ogn'ora el ve anderà toiando. sanudo, lviii-15: [chi sbaglia]
pagato o riscosso ogni mese. sanudo, lvi-223: la contribuzion mensual di l'
quale se ne fa l'annotazione. sanudo, xxiii-176: in li conti, da
di pagamento per i magistrati. sanudo, xlii-309: scrive si mandi danari per
mòro). ant. abitare. sanudo, xxxiv-128: le neze dii doxe.
la sospensione si protrae. sanudo, xlvi-623: la signoria conciedi la moratoria
o somiglianti mali di mala sorte. sanudo, l-309: lo octavo di se
vita mondana; gaudente. sanudo, xxxv-147: alcuni zentiluomeni zoveni e
6. quantità sterminata. sanudo, lvii-228: poi è che per la
. è obligato a domandare perdonanza. sanudo, lvi-560: dito vay- voda.
seta verde e di morella in parte. sanudo, xxix-241: il re francese avea
. / buffoni e scoccobrin fanno moresche. sanudo, lvi-299: si comenzò a far
12. ant. lingua araba. sanudo, xxviii-527: dal cairo, fo leto
viver lieto, / era onorata. sanudo, llv-74: l'acqua ha rotto
musulmano, i suoi esponenti. sanudo, i-134: questo è '1 titolo dii
(femm. -a). sanudo, xix-412: li morlachi, che si
relazione con una prop. subordinata. sanudo, lui-517: tutti mormorono volessene far
. -con uso impers. sanudo, xxix-28: se murmura assai che,
mormorazione di sua arroganzia e presunzione. sanudo, liv-189: in chie- xiola,
labbra; parlottìo sommesso e confuso. sanudo, xxxiii-223: in questo conseio di x
negro addetto ai remi nelle galere. sanudo, liv-311: il qual capitano è molto
: pretendente, corteggiatore. sanudo, xxv-604: per dare esecuzione a le
, astuta reticenza nel parlare. sanudo, lv-694: gionte queste nove, costoro
pasavolanti, da schiopetti, da mortari. sanudo, lvi-130: le bombarde sono come
quelle genti e ne'loro seguaci. sanudo, liii-293: nel campo sotto fiorenza è
mortalità di gente da ogni parte. sanudo, xlii-756: il signor turco ha
anche due cardinali di loro morte. sanudo, xxxviii-133: il gran maestro di
ogni cosa, e era mezzo morto. sanudo, li-5io: deliberai caminar avanti a
capitei, le basi e gocciole. sanudo, 88: si cava molti musaichi:
ragione, e tutti vini solenni. sanudo, xxvi-236: ha ricevuto io caratelli di
da fuoco portatili più leggere. sanudo, xlviii-437: li fu tirato di uno
, reparto equipaggiato con moschetti. sanudo, liii-440: il feruzio domenica note a
russia. - anche sostant. sanudo, iii-1453: uno orator dii fratello,
la nazione, il popolo russo. sanudo, iii-548: e1 vafaco...
terra, non usando el proprio moto. sanudo, xl-178: lo illustrissimo signor duca
, rivolta, sedizione, ribellione. sanudo, lviii-412: heri sono avisi li moti
bellico; guerra, battaglia. sanudo, xxiii-545: in questo zorno, per
di un tale evento o circostanza. sanudo, viii-314: si have aviso, per
, un insieme di persone). sanudo, vii-608: è da saper tutta la
; bastione, terrapieno fortificato. sanudo, xvi-506: difesa grande avevano facta gli
cor vaneggia, / e tremo tutto. sanudo, iv-489: vene l'orator ispano
o su elementi architettonici). sanudo, lvi-476: da ogni strada vi erano
tuto il mondo [ecc.]. sanudo, i-538: non fu armato perché
luogo s'erano ribellati da nerone. sanudo, xli-280: vostra excellen- tia saperà
lì far testa del loro esercito. sanudo, xlvii-78: qua sono lettere de
insurrezionale, sedizione, ribellione. sanudo, iv-276: in questo tempo a la
. scalpore, agitazione, fermento. sanudo, lii-498: vene in collegio l'orator
ai tasse, di gabelle). sanudo, liii-378: sier francesco contarini qu.
gravare se non a cinquanta mozi. sanudo, lvi-699: in questa terra è
militare nell'impero turco. sanudo, lvi-402: è gentilissima persona, molto
nel trevisano e nel friuli. sanudo, xlviii-255: abbiamo che heri alla trevisa
, all'umidità (unapersona). sanudo, xxii-424: in la terra sono in
giuridica dell'islam). sanudo, l-471: li bassa erano a cavallo
10. dimin. mulétta. sanudo, liv-38: e1 qual duca va sopra
discacceranno [i serpenti]. sanudo, lviii-293: non essendo ancora partito el
cità, quale macenano a vento. sanudo, 26: in mexo pur di la
mul che tutto par di vizi pieno. sanudo, ii-407: avia mandato le lettere
nell'espressione soma di mulo). sanudo, llli-440: 4 muli di polvere e
di 4 latora si chiamano moltilateri. sanudo, 94: non è quadro ni
popolare dette mumming. sanudo, xliii-703: cenando, sopragionse il re
furtivamente per convegni galanti. sanudo, viii-307: alcuni patrici zoveni, i
difesa; occupare con truppe. sanudo, xvi-434: resta lì uno altro castello
e per le nevi molto munite. sanudo, lvi-168: il porto è tutto monito
qualcosa. f f sanudo, lvi-484: sua maestà dovea partir de
, le quale gitano grossissime sagite. sanudo, 63: caxe atorno, alcune belle
più tempo ancor n'eri digiuno. sanudo, 87: godo, compar, e
.. avevano disfatta questi saraini. sanudo, 41: era la terra tuta atorno
in moltitudine di popoli ed in muraglie. sanudo, iii- 1364: * item
per simil. palizzata, staccionata. sanudo, liii-450: prima furono fatti in el
a corfù, a santa maura. sanudo, xxvi-202: e1 signor janus li
scontro, un assalto). sanudo, vii-352: in la bataglia murale è
artiglieria, una macchina bellica). sanudo, xliii-551: che spagnoli erano in bataione
solicitudine potea aitare de fare murare. sanudo, ii-756: aveano nova uno fiol dii
, non le case o palazzi! sanudo, 41: era la terra tuta atorno
taro corrispondente a principe. sanudo, llv-125: sono morti, tra questi
(un cavallo). sanudo, xl-29: ti signor duca..
. o spreg. ì. sanudo, xlvi-34: la maestà del re e
si vuole fare tenere buono musico. sanudo, l-106: ozi de qui è
diritti portuali di spettanza regale. sanudo, v-824: crede opererà con ameto bubacho
ottobre [muta d'inverno). sanudo, lvii-624: se alcun nobile pregasse,
, azioché potesse sustentar la sua fameglia. sanudo, lviii-86: da parechi anni in
renne nei paesi artici. sanudo, i-98: e1 conte filippo de rossi
riscossione delle gabelle. sanudo, lvii-654: fu posto, per i
dei termini di una questione. sanudo, xlvi-221: la subita mutazione de le
interiora della patria con miserabili mutazioni. sanudo, xxiii- 246: hanno carestia
giovani appartenenti a famiglie cospicue. sanudo, liii-445: sono stà pastizati tutti li
rare, sussurrare, insinuare. sanudo, liii-517: tutti mormorono volesseno far
. cesareo, 319: tetti sfondati, sanudo, lvi-671: la massa che era a
sedizione, ammutinamento, ribellione. sanudo, lviii-375: certa mutinazion seguita dal popolo
modo che non trapelino notizie. sanudo, ii-133: di ferara dii vicedomino,
/ portate abbiam le nacare alla festa. sanudo, liii-453: non fu un strepito
l'odor di narancia alquanto mostoso. sanudo, ii-871: non è merli e
danubiani nel sec. xvi. sanudo, xlvi-249: uno mercadante da vilaco con
imbarcato e trasportato su nassade. sanudo, lii-432: zonse 400 navili de nasereni
. tipo di moneta tunisina. sanudo, lviii-533: dito ambassador volse ussir di
un fanciullo con muso di bue. sanudo, xiv-321: missier zuan jacomo triulzi era
xvi per rapide incursioni guerresche. sanudo, lii-237: vene su per el danubio
della natura e uno leone lo assaltò. sanudo, li-609: il signor duca di
. dimin. naturétta, naturina. sanudo, liii-385: trovasseme ditto aver una natu-
de'venti urta in iscoglio e naufraga. sanudo, iv-718: subito andò [la
, alterendo la boca di quello. sanudo, 146: la matina montati tuti in
15. dimin. navèlla. sanudo, liv-553: item, gionse una navela
nolizò una navetta per cento ducati. sanudo, lviii- 408: la regina
grosse, pesanti e lente. sanudo, lviii-525: è sta dito 4 fuste
ariento con due cusglieri da oncenso. sanudo, xxii-479: in questa note
-navigliètto (naviliòtto). sanudo, lviii-139: uno nostro navilioto zonto qui
de'na- poni, ovvero navoni. sanudo, xi-633: ozi ha voluto manzar
residente in una determinata località. sanudo, lv-32: questo fazo per li mali
operare in un modo determinato. sanudo, i-190: aspetiamo el signor di pexaro
a poter miticar gli affanni e nói. sanudo, lvii-526: vene in collegio l'
rifiuto (un gesto). sanudo, lvii-307: sier marco antonio grimani,
trattare faccende di interesse pubblico. sanudo, lviii-166: lunedì a dì 13 si
nemmeno, e neppure. sanudo, lvi-784: la mia imperiai illustrissima signoria
sanza la tramma mio stil orde. sanudo, lii-61: questa note la nena
. donna di casa, fantesca. sanudo, xvi-579: molte nene e femene di
, grosso di un'armata. sanudo, li-594: cavallaria, che è il
seccare il navilio e nettare i canali. sanudo, lviii-320: far un inzegno da
-eliminare, togliere di mezzo. sanudo, lvii-501: questi solicitano le 40 galie
liberare da animali pericolosi. sanudo, liii-247: la terra, qual è
donna lodatissimi sono modestia e nettezza. sanudo, lvii-584: il grado della
fossero rimasti; rastrellare. sanudo, i-71: ludico che la eccelencia dii
de sabion vermiglio lavado e neto. sanudo, lviii-277: erano [i diamanti]
questo e quel, passò via netto. sanudo, lviii- 251: mi partirò de
dieta sana, genuina, leggera. sanudo, liii-95: soa maestà manza pochissimo pan
-fare netto', fare pulizia. sanudo, xxiii-540: fo mandato a far neto
un castello, ecc.). sanudo, i-510: 1 nemici erano venuti
