -sbacchiare una cosa
io credo, in principio, che, sapendo fare, nelle circostanze presenti, una
, vti-269: quell'inverno, non sapendo più dove sbatter con la testa, pensai
bechi, 1-139: ora, non sapendo che inventare per sbirbarsela, masino prese
, ma poco gradita ai fidanzati accorti, sapendo essi troppo bene le sboccature, le
talentoni che, su pei caffè, non sapendo che fare della loro vita, ne
n. franco, 4-4: non sapendo che altro mi dica, che con
s'awide d'aver mal fatto, non sapendo il modo del camminare: onde la
isidoro. redi, 16-iv-196: non sapendo trovare altro scampo o sotterfus s
il tamigi. pantera, 1-302: sapendo il danno che potevano ricevere dalle seccagne
, i-8-178: -ma perché, non sapendo tu dove tu vada, quando gli vuoi
. l. bellini, 5-2-91: sapendo che anco fra voi vi è qualcun
non c'è scampo: si muore / sapendo o si sceglie la vita /
lancia, nell'altra lo scudo, non sapendo esso come reggere la briglia, commandò
monumenti] de'secoli precedenti, non sapendo, in vero, se in tutta l'
il cervello. massaia, vi-178: nulla sapendo di quelle scellerate calunnie, continuava a
cesariano, 1-3: a gran pena sapendo fare una poca praticheta calculatoria per la
creda ch'el dica da scherzo, / sapendo esso di certo e senza fallo /
lo fece fabbricare [il ponte] sapendo che scià abas i re di persia,
le onde che scintillavano ignare, non sapendo la prora imminente a dividerle.
soggezione. botta, 4-124: non sapendo [l'imperatore] investigare altro modoper isciorsi
l'allegra e sfrontataspensieratezza della pisana, non sapendo se dovessi ascriverla a sincero amore per
ai ritmi di tutti i congegni, sapendo che la sorte era congiunta allo scocco
scolarèllo di pittura, il quale, non sapendo farla bella, la fece ricca
a l'altra, se alcuno, non sapendo onon volendo servare i loro gradi, se
di dio e sconfidomi di me, sapendo che di me io mi possa fidare
ha in se medesimo, / che leggere sapendo a pena e scrivere, / faccia
al bersaglio, non potendo o non sapendo toccar lo scopo la prima volta, raddoppiano
i-235: era in gran dubbio valerio non sapendo il fine del combattimento; anzi vedeva
coma. imbriani, 6-15: non sapendo se tacersi o scornarli, se ridere o
atti di moresca, e non li sapendo fare scorrino per la scena, e rientrino
mi trovo in gran confusione, non sapendo dove dar del capo se non in
f. frugoni, vii-607: non sapendo appena leggere, si mettono a scrivere
odiati, purché ne vengano temuti, non sapendo che..., laddove non
v-405: interdetti e confusi, non sapendo a qual nume attribuire l'improvviso scuotimento
]: rece una scrittura falsa, sapendo così ben imitare il carattere d'un
ho voluto fare senza scriverlo prima, sapendo io che vostra signoria suol essere alle volte
cortesia). aretino, v-1-445: sapendo io, signore, che non vi sde-
il restoarse, e ritirossi nell'isola, sapendo non v'esser navi da far ponte
la sodomia. sicinio, 1-70: sapendo che vostra signoria e il signorottavio facevate l'
, esita insieme collo scolaro, non sapendo come questa o quella nota si debba
cadutasi a sedere sopra le gambe, non sapendo altro che farsi, volea nascondere il
vigente codiabbonirono gli agenti del direttorio, sapendo quanto carce penale limitatamente al caso in
gli avevo prestato di gran cuore, sapendo di fargli un segnalato piacere. landolfi,
i tedeschi videro quella segnatura, non sapendo che dirsi, si smossero da tal domanda
fece il segno, ma la fante, sapendo gli alloggiamenti esser presi, fece il
, la spia de'nimici, non sapendo come grande cosa elio contasse, fece segno
era stato accennato moli quali, non sapendo come dar meglio a divedere la leg-
257: essa, udendo e non sapendo chi fusse, alquanto spaventata si vòlse
7-74: il che diffidi non era, sapendo io l'ora del nascimento suo [
marzo su fu giorno nel quale, non sapendo proprio più che cosa cotesto grano.
sia per rimuoverne i padri gesuiti, sapendo bene la bontà, pazienzia e sufficienzia
: errammo dalla via, e non sapendo né volendo intra i seminati ci trovammo.
