sull'altare (o sugli altari): santificare, stimare una persona come santo.
prezioso, se pure è lecito il santificare un nome profano. targioni tozzetti,
suo ch'è santo 'n nui dega santificare: / cristiani ne fe'vocare, 'n
brucia. 2. per simil. santificare, eleggere come santo, consacrare in
esaltare le usurpazioni degli opulenti, a santificare le libidini della democrazia e le carnificine
: l'uomo armato ha dimenticato di santificare le feste ed ha dovuto cancellare dalla
non ne fece gli altri giorni, a santificare la domenica, nel qual dì,
così contumeliosa. tosi, 1-62: di santificare la replica contumeliosa del marchese di capraia
suo ch'è santo 'n nui dega santificare: / cristiani ne fe'vocare, 'n
con la vostra sospetta testimonianza presumere di santificare la denunzia. d'annunzio, v-2-
formule consacratorie, chiede a dio di santificare le oblata e operare la transustanziazione (
1-i-454: soli a maledirmi e a santificare il macello furono i gesuiti; e
il teatrino dei burattini. -guardare, santificare, rispettare le feste: nella religione
la giustizia. comisso, 15-6: santificare le feste, è vero? condurre a
solennità religiose con i riti prescritti, santificare le feste. -anche: onorare una
gli etiopi..., volete santificare le genti? -intr. (
a certe processioni, che fanno per santificare le case nove o cacciare di
ciascuno ha relativamente al proprio stato di santificare le feste. foscolo, v-47:
come la religione, una cosa atta a santificare, a ingrandire, a innalzare l'
come la religione, una cosa atta a santificare, a ingrandire, a innalzare l'
sapesse, / dirria tu presto voi santificare. = deriv. dal napol
come la religione, una cosa atta a santificare, a ingrandire, a innalzare l'
gli etiopi,... volete santificare le genti? non dico: digiunate
di fiamma; e invano i libamenti / santificare l'alleanza. d'annunzio, ii-937
in cui è prescritto il modo di santificare le feste sull'aperto mare. ungaretti,
, allo scopo di conservare la fede, santificare i fedeli, redimere i peccatori e
costantino da loro, lxii-2-ii-68: per santificare nel miglior modo le natalizie solennità ci
degli altari, agli onori dell'altare: santificare; cfr. anche altare,
. -dare onore: celebrare, santificare. bibbia volgar.,
investiti del triplice compito pastorale di santificare (mediante l'amministrazione dei sacramenti e
fine di dicembre: i plebei per santificare le feste ed i semidei per abbellire il
in cui è prescritto il modo di santificare le feste sull'aperto mare.
, iii-3-199: il signore ci conceda di santificare in tal forma qualunque di quei digiuni
altrove dove dice: 'ricordati di santificare il dì del sabato ', credendo
. -rompere le feste: non santificare le feste comandate. cavalca, 18-43
6. nella religione cristiana, santificare l'anima con la fede, con
passivo di sanctificàre (v. santificare), usata nella forma latina del padre
reame. = nome d'azione da santificare. santificante (pari. pres
santificante (pari. pres. di santificare), agg. (ant.
per cui si sacrifica? santificare (ant. sanificare), tr.
mediante la grazia (nell'espressione biblica santificare in verità). bibbia volgar.
per altri mezzi da lor tenuti per santificare le anime. cuoco, 2-16: la
aggiunse le sottigliezze, e l'arte di santificare i popoli divenne l'arte di agitarne
tauri e la cenere della vitella sparta può santificare e mondare li peccatori secondo la legge
dice ioel: 'santificate il digiuno'. santificare il digiuno non è altro se non offerire
partecipando al culto). -ricordati di santificare le feste: formulazione del terzo comandamento
del senato. segneri, iii-1-92: santificare le feste vuol dire trattarle da sante,
da loro, lxii-2-ii-68: qui per santificare nel miglior modo le natalizie solennità ci
fine di dicembre: i plebei per santificare le feste ed i semidei per abbellire il
rovani, ìi-684: ritorniam tutti insieme a santificare la pace all'osteria.
suo ch'è santo / 'n nui dega santificare. bibbia volgar., ix-364:
loro vita, fino all'eroica decisione di santificare nell'unione la meravigliosa legge che li
, vi-595: amò il montecuccoli di santificare le sue sentenze con l'autorità degli antichi
non sapesse / dima tu presto vói santificare. / trista la vita mia, suo
. locuz. essercene da benedire e da santificare: per indicare scherzosamente un'eccessiva abbondanza
santifica. -è meglio ubbidire che santificare: a dio sono più graditi gli
voi ch'egli è meglio ubbidire che santificare? luna [s. v. disubidire
]: è meglio ub- bedire che santificare. tommaseo, 2-ii-400: è meglio ubbidì
santificato (part. pass, da santificare), agg. (ant.
d'agente da sanctificàre (v. santificare). santificazióne, sf. riscatto
specie eucaristiche, con l'intenzione di santificare i sensi o di impetrarne la sanità
deriv. da sanctificàre (v. santificare). santificètur, v.
suo ch'è santo / 'n nui dega santificare. boccaccio, dee., 1-1
fine di dicembre; i plebei per santificare le feste ed i semidei per abbellire
montale, 15-821: è assai pericoloso santificare un papa. / questo suona a discredito
e la cenere della vitella sparta può santificare e mondare li peccatori secondo la legge
ministro, spodestarsi di una cascina per santificare una metropoli. bersezio, 278: guardando
sapete voi che è meglio ubbidire che santificare?... - o buono,
voi che gli è meglio ubbidire che santificare? manzoni, pr. sp.,
ibidem, 271: è meglio ubbidire che santificare. = dal lai oboedire (
agostino volgar., 1-4-269: volle iddio santificare questo dì [il settimo] non