per ogni intrico e nevicoso calle. sanudo, lvii-321: de... [
bellugante, tuti ri de corona. sanudo, i-80: la infante chiamata zuana
el mio fervore si ha nichilato. sanudo, i-135: se li sarà fato algun
diventi nidio e abitazione di demonia. sanudo, lviii-43: di l'arzipielago non
a tuo padre molto mi vergogno. sanudo, xxxiv-273: letti e nin- zuoli
e noxelle peliate suso la cenere calda. sanudo, x-141: siando la dita galia
di oggetti, di meccanismi). sanudo, lii-216: trassi continuamente e dentro e
-con metonimia: falange. sanudo, xl-737: li hanno tagliati a tutti
albero da nogara). sanudo, i-134: catuni pasesor del so soldanesimo
fu costruito il santuario del noce. sanudo, 114: qui è, fuora dii
nolizò una navetta per cento ducati. sanudo, lviii-413: fu preso mandar a
mercanti a compimento di suo carico. sanudo, vi-93: una nave di zenoexi avea
verso la bella insula chiamata giava. sanudo, lvii-231: el schierazo de todosi
in un dato modo. sanudo, lii-534: fu poi leto una suplicazion
quello tempo che a lui piacesse. sanudo, iii-693: dice aver inteso de lì
nomòsi la compagnia di sami- chele. sanudo, lviii-575: la fusta era di banchi
per portare al bagno e vivere. sanudo, lviii-431: è ritornata da coron
come vivanda); lombata. sanudo, 3-271: hanno li signori certa regalia
nell'obbedienza a un principe. sanudo, lviii-156: il reverendo protonotario mi ha
intestare a una persona determinata. sanudo, xxvlii-395: morite qui in villa domino
un trattato, in un atto. sanudo, xix-12: qual re ha auto gran
ratificare la nominazione e presente contratto. sanudo, xx-153: era stà publicato a
ma sia per quella ragione cassa. sanudo, liv-191: ha scritto il papa al
una lista, in un elenco. sanudo, lviii-51: fu contrasto assai de li
di grandissimo biasimo le sono cagione. sanudo, ltv-124: intra venuti dopo quelle
di cose notabili assai vi trovammo. sanudo, lviii-299: domenica il reverendo griti
vuoi tutti de detti notandi creati? sanudo, i-929: a fiorenza acadete cossa assa'
verbale, ecc. t. sanudo, lviii-377: il superarbitro volse far notar
che le notate non meritino fede. sanudo, iv-112: niun si possi dar titoli
un documento, uno scritto). sanudo, lviii-149: fu posto, per li
nimenti di rilievo. sanudo, lvii-528: cussi fo notà in notatorio
alla signoria a notificare la guerra. sanudo, ii-244: voi il duca si lassi
la possibilità di ricevere informazioni. sanudo, xi-606: la nocte se tirano in
, stato umil non have a sdegno. sanudo, xxviii- 423: a dì
io sto presso al santo altare. sanudo, lii-309: fo cantada la messa
loro novello re ritenne grande amistà. sanudo, lviii-177: la regina novela era gravida
: di novembre sono grandissimi freddi. sanudo, lii-14-56: fu addi 8 novembrio
e quasi tutta italia da'saracini. sanudo, viii-52: ha nova di bologna
tempo (una donna). sanudo, lviii-260: gasparo spinelli andava canzelier
2. fidanzata, promessa sposa. sanudo, 115: una noviza, andando a
toscana rimanevano nudi d'ogni forza. sanudo, lviii-624: quando vini in questo regno
votanti in un consesso politico. sanudo, lviii-258: fo numerà el conseio,
. valutato, misurato, calcolato. sanudo, xiv-434: disse de'sguizari molte cose
papa leone, a detto re. sanudo, lviii-58: era zonto in viena il
eh'e'pisani avevano corso pisa. sanudo, xv-177: questa nova de esser sta
stagione, nuovo tempo: primavera. sanudo, lviii-398: alcuni voriano mandar lì a
nella potenza e nel prestigio. sanudo, liii-306: la mia lucidissima corona è
luogo a lui suddito e obbediente. sanudo, xx-269: sultan ahmat...
. ant. apporre a colpa. sanudo, xxx-343: 'unde 'ditto duca,
. region. funerale, esequie. sanudo, 3-277: e poi la sua morte
., di natura contrattuale). sanudo, li-540: primo fo letta una oblazion
attestato. ant. assediato. sanudo, iii-18: avendo el duca di urbim
uccelli] che l'aere obumbravano. sanudo, xi-650: credo che le magnificenzie
, e chiamasi occhia della piazza. sanudo, lv-402: cadaun cristian, turco
talora anche favorevole e opportuna. sanudo, lvn-579: si trata di trovar gran
ti bisogna recare si gran sacco? sanudo, lviii-742: in marseia è estrema
mercatanti hanno l'occhio al guadagno. sanudo, lii-14-96: quelli bassà hanno l'occhio
meca e zida porto de la meca. sanudo, iii-1526: poi tutti 5 fonno
/ e conoscer gli occulti detrattori. sanudo, lviii-326: a li 14 vene
che gli occupavano que'della compagna. sanudo, liii-475: questo è giovane de
in una grande o fervida attività. sanudo, xxii-565: l'ofizio nostro di camerlengi
nutricherò della speranza della tua morte. sanudo, liii-475: questo è giovene de
occhi, personalmente, direttamente. sanudo, li-368: [il cameriere del vescovo
una prop. subordinata). sanudo, li-520: questa matina per tempo expedii
un tratto offendeva et era offeso. sanudo, lviii-718: son alla condizion di uno
ingiuriosi (una persona). sanudo, iv-405: a lo eminentissimo de la
l'attacco (uno schieramento). sanudo, iii-615: primo a l'ordine ofensor
parola di dio e ad orare. sanudo, 130: il protetor è san nicolò
10 più nella chiusa delle lettere. sanudo, xxii-41: a la magnificenzia vostra per
. -con uso pronom. sanudo, lii-14-101: quel serenissimo signor chiamato
luogo a un altro. sanudo, xi-293: a dì dito zonse uno
nel sacramento dell'estrema unzione. sanudo, x-487: come la matina per roma
frutte e anco onne ervame. sanudo, vii-448: reservada la regalia de
, là dove è molti oliveri. sanudo, 87: si cavalca sempre per
è fatto e diventato suo olocausto. sanudo, iii-1256: 'item 'le risposte
o nominato poco oltre, infrascritto. sanudo, lviii-110: le qual tutte soprascrite et
altrimenti, diversamente, se no. sanudo, lviii-312: soe signorie dovessero esser più
oltramontani in grosso o a taglio. sanudo, liv-411: fu posto, per li
/ fidatamente alla vostra ombra vegno. sanudo, lii-449: li savi con le
posto, riporre in una custodia. sanudo, lviii-705: ozi in pregadi, per
ant. numerare, contare. sanudo, 3-22: queste barchette la notte si
tosto il fuoco o la cavezza. sanudo, liii-156: scorendo a cavalo,
modalità, la frequenza del delitto. sanudo, xvi-668: voi rescriveti che un omicidiario
. -con uso neutro. sanudo, lui-473: e1 ditto signor marchese disse
deggano portare onesta tonditura de'capelli. sanudo, lii-14-58: è di onesta statura
giusto1, n. 24). sanudo, liv-136: il camino de qui a
. -magnifico, sfarzoso. sanudo, lviii-739: eri questa maestà con la
-in modo vantaggioso e favorevole. sanudo, lvi-364: domino marco antonio sanudo ha
sanudo, lvi-364: domino marco antonio sanudo ha concluso il marcà di l'elmeto
debbe fare uno cittadino della sua qualità. sanudo, lviii-58: è un bellissimo omo
-prescritto dall'etichetta, dal protocollo. sanudo, lvii-633: io entrai e, fatte
raduno, una cerimonia). sanudo, lviii-495: fu fato belle et onorate
un vestito, la casa). sanudo, lviii-306: e1 mio vestir sempre onoratissimo
capacità (una persona). sanudo, lviii-574: gionse qui uno orator dii
messer gesù così onorevolemente ne la città. sanudo, lviii-274: il serenissimo dolfin fece
a la spesa di madonna torà. sanudo, lii-522: quanto mi fu provisto in
con la particella pronom. servirsi. sanudo, lui-182: il signor duca sta meglio
ancora le parole che i fatti. sanudo, xxxii-102: la nostra artellaria ha meravigliosamente
, incominciarono a parlare d'amore. sanudo, i-965: li loro oratori si operavano
provocare l'evacuazione degli escrementi. sanudo, li-609: il signor duca di urbino
operativa che ha con la cosa operata. sanudo, xix-280: piacer e contento recevemo
delle cose spiacenti a dio? '. sanudo, xxii-168: aricorda 'etiam
nel termine d'alcuna malattia. sanudo, ix-71: dise il campo esser
qualsiasi azione bellica, impresa militare. sanudo, xxiii-453: e1 capetanio rais suliman
con riferimento a concetti astratti). sanudo, i-243: le vivande forno infinite,
pace, ad noi li soi ambasciadori. sanudo, lviii-173: primo parloe per la
dargli la terra el giorno poi seguente. sanudo, vii-768:
. recare aiuto, favorire. sanudo, xix-402: niuna cosa è che più
famiglia, andasse dinanzi da lui. sanudo, lui-185: in questa matina, in
er opponarse al decto meser balduino. sanudo, viii-328: imbraim bassà era per
; a ragion veduta. sanudo, liv-550: tuttavolta si crede che genovesi
è una strada picola senza exito. sanudo, xxxvi-628: se pur quei francesi
-ant. accusa, imputazione. sanudo, xxiii-93: sier marco foscari, l'
8. intr. muovere guerra. sanudo, li-243: le cose di perosa non
.: muovere un'obiezione. sanudo, lviii-272: sier gasparo malipiero savio dii
egli la restituì senza alcuna spesa publica. sanudo, lviii-120: si abi conveniente numero
con lui fosse [ecc.]. sanudo, xlv-285: il guizardino, parendoli
le occurrencie de la ex. v. sanudo, lviii-67: vene in collegio l'
introduttivo, orazione succinta. sanudo, vii-93: esso missier jasom im principio
in onore di un santo. sanudo, lviii-183: a la messa ditto capelan
confronti di tali popoli). sanudo, liv-124: li tartari, come è
di parata; schieramento, disposizione. sanudo, xi-412: quanto a l'obedienzia,