di doverlo compiangere, sapendo come egli fosse a -famiglia senatoria: quella
morte. delfico, iv-48: sapendo che fra gli studi di belle letterevi dilettate
non farvi piangere, fo conto, / sapendo quanto voi sensibil siate, / di
invidia di quel dono che, non sapendo in qual maniera più sensitivaoffender la sorella,
col cuore. galileo, 1-1-348: sapendo di avermi scritto, dal nonveder risposta mi
di bernardino veramente tosse innamorata, non sapendo ad altro sentimento voltar le parole da
a restare maravigliato e pigliarmene dispiacere, sapendo quanto siano brutti questi mari di qua
a roma. far molta stima, sapendo che separatamente non può dizionario politico, 602
i disgusti, rimuover ogni confidenza, sapendo nella separazione de'prìncipi esser posta la
, 204: giacomo,... sapendo che ella teneva qualchesoldo in serbo, le
invano il farebbero: ma che, sapendo essi serpeggiare fra loro e, per così
appresso al serraglio del porto, non sapendo cosa veruna di ciò ch'era successo
, 2-320: costui..., sapendo ch'un suo amico menava moglie,
, che gli avea apparecchiatola bevanda avvelenata, sapendo che iacob sempre era solito di bevere
. donato degù albanzani, 220: sapendo ella i luoghi, mostrò fuggire e
costituzione tirannica. mazzini, 26-198: sapendo troppo per dolorose sciagure italiane chei sospetti son
sul pitale ed attendi il non sapendo chi la se sia. benefizio.
a fiatar più innanzi, troppo ben sapendo che della setta degli idoli non potreb-
isolato e accasciato, forse perché, sapendo di non poter a lungo rimanere al comando
con volto grave e severo, mal sapendo dissimulare lanoia che le recava il vederlo già
afo- bo dinanzi all'arbitro, né sapendo come sottrarsi alla forza delle ragioni che
muratori, 10-ii-173: aggiungasi che, sapendo penetrare il dolce male della pigrizia in petto
par che mi sfaccia: / non sapendo si stanca / vostro pensier di quello ond'
, 8-23: volevo saper tutto e non sapendo da che parte incominciare, sfarfalleggiavo attraverso
, sfondando poco e male, né sapendo chiaramente a chi dar ragione. pavese
mi serbava alieno da tali gotiche credenze, sapendo benissimo che si può durare un bel
oltre al cadavereo pieno, / né sapendo altro far, per piedi e mani
petto ogni timor, paride mio, / sapendo che d'amor la genitrice / di
i voti, ed io li feci lucidamente sapendo ch'erano errori. 4
loro artificio fanno le loro figure grandi, sapendo che altri non vi noterà cosa da
i-56: se n'andava alla secura, sapendo ch'egli tre volun mal, sto
coloro che, per sé sica non sapendo, si lasciano offendere dai vóti ragionamenti
martiri con tante pruove in contrario e sapendo noi che disegnavano i giusti? voi vi
abondanti di possessioni e beni stabili, sapendo cha alla sicurtà publica principalmente era di
disperare; darsi in preda al panico non sapendo più che fare o dire o ritenendosi
di smettersi tutto di un colpo, sapendo che, facendo così, ei fa non
quali erano in quel medesimo esercito, sapendo eglino come essi trafelavano dalla smisurata sete
i tedeschi videro quella segnatura, non sapendo che direi, si smossero da tal domanda
principe desse fuori mai più que'nomi, sapendo con che tuoni e folgori di parole
demonio superbo persecutore degli umili, non sapendo, fabbrica loro, quando gli percuote
miserella, non vedendo più il lume né sapendo dove si fusse,...
soccorso. c. carrà, 651: sapendo del mio amore per i libri,
. p maffei, 182: sapendo egli molto bene di quanta importanza sia la
ogni errore, come quelli che o sapendo non vogliono, o volendo non sanno
, i-io: il povero padre, non sapendo resistere alla iietà di quel racconto,
un signore. galileo, 1-1-348: sapendo di avermi scritto, dal non veder risposta
. d'annunzio, iv-2-189: non sapendo con chi giocare, maneggiava le carte
da chi non posso dirle, non sapendo strologia. -spiritoso e arguto nel
. donato degli albanzani, 280: sapendo lo senato l'origine diquegli [giuochi]
di code di sorici che, non sapendo che cosa sia dipintura, imitano dipingendo le
io l'ho fatto nel mio giardino, sapendo dove depongono i loro mucchietti d'uova
pensoso. ora si stancava, non sapendo che fare per distrarsi. si andava
. poeta, che, non sapendo il suo umore, era stato ardito di
un giorno di gran fame, non sapendo come procurarsi qualche soldo, aveva venduto
soffici, v-2-159: dall'invidia, non sapendo come sfogarsi, tira- van delle spronate
è. segni, 46: sapendo essere [la città] sprovvista e divisa
ogni suo compaesano, esitava, non sapendo cosa rispondere. -imprevedibilmente, inopinatamente
se il fanciullo più oltre scopriva, sapendo dove l'aveva presa; e perché i
visitare appartamenti a mille lire ai parioli sapendo di non poterli mai prendere in affitto e
seggioloni e quel divano squarciati, non sapendo spiegarsi né il suicidio né quegli squarci