espressione ordinanza civile). sanudo, xx-311: come il capitanio zeneral da
poste ne'principali libri di medicina. sanudo, 129: vi era uno camin per
ordinari, secondo era usitato dare. sanudo, lvii-611: di questo regno ha
né esagerato in alcun senso. sanudo, lviii-515: l'ordinario era serar le
-schieramento di reparti militari; rassegna. sanudo, xiii-240: ben è vero che alora
parola, n. 20. sanudo, xv-170: li fanti veramente, secondo
gli ordini dell'arte degli orafi. sanudo, xx-5: essendo stà edificati diversi
non troppo bene in ordine de panni. sanudo, lviii-192: abbiamo che caffat rais
firmagli, l'altro da corese. sanudo, 3-57: qui faremo menzione delle arte
e cum occhi degni, bene organizata. sanudo, xviii-33: uno feto, over
determinata; indigeno, locale. sanudo, viii-33: si fa publica crida,
uno odoroso mantile di panno ormisino verde. sanudo, lviii-276: li mercadanti vechi e
-che reca addobbi, bene addobbato. sanudo, lviii-408: la regina anna venne da
confezionato con tali fili, broccato. sanudo, lii-14-103: ha schiavi 1500 il forzo
alle coltivazioni (la pioggia). sanudo, lviii-61: vene una grandissima pioza e
il tempo e tremare la terra. sanudo, liv-162: io voglio dir a vostra
nei costumi. -sostant. sanudo, xix-317: avisove, come molti anni
in genere o a un velivolo. sanudo, lvlli-725: 11 vento non concesse
per obligazion, siamo posti in croce. sanudo, lii- 14-63: furon contenti tor
questo e d'ogni obscurità clare9a. sanudo, xlix-358: oltra che le parole
2. sm. uccellanda. sanudo, 96: è suave di colecini et
sm. region. rosmarino. sanudo, xv-575: suso per le fanestre,
alloggio; albergo, locanda. sanudo, 22: uriago, di taverne ospitatorie
confessare da'religiosi senza neuna licenzia. sanudo, lviii-271: fé renonciar a suo
aulica dello stile epistolare). sanudo, lviii-724: illustrissimo et excellentissimo patron
di frati observanti del serafico francesco. sanudo, xxxii-331: altro aperto non ha
. avere osservazione a qualcuno). sanudo, xxiii-592: subito esso orator andò dal
suoi figliuoli che erano ostaggi in catalogna. sanudo, xxxii-421: quelli de roca mandorno
, perché la carità rompe ogni legge. sanudo, xxx-56: volendo mandar procurator a
pisani volere ostare contra de'fiorentini. sanudo, li-23: e1 serenissimo re fa
fiume, già loro impigneva dallato. sanudo, i-1112: avendo inteso senesi l'
. tr. combattere, avversare. sanudo, lv-338: li altri prìncipi doveriano far
uscirne poi di fuor tutto marziale. sanudo, 107: le tavernelle, villa cussi
farlo alloggiare in un albergo. sanudo, xxxiv-204: li mandorono con gran forzo
ratto che al mare la conduca. sanudo, 141: poco luntan di qui è
da cui spira tale vento. sanudo, xxx-109: a di 15 dii presente
cui spira tale vento. sanudo, lviii-352: fui assalito da un ostro
, di peso e di lunghezza. sanudo, lviii-431: e1 vino è carissimo
rapìa giorgio, di messer giovanni! sanudo, i-1114: qui farò fine a la
d'essi gettando la terra avanti. sanudo, lviii-161: voi [il gran
ad ovviare / il fiero niso. sanudo, x-172: con 1000 fanti li basta
di romani. -assol. sanudo, liv-204: se intese che turchi molti
violentemente obviarli. -stornare. sanudo, xvii-398: el signor soldan e il
pesce milione, miliobate aquila. sanudo, xxiii-122: in questo anno il principe
tuo splendor fatta ozi priva! sanudo, lviii-42: ozi per via di obro-
, di fotografie, ecc. sanudo, li-330: vene l'orator di ferrara
città ch'aveano ubbidito alla chiesa. sanudo, l-375: l'altro eri li italiani
quello che toccava ai pubblici movimenti. sanudo, ii-608: le cosse del cayro
non ti face- van drieto coda. sanudo, liv-372: fu posto concieder a
gratuitamente, senza alcuna prestazione. sanudo, vii-714: fu posto...
presso la cassa dei corpi militari. sanudo, ii-no: sier gasparo pizamano camerlengo.
del barbarossa nel 1174-75). sanudo, 98: advene che banchut anglico con
ora tu ài prexo la bela cazaxone! sanudo, i-1043: e1 re non
che ne consentono l'uso. sanudo, li-537: si provedi, a reverenzia
imbarcazioni nel vararle o nel rientrarle. sanudo, liv-219: fu posto, per li
porto fato per forza de palangade. sanudo, 51: era forte con pa-
tra la terra e '1 fiume. sanudo, 40: son palan- cadi grossi
insieme con uno anzolin squarciafico genovese. sanudo, i-977: se divulga andarà fuora
li legni non si ormeggino alle palate. sanudo, 22: poi trovemo da la
all'esazione di tale tributo. sanudo, viii-409: fo mandà a la pallà
palesata gli generi agguati o invidia. sanudo, liii-367: ritruovo che la pratica
al servizio di un cavaliere. sanudo, xxxiv-85: de li nostri morì fra
, a fossati, ecc. sanudo, 43: lendenara castello...
e merce e varie cose carche. sanudo, ii-1276: li pareschelmi fati conzar justa
passò qual palla i bombarda. sanudo, liii-220: le artegliarie sono due
. ormeggiarsi; essere ormeggiato. sanudo, ai-220: eri da matina, levatossi
. tr. ormeggiare, ancorare. sanudo, lviii-34: si atende a palmar.
dial. ant. spalmato. sanudo, xv-312: come ha, per uno
torre / un ramo per propagin. sanudo, ii-1340: voriano palli 400 da far
ant. fune di ormeggio. sanudo, lviii-423: per queste galie vechie bisogna
modo immediato; evidente, palese. sanudo, x-41: ho dato sufficiente idonea fideiussione
il primo vado si fece transibile. sanudo, 39: questa forteza è zircondata da
agg. ant. paludoso. sanudo, liv-264: tutti li altri campi veramente
., si partirono da genova. sanudo, lii-366: ho trovato questo rezimento non
. e region. banco. sanudo, lvii-494: eri fo in capella dii
... qualchi pani de zucaro. sanudo, lii-14-105: esso bailo li mandò
, arnesi, pannina, ioielli. sanudo, xix-449: vero è che in
essere ai panni d'oro). sanudo, lvii-564: in questa matina in collegio
dell'altare e getto- glielo addosso. sanudo, lii-14-117: pregò la signoria e
bianchi e scarpe rosse overo pavonaze. sanudo, xiii-420: vene poi el signor fra-
scarlatto e 'l pavonazzo e 'l rosado. sanudo, lviii-28: tuti erano vestiti di
del nostro ingegno, come che sia. sanudo, xx-239: lì non se trova
lontanato momentaneamente dal senato). sanudo, vii-45: fo secreto, 'nescio
papasso in bursia, là in turchia. sanudo, xi-709: ora, per letere
, el papafico e la cuchina. sanudo, xxviii-458: el zorno sequente da
tortorella / il pappagallo squittisce e favella. sanudo, iii-1512: stete a spetar in
- e paraviso -no è diviso. sanudo, liii-409: di beleze poi non
. vice-governatore di un sangiaccato. sanudo, lvii-134: referisse 'etiam 'ché
in duello, affrontare in armi. sanudo, xvi-466: vene il fiol di vigo
2. addobbato con arazzi. sanudo, lii-276: trovorno... sale
la chiglia [chiglia-paramezzale). sanudo, xxiv-28: trovando legname de dentro da
per la partenza di una nave. sanudo, lviii-347: a cao passera [la
della morte nella tonnara. sanudo, i-961: fo preso nel conseio di
nell'espressione fare un parato). sanudo, lvii-651: il parato del manzar tutto
con el quale dovevano ardere gulielma. sanudo, lviii-645: el doria pa- rechiò
: indicare la rotta. sanudo, xxx-109: facendo il parizo per damiata
, non vi rimane nome niuno. sanudo, xi-141: quando li cavali se
mani molti buoni piati di parentado. sanudo, lviii-187: da poi disnar,
di una famiglia tramite matrimonio. sanudo, xlii-450: era a disnar a caxa
conte gentile, per bene parere. sanudo, i-486: dimandava [il signor galeazzo
veniva venduto insieme col podere. sanudo, iii-434: io ho fatte le monstre
terreno lavorato da tale colono. sanudo, lii-14-64: li terreni della reai son
. dial. ampio drappo. sanudo, xvi-195: a tutti i capitanei ha
una determinata unità di misura. sanudo, lvii-58: ogni cosa è carissima:
a parma, da cui dipende. sanudo, i-1080: 'item ', in
parole col genere dello abate e ucciselo. sanudo, lviii- 457: sier filippo bragadin
ant. paroma, provese. sanudo, lvli-438: sopravene una inondazion di aqua
e tucta- via se va minorando. sanudo, lii-589: il duca avia la
: il valore di tali monete. sanudo, xxxvi-263: il pan di mistura valeva
i suoi parrocchiani da ogni peccato. sanudo, xxiii-297: fu posto, per
5. ant. parrocchiale. sanudo, 26: sono chiesie parochiane quaranta.
qualcuno in seguito a una spartizione. sanudo, lvii-318: la regina di franza se
rie, sempre sia nella miglior parte. sanudo, xlix-358: oltra che le parole
una parte veneziana dura una septimana. sanudo, xi- 841: parse a
favorevole (un voto). sanudo, ìii-29: have due [ballotte]
un disagio o alla fatica. sanudo, iv-720: come il zeneral si partì
membro di un'impresa commerciale. sanudo, lviii-262: veneno li partecipi e parenti
su argomenti di importanza secondaria. sanudo, liv-424: da poi disnar, fo
quello consiglio non è da biasimare. sanudo, xiv-114: la de- liberazion prefata
né di religioso né di secolare. sanudo, viii-314: si have aviso,
). -anche: singolo individuo. sanudo, lv-192: niuna cosa essendo ne la
10. incarico, missione particolare. sanudo, ii-1194: inteso el ditto duca lo
-con viva attenzione, attentamente. sanudo, lii-608: fu portata a sua santità
. -con interrogazioni minuziose. sanudo, lviii-447: ironimo brexan corier,.
, / or lancia partesiane con tempesta. sanudo, i-171: in questo congresso,
-con uso appositivo: alabarda partigiana. sanudo, lii-291: questa notte il signor stefano
e partigiana. -alleato. sanudo, xx-358: de tutti i territori segurador
; uomo d'armi, bravo. sanudo, i-501: il marchese del final venia
o ne approva la politica. sanudo, xx-558: le genti del papa non
a più di 1 m. sanudo, liii-298: uscirono di firenze 200 soldati
'l mar circonda e l'alpe. sanudo, 65: principio di tal verssignare
prezzo, una retribuzione). sanudo, lvii-379: fo partido il salario aveva
lo vero e non ha l'arte. sanudo, lii-14-57: così lui si partì
partita de libro di quella conpangnia. sanudo, 3-195: hanno [i giudei]
un luogo, una superficie). sanudo, 71: a do citadelle, una
xv over xx pardai al mese. sanudo, viii-280: si stava im speranza dii
che la dovesse dar qualche restoro. sanudo, lviii-366: el parzionevole dii galion si
i quali erano andati mori a pascolare. sanudo, x-258: avendo auto risposta di
di detti poli. -guadare. sanudo, xv-170: li fanti...
tutta la novella come ella è passata. sanudo, lii-464: de firenze non è
vivere in un determinato modo. sanudo, liv-119: vi aviso come questi nostri
di voti necessario all'elezione. sanudo, iv-266: fu fato elezion di luogo
a prezzo avendo parechi ducati dell'uno. sanudo, lviii-142: il doria preparava armada
alli porci con uno strumento detto spillo. sanudo, li-454: quelli di la forteza
balista con uno passatoro nella cossa. sanudo, i-512: fu ferito uno valente
bubardelle, passa volante. sanudo, i-534: alcune bombarde grosse e certe
esclusivamente al trasporto di persone. sanudo, lviii-21: la nostra galia sotil avuta
/ per un'ombrosa e solitaria via. sanudo, lviii- 403: pasezando con
su la croce per nostra redenzione. sanudo, xxxiv-98: il dito zeneral (
ha un capo libero. sanudo, xlvii-20: a pandolfo cenami luchese,
farsi onore / con suo compagnoni. sanudo, lviii-575: bassà... pastizava
-ammassare senza ordine e distinzione. sanudo, liii-445: fino ora abbiamo dormito una
dell'usato e con più vivande. sanudo, vi-156: portò la spada sier
pasto: offrire un banchetto. sanudo, 3-59: questi sono li zorni che
. -chi). montenegrino. sanudo, liii-527: sia preso che non obstante
azione di guerra o banditesca. sanudo, xxii-117: tagliorno a pezi zerca 60
de li citadini e populo patavino. sanudo, 37: questa rota fu facta nel
avevo patente de la maestà del re. sanudo, iv-568: palumbara si tien per
accedere a un determinato bene. sanudo, lvii-90: è zonto uno messo dii
pinzochero e co'paternostri in mano. sanudo, xiv-48: erano li altri vestiti
vetro e suoni di più ragioni. sanudo, xlix-451: * praeterea 'non
patita core e ogni sua congregazione. sanudo, lviii-592: quelli è stà causa
mia nave io vedo patirà naufragio. sanudo, lii-211: ha patito sinistro in
mio cor, ch'eternamente paté. sanudo, xiii-170: in questa matina fo
in lui la carità di dio? sanudo, lviii-588: eri zonze qui una fregata
, soglia della porta. sanudo, li-65: a la porta granda di
rarie e depredar la patria de friul. sanudo, xxiii-586: in questa matina sono
ant. contribuente di ceto borghese. sanudo, iii-1608: come avia fato intender a
, erano alcuno patrimonio dello imperio. sanudo, xxviii-342: essendo questa terra patrimonio
non può vantare tale appartenenza). sanudo, 3-33: sempre si suol far [
nave per il viaggio di fiandra. sanudo, xxii-457: questa matina è venuta
padrone (un'imbarcazione). sanudo, xxviii-361: a li 9 de l'
tutti e versi che fa- cea. sanudo, li-468: quelli de bellun, brentin
andassimo a la volta di terra. sanudo, lviii-287: giorno avanti certa nave
mobelle abutto in el reame napolitano. sanudo, iii-316: tandem concluseno a la
li quali doveano venire al soccorso. sanudo, iii-481: andò a la distesa ad
un sangiacco turco. sanudo, lvi-871: li pavolani, che sono
11. ant. omosessuale passivo. sanudo, iii-590: in questo zorno, a
agente. -con uso appositivo. sanudo, iii-591: da poi disnar, fo
mai stieno netti, sanza molte bugie. sanudo, xvi-467: consejo di x con
alle mie pedate abbi a venire. sanudo, xv-186: tutto el campo se
, che costituisce tale corpo militare. sanudo, lviii-120: una grossa banda di ianizari
di scoglio non apparente sopra il mare. sanudo, lvii-469: come erano tornati do
e 'l mal conduce il peggio. sanudo, li-85: ancora el duca de milan
d'orvieto più de secento fiorini. sanudo, xxiii-39: riferisse aver scrito,
camo per ragione avere la pegiore. sanudo, lviii-330: turchi se parteno sempre
15. ant. pedinare qualcuno. sanudo, i-77: se farano dieta via,
figur. dura sconfitta; batosta. sanudo, xxiii-58: tutte le gente comandate erano
. ant. conciatore di pelli. sanudo, 3-229: dall'arte di pelateri,
della soma soldi vinti e cinque. sanudo, 3-141: scuode li daci delli pelami
- in partic.: pelanda. sanudo, xvi-188: li tempi è molto fredi
adibito alla vendita di tali indumenti. sanudo, 3-57: qui faremo menzione delle arte
fa'che non ti manchin mai. sanudo, xv-304: babon andava con la sua
liquido in quiete o in movimento. sanudo, vi-108: al porto di modon turchi
che per altrui fallir volga giamai. sanudo, xv-71: li cominziò ad persuadere
vagliato (un progetto). sanudo, lx-332: andò iterum suso dito sier
in una città assediata conquistandola. sanudo, lii-516: in l'austria turchi hanno
che forza mai non ebbe uscirne poi. sanudo, xiii-442: se ben questo proximo
ant. ampio drappo panneggiato. sanudo, xvi-195: a tutti i capitanei ha
e delle buone donne per moglie. sanudo, lvii-366: drieto [venne]
, sm. piccolo pennacchio. sanudo, xxi-392: avea indosso una zimarra de
ver che gli levoe il penacchio. sanudo, vii-344: la ma- tina l'
miglior vento, ché gabbati siamo. sanudo, 3-90: va prima li penelli delle
dolore e molta maninconia n'avea. sanudo, iv-309: e1 nostro ambassador
: che agisce con premeditazione. sanudo, xlx-403: cadaun veramente bandito per
. (femm. -a). sanudo, xxi-463: il re di franza à
ogn'anno da circa ducati cinquanta mila. sanudo, xxiii-460: domenica passata,
dal dovere della corresponsione vitalizia. sanudo, vii-189: zerca l'abazia fo data
. sì che non si potea ripudiar. sanudo, lvii-315: li 5 cantoni hanno
lo partimento delle materie delle tentazioni. sanudo, liii-80: zonti qui in mantoa era
. spingere, mandare avanti. sanudo, vii-331: manderano le zente in parmesana
anche barca di peota). sanudo, i-144: era andato con alcuni frati
in viaggio. -peotina. sanudo, xlv-333: fo lecto una deposizion de
pratico il locatore). sanudo, 3-249: ogni anno si fa la
farssi facende piperi ducati 46 el kargo. sanudo, ii-87: era montà il piper
avverb. a pepiano). sanudo, liv-471: che caxe 9, sono
le quali portavano ne le mani sinistre. sanudo, lviii-67: vene l'orator dii
fer dispregiare a me tutte altre sette. sanudo, lviii-323: per li nobili di
, n. 3). sanudo, xxxiv-16: michali greco de la cania
grosa de mure iera oltra mesura. sanudo, i-30: essendo il conseio di pregadi
per vecchiezza aveva perduto il vedere. sanudo, li-477:
'nganno, di malanconia divenne passo. sanudo, lviii-32: fu posto la grazia
coll'andare a'luoghi di perdono. sanudo, i-940: e1 pontifice avia levato tutti
uno impediva e guastava l'altro. sanudo, iii-1598: è da saper, ozi
che venisse a pena della persona. sanudo, xiv-428: il papa ha fato
-ben disposto, benevolo, disponibile. sanudo, lviii-230: disse [l'ambasciatore]
2. completamente favorevole. sanudo, ll-34: può patizando esser conclusa la
come potrò andar per la pergamena. sanudo, xxxiv-436: molti, quando per
al pensare de la piaciuta giovene. sanudo, xiii-330: da poi montò in pergulo
lo esterminio e se pericolerà ogni cosa. sanudo, i-112: ipso signor fabrizio se
sono cattive e molte ne pericala. sanudo, lvii-434: a li 19 vene
n. 8). sanudo, lviii-329: la mior di esse galie
ornati e strati di presiosissimi peristromati? sanudo, lvtii-741: ho visto 'etiam'uno
appropinquare, quann'om pensa gaudire. sanudo, 3-265: quando alcun è mensvenuto
dare doptrina al buono reggimento civile. sanudo, i-884: se intese come el duca
relazione con una prop. oggettiva. sanudo, xxxii-273: vene la nova che 'l
la parola, incontanente si scandalizza. sanudo, lviii-163: il signor antonio da leva
dentro, se tu se'permesso. sanudo, xv-152: intrai ne la terra 're
-restituire reciprocamente i prigionieri. sanudo, i-1099: li tre contestabili presi non
scesa dal ciel per implacabil fato. sanudo, ix-568: pame assai admonirti che te
-minaccioso (un discorso). sanudo, lviii-95: andò in colera dicendo parole
: a'marinari diede cinquemila perperi. sanudo, ii-293: il castelan ha solo perperi
nel mio mal sempre è sì ingordo. sanudo, lviii-487: dar quela severa e
li altri perpetratori de simili inconvenienti. sanudo, liv-200: zuan poeta ditto poetin
sole che dio mena e conduce. sanudo, liv-571: tutti 'indifferenter'li
che ritorna il tempo della primavera. sanudo, liv-431: il mal tempo, che
l'eccellenza delle carni. sanudo, 3-172: sorte de pesci maritimi:
. di perso). sanudo, xvi-152: tutti quelli che sono tansadi
, conquistato, espugnato dal nemico. sanudo, vui-280: reduto il colegio, steteno
del mio capo molto mi conturbarono. sanudo, viii-93: or, intesa questa nova
uno personazo francesse de grande reputazione. sanudo, lviii-254: 'etiam'venirà il duca di
] prediali e non delle personali. sanudo, lii-213: fo balotà 25 debitori di
persuadette loro quel che e'volse. sanudo, iii-623: non possando più resistere
nutrire dubbi, avanzare riserve. sanudo, iv-io: come eri con le galie
che ha un tono persuasivo. sanudo, xx-542: da poi disnar, fo
né a un altro singulare uomo. sanudo, lvt-311: pertiene ad una ben instituta
appartenere come proprietà o come dominio. sanudo, li-224: capo di questa impresa di
secondo tale unità di misura. sanudo, xxvtii-223: ad abundante cautela e per
come unità di misura). sanudo, xxviii-223: perché ad abundante cautela e
pubblico, feudale o privato. sanudo, lui-171: l'anderà parte che niun
instrumenti ^ pertinenti ad dieta espedizione. sanudo, lviii-225: è sta'ordinato incanevar
naturale e vieta che sia perturbato. sanudo, li-481: comanda la sacra cesarea
con scorrerie o azioni militari. sanudo, xi-478: il signor de colocut,
-provocare un malessere fisico. sanudo, lviii-92: la duchessa di savoia smontò
vertù more / e regna altro signore. sanudo, liv-374: e stà sempre solito
bilancia / ne pesa la fortuna. sanudo, 3-30: si dice cussi in
1611, p. 59) di sanudo, deriv. da pesare.
minuto, cioè del provare tanti pesi. sanudo, 3-134: pessadori all'arzento in
di piscazióne e rapina per mare. sanudo, iii-764: ditto duca è partito
drento al vivente e tenero cristallo. sanudo, 131: ha do bellissime peschiere
[figliano] in la primavera. sanudo, 3-65: queste sono le sorti de
a. lloro natano sott'acqua. sanudo, 3-65: queste sono le sorti
andò alla pescheria per comperare pescetti. sanudo, 3-29: quivi è...
da poter essere da lui svolto. sanudo, li-461: il suo signor fa intender
paludali e quelle che tengono mignatte. sanudo, 46: l'acqua era dentro
e putrefatta e facea aere pessimo. sanudo, lviii-128: si fé temporal grande e
scarsissimo (il raccolto). sanudo, lviii-461: le sartie è pessime per
-azione o influenza moralmente corruttrice. sanudo, lviii-243: questo solo con verità afermemo
cussi in breve discorrendo sono questi. sanudo, l-309: lo octavo dì se
per nominare i tutori ai pupilli. sanudo, 3-255: zudexi di petizion sonno tre
di petto e di riducenti bacinetti. sanudo, xxxi-187: erano armati uno peto davanti
fervor nel petto se gli accese. sanudo, lviii-275: il re di scozia ha
addolorarsi, rammaricarsi eccessivamente. sanudo, lviii-627: la santità de nostro signor
per i propri interessi; intrigante. sanudo, iii-172: questo missier antonio grimani,
de specie fine e pevere longo. sanudo, lii-347: è venuto a me zan
al (o del) pevere. sanudo, 3-265: tra loro noteno quelli poveri
a circa uno scudo). sanudo, 3-132: masseri alla moneda de l'
. -trucidare, massacrare. sanudo, li-216: a la sprovista gli andò
pezzuoli, gittati furono in tevere. sanudo, lv-307: poche notte sono,
. - anche: cece. sanudo, xi-657: è stato cossa miraculosa che
circostante. -anche sostant. sanudo, 3-31: al presente, georgio valla
servire / a te non piace. sanudo, lvtii-462: non ha piaceste a'francesi
portate otto piatene grandi di legno. sanudo, 73: do bazilli de pignocà
-vassoietto per uso liturgico. sanudo, xx-280: e primo fu la cresma
picciole. -piadenétta. sanudo, xxix-103: una piadeneta de stagno sottovia
pianeta e quattro tazze d'ariento. sanudo, lv-113: introno dentro per spoiar il
lagrime el cor nudrisco e pasco. sanudo, x-498: per alcuni venuti da
di alleanza che si intrattenevano. sanudo, li-610: intendo che ditto conte se
v.). -piastrétta. sanudo, lvti-427: il magnifico imbraim ha richiesto
si instaura una causa giudiziaria. sanudo, i-558: il fo mandato li piati
sm. dial. peota. sanudo, 3-183: da san vido, di
piacte per lo lago di montravente. sanudo, xiii-224: ha ordinato al taiamento
sei piati grandi da passare cavalli. sanudo, lvii-478: da poi disnar il serenissimo
v.). -piazziòla. sanudo, 3-25: sopra questa in una piazziòla
lunga asta di legno. sanudo, liv-431: erano a piedi armati di
uso intr.: essere giustiziato. sanudo, lvti-581: questa superbia...
come fu morto il piccardo sansone. sanudo, li-19: l'imperador fé far una
su el ferro pica el fabro. sanudo, xxxiv-84: a dì 14 dito li
un zonco che pica zoso dui palmi. sanudo, vii-344:
ant. attaccato, appeso. sanudo, xv-574: le zentildonne porta la coda
fiorino e quanti picioli vale il grosso. sanudo, 3-86: pagano lire 5 di
molto temere agli uomini d'arme. sanudo, li-291: il principe ferdinando era
. fante armato di picca. sanudo, lviii-613: li soldati sono imbarcati,
ant. chiamata in giudizio. sanudo, xvi-579: in questa marina, in
facto bastanti ad proibire l'insulti. sanudo, lii-14-106: il signor ha gianizzeri
discutere una causa. sanudo, iv-177: a dì 25. a
. dir. mallevadore, garante. sanudo, vii-602: 'etiam'fu preso di retenir
con grande concorso del vicinato. sanudo, li-206: el capello ferito, con
pubblico; essere nota a tutti. sanudo, xlix-384: la terra fo piena che
trato / tute con gran tremore! sanudo, lviii-320: una suplicazion di piero
: lastra di roccia non lavorata. sanudo, 3-21: ne sono infinite case con
proiettile di pietra per artiglieria. sanudo, i-282: piere di bombarde e altre
fuora la pierà de la vesiga. sanudo, lviii-44: il principe primogenito di
chiamare se alcuno la volesse comprare. sanudo, ix-111: fu ogi fato una crida
e con molte belle chiese e pieve. sanudo, 94: or in questa chiesia
il lor vino accarezzano e denari. sanudo, li-101: un pifaro francese, che
nel regno contra il re luigi. sanudo, lvi-985: la soa signoria illustrissima ha
-intraprendere un'azione legale. sanudo, ex-217: né mai se è creduto
festa, di una sfilata allegorica. sanudo, liii-547: a questa festa era un
simile a un torrone morbido. sanudo, liv-66: prima il duca si partisse
nel letto e voi siete aspettarmi. sanudo, i-172: si atende la zente dii
. 2. acquasantiera. sanudo, 154: ne la chiesia di san
di alcune piante affini. sanudo, viii-577: a dì 29 del pasato
ant. dipinto, decorato. sanudo, lv-267: corami dorati e pintati per
capo a modo delle nostre pinzochere. sanudo, lvi-517: vene il serenissimo in collegio
e'vi chiamano ipocriti e pinzoccheroni. sanudo, i-920: or fiorentini chiamono el
è del medesimo color d'essi nuvoli. sanudo, 71: quando le fontane è
san pietro e di san paulo. sanudo, xv-263: leto le letere, tra
, argenti vivi, piombi e coralli. sanudo, xxviii 52: era
costituiscono il rivestimento del tetto. sanudo, lii-14-96: per veder queste feste che
via, che subito sia a zenova. sanudo, lii-543: fu presentato una lettera
dadi all'officio del piovego. sanudo, 3-123: zudesi di piovegi sono tre
tempo vi piove e li fiumi crescono. sanudo, lvi-250: tuto aprii ha piovesto
tale località. - anche sostanti sanudo, ix-503: item, esser scampà di
trovar danari per pagar angari e. sanudo, iii-31: francesi sono sporca zente.
lo xanto andava pissando e caminava. sanudo, iii-31: francesi pisano in le
il seme che vi è contenuto. sanudo, liv-70: poi vene la colazion di
menoglie con una pestolese overo squarcina. sanudo, xi-562: qualli li trovorono in li
/ mi trasse della mente ogni disagio. sanudo, vili-157: fo per colegio expedito
. pittore di luoghi: cartografo. sanudo, lvti-664: dicto locotenente scrive zerca alcuni
tessuto di bandiere e stendardi. sanudo, xi-61: vene il pictor, fa
più iniqui uomini che si truovino. sanudo, 3-27: in questo sestier vi
e tutti i cardinali co'piviali ricchissimi. sanudo, lii-626: altri doi cardinali.
. - anche: toga. sanudo, l vili-66: tutti con bellissimi piviali
pivi / e non di'il vero. sanudo, lv-447: in quelo pogiol di
, sm. stor. daziere. sanudo, lii-300: uno daciaro de bergamo,
si pizzicavano. -intr. sanudo, xix-351: io mi messi in agguaito
in orvieto et era la guerra. sanudo, dc-425: benché sia inverno, pur
moneta dei paesi bassi. sanudo, liv-358: questi di barbante, dii
tribunale come reo di una colpa. sanudo, lvti-409: siano obligati essi avogadori sempre
... placità la sua desobbedienzia. sanudo, lv-316: possino obstar che li
auctoritade che hanno li advocatori di comun. sanudo, xxii-334: l'anderà parte che
uso antico: astrolabio. sanudo, lii-148: fu posto per fi consieri
/ contra 'l superbo gallico furore. sanudo, xxvtii-343: un poco più avanti,
credono che sieno in queste causalmente. sanudo, liii-515: in prima, in tutte
e remissione di tutti e'peccati. sanudo, 144: qui la setimana santa
approvazione o di una successiva ratifica. sanudo, i-1108: vene lettere a li soi
se poseno romper in pluxori logi. sanudo, iii-362: el vide lavorarse in terra
: la primavera è pluviosa e freda. sanudo, lii-137: incomenzia [il nimico
. a cui si riferisce. sanudo, iii-1149: a le bandiere da piedi
moglie di un podestà. sanudo, lvii-648: poi vene la magnifica podestaressa
o troppo larghi, o troppo stretti. sanudo, 43: questa podestaria fa doa
a ppiè, alto braccia 4. sanudo, i-800: e da saper come di
truccarsi con cosmetici, imbellettarsi. sanudo, liv-17: la rama si atende a
scopi propagandistici e di denuncia politica. sanudo, lviii-247: in questa matina in palazo
da una simile pena). sanudo, lni-51: ancora vidi ima cosa,
contiene un elenco di persone. sanudo, i-197: narava la victoria abuta in
gravamento: atto di pignoramento. sanudo, lviii-289: terzo zomo vene a mi
mandò narrandoli la 'ntensione del signore. sanudo, xiv-151: ho abuto una vostra
: i sociniani di polonia. sanudo, xx-385: l'imperador di tartari era
fiacca resistenza da parte dell'avversario. sanudo, xiii-311: la terra è fortissima;
e non parlare de'pregiati cavalieri. sanudo, i-843: ascanio cardinal vicecanzelier invitò
diventare poltroni quelli che andrieno accattando. sanudo, ii-977: come paolo albanese contestabele
eleggi, ma che sia pomato. sanudo, xxxiv-209: uno spagnolo, omo di
sfondo (un equino). sanudo, liii-40: era questa [maestà]
tondeggiante, ovoidale, ecc. sanudo, liii-261: è stato trovato..
mostrava alla vista una gran pompa. sanudo, lii-14-m: il signor vestito d'oro
l'osservanza delle leggi suntuarie. sanudo, lviii-97: ha parso fare [il
per andare al castello della rocca. sanudo, viii-429: la marina, in
/ di qualche re o signore naturale. sanudo, xxin-131: da poi seguite la
del bacino del mediterraneo). sanudo, liv-411: fu posto, per li
seduttore e va sollevando questo populazzo? sanudo, lvii-504: e1 signor bassà con
io vostro cittadino popolare e guelfo. sanudo, liii-564: vi sono 'etiam'ducati 250
i signori mancavano d'esso piacere. sanudo, xi-370: lui à fato intender
a pescare e avea arrecato due porcellette. sanudo, 3-65: queste sono le sorti
sm. ant. profilo. sanudo, lviii-98: che nessuna guarnizione se possa
la sete, ma l'acresceva. sanudo, liv-29: la elezione del re
impedendo l'accesso alle navi. sanudo, ii-1340: voriano palli 400 da far
che altri dèi pongono i poeti? sanudo, lviii-6: fu posto per li savi
, levarsi (un vento). sanudo, lviii-693: la note fo grandissima pioza
una porta facta de marmori bianchi. sanudo, lvtii-74: bisogna a la porta
espressione divano della porta). sanudo, lii-14-105: poi sono due cadilescher,
, leggiadria, senno e valore. sanudo, xix-153: da poi domino baldisera
e fessi nominare papa chimento quinto. sanudo, liii-476: ier sera venne francesco
sopra di ciò far bon pensiero. sanudo, lvtii-454: mente della prefata signoria
: e'si porta come un paladino. sanudo, lii-14-104: fu moglie di bostanzi
, un maestro e un contramaestro. sanudo, lviii-369: da napoli vene io
controllo e alla registrazione). sanudo, liii-220: ancora ozi si farà bando
quella averà fatto per mio amore. sanudo, xxiii-477: avisano col nome dii
per meter la corda al martori. sanudo, liii-216: se 'l sarà cosa
(anche quello dei cannoni). sanudo, lviii-367: e1 galion averse le portelle
, / ch'ella gli aperse prestamente. sanudo, iii-717: le done e putì
/ or con oscurità morte portende. sanudo, viii-60: non pretermeterò, per
poveri e infermi si sogliono raccogliere. sanudo, lviii-30: veneno li canonici aparati con
domandi è conceduta licenza dello entrare. sanudo, liv-333: se intese questa notte
13. dimin. porticèllo. sanudo, li-446: baffo è ruinà, poco
quelle parti. -sm. sanudo, x-432: di novo el soldan è
mastru portulano, li mastri razionali. sanudo, lviii-614: lo portolano, veduto
nel carnieri / una pietra preziosa. sanudo, 3-87: 'etiam'fanno li doi più
ogni dì l'aprisse e serrasse. sanudo, iii-161: sarano in italia da
più ampio; periodo, periodizzazione. sanudo, ix-106: fu posto, per li
nave mercantile; parzionale. sanudo, 3-122: essendo molti porzionevoli su un
: stazione di posta. sanudo, xl-28: el re rispose che li
; effettivamente, di fatto. sanudo, lvii-595: questa mattina passai per cremona
sontuosità; senza lusso, dimessamente. sanudo, lii-210: sta [il corsaro barbarossa
. intr. ritardare a manifestarsi. sanudo, xxxii-233: il mercore simelmente ebbe febre
tempo successivo al pranzo. sanudo, liv-42: fu preso dar 4 postprandi
il guerreggiar cade in peccato piaculare. sanudo, li-374: il re non ha
addomanda petitorio giudicio, ovvero possessorio. sanudo, lviii-311: e1 papa.
est'messo uno cavalaro e coriero. sanudo, xlviii-317: li zomi passati,
eri non se fu adviso alcuno. sanudo, xxii-200: 'item', scrive che
. - anche: postino. sanudo, xxxiv-190: vostra signoria saperà come
direttore dell'ufficio postale). sanudo, xxx-61: fo subito per il maestro
posta, né meno di fiorini 25. sanudo, uv-41: qui è anche il
; in modo ben calcolato. sanudo, lviii-161: veneno in collegio 3 ambasadori
spontaneamente, senza costrizione. sanudo, lii-14-109: onde lui bailo, chiamato
nelle poste: partire. sanudo, lviii-473: soa maestà mangiò poco e
; subito, immediatamente. sanudo, lii-89: l'arzivescovo di bari è
cum una postièma driedo la orechia sinistra. sanudo, lviii-527: la qual egritudine è
ant. maestro di posta. sanudo xl-578: scrive zerca a li quattro electori
cura [l'agarico] le postimazioni. sanudo, xxv-428: morite sier nicolò michiel
/ e tutta la posticcia gli fracassa. sanudo, lvili-125: da la postiza mi
infeconde. -affisso. sanudo, lviii-508: fece pubblicar [il re
di forza o di ricchezza. sanudo, xxii-585: se ne andò [il
vicino tanto potente e appetitivo signore. sanudo, xxxii-36: fato do exerciti,
non pono e altri non intende. sanudo, 3-23: zà solevano portar oro;
molti regni tenne in sua potestà. sanudo, 63: forteza, judicio di cadauno
se tenivanno vino dentro per bevere. sanudo, xi-744: dismontati, con uno
disprezzo). -anche sostant. sanudo, li-330: 'tandem'a ora septima questa
). s s sanudo, liv-343: il re de angliterra ha
particolare riferimento a una legge suntuaria. sanudo, lvtii-97: ha parso fare [il
quarzo di colore verde, prasio. sanudo, 3-179: una vasetto di prasma donò
lui giunse in su la pratarìa. sanudo, liii-313: queste persone veramente erano
; elemento decorativo, fregio. sanudo, lii-273: la torre della porta di
estens.: credito, entratura. sanudo, ii-505: in questa matina, in
; dare ordine di sbarcare. sanudo, lviii-12: si ha aùto pratica in
ambasciadore / che pratichi una triegua. sanudo, xxi-418: il forier apena ha commissione
quali più giorni stettono a praticare. sanudo, lviii-404: ho inteso mercadanti zenoesi
esso del paese era mal pratico. sanudo, x-134: visto non aver potuto far
coloni asserviti alla gleba. sanudo, liii-186: esso luogotenente e lui marzello
pradiva posta a valunga de sota. sanudo, iii-1288: le terre arative, prative
grazie collettiva o solenne; invocazione. sanudo, lii-646: avute che ebbe tute queste
/ trescando alzato, l'umile salmista. sanudo, lviii-277: l'ordine fu che
sf. ant. rettoria. sanudo, xxvin-28: la diferenzia era tra domino
in foco, in preda e sacco. sanudo, iv-59: di 6 zugno poi
pre are; sceleritade. sanudo, lviii-493: sono [i savi]
quella excelsa signoria s'è domandato. sanudo, iii-132: bologna ni fe-
adiucto e soccorso a la signoria veneta. sanudo, xiv-482: questo papa è difficile
mirandola cum omeni d'arme 300. sanudo, vii-402: come a dì 12,
la radice del pigliare i mezzi. sanudo, liv-300: perche non si può saper
, potessenno esser provarti e balotatti. sanudo, 3-100: conseio di pregadi è uno
esercita la giurisdizione un prelato. sanudo, liii-427: il marchese alberto di brandeburg
imperante e poi dal corpo ubidiente. sanudo, xxiii-21: fé una orazione vulgar premeditada
rencessa di taranto arrivarono in proenza. sanudo, i- 17: la signora
nimico alle spalle. -assol. sanudo, x-246: come la causa ch'el
del mare oceano con ghiotti preparamenti si cucinano sanudo, xlii-582: ozi si dovea finir
ogniuno a gara più li dà tormento. sanudo, i-880: a zenoa si feva
militari approntati per un'impresa. sanudo, xxi-62: di vicenza, io letere
a cui è destinato. sanudo, liii-79: eri mattina andassemo a veder
una manifestazione, di uno spettacolo. sanudo, lvii-285: sua maestà si laudava molto
il beneficio che ne consegue). sanudo, x-114: item, il papa voria
anche: chiesa capitolare, parrocchiale. sanudo, xxviii-185: monsignor, il giorno di
il decorso di una malattia). sanudo, liv-567: si è ben stato in
l'avea corsa e fattosene signore. sanudo, liii-276: la presa di empoli
battaglia o nella guerra di corsa. sanudo, lviii-346: ogni cosa ne spingeva avanti
di sua presa gran dolore. sanudo, lii-17: circa la presa del signor
ecco il tremor di nostra morte ». sanudo, xlix-151: da poi [marco
, e cum previtero monte magno. sanudo, 3-47: corpi de santi che
. -disporre un campo fortificato. sanudo, xix-412: presentato esso campo lì,
suo libro e ancora l'oste mio. sanudo, xxii-93: 'quum 'li
subvenire al povero ne'suoi bisogni. sanudo, li-615: iddio sia quello ne
-mantenere la titolarità di una carica. sanudo, lh-251: spero cum questo bon recapito
a un contagio; rimasto immune. sanudo, lii-14-112: ha sopportato grandissime fatiche
governato da un presidente. sanudo, lù-47: molti luoghi de la iurisdizione
del regno da sua maestà salariati. sanudo, liv-332: a ai 8 dapoi
embrimo ovvero ever- mido suo genero. sanudo. lviii-163: il podestà di cremona
quali deteno grande favor al re napolitanno. sanudo, xxxiv-406: in milano sperano solamente
fede e riputazione. -sostant. sanudo, lviii-393: sier piero trun cao di
. dial. danneggiare; oltraggiare. sanudo, ix-545: sier bernardo bembo l'avogador
, soave all'olfatto; sopraffino. sanudo, 96: è... de
onore in loro è bene allogato. sanudo, xxii-60: volemo che, in nome
gestiva. genovesi, 4-59: il sanudo... narra come nel 1171,
chi ci avesse da far iusticia. sanudo, lll-m: tre dì in questa terra
continuamente si voltano come li arasti. sanudo, lviii-433: 6 galeotte e 2 fuste
camera, n. 8). sanudo, 3-248: rivedeno i libri di prò
/ noi vedavam levante da sinistra. sanudo, lviii-343: il justinian che era rimasto
un'azione, un viaggio). sanudo, lviii-46: in questa note a ore
fa'... una forza presta. sanudo, lvffl-471: la galia è presta
io truovi presti fiorini xxv mila. sanudo, li-380: sier filippo capello savio a
fare sono state per lui pretermesse. sanudo, xxi-18: voglio ben fare ogni altra
tutto d'un callo negro e grossissimo. sanudo, viii-60: non pretermeterò, per
sotto pretexto de amicizia né de pietà. sanudo, liii- 59: di le
-non udire, non comprendere. sanudo, xxxii-379: fo levate le pietre de
fu prevosto de lo dito monesté. sanudo, iii-649: una letera di monsignor di
giudicie delle cose già diterminate giudicano. sanudo, iii-320: da poi seguiva el
le imprese. { { sanudo, lviii-584: missier francesco dandolo era calitanio
e fecelo accecare con bacini affocati. sanudo, lvtii-87: bembo fu messo in prexon
ie spedali et a le presum. sanudo, 2-885: vendendosi vino alle prigioni
primaria e patrizia sotto giustiniano imperatore. sanudo, iii-72: par zuan cerviglion,
nome un'alta statua d'oro. sanudo, ii-787: in questa marina el principe
contrarie sentenzie. -primogenito. sanudo, xx-385: scrivere che...
possino dare contra vescovo alcuna sentenzia. sanudo, lvtii-511: l'arziepiscopo di conturbia
suddiaconi e ai diaconi minori. sanudo, 3-24: san marco...
. -con uso appositivo. sanudo, liii-126: poi volse el ditto mocenigo
colui di cui gioir vedi toscana. sanudo, lvhi-240: di brexa eri se intese
rocca del famoso monte della città fesulana. sanudo, lviii-631: parlai al magnifico castelalto
participe di tutte le secreti cose. sanudo, vl-364: esto moro...
parti suddette tanto principali come collegate. sanudo, lvii-506: li oratori di luca,
direttamente interessata in una controversia. sanudo, liv-334: si farano le proposte alli
parole fazevanno tante pratiche e pregierie. sanudo, lii-14-68: il principe lo [
retto dalla prep. a). sanudo, xx-169: 'etiam 'vene el
analoga a quella personale latina. sanudo, lviii-455: da poi disnar fo conseio
ordine principiato, sens'altro dire ». sanudo, ii-124: soa maiestà voriano fiorentini
come scrutatori nell'elezione del doge. sanudo, 3-87: udito la messa ivi e
lat. analytica priora). sanudo, xxxiv-308: fu posto, per li
quivi si fermava la loro sentenza. sanudo, lii-304: il luni a dì 22
che perde il capitai pel prò. sanudo, ix-520: fu posto, in
encomiabile, con grande valore. sanudo, xv-171: fu tale la virtù de'
in testimonio della sua virtù e probitade. sanudo, i-959: fono a le man
tribolando, s'io non son soccorso. sanudo, xaviii-75: da poi fato il
uomini). - anche sostant. sanudo, xvi-471: essendo processe in campagna verso
e prociedea ne'fatti del nostro comune. sanudo, lvti-403: sua maestà almeno averà
. - con uso impers. sanudo, lviii-211: ancora si procede con ditto
/ per le infrascritte cose dissolute. sanudo, lviii-392: da poi molti consegli e
tuo'proceri patri antiqui e degni. sanudo, 3-18: eravi cristoforo patriarca di
basilica di s. salvatore. sanudo, liv-271: questi di la terra man-
bianche e con la mente pura. sanudo, 71: quando le fontane è seche
-diffusione di un'epidemia. sanudo, i-691: avemo, per via del
il qual niuno ardiva a piuvicare. sanudo, xxx-421: é statuido che,
provocato da una determinata causa. sanudo, xxxiv-385: el papa ancora non negociava
. diffuso (una malattia). sanudo, xxxiv-280: di la peste eri fono
, dovessenno manifestarssi e darssi in nota. sanudo, iii-1374: item quel signor duca
tale atto per essere divulgato. sanudo, lviii-508: fece pubblicar [il re
citare in giudizio con pubblico bando. sanudo, lv-449: in questa marina..
citato in giudizio con pubblico bando. sanudo, lv-482: in questo zomo, u
sollecitare voti nelle elezioni dei magistrati. sanudo, xxxiv-362: la marina, nulla io
, sollecitare o comprare voti. sanudo, li-611: hanno li censori fatto inquisizion
io fui gastoldo dela per- colatia. sanudo, vii-165: in questa marina, è
sen marco libbre l a grossi. sanudo, 3-25: sopra questa piazza, qui
dali pre- coratori de sento marco. sanudo, 3-104: procuratori di san marco
mane deli beni de ser antolin nani. sanudo, 3-122: zudesi di procurator sono
lago o di un fiume. sanudo, liii-554: nui, intendando questo,
gran guerra che a albraca se fece. sanudo, liii-505: altro non c'è
. s s sanudo, liv-75: questa cosa, oltra il
può avere valore enfatico). sanudo, lviii-734: in quella insula, contra
, fel, spine al volto infisse. sanudo, 34: se avé questo loco
un processo (una persona). sanudo, lv-515: li savi feno lezer certa
ciascuno produsse fuori il suo anello. sanudo, lii-235: la magior difficultà che
e lo manifestamelo del mio intelletto. sanudo, lviii-274: l'orator di savoia
non suole essere professione di frati. sanudo, liv-39: non sapeva [il
roma] nomò e sposò pria. sanudo, liii-254: per lo aiuto de la
converte bene nella substanzia del nutrito. sanudo, li-101: quanto questo al- logiamento
temi di una ricerca scientifica. sanudo, li-542: per ancor le cose non
prospere novelle de * nostri progressi. sanudo, xix-35: parlai con alcuni de li
(anche con la forza). sanudo, lviii-621: li agenti de questo signor
prolisa, / ma di gran suco. sanudo, xx-194: la prima cosa tu
correctione dela promissione del principe futuro. sanudo, 3-85: poi eleseno cinque savi
ho di potervi aiutare ne'vostri bisogni. sanudo, llv-337: li ditti cardinali saranno
se istessi nel mondo essere beati. sanudo, xlix-151: il qual [duca]
mondo con la guerra a tribolarci. sanudo, xxxiv-369: già erano reduti insieme circa
nelle loro case e pronunciavanle in palazzo. sanudo, lviii-593: questo duca ha prononziato
lui pronunziata. -condannato. sanudo, lviii-593: questo duca ha prononziato una
3. reso noto ufficialmente. sanudo, lviii-493: fo conseio di x con
sf. disus. favore. sanudo, xx-588: perseverino... con
mai più non vedrete cosa florida. sanudo, xvi-498: 1 nimici spagnoli è
propinque selve col suono de la suave sampognar sanudo, lviii-81: poi pasqua il re
si ha a spargere lo evangelio. sanudo, liv-507: per dir il vero è
, / ogni dtro amor relinquo. sanudo, i-583: nostri, dubitando non volseno
e che 'l chiamano nella veritade. sanudo, lviii-599: prego la divina grazia
da l'uno cerchio a l'altro. sanudo, lii-14-66: cipri è un bel
adatto (un luogo). sanudo, lviii-140: desideramo essa vostra santità degnarsi
di accomodamento o di accordo. sanudo, vii-161: fo leto certa parte di
. resistenza a un assalto. sanudo, xlviii-510: li inimici hanno fatto al
quale facessero non vaglia né tenga. sanudo, liv-475: questi signori oratori inglesi ricercano
sue sedute, dei lavori. sanudo, lv-140: gionta la resoluzione della maestà
; domanda la pace e proseguitala. sanudo, liii-346: la gente di sua
lo più con intenzioni osmi. sanudo, xv-186: inteso questo per el marchese
bene che non facevano in prima. sanudo, ii-905: avisano nove de'sguizari,
un considerabile contrapunto. -sostant. sanudo, xiv-317: l'orator scrive, inteso
autorità, potenza, prestigio. sanudo, i-930: la cità de fiorenza,
ostacoli, difficoltà o contrattempi. sanudo, ii-94: a di 8 partì di
, e vedelo male a roba. sanudo, xxiii-168: questo duca di barbon
- ant. ornamento, decorazione. sanudo, liii-229: se mandò sier antonio marzello
-chiedere con insistenza, scongiurare. sanudo, xxxii-194: scrive quella maestà aver mandato
umile pretestassióne le non comesse negare. sanudo, ii-359: vedendo la conclusione di quella
fede. -relazione, resoconto. sanudo, li-224: ho mandato un protesto al
cose a gregorio e a benedetto. sanudo, ix-18: etiam eri marina, per
: protestai de'danni ed interessi. sanudo, xi-81: il marchese di man-
fermareno de poi in quisto loco. sanudo, iii-1187: lui à so per
vergine santissima annunziata protettrice della città. sanudo, 130: il protetor [di
politica religiosa dello stato rappresentato. sanudo, lviii-411: il reverendissimo di monte,
e deputati agli uffici che bisognano. sanudo, xxviii-141: sia commeso a l'
salse e li fundi r tutto. sanudo, viii-97: in questo zomo morite sier
che ha appresso la sua persona. sanudo, ii-421: vene domino nicolò ariano
dì iii del mese de augusto. sanudo, 3-59: questo per esser ivi il
di un sovrano. sanudo, lvti-165: il dottor narciso, protomedico
scrivano; capo di una cancelleria. sanudo, lv-118: e1 protoscribba di zurico aveva
; torneo, giostra. sanudo, liv-393: questo provaménto e bagordo principiò
o nominato a una carica pubblica. sanudo, lvt-724: vene a conseio, '
la provènza, nostro prospero vento. sanudo, li-351: a dì 6, la
nave ch'el pariva una meraviglia. sanudo, lvtii-423: per questa galie vecchie
, perse il lume degli occhi. sanudo, lviii-523: concoreno queli nobili de
galea las- somo stracorre le sarte. sanudo, lviii-197: quasi tuti li sforzati
al proviciale o al vicario generale. sanudo, xv-255: in questa marina fo
quieti, li quali niuna ingiuria fanno? sanudo, lviii-359: pontefice e cesarea maestà
di venezia, carica di provveditore. sanudo, xxiii-163: ha da referir la sua
2. incarico, missione diplomatica. sanudo, lii-14-68: è stato esso orator in
viva onestamente in tutte le cose. sanudo, lii-244: la signoria ha posto
. providdeli de le loro nicissitadi. sanudo, ii-1259: a dì 9 setembrio
de udene per venire versso li inimici. sanudo, lii-14-54: disse il signor era
luca pissani, ser melchior trivixam. sanudo, xv-186: inteso questo per el marchese
delle vettovaglie. g. b. sanudo [in rezasco, 885]: li
di punire il contrabbando. sanudo, 3-107: provedadori al sai sono sie
iniunose a li proveditori de l'armata. sanudo, 2-900: fu preso che
e sui condannati alla galera. sanudo, 3-95: provedadori sora l'armar sono
taglio razionale dei oschi. sanudo, 3-141: provedadori sora le legne.
segreto, assai malcontenti ne furono. sanudo, xxviii-120: domino bernardin spiron medico
esercito, anche un capitano). sanudo, lviii-125: marin foscari da dulzigno provisionato
e parte sono obbligati a campeggiare. sanudo, i-1028: advisoe li provedimenti fati da
l'ordine de l'anno passato. sanudo, i-496: in questo tempo, era
la difesa (un luogo). sanudo, iv-58: e1 duca valentino con
chi da carena e chi da costa. sanudo, 3-37: il bucintoro..
la prua in terra: ormeggiarsi. sanudo, i-500: messe le prove in terra
-sostant. g g sanudo, lvtii-77: ho mandato uno mio prudente
operazioni avventate, di ardimenti inutili. sanudo, lviii-194: la prudenzia de cesare e
relazione con il compì, pred. sanudo, iii-399: sono partiti alcuni motonei,
, sia punito in ducati cinquanta. sanudo, xiii-233: finita la orazione, el
si pubblicarono in favore del palagio. sanudo, li-139: in roma mercore il
d'esser saltator mostri aver arte. sanudo, xxx-256: a dì io, si
una religione, un'eresia). sanudo, lvii-590: il reverendissimo tomon in ditto
volumi contengonsi. -portantina. sanudo, 3-88: 'demum '[il
dio). p p sanudo, xix-43: punitivo de rebeli e de
anticamente era detta il seno cratere. sanudo, lviii-645: zonse de qui el signor
male2, n. 5. sanudo, xvi-49: vene in colegio el vescovo
tic. delle berrette. sanudo, lviii-98: quelli omeni possano portar spati
un locale sprangandone l'entrata. sanudo, xxvtii-583: li altri si sereno in
rovina non cuo- pra i cavatori. sanudo, liv-622: fu posto, per li
in puntelli la chiesa e le case. sanudo, xv-212: le zente è mal
vero punti d'oste e andate. sanudo, 3-262: il suo oficio ogni matina
con accrescimento, usava di restituirli. sanudo, lii-555: sier bernardin contarmi da
, ch'io pur seguo la traccia. sanudo, l. vtll-6i2: il pontefice
renitenza. -rifi. sanudo, i-597: in questo caso, li
/ poiché firenze sì purgata fue. sanudo, xix-402: niuna cosa è che
d'uccidere salvestro o aver figliuoli. sanudo, liii-295: il serenissimo non fu
panni di lana). sanudo, liv-332: a dì 8 dapoi disnar
semplice, non aggravato da premeditazione. sanudo, xix-403: che cadaun bandito per omicidio
talora una connotazione ironica). sanudo, lviii-226: è giorni 20 che de
voci pompose e di pusillanimi fatti. sanudo, i-1099: non voglio restar de scriver
non sia putrefatto o vero corrotto. sanudo, 46: l'acqua era dentro morta
le mura. -puttina. sanudo, i-676: in questi giorni, vene
giando sempre or questo or quello. sanudo, lm-372: fo morto a santa
bambino; fanciullo, ragazzino. sanudo, lvhi-25: bernardo... avia
stati ritrovati e menati in pregione. sanudo, lviii-25: fu posto la grazia de
lavò tosto morite uno suo putino. sanudo, lviii-658: seguiva poi 44 putini nobili
verrebbe in puzzolente et incurabile infirmità. sanudo, li-406: mi fazo medicar tre
maxime 'de piper ogni anno. sanudo, liv-300: la maestà prefata ha fato
giorni della quaresima; quaresimale. sanudo, lviii-48: si tene conclusion per fra'
quattro, a contatto di gomito. sanudo, l-375: l'altro eri li italiani
a forma di cubo o parallelepipedo. sanudo, lii-264: vi erano due statue grande
per fare un poco di coverte. sanudo, lii-615: ecoti comparer pistoia con
0 con gli inconvenienti che comporta. sanudo, li-158: la qualità de li presenti
, o manco, ha la pulzella. sanudo, 3-58: li prie- xii
ant. panneggio, drappeggio. sanudo, xxxiv-213: sul tribunale era atacato alquanto
. chi presenta una protesta diplomatica. sanudo, iii-297: il re voi ferara,
reato non perseguibile d'ufficio. sanudo, lv-386: molte fiate allegano disordine querelando
querimonia del patto della pace rotta. sanudo, lviii-700: l'orator de franza
e rancori ne vennero tra loro. sanudo, l-375: l'altro eri li italiani
/ li sian fatti di servici. sanudo, li-166: se a un tempo que-
fratello e fecesi fare la quittanza. sanudo, xxviii-17: richiede li ducati 20
rotte e scisme ch'erano nella chiesa. sanudo, lvii-667: le cose di la
restamo con grandissima satisfazione de animo. sanudo, ii-1058: in ditto dì 12
quietasgióne e liberasgione avarete ferma senpre. sanudo, i-597: i detti debitori fusseno
adempimento di un accordo diplomatico. sanudo, vti-136: zerca anime recuperade, prese
e non agitato da tumulti. sanudo, liii-454: era pieno meza la piaza
quintalata che gli toccava di suo guadagno. sanudo, xxxiii-557: manda [cortés]
legno con uno scudo in braccio. sanudo, lvi-228: vostra signoria sapia come
quaderno. -anche: registro. sanudo, xiii-330: da poi montò in pergulo
. discender in italia contra francesi. sanudo, lii-14-62: andato a nicosia dal
quotidianamente si ministra el santo sacramento. sanudo, liii-86: di molte provision,
non fsse già di flemma salsa. sanudo, xxviii-539: io ebi febre quotidiana,
: ogni reubarbaro purga la còlerà. sanudo, xi-633: li medici ci consultono per
di rabbiare e di piangere non posa. sanudo, xi-749: questa matina il suo
ira, di furore; arrabbiato. sanudo, xi-776: dubita esser intanato; e
cun ben milli obrobri quel rabuffa. sanudo, lv-74: il serenissimo li rebuffò,
gli disse. -assol. sanudo, xvt-628: il capitanio zeneral è di
superiore, anche in via ufficiale. sanudo, liii-343: l'imperator ha fatto un
che sostant. sanudo, ii-311: a dì 24 del passato
più di materiale sintetico). sanudo, liii-106: se disnò, se levò
il tiro di tali razzi. sanudo, i-240: a sabionzeli...
, quan- t'altri più divora. sanudo, i-952: avia radopiato la condizione
completamente, togliere di mezzo. sanudo, xi-742: avendo per spie che in
, per dentro lavorata et intagliata. sanudo, liii-57: sia proibito portar colane
spezie della forma della loro cagione. sanudo, xxx-141: sono alcuni giorni che in
tr. arraffare, rapire. sanudo, viii-468: ma questi tuoi citatimi e
titolarità di un ufficio pubblico). sanudo, iii-312: a dì 12 marzo.
, ridendo, d'ogni cosa. sanudo, lui-177: per ragguagliarla succintamente,
e allora si ragionerebbe de'patti. sanudo, x-840: fo aldito ieronimo cypico
l'accordo intra senese e 'l duca. sanudo, lvii-658: in questa corte si
sanza maestria e inganno di guerra. sanudo, lviii-36: il pontefice mi disse
. siano dati per dieta comunitate. sanudo, iv-811: a la medesima veruni
) due miglia secento trenta lire. sanudo, lviii-331: sia tenuto uno libro
avea in lucca e nel contado. sanudo, liv-110: si è verificato che
abia a reaver la moneda del sai. sanudo, 3-111: officiali alle rason vecchie
buone dell'altra vita è privato. sanudo, xliii-724: ho veduto per vostra
raxonevolmente, e maxime li principali. sanudo, lviii-608: se intende coron star rasone-
vele fra cui due quadre. sanudo, lviii-42: gionsero qui do nave ragusee
di 50. 000 'raines '. sanudo, iii-551: il re à dato
nave. f f sanudo, x-432: di novo el soldan è
noi, e assai ne beono. sanudo, xxv-151: il ramadan, zoè la
argenti vivi, piombi e coralli. sanudo, xi-57: fo roto il precio:
, venire ramingando). sanudo, ll-96: eri sera a san marco
/ che nel ramaricar prende conforto. sanudo, xxxii-381: el secondo iomo da
tubero globoso rossastro; ravanello. sanudo, lii-305: li spagnoli mangiano ramolazzi over
rocciosa o una struttura verticale. sanudo, ii-581: il papa el dì de
sf. ant. riscatto. sanudo, xlvi-318: non ho lasciato di pagare
non credendo turbarvi la iurisdizzione vostra. sanudo, i-1047: essendo andati 12 cara di
ritaro l'officio de la prefettura. sanudo, lviii-291: il principe suo fiol
, abraso (un documento). sanudo, vi-320: mostrò libri rasati.
pelo di un animale). sanudo, lii-14-112: appresentò... un
vicino, rasente qualcosa. sanudo, lviii-190: poco mancoe bartolomio capitanio
leggieri e per lo più fanno rasi. sanudo, li-543: rasi e damaschi,
utili all'istruzione del processo. sanudo, 3-137: essendo messe le condanne in
-ripulire e ornare una città. sanudo, lviii-672: qui se prepara rassetar la
pagheno per rata parte co'mecte. sanudo, lv-398: sia agionato e dichiarito
rata, secondo la qualità degli uomini. sanudo, i-851: la signoria fece la
... pu- blicamente brusciare. sanudo, lvii-116: in questa marina,
, se no ne rimango condannata. sanudo, liv-244: il conte di nogarolo.
diretto. - anche con sineddoche. sanudo, vii-591: la matina se intese la
ripe ratte e piene de serpenti. sanudo, 150: da una banda è la
ve- desseno in esse inviluppare bruttamente. sanudo, ex-568: e puole assai avere
. il territorio di ravenna. sanudo, 3-14: sonno trasportati nel ravennese a
personale, economica o anche politica. sanudo, lii-491: è summamente necessario..